SPORTELLO DONNA per Piccoli Comuni SEDE DI SAONARA 2 anni di attività ( dal 11/7/05 al 30/4/07)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SPORTELLO DONNA per Piccoli Comuni SEDE DI SAONARA 2 anni di attività ( dal 11/7/05 al 30/4/07)"

Transcript

1 SPORTELLO DONNA per Piccoli Comuni SEDE DI SAONARA 2 anni di attività ( dal 11/7/05 al 30/4/07) a cura di Dott.ssa Mariateresa Cataldi Associazione Genitorialità Via Temanza 20, Padova tel genitorialita@yahoo.it C.F

2 LO SPORTELLO DONNA PER PICCOLI COMUNI Lo Sportello nasce dall accordo intercomunale tra 6 Comuni: Ponte San Nicolo (Capofila), Saonara, Noventa Padovana, Bovolenta, Legnaro e Polverara Il Servizio è stato affidato all Associazione Genitorialità di Padova a partire da Luglio 2005 Aprile 2006: e rifatta la gara d appalto, vinta nuovamente dall Associazione Genitorialita. Il Servizio si disloca capillarmente in 4 territori comunali (Ponte San Nicolo, il comune capofila, Saonara, Noventa Padovana, Bovolenta) ed offre aperture al pubblico quasi quotidiane in orari accessibili e consoni alla vita delle donne Lo Sportello Donna opera in un territorio ampio su cui operano molti Servizi ( nodi ): lo Sportello e impegnato nella costituzione di una Rete con i Nodi (Servizi) attraverso la creazione di Legami di collaborazione con loro.

3 Lo sportello e in RETE col territorio: Lo sportello ha lo scopo di mettere le donne in contatto con il loro territorio ed i servizi da esso offerti. Lo sportello e quindi impegnato nella costituzione e mantenimento di rapporti di collaborazione con: La Regione Veneto, in particolare, la Consigliera di Parita, Lucia Basso e l Assessore alle Pari Opportunità e Imprenditoria Femminile, Marialuisa Coppola. La Provincia di Padova, in particolare, la Consigliera di parita Provinciale, Ivana Veronesi. Il Comitato per l imprenditoria femminile della Camera di commercio di Padova. I Servizi sanitari (Consultorio familiare, CSM, consultorio giovani, servizi di mediazione familiare), i servizi sociali, gli Informagiovani e Informalavoro dei Comuni in cui si opera. Le Associazioni di donne del territorio di ogni Comune: a Saonara si sono stabiliti rapporti di collaborazione con l associazione MOICA, l associazione di San Vincenzo. Altri Sportelli Donna della Regione Veneto, in particolare, quelli di Schio e Vittorio Veneto, con i quali e in atto una partnership per il progetto di prossima realizzazione, finanziato dalla Regione Veneto, Sportelli donna in rete: buone prassi e partecipazione delle donne.

4 LO SPORTELLO DONNA ED IL SUO MODUS OPERANDI AZIONI Colloqui dell Operatrice di Sportello Consulenze Psicologiche e Legali Creazione e mantenimento della Rete nel Territorio Invio presso i Sevizi della Rete Percorsi di formazione in gruppo Laboratori di creatività e manualità FINALITA Accogliere e ascoltare Aiutare a formulare una richiesta di aiuto Informare e orientare rispetto ai diritti e alle possibilità offerte dal Territorio Dare senso al problema e prospettare possibili soluzioni Favorire la progettualità e valorizzare le risorse Accompagnare presso i Servizi Promuovere socializzazione e benessere tra le donne Valorizzare le donne, le diverse culture delle donne e loro risorse

5 INIZIATIVE DELLO SPORTELLO DONNA PRESSO IL COMUNE DI SAONARA MAGGIO 2006 Rilancio del Servizio e ri- programmazione. Ritrovare l autostima, Percorso di formazione orientato a potenziare risorse, autostima e quindi il benessere delle donne (hanno partecipato 20 donne di Saonara); 13 Maggio 2006: Convegno Donne e pari opportunia la via dell imprenditoria femminile, che ha visto la partecipazione di circa 40 donne provenienti da Saonara e dai comuni di Ponte San Nicolo, Noventa, Bovolenta e Padova. Hanno partecipato Lucia Basso (consigliera regionale di parita, Mariateresa Cataldi (ref. Sportello donna); GIUGNO 2006 Percorso di formazione in gruppo La crisi familiare (partecipanti di 6 donne dei Comuni in cui opera lo sportello donna). 12 DICEMBRE 2006 Festa prenatalizia di donne e associazioni. In un momento di convivialita, le donne e le associazioni di donne del territorio di Saonara (Moica) e degli altri comuni coinvolti, hanno potuto scambiare saperi e sapori femminili (ricette e prodotti dell artigianato femminile) (partecipanti circa 50 donne).

