VERBALE n.1 Anno scolastico 2015/2016
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1 VERBALE n.1 Anno scolastico 2015/2016 Il giorno 1 del mese di settembre 2015, alle ore 09.00, giusta convocazione prot. n.419 del 12/08/2015 nella Biblioteca del Liceo Scientifico Statale Fermi, in seduta plenaria, si riunisce il Collegio dei Docenti, presieduto dal Dirigente scolastico prof. ssa Giovanna Griseta, per discutere e deliberare in merito al seguente ordine del giorno: 1. Calendario prove sospensione giudizio 2. Organizzazione a.s. 2015/ Orario delle lezioni e criteri per la formulazione dello stesso 4. Scansione anno scolastico (trimestre e quadrimestre) Le funzioni di segretario verbalizzante sono attribuite dal Dirigente Scolastico alla prof.ssa Marcella Circelli Risultano assenti giustificati i seguenti docenti: Cafagna A.,Calace M., DiBari M., Pirlo G.F., Santoro C., Sasso G.; sono, pertanto, presenti n. 95 docenti. Fatto l appello e verificato il numero legale dei docenti, ad eccezione di coloro non ancora nominati dall U.S.P., si insedia il Collegio dei Docenti per il corrente anno scolastico. Il Dirigente introduce i lavori presentandosi al Collegio e porgendo l augurio per il nuovo anno scolastico ai docenti tutti del Liceo Scientifico Fermi. Il Dirigente mette in evidenza la vision che intende realizzare durante il suo mandato: un modello di scuola basato su una gestione trasparente ed equa, finalizzata al successo formativo degli alunni e alla valorizzazione delle competenze e della professionalità di tutto il personale docente ed A.T.A. Sottolinea, pertanto, la necessità che tutti i docenti si sentano concretamente coinvolti nella partecipazione attiva alla realizzazione di una scuola unitaria formata da professionalità diverse, ciascuna con la propria competenza e al servizio di una nuova comunità educante. Prima di procedere alla discussione dei punti previsti all O.d.g., il Dirigente chiede al Collegio un integrazione all O.d.g. per la presentazione della candidatura all inserimento nell elenco regionale delle istituzioni scolastiche accreditate ad accogliere i tirocinanti dei percorsi di laurea magistrale, di TFA e dei corsi destinati al conseguimento della specializzazione sul sostegno e di perfezionamento per l insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera ai sensi del D.M. n.249/2010 e del D.M. 93/2012, come da nota USR prot. n. AOODRPU 9184 del 24/08/2015. Dopo aver presentato brevemente finalità e procedure della richiesta di inserimento, il Dirigente chiede l autorizzazione per la presentazione della candidatura della scuola all inserimento nel sopracitato elenco regionale. DELIBERA N. 1 validamente espressi, LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALL INSERIMENTO NELL ELENCO REGIONALE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ACCREDITATE AD ACCOGLIERE TIROCINANTI Favorevoli n 95 Contrari n 0
2 Astenuti n 0 Su un totale di docenti presenti di n 95 Il Dirigente Scolastico, inoltre, chiede al Collegio un ulteriore integrazione all o.d.g. per la presentazione di un progetto nell ambito del Programma Operativo Nazionale Per la scuolacompetenze e ambienti per l apprendimento Asse II - Infrastrutture per l Istruzione (FESR) Azione A Dotazioni tecnologiche e ambienti multimediali, modulo A2 Ampliamento o adeguamento dell infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN, con potenziamento del cablaggio fisico e aggiunta di nuovi apparati. Dopo aver presentato brevemente finalità e procedure della richiesta di inserimento, il Dirigente chiede l autorizzazione per la presentazione del progetto che, se finanziato, darà all istituzione scolastica la possibilità di portare la connettività wireless e/o il cablaggio nelle zone della scuola non ancora coperte da tale servizio. DELIBERA N. 2 validamente espressi, LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DELLA SCUOLA NELL AMBITO DEL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO ASSE II - INFRASTRUTTURE PER L ISTRUZIONE (FESR) AZIONE A DOTAZIONI TECNOLOGICHE E AMBIENTI MULTIMEDIALI, MODULO A2 AMPLIAMENTO O ADEGUAMENTO DELL INFRASTRUTTURA E DEI PUNTI DI ACCESSO ALLA RETE LAN/WLAN, CON POTENZIAMENTO DEL CABLAGGIO FISICO E AGGIUNTA DI NUOVI APPARATI. Favorevoli n 95 Contrari n 0 Astenuti n 0 Su un totale di docenti presenti di n 95 Si procede, dunque, alla discussione dei punti previsti all O.d.g. 1. Calendario prove sospensione del giudizio Si procede alla lettura del calendario delle prove scritte e orali e degli scrutini finali, relativi alla sospensione del giudizio dell a.s. 2014/2015. Il Dirigente informa che il suddetto calendario è già stato pubblicato sul sito web dell istituto e che gli alunni coinvolti nelle prove in argomento sono stati prontamente informati dalla segreteria didattica. Il Dirigente comunica, inoltre, la composizione delle sottocommissioni preposte allo svolgimento delle prove scritte e orali. A tal proposito ricorda che, al termine del Collegio, i Dipartimenti si riuniranno per la definizione e l elaborazione delle prove di recupero del debito.
