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2 Dipartimento Cure Primarie Direttore: Dr.ssa Ivanna Lascioli Il Dipartimento Cure Primarie, si articola in tre servizi con elencate le rispettive competenze: 1. SERVIZIO DI ASSISTENZA PRIMARIA Svolge funzioni di coordinamento tecnico/organizzativo e della gestione sanitaria e amministrativa del Dipartimento quali: medicina generale; pediatria di famiglia; continuità assistenziale; assistenza medica in località turistiche 2. SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA Svolge funzioni di controllo e valutazione (Selezione, Accesso, Verifica, Liquidazione) delle prestazioni sanitarie erogate da enti pubblici e privati accreditati nel territorio dell ASL ed attività sanitaria ed amministrativa in merito a: Assistenza termale Ricoveri in forma indiretta e all estero Visite fiscali ex art. 5 assistenza sanitaria protesica accertamento stato di invalidità 21

3 1 SERVIZIO DI ASSISTENZA PRIMARIA DEFINIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI Le prestazioni del medico di medicina generale: Visita medica generale, ambulatoriale e domiciliare, anche con carattere d urgenza. Gestione dei pazienti in ADI e ADP (Assistenza Domiciliare Integrata/Programmata. Prestazioni aggiuntive: (es. medicazioni, rimozione punti piccole suture ecc.). Prescrizioni di farmaci. Richieste di visite specialistiche e prescrizioni di analisi chimico cliniche e di indagini strumentali. Proposte di ricovero ospedaliero. Prestazioni di carattere certificativo e medico legale. 22 Visite ambulatoriali L attività medica viene prestata presso lo studio del medico che deve essere aperto 5 giorni settimanali secondo un orario esposto all ingresso e preventivamente comunicato al Dipartimento CP dell ASL, stabilito dal professionista in relazione al numero degli assistiti e tale da assicurare un efficace ed efficiente assistenza, anche su appuntamento. Gli orari di ambulatorio dei medici di Medicina Generale (MG) sono disponibili presso gli uffici scelta/ revoca di Breno, Darfo, Edolo e Pisogne e sul sito Aziendale. Visite domiciliari L assistenza è assicurata al domicilio dell assistito quando questi è impossibilitato a spostarsi da casa. Le visite domiciliari vanno di norma richieste entro le ore 10,00 e devono essere effettuate nella giornata. Se la chiamata avviene dopo le ore 10,00 la visita deve essere effettuata entro le ore 12,00 del giorno successivo. Le chiamate urgenti devono essere soddisfatte nel più breve tempo possibile. Certificazioni Il medico rilascia gratuitamente i seguenti certificati: certificato di malattia; certificato di attività sportiva non agonistica sia per le attività sportive scolastiche che quelle CONI, (espressamente richiesto dai Capi di Istituto per le attività parascolastiche e dai Presidenti delle società sportive CONI, affiliate o riconosciute); Sono invece rilasciati a pagamento i certificati ad uso personale. Visite occasionali È garantita l assistenza medico-generica a favore dei cittadini residenti presso altre ASL. L onorario è a carico dell assistito secondo tariffe prefissate

4 dall accordo collettivo per la medicina generale, pari a E 15,00 per le visite ambulatoriali e E 25,00 per le visite domiciliari. Per il pediatra di famiglia le tariffe sono di E 25,00 per le visite ambulatoriali e E 35,00 per le visite domiciliari. Durante i mesi estivi ed invernali l ASL istituisce per i turisti presenti in alcune località (termali o sciistiche), l assistenza medico-generica ambulatoriale e domiciliare con l attivazione della guardia medica turistica. SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Il servizio di continuità assistenziale garantisce l assistenza medica di base a domicilio per situazioni che rivestono carattere d urgenza e che si verificano durante le ore notturne o nei festivi/prefestivi, in particolare: dalle ore alle ore 8.00 di tutti i giorni feriali; dalle ore 8.00 del sabato e dalle ore dei giorni prefestivi, alle ore 8.00 del lunedì o comunque, del giorno successivo al festivo. MODALITÀ DI ACCESSO Il servizio di continuità assistenziale ha il compito di intervenire al più presto su richiesta diretta dell assistito. Il medico può prescrivere soltanto farmaci indicati per terapie d urgenza, nella quantità sufficiente a coprire un ciclo di terapia massima di tre giorni, rilasciare certificati di malattia per un periodo massimo di tre giorni; o proporre il ricovero ospedaliero. Tutte le prestazioni dei medici di continuità assistenziale sono gratuite. SEDI DI CONTINUITA ASSISTENZIALE: Piamborno Tel Ponte di Legno Tel Edolo Tel Cedegolo Tel Pisogne Tel SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA AI TURISTI E attivata nella stagione invernale ed estiva presso i comuni con maggior affluenza turistica. Gli ambulatori e gli orari vengono definiti all inizio di ogni stagione. Servizio Gratuito 23

