La Cassinazza - Diario di un naturalista

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Cassinazza - Diario di un naturalista"

Transcript

1 OSSERVAZIONI ALLA CASSINAZZA REPORT 2014 I due mesi di Gennaio e Febbraio sono stati esageratamente piovosi, ma mai freddi, come anche era stata la prima parte dell inverno, alla fine del Ciò ha permesso ad alcune specie di restare da noi fino a completare tutto il ciclo dello svernamento; ma ancora più numerose sono state quelle che invece hanno preferito rimanere ben più a nord, approfittando dell inverno mite anche nel Nord Europa, e quaggiù non sono neppure comparse. Peraltro, le specie presenti non hanno dato sorprese, né per varietà, né per numeri. Anche i numeri censiti durante i conteggi IWC degli acquatici svernanti non hanno evidenziato alcunché di particolare. Hanno anzi confermato una leggera ma significativa flessione del Germano reale rispetto ai totali che si ottenevano in tempi passati, mentre per l Alzavola si è confermata la crescita del contingente svernante che era stata notata negli ultimi tre anni. Cessate le piogge, all inizio di Marzo la primavera è giunta improvvisa e immediata. Un bel tempo prolungato e decisamente più caldo del giusto, che probabilmente è fatto sì che molti dei migratori puntassero decisi verso nord, senza sostare dalle nostre parti. Qualunque ne sia stata la causa, la migrazione primaverile dei passeriformi è stata ben al di sotto delle nostre aspettative, così come lo era stata, con identiche condizioni meteo, quella del In generale però, la varietà è stata molto grande, con un buon numero di specie poco comuni, se non decisamente rare, una delle quali del tutto nuova per la Cassinazza: il Forapaglie macchiettato. L estate è giunta anch essa anticipata: già nella prima metà di maggio il clima si è fatto decisamente estivo, la migrazione poteva dirsi esaurita e si è entrati nel pieno del periodo della nidificazione. Di certo, l evento che ha dominato la stagione riproduttiva, e ha avuto tutta la nostra attenzione, è stato l arrivo di una nuova coppia di Cicogna bianca, la terza, che ha costruito il suo nuovo nido alla Cassinazza. Le altre nidificazioni importanti, nell ottica della Cassinazza, hanno avuto alti e bassi. Male è andata alle Sterne, i cui nidi sono stati tutti inspiegabilmente cancellati dopo che la cova era già iniziata; dopodiché le Sterne hanno abbandonato la colonia. Bene invece sono andati i Cavalieri d Italia, che hanno aggiunto, oltre ai nidi alla Cassinazza, anche un altro nucleo nelle risaie della Cascina Darsena, per un totale di quasi 30 nidi. Infine, è stata certa la presenza di una coppia di Falco di palude e di una (o forse due) dell Airone rosso all interno del canneto di Cassinazza; altro nidificante che possiamo dare certo è stato il Porciglione. Oltre a ciò, il canneto quest anno risuonava del canto di un discreto numero di maschi della Cannaiola, del Cannareccione e soprattutto della Cannaiola verdognola, recuperando così dalla situazione che si era registrata l anno precedente. Anche l Usignolo di fiume è ritornato ad essere presente con due o tre maschi in canto. In continua, ulteriore, diminuzione sono purtroppo risultati il Pigliamosche, il Torcicollo, l Averla piccola, il Canapino e la Sterpazzola; questi ultimi quattro, addirittura, non sono mai stati rilevati nel corso della stagione. Se questo sia da attribuire a una

2 tendenza generale o alla naturale evoluzione degli ambienti alla Cassinazza, non siamo in grado di poterlo dire; questo potrebbe essere effettivamente il caso per il Canapino, ma di certo non si applica al Torcicollo, che è una specie dei boschi. La stagione estiva, fresca e piovosa, è stata molto avara di farfalle. La comparsa di un paio di esemplari di Argynnis paphia, una specie che ha un forte istinto migratore e mai osservata prima alla Cassinazza, non ha compensato la generale carenza e la completa mancanza di osservazioni di alcune altre specie, in particolare dell Heteropterus morpheus, culmine di un declino che è iniziato nel 2010 per questa farfalla che un tempo era comune. La migrazione autunnale è stata intensa ed interessante: di settimana in settimana, una o due specie dominavano il campo, dando luogo ad una vera e propria migrazione visibile, quasi una serie di irruzioni successive. Le rarità non sono state molte, ma al di sopra di tutte quante spicca un eccezionale individuo di Falaropo beccolargo comparso alla Cassinazza in Ottobre. Una caratteristica della stagione autunnale è stata la scarsità dei funghi; forse c entra il clima estivo troppo fresco, oppure la quantità di pioggia: quest anno non si è visto quel manto di funghi che abitualmente tappezzava i lati delle strade della Cassinazza. L inverno è parso non decidersi mai ad arrivare e solo negli ultimi giorni dell anno abbiamo visto un clima che si potesse definire invernale, con temperature basse e la prima neve. Il clima mite deve avere permesso a molti uccelli di prolungare la loro permanenza nelle nostre zone e i mesi di novembre e dicembre sono stati straordinariamente ricchi di osservazioni. In tutto il periodo dell autunno e inizio inverno i Fringillidi, che l anno precedente avevano disertato la nostra area, sono ritornati abbondanti. Sono stati soprattutto i Frosoni a stupire per il numero; il loro arrivo ha preso l aspetto di una vera e propria invasione. Le altre presenze di spicco della stagione sono state le Pavoncelle e le Alzavole, che hanno entrambe raggiunto numeri massimi vicini al migliaio. In totale quest anno 2014 ci ha offerto 153 specie di uccelli, che non rappresenta un massimo storico, ma è comunque sempre bene in linea con quanto si è visto negli ultimi sei o sette anni, nei quali abbiamo sempre superato le 150 specie. Il conteggio totale è di 35 specie di farfalle, mentre si ferma a sole 21 per le libellule. Di queste, se da una parte abbiamo scoperto una piccola popolazione di Gomphus flavipes, specie che viene elencata nella Direttiva Habitat, nel 2014 sembra che abbiamo perso almeno un paio delle specie che un tempo erano residenti, anche se scarse, come Coenagrion puella e Onychogomphus forcipatus; e ormai si può dire certamente estinta per la Cassinazza Aeshna isosceles, che non viene più osservata dal I Caprioli hanno avuto un annata decisamente buona: la popolazione della Cassinazza è arrivata contare un centinaio di esemplari e molti sono quelli che hanno colonizzato le aree limitrofe. Il Silvilago, ha avuto una vera e propria esplosione demografica; al contrario, la Lepre è sembrata avere problemi, mostrando un deciso calo numerico.

