Aumentare la forza muscolare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Aumentare la forza muscolare"

Transcript

1 Una delle migliori vie per migliorare il proprio rendimento in salita, è allenare la forza resistente. La forza resistente si allena principalmente in due modi: 1. aumentare il grado di forza dei muscoli degli arti inferiori utilizzando i pesi; 2. allenamenti più specifici di forza resistente. E' molto importante, se non fondamentale, aumentare il grado di forza massima. Un aumento della forza provoca anche un aumento della resistenza per il fatto di essere già da subito in grado di vincere resistenze più elevate. Aumentare la forza muscolare Come in tutti gli sport di resistenza, anche nel ciclismo su strada è fondamentale incrementare il proprio grado di forza muscolare. Il metodo migliore per aumentare la forza muscolare è senza dubbio l'utilizzo dei sovraccarichi (i pesi). L'allenamento in palestra, utilizzando le attrezzature per la muscolazione e le adeguate metodologie di allenamento, dovrebbe essere una tappa fondamentale durante la preparazione annuale del ciclista. I pesi rappresentano il carico che a sua volta è una resistenza da vincere. Questo significa che, ad un aumento della forza muscolare, corrisponde anche un aumento della resistenza. Durante l'allenamento con i sovraccarichi, il numero di contrazioni muscolari è ridotto e l'intensità è molto più elevata rispetto anche a quanto si possa riscontrare durante una salita in bicicletta, anche molto impegnativa. L'allenamento in palestra da solo non è comunque sufficiente per completare il lavoro. Nella performance del ciclismo, la forza è forza resistente. Bisogna quindi allenarsi in modo che, la forza sviluppata in palestra, venga applicata sui pedali in modo da migliorare la nostra 1 / 8

2 performance. In gergo tecnico si definisce "trasformare" la forza: da forza applicata per vincere la resistenza rappresentata da un peso (bilanciere, manubrio, macchina) per un numero limitato di contrazioni, a forza resistente applicata sui pedali per un elevato numero di contrazioni. Allenamento in palestra. Gli esercizi Gli esercizi, per i muscoli degli arti inferiori sono : - squat: - leg press; - leg extension; - leg curl. Squat e leg press Squat e leg press sono i due esercizi principe per sviluppare la forza dei muscoli degli arti inferiori. Sono entrambi esercizi multiarticolari, in quanto le articolazioni coinvolte sono l'articolazione dell'anca, del ginocchio e della caviglia. Lo squat, è un esercizio che, nella sua esecuzione classica, prevede l'utilizzo del solo bilanciere posto in equilibrio sulla parte superiore dei trapezi dell'atleta. Niente di più, e l'atleta, oltre ad eseguire il movimento di flessione/estensione degli arti inferiori (abbassarsi e rialzarsi, in parole povere), deve essere molto concentrato per mantenere l'equilibrio. Questa caratteristiche conferisce all'esercizio dello squat il titolo di esercizio completo, in quanto coinvolge i numerosi distretti muscolari del tronco e degli arti superiori i quali, contraendosi isometricamente, concorrono a mantenere la stabilità dell'interno organismo e ad evitare che l'atleta si accartocci su se stesso, schiacciato dal peso del bilanciere. Essendo un esercizio che richiede una notevole precisione e conoscenza del proprio corpo oltre 2 / 8

3 che la corretta esecuzione degli esercizi, lo squat eseguito senza idonee misure di sicurezza di sicurezza (da un compagno che monitora attentamente l'esecuzione ed è pronto ad intervenire in caso di aiuto, alle apposite guide sulle quali è fissato e scorre su e giù il bilanciere), ma con l'ausilio del solo bilanciere, non è assolutamente da consigliare a chi non ha mai lavorato con i pesi. Se però l'allenatore constata che, l'atleta dispone di un buon grado di forza e precisione, può anche provare il comportamento dell'atleta nel fare lo squat, ma vincolato ad una struttura guidata che "perdona" le eventuali perdite di equilibrio dell'atleta. L'altro esercizio che, per gruppi muscolari e articolazioni coinvolte, è simile allo squat, è la leg press. "La pressa", come viene familiarmente conosciuta nelle palestre, è una macchina per la muscolazione che può anche prevedere complessi meccanismi (pompe idrauliche, leve, cavi, catene e carrucole). La differenza con lo squat, è pero notevole: permette di eseguire il movimento in modo molto più sicuro, ma anche confortevole, in quanto la schiena è completamente appoggiata ad uno schienale, il carico è guidato, ed in alcuni casi vi è anche la possibilità di aiutarsi spingendo leggermente le proprie ginocchia, senza quindi per forza essere aiutati da un training partner. Con questi due esercizi vengono sviluppati i muscoli estensori degli arti inferiori: glutei, quadricipite femorale, i muscoli del polpaccio e del piede 3 / 8