5 2 Prescrizione Cure Termali SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA CURE TERMALI Su prescrizione del Medico di MG il paziente può recarsi presso uno stabilimento termale convenzionato per le cure. Le cure possono comunque essere prescritte unicamente per le patologie indicate nel Decreto Ministeriale che le regolamenta. L eventuale titolo al diritto all esenzione dal Ticket deve essere presentato all atto dell effettuazione delle prestazioni presso l Azienda termale. Il Ticket è corrisposto direttamente allo stabilimento termale. RICOVERO IN FORMA INDIRETTA L ASL garantisce l assistenza in forma indiretta per le prestazioni effettuate in regime di ricovero presso centri privati, nel caso in cui le strutture pubbliche o accreditate non siano in grado di erogare in forma diretta con tempestività ed allorquando il periodo di attesa comprometterebbe lo stato di salute dell assistito. Il ricovero in forma indiretta deve essere preventivamente autorizzato dall ASL. La richiesta di autorizzazione deve essere presentata al Dipartimento Cure primarie, 3 piano della sede ASL di Breno, accompagnata da una relazione del Medico specialista contenente precisi riferimenti sul paziente, sulla sua anamnesi e sui motivi della richiesta stessa. RICOVERO PRESSO I CENTRI DI ALTISSIMA SPECIALIZZAZIONE ALL ESTERO L ASL garantisce prestazioni sanitarie di altissima specializzazione all estero, nel momento in cui le suddette prestazioni non siano ottenibili in Italia con tempestività adeguata. Tale autorizzazione viene comunque concessa, tenendo presenti gli appositi elenchi delle patologie e terapie autorizzabili. Se il ricovero viene autorizzato presso ospedali, pubblici o convenzionati, di Paesi della Comunità Europea e Paesi con i quali vigono accordi bilaterali, il pagamento viene assicurato direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale. A carico dell assistito rimane l eventuale ticket se non supera i limiti stabiliti dalla normativa. Qualora invece l autorizzazione si riferisca ad un ricovero in strutture private di paesi UE, o comunque convenzionati o in ospedali di paesi con i quali non esistono accordi (esempio: USA), le spese sostenute per le cure sono a carico dall assistito o rimborsate (80% o 40% a seconda della tipologia delle prestazioni) sulla base della presentazione delle ricevute di pagamento debitamente quietanzate. 24