3 GENNAIO Il mese di Gennaio è stato particolare per il tempo meteorologico, più adatto a un periodo autunnale, che non al cuore dell inverno: pioggia abbondante e temperature molto più alte di quanto fosse il giusto; lo erano state per tutto il Dicembre precedente, ma ancora di più in Gennaio. E questo non solo da noi ma anche in gran parte del nord e nord-est del continente europeo. Difficile dire quale effetto tutto ciò abbia avuto sulle presenze degli uccelli svernanti. Di certo, abbiamo notato che alcune specie sono risultate scarsissime e qualcuna addirittura del tutto assente. Dei Passeriformi, solo il Migliarino di palude è risultato abbondante come ogni altro anno; pochi sono stati i Fringuelli, i Cardellini e pochissimi i Lucherini, i Regoli e le Cesene; neppure un Frosone, né un Tordo sassello, né una Peppola. A compenso di queste carenze, sempre a motivo del clima mite, abbiamo avuto ospiti alla Cassinazza diverse specie che in questo periodo non avrebbero dovuto esserci: Combattente, Piovanello pancianera, Piro-piro culbianco, Spatola, Nitticora, Ibis sacro, tutti quante specie inattese nel pieno dell inverno. In generale, i conteggi degli acquatici svernanti sono stati buoni ma, rispetto ai migliori degli anni passati, ben lontani dai massimi, con circa Germani reali, 430 Alzavole e 500 Pavoncelle. Le altre specie di anatre (Mestolone, Canapiglia, Fischione) si potevano contare sulle dita delle mani. Il Tarabuso è diventato più difficile da osservare, rispetto agli anni passati, forse solo perché il canneto è molto più fitto, ma almeno un paio di esemplari dovrebbero essere stati presenti. E non è mancato, per l ottavo inverno consecutivo, quell individuo di Airone bianco maggiore che torna ogni anno a svernare alla Cassinazza; è sempre lui, lo possiamo riconoscere grazie all anello che porta sulla zampa e sappiamo che viene dall Ungheria. Ormai un vecchio amico. Nelle stoppie dei risi, alcuni Saltimpali sono rimasti presenti per tutto il periodo, pochi individui ma pur sempre un ritorno di grande interesse, dopo diversi anni di completa assenza dalla Cassinazza da quando la specie, che un tempo era nidificante, era poi sparita senza apparente motivo. L osservazione clou del mese, l unica di notevole rarità, ci è stata regalata da uno Smeriglio a caccia di Migliarini sopra il canneto, il 25/01, ultimo giorno di osservazioni in Gennaio.

4 FEBBRAIO Il clima del Febbraio 2014 è presto detto: tanta pioggia e temperatura ben più alta di quanto sarebbe stato appropriato per la stagione. Fin dall inizio del mese sono iniziati i movimenti di una precoce migrazione verso nord, con branchi di Cesene e Lucherini, che nella prima parte dell inverno non si erano visti. Più avanti, verso la fine del mese, il Fanello è stato protagonista di una giornata di migrazione visibile. Anche così, però, questo Febbraio è rimasto il periodo in cui le presenze e i movimenti degli uccelli sono stati al minimo e tutto il mese è stato particolarmente privo di eventi. Alla Cassinazza è stato il momento di mettere in opera diversi lavori di manutenzione e gestione. A partire dalla metà del mese, molte delle specie comuni e residenti (Cinciallegra, Cinciarella e Codibugnolo, il Picchio verde, il rosso maggiore e il rosso minore, l Allocco) hanno iniziato l attività riproduttiva, con canti, comportamenti territoriali e tutte le altre manifestazioni del caso. Anche entrambe le due coppie di Cicogna bianca hanno occupato nuovamente gli stessi loro nidi dell anno passato. Una sola emozione, nel mese di Febbraio: il Frullino, osservato sia il giorno 15 che il 22; una specie tra le più difficili da individuare, incontrata entrambe le volte precisamente nello stesso punto, probabilmente lo stesso individuo. Se non ci sono stati dati grossi spunti di interesse per quanto riguarda le osservazioni ornitologiche, nei primi due mesi di questo anno lo studio degli insetti ci ha rivelato nuove scoperte. Da sempre credevamo che, nel pieno dell inverno, gli insetti fossero del tutto assenti; invece basta saperli andare a cercare. Anzi alcune specie sono più facili da trovare nei loro rifugi invernali, sotto le cortecce e nel legno fradicio, piuttosto che durante la bella stagione. Alla Cassinazza i tronchi e i rami caduti e i ceppi morti vengono sempre lasciati sul posto, con l intento di favorire i picchi, che in effetti si sono moltiplicati, proprio perché vi trovano in abbondanza insetti e le loro larve. E cercando nel legno morto anche noi abbiamo ritrovato una ricca fauna di insetti, specialmente Coleotteri della famiglia dei Carabidi, e molto altro, con almeno quindici specie che sono risultate nuove per la check-list della Cassinazza.

