Banca regionale delle Cornee

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1 oncologica, dove gli interventi eseguiti risultano spesso ampiamente demolitivi con importante sacrificio di segmenti osteo-articolari. Ci si trova quindi ad affrontare la necessità di una ricostruzione allo scopo di ripristinare, per quanto possibile, la naturale anatomia dell arto. Presso l Istituto Rizzoli durante l ultimo anno, sono stati utilizzati circa 1 innesti ossei massivi, la maggioranza dei quali in Clinica Ortopedica III ad indirizzo oncologico. Secondo una tecnica messa a punto dal Prof. Campanacci e collaboratori negli anni passati, nel corso del 2 sono stati utilizzati circa 15 innesti ossei massivi omoplastici in associazione ad innesto autoplastico vascolarizzato (per la maggior parte perone). Tale procedura insieme all utilizzo di innesto osseo massivo, da solo o in associazione a ricostruzione protesica, ha permesso di evitare interventi demolitivi quali amputazioni e disarticolazioni in oltre 2 casi. Nelle lesioni benigne e pseudotumorali (quali tumori a cellule giganti e cisti ossee) con alterazioni delle caratteristiche strutturali dell osso, così come nelle fratture con perdita di sostanza o nelle pseudoartrosi, è stato largamente utilizzato osso morcellizzato. La Banca del Tessuto Muscolo-Scheletrico, inoltre, si è dimostrata di valido supporto anche in traumatologia e nelle artropatie degenerative, soprattutto in pazienti di giovane età con artrosi secondaria post-traumatica, utilizzando innesti osteocondrali freschi, prelevati sterilmente e mantenuti in soluzione fisiologica a 4 C. Anche nel 2 si conferma l ampio utilizzo del tessuto muscolo-scheletrico, soprattutto nella chirurgia ortopedica oncologica, che per l ottima capacità osteo-integrativa si rivela adatto negli interventi ricostruttivi da solo o in associazione a materiali biocompatibili. Pietro Ruggeri, Pier Maria Fornasari¹, Sandro Giannini² Clinica Ortopedica e Traumatologica III, IOR ¹Banca del tessuto muscolo-scheletrico, IOR ²Clinica Ortopedica e Traumatologica I, V Banca regionale delle Cornee Obiettivi e finalità La Banca delle Cornee della Regione Emilia-Romagna, sede principale Ospedale Maggiore di Bologna e sede filiale Ospedale di Imola, ha operato nell anno 2 perseguendo i seguenti obiettivi: 1) Mantenimento dell attività di procurement di cornee con obiettivo di prelievo di cornee. 2) Migliorare la qualità di esecuzione dei prelievi e la percentuale di cornee idonee per trapianto, puntando ad ottenere cornee prelevate con abbondanti anelli sclerali di almeno 3 mm. Le cornee prelevate con ampio anello sclerale presentano generalmente minori danni iatrogeni e sono utilizzabili per eseguire interventi di trapianto lamellare mediante microcheratomo. A tale scopo nel 211 sono stati acquistati nuovi trapani monouso per migliorare la qualità dei prelievo rispetto agli anni precedenti. 3) Sviluppare ulteriormente il processo di certificazione di qualità della Banca Cornee con adeguamento agli standard GMP per il controllo della qualità dell aria negli ambienti di lavorazione e dei controlli microbiologici delle superfici di lavoro e indumenti dei lavoratori Risultati conseguiti Nel 2 sono state prelevate in regione 1169 cornee da 587 donatori (figura 1CO) con un decremento di 28 cornee (-4.6%) rispetto all anno precedente. In specifico 119 cornee sono state bancate e processate dalla sede di Bologna della Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna e 15 dalla filiale di Imola. 146

