Anno 2013 N. RF235. La Nuova Redazione Fiscale SPESOMETRO - APPROVATO IL NUOVO MODELLO POLIVALENTE

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1 Anno 2013 N. RF235 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 11 OGGETTO SPESOMETRO - APPROVATO IL NUOVO MODELLO POLIVALENTE RIFERIMENTI COMUNICAZIONE SITO WEB ENTRATE; PROVV. ENTRATE N DEL 02/08/2013 CIRCOLARE DEL 14/10/2013 Sintesi: l Agenzia, lo scorso 10/11/2013, ha pubblicato sul proprio sito web il modello definitivo di comunicazione polivalente, da utilizzare per comunicare: le operazioni rilevanti ai fini IVA (art. 21, DL 78/2010) le operazioni con i Paesi "black-list" gli acquisti da San Marino le operazioni in contanti legate al turismo. Tale nuovo modello, con le relative istruzioni e specifiche tecniche, sostituisce quello allegato al provvedimento dello scorso 02/08/2013; Tuttavia, si segnala che per le operazioni black list e gli acquisti da San Marino, effettuati fino al 31/12/2013, è possibile utilizzare il vecchio modello. L Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello di comunicazione cd. polivalente, (utilizzabile sia per lo spesometro che per le altre comunicazioni in precedenza disgiunte e autonome: operazioni black list, acquisti da San Marino, ecc.) che sostituisce quello precedentemente allegato al Provv. dello scorso 02/08/2013. Le istruzioni al modello offrono alcuni chiarimenti alla disciplina. A REGIME (2013 e successivi) ANNO 2012 TERMINI PRESENTAZIONE SPESOMETRO entro il 10/04 dell anno successivo, per i contribuenti con IVA mensile entro il 20/04 dell anno successivo, per tutti gli altri soggetti la comunicazione va effettuata: entro il 12/11/2013, per i contribuenti che effettuano la IVA mensile entro il 21/11/2013, per tutti gli altri soggetti tenuti all adempimento PERIODICITA DELLA COMUNICAZIONE: ad eccezione della comunicazione delle operazioni da e verso Paesi black list e di quella relativa agli acquisti da operatori sammarinesi, il modello va presentato annualmente. AMBITO SOGGETTIVO In generale, sono tenuti alla comunicazione in esame tutti i soggetti passivi IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell'imposta. SOGGETTI OBBLIGATI CASI PARTICOLARI enti non commerciali, limitatamente alle operazioni nell esercizio di attività commerciali/agricole soggetti non residenti con stabile organizzazione in Italia o ivi identificati (direttamente o con rapp. fisc.) curatori fallimentari e commissari liquidatori per conto delle imprese fallite/in liquidazione coatta soggetti dispensati dagli adempimenti per le operazioni esenti (opzione ex art. 36-bis DPR 633/72) nuove iniziative produttive (art. 13 L.388/2000) contribuenti che adottano il regime agevolato per i cd ex minimi

2 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 2 / 11 SOGGETTI ESCLUSI Sono esonerati dall obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA: cd nuovi minimi (di cui all art. 1 della L. 244/2007 e all art. 27 del DL 98/2011) Enti pubblici per le operazioni attive/passive nell'ambito delle attività istituzionali (vi sono tenuti per le operazioni riconducibili nell ambito di eventuali attività commerciali). ASSOCIAZIONI IN L. 398/91: non è ancora chiaro se fruiscano dell esonero, considerato il fatto che, al pari dei contribuenti minimi, non sono obbligati alla tenuta dei registri Iva. ULTERIORI UTILIZZI DALLA COMUNICAZIONE Il provvedimento del 02/08/2013 dispone che la comunicazione telematica assorbe anche altre specifiche comunicazioni da effettuare alle Entrate, come si seguito evidenziato: SOGGETTO OBBLIGO DECORRENZA Operatori con attività di: leasing finanziario/operativo locazione/noleggio di auto, caravan, altri veicoli, unità da diporto e aeromobili acquisto da operatori residenti a san Marino