4 Leg extension La leg extension è una macchina per la muscolazione. A differenza dello squat e della leg press, che sono multiarticolari, la leg extension è monoarticolare. Infatti, ci si siede sul comodo cuscino, ci si appoggia allo schienale, si contraggono i muscoli estensori della gamba sulla coscia (quadricipite e sartorio!!!), e l'unica articolazione coinvolta è il ginocchio. E' un esercizio che sviluppa moltissimo il muscolo vasto mediale (uno dei quattro muscoli che compongono il quadricipite). E' un esercizio che può essere fatto senza problemi da tutti, più o meno avvezzi all'utilizzo dei pesi. A differenza dei precedenti, dove venivano esercitati in misura notevole i glutei e i muscoli del polpaccio, la leg extension si concentra solo sul quadricipite. Leg curl 4 / 8

5 Macchina per la muscolazione che esercita i muscoli flessori di gamba: i muscoli femorali (bicipite femorale, semimembranoso e semitendinoso). Allenarsi in palestra, come e quanto Uno dei fattori determinanti l'aumento della forza è l'aumento della sezione trasversa del muscolo: in parole povere, un muscolo più è grosso e più è forte. Non è proprio così, perché il grado di forza non dipende solamente dalla sezione trasversa ma anche da altri fattori. Questo è importante nel ciclismo, e in tutti gli sport dove è il grado di forza relativa quello che conta: la capacità di forza in relazione al peso corporeo. Essere fortissimi, ma pesantissimi, non va proprio bene nel ciclismo su strada, sopratutto in salita. In genere, quando i ciclisti, e tutti i praticanti sport di resistenza si allenano con i pesi, fanno serie di molto ripetizioni, anche 20/25. I carichi si adeguano al numero di ripetizioni (alla fine dovete essere comunque provati, se non si fa fatica l'allenamento serve a poco). Chi invece pratica sport si potenza, come i salti nell'atletica leggera dove gli atleti, durante l'istante dello stacco da terra, devono applicare elevati gradi di forza in frazioni di secondo, le serie sono composte da pochissime ripetizioni con carichi elevatissimi. 5 / 8

6 Può capitare che, molti ciclisti hanno frequentato palestre e praticato body building, prima di cominciare con la bicicletta. In questo caso hanno maturato sia a livello tecnico,l che a livello muscolare, una capacità che può anche permettere loro, nel primo periodo della preparazione con i pesi, di esercitarsi con carichi alti e poche ripetizioni. Questi sono metodologie che favoriscono un notevole aumento della forza muscolare, senza aumentare troppo la massa. Una volta alla settimana è più che sufficiente. Durante i mesi invernali. Se però, le uscite su strada e l'allenamento specifico (rulli, etc.) è ridotto per mancanza di tempo o indisponibilità dell'attrezzatura, nulla vieta di allenarsi in questo modo due volte alla settimana. magari i carichi saranno leggermente ridotti e, a completamento potreste dedicare un 30 minuti di allenamento sulla cyclette o sul tapis roulant (dedicato al lavoro aerobico). Allenamenti specifici: le SFR (salite forza resistenza) In questo caso, è necessario avere a disposizione una salita. 1. La salita deve avere, se possibile, pendenza costante. La percentuale di dislivello deve essere intorno al 6-8%; 2. Scegliete un rapporto che vi consenta di mantenere una cadenza di pedalata compresa tra le 30 e 40 pedalate al minuto; 3. L'intensità deve essere notevole. Certamente, quando arrivate in cima non dovrete stramazzare al suolo anche perché, dopo aver rispettato un breve recupero, si torna giù per poi risalire un po di volte (quante volte è in base alla fase del vostro periodo di preparazione). Sappiate che l'impegno sarà quasi massimale: arrivare in cima con il cuore in gola per avere spinto parecchio, non è un male. Quante ripetute in salita Cominciate con sei serie di salite della durata di due minuti ciascuna è un buon obiettivo. Il recupero tra una salita e l'altra deve essere di tre minuti. Potete svolgere questo tipo di allenamento una volta alla settimana, per due/tre mesi a seconda del vostro grado di preparazione, in merito a come vi sentite preparati nell'affrontare le salite e, ovviamente, sulla base dei vostri obiettivi. Partendo da sei salite da due minuti ciascuna con recupero di tre minuti, si può anche arrivare a 6 / 8

