consigli generali! meno rischioso per uno stile di consumo

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2 generali! consigli per uno stile di consumo meno rischioso I consigli che troverai sulle Sostanze sono riferiti prevalentemente agli effetti indesiderati in quanto la nostra finalità è quella di dare indicazioni per valutare i rischi ed evitare i danni connessi. Tutte le Sostanze psicoattive legali e illegali presentano, insieme agli effetti ricercati, alcuni rischi che, se non vengono adeguatamente valutati, possono produrre problemi e danni alla salute. Quando si partecipa a un evento è sempre importante verificare le vie di uscita dal luogo, se è stata allestita una chill out con operatori competenti, se è presente un ambulanza.

3 I rischi del consumo di Sostanze non dipendono solo dalle caratteristiche farmacologiche e potenzialmente tossiche delle Sostanze. Infatti secondo lo schema di N. Zinberg per poter valutare i rischi è necessario considerare anche il Set, cioè lo stato di salute fisica, lo stato emotivo e l equilibrio psicologico della persona e il Setting, cioè il contesto nel quale si realizza il consumo che può essere un grande raduno illegale quale un rave, una festa legale tipo festival, una festa privata o da soli. Inoltre bisogna considerare che la legge stabilisce che la detenzione di quantità anche relativamente basse di tutte le Sostanze illegali, definite in specifiche tabelle, espone al rischio sia di sanzioni amministrative che di carcerazione o arresti domiciliari. Il consumo di Sostanze psicoattive quindi può creare effetti indesiderati e problemi alla salute in relazione a diverse variabili come: i tagli, i dosaggi eccessivi (Sostanza), stati emotivi e patologie somatiche o psicopatologie (Set) e i diversi contesti del consumo: piazze, rave, discoteche, gruppi di amici (Setting). Considera infine che i tre fattori Sostanza / set / setting sono spesso collegati e non sono separabili nella valutazione degli effetti e dei rischi collegati al consumo di Sostanze psicoattive.

4 DA RICORDARE I RISCHI LEGATI AL SETTING LA LEGGE (DPR 309/90) 1stabilisce pene severe con il rischio di detenzione in carcere se si è in possesso di quantità superiori a un limite prefissato e diverso per ogni Sostanza; oppure, nel caso che la dose sia inferiore a questo limite, c è il rischio di una sanzione della Prefettura (il ritiro della patente ma anche del passaporto, della carta di identità, etc.). 2 prevede ILCODICE DELLA STRADA il ritiro della patente se si risulta positivi all alcol e alle droghe illegali.

5 LA NORMATIVA per i lavoratori dei trasporti prevede, nel caso in cui il lavoratore risulti positivo al drug-test nelle urine (controlli delle aziende) che sia inviato al Ser.T. per la diagnosi di tossicodipendenza. Solo se il Ser.T. certifica una tossicodipendenza in atto è prevista la sospensione della sua mansione e il diritto a un periodo di aspettativa per le cure. Se il lavoratore non risulta tossicodipendente ha diritto al reintegro nella sua mansione. È utile essere informati sui diversi tempi del metabolismo delle diverse Sostanze. Ad esempio i derivati della cannabis possono essere rilevati dalle analisi delle urine fino a trenta giorni dopo l assunzione. Attività non compatibili con l uso di sostanze 4le Sostanze psicoattive modificano lo stato di coscienza e alterano i riflessi psicomotori per cui dopo che le si è assunte bisogna evitare di guidare un auto o un qualunque mezzo di trasporto. Inoltre è particolarmente sconsigliato l uso di Sostanze prima di un compito o di un esame, di un colloquio lavorativo, di un appuntamento importante. Ricorda che, anche se gli effetti sono passati, potrebbero presentarsi deficit di attenzione e di memoria.

6 DA RICORDARE I RISCHI LEGATI AL SET Gli stati d animo al momento del consumo 5Le situazioni psicologiche precarie o problematiche chiaramente psicopatologiche possono interferire con gli effetti delle Sostanze anche producendo esperienze sgradevoli, indesiderate e scarsamente controllabili e causando una condizione di maggiore fragilità rispetto al rischio di sviluppare una dipendenza. Disturbi somatici o patologie 6Disturbi somatici o patologie acute e croniche (es.: ipertensione, cardiopatie, diabete, glaucoma ) possono subire peggioramenti in seguito all assunzione di alcune Sostanze. IN GRAVIDANZA È sconsigliato l uso di Sostanze psicoattive. PRIMA dei 20 anni È sconsigliato l uso, soprattutto continuativo, di Sostanze psicoattive, legali e illegali, in quanto influenza la maturazione del cervello, che si continua a sviluppare fino a questa età.