5 MARZO Il mese di Marzo ci ha portato una repentina primavera, con giornate tiepide e soleggiate, che è durata dall inizio del mese e fino all equinozio. Il meteo ha poi contraddetto l inizio ufficiale della primavera, ritornando ad essere umido e piovoso nell ultima decade. Alla precoce primavera ha corrisposto la graduale partenza delle specie svernanti; sono così diminuiti in maniera sensibile gli avvistamenti di Lucarino, Regolo, Fringuello e Migliarino di palude i quali, con l esclusione di quest ultimo, non erano comunque mai risultati molto numerosi durante tutto il periodo invernale. L arrivo degli uccelli migratori si è invece fatto attendere. Il Cavaliere d Italia ci ha raggiunto solo verso la metà del mese, con un paio di settimane di ritardo rispetto ad altri anni. Poi abbiamo dovuto aspettare fino alla ultima decade per assistere ad altri movimenti evidenti, che però hanno riguardato quasi solo i limicoli. Notevoli sono stati il Piro-piro culbianco e il Corriere piccolo, che hanno fatto registrare conteggi tra i più alti di sempre alla Cassinazza. Il passo delle anatre, invece, ci ha riservato una delusione: non si sono visti i Codoni e molto ridotti sono stati i numeri di Mestoloni e Marzaiole, mentre le Alzavole sono rimaste abbondanti, attorno alle 500 e anche di più, fino alla metà del mese per poi calare vistosamente. Scarsa e ritardata è stata la migrazione dei passeriformi. Solo grandi gruppi di Fanelli, una novità per la Cassinazza, e in misura minore Spioncelli, Tordi bottacci e Cesene, in alcuni giorni ci hanno dato la sensazione della migrazione in atto. Delle altre specie si è potuto vedere solo l arrivo dei primi individui isolati, anticipatori del flusso migratorio. Il numero delle specie osservate in ogni giornata è diventato molto alto, ma non ha cancellato la generale impressione di penuria. Dei migratori transahariani, l unico a mostrarsi con un minimo di frequenza è stato il Luì grosso. Entrambe le due coppie di Cicogna, quella della Cascina Darsena e quella della Cassinazza, sono state molto legate ai loro nidi, hanno compiuto lunghi corteggiamenti e, apparentemente, almeno una di loro aveva già deposto le uova prima della fine del mese. La presenza continua dell Alloco e il suo canto notturno, ci fanno pensare che questa specie sia finalmente ritornata a nidificare come un tempo alla Cassinazza. I nuovi impianti di siepi e boschi del ripristino ambientale si sono sviluppati e ora offrono all Allocco il suo ambiente adatto. Visitatori di spicco, durante il mese, sono stati l Astore il giorno 8, due volte il Nibbio reale (che alla Cassinazza mancava da quasi due anni) il 21 e il 29, l Albastrello il 30; in diverse giornate sono anche state viste numerose Taccole.

6 APRILE Anche Aprile è stato dominato dal bel tempo, con giornate quasi estive, e solo nella seconda decade si è avuta una breve parentesi di tempo perturbato. Con il bel tempo stabile, i migratori hanno sfruttato l alta pressione per volare verso nord e scavalcare le Alpi senza fermarsi. Per questo motivo, la migrazione alla Cassinazza è stata inferiore alle nostre aspettative, a dire la verità forse troppo elevate. Dobbiamo riconoscere che comunque il mese di punta della stagione migratoria ci ha in effetti portato numerose specie di grande interesse. L evento che più di ogni altro ha caratterizzato il mese è stata la formazione di una nuova coppia di Cicogna bianca, la terza, che ha anch essa costruito il suo nido alla Cassinazza, accanto a quello riutilizzato dalla coppia già insediata. Entusiasmo, sorpresa, ammirazione, incredulità, e altro ancora, sono gli stati d animo espressi da quanti, frequentando la Cassinazza, potevano osservare i due nidi poco distanti l uno dall altro. Nello stesso tempo, anche i Cavalieri d Italia e le Sterne hanno ripopolato le rispettive colonie; le coppie più precoci avevano deposto i loro nidi già prima delle fine del mese. Dopo la metà del mese, la presenza delle anatre è stata quasi azzerata, anche per il comune e sempre abbondantissimo Germano reale i numeri sono scesi attorno a solo un centinaio di individui. L elenco delle specie rare o inusuali alla Cassinazza che sono state incontrate nel corso del mese di Aprile è assai ricco: diverse Schiribille è state osservate praticamente ogni settimana, con perfino un individuo in canto il giorno 23; un Falco pescatore e un Nibbio reale il giorno 5; un Mignattino, un Nibbio bruno e un Albanella minore il 19/4; due Falchi cuculi il 23/4; lo Stiaccino e due Cicogne nere il 26/4. Con le temperature troppo alte di questa primavera esagerata, le fioriture si sono susseguite con grande rapidità e sono apparse con anticipo anche le prime libellule: la più precoce è stata come sempre Ischnura elegans.

7 MAGGIO La precoce primavera di aprile, durante il mese di maggio è diventata una estate precipitosa. I movimenti migratori si sono presto esauriti ed è subentrata la routine del periodo delle nidificazioni, anche se all inizio è stata piuttosto silenziosa; infatti è stato solo durante l ultima decade del mese, con settimane di ritardo, che hanno iniziato a cantare (o forse sono giunti da noi solo allora) gli uccelli del canneto: Cannaiola, Cannareccione e più numerosa di tutti, la Cannaiola verdognola. Queste tre specie, assieme all Usignolo di fiume, hanno fatto registrare un incoraggiante recupero, seguito al minimo toccato nella primavera precedente. La colonia dei Cavalieri d Italia è consistita di circa 20 nidi deposti alla Cassinazza ai quali, dopo che le risaie della cascina Darsena sono state allagate per la coltivazione, si è aggiunto un altro nucleo nidificante che consisteva di altri 7-10 nidi. Entro la fine del mese, già si potevano vedere i primi giovani nati. Nei campi della Cascina Darsena, le covate delle le Pavoncelle si sono schiuse nella prima metà del mese, favorite dal bel tempo persistente e dal ritardato avvio dei lavori agricoli. Le Sterne, hanno invece perso tutte le loro covate quando avevano già deposto una dozzina di nidi, forse a causa di un evento del clima o forse è stata la razzia di un predatore, nonostante le Sterne siano aggressive e ben capaci di difendersi. Dopo la inspiegabile distruzione di tutti i loro nidi, le Sterne hanno in gran parte abbandonato la colonia. Già all inizio del mese si sono schiuse le quattro uova nel primo dei nidi di Cicogna; le altre due coppie hanno deposto più tardi e le nascite erano attese solo dopo la metà del mese: i loro nidi sono stati però avvolti e nascosti dalla crescita delle chioma dei pioppi su cui erano posti e non siamo riusciti ad appurare la sequenza degli avvenimenti. Nel cuore del canneto, fuori dalla vista, erano sempre presenti alcuni furtivi Aironi rossi e anche un maschio e una femmina di Falco di palude, lasciando fortemente sospettare la nidificazione. All interno del canneto si è fatto spesso sentire anche il Porciglione e questo è segno certo che anche lui abbia nidificato alla Cassinazza. Due le osservazioni di rarità nel corso del mese: il giorno 3 un Forapaglie macchiettato, specie nuova, da lungo tempo attesa e che costituisce la n 215 per la check-list della Cassinazza, seguita da un Grillaio l ultimo giorno del mese.