6 La richiesta di autorizzazione, presentata dall interessato al Dipartimento Cure primarie, 3 piano della sede ASL di Breno, deve essere accompagnata da una relazione di un medico specialista della branca relativa alla patologia (pubblico o privato, italiano o straniero) contenente motivazioni adeguate riguardo la necessità del ricovero all estero, con precisi riferimenti sul paziente e la sua anamnesi. L ASL provvede poi ad inoltrare la domanda al Centro Regionale di riferimento competente per patologia, il quale deve esprimere il proprio parere riguardo la concessione dell autorizzazione. In caso di prestazioni di comprovata eccezionale gravità ed urgenza, si prescinde dalla preventiva autorizzazione (altrimenti indispensabile) ed è consentito presentare successivamente domanda di rimborso che dovrà essere esaminata dalla Commissione Regionale. VISITE FISCALI Le visite di controllo sull invalidità temporanea dei lavoratori dipendenti devono essere richieste a mezzo telefono o telefax al centro Unico di Prenotazione Visite Fiscali (CUPF), che ha sede presso l Ufficio Visite Fiscali al terzo piano della sede ASL di Breno in Via Nissolina, 2 ai seguenti numeri: - telefono: fax: dalle ore 8.30 alle ore dal lunedì al venerdì. La richiesta telefonica deve essere seguita dalla richiesta scritta di conferma. La richiesta, inoltrata entro le ore e riportante la specifica dicitura visita da effettuare in giornata, verrà effettuata in giornata. Nei giorni di sabato, domenica e festivi la richiesta viene accettata dall Ospedale di Esine entro le ore al numero di telefono , cui deve seguire richiesta scritta al numero di fax la richiesta deve essere corredata dei seguenti dati in forma completa: denominazione dell Ente o dell Azienda richiedente, relativo indirizzo e recapito telefonico; nome e cognome, tessera sanitaria o codice fiscale del dipendente; recapito indicante via, numero civico, comune ed eventuale frazione ove si richiede che venga effettuata la visita; inizio e termine del periodo di malattia ove noto. Il controllo sarà effettuato presso il domicilio del lavoratore entro le fasce obbligatorie di reperibilità fissate: - per i lavoratori del pubblico impiego dalle 9.00 alle e dalle alle di tutti i giorni lavorativi e festivi; - per i lavoratori di ditte private dalle alle e dalle alle di tutti i giorni lavorativi e festivi. Richiesta di Autorizzazione 25

7 ASSISTENZA SANITARIA PROTESICA Al fine di garantire l attuazione dei programmi terapeutici necessari per prevenire, curare e riabilitare le lesioni e i loro esiti che determinano un invalidità, agli invalidi civili, ai privi di vista, ai sordomuti, agli invalidi di guerra e per servizio, l ASL eroga i presidi e gli ausili previsti dal Nomenclatore Tariffario delle Protesi. Agli invalidi del lavoro i presidi sono forniti dall INAIL, con spesa a proprio carico, secondo le modalità e le indicazioni stabilite dall Istituto stesso. Oltre agli invalidi già riconosciuti dalle apposite commissioni, rientrano tra gli aventi diritto i cittadini in attesa del riconoscimento nelle seguenti condizioni: invalidi totali con impossibilità di deambulare senza l aiuto permanente di un accompagnatore o non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita; amputati di arto, enterourostomizzati, laringectomizzati, tracheostomizzati, mastectomizzate e i soggetti che abbiano subito un intervento demolitore dell occhio; soggetti affetti da patologia grave che obbliga all allettamento; soggetti affetti da fibrosi cistica e da diabete mellito. L ASL garantisce inoltre l assistenza protesica ai minori di anni 18 che necessitano di interventi di prevenzione, cura e riabilitazione di una invalidità permanente. PRESIDI EROGABILI I presidi che possono essere forniti con spesa a carico del SSN sono indicati nel Nomenclatore delle protesi (DM n.332) e sono suddivisi in tre elenchi. DOVE RIVOLGERSI PER LE PRESCRIZIONI La prescrizione dei presidi e degli ausili con spesa a carico del SSN è redatta da un medico specialista abilitato, competente per tipologia di menomazione o disabilità. L appuntamento per le visite specialistiche finalizzate alla prescrizione di protesi e ausili deve essere richiesto, muniti di impegnativa del medico curante per valutazione protesica, al numero verde Presentarsi alla visita muniti di: carta regionale dei sevizi (CRS), impegnativa del medico di base, certificato di invalidità, documentazione sanitaria di cui si è in possesso. Il medico prescrittore redige la richiesta e consegna copia della stessa all utente. Dall ottobre 2013 la Regione Lombardia ha dato facoltà ai medici di Medicina Generale ed ai Pediatri di famiglia di prescrivere, su apposito modello redatto dall ASL (Mod. DSS 013), alcuni presidi ed ausili a domicilio. Se la prescrizione riguarda gli ausili di cui all elenco 1 (calzature, busti, presidi su misura) l assistito deve scegliere la ditta convenzionata alla quale 26