6 INIZIATIVE DELLO SPORTELLO DONNA PRESSO IL COMUNE DI SAONARA: la programmazione in atto GENNAIO NOVEMBRE 2007 A seguito degli esiti positivi conseguiti con la partecipazione al Bando regionale per la Promozione delle pari opportunita dell anno 2006, si avviano 2 Progetti finanziati dalla Regione Veneto: 1. Donne tra consapevolezza e partecipazione attiva percorso di 6 incontri rivolto alle donne del comune di Saonara, al fine di promuovere consapevolezza e maggiore partecipazione alla vita sociale,politica ed economica. Realizzazione programmata nell autunno Raccolte 5 iscrizioni. 2. Il bruco e la farfalla, progetto articolato in 3 interventi rivolti alle donne del territorio di Saonara e degli altri comuni coinvolti. Lo scopo e quello di promuovere il benessere delle donne e quindi delle famiglie in cui vivono, rinforzando risorse personali e informando su quelle del territorio. I. MAGGIO 2007, Ritrovare l autostima percorso di 4 incontri, realizzato a Saonara in con la partecipazione di 35 donne. Dal questionario di gradimento compilato dalle partecipanti emerge che i 2/3 delle donne hanno espresso un giudizio molto buono rispetto all intervento e tutte le partecipanti richiederebbero interventi di questo tipo. II. GIUGNO 2007, Oltre le crisi familiari, percorso di gruppo di 6 incontri in realizzazione a Noventa Padovana con la partecipazione di 8 donne con problemi di crisi familiare. Il fine e quello di contenere il disagio e prevenire attraverso attivita di sostegno tra donne i rischi psicopatologici della donna e la sua famiglia nei momenti di crisi. III. Gruppo di auto mutuo aiuto per donne in crisi o separate che possano trovare nel gruppo di donne una rete di solidarieta e aiuto reciproco.

7 AFFLUENZA DELLE DONNE ALLO SPORTELLO DONNA nel Totale Donne Luglio 05 Settembre 05 Ottobre 05 Febbraio 06 Aprile 06

8 DONNE AFFERITE NELLE SEDI DI SPORTELLO DONNA (Sett Aprile 2007: 20 mesi di attivita ) Negli scorsi 20 mesi di attivita, sono afferite complessivamente 132 donne. Il grafico visualizza frequenze e percentuali di affluenza per ogni sportello. Il 30% delle donne sono afferite allo Sportello di Saonara. Saonara / 29.5% Ponte / 38.6% Bovolent / 10.6% Legnaro 3.00 / 2.3% Noventa / 18.9%

9 SERVIZI OFFERTI PRESSO LO SPORTELLO DONNA DI SAONARA Un confronto dei dati tra Aprile 2006 Aprile 2007 N Colloqui N Consulenze Legali N Consulenze Psicologiche Comune Aprile 06 Aprile 07 Aprile 06 Aprile 07 Aprile 06 Aprile 07 Saonara Dal confronto numerico e possibile dire che in un anno la richiesta di servizi e raddoppiata rispetto all anno precedente.

10 DONNE: Motivazione all arrivo Motivazione all'arrivo La crisi Familiare è uno dei motivi più frequenti per cui le donne si rivolgono allo Sportello Le problematiche relative al Lavoro sono il secondo motivo di arrivo mobbing 3% maltratt 4% legale 7% lavoro 19% info 7% imprendi 4% crisi familiare 35% disagio.genit 9% disagio pers. 10%