7 otto salite di tre/quattro minuti ciascuna, con solamente due minuti di recupero. Ovviamente, nulla vieta di spingersi oltre e fare molto di più. Se volete affrontare uscite di oltre 100km con dislivelli di 3000 metri, il lavoro da fare è veramente molto. Un esempio di tracciato molto impegnativo: Andare oltre: affrontare salite impegnative Non bastano le salite forza resistenza, bisogna anche affrontarla una vera salita. Una salita lunga, che vi impegni anche per 30 minuti e più (anche d'inverno va benissimo, ovvio che la performance sarà conseguente alla vostra preparazione e alle condizioni climatiche). Percorrere salite lunghe, oltre i 30 minuti, è molto importante perché la salita non richiede solo un allenamento fisico, ma anche mentale. 7 / 8

8 Perfezionare la tecnicanon solo preparazione fisica e mentale, per essere forti in salita sono anche necessari alcuni piccoli accorgimenti tecnici: - Non trascurare la posizione mantenuta sulla bicicletta: tra il rimanere seduto e l'alzarsi in piedi sui pedali, bisogna preferire rimanere seduti. Durante l'allenamento, l'obiettivo è quello di fare fatica, per poi non farla durante la gara e durante quello che per voi rappresenta il test, come può essere una lunga escursione. Alzarsi in pedi permette di fare meno fatica, perché si sfrutta il peso del corpo per spingere sui pedali; - Non sforzate sul manubrio con le braccia: non serve assolutamente. Non irrigiditevi e state rilassati: altrimenti è tutta energia sprecata; - Non è il caso delle salite forza resistenza, dove l'obiettivo è quello di allenare la muscolatura degli arti inferiori a erogare il maggiore grado di forza per il maggior tempo possibile mantenendo costante il livello di performance, ma durante le lunghe salite impegnative, non sforzate troppo sui pedali, ma mantenete un rapporto agile; Ti potrebbe anche interessare: La forza muscolare Come affrontare la salita La salita Sistema cardiovascolare e attività sportiva 8 / 8

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain

Dettagli

SCHEDA ESERCIZI CONCENTRICI ED ECCENTRICI con attrezzi isotonici

SCHEDA ESERCIZI CONCENTRICI ED ECCENTRICI con attrezzi isotonici SCHEDA ESERCIZI CONCENTRICI ED ECCENTRICI con attrezzi isotonici 1 Riscaldamento : saltelli funicella Note : esercizio ottimale per le gambe e polpacci per la spinta verso l'alto (contrazione concentrina)

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Aspetti metodologici e pratici del periodo preparatorio nella pallavolo. Organizzazione della seduta fisico tecnica. Utilizzo di attrezzi e

Dettagli

Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI

Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI la corsa, come qualsiasi altro movimento del nostro corpo è una sinergia di forze e allungamento un gioco di muscoli agonisti

Dettagli

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Tecnico Nazionale Maurizio Castagna CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ. La mobilità articolare è una capacità

Dettagli

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi Esercizi iniziali Contrazioni dei muscoli flessori del ginocchio

Dettagli

10 Modulo. Attività motoria II

10 Modulo. Attività motoria II 10 Modulo Attività motoria II Argomenti MET specifici Programmi di attività motoria MET e Prevenzione dei TUMORI Cancro del seno: 9 MET settimana Cancro colon retto: 18 MET settimana Cancro prostata: 30

Dettagli

Corso completo di allenamento in casa

Corso completo di allenamento in casa Corso completo di allenamento in casa Ottenere un fisico perfetto non è impossibile. Esercizi semplici e mirati per risultati concreti. Docente: Umberto Miletto iltuocorso - Ermes srl Via E. De Amicis,

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test

Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Quante volte abbiamo pensato di verificare il nostro stato di forma e ci siamo messi alla ricerca di un metodo che ci potesse aiutare in questo? Ricerche

Dettagli

Il Fondo Lento. Analizziamo ora le singole valenze perché voglio che tu capisca bene quali benefici puoi trarre correndo correttamente il fondo lento.

Il Fondo Lento. Analizziamo ora le singole valenze perché voglio che tu capisca bene quali benefici puoi trarre correndo correttamente il fondo lento. 1 Il Fondo Lento Benvenuto, oggi voglio parlarti del FONDO LENTO, uno dei principali mezzi d'allenamento che un atleta di qualsiasi livello ha a disposizione. Il fondo lento ha molteplici valenze: 1) serve

Dettagli

Attività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA?

Attività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA? Attività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA? Spesso mi capita di visitare persone che si lamentano del fatto che pur allenandosi tutti i giorni (a volte anche 2 volte al giorno), non ottengono

Dettagli

Protocollo numero 1 - recupero breve, scatti

Protocollo numero 1 - recupero breve, scatti Protocolli di lavoro a corpo libero Il lavoro ad alta intensità a corpo libero: 6 protocolli di allenamento ad alta intensità da svolgere a corpo libero. 6 diverse schede di allenamento ad alta intensità

Dettagli

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Programma la tua estate dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Molte volte si arriva nel periodo estivo e si sente la voglia di mollare un po con gli allenamenti, oppure di

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna)

VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) NON SOLO PALESTRA... VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) L attività vuole rendere consapevoli i ragazzi che l attività motoria può essere svolta anche

Dettagli

I Consigli di Nik D Andrea

I Consigli di Nik D Andrea I Consigli di Nik D Andrea Prima di acquistare la nostra bici, dobbiamo fare attenzione a dei piccoli ma interessanti accorgimenti, quali: le misure antropometriche e in base a queste, quelle del telaio.

