SISTEMA DI SOLLEVAMENTO SCH

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1 SISTEMA DI SOLLEVAMENTO Il sistema di sollevamento, certificato TÜV, è costituio dai seguenti elementi base: - boccole con barra ondulata - golfari - tappi A seconda del tipo d impiego al quale sono destinati, gli elementi che compongono il sistema di sollevamento, sono i seguenti BOCCOLE Pag. Boccole con barra ondulata corta 2 Boccole con barra ondulata lunga 2 Armature di rinforzo 3 Distanze dai bordi 3 Capacità di carico 4 GOLFARI Golfari GOLIATH 8 7 Golfari TESTA ESAGONALE 7 Golfari SENZA SNODO 7 Golfari ALPHA 8 TAPPI Tappi di protezione 9 Calcolo delle forze agenti 10 Esempio 12 Ribaltamento con scassero e trasporto di un pannello di tamponamento con l impiego di un bilancino Sicurezza 13 CHRYSO ITALIA SPA Lallio (BG) - Via Madonna - Tel Fax info@chrysoitalia.com - 1

2 BOCCOLE Le boccole del sistema sono realizzate in acciaio RSt 52 DIN 2395 con barre d acciaio BSt 500 S DIN 488. Hanno un coefficiente di sicurezza k 2,5. La portata è relativa ai tiri assiali ed è sempre almeno un terzo del carico di rottura della boccola. Il manicotto delle boccole è zincato elettroliticamente con spessore da 4 a 6 μm. BOCCOLE CON BARRA ONDULATA CORTA boccola D x l () Peso kg/100 pz DIMENSIONI d Ø g M 12 x 150 5, , M 14 x 180 8, , M 16 x , , M 20 x , , M 24 x , , M 30 x , , M 36 x , , BOCCOLE CON BARRA ONDULATA LUNGA boccola D x l () Peso kg/100 pz DIMENSIONI d Ø g M 12 x 300 5, , M 14 x 310 8, , M 16 x , , M 20 x , , M 24 x , , M 30 x , , M 36 x , ,

3 BOCCOLE ARMATURE DI RINFORZO Tondini in acciaio B450C. Ø Boccole con barra ondulata corta e lunga Ribaltamento Trasporto (1) 2r h l Ø 2r h l M , , M , , M , , M , , M , , M , , M , , (1) con tiro inclinato 45. DISTANZE DAI BORDI Boccole con barra ondulata corta Spessore minimo s del manufatto Distanza minima e dal bordo M 12 x 150 5, M 14 x 180 8, M 16 x , M 20 x , M 24 x , M 30 x , M 36 x , Boccole con barra ondulata lunga Spessore minimo s del manufatto Distanza minima e dal bordo M 12 x 300 5, M 14 x 310 8, M 16 x , M 20 x , M 24 x , M 30 x , M 36 x ,

4 BOCCOLE CAPACITA DI CARICO La capacità di carico è la portata massima aissibile garantita dalla ditta produttrice. Tiro assiale Tiro trasversale con armatura di rinforzo cravatta per ribaltamento con golfari G-8, G-A aissibile Resistenza cls C 12/15 Tiro inclinato di 45 senza armatura di rinforzo con golfari G-8, G-E, G-S Boccole con barra ondulata corta Tiro inclinato di 45 senza armatura di rinforzo con golfari G-8 Tiro inclinato di 45 con armatura di rinforzo cravatta per sfilamento con golfari G-A M 12 x 150 4,5 1,6 4,0 4,0 7,0 M 14 x 180 7,0 2,0 4,5 4,5 8,0 M 16 x ,5 7,0 5,0 5,0 9,0 M 20 x ,0 7,5 7,5 8,5 13,0 M 24 x ,0 8,0 8,0 13,0 18,5 M 30 x ,0 16,5 19,5 21,5 36,5 M 36 x ,0 17,0 25,0-40,0 Boccole con barra ondulata lunga M 12 x 300 8,0 3,0 6,0 8,0 11,0 M 14 x 310 9,0 3,0 7,0 8,5 11,5 M 16 x ,5 3,0 8,0 9,5 12,5 M 20 x ,0 8,5 10,0 11,5 16,0 M 24 x ,0 8,5 11,0 14,5 20,0 M 30 x ,5 19,0 19,5 31,0 43,5 M 36 x ,0 20,0 28,0-45,0 ESEMPIO DI TIRO INCLINATO CON ARMATURA DI RINFORZO CRAVATTA DI SFILAMENTO ESEMPIO DI TIRO TRASVERSALE CRAVATTA PER RIBALTAMENTO 4