operazioni nei confronti di operatori black list dettaglianti/agenzie viaggi che effettuano cessioni in contanti a turisti extraue NO SI SI SI operazioni relative al 2012 Operazioni annotate dall 1/10/2013 Operazioni effettuate dal 1/10/2013 non è disciplinata la decorrenza dell obbligo TERMINE INVIO COMUNICAZIONE medesimi termini dello spesometro ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione nei registri IVA termini ordinari (trimestrale o mensile) preventiva rispetto alla cessione FORMA AGGREGATA AMMESSA NON AMMESSA AMMESSA NON AMMESSA VECCHIO MODELLO - PROROGA: le istruzioni al nuovo modello polivalente dispongono che: è ammesso utilizzare il vecchio modello di comunicazione in relazione alle operazioni Black list ed agli acquisti da San Marino. effettuate fino al 31/12/2013 (in precedenza il termine era fissato al 30/09/2013). OPERAZIONI ESCLUSE DALLA COMUNICAZIONE Analogamente al vecchio spesometro, rimangono escluse dalla comunicazione numerose operazioni, in quanto già comunicate o comunque note all Agenzia delle entrate: OPERAZIONI ESCLUSE importazioni esportazioni dirette [art. 8 c. 1 lett. a)] o indirette [art. 8 c. 1 lett. b)], anche in triangolazione Eccezione: vanno comunicate le cessioni effettuate all esportatore abituale (art. 8,lett. c) DPR 633/72) operazioni intracomunitarie Eccezione: vanno comunicate le cessioni interne dei beni nell ambito delle triangolazioni UE. operazioni che già costituiscono oggetto di comunicazione all Anagrafe tributaria (utenze, telefonia, ecc.), di cui all art. 7 DPR 605/73

3 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 3 / 11 operazioni finanziarie esenti IVA ai sensi dell art. 10 del DPR 633/72, in quanto già comunicate all Archivio dei rapporti (nota Dir. Centrale Accertamento del 6/03/2012) operazioni di importo > , effettuate nei confronti di contribuenti non passivi IVA, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto con carta di credito, di debito o prepagata le operazioni relative a cessioni di beni e prestazioni di servizi, effettuate o ricevute, registrate o soggette a registrazione, riguardanti operatori economici aventi sede nei Paesi della cd black list INDICAZIONI NON DUPLICATE: le istruzioni al modello cd polivalente precisano che: gli acquisti da operatori di San Marino vanno esclusivamente comunicate utilizzando l apposito quadro SE ; pertanto, dette operazioni vanno indicate nel solo quadro SE del modello (e non anche nella sezione BL, in cui si accolgono le operazioni black list ) le operazioni Black list sono comunicate in separata sezione del modello (quadro BL). Nota: per quest ultime operazioni il relativo quadro viene utilizzato per le comunicazioni periodiche (mensile/trimestrale); tuttavia, le operazioni di importo <.500 che non sono state oggetto di comunicazione periodica sembrano escluse in quanto citate con le importazioni ed esportazioni. La doppia indicazione degli acquisti da San Marino (cartacea e all interno del vecchio modello black list) resta ferma per coloro che intendono utilizzare le vecchie regole di comunicazione fino al 31/12/2013. CASI PARTICOLARI Nell ambito delle istruzioni al nuovo modello di comunicazione polivalente, l Agenzia, individua una serie di casistiche particolari per le quali dispone gli opportuni chiarimenti. DETTAGLIANTI E ASSIMILATI In relazione alle operazioni per Ie quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura (vendite dei commercianti al dettaglio e assimilati, documentate da scontrino/ricevuta fiscale) in generale: l'obbligo scatta solo per importi unitari > (iva inclusa) in deroga: le istruzioni al modello dispongono che: la semplice emissione della fattura (anche se facoltativa ed anche se emessa unitamente allo scontrino/ricevuta fiscale, con