8 GIUGNO Giugno è il mese in cui si possono valutare successi e fallimenti delle nidificazioni. Mano a mano che passavano le settimane, è diventato chiaro che i due nidi di Cicogna alla Cassinazza avevano entrambi fallito: la più recente delle due coppie aveva abbandonato già da qualche tempo e si era trasferita andando a occupare un suo nuovo territorio alla Cascina Cadenazza, mentre l altra ha continuato a lungo la cova, destinata però a non produrre alcunché. Non c è stato nessun segno di riproduzione riuscita neppure da parte dello Svasso maggiore. I Cavalieri d Italia hanno avuto una stagione discreta: all incirca metà delle covate deposte sono andate a buon fine; le schiuse si sono succedute intervallate e, verso la fine del mese si trovano giovani già cresciuti fino alla taglia degli adulti, così come pulcini di pochi giorni. Il clima della primavera, comunque, è stato favorevole per tutti, in particolare per i Germani reali e per le loro innumerevoli nidiate di anatroccoli, che si incontravano in pratica in ogni fosso e in ogni stagno. Il numero degli adulti residenti nelle zone umide della Cassinazza è però sceso a non più di ; assieme a loro, dalla metà mese si è formato un piccolo gruppo di anatre estivanti, composto da qualche Alzavola, Marzaiola e Mestolone. Alla data che segnava l inizio della stagione estiva, tempestivamente è arrivato il primo vistoso segnale della migrazione dell autunno, nella forma di un gruppo di circa 30 Piro-piro culbianco che nella settimana successiva sono stati seguiti dai Piro-piro boscherecci e dalle Pantane. Appassionante e importante è venuta la scoperta di una piccola popolazione di Gomphus flavipes; questa libellula è una specie di grande pregio, elencata nella Direttiva Habitat della Comunità Europea tra quelle che richiedono una protezione rigorosa; in Italia è molto rara, segnalata solo in poche località del nord Italia con popolazioni localizzate.

9 LUGLIO Con Luglio, l estate 2014 si è confermata una stagione decisamente fresca e interminabilmente piovosa. Una alla volta, le tante specie nidificanti hanno portato all involo i loro nati dell anno. Alla Cascina Darsena, le giovani Cicogne hanno preso il volo nei primi giorni del mese. Le Nitticore e le Garzette, portata a termine la nidificazione nella vicina garzaia di Villarasca, si sono trasferite in gran numero alla Cassinazza, adulti e giovani. L inventario dei giovani che hanno lasciato i nidi in Luglio include gli Aironi rossi, i Tarabusini, il Falco di palude, il Gheppio e le Civette; nel frattempo i Cavalieri d Italia hanno conquistato la capacità di volare e si sono progressivamente allontanati, sempre scrupolosamente seguiti e protetti dai genitori; alla fine del mese ne rimanevano solo pochi individui. Tra le canne e i salici si potevano incontrare i giovani delle Cannaiole verdognole. Come ogni anno in luglio, i protagonisti della fase iniziale della migrazione sono stati i limicoli, i primi rappresentanti dei quali erano comparsi già alla fine di giugno. I numeri più grandi sono stati per il Piro-piro boschereccio, con diverse decine ogni settimana, seguito dal Piro-piro culbianco e poi, molto meno numerosi, il Corriere piccolo, la Pantana, il Combattente, la Pettegola, il Totano moro, la Pittima reale. Molti di questi, esemplari adulti provenienti dai territori di nidificazione del grande nord, mostravano ancora il meglio del loro piumaggio riproduttivo. Un bel passaggio migratorio, suggestivo anche se non esattamente legato all ambiente della Cassinazza, è stato quello dello stormo di oltre 40 Cicogne bianche, che il giorno 26 sono solo transitate a bassa quota, in un momento in cui non c era una corrente ascensionale da sfruttare. L evento principale del birdwatching di luglio è stato senza dubbio la lunga permanenza di una Cicogna nera, arrivata il giorno 14 assieme ad un secondo esemplare, e poi rimasta in zona per almeno un mese. La maggior parte delle osservazioni è avvenuta il mattino o la sera, facendo pensare che utilizzasse la Cassinazza soprattutto per la sosta notturna, allontanandosi durante il giorno. Sempre più facili da avvistare sono diventati i Caprioli, segno che anche il 2014, come già era stato per l anno precedente, ha visto la popolazione accresciuta di numero e in buona salute. Il clima non ha mai favorito le osservazioni di libellule e farfalle; nonostante questo, è risultata frequente la rara Licena delle paludi (Lycaena dispar) e sono comparse Pontia edusa e, una sola volta, la Vanessa dell ortica (Aglais urticae), una specie più frequente in collina che nella pianura e che alla Cassinazza si era fatta vedere due sole volte in precedenza.

10 AGOSTO La cronaca della stagione riproduttiva si è chiusa, in Agosto, con ricomparsa alla Cassinazza della coppia di Spatole che da un paio di anni nidifica nella garzaia di Villarasca; questa volta, i due adulti non erano accompagnati da nessun giovane: evidentemente la nidiata non ha avuto buon esito. Fin dal suo inizio, il mese di Agosto ci ha portato i primi migratori: il Luì verde, la Cutrettola, il Beccaccino e un piccolo gruppo di Alzavole, seguiti in breve tempo dal Beccafico e poi, a mano a mano che il mese di snodava, dal Forapaglie, il Falco pecchiaiolo, la Balia nera (quest anno particolarmente numerosa), il Codirosso. L ultima giornata di osservazioni del mese ha visto una vera e propria ondata di migratori, che comprendeva innumerevoli Balie nere e Codibugnoli, poi il Luì grosso, il Prispolone, la Cutrettola, la Bigiarella, il Porciglione e anche tanti Cuculi. Nel frattempo, se ne sono andati molti che ci avevano accompagnato nel corso dell estate: più di tutte si è notata la partenza dei Cavalieri d Italia e dei Rigogoli, fino a quel momento sempre vistosi e chiassosi. Le presenze degli uccelli acquatici è stata limitata dal prosciugamento, quest anno anche più prolungato del solito, di quasi tutti gli specchi d acqua della Cassinazza. Nonostante questo, i Germani reali hanno cominciato ad aggregarsi in gruppi di centinaia e non sono mancate alcune decine di Alzavole e Marzaiole. I limicoli, al contrario, sono andati calando per tutto il mese, fino a ridursi a pochissimi individui L individuo di Cicogna nera, che era arrivato in Luglio, ha prolungato la sua sosta alla Cassinazza, che in totale è durata più di un mese. La Cicogna nera è decisamente rara in tutta Italia; che un individuo di questa specie abbia deciso di sostare così a lungo in un sito lungo la sua rotta di migrazione è da ritenersi veramente eccezionale. Altre presenze di rilievo sono state un giovane Astore il 2/8, una Averla piccola il 23 (primo e unico esemplare osservato in tutto il 2014, per una specie che era un tempo comune nella pianura ed è diventata con gli anni sempre più rara) e infine un Canapino maggiore il giorno 30.

