Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza
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- Eugenio Clemente
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1 Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza
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3 Elementi ricorrenti negli indirizzi per la prevenzione delle problematiche legate a alcol e lavoro Politica Valutazione dei rischi Informazione e formazione Consenso lavoratore Recupero lavoratore problematico
4 Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza.. problematica conseguente agli stili di vita personali e non a condizioni di rischio derivanti dalle attività lavorative svolte; non si tratta di prevenire un rischio lavorativo come tradizionalmente inteso, ma di impostare un azione preventiva ed educativa complessa e articolata
5 Promozione salute collettiva D. Lgs. 81/08 art. 25 attuazione e valorizzazione di programmi volontari di promozione della salute codice ICOH art. 39 : mantenimento e promozione della salute e capacità lavorativa
6 Promozione e tutela salute individuale Accertamenti di sorveglianza sanitaria Counselling in caso di comportamenti a rischio
7 D.Lgs. 81/08 art nei casi ed alle condizioni previsti dall ordinamento, le visite Preventiva Periodica Di cambio mansione Preventiva in fase preassuntiva Le visite su richiesta del lavoratore non sono previste Precedente la ripresa del lavoro dopo un assenza per motivi di salute superiore a 60 giorni sono altresì finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza..
8 Art nei casi ed alle condizioni previsti dall ordinamento, le visite Lavorazioni incluse nell Allegato 1 dell Accordo Stato-Regioni del 16 marzo 2006 Lavoratori già sottoposti a visite mediche perché esposti a rischi professionali per i quali vige l obbligo di sorveglianza sanitaria
9 Orientamenti regionali per i Medici Competenti in tema di prevenzione, diagnosi e cura dell alcol dipendenza L appartenenza di una lavorazione alla lista dell all. 1 non è una condizione sufficiente ad avviare un programma di sorveglianza sanitaria, non essendo tale previsione contemplata dalla norma di riferimento (art. 15 L. 125/2001) Commissione art. 5 L. 300/70
10 Scopo degli accertamenti sanitari Sistema di sorveglianza volto a far emergere quei casi selezionati che meritino di essere avviati alle strutture specialistiche (Servizi Alcologici/Servizi Dipendenze Patologiche) per la eventuale formulazione della diagnosi di alcoldipendenza
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15 Alcoldipendenza - definizione 3 o più dei seguenti criteri ICD 10 Bisogno imperioso o necessità di consumare alcol (craving) Perdita di controllo: incapacità di limitare il proprio consumo di alcol Sindrome di astinenza Sviluppo di tolleranza Abbandono progressivo degli altri interessi Consumo continuo di alcol nonostante la presenza di problemi ad esso legati
16 Alcoldipendenza inquadramento diagnostico DSM IV Compromissione fisica (astinenza, tolleranza e/o problemi organici alcol-correlati quali cirrosi epatica, danni neurologici) Compromissione psichica (persistenza nell uso, nonostante il peggioramento di situazioni fisiche o psicologiche) Compromissione sociale (riduzione delle attività socio-relazionali (problemi lavorativi, problemi familiari, isolamento sociale) Perdita di controllo o desiderio patologico Tolleranza e astinenza fisica
17 Intervento del MC 1. Anamnesi alcologica integrata con AUDIT C Intervento breve 2. Esame obiettivo mirato (AUDIT parte clinica) 3. Invio al Centro Alcologico Esami ematochimici solo per casi selezionati Richiesta di consulenza specialistica
18 1. Anamnesi alcologica integrata con AUDIT C Indicatori clinico-sociali di rischio per abuso di alcol Stili di vita a rischio Familiarità per alcolismo Anamnesi indicativa per frequenti incidenti Ansia e/o depressione Cardiopatia, ipertensione, sovrappeso Trattamento con farmaci interferenti con l alcol Dipendenza da sostanze diverse dall alcol
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20 1. AUDIT C (Alcohol Use Disorders Identification Test) Con quale frequenza consuma bevande alcoliche? Mai (0) Meno di 1 volta/ 1 volta al mese (1) 2-4 volte al mese (2) 2-3 volte a settimana (3) 4 o più volte a settimana (4) Positivi Totale 5 (F: 4) > 210 g/settimana (F: 140) > 30 g/die (F: 20) Quanti bicchieri standard di bevande alcoliche consuma in media al giorno? 1 o 2 (0) 3 o 4 (1) 5 o 6 (2) 7 o 9 (3) 10 o più (4) Con quale frequenza le è capitato di bere sei o più bicchieri di bevande alcoliche in un unica occasione? Mai (0) Meno di 1 volta/ 1volta al mese (1) 2-4 volte al mese (2) 2-3 volte a settimana (3) 4 o più volte a settimana (4) Intervento breve
21 2. Esame obiettivo mirato Se 1 item positivo Iniezione congiuntivale e colore giallastro della sclera Vascolarizzazione anomala della cute Tremore delle mani Tremore della lingua Epatomegalia AUDIT parte clinica completo Esami di laboratorio (GGT, MCV)
22 Uso di markers ematochimici Sensibilità Specificità VPP VPN CDT 92% 98% 52% 99% GGT 17% 95% 5% 99% MCV 8% 99% 10% 98%..la positività di CTD non può essere assunta come certezza di abuso. Si propone quindi l adozione di ulteriori strumenti diagnostici quali un questionario specifico per la raccolta del consumo alcolico e, in caso di CDT positiva, di un test di 2 livello ad elevata specificità. Riboldi et al. Verifica dell assenza di condizioni di alcoldipendenza: validità della CDT e possibili nuovi metodi di indagine G Ital Med Lav Erg 2009; 31:3, Suppl,
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24 I controlli alcolimetrici Rappresentano uno strumento per la verifica del rispetto del divieto di assunzione di alcol Limiti non definiti dalla normativa Orientamenti RER: > 0,5 g/l
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