annotazione cumulativa nel registro dei corrispettivi) obbliga alla comunicazione a prescindere dall entità del corrispettivo tuttavia, per i dettaglianti e soggetti assimilati (art. 22 Dpr 633/72) e le agenzie viaggi (art. 74-ter Dpr 633/72), tale deroga si applica solo a partire dal 2014 (per le fatture emesse nel 2012 e 2013 torna applicabile la regola generale: si indicano le sole fatture di importo > Iva inclusa). Professionisti: non rientrando tra i dettaglianti, devono sempre indicare le fatture emesse, di qualsiasi importo. NUOVI MINIMI Il contribuente che adotta il regime dei cd. nuovi minimi in generale: non è tenuto alla comunicazione in deroga: vi è tenuto se decade (retroattivamente) dal regime (ricavi/compensi > ); l obbligo non è retroattivo (vanno comunicate le operazioni sopra le soglie effettuate a decorrere dalla data in cui vengono meno i requisiti per l applicazione del regime semplificato.) Nel caso di fuoriuscita (es: ricavi > ma < ), l obbligo decorre dall anno successivo.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 4 / 11 FATTURE RICEVUTE DA MINIMI: l operazione (pur senza addebito di Iva), è da considerare rilevante e quindi soggetta a registrazione ai fini IVA, ed è pertanto da comprendere nella comunicazione. SCHEDE CARBURANTE Come noto, in seguito alle modifiche apportate dall art. 7 c. 2 DL. 70/2011 i soggetti che effettuano gli acquisti di carburante: esclusivamente con carte di credito, bancomat o carte prepagate (emesse da operatori finanziari residenti, obbligati alla comunicazione ex art. 7 c. 6 Dpr 605/73) non sono soggetti all obbligo di tenuta della scheda carburante restando parimenti esclusi dallo spesometro (gli acquisti saranno acquisiti attraverso la comunicazione degli operatori finanziari). Tenuta della Scheda carburante: nei casi in cui permane l obbligo di tenuta delle schede carburante è prevista la possibilità di riportarne i dati con le stesse modalità dei Documenti riepilogativi. SPEDIZIONI INTERNAZIONALI DI MERCI I servizi legati ad operazioni di importazione ed esportazione non imponibili ex art. 9 Dpr 633/72 (es.: servizi di spedizione e trasporto) sono da comunicare al netto dei diritti doganali (dazi) e di altri importi esclusi da Iva. Servizi intraue: tali servizi sono esclusi da comunicazione se effettuati/ricevuti in ambito comunitario (in quanto già acquisite tramite i modelli INTRA). AUTOTRASPORTATORI Per gli autotrasportatori iscritti al relativo albo (che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello di loro emissione, ex art. 74 Dpr 633/72), l obbligo di indicazione scatta al momento in cui le medesime sono registrate. Esempio: le fatture del 4 trimestre 2012 andranno indicate nella comunicazione del REGIME IVA DEL MARGINE Anche le cessioni in applicazione del regime IVA dei beni usati (DL 41/95) non documentate da fattura: vanno comunicate se il totale documento risulta documentate da fattura: vanno comunicate per qualsiasi importo. ULTERIORI CASISTICHE Ulteriori precisazioni riguardano le seguenti casistiche: CESSIONI GRATUITE AUTOFATTURA FATTURE COINTESTATE VENDITE PER CORRISPONDENZA Le cessioni gratuite di beni oggetto di autofatturazione rientranti nell attività propria dell impresa, sono da comunicare con l indicazione della partita IVA del cedente. Le operazioni documentate da fatture cointestate devono essere comunicate per ognuno dei cointestatari Le vendite per corrispondenza vengono comunicate con le stesse modalità delle altre operazioni e pertanto, per le operazioni per le quali viene rilasciata fattura occorre comunicare la vendita indipendentemente dall importo. In caso di operazioni per le quali non viene emessa fattura, la comunicazione sarà effettuata con riguardo alla soglia di al lordo dell Iva.