11 SETTEMBRE Settembre è periodo di intensa migrazione. Anche quest anno ne è stata protagonista principale la Balia nera; il picco del suo passaggio migratorio è caduto nella prima metà del mese. E sempre curioso rendersi conto che ogni anno a primavera la presenza delle Balie nere è ben poca cosa rispetto alla migrazione di ritorno: evidentemente nel loro cammino verso nord seguono una rotta diversa rispetto a quella che le riporta verso sud. Non sono mancate le altre specie di Passeriformi, che si sono rese evidenti per periodi più o meno prolungati: la Cannaiola, il Beccafico, la Bigiarella, il Forapaglie, il Luì grosso, il Prispolone, il Codirosso. I primi Pettirossi dell autunno ci hanno raggiunti poco prima della metà del mese, quando anche il Porciglione, pur rimanendo sempre difficile da osservare, ha dato chiari segni di un improvviso influsso. Solo nell ultima decade sono arrivati Scricciolo e Tordo bottaccio e con nostra sorpresa, visto che di solito non le si considera specie migratrici, un buon numero di Ghiandaie e il Martin pescatori. Non appena nelle zone umide della Cassinazza è ritornata l acqua, completati gli interventi di gestione e in coincidenza con il prosciugamento delle campagne circostanti coltivate a riso, il numero delle anatre si è impennato e, nel corso del mese, è aumentato di circa 10 volte: I Germani reali sono passati da poche centinaia a e le Alzavole da 50 a 500. Anche gli aironi (Garzette, Aironi guardabuoi, Aironi bianchi maggiori) e gli Ibis sacri sono ritornati letteralmente ad affollare le zone umide In tutto questo, i limicoli sono rimasti poco numerosi per tutto il periodo: a parte Pavoncella e Beccaccino, i cui conteggi hanno in alcuni giorni raggiunto il centinaio, la presenza di tutte le altre specie è stata stranamente scarsa, limitata a piccoli gruppi o addirittura a esemplari isolati. Le specie più interessanti segnalate nel periodo sono stati due Gambecchi, che hanno sostato dal 6 al 13, e due giovani Astori il giorno 27. La migrazione autunnale ha portato anche una nuova farfalla: Argynnis paphia, una specie di grandi dimensioni e spettacolare. Gli individui osservati, però avevano tutta l aria di essere migratori giunti da lontano e non reali colonizzatori dell area. In ogni caso, questa è stata la 43 specie osservata alla Cassinazza. Quanto alle libellule, la più evidente è stata Aeshna mixta, specie tardiva, che è tipica del mese di settembre.

12 OTTOBRE Durante il mese di Ottobre, quest anno più che mai, l affascinate fenomeno della migrazione si è dipanato sotto i nostri occhi. I passeriformi migratori sono arrivati a ondate: ciascuno dei nostri giorni di osservazione è stato dominato da una specie che era il particolare protagonista di quella giornata. Per primo, proprio all inizio del mese, è stato il turno del Luì piccolo, seguito una settimana dopo dal Fringuello, quindi il Regolo verso la metà del mese e poi le Allodole durante la nostra ultima visita. Altri migratori che si sono messi in evidenza sono stati il Tordo bottaccio, il Frosone, il Migliarino di palude, la Ballerina bianca, la Pispola. Le Alzavole e i Germani reali, pur con qualche fluttuazione numerica, hanno mantenuto i loro contingenti abbastanza costanti per tutto il mese, con concentrazioni massime di 700 e 6.000, rispettivamente. E stata però deludente la presenza delle altre specie di anatidi, con Mestoloni e Fischioni ridotti a pochi individui. In alcune giornate si sono avute anche buone concentrazioni di molti altri acquatici: Aironi bianchi maggiori, Aironi guardabuoi, Aironi cenerini, Garzette, Ibis sacri, Pavoncelle, e Beccaccini, ognuno dei quali presente con diverse decine di esemplari. E stato evidente anche un certo influsso dell Usignolo di fiume, sebbene questa specie non sia considerata un migratore. Per tutto il tempo dell estate non ne sono stati presenti che due o tre maschi in canto, ma a questo punto della stagione se ne potevano sentire molti di più. La speranza, come da diversi anni, è che l Usignolo di fiume alla Cassinazza possa ritornare numeroso come lo era un tempo. Una osservazione straordinaria ci è stata offerta il giorno 18 quando è comparso un individuo giovane di Falaropo beccolargo. La specie è di estrema rarità a livello nazionale ed è del tutto eccezionale che questa sia la seconda osservazione alla Cassinazza, la prima era stata nella primavera del Altra presenza da segnalare è quella di una Cicogna nera, per alcuni giorni nel corso dell ultima decade del mese. Le temperature sono rimaste miti e, in tutte le nostre giornate sul campo, si sono potute osservare farfalle in volo; per lo più si trattava della Vanessa atalanta, una specie molto robusta e dallo spiccato comportamento migratorio.

13 NOVEMBRE Il mese di novembre è giunto fino alla fine senza che l inverno arrivasse per davvero. Il birdwatching è stato brillante, per la varietà delle specie che ci ha presentato e per l abbondanza di alcune di esse. Tra i protagonisti indiscussi sono stati i Fringillidi; in certi giorni i Fringuelli e le Peppole sono risultati decisamente abbondanti e i Frosoni si sono sempre mostrati in grande evidenza. Questa imprevedibile specie ha un caratteristico comportamento irruttivo: l inverno precedente non era mai stata vista neppure una volta, mentre quest anno ne è stata uno dei protagonisti principali. In questo periodo dell anno, al calare della sera, al canneto della Cassinazza convergono moltissimi passeriformi, che vi trascorrono la nottata; i Migliarini di palude vi si rifugiano a decine in ogni singolo minuto che passa, e la cosa va avanti così per almeno un ora. A loro si uniscono i Fringuelli, gli Storni, qualche Pispola, Ballerina bianca e Peppola, fino a che l intero canneto è tutto un frusciare. Per quanto riguarda gli uccelli acquatici, all inizio di novembre le Alzavole hanno raggiunto il loro picco massimo, con circa individui, le Pavoncelle sono andate aumentando in modo costante nel corso del mese, arrivando anche loro a essere un migliaio circa e i Germani reali hanno oscillato attorno al numero di , che certamente è inferiore a quanto era abituale in anni passati. Le altre anatre di superficie sono state quasi assenti e solo alla fine del mese sono comparsi pochi esemplari di Mestolone, Canapiglia e Fischione. Il trascorrere dei giorni ha fatto via via comparire praticamente tutte le specie di migratori e svernanti che si potevano prevedere e anche qualcuna meno scontata: il Falco pescatore, la Tordela, l Astore, la Gru e una inattesa Pivieressa; questa rappresenta solo la seconda osservazione alla Cassinazza. Un ultima curiosità, proprio alla fine del mese, è stato un Luì piccolo siberiano (Phylloscopus collybita tristis).