Dettagli

ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano

ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI Prof. A.Di Musciano PREMESSA IL CALCIO E UN ATTIVITA INTERMITTENTE CASUALE, NEL CORSO DEL QUALE SI ALTERNANO FASI AD ALTA INTENSITA ED ALTRE DI IMPEGNO MINORE

Dettagli

CICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO

CICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO Allenamento ciclismo CICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO Le basi della supercompensazione nel ciclista Il carico di allenamento (o sollecitazione) di un ciclista tende a sfruttare la propria

Dettagli

Lo Stretching per il ciclista 17 semplici esercizi

Lo Stretching per il ciclista 17 semplici esercizi 2012 Lo Stretching per il ciclista 17 semplici esercizi Una raccolta di esercizi specifici per chi pratica ciclismo a tutti i livelli dall'agonista al semplice cicloturista De Servi Giuseppe STUDIO BIOMEC

Dettagli

SPECIFICHE dello SPORT di INTERESSE (Triathlon): N ALLENAMENTI SETTIMANALI: 5(Lunedì, martedì, mercoledì,giovedì,sabato)

SPECIFICHE dello SPORT di INTERESSE (Triathlon): N ALLENAMENTI SETTIMANALI: 5(Lunedì, martedì, mercoledì,giovedì,sabato) ATLETA: SPORT di INTERESSE: Paolo Rossi Triathlon Riccardo Monzoni Dottore in Scienze Motorie rm1989@hotmail.it 3406479850 DATI SOCIO richiedente: NOME: Paolo COGNOME: Rossi ETA : 34 PESO (Kg): 78 ALTEZZA

Dettagli

I.C.S. GIRGENTI IV ASPRA

I.C.S. GIRGENTI IV ASPRA I.C.S. GIRGENTI IV ASPRA Via Grotte 90011 BAGHERIA (PA) «LE MACCHINE SEMPLICI» prof. Antonino Lupo 05/06/2014 1 INTRODUZIONE ALLE MACCHINE Generalmente si pensa ad una macchina come a qualcosa di molto

Dettagli

PROGRAMMA BASE PER ALLENAMENTO SALA ISOTONICA

PROGRAMMA BASE PER ALLENAMENTO SALA ISOTONICA FIPCF FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA PROGRAMMA BASE PER ALLENAMENTO SALA ISOTONICA PETTORALI PANCA PIANA APERTURE PANCA 30 SPALLE LENTO AVANTI ALZATE LATERALI ALZATE 90 GAMBE SQUAT AFFONDI

Dettagli

MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL

MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL Roberto Bagnoli MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL www.climbingtraining.it DESCRIZIONE SW DA ALLENAMENTO 6 7 6 permettono invece di far lavorare soggetti di livello molto diverso sulla stessa inclinazione.

Dettagli

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto sollevare il tronco sostenendosi sui gomiti, portare il dorso del piede sano sotto la caviglia dell arto operato, per

Dettagli

IL FIT- TEST. Queste sono domande tipiche del principiante che inizia a sentire il bisogno di valutare la propria prestazione.

IL FIT- TEST. Queste sono domande tipiche del principiante che inizia a sentire il bisogno di valutare la propria prestazione. IL FIT- TEST Chiunque abbia iniziato a praticare uno sport da qualche tempo si sarà chiesto quale sia il valore assoluto della sua prestazione. "Ho fatto 40 vasche in mezz'ora, è un buon risultato?" "Ho

Dettagli

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica ARBITROCLUB SEZIONE A.I.A. AREZZO Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai

Dettagli

CONSIGLI DI ALLENAMENTO PER. T.T. CESENATICO RUNNING / NUOTO Periodo Invernale (Gennaio Febbraio - Marzo)

CONSIGLI DI ALLENAMENTO PER. T.T. CESENATICO RUNNING / NUOTO Periodo Invernale (Gennaio Febbraio - Marzo) CONSIGLI DI ALLENAMENTO PER T.T. CESENATICO RUNNING / NUOTO Periodo Invernale (Gennaio Febbraio - Marzo) marinitraining.com Pagine: 1/5 File: Consigli_Generali_TT_CESENATICO_20130123.doc A cura di: Riccardo