5 BOCCOLE Tiro assiale Tiro trasversale con armatura di rinforzo cravatta per ribaltamento con golfari G-8, G-A aissibile Resistenza cls C 20/25 Tiro inclinato di 45 senza armatura di rinforzo con golfari G-8, G-E, G-S Boccole con barra ondulata corta Tiro inclinato di 45 senza armatura di rinforzo con golfari G-8 Tiro inclinato di 45 con armatura di rinforzo cravatta per sfilamento con golfari G-A M 12 x 150 5,8 2,0 5,0 5,0 9,0 M 14 x 180 9,0 2,6 6,0 6,0 10,0 M 16 x ,0 7,0 6,5 6,5 12,5 M 20 x ,0 9,5 9,5 11,0 17,0 M 24 x ,0 10,5 10,0 17,0 24,0 M 30 x ,0 21,0 25,0 28,0 47,0 M 36 x ,5 22,0 32,0-51,0 Boccole con barra ondulata lunga M 12 x ,0 4,0 8,0 10,0 14,0 M 14 x ,5 4,0 9,0 11,0 15,0 M 16 x ,0 4,0 10,0 12,0 16,0 M 20 x ,0 11,0 13,0 15,0 21,0 M 24 x ,5 11,0 14,0 19,0 26,0 M 30 x ,0 25,0 25,0 38,0 53,0 M 36 x ,0 26,0 36,0-58,0 Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per la scelta più opportuna delle dimensioni delle boccole. 5

6 GOLFARI Realizzati con funi DIN 3060/3064, i golfari del sistema hanno un coefficiente di sicurezza k 4. Il controllo dei golfari utilizzati deve avvenire seguendo quanto prescritto dalla norma DIN La portata di ciascun elemento è indicata in apposite targhette applicate sulle funi e riportanti tutti i dati identificativi della ditta produttrice. GOLFARI GOLIATH 8 GOLFARI TESTA ESAGONALE GOLFARI SENZA SNODO GOLFARI ALPHA 6

7 GOLFARI GOLFARI GOLIATH 8 Peso kg/pz DIMENSIONI D d l s g k k M 12 G-8 5 0,4 M M 14 G-8 8 0,4 M M 16 G ,6 M M 20 G ,6 M D d g l M 24 G ,2 M M 27 G ,8 M M 30 G ,9 M s M 36 G ,5 M GOLFARI TESTA ESAGONALE s Peso kg/pz DIMENSIONI D g l s sw l M 12 G-E 5 0,4 M M 16 G-E 12 0,7 M M 20 G-E 20 1,2 M M 24 G-E 25 1,8 M M 30 G-E 40 2,6 M g SW GOLFARI SENZA SNODO Peso kg/pz DIMENSIONI D g l s s M 12 G-S 5 0,05 M M 14 G-S 8 0,08 M M 16 G-S 12 0,14 M M 20 G-S 20 0,28 M M 24 G-S 25 0,50 M M 27 G-S 30 0,60 M g M 30 G-S 40 1,00 M M 36 G-S 63 1,45 M D l 7

8 GOLFARI GOLFARI ALPHA Coperti da brevetto mondiale, i golfari sono i più innovativi e versatili. La conformazione della testa permette tiri obliqui molto elevati rispetto a tutti gli altri golfari in coercio. La sollecitazione a flessione agente sul perno e sulla parte superiore della boccola viene notevolmente contenuta permettendo di operare con maggiore sicurezza. Peso kg/pz DIMENSIONI D b g h l s M 12 G-A 5 0,5 M M 14 G-A 8 0,6 M M 16 G-A 12 0,7 M M 20 G-A 20 1,8 M M 24 G-A 25 2,2 M M 27 G-A 30 2,8 M M 30 G-A 40 2,8 M g h b D < PASSO FILETTO La testa del golfare deve essere avvitata completamente e posta in corrispondenza della direzione di tiro. Qualora fosse necessario, la testa può essere svitata fino ad un massimo di un giro per il corretto posizionamento. 10 max. 8