14 DICEMBRE L inverno, quest anno, proprio non voleva saperne di arrivare mai. Le temperature sono state molto più calde del dovuto fino agli ultimissimi giorni dell anno e forse proprio questo ha permesso la permanenza di un gran numero di uccelli, anche di specie che, in una situazione più normale, se ne sarebbero già partite verso climi più meridionali. Come risultato, le checklist delle nostre uscite alla Cassinazza sono state regolarmente molto lunghe e il mese di Dicembre 2014 è stato il più ricco di sempre, con ben 87 diverse specie. Dentro a un numero totale così alto, non sono mancate le specie poco comuni: la Cincia mora, che da noi compare solo poche volte e non tutti gli anni, il Falco pescatore, due individui di Astore, entrambi femmine - una adulta e una giovane - il Ciuffolotto e la Tottavilla, che alla Cassinazza sono genuine rarità. Tra gli uccelli acquatici, rimasti costanti i numeri dei Germani reali e delle Alzavole, sono risultate ancora scarse le altre specie di anatre; durante il mese solo alcune Canapiglie hanno fatto la loro comparsa alla Cassinazza. Le Pavoncelle hanno continuato ad essere protagoniste, con numeri che hanno oscillato tra 800 e 1.000, per diminuire solo nelle parte finale del mese, con il peggiorare del clima. Come in altri inverni, la presenza delle Pavoncelle ha trattenuto una manciata di altri limicoli: venti o trenta Beccaccini, una decina di Combattenti, un Totano moro, un paio di Piropiro culbianco. Il Tarabuso è diventato facile da contattare, apparentemente con tre o quattro individui diversi, in ripresa rispetto all inverno precedente. Anche tre Spatole hanno protratto la loro permanenza fino alla fine dell anno. Al tramonto, il canneto della Cassinazza poteva attirare anche più di una dozzina di Falchi di palude, in attesa del momento di scendere per passarvi la notte. Sempre abbondanti sono rimasti i Frosoni, certamente i più evidenti tra i Fringillidi, e i Migliarini di palude, concentrati durante il giorno nei campi di semi di sorgo alla Cascina Darsena, per trasferirsi la sera nel canneto della Cassinazza, dove formavano un imponente dormitorio. Quest anno sono risultati numerosi anche i Regoli, in mezzo ai quali qualche volta si è trovato anche il Fiorrancino, non proprio una specie svernante e la cui presenza forse è merito del protrarsi delle miti temperature autunnali. Altre specie, che avremmo voluto vedere in inverno alla Cassinazza, non si sono invece fermate: nonostante il nostro tanto cercare, il Saltimpalo, le Allodole, il Gheppio, la Colombella, l Albanella reale, sono risultati tutti assenti. I primi si erano visti durante il passo migratorio (anche con abbondanza, come le Allodole), ma più tardi sono spariti tutti.

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015)

Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015) Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015) A distanza di quattro anni dalla prima stesura del calendario delle nidificazioni in

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte

Dettagli

UN ANNO DI MONITORAGGIO CLIMATICO A PERUGIA IN 100 ANNI DI CONFRONTO

UN ANNO DI MONITORAGGIO CLIMATICO A PERUGIA IN 100 ANNI DI CONFRONTO Con il patrocinio di energia UN ANNO DI MONITORAGGIO CLIMATICO A PERUGIA IN 100 ANNI DI CONFRONTO Dopo un anno di monitoraggio climatico nella città di Perugia, effettuato grazie alla rete meteo installata

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

REPORT SETTIMANALI ESTATE 2009

REPORT SETTIMANALI ESTATE 2009 Report settimanale del 27 giugno 2009 Oggi abbiamo osservato tutte le 9 specie di ardeidi che sono presenti in Europa, nel corso della stessa giornata. In tanti anni, questo grande slam del birdwatching

Dettagli

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi

checkin Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo In Antartide con gente viaggi 40 GenteViaggi checkin a v v e n t u r a g l i a l p i n i d o p o l a s p e d i z i o n e s u l m o n t e v i n s o n Tre marescialli e un caporale sul tetto del mondo Un impresa unica, fin nei minimi particolari. «Immagini

Dettagli

Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta

Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta Il clima delle Alpi Il clima della Valle d Aosta Precipitazioni durante l alluvione del 2000 Temperature estreme registrate in Valle d Aosta Il ruolo delle montagne

Dettagli

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari

Dettagli

MODENA E IL SUO CLIMA

MODENA E IL SUO CLIMA Comune di Modena - SERVIZIO STATISTICA: note divulgative Pagina 1 di 2 MODENA E IL SUO CLIMA Modena, pur non essendo estranea al fenomeno del riscaldamento generalizzato, continua ad essere caratterizzata

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

L Avifauna dell Orto Botanico di Brera

L Avifauna dell Orto Botanico di Brera L Avifauna dell Orto Botanico di Brera 1 Censimento dell Avifauna presente all Orto Botanico Braidense, Milano 7 Novembre 1997 Ottobre 1998 a cura di ANTONIO PERUZ Una coppia di Cinciallegra Parus major

Dettagli

L Atlante degli Uccelli nidificanti nella Riserva naturale del Lago di Vico

L Atlante degli Uccelli nidificanti nella Riserva naturale del Lago di Vico Giornata Romana di Ornitologia Metodi, strumenti e approcci nell ornitologia di base e applicata Roma, Università degli Studi Roma Tre 24 Novembre 2012 L Atlante degli Uccelli nidificanti nella Riserva

Dettagli

Bollettino del clima dell anno 2014

Bollettino del clima dell anno 2014 anno 2014 MeteoSvizzera Bollettino del clima dell anno 2014 21 gennaio 2015 L anno 2014 è stato costellato di eventi meteorologici estremi. Dopo la nevicata record di inizio anno al sud, nel primo semestre

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

L invernamento degli alveari (aggiornamento ottobre 2012) Belletti PierAntonio Giorgio Della Vedova Tecnici apistici Regione FVG