2 L attività di procurement è stata condotta da 24 ospedali regionali e sul territorio di Piacenza (figura 2CO), 9 sedi si segnalano per avere prelevato 5 o più cornee (Lugo, Ospedale Maggiore Bologna, Baggiovara, Piacenza, Imola, Ravenna, Reggio Emilia, Parma, Cesena) (figura 3CO). Le cornee assegnate per trapianto sono state 646, pari al 55.2% delle cornee prelevate. I trapianti effettivamente eseguiti sono stati 628, pari al 54% delle cornee prelevate, con un incremento di 152 trapianti rispetto all anno precedente (figura 4CO e figura 5CO). La differenza tra il numero di cornee assegnate e le cornee trapiantate (18 cornee) è riconducibile a ragioni organizzative del centro di trapianto o al danneggiamento delle cornee durante la processazione dei tessuti in sala operatoria. Il crescente numero di trapianti lamellari endoteliali, che necessitano di sottoporre le cornee a taglio con microcheratomo, comporta un rischio di perdita di tessuti per danneggiamento durante la procedura di taglio (figura 6CO). I trapianti sono stati eseguiti in 14 ospedali regionali, 3 strutture private della regione (figura 7CO), e in 4 ospedali fuori regione (4 trapianti). Nel corso del 2 la Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna ha assegnato 86 segmenti di sclera, di cui 83 effettivamente utilizzati, per diversi interventi di chirurgia oculare. A questi si aggiunge l assegnazione di 27 porzioni di membrana amniotica, di cui 22 effettivamente utilizzati per interventi di ricostruzione della superficie oculare Figura1CO Cornee prelevate in Emilia-Romagna. Anni 2-2 Sede donativa Tutti i Donatori Donatori non idonei/cornee prelevate Cornee prelevate/ cornee idonee (A) Cornee idonee per trapianto (B) % cornee idonee per trapianto (B/A) Piacenza (territorio) 13 / 26/ ,8 Ospedale Bellaria, BO 15 2/4 3/ ,2 Osp. Maggiore, BO 45 4/8 9/ ,4 Ospedale Rizzoli, BO 1 / 2/2 - - Osp. S. Orsola, BO 22 2/4 44/ ,5 Osp. C.S. Giov., PC 8 / 16/ ,5 Ospedale Cento - FE 5 3/6 1/4 2 5 Figura 2CO Tabella analitica donazioni di cornee e idoneità dei tessuti a scopo di trapianto per sede di prelievo (continua) 147

3 Sede donativa Tutti i Donatori Donatori non idonei/cornee prelevate Cornee prelevate/ cornee idonee (A) Cornee idonee per trapianto (B) % cornee idonee per trapianto (B/A) Ospedale Cesena 26 2/4 51/ ,2 Ospedale Carpi - MO 1 1/2 2/ - - Ospedale Faenza - RA 6 / / 7 58,3 Ospedale Ferrara 5 / 1/1 5 5 Ospedale Fidenza -PR 1/2 / ,6 Osp. Fior. d Arda - PC 1 / 2/2 2 1 Ospedale Forlì 11 1/1 21/2 6 Osp. Guastalla - RE 17 / 34/ ,8 Ospedale Imola 75 /24 15/ Ospedale Lugo - RA 51 7/14 / ,4 Ospedale Modena 6 2/4 / Osp. Baggiovara - MO 4 5/1 8/ ,6 Osp. Montecchio - RE 5 2/4 1/6 1 16,7 Ospedale Parma 94 1/2 187/ ,3 Ospedale Piacenza 55 1/2 19/ ,4 Ospedale Ravenna 25 2/4 5/ ,5 Osp. Reggio Emilia 44 1/2 88/ ,1 Ospedale Rimini 4 / 8/8 3 37,5 TOTALE / / ,1 Figura 2CO Tabella analitica donazioni di cornee e idoneità dei tessuti a scopo di trapianto per sede di prelievo Rimini Reggio Emilia 5 46 Ravenna Piacenza Rimini Parma Reggio Emilia Monte cchio Ravenna Baggio vara Piacenza Modena Parma Lugo 92 Monte cchio Imo la Baggio vara Guastalla Modena 16 Forlì Lugo Ferrara Imo la Fiorenzuola Guastalla Fidenza Forlì 8 5 Faenza Ferrara Correggio Fiorenzuola Cesena Fidenza Cento Faenza Correggio anno 211 anno 2 anno 21 anno 211 Castel S. Gio vanni Cesena BO- Rizzoli Cento BO- S. Orsola Carpi anno Carpi anno BO- Maggiore Bellaria Castel S. Gio vanni BO- Rizzoli 9 BO- S. Orsola 6 BO- Maggiore Bellaria 15 Figura 3CO Cornee prelevate nei diversi ospedali della regione, anni 21-2 a confronto 148