5 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 5 / 11 LEASING CONTABILITA SEPARATE ART. 36 DPR 633/72 CORRISPETTIVI SNAI DISTINTE RIEPILOGATIVE ASL E stato disposto l esonero da spesometro per i soli prestatori in ragione della specifica comunicazione effettuata secondo le indicazioni del provvedimento del 21/11/2011. Si tratta dunque di un esonero, disposto col solo fine di evitare duplicazione di adempimento in capo alle società di leasing e noleggio. Per gli utilizzatori dei beni in leasing o noleggio permane l obbligo di comunicazione con lo Spesometro. Costi promiscui: la fattura d acquisto con costi promiscui ad entrambe le attività, può essere indicata compilando un dettaglio unico, al netto di eventuali voci escluse da IVA. Passaggi interni: non vanno indicati i passaggi interni di beni tra le diverse attività Sono rilevanti e pertanto oggetto di comunicazione tutte le seguenti tipologie: corrispettivi scaturenti dagli estratti conto quindicinali SNAI al gestore degli apparecchi da intrattenimento ex art.110, comma 7, TULPS fatture emesse dal pubblico esercizio dove sono collocati gli apparecchi nei confronti del gestore degli stessi corrispettivi derivanti da singole giocate al Lotto da parte di privati Sono considerati rilevanti e pertanto oggetto di comunicazione i corrispettivi emessi dalle farmacie a fronte dell incasso delle distinte riepilogative ASL. MODALITÀ DI COMPILAZIONE DEL MODELLO Con la recente pubblicazione sul sito web delle Entrate del nuovo modello di comunicazione polivalente, l Agenzia, recependo le indicazioni proposte dalle associazioni di categoria, sostituisce di fatto il modello allegato al provvedimento del 2/08/2013; in particolare: viene confermata la struttura già esistente sono forniti chiarimenti ai dubbi che nei giorni scorsi sono stati sollevati dagli addetti ai lavori. FRONTESPIZIO Nel frontespizio del modello in esame, oltre ai consueti dati identificativi del soggetto: cui si riferisce la comunicazione ovvero che effettua la comunicazione (se diverso) che assume l'impegno alla trasmissione telematica sono richieste specifiche informazioni relative: il tipo di comunicazione che si intende inviare le modalità di compilazione della stessa

6 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 6 / 11 In particolare, in tale quadro, occorre: DATI DA RIPORTARE Anno e mese/trimestre di riferimento Formato comunicazione Quadri compilati INDICAZIONE Anno di riferimento dei dati contenuti nella comunicazione. In particolare: per le operazioni effettuate con controparti: residenti in Paesi black list è necessario indicare anche il mese o il trimestre di riferimento per gli acquisti effettuati nei confronti di operatori residenti a San Marino, è necessario indicare il mese di riferimento Va selezionata l opzione che definisce la modalità di esposizione dei dati delle operazioni, in forma analitica o in forma aggregata. Essa è vincolante per tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA (spesometro) contenute nella comunicazione. compilare uno dei seguenti 3 prospetti: 1) quadri per prospetti esposti in forma aggregata: operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata operazioni senza fattura esposte in forma aggregata operazioni con Paesi black-list, operazioni con soggetti non residenti, acquisti di servizi da non residenti 2) quadri per prospetti esposti in forma analitica: fatture emesse/documenti riepilogativi fatture ricevute/documenti riepilogativi note di variazione emesse note di variazione ricevute operazioni senza fattura operazioni con soggetti non residenti 3) altri quadri: operazioni legate al turismo acquisti di servizi da non residenti acquisti da operatori di San Marino. Si intendono compilati i quadri in cui è stata immessa almeno una operazione COMUNICAZIONE CON DATI AGGREGATI Il contribuente è tenuto a compilare i seguenti quadri FA, SA e BL. QUADRO FA - OPERAZIONI DOCUMENTATE DA FATTURA Tali campi vanno valorizzati in alternativa Se viene barrata la casella va indicata una delle seguenti lettere: A = Autovettura B = Caravan C = Altri veicoli D = Unità da diporto E = Aeromobili