L invernamento degli alveari (aggiornamento ottobre 2012) Belletti PierAntonio Giorgio Della Vedova Tecnici apistici Regione FVG L invernamento degli alveari (aggiornamento ottobre 2012) Belletti PierAntonio Giorgio Della Vedova Tecnici apistici Regione FVG È una delle operazioni di tecnica apistica più importanti. Un buon invernamento

Dettagli

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare. il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Definizione onda di calore:

Definizione onda di calore: AGGIORNAMENTO DELLA TESI : ASPETTI CLIMATICI E METEOROLOGICI DELLE ONDATE DI CALORE IN VENETO NEL PERIODO 99-. Definizione onda di calore: T e 3 C per 3 giorni consecutivi ONDATE DI CALORE Nel il tempo

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

Regolamento nazionale

Regolamento nazionale Regolamento nazionale (Per capire meglio tra virgolette la nota da che regolamento è tratta la regola, dove non ci sono virgolette la regola è presente sia nel Faentino che nel Ravennate.) LE PEDINE Sono

Dettagli

AIRONE BIANCO MAGGIORE 90x150 cm. - Migratore, svernante. AIRONE CENERINO 95x185 cm. - Migratore, svernante, nidificante.

AIRONE BIANCO MAGGIORE 90x150 cm. - Migratore, svernante. AIRONE CENERINO 95x185 cm. - Migratore, svernante, nidificante. AIRONE BIANCOMAGGIORE 90x150 cm. - Migratore, svernante. Più grande degli altri ardeidi bianchi (dimensioni del cenerino) ha un caratteristico sopracciglio verdastro AIRONE CENERINO 95x185 cm. - Migratore,

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta Percorso di Storia e Geografia per la classe seconda della Scuola Primaria Insegnante: Di Nucci Nicoletta Questo percorso è stato svolto nelle classi seconde, nell anno scolastico 2007/2008. In teoria

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare

Dettagli

Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016

Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016 FTSE MIB ANALYSIS Analisi redatta dall'analista Finanziario FILIPPO RAMIGNI, 15/06/2016 La paura della Brexit ha fatto precipitare le quotazione del Ftse mib che in cinque sedute è passato da 18.000 a

Dettagli

Moriglione femm. Canapiglia femm Moretta tabaccata femm Moretta femm

Moriglione femm. Canapiglia femm Moretta tabaccata femm Moretta femm Alzavola Marzaiola Fischione Mestolone Moriglione Moretta grigia Canapiglia Moretta tabaccata Moretta Germano Coturnice Coturnice orientale Codone Pellicano bianco ad Pellicano riccio ad Marangone minore

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore

Dettagli

1.6 Che cosa vede l astronomo

1.6 Che cosa vede l astronomo 1.6 Che cosa vede l astronomo Stelle in rotazione Nel corso della notte, la Sfera celeste sembra ruotare attorno a noi. Soltanto un punto detto Polo nord celeste resta fermo; esso si trova vicino a una

Dettagli

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante: REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella

Dettagli

Nascita e morte delle stelle

Nascita e morte delle stelle Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece

Dettagli

Percorso raccomandato:

Percorso raccomandato: Percorso raccomandato: 1) Ottenere una diagnosi accurata. 2) Crescere il paziente come un bambino o una bambina (il consiglio dei medici è di grande aiuto in questa fase). 3) Ottenere informazioni dettagliate

Dettagli

REGOLAMENTO FAENTINO L INIZIO. Il tavolo sarà composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso.

REGOLAMENTO FAENTINO L INIZIO. Il tavolo sarà composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso. REGOLAMENTO FAENTINO LE PEDINE Sono 144 così divise: Fiori x 4 (Est, Sud, Ovest, Nord) Stagioni x 4 (Est, Sud, Ovest, Nord) Dall 1 al 9 x 4 Scritti (detti anche caratteri) Dall 1 al 9 x 4 Canne (detti

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO 23. Esercizi su poco latte e sul pianto 111 Sessione 23 ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO Esercizio 15. Poco latte e Il pianto Come svolgere l esercizio: Le storie che trovate qui di seguito riguardano

Dettagli

Vincere a testa o croce

Vincere a testa o croce Vincere a testa o croce Liceo Scientifico Pascal Merano (BZ) Classe 2 Liceo Scientifico Tecnologico Insegnante di riferimento: Maria Elena Zecchinato Ricercatrice: Ester Dalvit Partecipanti: Jacopo Bottonelli,

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Come ci aspettavamo il mercato americano è sceso anche la scorsa settimana, tuttavia lo ha fatto in un modo più significativo del

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)

Dettagli

Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti.

Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. 1 ANGRISANI: Grazie, Presidente. Innanzi tutto vorrei rivolgere un saluto all Assemblea dei Delegati,

Dettagli

Milano, 2 settembre 2011 COMUNICATO STAMPA La fiducia degli Italiani è in calo per il terzo mese consecutivo, mai così in basso da gennaio 2008. E lo stesso vale per la previsione sull andamento della

Dettagli

Una vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia

Una vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia La Zanzara Tigre Importata nel mondo occidentale dall Asia, probabilmente grazie al commercio di copertoni usati, dove ha trovato una nicchia adatta alla propria diffusione, la Zanzara Tigre (Aedes albopictus)

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led Lampade per illuminazione esterna: Confronto tecnico Scopo di questo articolo è quello di analizzare tecnicamente (ma non solo) le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di almeno tre sistemi diversi

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015 ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015 Prof. R. Sassi, E. Gastaldi Pubblichiamo l analisi di confronto degli infortuni dei giocatori delle squadre

Dettagli

Analisi di bilancio: un modello con grafici

Analisi di bilancio: un modello con grafici Esercitazioni svolte di laboratorio 2008 Scuola Duemila 207 Il caso Esercitazione svolta di laboratorio n. 3 Analisi di bilancio: un modello con grafici Roberto Bandinelli Riccardo Mazzoni Gli addetti

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

REPORT SETTIMANALI INVERNO 2012. Report settimanale del 24/12/2011

REPORT SETTIMANALI INVERNO 2012. Report settimanale del 24/12/2011 Report settimanale del 24/12/2011 Per la prima volta in quest inverno, sono arrivati il freddo e il ghiaccio a portare scompiglio tra gli uccelli della Cassinazza. Cosa di poco conto per le anatre, che

Dettagli

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni

Dettagli

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Traduzione La Strada Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Scopo del Gioco Ogni giocatore, impersona un Ricco Mercante ed è alla ricerca di Nuovi Mercati nelle crescenti cittadine che vi permetteranno

Dettagli

Mario Albertini. Tutti gli scritti IV. 1962-1964. a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino

Mario Albertini. Tutti gli scritti IV. 1962-1964. a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino Mario Albertini Tutti gli scritti IV. 1962-1964 a cura di Nicoletta Mosconi Società editrice il Mulino 822 Anno 1964 A Bernard Lesfargues Caro Bernard, Pavia, 28 novembre 1964 dato che non verrò a Lione

Dettagli

Giorni ideali per il taglio del legname nell anno 2015. Giorni favorevoli per il taglio di legname da costruzione e uso falegnameria.