8 rivolgersi per la stesura del preventivo. I presidi su misura devono essere sottoposti a collaudo entro 20 giorni dalla consegna. Le prescrizioni dei presidi e ausili di cui agli elenchi 2 e 3 (letti, carrozzine, materassi, ecc.) sono prese in carico, tramite il sistema informatico; dall Ufficio Protesi, che attiva la procedura per la fornitura. Questi presidi sono consegnati direttamente al domicilio dell utente, tramite una ditta appositamente incaricata. Tutti gli ausili non personalizzati sono di proprietà dell ASL, vengono consegnati in comodato d uso gratuito, non devono essere modificati e vanno restituiti all ASL a fine utilizzo (ingresso in Casa di riposo, decesso, mancato utilizzo, ecc). Per il ritiro telefonare Ufficio Assistenza Protesica. Ulteriori informazioni in dettaglio presso: l Ufficio Assistenza Protesica a Breno in via Nissolina 2 (3 piano) -Tel Fax Apertura al pubblico il lunedì dalle alle e il martedì e il giovedì dalle alle e dalle alle CERTIFICAZIONE INVALIDITÀ ACCERTAMENTO DEGLI STATI DI INVALIDITÀ CIVILE invalidi.civili@aslvallecamonicasebino.it Si considera: Invalido civile il cittadino che abbia subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo o, se minore di anni 18 o ultrasessantacinquenne, che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età. Sono esclusi i ciechi civili ed i sordomuti. Cieco civile è il minorato della vista che abbia un residuo visivo, con eventuale correzione, non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o il cui residuo perimetrico binoculare sia inferiore al 10 per cento. Sordomuto è il minorato sensoriale dell udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l età evolutiva (12 anni) che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica. Handicappato è la persona che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio o di emarginazione. Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l autonomia personale, correlata all età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale, nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Dal riconoscimento dell invalidità civile, della cecità civile e del sordomutismo sono escluse le minorazioni dipendenti da cause di guerra, di lavoro e di servizio. 27

9 MODALITÀ DI ACCESSO Le domande per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, complete della certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti, dal devono essere presentate all INPS esclusivamente per via telematica. Il cittadino che intende presentare la domanda deve rivolgersi a un medico abilitato alla compilazione online del certificato. Il medico, completata l acquisizione telematica del certificato,consegna all interessato il certificato stesso e l attestato di trasmissione. La domanda può essere inoltrata direttamente dal cittadino, in possesso del codice PIN rilasciato dall INPS o tramite gli Enti di Patronato o le Associazioni di Categoria. L ASL provvede alla convocazione a visita presso la sede della Commissione Medica Integrata tramite lettera raccomandata. Terminato l accertamento medico-legale, la Commissione trasmette l intera pratica all INPS, che provvede o meno a validare il giudizio espresso dalla Commissione e a trasmettere l esito definitivo dell accertamento al domicilio dell interessato. Il riconoscimento dello stato di uno stato invalidità può dar luogo a vari benefici assistenziali (fornitura protesi, esenzione ticket, iscrizione collocamento mirato, ecc.) o economici (assegni, pensioni, indennità), ognuno regolato da norme che specificano i requisiti per ottenerli (grado di invalidità, età, limiti di reddito, compatibilità con altre provvidenze e così via). Ulteriori Informazioni: ASL - Ufficio Invalidi Civili - Breno Via Nissolina 2 (3 Piano) Tel Fax invalidi.civili@aslvallecamonicasebino.it Orario al pubblico: lunedì 10-12, martedì e giovedì e INPS: contact center telefono o visitare la pagina SPORTELLO DISABILI Regione Lombardia presso Spazio Regione Via Fabio Filzi, Milano Tel Fax dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 17.30, venerdì dalle 9.00 alle sportello_disabili@regione.lombardia.it 28

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