Dettagli

ALLIEVI. Programma MILAN LAB

ALLIEVI. Programma MILAN LAB ALLIEVI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO ALLIEVI CAPACITÀ MOTORIE 100% CAPACITÀ COORDINATIVE 10% 90% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità/Velocità 20% Resistenza 30% Forza (didattica) 20% Flessibilità

Dettagli

RUNNING. il re degli allenamenti

RUNNING. il re degli allenamenti Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano

Dettagli

La preparazione per le gare brevi

La preparazione per le gare brevi I documenti di www.mistermanager.it La preparazione per le gare brevi La maggior parte delle competizioni su cui si cimentano i podisti, sono le gare su strada, le cui lunghezze solitamente sono intorno

Dettagli

Fissate un appuntamento in questo negozio, personale altamente qualificato scioglierà i vostri dubbi e risolverà i vostri problemi in sella.

Fissate un appuntamento in questo negozio, personale altamente qualificato scioglierà i vostri dubbi e risolverà i vostri problemi in sella. CONCETTI Pedalare bene per ottenere prestazioni soddisfacenti senza accusare disturbi, nemmeno dopo percorsi lunghi a qualsiasi età. Un obiettivo non solo per coloro che sono impegnati in competizioni

Dettagli

Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011

Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011 Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011 L indispensabile Il programma di allenamento si basa sulla conoscenza della propria frequenza cardiaca massima (FCmax),

Dettagli

ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE

ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE L obiettivo principale dell allenamento è provocare cambiamenti biochimici all interno del muscolo: ciò è necessario per lo sviluppo della massa muscolare. Sfortunatamente

Dettagli

Lo stare seduti, tuttavia, non è una funzione statica ma, al contrario, dinamica e discontinua.

Lo stare seduti, tuttavia, non è una funzione statica ma, al contrario, dinamica e discontinua. L attività lavorativa trova nella seduta uno dei principali protagonisti. Ci si siede per lavorare a videoterminale, per riunirsi, per telefonare, per scrivere ma anche per rilassarsi e recuperare energie.

Dettagli

Il corretto posizionamento in sella (oltre alle misure.) di Giuseppe De Servi

Il corretto posizionamento in sella (oltre alle misure.) di Giuseppe De Servi Il corretto posizionamento in sella (oltre alle misure.) di Come già accennato in precedenza per avere un buon rendimento a livello di prestazione atletica e di comodità in sella è necessario assumere

Dettagli

MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO

MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO (Modulo) 10' Corsa (Borg 2-3) Inserendo anche corsa laterale 5' Stretching Dinamico 5' Andature (Skip, Corsa, Calciata, Scivolamenti laterali ecc. 3x10m) 3x Allungo

Dettagli

Perché partecipare a uno Stage Running Program

Perché partecipare a uno Stage Running Program :: STAGE RUNNING PROGRAM :: Premessa Stage & vostre esperienze Calendario completo stage Perché partecipare a uno Stage Running Program Per venire incontro alle esigenze di numerosi podisti che hanno voglia

Dettagli

Procedi lentamente ed evita movimenti improvvisi. Presta attenzione allo stretching

Procedi lentamente ed evita movimenti improvvisi. Presta attenzione allo stretching Consigli generali Procedi lentamente ed evita movimenti improvvisi. Presta attenzione allo stretching muscolare. Quando l hai eseguito quanto più comodamente possibile, rimani così per 5-10 secondi e poi

Dettagli

Ginnastica preparatoria

Ginnastica preparatoria Ginnastica preparatoria Le attività di una ginnastica per attività sportiva sono essenzialmente 4: Riscaldamento muscolare allungamento dei muscoli tonificazione (potenziamento ) muscolare minimo allenamento

Dettagli

IN CORPORE SANO. CARLO DOLZAN Soggetto uomo 25enne con carenza nelle gambe: come proporre una scheda di specializzazione.

IN CORPORE SANO. CARLO DOLZAN Soggetto uomo 25enne con carenza nelle gambe: come proporre una scheda di specializzazione. IN CORPORE SANO FACE TO FACE: BATTLE REVIEWS Bologna 21 febbraio 2015 CARLO DOLZAN Soggetto uomo 25enne con carenza nelle gambe: come proporre una scheda di specializzazione. Premesse La carenza di sviluppo

Dettagli

A voi la scelta! Complimenti, siete sulla linea di partenza.