11 DONNE: Motivazione all arrivo La richiesta di aiuto in fasi diverse della vita La Crisi Familiare è intesa come momento critico e di sofferenza della donna e della famiglia. Spesso dipende da un cambiamento d identità e di ruolo dei suoi componenti o può insorgere a causa di eventi traumatici esterni Motivazione crisi fam. disagio gen. disagio pers. imprenditoria E un fenomeno longitudinale, si verifica lungo tutto il ciclo di vita di una donna 4 info lavoro Con la categoria crisi familiare abbiamo fatto riferimento al disagio coniugale, alla separazione da avviare e/o in atto, alla fase post-separazione (o del lutto), al divorzio e al maltrattamento Count eta per fasce legale maltratt. mobbing

12 DONNE: Condizione Lavorativa collab.impr.fam 2.9% pensionate 8.8% Missing 4.4% occupate inoccupate 44.1% 39.7%

13 LO SPORTELLO INVIA PRESSO I SERVIZI DEL TERRITORIO Sindacati Trib.gratuito.patr sole blu cent_antiviolenza serv.immig Missing cam.commerc 15% informag 16% 28% ult.colloq csm cons.fam serv.soc.com

14 I PROBLEMI DELLE DONNE Una sintesi Crisi personale: Emotivo / Esistenziale Relazionale (...separazione) Come sintomo - scompenso Crisi familiare: la donna si fa portatrice dei problemi dell intero nucleo familiare, quindi, dei suoi figli, della coppia, del marito. Lo sportello accoglie problematiche genitoriali, di coppia, del coniuge e da una risposta che attraverso la donna arriva a tutta la famiglia (v. consulenza legale e psicologica alla coppia, consulenza al singolo, talvolta, anche al partner). Inserimento / reinserimento nel mondo del lavoro / Disagio economico Recupero di informazioni relative al territorio

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla

Dettagli

Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella

Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella Apertura dello Sportello C.I.C. Referente scolastica-counselor prof.ssa Gerardina Gonnella In una scuola che ormai è concepita come luogo non solo deputato alla trasmissione del sapere, ma anche connesso

Dettagli

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori

Dettagli

Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione

Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Dott.ssa Maria Berica Tortorani Psicologa-Psicoterapeuta ASL 3 Pistoia Operatrice-formatrice Area Vasta per l adozione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO

I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI RESIDENZIALI I SERVIZI DI PRONTA ACCOGLIENZA: IL CENTRO PER L INFANZIA IL CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA Il Centro per l Infanzia accoglie bambini

Dettagli

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido

Dettagli

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014 Associazione Cieli Aperti ONLUS - Via Lazzerini n 1-59100 Prato Sede operativa: Via Marengo n 51 Cod. Fiscale: 92062880486 - P. Iva: 01939060974 Telefono: 0574 607226 3898475801 - Fax: 0574 607226 E-mail:

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO PROFILO DELL UTENZA E opportuno premettere che sono stati raccolti i dati relativi a 63 persone/famiglie, che si sono rivolte all associazione da fine 2009 ad oggi. Per alcune di queste, ai fini di fornire

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

-Dipartimento Scuole-

-Dipartimento Scuole- CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e

Dettagli

Centro per la Famiglia

Centro per la Famiglia Il Piano Locale Unitario dei Servizi alla Persona PLUS 21, in esecuzione del Contratto di Servizio sottoscritto con le Cooperative Koinos e Anteros in ATS, promuove e gestisce il Centro per la Famiglia

Dettagli

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO Potenza,19 settembre 2014 PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO I primi segni di invecchiamento iniziano con il pensionamento, perché nella nostra società l uomo

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

PRESENTAZIONE CORSI A.A. 2014/2015 12 SETTEMBRE 2014 Sala Guidolin - Biblioteca comunale di Castelfranco Veneto

PRESENTAZIONE CORSI A.A. 2014/2015 12 SETTEMBRE 2014 Sala Guidolin - Biblioteca comunale di Castelfranco Veneto PRESENTAZIONE CORSI A.A. 2014/2015 12 SETTEMBRE 2014 Sala Guidolin - Biblioteca comunale di Castelfranco Veneto Corso triennale in Counseling Relazionale Corso Rieducazione alla scrittura nei bambini Corso

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT Pag.1 Pag.2 Sommario COS È IL SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE SAAT... 3 DESTINATARI DEL SERVIZIO... 3 I SERVIZI OFFERTI...