7 DA RICORDARE I RISCHI LEGATI alla SOSTANZA I TAGLI 7Quando si considerano le caratteristiche farmacologiche della Sostanza bisogna sempre tenere presente che le droghe vengono tagliate con Sostanze inerti e tossiche e/o con altre Sostanze psicoattive. I tagli possono aumentare i rischi di intossicazione acuta e di overdose. Inoltre, dal momento che i tagli alterano la Sostanza, possono dar luogo a effetti imprevisti e meno controllabili. Alcune sostanze 8In seguito all assunzione di Sostanze dispercettive e allucinogene (ketamina, LSD, funghi, etc) sono possibili esperienze spiacevoli del tipo BAD TRIP (cattivi viaggi) spesso legate a stati psicologici ed emotivi precari. Inoltre dopo periodi, anche lunghi, successivi all assunzione gli effetti allucinogeni possono ricomparire all improvviso, in genere per pochi istanti (flashback).

8 I mix di più sostanze 9I mix di più Sostanze sono sconsigliati, in particolare quelli che potenziano gli effetti sedativi e depressivi sulla respirazione (rischio di overdose), quali ad esempio: alcol e eroina, alcol e cannabis, alcol e ketamina, eroina e ketamina e in genere i mix con gli psicofarmaci. Le vie di assunzione 10II rischi vanno valutati anche in relazione alle vie di assunzione. La via endovenosa espone a maggiori rischi per la salute (infezioni e OVERDOSE) e di perdita del controllo verso una dipendenza. La via sniffata è quella che consente una maggiore limitazione dei rischi.

9 dipendenza? Solo alcune Sostanze possono determinare dipendenza se usate con continuità e a certi dosaggi. Ma questo non significa che chi le consuma diventerà necessariamente tossicodipendente. Un esempio del fatto che non sempre una Sostanza determina dipendenza è l alta frequenza di consumo moderato di alcol tra le popolazioni mediterranee: non diventa alcolista chiunque beva alcol! overdose? 12Quando si parla di OVERDOSE, si intende il rischio per la vita causato dalla depressione respiratoria e legato solo ad alcune Sostanze quali eroina e ketamina. Ma anche altre Sostanze possono mettere a rischio la vita, a causa di intossicazioni acute gravi: la cocaina può provocare infarti; l ecstasy, anche se raramente, può provocare aumento abnorme della temperatura corporea e blocco renale. Troverai ancora altri consigli su Sostanza, Set e Setting nelle schede dedicate alle Sostanze.

10 cannabis consigli RICORDA I! generali Non è un sedativo, non è un analgesico, non è uno stimolante, non è un allucinogeno; eppure può avere alcuni effetti simili a tutte queste categorie di Sostanze psicoattive. Principio attivo: delta-9-tetraidrocannabinolo (THC). Preparazioni: Marijuana THC dall 1% al 20%, hashish dal 7% al 20%, olio di hashish fino al 70% di THC. Attenzione: per il consumatore è impossibile conoscere quanto THC assorbe e quanto ne contiene la dose. Modi d uso: prevalentemente fumata.

11 EFFETTI INDESIDERATI Aumento della frequenza cardiaca: attenzione se si è ipertesi o si assumono farmaci che influenzano l apparato cardiocircolatorio. Bocca secca e occhi asciutti e arrossati: attenzione se si portano lenti a contatto. Aumento dell appetito e desiderio intenso di dolci: attenzione se si è a dieta o si è diabetici. EFFETTI INDESIDERATI RARI legati alla Sostanza e al set legati al set Crisi di angoscia e attacchi di panico: in questi casi spesso è sufficiente non lasciare sola la persona, ascoltarla e rassicurarla. Confusione mentale di breve durata: in questi casi è necessario un intervento specialistico. Rischio di overdose: praticamente nullo. Rischio di tossicodipendenza: raro (dipende dalla frequenza, dalla quantità consumata e dalla durata del consumo).