A voi la scelta! Complimenti, siete sulla linea di partenza. Complimenti, siete sulla linea di partenza. Qui inizia il vostro Zurich percorsovita «...» che avrete a vostra disposizione ogniqualvolta lo vorrete. Resistenza A voi la scelta! Troverete 15 stazioni con

Dettagli

JUDO COME EDUCAZIONE MOTORIA

JUDO COME EDUCAZIONE MOTORIA JUDO COME EDUCAZIONE MOTORIA L età d oro della motricità La prima età scolare DAI 6 AI 10 ANNI Tratti dominante del comportamento motorio per i bambini dai 6 ai 10 anni Notevole vivacità Bisogno di imitazione

Dettagli

Prof. Fulvio Massini

Prof. Fulvio Massini LE GARE DI CROSS: UNA MODA O UNA NECESSITA? Prof. Fulvio Massini Venerdì 25 Gennaio 2013 MILANO 1 PERCHE' MODA? AI PODISTI AMATORI PIACE FARE QUELLO CHE FANNO I GRANDI ATLETI ED ECCO CHE PUR DI SENTIRSI

Dettagli

IMPARA A CORRERE COME UN VERO RUNNER

IMPARA A CORRERE COME UN VERO RUNNER IMPARA A CORRERE COME UN VERO RUNNER Le tecniche, gli esercizi e l allenamento per i principianti. I consigli per perdere peso e tonificare in poche settimane in una guida completa per chi vuole iniziare.

Dettagli

Le principali cause del mal di schiena: 1. Postura scorretta quando si è seduti, al lavoro, in casa o in automobile.

Le principali cause del mal di schiena: 1. Postura scorretta quando si è seduti, al lavoro, in casa o in automobile. ESERCIZI PER LA SCHIENA La maggior parte delle persone che viene nel nostro centro soffre di dolori alla schiena. Vi consigliamo di leggere attentamente questo opuscolo e di attenervi il più possibile

Dettagli

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1 Difficoltà: livello 1 LA PERLA FIG. 1 Descrizione Scopo e benefici La perla è uno degli esercizi invisibili più facili, perché non richiede una percezione delle diverse parti della muscolatura pelvica.

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

L allenamento del nuotatore con particolare riferimento ai movimenti della spalla a cura di Gianni Cedolini

L allenamento del nuotatore con particolare riferimento ai movimenti della spalla a cura di Gianni Cedolini L allenamento del nuotatore con particolare riferimento ai movimenti della spalla a cura di Gianni Cedolini La spalla del nuotatore è una patologia infiammatoria dell articolazione scapolo omerale che

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E STESURA DEL PROGRAMMA D ALLENAMENTO CON I SOVRACCARICHI. dott. Alessandro Ganzini

PROGRAMMAZIONE E STESURA DEL PROGRAMMA D ALLENAMENTO CON I SOVRACCARICHI. dott. Alessandro Ganzini PROGRAMMAZIONE E STESURA DEL PROGRAMMA D ALLENAMENTO CON I SOVRACCARICHI dott. Alessandro Ganzini Principi generali dell allenamento Specificità Es. Gli schemi di movimento devono essere simili allo sport

Dettagli

Il corpo, per quello che riguarda il nostro argomento, è formato fondamentalmente dalle seguenti strutture:

Il corpo, per quello che riguarda il nostro argomento, è formato fondamentalmente dalle seguenti strutture: Premessa Andare sugli sci è un po come andare in bicicletta: non si dimentica mai. Lo sci è uno sport tecnico, quindi anche un soggetto non preparato dal punto di vista fisico, ma che possiede una buona

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPORTIVE

VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPORTIVE VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPORTIVE ERGO TESTER ERGOJUMP BOSCO SYSTEM Ergo Tester Ergo Tester offre molteplici e fondamentali possibilità di valutazione e controllo dell allenamento al fine di migliorare

Dettagli

Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio.

Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio. Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio. Il portiere di calcio oltre a dover possedere ottime qualità tecniche, deve avere delle componenti fisiche molto importanti, in grado di

Dettagli

ALLENAMENTO DELLA FORZA MASSIMA E DELLA FORZA RESISTENTE NEL CANOTTAGGIO

ALLENAMENTO DELLA FORZA MASSIMA E DELLA FORZA RESISTENTE NEL CANOTTAGGIO ALLENAMENTO DELLA FORZA MASSIMA E DELLA FORZA RESISTENTE NEL CANOTTAGGIO Testo e disegni di Stelvio Beraldo - IL RUOLO E LA PROGRAMMAZIONE DELLA FORZA NEL CANOTTAGGIO - FORZA MASSIMA: Parametri di lavoro,

Dettagli

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo)

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) ESERCIZI CON GLI ELASTICI Consentono di eseguire una vastissima gamma di esercizi per tutti i gruppi muscolari del corpo

Dettagli

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti

Dettagli

La programmazione dell allenamento

La programmazione dell allenamento TESTATINA CAPITOLO 35 La programmazione dell allenamento Come pianificare un allenamento completo di 5 mesi. Schede specifiche per gruppi muscolari e attività sportive. Siamo all ultima parte della sezione

Dettagli

Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni

Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni Associazione Italiana Arbitri - AIA Settore Tecnico: Modulo Preparazione Atletica Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni AIA CAN-D Stagione Agonistica 2010-2011 Prevenzione Infortuni Introduzione

Dettagli

ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO

ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO Come effettuare il monitoraggio dei nostri allenamenti? Spesso è difficile misurare il livello di sforzo di una particolare gara o sessione di allenamento. Come vi sentite?