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89 www.adatum.com Sommario Introduzione... 3 Qual è lo scopo del progetto?... 4 A chi è rivolto l intervento?... 5 Come si articolerà il

Dettagli

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per

Dettagli

A.Bagni Alla cortese Attenzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 STAR BENE A SCUOLA SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO (SAP)

A.Bagni Alla cortese Attenzione ANNO SCOLASTICO 2012/2013 STAR BENE A SCUOLA SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO (SAP) Non c'è intelligenza senza emozioni, Non c'è apprendimento senza desiderio. Non c'è scuola senza un po' di volonta' e vita. A.Bagni Alla cortese Attenzione Del Dirigente Scolastico Del Collegio docenti

Dettagli

AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO

AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO Premessa La scuola,oggi, trova la sua ragione di essere nell assicurare ad ogni alunno il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana nel rispetto

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007

RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007 RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007 ***** Giunto all ottavo anno di attività lo sportello dei diritti del Comune di Riccione continua a svolgere la sua funzione

Dettagli

Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it

Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it Gli interventi a sostegno dei legami familiari e alla conciliazione positiva dei conflitti

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

L'emergenza abitativa per i padri separati: il social housing e la mediazione familiare

L'emergenza abitativa per i padri separati: il social housing e la mediazione familiare 13 Convegno Nazionale Radici e futuro della mediazione familiare: professionisti al lavoro Venti anni della S.I.Me.F. 1995-2015 6-7 Novembre 2015 Milano L'emergenza abitativa per i padri separati: il social

Dettagli

I Servizi della Provincia di Rimini. a favore delle donne in difficoltà. e per il contrasto. della violenza di genere

I Servizi della Provincia di Rimini. a favore delle donne in difficoltà. e per il contrasto. della violenza di genere I Servizi della Provincia di Rimini a favore delle donne in difficoltà e per il contrasto della violenza di genere Servizio Per Lei accompagnamento ed inclusione sociale per donne in difficoltà Come noto,

Dettagli

LA VIOLENZA SULLE DONNE

LA VIOLENZA SULLE DONNE comunicato stampa LA VIOLENZA SULLE DONNE 40 i casi seguiti dalla rete del distretto ceramico nel 2012 Ad un anno della firma del protocollo, si rafforza l impegno degli Enti locali Sono 40 i casi di violenza

Dettagli

Protocollo d intesa per il Registro Provinciale Co-Manager

Protocollo d intesa per il Registro Provinciale Co-Manager Protocollo d intesa per il Registro Provinciale Co-Manager Provincia autonoma di Trento - Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili Provincia autonoma di Trento - Agenzia del Lavoro

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA PROGETTO FAMIGLIE SOLIDALI 2012 S ommario Premessa 1. Il contesto 2. Finalità 3. Obiettivi specifici 4. Attività 5. Destinatari 6. Durata del progetto 7. Cronogramma 8.

Dettagli

RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti-

RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti- RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti- m.dotti@ausl.mo.it La violenza domestica è un fenomeno che riguarda

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione 22 www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze L area dipendenze raggruppa attività e servizi rivolti alle persone con problemi di dipendenza da sostanze legali e illegali, di dipendenza senza sostanza,

Dettagli

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento: La Fondazione Paideia, dal 1993, opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini disagiati, promuovendo iniziative e fornendo un aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato

Dettagli

PASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili

PASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili PASSO DOPO PASSO 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Esclusione Sociale 5. Macrotipologia Progetti per il Reinserimento sociale

Dettagli

CONFLITTUALITA E PROCESSI DI CRESCITA CONIUGALE E FAMILIARE. di Luigi Pati

CONFLITTUALITA E PROCESSI DI CRESCITA CONIUGALE E FAMILIARE. di Luigi Pati CONFLITTUALITA E PROCESSI DI CRESCITA CONIUGALE E FAMILIARE di Luigi Pati Due osservazioni sui rapporti coniugali nel tempo di oggi: a) Accentuazione del conflitto di coppia, che spesso si traduce in separazione

Dettagli

Reti, intervento psicologico e interdisciplinare di contrasto all emergenza sociale ed economica

Reti, intervento psicologico e interdisciplinare di contrasto all emergenza sociale ed economica , Padova Reti, intervento psicologico e interdisciplinare di contrasto all emergenza sociale ed economica, Ph.D., Università di Roma LUMSA Ordine degli Psicologi del Veneto Associazione Speranzaallavoro