12 ecstasy consigli RICORDA I! generali È una Sostanza sintetizzata in laboratorio con il nome di MDMA che non produce dipendenza né astinenza ma può presentare altri rischi. È consumata prevalentemente sotto forma di pastiglie con forme varie ma si può trovare anche sotto forma di polvere che si può sciogliere in un liquido. Gli effetti ricercati sfruttano sia le proprietà empatogene, che facilitano l introspezione nel consumo solitario e la partecipazione empatica nei grandi eventi, che le proprietà entactogene, che provocano disinibizione e facilitano esperienze di intensa identificazione collettiva nei contesti delle feste legali e illegali (rave). Le proprietà stimolanti consentono di ballare tutta la notte senza apparente difficoltà e con il rischio, legato a questa realtà di Setting, di sottovalutare segnali di sofferenza. Questi effetti legati a specifiche culture musicali sono, oggi, meno ricercati vista la diffusione di un consumo generico e meno autoregolato, che fa ricorso più frequente ai mix, esponendo a maggiori rischi di effetti indesiderati. L effetto dell ecstacy sale 30/60 minuti dopo l ingestione e dura circa quattro ore. Spesso, per strategie del mercato illegale, con il nome di ecstasy si vendono Sostanze diverse con effetti psicoattivi non prevedibili, per cui è opportuno non fidarsi di sconosciuti e fare attenzione a effetti ritardati o imprevisti.

13 EFFETTI INDESIDERATI Il rischio più frequente, legato alla Sostanza, è la disidratazione nei contesti dei grandi eventi musicali legali o illegali (Setting). È consigliabile bere continuamente. EFFETTI INDESIDERATI meno frequenti L ecstasy, inoltre, determina surriscaldamento e alterazioni cardiache e gli effetti raramente possono degenerare (importanza del Setting: soprattutto nei grandi eventi e in genere in ambienti poco areati) in una grave ipertermia con shock termico, che può essere letale. È opportuno vestirsi con abiti larghi, fermarsi ogni tanto soprattutto quando ci si sente accaldati, e rivolgersi agli operatori della chill out o chiedere aiuto al 118 in caso di serie difficoltà. Attenzione in particolare al mix con alcol in quanto aumenta tutti i rischi di effetti indesiderati. Rischi legati al Set riguardano: - persone con cardiopatie e ipertensione che devono evitare l assunzione. - persone che vivono situazioni di precarietà psicologica alle quali è sconsigliato l uso a causa dei possibili effetti dissociativi e di aggravamento della sintomatologia psicopatologica. Dopo la prima assunzione frequentemente si prova senso di stanchezza, depressione ma non bisogna preoccuparsi: è opportuno riposare e aspettare il proprio recupero fisiologico. È consigliabile far passare lunghi intervalli tra un assunzione e l altra per consentire al cervello di ripristinare i neuromediatori che sono stati consumati in seguito all uso. Infatti anche dopo qualche giorno si può avere un down con irritabilità, difficoltà nell attenzione e nella concentrazione, lieve depressione che passano con il progressivo recupero neurobiologico.

14 SOSTANZE RICORDA I! ALCOLICHE consigli generali L alcol è una Sostanza psicoattiva legale e accettata dalla nostra cultura. Il consumo di bevande alcoliche avviene in contesti diversi (conviviali, rituali, ricreativi). Nell ambito della millenaria civiltà mediterranea è stato elaborato un modello di consumo moderato che ha permesso l elaborazione di una strategia di controllo dei rischi e dei danni tra la popolazione. Solo una minoranza di persone che consuma bevande alcoliche non segue tali regole socialmente apprese e va incontro a una perdita di controllo e alle conseguenze negative che essa può comportare. Negli ultimi anni si sta diffondendo, soprattutto tra i giovani, un modello di consumo eccessivo tipico della cultura nordeuropea che presenta minori possibilità di controllo e maggiori rischi.

15 In una logica di riduzione dei rischi è utile recuperare le regole mediterranee di autoregolazione del consumo per limitare ed evitare i rischi e i danni legati al consumo di Sostanze alcoliche. Le dosi alcoliche, che si esprimono in gradi, variano in relazione ai tipi di bevande: la birra ed il vino hanno una gradazione più bassa, mentre drink e superalcolici raggiungono livelli maggiori. Gli effetti delle bevande con maggiore gradazione alcolica sono più difficili da controllare in quanto l organismo assorbe più rapidamente l alcol contenuto in maggiori concentrazioni.