7 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 7 / 11 Vanno indicate le operazioni documentate da fattura; il contribuente è tenuto a comunicare: per ciascuna controparte, distintamente le operazioni attive e passive il numero complessivo delle operazioni attive/passive aggregate. Inoltre, ai fini dell aggregazione: le note di variazione sono considerate documenti autonomi, da non sommare algebricamente all operazione principale. la casella Documento riepilogativo presuppone l immissione dei dati di uno o più documenti che sintetizzino le fatture di importo inferiore a QUADRO SA - OPERAZIONI SENZA FATTURA Il quadro SA accoglie i dati delle operazioni non documentate da fattura nel caso di opzione per la comunicazione in forma aggregata. Esso comprende: il codice fiscale o partita IVA della controparte il numero delle operazioni aggregate l importo complessivo delle operazioni QUADRO BL - OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTE La selezione di tali caselle è ammessa solo se si è preventivamente optato, nel frontespizio, per la comunicazione in forma aggregata In tale quadro occorre: indicare i dati anagrafici del soggetto con cui si è intrattenuta l operazione barrare la casella relativa la tipologia di operazioni oggetto della comunicazione, quali:

8 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 8 / 11 Operazioni con paesi con fiscalità privilegiata (black-list) casella 2 Operazioni con soggetti non residenti in forma aggregata casella 3 Acquisti di servizi da non residenti in forma aggregata casella 4 indicare distintamente i dati relativi alle operazioni attive e passive. In particolare, per la comunicazione delle operazioni: con controparti black list attive/passive va indicato, nel frontespizio, il periodo di riferimento. sono da indicare le seguenti informazioni: Cognome, Nome, Data di nascita, Comune e Stato estero di nascita della controparte persona fisica. La Provincia estera di nascita è rappresentata dalla sigla EE Denominazione, città estera della sede legale, Stato e indirizzo estero della sede legale per la controparte persona giuridica il Codice identificativo IVA della controparte non è obbligatorio va indicato: l importo e l imposta complessivi delle operazioni imponibili, non imponibili ed esenti l importo complessivo delle operazioni non soggette ad IVA l importo e l imposta complessivi delle note di variazione Nota: per le operazioni di noleggio e leasing effettuate nei confronti di soggetti non residenti non è prevista la esposizione in forma aggregata COMUNICAZIONE CON DATI ANALITICI Utilizzando la modalità analitica sono disponibili i seguenti 7 quadri: quadro FE fatture emesse/documenti riepilogativi quadro DF operazioni senza fattura quadro FR fatture ricevute/documenti riepilogativi quadro FN operazioni con non residenti quadro NE quadro NR note di variazione emesse note di variazione ricevute quadro SE QUADRO FE - FATTURE EMESSE/DOCUMENTI RIEPILOGATIVI acquisti di servizi da soggetti non residenti DATI DA RIPORTARE Documento riepilogativo Noleggio Leasing Autofattura Data del documento/ data di registrazione INDICAZIONE occorre barrare la casella Doc. Riepilogativo se i dati si riferiscono all utilizzo di un documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore ai 300 euro. Pertanto, i campi Importo e Imposta accoglieranno la somma degli importi (imponibili\ non imponibili\esenti) delle fatture oggetto di riepilogo nonché l imposta complessivamente conteggiata. occorre barrare la casella se il quadro è utilizzato per comunicare i dati relativi a leasing/noleggio. occorre barrare la casella se il documento riportato è costituito da un autofattura. La casella non va selezionata per il caso di autofattura emessa per autoconsumo di beni, operazione che viene rappresentata con la semplice ripetizione della propria partita IVA. per il caso di documento riepilogativo. è obbligatorio indicare, alternativamente, la Data del documento oppure la Data di registrazione.