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto La qualità della formazione di un atleta di mezzofondo si giudica a lungo termine, dopo un paziente lavoro progressivo dalle categorie giovanili fino alla categoria senior. Durante tutto il periodo di

Dettagli

Tabella A: Regole per il Potenziamento Muscolare in Palestra con le macchine

Tabella A: Regole per il Potenziamento Muscolare in Palestra con le macchine POTENZIAMENTO MUSCOLARE Per chiunque pratichi attività fisica in generale, che sia attività di Fitness, o uno sport individuale, come può essere il Podismo o Ciclismo, o di squadra, calcio, pallavolo,

Dettagli

ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI

ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI BREVE ANATOMIA DEGLI ADDOMINALI La parete addominale è interamente rivestita da muscolatura la cui tonicità occupa importanza estetica e funzionale, garantendo la tenuta dei

Dettagli

PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI

PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI STAGIONE AGONISTICA 2014-15 Programma Pre-Campionato Arbitri CRA Caro Arbitro, Il programma di allenamento che trovi in questo allegato ha come obiettivo

Dettagli

Test per gli arti superiori

Test per gli arti superiori Test per gli arti superiori TF 1 Lancio della palla medica È uno dei più classici e semplici test per la forza, che si fa lanciando palle di vario peso. Chi è più alto è favorito perché ha leve più lunghe

Dettagli

La prima mezza maratona

La prima mezza maratona Allenamento/ passo successivo La prima mezza maratona A cura della redazione Foto: Michele Tusino Siete ormai in grado di correre per un ora. E adesso? Quanti chilometri riuscite a percorrere in questi

Dettagli

La movimentazione manuale dei carichi

La movimentazione manuale dei carichi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "EINSTEIN" Torino (TO) La movimentazione manuale dei carichi Note informative per la sicurezza e la salute sul lavoro Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 Procedura

Dettagli

CONI FIPCF LO STRAPPO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER TECNICI DI PESISTICA E CULTURA FISICA

CONI FIPCF LO STRAPPO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER TECNICI DI PESISTICA E CULTURA FISICA CONI FIPCF LO STRAPPO CORSO DI AGGIORNAMENTO PER TECNICI DI PESISTICA E CULTURA FISICA Fig. 1 Fig. 2 Fig.3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 SEQUENZA FOTOGRAFICA DELLO STRAPPO RECORD DI 180 KG. EFFETTUATO DA ASEN ZLATEV,

Dettagli

RESISTENZA AEROBICA CAPACITA' AEROBICA POTENZA AEROBICA SOGLIA ANAEROBICA CAPACITA' ANAEROBICA POTENZA ANAEROBICA

RESISTENZA AEROBICA CAPACITA' AEROBICA POTENZA AEROBICA SOGLIA ANAEROBICA CAPACITA' ANAEROBICA POTENZA ANAEROBICA RESISTENZA AEROBICA Gli allenamenti per la resistenza aerobica (definita anche resistenza di base o generale), migliorano i fattori fisiologici che stanno alla base delle prestazioni di resistenza: efficienza

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci

Dettagli

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Caratteristiche degli elastici come mezzo di allenamento - Schede esercizi per tutti i

Dettagli

15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA

15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA International Pbi S.p.A. Milano Copyright Pbi SETTEMBRE 1996 15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA Introduzione I muscoli e le articolazioni che danno sostegno alla nostra schiena spesso mancano

Dettagli

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00, ovvero il software per la pianificazione e la gestione dell allenamento sportivo. Andiamo a scoprire le potenzialità di questo nuovo software ideato da

Dettagli

PROGRAMMI ALLENAMENTO 2014

PROGRAMMI ALLENAMENTO 2014 Ehi ciclista, vuoi realmente migliorare il tuo rendimento? Energia, impegno, passione: ti chiediamo solo questo, al resto pensiamo noi con i programmi di Personal Training Sessantallora Programma ROOKIE

Dettagli

Tecniche di allenamento per la Maratona. Pietro Balbo

Tecniche di allenamento per la Maratona. Pietro Balbo Tecniche di allenamento per la Maratona Pietro Balbo 1 La suddivisione dei periodi di allenamento A = Periodo preparatorio B = Periodo fondamentale C = Periodo specifico R = Recupero G = Gara La definizione

Dettagli

Esercizi per la fatigue

Esercizi per la fatigue Esercizi per la fatigue È stato dimostrato che, praticando una costante e adeguata attività fisica, la sensazione di fatigue provata dal paziente si riduce notevolmente e che di conseguenza si ottiene