16 SOSTANZE EFFETTI INDESIDERATI RICORDA I! ALCOLICHE consigli generali meno GRAVI Dopo un consumo eccessivo si possono avere: sedazione, difficoltà nella coordinazione, nausea, vomito, disorientamento. In genere dopo un intossicazione acuta (ubriacatura) possono verificarsi anche: cefalea, gastrite, stordimento, sonnolenza, confusione mentale, debolezza muscolare, riflessi ritardati, che però passano con il tempo con modalità diverse da persona a persona: variabilità del Set. EFFETTI INDESIDERATI PIù GRAVI Una particolare attenzione ai binge cioè alle abbuffate : l assunzione di massicce dosi di alcol che si protrae con poche o nessuna interruzione lungo tutto il fine settimana (spesso combinata con la cocaina) e che provoca effetti indesiderati più intensi e di maggiore durata, che possono interferire con la vita quotidiana, familiare, lavorativa e di studio. Se la quantità di alcol consumata è particolarmente elevata si rischia una ipertermia (attenzione ai mix con l ecstasy) e/o una depressione respiratoria (overdose) che peggiora con i mix con eroina, cocaina e ketamina, e che può portare anche al coma.

17 CONSIGLI 1) non bere a stomaco vuoto e prima di iniziare una qualunque esperienza che richiede concentrazione (esame, colloquio lavorativo); 2)non guidare sotto effetto: nella maggior parte degli incidenti sotto effetto di Sostanze psicoattive si rileva il consumo di alcolici. Se si risulta positivi alla prova con l alcolimetro (può bastare un bicchiere di vino o una lattina di birra) il codice della strada prevede il ritiro temporaneo della patente; 3)valutare sempre la quantità reale di alcol nelle bevande, soprattutto nei drink. Per quanto riguarda il Set si sconsiglia l uso a persone che: 4)vivono momenti di precarietà psicologica o esistenziale e problematiche psicopatologiche; 5)soffrono di gastriti o ulcere, epatopatie ed epatiti, disturbi cardiaci e circolatori, disturbi neurologici. Per quanto riguarda il Setting tenere presente: 6)le situazioni di gruppo comportano spesso sottovalutazione dei rischi; 7)nelle feste è più facile trovarsi a usare mix con altre Sostanze (le più frequenti: cocaina, ecstasy, cannabis, ketamina) che possono amplificare gli effetti indesiderati e di perdita del controllo. L uso continuativo per lungo tempo di quantità rilevanti di bevande alcoliche determina il rischio della tolleranza e della dipendenza. In quest ultimo caso si instaura una sindrome da astinenza che può essere pericolosa. In generale l alcol, dopo un abuso prolungato, a dosi elevate e per diversi anni, può determinare gravi patologie, quali epatiti croniche e cirrosi, gastrite emorragica e atrofica, pancreatiti croniche, patologie neurologiche anche gravi, patologie cardiache e circolatorie, alterazione della memoria e dell attenzione.

18 KETAMINA EFFETTI INDESIDERATI RICORDA I! consigli generali La ketamina è un anestetico per usi umani e animali. Gli effetti ricercati e i rischi da valutare variano sensibilmente in relazione ai dosaggi e alla via di somministrazione. Effetto ricreativo: inebriamento, euforia rapida e intensa, leggera dissociazione (con attenzione lucida e mantenimento della reattività agli stimoli ambientali). Si manifesta con una dose di mg per via orale e di mg per via nasale. Gli effetti compaiono dopo circa 5-20 minuti e durano in media 1-2 ore. L uso psiconautico (ricerca di intensa modificazione dello stato di coscienza) si ottiene con alti dosaggi. NEL CONSUMO RICREATIVO Difficoltà nella coordinazione dei movimenti (non guidare), perdita di sensibilità (tattile, uditiva, visiva), tachicardia e ipertensione (rischiosa nel caso di disturbi cardiocircolatori, pressione alta e glaucoma), nausea (è meglio rimanere digiuni prima e dopo l assunzione), senso di freddo, ronzii. L effetto anestetico provoca insensibilità al dolore per cui si rischia di sottovalutare ferite importanti. Alterazione della coordinazione e insensibilità determinano gravi rischi legati al Setting: annegamento in vasche da bagno, piscine, fiumi, mare, o gravi traumi da cadute da balconi, scale, etc. Rispetto al Set attenzione all effetto dissociativo, senso di separazione mente-corpo, panico, spunti paranoidei soprattutto per i soggetti che già vivono realtà psicopatologiche e psicologiche precarie. Possibili (rari) cattivi viaggi bad trip e flashback.