4 Figura 4CO Trapianti di cornea eseguiti in regione con cornee distribuite dalla Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna. Periodo Figura 5CO Percentuale di cornee trapiantate rispetto alle smaltite. Periodo 2 2 Sede di trapianto Cornee ricevute Cornee trapiantate Cornee non utilizzate % non utilizzo Osp. Maggiore (BO) Osp. S.Orsola (BO) Osp. Cesena 5 5 Osp. Carpi 1 1 Osp. Ferrara 5 5 Osp. Forli 3 3 Osp. Imola 7 7 Osp. Lugo 9 9 Osp. Modena 8 8 Osp. Parma ,3 Osp. Piacenza Osp. Ravenna ,7 Osp. Reggio Emilia ,6 Osp. Rimini 2 2 Strutture private 1 1 Osp.fuori regione 4 4 TOTALE ,2 Figura 6CO Tabella analitica delle assegnazioni di cornee ai centri di trapianto e del numero di tessuti effettivamente utilizzati nell anno 2 149

5 Strutture private Villa Serena (Fo) Rimini Reggio Emilia Ravenna Piacenza Parma Modena Lugo Imola Forlì Ferrara Faenza Cesena Carpi BO- S. Orsola BO-Maggiore Bellaria Figura 7CO Trapianti di cornea effettuati nelle strutture ospedaliere regionali con tessuti forniti dalla Banca delle Cornee. Anni 21-2 Lista di attesa regionali per trapianto di cornea Si riportano di seguito la lista di attesa per trapianto di cornea al 31 dicembre 2 nelle strutture ospedaliere regionali che effettuano trapianti con cornee fornite dalla Banca della regione ER, l attività di procurement ed i trapianti effettuati nel 2. Ospedale/USL Cornee procurate Pazienti in lista Trapianti 2 BO S. Orsola 44 8 (Cam.) - (Ciard.) 21 BO Maggiore BO Bellaria Rimini 8 2 Reggio Emilia RE USL Ravenna Lugo 3 9 Faenza - - Piacenza Parma PR USL - - Modena 16 8 Carpi 2 1 Baggiovara Imola Forlì Ferrara FE USL Cesena Bo Rizzoli Totale (+ 1 privato) 15

6 Obiettivi per il 213 Incremento dell attività di procurement di cornee rispetto al livello raggiunto nel 2. Migliorare la qualità di esecuzione dei prelievi, puntando ad ottenere cornee prelevate con abbondanti anelli sclerali di almeno 3 mm. Si rende quindi necessario pianificare un programma didattico per il procurement da effettuarsi nelle diverse sedi di prelievo. Aumentare l offerta dei lembi pretagliati per cheratoplastica endoteliale (EK): l aumentata richiesta per interventi di cheratoplastica endoteliale impone una maggior qualità nel prelievo (anelli sclerali ampi >3 mm), un maggior lavoro da parte della Banca delle Cornee in questo settore e la prosecuzione del programma formativo di tutto il personale. Sviluppare ulteriormente il processo di certificazione di qualità della Banca Cornee. Mantenere il processo di certificazione di qualità della Banca Cornee con adeguamento agli standard GMP per il controllo della qualità dell aria negli ambienti di lavorazione e dei controlli microbiologici delle superfici di lavoro. Monitoraggio delle liste di attesa regionali per trapianto di cornea. Luca Avoni Filiale di Imola della Banca regionale delle Cornee Il 2 è stato per noi un anno di grande cambiamento, che ha visto finalmente nascere la nuova struttura della Banca delle Cornee di Imola che è stata inaugurata il luglio alla presenza di tutte le persone che hanno creduto e sostenuto questa grande impresa, tra cui gli storici amici del CRT-ER, il Sindaco di Imola, il Responsabile della Banca cornee di Bologna e il Presidente della Società Italiana Banche Occhi. Abbiamo inoltre intrapreso un percorso formativo, che ha visto coinvolti sia il CRT-ER sia il personale della nostra Banca, rivolto al personale dell IRST di Meldola e volto alla realizzazione, anche presso questa struttura, che non era ancora inclusa nella rete donativa regionale, della procedura per la donazione delle cornee. Segnaliamo, infine, un piccolo successo della ricerca svolta presso la nostra Banca, che ha visto la nostra biologa premiata con il premio Curtoni come migliore giovane ricercatrice dell anno della rete AIRT, con il progetto Utilizzo non chirurgico della membrana amniotica omogeneizzata. Di seguito riportiamo i dati numerici relativi all anno 2: Nr. di donatori cornee: 75 Nr. prelievi di cornee eseguiti: 15 Nell arco dell anno, in azienda sono stati consegnati alle famiglie 241 moduli di espressione di volontà, su un totale di 533 decessi in età compatibile con la donazione stessa (45% di casi di attivazione della procedura donazione cornee). Di queste 241 famiglie, 1 hanno espresso un dissenso alla donazione (51%) e 118 hanno espresso la volontà di donare (49%). Nell ambito dei 118 consensi alla donazione, 43 potenziali donatori sono stati reputati non idonei dall oculista e 75 idonei: il 64% di idoneità rispetto ai consensi registrati indica che tutto il personale ospedaliero coinvolto nel processo donativo è competente e formato sull argomento. Nr. cornee bancate presso la Banca di Imola: 15 Nr. sclere bancate presso la Banca di Imola: 4 Nr. di tessuti corneali distribuiti dalla Banca di Imola: 84, con percentuale di efficienza (tessuti corneali utilizzati su tessuti bancati) del 56%. Nr. di tessuti sclerali distribuiti dalla Banca di Imola: 2. Degli 84 tessuti corneali distribuiti, 7 sono stati utilizzati nella sede di Imola e Castel San Pietro Terme, 151