9 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 9 / 11 N. fattura / Documento Riepilogativo IVA non esposta in fattura è obbligatorio indicare Numero fattura / Documento Riepilogativo il campo IVA non esposta in fattura è riservato, ad es. alle operazioni effettuate da coloro che cedono beni usati e che applicano il regime del margine (art. 36, DL 41/95), o dalle agenzie di viaggio e turismo, ivi inclusi i tour operator, che per le operazioni di organizzazione di pacchetti turistici e per i servizi singoli preacquisiti sono soggette alla disciplina prevista dall art. 74-ter del DPR 633/72. QUADRO FR - FATTURE RICEVUTE/DOCUMENTI RIEPILOGATIVI Tali campi vanno valorizzati in alternativa DATI DA RIPORTARE Documento riepilogativo Data di registrazione IVA non esposta in fattura Operazione in reverse charge Autofattura INDICAZIONE Occorre barrare la casella Docum. Riepil. se i dati si riferiscono all utilizzo di un documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore ai 300 euro. Pertanto, i campi Importo e Imposta accoglieranno la somma degli importi (imponibili\ non imponibili\esenti) delle fatture oggetto di riepilogo nonché l imposta complessivamente conteggiata. è obbligatorio indicare la Data di registrazione ; per il documento riepilogativo è obbligatorio indicare almeno una delle due date. Il campo IVA non esposta in fattura è riservato alle operazioni passive documentate con fattura con Iva non esposta. Occorre barrare la casella se l operazione è effettuata in reverse charge (ad esempio subappalto in edilizia, acquisto di immobili strumentali, acquisto di rottami, ecc.). Le operazioni in reverse charge possono essere riportate in un documento riepilogativo se la totalità delle operazioni riepilogate nel documento è di questa tipologia. I valori contabili delle operazioni riportate come documento riepilogativo sono comunque sommati, nel quadro riassuntivo, al totale effettuato in reverse charge. Occorre barrare la casella se il documento riportato è costituito da un autofattura; tuttavia, la casella: - non può essere selezionata per il caso di documento riepilogativo. - non deve essere selezionata per il caso di operazioni in reverse charge. QUADRO NE - NOTE DI VARIAZIONE EMESSE In tale quadro occorre indicare: il numero della nota di variazione emessa in via alternativa, la Data di emissione o la Data di registrazione. In via obbligatoria il Numero nota. Tali campi vanno valorizzati in alternativa

10 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 10 / 11 QUADRO NR - NOTE DI VARIAZIONE RICEVUTE In tale quadro: è obbligatorio indicare: la Partita IVA la Data di registrazione della nota. non è obbligatorio indicare la Data del documento QUADRO DF - OPERAZIONI SENZA FATTURA Il quadro DF è riservato alla comunicazione delle operazioni di importo superiore a.3.600, senza emissione di fattura, effettuate nei confronti di soggetti privati o comunque nei confronti di soggetti passivi iva che agiscono come privati. DATI DA RIPORTARE Data operazione Codice fiscale Importo documento Noleggio INDICAZIONE è d obbligo indicare la data dell operazione è d obbligo indicare il codice fiscale l importo da indicare deve essere > 3.600; in caso contrario l operazione non può essere comunicata. Va barrata la casella relativa alla eventuale presenza di operazioni di noleggio e leasing qualora la comunicazione venga effettuata in alternativa a quella regolata dal provvedimento del 21/11/2011. QUADRO FN - OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTI

11 Redazione Fiscale Info Fisco 235/2013 Pag. 11 / 11 In tale quadro: è d obbligo indicare, alternativamente, la Data di emissione documento / fattura oppure la Data di registrazione. se l operazione è documentata da fattura, occorre valorizzare il campo Numero fattura ; la mancata indicazione di tale dato indicherà una forma documentale diversa. se il campo Numero fattura non è valorizzato, l importo deve essere maggiore di 0. il campo Noleggio è riservato alle operazioni derivanti da contratti di noleggio documentate da fattura, da comunicare ai sensi dell art. 7 del DPR 605/1973. QUADRO SE - ACQUISTI DI SERVIZI DA SOGGETTI NON RESIDENTI Il quadro SE riguarda la comunicazione delle seguenti operazioni: prestazioni di servizi documentate da fatture ricevute da soggetti extraue (artt. da 7bis a 7septies DPR 633/1972). acquisti da operatori economici sammarinesi Acquisti da San Marino: detta operazione: è identificata dalla valorizzazione dei seguenti 2 campi del frontespizio: Mese di riferimento Acquisti di servizi da non residenti - Acquisti da operatori di San Marino è prevista in via esclusiva, non sarà pertanto ammesso l inserimento di altri dati che non siano quelli relativi alle operazioni di acquisto dalla Repubblica di San Marino. Pertanto, in tale quadro: per la comunicazione degli acquisti da San Marino: è obbligatoria l indicazione del codice identificativo IVA della controparte. indicato il codice Stato estero 037 sarà richiesta l informazione relativa al codice IVA. è d obbligo indicare a Data di registrazione non è necessario indicare il Numero fattura.