19 EFFETTI INDESIDERATI NEL CONSUMO PSICONAUTICO Ad alti dosaggi (uso psiconautico) l esperienza cambia radicalmente e gli effetti indesiderati, e i rischi associati, aumentano: perdita del controllo psico-fisico, insensibilità al dolore, perdita dell equilibrio, senso di soffocamento, crisi di panico e paranoidee, fino a esperienze che vengono descritte come vicine alla morte. L uso psiconautico non è compatibile con un contesto ricreativo e richiede preparazione e aiuto. EFFETTI INDESIDERATI A LUNGO TERMINE La ketamina, se usata continuativamente, determina tolleranza, cioè è necessario aumentare la dose per ottenere l effetto desiderato. L uso continuativo e ad alti dosaggi può determinare una dipendenza. Ad alti dosaggi, e soprattutto se consumata con altre Sostanze che deprimono il Sistema Nervoso Centrale, quali eroina, alcol, psicofarmaci, i rischi di overdose aumentano. Rispetto alla Sostanza bisogna considerare che i rischi degli effetti indesiderati aumentano ulteriormente con l assunzione endovenosa e intramuscolare.

20 COCAINA consigli Categoria farmacologica Stimolanti del Sistema Nervoso Centrale. RICORDA I! generali Preparazioni e vie di assunzione Estratta dalle foglie della pianta della coca. Le preparazioni più diffuse sono: cocaina cloridrato, polvere bianca o avorio che viene sniffata o iniettata; crack (cocaina in cristalli), ottenuto a partire dalla cocaina cloridrato, abitualmente fumato mediante pipe, bottigliette, etc. La cocaina reperita sul mercato illegale è sempre tagliata con altre Sostanze e contiene differenti quantità di principio attivo. La durata degli effetti è legata alle dosi e alla via di assunzione ma è in ogni caso relativamente breve. Varia in genere da 5-10 minuti a minuti. La cocaina sniffata sale più lentamente ma i suoi effetti durano più a lungo di quelli del crack e della cocaina iniettata. La possibilità di ottenere gli effetti ricercati dipende dalla dose ma anche dalle condizioni psichiche della persona (Set) e dalla situazione in cui consuma (Setting). La via di assunzione più rischiosa per la salute e meno controllabile è quella iniettiva. La via sniffata consente una maggiore limitazione dei rischi.

21 EFFETTI INDESIDERATI Ad alte dosi o in particolari condizioni personali (Set) e di contesto (Setting), accanto agli effetti ricercati si generano alcuni effetti indesiderati tipici della Sostanza come ansia, irritabilità, disforia, paranoia. Inoltre, svaniti gli effetti, in genere arriva il down, caratterizzato da depressione, irritabilità, difficoltà di concentrazione, insonnia, che in alcuni casi sollecita a consumare ancora, fin quando la quantità a disposizione non è terminata. A volte questo stato può durare diversi giorni. Attenzione al Set: consumare quando si è in uno stato d animo negativo o se si vivono condizioni psicopatologiche o psichiche precarie riduce la possibilità di ottenere gli effetti ricercati, espone di più a effetti indesiderati e rende meno gestibile il down.

22 COCAINA RICORDA I! consigli generali EFFETTI indesiderati PIù GRAVI La cocaina e il crack, soprattutto dopo periodi di uso continuativo e ad alte dosi, possono causare problemi fisici anche gravi: aumento della temperatura corporea, iperglicemia, aumento della pressione e della frequenza cardiaca, convulsioni. Da non sottovalutare i rischi di patologie infettive: se si sniffa, evitare di usare le banconote e utilizzare una cannuccia pulita e personale; se si inietta, non scambiare siringhe usate. I rischi aumentano in relazione al Set: chi soffre di disturbi cardiaci e circolatori, ipertensione, aritmie, epilessia, diabete, si espone al rischio di problemi anche molto gravi e letali, quali ischemie, infarto e ictus, crisi convulsive, scompenso diabetico. Si consiglia di chiamare sempre un ambulanza o il 118 ai primi sintomi cardiaci e convulsivi.

23 EFFETTI indesiderati tardivi Se si consumano cocaina e crack con alta frequenza e a dosaggi sostenuti si può instaurare la tolleranza (meno importante che per altre Sostanze) che riduce alcuni degli effetti ricercati. Nello stesso tempo, gli effetti indesiderati (ansia, irritabilità, agitazione psicomotoria, ecc.) si manifestano con maggiore facilità e intensità (tolleranza inversa). Questa situazione è il segnale di un rischio legato alla Sostanza: può spingere a consumare con maggiore frequenza e inutilmente per ottenere gli effetti ricercati, aumentando i rischi di perdita del controllo e di dipendenza. In seguito al consumo continuativo, possono insorgere sintomi psichici collegabili all astinenza come ansia, irritabilità, depressione, disturbi del sonno, in genere avvertiti come relativamente controllabili. Più difficile da controllare è invece il forte desiderio di assumere cocaina o crack (craving) che, dopo un consumo regolare e ad alti dosaggi, può nascere per gli effetti neurobiologici della Sostanza, spesso potenziati dai mix, ma soprattutto in relazione al Setting (in luoghi, situazioni, attività abitualmente connessi al consumo) e al Set (stati d animo associati al consumo). Anche un craving intenso è comunque in parte controllabile; ma la sua gestione può essere ostacolata da atteggiamenti negativi e dai pregiudizi di amici e familiari, per cui è utile un rapporto con operatori competenti. In ogni caso, va considerato che la cosiddetta dipendenza da cocaina è solo in parte conseguenza degli effetti farmacologici della Sostanza; infatti, è molto legata sia al Set, alle caratteristiche psichiche della persona, che al Setting, cioè ai contesti fisici e sociali del consumo, che possono favorire o meno situazioni di perdita di controllo. Dopo periodi di uso regolare e ad alte dosi, la cocaina sniffata può causare danni alla mucosa del naso anche con perforazioni del setto. È importante sciacquare periodicamente l interno delle narici con soluzione fisiologica. Inoltre può causare danni all apparato respiratorio (il crack); tic; difficoltà nei rapporti sessuali, sia negli uomini che nelle donne. La cocaina e il crack possono dar luogo a sintomi psichici gravi, più spesso dopo lunghi periodi di uso continuativo e ad alte dosi: allucinazioni, spunti paranoidei (preoccupazione di essere perseguitati, spiati etc.); in alcuni rari casi: psicosi con veri deliri di persecuzione.

24 IL CRACK Il crack induce un effetto molto rapido, potente e breve, e un intenso down. Perciò espone a un rischio di uso compulsivo più forte rispetto alla cocaina sniffata, e ad un maggior rischio di dipendenza. I MIX RICORDA I! consigli generali La cocaina è frequentemente associata ad altre Sostanze psicoattive. Mix cocaina e alcol: si amplificano alcuni effetti positivi con la sensazione di gestire meglio tutte e due le Sostanze ma si rischia di consumare dosi maggiori di entrambe e diventa più difficile contenere l ansia e l aggressività. Attenzione a non mettersi alla guida: l effetto dell ubriacatura sembra svanito, ma ritorna non appena scompare l effetto della cocaina. Questa combinazione, inoltre, forma nel sangue il cocaetilene, particolarmente dannoso per il cuore. Attenzione: l abitudine ad associare cocaina e alcol facilita il craving. Mix cocaina ed eroina (speedball): limita gli effetti negativi del down ma aumenta il rischio di depressione respiratoria e di overdose e collasso cardiocircolatorio.

25 Le abbuffate (binge) L abbuffata o binge è una modalità di consumo della cocaina o del crack particolarmente rischiosa, in cui si assume la Sostanza per un periodo continuativo, da diverse ore a giorni, senza interruzioni, con agitazione, insonnia e in genere un incremento degli effetti indesiderati. Fa seguito uno stato di esaurimento psicofisico con depressione, stanchezza, bisogno di dormire anche per giorni con possibili danni per il lavoro e la vita di relazione, se l abbuffata precede giorni lavorativi o impegni importanti (Setting). Con l abbuffata tutti i rischi per la salute psicofisica aumentano ed è utile non consumare in un luogo isolato e assicurarsi di essere raggiungibili in caso di necessità. Il consumo di cocaina, pur essendo illegale, è più tollerato socialmente rispetto a quello di altre Sostanze e, considerato anche il minor rischio di astinenza, risulta più controllato ma anche per questo può portare a sottovalutare rischi e danni alla salute. È importante seguire delle regole non solo per evitare l astinenza e il craving ma soprattutto per monitorare lo stato di salute con particolare attenzione all apparato cardiocircolatorio e alla valutazione dello stato di equilibrio psicologico e esistenziale.