Giorni ideali per il taglio del legname nell anno 2015. Giorni favorevoli per il taglio di legname da costruzione e uso falegnameria. Giorni ideali per il taglio del legname nell anno 2015. Giorni favorevoli per il taglio di legname da costruzione e uso falegnameria. Gli alberi dai quali si ricava legname da costruzione e per la fabbricazione

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Erickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes

Erickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe quarta Le carte geografiche, il tempo

Dettagli

Una piccola isola nel mare delle risaie

Una piccola isola nel mare delle risaie Con il contributo della: Biodiversita per tutti Una piccola isola nel mare delle risaie Inanellamento scientifico dell avifauna alla Palude di Casalbeltrame Marco Baietto, Sandro Ranghino, Alessandro Re,

Dettagli

LE TRE CIME DI LAVAREDO Le regine delle Dolomiti

LE TRE CIME DI LAVAREDO Le regine delle Dolomiti LE TRE CIME DI LAVAREDO Le regine delle Dolomiti Quando si parla delle Tre Cime di Lavaredo si pensa subito alle fotografie che vediamo sempre sui calendari. Ma avete mai pensato da dove sono state scattate?

Dettagli

2.4.2013 Ente turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Autore: Lorenzo Fanetti/Stagista/Laureato Master International Tourism, USI, Lugano

2.4.2013 Ente turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Autore: Lorenzo Fanetti/Stagista/Laureato Master International Tourism, USI, Lugano 1 2 Introduzione L analisi del sito mendrisiottoturismo.ch è stata fatta prendendo in considerazione l intervallo di tempo tra l 1.1.2011 e il 31.12.2012, estrapolando i dati di maggiore interesse e successivamente

Dettagli

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni Analisi dei Dati 1/13 Esercizi proposti 3 soluzioni 0.1 Un urna contiene 6 palline rosse e 8 palline nere. Si estraggono simultaneamente due palline. Qual è la probabilità di estrarle entrambe rosse? (6

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Prima un breve cenno alla situazione Macroeconomica che interessa questi 2 mercati- Anche qui ha pesato

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA DI AGLIANA SCUOLA DELL INFANZIA DI S. PIERO SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO Insegnanti: Cioli Elvira Gabellini Roberta Innocenti Daniela M.Laura IL TRENO DEI COMPLEANNI PRESENTAZIONE:

Dettagli

Nonni si nasce o si diventa?

Nonni si nasce o si diventa? Nonni si nasce o si diventa? Riflessioni perché la Nonnitudine sia uno status di vita occasione di Vita! I nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest anno.

Dettagli

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Ottobre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Quando il lavoro aiuta gli studi La Repubblica Precari under 35 raddoppiati in 8 anni e la laurea vale come un diploma tecnico

Dettagli

La strada che non andava in nessun posto

La strada che non andava in nessun posto La strada che non andava in nessun posto All uscita del paese si dividevano tre strade: una andava verso il mare, la seconda verso la città e la terza non andava in nessun posto. Martino lo sapeva perché

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE 1 OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE I bond subordinati sono una speciale categoria di obbligazioni il cui rimborso nel caso di problemi finanziari per l emittente - avviene successivamente

Dettagli

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde CENTRO LA PIAZZA VERDE : GRAFO DEL REPERTORIO DEI PATTERN

Dettagli

Risultati. Osservazioni e suggerimenti. Rapporto Analisi Dati Questionario di Soddisfazione. Allegato 2

Risultati. Osservazioni e suggerimenti. Rapporto Analisi Dati Questionario di Soddisfazione. Allegato 2 I.I.S.S. E.Bona Pagina 1 di 5 Argomento: Periodo di distribuzione: marzo 2015 Destinatari: partecipanti e docenti accompagnatori Risultati I.I.S.S. E.Bona Pagina 2 di 5 Le camere erano sporche, poco confortevoli

Dettagli

L'aumento del rapporto tra ricchezza e reddito, la disuguaglianza, e la crescita

L'aumento del rapporto tra ricchezza e reddito, la disuguaglianza, e la crescita VOX 26 Settembre 2013 Thomas Piketty, Gabriel Zucman L'aumento del rapporto tra ricchezza e reddito, la disuguaglianza, e la crescita Ridurre le disuguaglianze economiche è una delle sfide del nostro tempo.

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ET ETÀ NEGLI UNGULATI ALPINI

VALUTAZIONE DELL ET ETÀ NEGLI UNGULATI ALPINI VALUTAZIONE DELL ET ETÀ NEGLI UNGULATI ALPINI USURA DELLA TAVOLA DENTARIA (CERVO E CAPRIOLO) ACCRESCIMENTO DEL TROFEO (CAMOSCIO MUFLONE STAMBECCO) A cura di: Sergio Marchetti Michele Rocca STRUTTURA DEFINITIVA

Dettagli

Regolamento Ravennate 200/400

Regolamento Ravennate 200/400 Regolamento Ravennate 200/400 L INIZIO Il tavolo è composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso. Controllare la propria posta in fiches,, deve risultare un totale di 2000 punti. ( 1 da 1.000,

Dettagli

LA LUCE Le piante sono completamente dipendenti dalla luce per la costruzione di tutte le sostanze necessarie alla crescita ed alla fioritura.

LA LUCE Le piante sono completamente dipendenti dalla luce per la costruzione di tutte le sostanze necessarie alla crescita ed alla fioritura. LA LUCE Le piante sono completamente dipendenti dalla luce per la costruzione di tutte le sostanze necessarie alla crescita ed alla fioritura. La, pianta, tramite le sue parti verdi, è un sensore recettivo

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

IL PROGETTO DIDATTICO

IL PROGETTO DIDATTICO IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D INFANZIA LA NUVOLA ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d Infanzia La Nuvola vengono coinvolti nel progetto

Dettagli

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli