Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule"

Transcript

1 Regione Emilia Romagna Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule Resoconto 211

2 Segmenti osteo-tendinei attività di trapianto Attività clinica con innesti ossei ed osteocondrali all Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna Nel 211 sono stati utilizzati presso l Istituto Ortopedico Rizzoli circa 1373 innesti muscolo-scheletrici, a partire dai più semplici innesti di osso morcellizzato fino ai più complessi segmenti osteoarticolari. La Banca del Tessuto Muscolo-Scheletrico assume grande rilievo nella chirurgia ortopedica e soprattutto oncologica, dove spesso sono richiesti interventi demolitivi con sacrificio di ampi segmenti osteo-articolari e nella quale si pone la necessità di una ricostruzione per ripristinare il più possibile l anatomia dell arto. Nel corso di quest ultimo anno sono stati utilizzati nella chirurgia ortopedica oncologica circa 2 innesti ossei massivi, molti dei quali associati ad una protesi (cosiddetta composita), in particolare dell omero prossimale, evitando così interventi destruenti quali amputazioni e disarticolazioni. In alcuni di questi casi, circa 1, l innesto osseo massivo omoplastico è stato utilizzato in associazione ad un innesto autoplastico vascolarizzato (perone vascolarizzato) secondo una tecnica messa a punto dal Prof. Campanacci e collaboratori negli anni passati. Il contributo della Banca del Tessuto Muscolo-Scheletrico risulta importante anche nelle lesioni benigne e pseudotumorali, quali tumori a cellule giganti e cisti ossee, dove è possibile eseguire interventi meno aggressivi ma che comunque alterano le caratteristiche strutturali dell osso: a tal proposito ha trovato grande impiego l osso morcellizzato, che è stato utilizzato in oltre 7 casi. Il supporto della suddetta, inoltre, si è reso necessario anche in traumatologia e per artropatie degenerative, soprattutto in pazienti di giovane età con artrosi secondaria post-traumatica, utilizzando innesti osteocondrali freschi, prelevati sterilmente e mantenuti in soluzione fisiologica a 4 C. Pertanto, nel 211, il tessuto muscolo-scheletrico è stato ampiamente utilizzato, soprattutto nella chirurgia ortopedica oncologica, consentendo di eseguire interventi ricostruttivi con l ausilio di materiali biocompatibili e che hanno evidenziato un ottima osteo-integrazione. Pietro Ruggeri, Pier Maria Fornasari¹, Sandro Giannini² Clinica Ortopedica e Traumatologica IV a prevalente indirizzo oncologico, Istituto Ortopedico Rizzoli ¹Banca del tessuto muscolo-scheletrico, Istituto Ortopedico Rizzoli ²Clinica Ortopedica e Traumatologica II, Istituto Ortopedico Rizzoli Banca regionale delle Cornee Obiettivi e finalità La Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna, sede principale all Ospedale Maggiore di Bologna e sede filiale all Ospedale di Imola, ha operato nell anno 211 perseguendo i seguenti obiettivi: 1) Adeguamento dell attività di selezione, processazione e conservazione dei tessuti di origine oculare alle Linee Guida Nazionali per le Banche dei Tessuti divulgate dal Centro Nazionale Trapianti. 2) Adeguamento delle attrezzature e dei locali ai requisiti stabiliti dalle Linee Guida Italiane ed Europee per le Banche degli Occhi. 3) Diversificazione della tipologia di tessuti prodotti dalla Banca. 4) Monitoraggio delle liste di attesa regionali per trapianto di cornea. 5) Approvazione e condivisione di un tariffario per i tessuti. 6) Estensione dell offerta di tessuti per trapianto ai centri privati. Risultati conseguiti Nel 211 sono state prelevate in regione 1191 cornee da 61 donatori (figura 1CO) con un decremento 143

3 di 4 (3,2%) cornee rispetto all anno precedente. In specifico 159 cornee sono state bancate e processate dalla sede di Bologna della Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna e 132 dalla filiale di Imola Figura 1CO Cornee prelevate in Emilia-Romagna. Anni a confronto Sede donativa Donatori Donatori non idonei N Cornee prelevate Cornee idonee per PK Figura 2CO Donazioni di cornee e idoneità dei tessuti per trapianto per centro di prelievo - anno 211 % cornee idonee per PK Piacenza/territorio ,7 Bellaria Bologna Maggiore Bologna S.G. Persiceto (BO) 2 4 Rizzoli Bologna 2 4 S. Orsola Bologna C. S. Giovanni (PC) Cento (FE) Cesena Carpi 3 6 Faenza Ferrara Fidenza F. d Arda (PC) Forlì Guastalla Imola Lugo Modena Baggiovara Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Ospedale Rimini TOTALE

4 anno 29 anno 21 anno R im ini R e g g io E m ilia R a v e n n a P ia c e n z a P a r m a M o n t e c c h io B a g g io v a r a M o d e n a L u g o Im o la G u a s t a lla F o r lì F e r r a r a F io r e n z u o la F id e n z a F a e n z a C o r r e g g io C e s e n a C e n t o C a r p i C a s t e l S. G io v a n n i B O - R iz z o li B O - S. O r s o la B o lo g n a US L Figura 3CO Cornee prelevate negli ospedali della regione. Anni a confronto Figura 4CO Trapianti di cornea eseguiti in regione con cornee distribuite dalla Banca delle Cornee dell Emilia-Romagna. Anni Figura 5CO Percentuale di cornee trapiantate rispetto alle smaltite. Anni

5 L attività di procurement e stata condotta da 22 ospedali regionali (figura 2CO) di cui 9 si segnalano per avere prelevato più di 5 cornee (Guastalla, Lugo, Maggiore Bologna, Sant Orsola Bologna, Baggiovara, Piacenza, Imola, Ravenna, Reggio Emilia, Parma) (figura 3CO). Le cornee assegnate per trapianto sono state 5, pari al 41,6% delle cornee prelevate. I trapianti effettivamente eseguiti sono stati 476, pari al 4% delle cornee prelevate, con un decremento di 15 trapianti rispetto all anno precedente (figura 4CO e figura 5CO). La differenza tra il numero di cornee assegnate e le cornee trapiantate (24 cornee) e riconducibile a ragioni organizzative del centro di trapianto o al danneggiamento delle cornee durante la processazione dei tessuti in sala operatoria. Il crescente numero di trapianti lamellari endoteliali che necessitano di sottoporre le cornee a taglio con microcheratomo comporta infatti un rischio di perdita del Sede di trapianto Cornee ricevute Cornee trapiantate Cornee non utilizzate % non utilizzo Maggiore (BO) ,4 S. Orsola (BO) Cesena Carpi 1 1 Ferrara 3 3 Forlì 2 2 Imola ,4 Lugo 6 6 Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini 4 4 Strutture private 9 9 TOTALE Figura 3CO Assegnazioni di cornee ai centri di trapianto e numero di tessuti effettivamente utilizzati Strutture private Villa Serena (Fo) Rimini Reggio Emilia Ravenna Piacenza Parma Modena Lugo Imola Forlì Ferrara Faenza Cesena Carpi S. Orsola BO-Maggiore Bellaria Figura 3CO Trapianti di cornea effettuati nelle strutture ospedaliere regionali con tessuti forniti dalla Banca delle Cornee. Anni

6 tessuto per danneggiamento durante la procedura di taglio (figura 6CO). I trapianti sono stato eseguiti in 14 ospedali regionali e 2 strutture private della regione (figura 7CO). Nel corso del 211 la Banca delle Cornee ha assegnato 58 segmenti di sclera da donatore, di cui 57 effettivamente utilizzati per diversi interventi di chirurgia oculare. A questi si aggiunge l assegnazione di 17 porzioni di membrana amniotica, di cui 11 effettivamente utilizzati, per interventi di ricostruzione della superficie oculare (oltre ai 21 trapiantati a Imola). Lista di attesa regionali per trapianto di cornea Si riportano di seguito la lista di attesa per trapianto di cornea al 31 dicembre 211 nelle strutture ospedaliere regionali che effettuano trapianti con cornee fornite dalla Banca dell Emilia-Romagna e l attività di procurement nell area, nel 211. Sede Trapianto Cornee procurate nell area di riferimento Pazienti in lista Trapianti effettuati S. Orsola BO Maggiore BO Rimini Reggio Emilia Ravenna Lugo Faenza Piacenza Parma Modena Carpi Imola Forlì Villa Serena (FO) - 52 Ferrara Cesena Rizzoli Strutture private n.p. 9 TOTALE Obiettivi per il 212 Mantenimento dell attività di procurement di cornee con obiettivo di prelievo di 12 cornee circa. Migliorare la qualità di esecuzione dei prelievi e la percentuale di cornee idonee per trapianto, puntando ad ottenere cornee con anelli sclerali di almeno 3 mm. Le cornee prelevate con ampio anello sclerale presentano generalmente minori danni iatrogeni e sono utilizzabili per eseguire interventi di trapianto lamellare mediante microcheratomo. A tale scopo anche nel 211 sono stati acquistati nuovi trapani monouso di migliore qualità rispetto ai precedenti per l esecuzione di prelievi di cornee da cadavere con ampio anello sclerale. Si rende necessario pianificare un programma didattico per il procurement. 147

7 Sviluppare ulteriormente il processo di certificazione di qualità della Banca delle Cornee, con adeguamento agli standard GMP per il controllo della qualità dell aria negli ambienti di lavorazione, dei controlli microbiologici delle superfici di lavoro e degli indumenti dei lavoratori. Luigi Fontana Filiale di Imola della Banca regionale delle Cornee Prima di presentare il report sull anno trascorso, riteniamo prioritario ringraziare, in questo che è stato uno degli anni più difficili e dolorosi per il personale del CRT-ER, tutto lo staff del nostro coordinamento per il continuo, indefesso e costruttivo supporto, e soprattutto per la fiducia in una struttura come la nostra, piccola, ma fatta di persone semplici che nel tempo hanno imparato e stanno tuttora imparando a conoscere il valore del dono di se stessi. Vogliamo ringraziare, in particolare, la dottoressa Lorenza Ridolfi, che non ha mai smesso di credere e di farci credere nella nostra crescita e nelle nostre possibilità di fare sempre di più e sempre meglio. Riportiamo di seguito i dati di attività relativi all anno 211: Donatori cornee: 68 (6 cornee, prelevate da 3 di questi donatori, sono state inviate alla Banca Cornee di Bologna). Cornee prelevate: 132 (in 4 casi il prelievo ha riguardato 1 solo occhio e 6 cornee sono state bancate presso la Banca Cornee di Bologna). Nell arco dell anno 211, in Azienda, sono stati consegnati alle famiglie 263 moduli di espressione di volontà, su un totale di 483 decessi in età compatibile con la donazione (54% di casi di attivazione della procedura aziendale informativa sulla donazione). Di queste 263 famiglie, 139 hanno espresso un dissenso alla donazione (53%) e 124 hanno espresso la volontà di donare (47%). Questi valori indicano che presso l Azienda USL di Imola è attuato un buon modello di procurement di cornee, e che la tendenza positiva alla donazione delle cornee viene accolta dalle famiglie favorevolmente in quasi il 5% dei casi. Nell ambito dei 124 consensi alla donazione, 56 donatori sono stati valutati non idonei: il 55% di idoneità rispetto ai consensi registrati indica che tutto il personale ospedaliero coinvolto nel processo donativo è competente e formato sull argomento. Del resto, la formazione e la sensibilizzazione del personale sanitario sono state faticosamente raggiunte anche attraverso una serie di corsi di formazione, come quello, denominato Occhio alla Banca! tenutosi nel 211 in duplice edizione. Delle 126 Cornee bancate, 76 sono state distribuite per trapianto, con una percentuale di efficienza (tessuti utilizzati/tessuti prelevati) del 6%, le rimanenti 5 cornee sono state smaltite per inidoneità successivamente accertata del donatore o del tessuto. Dei 76 tessuti distribuiti, 21 sono stati utilizzati per cheratoplastiche perforanti, 14 per cheratoplastiche lamellari posteriori DSAEK, 41 per cheratoplastiche lamellari anteriori; 68 sono stati trapiantati a Imola e a Castel San Pietro Terme, 8 in altre sedi: 4 presso una struttura privata convenzionata e 4 sono stati allocati in regione dalla Banca delle Cornee di Bologna. Nel 211 sono state prelevate e processate 9 membrane amniotiche, il loro utilizzo è confluito in parte nella sperimentazione relativa alla produzione del collirio derivato dalla stessa, ed in parte nella chirurgia di impianto dei patch. Sono stati eseguiti 21 interventi: 5 impianti di patch e 16 somministrazioni in forma di collirio/iniezione sotto congiuntivale (8 casi ognuna). Alla fine dell anno, inoltre, è stato finalmente avviato il progetto di ristrutturazione dei locali della Banca, che prevede, entro la primavera del 212, un adeguamento degli ambienti alle normative nazionali e, conseguentemente, una grande possibilità di crescita in termini dei progetti e delle attività che saranno realizzabili presso la nostra Banca. Paolo Bonci e Paola Bonci 148

Banca regionale delle Cornee

Banca regionale delle Cornee oncologica, dove gli interventi eseguiti risultano spesso ampiamente demolitivi con importante sacrificio di segmenti osteo-articolari. Ci si trova quindi ad affrontare la necessità di una ricostruzione

Dettagli

Il procurement del donatore cornee: IL MODELLO IMOLESE. Alessandra Russo Lorenza D Amato. Banca delle Cornee di Imola

Il procurement del donatore cornee: IL MODELLO IMOLESE. Alessandra Russo Lorenza D Amato. Banca delle Cornee di Imola Il procurement del donatore cornee: IL MODELLO IMOLESE Alessandra Russo Lorenza D Amato Banca delle Cornee di Imola Donazione cornee nel territorio nazionale Donatori cornee pmp nel territorio nazionale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N 26-8-2009 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 152 11 1) Registro dei donatori di midollo osseo; 2) Registro dializzati; 3) Registro PIRP (Prevenzione dell Insufficienza

Dettagli

Il programma DONOR ACTION

Il programma DONOR ACTION ambito ospedaliero che in ambito sociale; sarà inoltre necessario continuare con le azioni di integrazione delle varie componenti della rete trapianti della AUSL Romagna, provenienti dalle ex-aziende confluite.

Dettagli

Donazioni e trapianti, l Emilia Romagna al di sopra della media nazionale

Donazioni e trapianti, l Emilia Romagna al di sopra della media nazionale 14 aprile 2014 Donazioni e trapianti, l Emilia Romagna al di sopra della media nazionale L'assessore Lusenti: "Un sistema che conferma efficienza, qualità e sicurezza" La nostra regione è in testa nella

Dettagli

L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke. Chiara Oppi & Emidia Vagnoni. Università di Ferrara

L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke. Chiara Oppi & Emidia Vagnoni. Università di Ferrara L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke Chiara Oppi & Emidia Vagnoni Università di Ferrara spoke spoke spoke spoke spoke HUB spoke spoke spoke spoke

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO GIUGNO 213 In questo documento vengono presentati i dati di sintesi del I semestre 213 dell attività di reperimento dei donatori di organi

Dettagli

Flusso informativo regionale Pronto Soccorso

Flusso informativo regionale Pronto Soccorso Servizio Sistema Informativo Salute e Politiche Sociali E Servizio Assistenza Ospedaliera Flusso informativo regionale Pronto Soccorso Bologna 29 giugno 2016 Ordine del giorno qqualità dei campi compilati:

Dettagli

Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in. I risultati al 31 dicembre 2012

Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in. I risultati al 31 dicembre 2012 Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in Emilia-Romagna I risultati al 31 dicembre 2012 QUADRO GENERALE 2 Le adesioni al patto anti-evasione in regione % sul totale dei comuni % sul totale

Dettagli

ATTIVITA AIRT Lorenza Ridolfi

ATTIVITA AIRT Lorenza Ridolfi ATTIVITA AIRT 2012 Lorenza Ridolfi SITO dell AIRT www.airt.it LA DONAZIONE nonostante una leggera flessione in AIRT (-2%), 3 regioni su 5 hanno incrementato i donatori utilizzati le caratteristiche dei

Dettagli

Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L.

Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L. Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L. 78/2010 Confronti su base nazionale, regionale e provinciale Luglio 2012 Il D.L.78/2010

Dettagli

Grado di adesione al progetto e la banca dati

Grado di adesione al progetto e la banca dati Risultati fase pilota Grado di adesione al progetto e la banca dati Bologna, 11 luglio 2012 Sabine Mall (ASSR), Graziella Turci e Cosimo Castanò (AOSP Modena) Adesione al progetto SOS.net stabilimenti

Dettagli

Fast track in Pronto Soccorso: esperienza del PS Spoke di Carpi

Fast track in Pronto Soccorso: esperienza del PS Spoke di Carpi Data documento Fast track in Pronto Soccorso: esperienza del PS Spoke di Carpi Obiettivi della presentazione Perchè sono necessari i percorsi fast track in Pronto Soccorso Implementazione fast track nei

Dettagli

DIREZIONE SANITA' E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITA PUBBLICA. Coperture Vaccinali HPV Servizio Sanità Pubblica

DIREZIONE SANITA' E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITA PUBBLICA. Coperture Vaccinali HPV Servizio Sanità Pubblica DIREZIONE SANITA' E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITA PUBBLICA Coperture Vaccinali HPV Dati al 31 dicembre 2011 COPERTURE VACCINALI HPV DATI AL 31/12/2011 Prosegue nel 2012 il programma regionale di vaccinazione

Dettagli

Delibera di Giunta - N.ro 2001/ del 31/7/2001

Delibera di Giunta - N.ro 2001/ del 31/7/2001 Delibera di Giunta - N.ro 2001/1773 - del 31/7/2001 Oggetto: PROGRAMMA PLURIENNALE DI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA'DI PRELIEVO E TRAPIANTO DI

Dettagli

Delibera di Giunta regionale n 2591 del

Delibera di Giunta regionale n 2591 del Delibera di Giunta regionale n 2591 del 15-12-2003 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che: -il trapianto di organi e tessuti rappresenta un attività sanitaria ad alta valenza sociale, il cui

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO MARZO 214 Sintesi di attività Periodo: gennaio marzo 214 Attività di monitoraggio Nel primo trimestre del 214 sono stati monitorati attraverso

Dettagli

Accordo Regione Emilia-Romagna e Associazioni A.N.M.I.G. A.I.C.G. A.N.V.C.G. U.N.M.S. relativo all applicazione dell art. 57 della Legge 833/1978

Accordo Regione Emilia-Romagna e Associazioni A.N.M.I.G. A.I.C.G. A.N.V.C.G. U.N.M.S. relativo all applicazione dell art. 57 della Legge 833/1978 Assessorato Politiche per la Salute Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Accordo Regione Emilia-Romagna e Associazioni A.N.M.I.G. A.I.C.G. A.N.V.C.G. U.N.M.S. relativo all applicazione dell art.

Dettagli

Delibera di Giunta regionale n 2233 del 15/12/2008

Delibera di Giunta regionale n 2233 del 15/12/2008 Delibera di Giunta regionale n 2233 del 15/12/2008 OGGETTO: PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA' DI PRELIEVO E TRAPIANTO

Dettagli

Conferenza Stampa. Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule. L attività nella provincia di Parma

Conferenza Stampa. Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule. L attività nella provincia di Parma Conferenza Stampa Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule L attività nella provincia di Parma Venerdì 30 maggio 2014 - ore 11.00 Sala riunioni Direzione Generale AUSL di Parma 1 Intervengono:

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO MARZO 212 In questo documento vengono presentati i dati di sintesi dell attività di reperimento dei donatori di organi e/o tessuti ed

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO - SETTEMBRE 211 Attività di monitoraggio Nel periodo compreso tra gennaio e settembre 211 sono stati monitorati attraverso il Donor Manager

Dettagli

DELIBERA DI GIUNTA N.2106 DEL 21 DICEMBRE 2009 OGGETTO: PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL

DELIBERA DI GIUNTA N.2106 DEL 21 DICEMBRE 2009 OGGETTO: PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL DELIBERA DI GIUNTA N.2106 DEL 21 DICEMBRE 2009 OGGETTO: PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA DI PRELIEVO E TRAPIANTO DI ORGANI

Dettagli

INDICATORI TRAUMI GRAVI ANNI

INDICATORI TRAUMI GRAVI ANNI Allegato 02 del documento SIAT P01 Modalità di funzionamento del Sistema Integrato Assistenza Grandi Traumi INDICATORI TRAUMI GRAVI ANNI 2007 2012 Gruppo INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEI PAZIENTI CON

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO GIUGNO 214 Sintesi di attività Periodo: gennaio giugno 214 Attività di monitoraggio Nel primo semestre del 214 sono stati monitorati

Dettagli

Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in Emilia-Romagna. I risultati dall inizio della collaborazione aggiornati al 31 dicembre 2014

Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in Emilia-Romagna. I risultati dall inizio della collaborazione aggiornati al 31 dicembre 2014 Il patto anti-evasione Agenzia delle Entrate e Comuni in Emilia-Romagna I risultati dall inizio della collaborazione aggiornati al 31 dicembre 2014 QUADRO GENERALE 2 Quadro di sintesi Accertamenti realizzati

Dettagli

Il questionario regionale sulla gestione dei Gas medicinali

Il questionario regionale sulla gestione dei Gas medicinali Il questionario regionale sulla gestione dei Gas medicinali Alessandro Fraticelli Servizio Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Corso Regionale LA GESTIONE

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE PER LE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE PER LE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE PER LE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA ALLEGATO 9 SEDI, REFERENTI SOPRALLUOGHI E RECAPITI Aggiornato al 31/08/2017

Dettagli

Riunione annuale prelievo e Trapianto di Tessuti Oculari Torino 11 giugno 2009

Riunione annuale prelievo e Trapianto di Tessuti Oculari Torino 11 giugno 2009 Ordine del Giorno - attività di prelievo e trapianto di cornee 2008; - nuova edizione Resoconto Attività di donazione e trapianto di cornee e membrane amniotiche Anno 2009 - accreditamento regionale centri

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO MARZO 215 Sintesi di attività Periodo: gennaio marzo 215 Attività di monitoraggio Nel primo trimestre del 215 sono stati monitorati attraverso

Dettagli

UCAP UFFICIO DI COORDINAMENTO AZIENDALE PROCUREMENT

UCAP UFFICIO DI COORDINAMENTO AZIENDALE PROCUREMENT UCAP UFFICIO DI COORDINAMENTO AZIENDALE PROCUREMENT Opuscolo informativo PERCHÈ DONARE LE CORNEE Donare le cornee è un gesto d amore che aiuterà un altra persona non vedente a ritrovare la vista. È un

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO GIUGNO 215 Attività di monitoraggio Nel primo semestre del 215 sono stati monitorati attraverso il Donor Manager 12.412 decessi avvenuti

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GIURIDICO AMMINISTRATIVO E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GIURIDICO AMMINISTRATIVO E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE Prot.n. (PSS/03/29327) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GIURIDICO AMMINISTRATIVO E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE Viste: - la L.R. 26 11. 2001, n.43: "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di

Dettagli

LA RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DIIMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE PER L AREA METROPOLITANA BOLOGNESE E PER L AVEC

LA RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DIIMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE PER L AREA METROPOLITANA BOLOGNESE E PER L AVEC LA RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DIIMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE PER L AREA METROPOLITANA BOLOGNESE E PER L AVEC CTSS DI BOLOGNA, 8 LUGLIO 2015 DISEGNO PROGETTUALE COMPLESSIVO 1. Realizzazione

Dettagli

LISTE D ATTESA FEGATO BOLOGNA. In lista al Idonei Sospesi

LISTE D ATTESA FEGATO BOLOGNA. In lista al Idonei Sospesi LISTE D ATTESA 2 Al 31 dicembre 214 le iscrizioni in lista di attesa regionale erano 1.94 (+5 rispetto all anno precedente) per il trapianto di rene; 266 per il trapianto di fegato (+1), 45 per il trapianto

Dettagli

NUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS

NUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS TABELLA 1 NUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS A AZIENDA SANITARIA Pers.le Pers.le Pers.le Pers.le Totale medico inferm. ausil.

Dettagli

Banca dei Tessuti della Regione Veneto. Reg. n BT A ISO 9001 : 2000

Banca dei Tessuti della Regione Veneto. Reg. n BT A ISO 9001 : 2000 Reg. n. 5850 BT A ISO 9001 : 2000 Banca dei Tessuti della Regione Veneto ULSS 9 - Ospedale Regionale Piazzale Ospedale, 1-31100 Treviso (ITALY) phone: + 39 0422 322280 fax: + 39 0422 322849 bancatessuti@ulss.tv.it

Dettagli

Analisi empirica della rete delle UTIC in Emilia-Romagna

Analisi empirica della rete delle UTIC in Emilia-Romagna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Analisi empirica della rete delle UTIC in Emilia-Romagna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Obiettivi Valutare l impatto del progetto regionale di riorganizzazione

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. Questo giorno di LUNEDI' 16 (SEDICI ) del mese di DICEMBRE

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. Questo giorno di LUNEDI' 16 (SEDICI ) del mese di DICEMBRE Delibera di Giunta regionale n 2593 PROGR. N. 2593/2002 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno di LUNEDI' 16 (SEDICI ) del mese di DICEMBRE dell' anno 2002 (DUEMILADUE ) si e' riunita nella

Dettagli

Determinazione N del 07/07/2004

Determinazione N del 07/07/2004 Determinazione N. 009141 del 07/07/2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA DETERMINAZIONE N. 009141 DEL 07/07/2004 GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE SANITA' E POLITICHE SOCIALI NOMINA DEL COMITATO REGIONALE TRAPIANTI,

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - visite specialistiche

Regione Emilia-Romagna - visite specialistiche Regione Emilia-Romagna - visite specialistiche Luglio 01 Visita Oculistica 67% 93% 93% 98% 99% 02 Visita Urologica 75% 96% 93% 99% 98% 03 Visita Fisiatrica 77% 95% 97% 99% 99% 04 Visita Endocrinologica

Dettagli

Le informazioni sul parto

Le informazioni sul parto La nascita In Emilia-Romagna nel 2015 Bologna, 01.12.2016 Le informazioni sul parto Paolo Accorsi UU.OO. di Carpi e Mirandola Modalità di parto 68,9% per via vaginale spontanea; 4,7% con parto vaginale

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO OTTOBRE 215 Sintesi di attività Periodo: gennaio ottobre 215 Attività di monitoraggio Nel periodo gennaio-ottobre 215 sono stati monitorati

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che l art. 20 della Legge 11 marzo 1988, n. 67 autorizzava l esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia

Dettagli

A cura di: Comitato per la lotta al dolore della Regione Emilia-Romagna: Elena Marri (Coordinatrice, Assessorato politiche per la salute).

A cura di: Comitato per la lotta al dolore della Regione Emilia-Romagna: Elena Marri (Coordinatrice, Assessorato politiche per la salute). A cura di: Comitato per la lotta al dolore della Regione Emilia-Romagna: Elena Marri (Coordinatrice, Assessorato politiche per la salute). Responsabili Comitato Ospedale-territorio senza dolore: Fabrizio

Dettagli

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio ALLEGATO AP 5% Regionale TOTALE AP.1 Acquisto attrezzature ed arredi per strutture sanitarie 1.538.300,50 80.963,18

Dettagli

I collegi per l elezione della Camera dei deputati

I collegi per l elezione della Camera dei deputati I collegi per l elezione della Camera dei deputati Per l elezione della Camera dei deputati il territorio della regione Emilia- Romagna costituisce un unica circoscrizione, cui sono assegnati 45 seggi,

Dettagli

N DEL 24/03/2006 PROTOCOLLO AGS/06/906 DEL 21/03/2006 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE AGENZIA SANITARIA REGIONALE

N DEL 24/03/2006 PROTOCOLLO AGS/06/906 DEL 21/03/2006 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE AGENZIA SANITARIA REGIONALE REGIONE EMILIA ROMAGNA ATTO DEL DIRIGENTE N. 004145 DEL 24/03/2006 DETERMINAZIONE PROTOCOLLO AGS/06/906 DEL 21/03/2006 ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE AGENZIA SANITARIA REGIONALE FUNZIONARIO ESTENSORE

Dettagli

La Nascita in Emilia Romagna Bologna Il parto: focus sui tagli cesarei. Paolo Accorsi

La Nascita in Emilia Romagna Bologna Il parto: focus sui tagli cesarei. Paolo Accorsi La Nascita in Emilia Romagna Bologna 06.12.2017 Il parto: focus sui tagli cesarei Paolo Accorsi Modalità di parto 68.9% (68,9%) per via vaginale spontanea, range: 57.4-79.2%; 5.0% (4,7%) con parto vaginale

Dettagli

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Spesa per interventi e servizi sociali dei comuni singoli e associati per ambiti distrettuali e CTSS

Dettagli

Dr Giuseppe Bozzi, Dr.ssa Annarosa Saviozzi

Dr Giuseppe Bozzi, Dr.ssa Annarosa Saviozzi AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Spedali Riuniti di S. Chiara - Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione U.O. Programmazione Organizzazione Controllo Attività Sanitarie Sez. Int.

Dettagli

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI

SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Spesa per interventi e servizi sociali dei comuni singoli e associati per ambiti distrettuali e CTSS

Dettagli

RIPOPOLAMENTO CHERATOCITARIO NELLE CHERATOPLASTICHE LAMELLARI ANTERIORI

RIPOPOLAMENTO CHERATOCITARIO NELLE CHERATOPLASTICHE LAMELLARI ANTERIORI X Corso SIBO 23 Aprile 2016 Napoli RIPOPOLAMENTO CHERATOCITARIO NELLE CHERATOPLASTICHE LAMELLARI ANTERIORI Napoli, 23 Aprile 2016 Paola Bonci Banca delle Cornee di Imola Cheratoplastica lamellare anteriore

Dettagli

ECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DELL EMILIA ROMAGNA

ECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DELL EMILIA ROMAGNA ECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DELL EMILIA ROMAGNA Prosegue con successo il lavoro della Guida Michelin della salute Dove e Come Mi Curo, il portale numero uno in Italia

Dettagli

Spesa del pubblico per Provincia

Spesa del pubblico per Provincia Spesa del pubblico per Provincia 50.000.000 a 78.000.000 45.000.000 a 49.999.999 42.000.000 a 44.999.999 40.000.000 a 41.999.999 25.000.000 a 39.999.999 20.000.000 a 24.999.999 17.000.000 a 19.999.999

Dettagli

DELIBERA DI GIUNTA N DEL 27 DICEMBRE 2011

DELIBERA DI GIUNTA N DEL 27 DICEMBRE 2011 DELIBERA DI GIUNTA N. 2103 DEL 27 DICEMBRE 2011 PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO, LA RAZIONALIZZAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA' DI PRELIEVO E TRAPIANTO DI ORGANI E

Dettagli

SCELTA COMUNE UNA. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47

SCELTA COMUNE UNA. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 Comune di Gatteo UNA SCELTA IN COMUNE Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 INFORMATI, DECIDI E FIRMA. DA OGGI, ESPRIMERTI

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PISANA

AZIENDA OSPEDALIERA PISANA AZIENDA OSPEDALIERA PISANA ANALISI DEI PRELIEVI DI TESSUTO CORNEALE NELL OSPEDALE DI PISA S.CHIARA NELL ANNO 2001, FINALIZZATA AD UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO DI QUALITA Centro Studi I Cappuccini

Dettagli

PROPONENTI RESP.REG.AMMINISTRATIVA CAMPIONI LORENZO DATA 29/11/04

PROPONENTI RESP.REG.AMMINISTRATIVA CAMPIONI LORENZO DATA 29/11/04 Internos - Atti Amministrativi Carpetta dell'atto con protocollo SCS/04/40831 Quella che segue è una copia di consultazione REGIONE EMILIA ROMAGNA ATTO DEL DIRIGENTE N. 018888 DEL 23/12/2004 DETERMINAZIONE

Dettagli

Il settore RESIDENZIALE

Il settore RESIDENZIALE 3.4 EMILIA ROMAGNA scheda regionale La regione Emilia Romagna segue sostanzialmente il trend nazionale: nel corso del quinquennio, all incremento costante in termini di stock non si riscontra una corrispondente

Dettagli

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO Giovanni Frezza Direttore UO di Radioterapia Oncologica Azienda USL di Bologna Documento presentato, discusso ed approvato

Dettagli

Delibera di Giunta - N 1967/ protocollato il 5/12/2005

Delibera di Giunta - N 1967/ protocollato il 5/12/2005 2. urgenze Per la richiesta di trapianto urgente di rene, la procedura avviata nel 2004 rimane invariata. 3. iperimmuni In 4 anni di attività della Lista Unica regionale sono stati trapiantati 18 pazienti

Dettagli

Sistema di Sorveglianza PASSI AUSL di Modena

Sistema di Sorveglianza PASSI AUSL di Modena Diagnosi precoce delle neoplasie del colon-retto Le neoplasie del colon-retto rappresentano la seconda causa di morte per tumore sia negli uomini (1 dei decessi oncologici) sia nelle donne (12) e sono

Dettagli

I DATI SQTM DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Mario Taffurelli

I DATI SQTM DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Mario Taffurelli I DATI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Mario Taffurelli Bologna, 27/1/26 L elevata qualità della fase diagnostica e della fase terapeutica rappresentano un momento essenziale per il successo di un programma

Dettagli

Centri Antifumo. Emilia-Romagna

Centri Antifumo. Emilia-Romagna Centri Antifumo Emilia-Romagna 2016 L indirizzario è organizzato per Territori Ausl provinciali Ultimo agg. marzo 2017 1 Ausl di Piacenza Ospedale Privato Accreditato S. Giacomo Servizio di Psicologia

Dettagli

Regione Emilia Romagna. Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule

Regione Emilia Romagna. Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule Regione Emilia Romagna Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule Resoconto 21 2 Attività Liste di d Attesa donazione Al 31 dicembre 21 le iscrizioni in lista di attesa regionale erano

Dettagli

Fate clic per aggiungere testo

Fate clic per aggiungere testo Fate clic per aggiungere testo Progetto W l amore Il Progetto W L'AMORE è un progetto di educazione socioaffettiva e sessuale innovativo: - è rivolto ai preadolescenti delle classi terze delle scuole secondarie

Dettagli

Presentazione Dati sulle Mielolesioni dal Registro Regionale Traumi Gravi

Presentazione Dati sulle Mielolesioni dal Registro Regionale Traumi Gravi Presentazione Dati sulle Mielolesioni dal Registro Regionale Traumi Gravi Susanna Trombetti, Chiara Ventura, Rossana De Palma ASSR Bologna, gennaio 0 i temi della presentazione. epidemiologia mielolesione

Dettagli

Le imprenditrici, legali rappresentanti, socie, titolari d impresa e collaboratrici associate a CNA Emilia Romagna sono

Le imprenditrici, legali rappresentanti, socie, titolari d impresa e collaboratrici associate a CNA Emilia Romagna sono L IMPRENDITORIA FEMMINILE IN CIFRE CNA DELL EMILIA ROMAGNA Le imprenditrici, legali rappresentanti, socie, titolari d impresa e collaboratrici associate a CNA Emilia Romagna sono 1 27.800. Analizziamo

Dettagli

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio ALLEGATO Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio 5% Regionale TOTALE AP.1 Piacenza Acquisto attrezzature ed arredi per strutture sanitarie 4.071.929,91

Dettagli

Il trattamento dei tumori della mammella screen-detected dal file SQTM Dati 2014

Il trattamento dei tumori della mammella screen-detected dal file SQTM Dati 2014 Assessorato politiche per la salute Il trattamento dei tumori della mammella screen-detected dal file SQTM Dati 2014 S. Zanotti, F.Falcini*, A. Ravaioli**, M.Taffurelli Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE Popolazione residente totale e minorenne per provincia di residenza in Emilia-Romagna al 1.1.214 Provincia valori assoluti composizione % Totale di cui Minorenni Totale

Dettagli

Informazione Formazione e Addestramento del Personale

Informazione Formazione e Addestramento del Personale Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 ottobre 2009 IV Corso di Formazione Informazione Formazione e Addestramento del Personale Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Normativa di riferimento

Dettagli

ATTIVITÀ DI DONAZIONE & TRAPIANTO di ORGANI, TESSUTI e CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE. Report 2018

ATTIVITÀ DI DONAZIONE & TRAPIANTO di ORGANI, TESSUTI e CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE. Report 2018 ATTIVITÀ DI DONAZIONE & TRAPIANTO di ORGANI, TESSUTI e CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE Report 28 Organi da pagina a pagina 5 Donazioni Donazioni e trapianto Opposizioni Attività di trapianto Liste d attesa

Dettagli

CRT - CRP Piemonte e Valle d Aosta

CRT - CRP Piemonte e Valle d Aosta CRT - CRP Piemonte e Valle d Aosta Federico Genzano Riccardo Bosco Il prelievo di cornee: organizzazione e formazione Procurement di cornee MODELLO OBITORIO-CENTRICO MODELLO REPARTO-CENTRICO MODELLO OBITORIO-CENTRICO

Dettagli

Comitato locale di Parma per la Donazione e i Trapianti. Comunicare la donazione, comunica la vita

Comitato locale di Parma per la Donazione e i Trapianti. Comunicare la donazione, comunica la vita Parma, 27 maggio 2011 Comunicare la donazione, comunica la vita Il presenta le iniziative organizzate in occasione della Giornata nazionale della Donazione e i dati di attività delle Aziende sanitarie

Dettagli

Coordinamento locale e integrazione aziendale

Coordinamento locale e integrazione aziendale Anniversario 1999-2009 10 ANNI IN RETE Roma -27 ottobre 2009 Coordinamento locale e integrazione aziendale Giuseppe Bozzi Resp. Sez. di Medicina della Donazione di Organi e Tessuti per Trapianti A.O. U.

Dettagli

Il ruolo dell infermiere

Il ruolo dell infermiere CORSO NAZIONALE PER COORDINATORI ALLA DONAZIONE E AL PRELIEVO DI ORGANI TRANSPLANT PROCUREMENT MANAGEMENT Il ruolo dell infermiere Dr.ssa Annarosa Saviozzi Coordinamento Locale AOU Pisa e Centro Regionale

Dettagli

PDTA senologici in Emilia-Romagna stato dell arte

PDTA senologici in Emilia-Romagna stato dell arte La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 30 marzo 2017 PDTA senologici in Emilia-Romagna stato dell arte Rossana

Dettagli

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto Programma annuale NuovaQuasco 211, D.G.R. 2316/21 Progetto C5 IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA Informazioni di contesto ottobre 211 SOMMARIO IMPRESE ATTIVE, 2 211 (II TRIMESTRE)...3 IMPRESE ATTIVE

Dettagli

I PREMIATI. Minor quantitativi smaltiti Seconda miglior percentuale raccolta differenziata SORAGNA (PR)

I PREMIATI. Minor quantitativi smaltiti Seconda miglior percentuale raccolta differenziata SORAGNA (PR) I PREMIATI Categoria Comuni sotto i.000 abitanti SISSA (PR) Minor quantitativi smaltiti Seconda miglior percentuale raccolta differenziata SORAGNA (PR) CASOLA VALSENIO (RA) Miglior percentuale raccolta

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. fra REGIONE EMILIA-ROMAGNA. e I COMUNI DI. SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) - SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) e SCANDIANO (RE)

PROTOCOLLO D INTESA. fra REGIONE EMILIA-ROMAGNA. e I COMUNI DI. SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) - SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) e SCANDIANO (RE) ALLEGATO A) PROTOCOLLO D INTESA fra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e I COMUNI DI SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) - SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) e SCANDIANO (RE) PER L ADESIONE AL PROGETTO DI BIKE SHARING AND RIDE