3 2. Organizzazione a.s. 2015/2016 Il Dirigente comunica che le lezioni avranno inizio lunedì 14 settembre p.v. secondo la seguente scansione oraria: - ore 8.00 entrano le quinte e quarte classi; - ore 9.00 entrano le terze e seconde classi; - ore entrano le prime classi. A causa dei lavori di ristrutturazione dell auditorium, per il corrente anno scolastico non sarà possibile accogliere gli alunni delle prime classi in plenaria. Pertanto, saranno preventivamente pubblicati sul sito web gli elenchi degli alunni e le classi di riferimento, in modo che gli stessi possano recarsi autonomamente nelle proprie classi. I docenti provvederanno ad attuare specifiche forme di accoglienza degli alunni delle prime classi. A tal proposito il Dirigente ricorda che per assicurare l accoglienza e la vigilanza sugli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell inizio delle lezioni e ad assistere all uscita degli alunni medesimi (art.29, comma 5, CCNL Scuola 2006/2009). In ragione dell orario dei mezzi di trasporto pubblico, e considerando la congrua componente pendolare dell Istituto, per le prime due settimane le lezioni termineranno alle ore (con 6 ore di 50 minuti) per le classi che svolgono sei ore e alle ore per le classi che svolgono cinque ore, al fine di consentire a tutti gli utenti della scuola un sereno rientro. Il Dirigente comunica che, come previsto dalla C.M. 243/79, occorre procedere al recupero delle frazioni di ora non prestate dai docenti. Sarà, pertanto, approntato un prospetto riepilogativo del monte ore di lezione non effettuate nelle prime due settimane di scuola, che potrà essere successivamente utilizzato per la sostituzione dei docenti assenti. Il Dirigente comunica che la presentazione, e la relativa approvazione, del Piano annuale delle attività avverrà nel corso del primo Collegio docenti del mese di ottobre. A tal proposito, il Dirigente ricorda che, come previsto dall art.1, comma 124, della legge 107/2015, nell ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Di conseguenza, poiché occorre definire il piano di formazione dell Istituto da inserire sia nel Piano triennale dell Offerta formativa (da completare entro il mese di ottobre) sia nel Piano annuale delle attività, si chiede ai docenti di segnalare ai collaboratori del Dirigente, entro e non oltre il 10 settembre p.v., tematiche di particolare interesse intorno alle quali far convergere eventualmente la formazione docenti. Il Dirigente comunica, inoltre, che due tematiche necessarie sulle quali effettuare la formazione docenti saranno sicuramente la didattica per competenze e la valutazione. Nel frattempo, le attività previste per il mese di settembre saranno le seguenti: - Riunione per Dipartimenti del (definizione prove di recupero) - Riunione per Dipartimenti del (assegnazione delle cattedre) - Riunione per Dipartimenti del (definizione prove di ingresso e attività di programmazione) - Collegio docenti del Consigli di classe dell Di tutte le riunioni sopracitate sarà data preventiva comunicazione con specifico O.d.g. A tal proposito, il Dirigente precisa che il funzionamento degli OO.CC. è regolamentato dagli artt. da 5 a 11, da 30 a 47 del D.Lgs n.297 del 1994 (Testo Unico) e dalla C.M. n.105 del 16 aprile 1975, con la quale il Ministero ha adottato uno schema di regolamento tipo, che costituisce ancora oggi utile strumento di spunto e riferimento per l adattamento dei regolamenti interni delle singole istituzioni scolastiche. Si provvederà, successivamente, ad integrare il Regolamento di istituto con una sezioni specifiche riguardanti il funzionamento degli OO.CC., le procedure disciplinari nei confronti degli alunni e le modalità di accesso agli atti.