Dettagli

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Assessorato all Educazione Servizi all infanzia Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Giovanna Malavolti Coordinamento pedagogico Servizi

Dettagli

CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE

CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE Direzione Sociale Servizio Famiglia Infanzia Eta Evolutiva Via Paganini n.1 Brescia - 030 320835 / 310115 CHE COS E IL CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE Il centro di Mediazione

Dettagli

Women@Work: lavoro e nuova impresa al femminile

Women@Work: lavoro e nuova impresa al femminile Fòrema Srl promuove percorsi di formazione gratuiti per inoccupati finanziato dal Fondo Sociale Europeo e rivolti a donne disoccupate, inoccupate o inattive sopra i 30 anni. 1 Percorso Placement 2 Percorso

Dettagli

LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE

LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE Legge 184/83 E la prima normativa specifica che disciplina l adozione e l affidamento dei minori. Legge 28 marzo 2001 n.149 Disciplina dell adozione

Dettagli

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune

Dettagli

CENTRO COMUNALE DI CITTADINANZA

CENTRO COMUNALE DI CITTADINANZA 1. NUMERO AZIONE 15 2. TITOLO AZIONE 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ CENTRO COMUNALE DI CITTADINANZA Considerato che dall analisi delle attività svolte dai Centri di Cittadinanza Comunale, realizzati nei

Dettagli

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010 Le reti che orientano La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010 Progetto di orientamento per adulti 2010 - DGR 3214/09 Una nuova opportunità: comuni in rete per l orientamento

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA

ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA AI MINORI E ALLE LORO FAMIGLIE 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Minori e Famiglia 5. Macrotipologia

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. n. 3, 4 novembre 2013

CARTA DEI SERVIZI. n. 3, 4 novembre 2013 CARTA DEI SERVIZI n. 3, 4 novembre 2013 Cos è il Consultorio Familiare Il Consultorio Familiare è un luogo che offre interventi di tutela, di prevenzione e di promozione della salute. In modo particolare

Dettagli

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie 1 Adottare

Dettagli

PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere

PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere PROGETTO BUTOKU 360 supporto allo studio, ascolto e benessere Il PROGETTO BUTOKU 360: supporto allo studio, ascolto e benessere è un progetto ideato dall A.S.D. BUTOKU KARATE- DO di Solaro, Associazione

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali L affido in Italia: dalle prime esperienze all attuale normativa giuridica L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali Interventi della dott.ssa Barbara Montisci,, Giudice Onorario del T.M.

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro Camera di Commercio di Udine IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro IMPRESE FEMMINILI NELL ECONOMIA ITALIANA Le imprese femminili attive

Dettagli

COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania. Regolamento per l affidamento familiare dei minori

COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania. Regolamento per l affidamento familiare dei minori COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania Regolamento per l affidamento familiare dei minori Adottato con deliberazione consiliare n 41 del 16/03/2000 COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania Regolamento per

Dettagli

CASF e SET nel territorio con poche riserve

CASF e SET nel territorio con poche riserve Conferenza dei Sindaci CASF Centro per l'affido e la Solidarietà Familiare I Processi operativi dei Servizi Sociali. Un tavolo di confronto territoriale Este 16/12/2015 CASF e SET nel territorio con poche

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

CONCILIA QUI S.R.L. Presentazione

CONCILIA QUI S.R.L. Presentazione CONCILIA QUI S.R.L. Presentazione Il MEDIATORE FAMILIARE è un esperto nella gestione dei conflitti, terzo neutrale rispetto alle parti, che opera nella garanzia del segreto professionale Il ruolo del mediatore

Dettagli

Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia. Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS

Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia. Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS OBIETTIVI Scopo dell intervento è promuovere un processo di cambiamento

Dettagli

mondo scarabocchio città futura

mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare

Dettagli

Progetto DopolaScuola Presentazione Esiti 1 fase. Caregivers e percezione del bisogno formativo dei soggetti dagli 11 ai 14 anni. Legnano, 09.10.