Dettagli

IL LABORATORIO DELLA BANCA DEGLI OCCHI: DAL VOLONTARIATO AL SISTEMA AZIENDALE

IL LABORATORIO DELLA BANCA DEGLI OCCHI: DAL VOLONTARIATO AL SISTEMA AZIENDALE IL LABORATORIO DELLA BANCA DEGLI OCCHI: DAL VOLONTARIATO AL SISTEMA AZIENDALE Il laboratorio della Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones conserva ogni anno circa 400 tessuti corneali, donati dalle

Dettagli

REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Agosto 2015

REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Agosto 2015 REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Agosto 2015 Pag. 1 Nel Report Attività Donazione Trapianto Regione Lazio, relativo al periodo Gennaio - Agosto 2015 sono riportate in dettaglio

Dettagli

Sommario. Bologna. selvatica

Sommario. Bologna. selvatica Sorveglianza del virus West Nile in Emilia Romagnaa Sommario IZSLER Sorveglianza Epidemiologica, Bologna 311 agosto 2018 1. Introduzione... 2 2. Sorveglianza sull avifauna selvatica... 3 3. Sorveglianza

Dettagli

05 giugno Brescia. Stamina, dal tribunale via libera alle infusioni. Emilia R.: trapianto di rene numero 500 al Policlinico di Modena

05 giugno Brescia. Stamina, dal tribunale via libera alle infusioni. Emilia R.: trapianto di rene numero 500 al Policlinico di Modena 05 giugno 2014 05/06/14 Avvenire Brescia. Stamina, dal tribunale via libera alle infusioni 05/06/14 AdnKronos Emilia R.: trapianto di rene numero 500 al Policlinico di Modena 05/06/14 La Nuova di Venezia

Dettagli

Verifica della qualità nel trattamento chirurgico dei tumori mammari e nella tecnica del linfonodo sentinella in Emilia-Romagna

Verifica della qualità nel trattamento chirurgico dei tumori mammari e nella tecnica del linfonodo sentinella in Emilia-Romagna Registro Tumori della Romagna Verifica della qualità nel trattamento chirurgico dei tumori mammari e nella tecnica del linfonodo sentinella in Emilia-Romagna A.Furini; A. Ravaioli; M. Taffurelli; F. Falcini

Dettagli

Giunta Regione Emilia-Romagna

Giunta Regione Emilia-Romagna Giunta Regione Emilia-Romagna Delibera di Giunta - N.ro 1999/2286 - del 07/12/1999 Oggetto: ISTITUZIONE DEL CENTRO RIFERIMENTO TRAPIANTI LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge 1 Aprile 1999

Dettagli

D.G.R. n. 45-2093 DEL 30.01.2006

D.G.R. n. 45-2093 DEL 30.01.2006 D.G.R. n. 45-2093 DEL 30.01.2006 Banca regionale dei tessuti e cellule: approvazione tariffario regionale per il rimborso spese per prelievo, analisi, trattamento, conservazione e messa a disposizione

Dettagli

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS PREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione

Dettagli

Tab. 6.1 Quadro sinottico delle superfici dei Parchi con le variazioni previste dal Programma regionale

Tab. 6.1 Quadro sinottico delle superfici dei Parchi con le variazioni previste dal Programma regionale Parchi nazionali Parchi regionali Parco Area contigua Totale Parco e Area contigua Piacenza - - 708,91 0,27% 3.334,91 1,29% 84,59 0,03% 1.507,59 0,58% 793,50 0,31% 4.842,50 1,87% Parma 3.465,34 1,01% 6.193,21

Dettagli

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS PREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione

Dettagli

Qualifica Professionale Cod.O Ente Prov. Sede-Comune rg. 915FORMAFUTURO Soc.Cons. r.l. PR Parma. Tadini S. C. a R. L. Consortile a r.l.

Qualifica Professionale Cod.O Ente Prov. Sede-Comune rg. 915FORMAFUTURO Soc.Cons. r.l. PR Parma. Tadini S. C. a R. L. Consortile a r.l. Qualifica Professionale Cod.O Ente Prov. Sede-Comune rg. AGRO- ALIMENTARE AGRO- ALIMENTARE 915FORMAFUTURO Soc.Cons. r.l. PR Parma 5105Centro di formazione Vittorio PC Podenzano Tadini S. C. a R. L. AGRO-

Dettagli

CTSS M. Fare clic per modificare stile PROGETTO DI INTEGRAZIONE DELLE ATTIVITA DI CHIRURGIA VASCOLARE NELL AREA METROPOLITANA DI BOLOGNA

CTSS M. Fare clic per modificare stile PROGETTO DI INTEGRAZIONE DELLE ATTIVITA DI CHIRURGIA VASCOLARE NELL AREA METROPOLITANA DI BOLOGNA Fare clic per modificare stile Prof. Andrea Stella Direttore SC Chirurgia Vascolare PROGETTO DI INTEGRAZIONE DELLE ATTIVITA DI CHIRURGIA VASCOLARE NELL AREA METROPOLITANA DI BOLOGNA Documento approvato

Dettagli

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS

PREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS PREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione

Dettagli

TABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL SEDICESIMO PROGRAMMA

TABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL SEDICESIMO PROGRAMMA TABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL SEDICESIMO PROGRAMMA AZIENDA SANITARIA A B C D Assegno di Contributo studio spese

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Dichiarazioni di volontà registrate 120000 104571 100000 80000 60000 40000 20000 4076 5648 15137 0 2012 2013 2014 2015 Numero dei Comuni attivi 500 450 454 400 350 300 250 200 150 100 50 0 3 8 2012 2013

Dettagli

Esperienza in Regione Emilia-Romagna

Esperienza in Regione Emilia-Romagna Servizio Assistenza Territoriale Area Salute mentale e Dipendenze patologiche Esperienza in Regione Emilia-Romagna I risultati delle misure preventive delle contenzioni meccaniche negli SPDC Alessio Saponaro

Dettagli