26 EROINA COBRET OPPIO Categoria farmacologia: Analgesici oppiacei (narcotici). Preparazioni Eroina: polvere di colore dal giallastro al marrone. Cobret: Sostanza più granulosa compatta. Il contenuto di principio attivo (3,6-diacetilmorfina) può variare dal 5 al 40% (nell area napoletana la media del principio attivo trovato nell eroina e nel cobret è più alta e va dal 30 al 35%). Oppio grezzo: Sostanza resinosa di colore bruno di consistenza variabile, può contenere dal 3 al 20% di morfina e altri alcaloidi attivi. Vie di assunzione e durata media degli effetti: l eroina e il cobret possono essere iniettati, fumati e sniffati. L oppio grezzo può essere fumato. In base alle dosi assunte e alla via di assunzione gli effetti durano dalle 3 alle 6 ore. EFFETTI INDESIDERATI RICORDA I! consigli generali Le proprietà della Sostanza provocano nausea e vomito (soprattutto le prime volte), arrossamento della pelle e forte prurito, sonnolenza e disattenzione. In seguito all uso continuativo possono comparire stitichezza e alterazioni del ciclo mestruale.

27 EFFETTI INDESIDERATI TARDIVI, PIù gravi Se si consumano eroina, cobret e oppio con alta frequenza e a dosaggi sostenuti si instaura la tolleranza, cioè la necessità di aumentare le dosi per ottenere gli stessi effetti. Si va inoltre incontro alla crisi di astinenza. Tolleranza e astinenza insieme contribuiscono a creare le condizioni per una dipendenza. La dipendenza è legata agli effetti della Sostanza ma anche al Set, ognuno ha una sua individualità biologica e psicologica, e al Setting: fattori di pregiudizio e stigmatizzazione scoraggiano l autoregolazione e la riduzione dei rischi e spingono verso la perdita del controllo. Il rischio più grave dell assunzione degli oppiacei è l overdose che può essere letale: la persona assume una dose maggiore di quella consumata abitualmente e tollerabile per l organismo. Può accadere più frequentemente nelle fasi iniziali del consumo, quando non si è ancora abituati. Il rischio di overdose letale è maggiore per chi usa eroina o cobret endovena, ma non è escluso per chi fuma o sniffa. Il rischio aumenta se ci si trova in contesti isolati nei quali la persona non può chiedere aiuto. Un particolare rischio legato alla Sostanza, inoltre, è dato dai tagli e dai mix, in particolare quello con l alcol, quello con la ketamina e quello con gli psicofarmaci. Bisogna sempre ricordare i rischi di gravi malattie infettive per scambio di siringhe e altri materiali non sterili. Esiste un antidoto contro l overdose da eroina / cobret / oppio? Sì, è un farmaco salvavita che si chiama naloxone (nome commerciale Narcan) e può essere acquistato senza ricetta medica, può essere iniettato endovena o intramuscolo, ma, in caso di overdose, è sempre necessario avvertire il 118 o accompagnare la persona al più vicino Pronto Soccorso.

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31 COS è LIMEN Il limen è la soglia. La soglia ha un grande valore evocativo sul piano del mito e del simbolo e sul piano del processo di crescita che ha caratterizzato nella storia dell umanità il procedere e il ricambio di diverse generazioni... andare, stare dentro la soglia, la soglia per l ingresso nella vita adulta, o stare fuori dalla soglia, guardare oltre la soglia. La liminarità fa parte di tutti i mondi dello svago, che vengono definiti come mondi paralleli. Quando usiamo dei concetti come quello di abuso e di condotte dell eccesso, intendiamo ciò che fuoriesce dalla soglia, dal frame di legittimazione dell ordine sociale delle regole vigenti. Maria Teresa Torti

32 OFFICINAE ASSESSORATO AL WELFARE E POLITICHE DELL'IMMIGRAZIONE Sedi operative: Comune di Napoli SERVIZIO CONTRASTO DELLE NUOVE POVERTÀ E RETE DELLE EMERGENZE SOCIALI Via Tiberio 46, Fuogrigrotta - Napoli / tel centro.ascolto@comune.napoli.it Associazione Il Pioppo AREA DIPENDENZE UNITÀ OPERATIVA SUI NUOVI STILI DI CONSUMO GIOVANILI Via Sant Eframo Vecchio 54, Napoli / tel / pioppocrd@tin.it

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