Progetto DopolaScuola Presentazione Esiti 1 fase. Caregivers e percezione del bisogno formativo dei soggetti dagli 11 ai 14 anni. Legnano, 09.10. Presentazione Esiti 1 fase Caregivers e percezione del bisogno formativo dei soggetti dagli 11 ai 14 anni Legnano, 09.10.2014 Obiettivi dell'incontro Presentare gli esiti della prima fase di analisi Attivare

Dettagli

La Cooperativa Gnosis si sta impegnando in questi ultimi anni nella sperimentazione di un modello virtuoso di collaborazione con i Servizi di Salute

La Cooperativa Gnosis si sta impegnando in questi ultimi anni nella sperimentazione di un modello virtuoso di collaborazione con i Servizi di Salute La Cooperativa Gnosis si sta impegnando in questi ultimi anni nella sperimentazione di un modello virtuoso di collaborazione con i Servizi di Salute Mentale, gli Enti locali, le Associazioni dei Familiari

Dettagli

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Auto Mutuo Aiuto Lavoro Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi

Dettagli

Raccomandazione in favore del riconoscimento giuridico del lavoro di cura del familiare assistente

Raccomandazione in favore del riconoscimento giuridico del lavoro di cura del familiare assistente Raccomandazione in favore del riconoscimento giuridico del lavoro di cura del familiare assistente Preambolo Si intende per familiare assistente un membro della famiglia che si prende cura in via principale,

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

L affido, una delle risposte possibili

L affido, una delle risposte possibili Associazione Centro Studi Psicologia Sistemica Infanzia, Adolescenza, Adulti Centro Co.Me.Te. Arezzo - Cortona Consulenza, Mediazione, Terapia L affido, una delle risposte possibili Sportello B.E.S. Scuola

Dettagli

Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare

Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare Un esperienza Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori creare legami per innescare A cura di Dr.ssa BOVE Daniela Laura Cooperativa Sociale AMANI Comune di Brindisi Roma, 18 Gennaio 2010 cambiamenti

Dettagli

ACCORDO DI COOPERAZIONE

ACCORDO DI COOPERAZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA ACCORDO DI COOPERAZIONE tra COMITATO UNICO DI GARANZIA e CONSIGLIERA DI PARITÀ REGIONALE ACCORDO DI COOPERAZIONE tra Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità,

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Da dove siamo partiti La Diocesi e la Caritas hanno cercato sempre più di configurarsi come

Dettagli

SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO)

SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO) SAPERE E SAPER FARE IN CUCINA ISTITUTO COMPRENSIVO «E. DE AMICIS» SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «G. PASCOLI» ANZOLA DELL EMILIA (BO) RELAZIONE FINALE PROGETTO DESTINATARI Il Progetto ha coinvolto circa

Dettagli

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano

I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali. CAMPAGNA Tam. Tam nidi. Grottaferrata 22 Novembre 2008. Patrizia Pisano I Servizi per la Famiglia: Aspetti psicosociali CAMPAGNA Tam Tam nidi Grottaferrata 22 Novembre 2008 Patrizia Pisano C O M U N I ATTORI DEL TERRITORIO progettazione-realizzazione realizzazione Area Minori

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

ANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE

ANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE Giovani Antenne per l Innovazione Sociale 16 novembre 2015 ANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE Al fine di incrementare la valenza educativa dell esperienza del servizio civile, Open Incet e Confcooperative

Dettagli

COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013. Venezia 27 maggio 2016

COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013. Venezia 27 maggio 2016 COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013 Venezia 27 maggio 2016 INFORMATIVA 10. Il Programma Garanzia Giovani in Veneto: giovani iscritti e loro caratteristiche,

Dettagli

PROGETTO PERSONA. BANCO POPOLARE Funzione Welfare Ufficio Assistenza. CENTRO POLIFUNZIONALE DON CALABRIA Verona. in collaborazione con.