9 GOLFARI CAPACITA DI CARICO La capacità di carico è la portata massima aissibile garantita dalla ditta produttrice. Diametro assiale aissibile G8 G-E G-S G-A M 12 1,7 0,75 0,9 1,7 M 14 1,8-1,4 1,8 M 16 2,3 1,4 1,7 2,3 M 20 4,4 2,1 3,2 4,4 M 24 5,5 2,8 3,9 5,5 M 27 6,4 3,7 4,9 6,4 M 30 7,2 4,2 6,6 7,2 M 36 10,0-7,9 - TAPPI Il sistema viene completato dai tappi in plastica applicati all estremità delle boccole per la protezione della filettatura. L inserimento dei tappi avviene a pressione; a richiesta, i tappi possono essere forniti filettati. 9

10 CALCOLO DELLE FORZE AGENTI Nei sistemi di sollevamento PREFAB e ANCORFAB i coefficienti di sicurezza considerati sono: - per gli inserti k = per i maniglioni k = 5.0. Nel sistema di sollevamento i coefficienti di sicurezza considerati sono: - per le boccole k = per i golfari k = 4.0. Nel sistema di sollevamento AVP i coefficienti di sicurezza considerati sono: - per le boccole k = per i golfari k = 4.0. La portata degli inserti dipende dalla resistenza del calcestruzzo al momento del sollevamento, dalle distanze assiali e dai bordi, dalla direzione del carico e dal posizionamento dell armatura. In fase di dimensionamento, il carico agente sull inserto viene calcolato in funzione dei seguenti fattori : peso proprio carichi dinamici tiri obliqui aderenza alle casseforme posizionamento degli inserti. Peso proprio Il peso P del prefabbricato di calcestruzzo può essere calcolato per elementi in cemento armato con un peso specifico 25 /m³. Carichi dinamici Per tener conto dei carichi dinamici, che vengono generati durante il sollevamento, il carico effettivo del manufatto viene moltiplicato per il coefficiente fd denominato coefficiente dinamico. Tiri obliqui In asenza di bilancino si ha, in relazione alla lunghezza della fune, un angolo d inclinazione ß. La componente orizzontale risultante va ad aumentare il carico sulla testa della zanca secondo un fattore pari a fi = 1/cosß. Mezzo sollevatore Velocità di sollevamento m/min Coefficiente dinamico fd Gru fissa, girevole, su ponte <90 >1,1 Gru fissa, girevole, su ponte 90 >1,3 Sollevatore mobile su terreno piano Sollevatore mobile su terreno accidentato (1) - 1,7-2,0 (1) Condizioni di sollevamento e trasporto da evitare poiché ad alto rischio. Angolo ß Coefficiente d inclinazione fi 0 1,00 7,5 1,01 15,0 1,04 22,5 1,08 30,0 1,16 37,5 1,26 45,0 1,41 52,5 1,64 60,0 2,00 10

11 CALCOLO DELLE FORZE AGENTI Aderenza alle casseforme Chiamato anche effetto ventosa, l aderenza alle casseforme è definita dal coefficiente fa. Il valore di tale coefficiente dipende dai seguenti fattori: scabrosità delle superfici, vibrazioni durante lo scassero, utilizzo di disarmanti, ecc. A titolo esemplificativo, riportiamo qui a lato alcuni valori fa più comunemente considerati. Cassaforma d acciaio con disarmante Cassaforma di legno verniciato con disarmante Cassaforma di legno ruvido con disarmante Coefficiente di aderenza fa 1 /m² 2 /m² 3 /m² Ne deriva che, per calcolare il carico di aderenza, si considera la seguente formula: Pad = S x fad S - Superficie di contatto tra cassaforma ed elemento da sollevare. Nel caso di tegoli a, occorre tener conto di un fattore doppio del peso proprio dell elemento. Pad = 2 x Pprop Posizionamento Gli inserti devono essere disposti in modo sietrico rispetto al baricentro dell elemento prefabbricato. Se, per esigenze costruttive, non si può rispettare questa condizione, bisogna necessariamente utilizzare elementi ripartitori come bilancini, carrucole, ecc., affinché vi sia una distribuzione del carico. A lato sono riportati alcuni esempi per la ripartizione del carico Fz Sollevamento Il tipo di sollevamento è determinato dal numero degli inserti. Nella produzione di elementi prefabbricati i sollevamenti con più di due punti sono indeterminabili, ossia non è possbile calcolare con precisione le forze gravanti sul singolo inserto. Con l impiego dei bilancini ripartitori o carrucole, il carico Fz viene considerato gravante su quattro inserti. In caso di carico sietrico, il carico per ogni inserto è n (numero degli inserti) volte in meno del Fz. In caso di posizionamento asietrico degli inserti rispetto al baricentro dell elemento, il carico sull inserto viene calcolato come nell esempio seguente. Fx = Fz * [y / (x + y)] Fy = Fz * [x / (x + y)] 11