4 Si comunica, inoltre, che, a seguito della legge 69/2009 che prevede l albo pretorio su sito web a partire già dal 1 gennaio 2010, i verbali dei collegi saranno disponibili in forma cartacea, stesi su apposito registro a pagine numerate, e pubblicati online sul sito dell Istituto in tempi ragionevoli e comunque entro la data prevista per il Collegio successivo. Pertanto, ogni verbale potrà considerarsi approvato a seguito della pubblicazione online e, solo in caso contrario e su richiesta specifica, verrà letto durante il successivo Collegio per proporre eventuali modifiche e/o integrazioni. 3. Orario delle lezioni e criteri per la formulazione dello stesso Il Dirigente scolastico ricorda che l art.396, comma 2, punto d) del Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione (D.Leg. n.297/1994) attribuisce al Capo di Istituto il compito di formulare l orario di servizio sulla base delle proposte del Collegio docenti e dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto. Inoltre, come afferma il Decreto legislativo 165/2001, all art.25, il Dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell istituzione e ( ) nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. In particolare, il dirigente scolastico organizza l attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative. Atteso ciò, il Dirigente scolastico ritiene opportuno sottoporre all attenzione del Collegio i criteri guida che si intendono adottare nella formulazione dell orario scolastico. L orario di lavoro del personale docente si articola su cinque giorni settimanali, in orario antimeridiano per le lezioni curricolari. L orario viene articolato in base a criteri didattici e di funzionalità del servizio, tenendo conto, in subordine, di esigenze particolari dei docenti che vanno motivate e sottoposte in forma scritta direttamente al Dirigente scolastico entro e non oltre la prima settimana di settembre. Nella compilazione dell orario settimanale delle lezioni, si terranno presenti i seguenti criteri: 1. Rispetto delle esigenze strutturali ( utilizzo della palestra, utilizzo dei laboratori, cattedre orario esterne ) 2. Rispetto delle esigenze di apprendimento degli alunni, favorendo un equilibrata distribuzione delle discipline nell arco della settimana e della giornata 3. Rispetto delle esigenze di funzionamento didattico, al fine di non affaticare eccessivamente i docenti compromettendone la concentrazione e la capacità di lavoro. A tal proposito, si cercherà di: - evitare i casi di 6h/6h; - evitare i casi di 1h/6h; - ridurre al minimo i casi di 5h/6h; - preferire, di norma, orari giornalieri articolati su 4h; - garantire un equa distribuzione delle prime e ultime ore tra i docenti; - evitare l accorpamento in un solo giorno delle discipline che prevedono due ore settimanali per classe; - prevedere l accorpamento di due ore consecutive per alcune delle discipline che necessitano di prova scritta ( ad es. Italiano e Matematica ), evitando le ultime ore di lezione; - ridurre le ore buche ad un massimo di tre alla settimana per docente, tranne i casi in cui non sia richiesto espressamente dal docente un numero superiore di ore buche settimanali; - individuare per ogni giorno della settimana docenti a disposizione sia alla prima ora che per l intero orario; - evitare di concentrare le ore di lezione solo in una parte della settimana
5 - porre attenzione a specifiche e motivate esigenze dei docenti Dopo ampia e articolata discussione, il Dirigente invita il Collegio a deliberare in merito ai criteri sopracitati. DELIBERA N. 3 validamente espressi, I CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELL ORARIO DI LEZIONE Favorevoli n. 95 Contrari n. 0 Astenuti n. 0 Su un totale di docenti presenti di n. 95 Successivamente il Dirigente comunica che, per la formulazione dell orario, sarà utilizzato un software specifico, a disposizione della scuola e già sperimentato con successo negli anni precedenti. Si occuperanno della gestione dell orario il prof. Pontecorvo e l assistente amministrativo, sig. Pinnola. 4. Scansione anno scolastico (trimestre o quadrimestre) Il Dirigente propone che, ai fini della valutazione, l anno scolastico venga suddiviso in Quadrimestri. Dopo ampia e articolata discussione, il Dirigente invita il Collegio a deliberare in merito alla scansione dell anno scolastico. DELIBERA N. 4 Il Collegio Docenti, visto il quorum deliberativo-funzionale, delibera all unanimità dei voti, validamente espressi, LA SUDDIVISIONE DELL ANNO SCOLASTICO IN DUE QUADRIMESTRI. Favorevoli n. 95 Contrari n. 0 Astenuti n. 0 Su un totale di docenti presenti di n. 95 Esaurita la discussione dei vari punti all ordine del giorno e non essendoci null altro da discutere, l Assemblea è sciolta alle 10:00 Il Segretario Prof.ssa Marcella Circelli Il Dirigente Scolastico prof.ssa Giovanna Griseta
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