Dettagli

Definizione. La terra. Folgorazione. Rischi elettrico. Effetti. Tipi di corrente elettrica. Cavi. Adempimenti Primo Soccorso

Definizione. La terra. Folgorazione. Rischi elettrico. Effetti. Tipi di corrente elettrica. Cavi. Adempimenti Primo Soccorso 1 Tipi di corrente elettrica Rischi elettrico Definizione Cavi La terra Folgorazione Effetti Adempimenti Primo Soccorso 2 Possiamo paragonare la corrente elettrica ad una cascata e l energia trasferita

Dettagli

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate Vedi l'articolo completo sui consigli per la protesi d'anca su www.chirurgiarticolare.it Link diretto cliccando qui... APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE

RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE Per una corretta riabilitazione della caviglia, è molto importante conoscere il grado di distorsione da parte dell ortopedico sapendo che esiste un grado I, II

Dettagli

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA Indicazioni Generali Gli esercizi Consigli utili Indicazioni generali Questo capitolo vuole essere un mezzo attraverso il quale si posso avere le giuste informazioni

Dettagli

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo 1- Caratteristiche del carico naturale come mezzo di allenamento 2- Schede esercizi per

Dettagli

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di

Dettagli

LA CORSA CORSO ISTRUTTORI FIDAL PIEMONTE 2012

LA CORSA CORSO ISTRUTTORI FIDAL PIEMONTE 2012 LA CORSA CORSO ISTRUTTORI FIDAL PIEMONTE 2012 LA CORSA Lo scopo: la velocità media avvio accelerazione lanciato Aspetti biomeccanici: lunghezza e frequenza del passo Struttura del movimento: fase di appoggio

Dettagli

ww.chirurgiarticolare.it riproduzione vietata

ww.chirurgiarticolare.it riproduzione vietata Il trattamento delle sindromi rotulee non può essere lo stesso in ogni paziente. Sarà il medico curante a prescrivere, in base alla patologia quale dei seguenti esercizi dovrà essere praticato. E' importante

Dettagli

MATERIA SCIENZE MOTORIE

MATERIA SCIENZE MOTORIE MATERIA SCIENZE MOTORIE PROGRAMMAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO: 2014_-2015 INSEGNANTE: TROMBONE MICHELE CLASSE: 1D SETTORE: SC INDIRIZZO: FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende

Dettagli

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Intraday guida passo passo per operare su time frame H1 e 5/15/30 min v.1.2 29 Novembre 2011 19:30 Premessa Per fare trading ci vuole la giusta mentalità

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche Pagina 1 / 2 andare alla pagina: 1 6 Posizione del M/L Posizione del A/P Peso corporeo Determinare il peso corporeo. Prendere già in considerazione eventuali variazioni prevedibili (ad es. oscillazioni

Dettagli

Events. Alto Adige Balance Escursione con le FiveFingers lungo il Sentiero Herrschaftsweg Me - 18.05. ore 09:30

Events. Alto Adige Balance Escursione con le FiveFingers lungo il Sentiero Herrschaftsweg Me - 18.05. ore 09:30 Events L ABC della corsa Ma - 17.05. Correre è tra gli sport di resistenza più popolari in assoluto fa bene alla salute, rafforza il cuore e il sistema cardiovascolare, aiuta a controllare il peso e regala

Dettagli

PROGRAMMA TRAINING ÉTAPE DU TOUR 2014

PROGRAMMA TRAINING ÉTAPE DU TOUR 2014 PROGRAMMA TRAINING ÉTAPE DU TOUR 2014 PAU HAUTACAM (145 KM) Poche settimane ci separano dal primo tornante del mitico Col du Tourmalet, protagonista indiscusso dell Etape du Tour 2014. Il percorso di 145

Dettagli

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE

TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE BATTERIA DI TEST GENERALI Valutazione dell età scheletrica Determinazione dell età di sviluppo scheletrico attraverso l analisi ossea delle prime falangi delle dita della

Dettagli

Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics. Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila

Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics. Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila Introduzione Da diversi anni la pratica dello stretching viene studiata e gode

Dettagli

«Top 10» per l inverno

«Top 10» per l inverno «Top 10» per l inverno Suva Sicurezza nel tempo libero Casella postale, 6002 Lucerna Informazioni Tel. 041 419 51 11 Ordinazioni www.suva.ch/waswo-i Fax 041 419 59 17 Tel. 041 419 58 51 Autori dott. Hans

Dettagli

La forza nei giovani

La forza nei giovani La forza nei giovani Vinicio PAPINI Premessa FORZA: capacità di vincere o contrastare resistenze esterne Lo sviluppo della forza deve essere effettuato unitamente agli altri aspetti della motricità. Considerare

Dettagli