12 ESEMPIO Ribaltamento con scassero e trasporto di un pannello di tamponamento con l impiego di un bilancino. Resistenza del calcestruzzo: Rck = 15 N/ 2 Coefficiente di carico dinamico della gru: fd = 1,1 Aderenza al cassero: p = 1 / 2 CARICO Peso proprio Pprop = (0,12 x 2 x 8 x 25) = 48,0 Aderenza al cassero Pad = (2 x 8 x 1) = 16,0 Totale 64,0 CARICO PER OGNI BOCCOLA DURANTE IL RIBALTAMENTO Ft = 1,1 x (64 x 1,2 : 2) x 1/2 = 26,4 SCELTA DEGLI ELEMENTI PER LA MOVIMENTAZIONE Boccola ondulata corta: M 30 x 420 completa di cravatta per il ribaltamento. Dimensioni della cravatta: Ø 14, r 20,5, h 82, l 5,50. Golfare : M 30 G - A. 12

13 SICUREZZA CHRYSO ITALIA S.p.A. effettua continui controlli per garantire la costanza qualitativa dei propri prodotti. Tutti gli elementi che costituiscono i sistemi di sollevamento superano i coefficienti di sicurezza indicati dagli Enti preposti. CHRYSO ITALIA S.p.A. dispone di un laboratorio interno per eseguire le prove a rottura dei suoi prodotti e, per le certificazioni ufficiali, si avvale, inoltre, della collaborazione di laboratori autorizzati riconosciuti. CHRYSO ITALIA S.p.A declina ogni responsablità sul materiale fornito che risulti danneggiato da: corrosioni saldature non espressamente autorizzate condizioni di messa in opera diverse da quelle riportate nel presente catalogo. Esempio di certificato di prova rilasciato dal laboratorio CHRYSO ITALIA. Chryso Italia S.p.A. produce e coercializza inserti metallici di sollevamento, ancoraggio e fissaggio in componenti strutturali di calcestruzzo garantendo un elevato standard di affidabilità e sicurezza. Non effettua, invece, progettazione o consulenza sui progetti e sulle misure di iobili o elementi prefabbricati. E compito, quindi, dei clienti finali (società di costruzioni, progettisti, direttori dei lavori e responsabili della sicurezza) verificare ed adottare ogni necessaria cautela affinché i prodotti, che intendono acquistare da Chryso Italia: 1) corrispondano alle caratteristiche aggiornate alla data dell ordine; 2) siano corretti ed adeguati per stabilità, sicurezza ed estetica dell iobile e che l utilizzo sia conforme alla normativa vigente; 3) risultino compatibili con prodotti diversi da quelli marcati Chryso, accertandone i criteri di sicurezza, la conformità alla normativa vigente e le reali condizioni operative di utilizzo. Le informazioni contenute nel presente catalogo sono basate sulle conoscenze ed esperienze attuali di Chryso Italia che si esonera da: - ogni responsabilità derivante dalle mancate verifiche e cautele anzidette - pregiudizi di qualsivoglia genere e specie a persone o cose. - qualsiasi forma di garanzia circa l utilizzo dei prodotti, non essendo le condizioni di impiego sotto il proprio controllo. Chryso Italia si riserva di modificare carattersitiche tecniche, descrizioni ed illustrazioni in qualsiasi momento. MARZO

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