PROGETTO PERSONA. BANCO POPOLARE Funzione Welfare Ufficio Assistenza. CENTRO POLIFUNZIONALE DON CALABRIA Verona. in collaborazione con. PROGETTO PERSONA BANCO POPOLARE Funzione Welfare Ufficio Assistenza in collaborazione con CENTRO POLIFUNZIONALE DON CALABRIA Verona Dicembre 2011 Il benessere aziendale parte dal benessere individuale

Dettagli

PROGETTO SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE INTERVENTI PER LA PRESA IN CARICO E IL TRATTAMENTO DI MINORI VITTIME DI ABUSO NELL AREA VASTA FIRENZE

PROGETTO SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE INTERVENTI PER LA PRESA IN CARICO E IL TRATTAMENTO DI MINORI VITTIME DI ABUSO NELL AREA VASTA FIRENZE Allegato B PROGETTO SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE INTERVENTI PER LA PRESA IN CARICO E IL TRATTAMENTO DI MINORI VITTIME DI ABUSO NELL AREA VASTA FIRENZE PREMESSA Negli ultimi anni l attenzione al disagio in generale,

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

Centro donna CGIL Cagliari. Servizi offerti

Centro donna CGIL Cagliari. Servizi offerti Centro donna CGIL Cagliari - Ascolto e accoglienza per le donne in stato di disagio o con difficoltà di vario genere (personali, familiari, relative ad abusi, maltrattamenti e violenza fisica e psicologica)

Dettagli

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD)

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) UOC PSICOLOGIA Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) Dr.ssa Annalisa Antichi (Conferenza Dipartimento DSMD, 25/6/15) L intervento psicologico mira al potenziamento

Dettagli

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non

Dettagli

Regione Liguria Collaborazione dei Consultori Familiari con i Centri di PMA Genova 9 febbraio 2010 Angela Lidia Grondona Legge 29 Luglio 1975, n. 405 Istituzione dei consultori familiari Art. 1, il servizio

Dettagli

Progetti di azione positiva

Progetti di azione positiva Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la

Dettagli

PIANO DISTRETTUALE DI INTERVENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE ANNO 2011

PIANO DISTRETTUALE DI INTERVENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE ANNO 2011 ASL RMH Comune di Anzio Comune di Nettuno PIANO DISTRETTUALE DI INTERVENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE ANNO 2011 Distretto: RM H6 ANZIO - NETTUNO Comune capofila: ANZIO Per la ASL RMH Il Direttore Generale

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 Oggetto: DGR 1107/2014 Criteri e modalità per l assegnazione di contributi a favore degli Ambiti Territoriali Sociali

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

Città di Ispica Prov. di Ragusa

Città di Ispica Prov. di Ragusa Città di Ispica Prov. di Ragusa REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE DI MINORI Art. 1 L amministrazione comunale attua l affidamento familiare allo scopo di garantire al minore le condizioni migliori per

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI Consultorio Familiare LA CASA di Erba CARTA DEI SERVIZI E lo strumento del quale il Consultorio si è dotato per rendere più facilmente visibili i servizi offerti a coloro che intendono

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne

Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne 24 novembre 2008 Indice ===================================================================================== PREMESSA... 5 1.

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL C.U.G. (COMITATO UNICO PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

Dettagli

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto

Dettagli

L obiettivo del progetto è quello di favorire l inclusione sociale di persone in situazioni di povertà estrema, soggetti che hanno rotto tutti i

L obiettivo del progetto è quello di favorire l inclusione sociale di persone in situazioni di povertà estrema, soggetti che hanno rotto tutti i STORIE DI CONFINE Campagna emergenza freddo 2011/2012 L obiettivo del progetto è quello di favorire l inclusione sociale di persone in situazioni di povertà estrema, soggetti che hanno rotto tutti i legami

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO

CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO Il progetto relativo alla creazione di un Centro antiviolenza nasce dalla sensibilità verso la violenza sulle donne da parte della Commissione Pari Opportunità di Montevarchi

Dettagli

Venerdì 8 novembre, ore 11.15 Sala San Francesco Casa Pio X Padova, via Vescovado 29

Venerdì 8 novembre, ore 11.15 Sala San Francesco Casa Pio X Padova, via Vescovado 29 INVITO CONFERENZA STAMPA COM MUNITAS Venerdì 8 novembre, ore 11.15 Sala San Francesco Casa Pio X Padova, via Vescovado 29 Padova, 6 novembre 2013 Com Munitas: la Giusta Strada è il progetto sostenuto da

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova

COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova Incontro Commissione Provinciale di Padova Club Sommozzatori Padova Via Cornaro 1, 22/04/2015, ore 17.30 19.30 COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova CPO Interprofessionale

Dettagli

ALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli

ALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli ALLEGATO N 1 Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 D Disciplina: Docente: PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA TERESA STAGLIANO Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli Ore di lezione settimanali:

Dettagli