7 e 14 in altre sedi (di cui 7 distribuiti a strutture private, 4 alla Banca delle Cornee di Bologna, 3 ad Ospedali fuori regione). Le 2 sclere sono state distribuite alla Banca delle Cornee di Bologna. Nel 2 sono state prelevate e processate 7 membrane amniotiche il cui utilizzo è confluito in 98 somministrazioni topiche di membrana amniotica omogeneizzata ed impianti chirurgici (1 patch chirurgico, 97 somministrazioni topiche). Dato l incremento di attività rispetto all anno precedente, è evidente come questa terapia innovativa dia buoni risultati, per cui riteniamo possa essere utile proporla a tutta la rete regionale. Paolo Bonci e Paola Bonci Banca regionale della Cute Per l anno 2 la Banca della Cute dell Emilia-Romagna ha garantito l attività di conservazione e di distribuzione del tessuto cutaneo di donatore (Cute, DED/Derma deepidermizzato, e Derma decellularizzato/dec). Tutto il percorso lavorativo è stato puntualmente condotto da personale laureato e tecnico qualificato e dedicato. Sono stati effettuati 63 prelievi di tessuto cutaneo, di cui 2 da donatore MULTI- TESSUTO (MT), 43 da MULTIORGANO (OT= Organi-Tessuti): 13 a Piacenza (11 MT-2 OT) 7 a Cesena (2 MT-5 OT) 5 a Reggio Emilia (2 MT-3 OT) 15 a Modena Baggiovara (5 MT-1 OT) 4 a Parma (OT) 2 a Rimini (OT) 3 a Ravenna (OT) 1 a Forlì (OT) 6 a Bologna Maggiore (OT) 2 a S. Orsola-Malpighi (OT) 3 a Ferrara (OT) 2 a Bologna Bellaria (OT) Attività di prelievo Nel 2 sono stati prelevati cm2 di CUTE e 7.647cm 2 di DED. Attività di distribuzione CUTE-DED Nel 2 sono pervenute in Banca molte richieste di tessuto cutaneo omologo, in particolare cute e DED, prevalentemente per ustioni, ma anche per la riparazione di lesioni o piccole ulcere su un ampio numero di pazienti. L attività di trapianto presso Ospedale Bufalini in Cesena può essere così riassunta: presso il Centro Grandi Ustionati: sono stati trapiantati cm 2 di cute su 35 pazienti prevalentemente ustionati per un totale di 76 trapianti/innesti (sedute operatorie). presso l U.O. Maxillo Facciale sono stati trapiantati 31 cm 2 di cute su 4 pazienti affetti da lesioni a livello cranico e facciale per un totale di 4 innesti. 152