La pianta del gelso (Morus spp) appartiene alla famiglia delle Moracee ed è di origine asiatica.
|
|
- Sebastiano Raffaele Lupo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La pianta del gelso (Morus spp) appartiene alla famiglia delle Moracee ed è di origine asiatica. La pianta è decidua (perde le foglie in autunno), raggiunge altezze variabili tra 4 e 20 metri, cresce bene nei climi temperati continentali. Le specie di gelso sono numerose, una quindicina in tutto, e si differenziano per caratteristiche della forma delle foglie e delle gemme, dimensione della pianta, colore e sapore dei frutti. Il gelso bianco (Morus alba) è nativo delle aree centrali e orientali della Cina. Fu introdotto in Europa in epoca coloniale per migliorare la coltivazione del baco da seta. L indicazione del nome è dovuta al colore chiaro delle gemme, non al colore dei frutti: il gelso bianco può produrre frutti di colore bianco, rosa e nero. Il Gelso nero (Morus nigra) ha origine dalle regioni sud-occidentali dell Asia ed era conosciuto e diffuso già in epoca greco-romana. Produce frutti di colore nero, succosi, dotati del miglior equilibrio tra dolcezza e acidità, molto interessanti sotto l aspetto nutritivo e medicinale. Il gelso rosso (Morus rubra) è molto diffuso nelle zone centro e sud-orientali degli Stati Uniti. Ha dimensioni della pianta inferiori alle due specie precedenti e produce frutti di colore rosso vivo tendente al nero a maturazione completa. Il gelso bianco tollera meglio i freddi invernali ( resiste a - 22 C): il gelso rosso e il gelso nero esprimono meglio la loro produttività nelle aree a clima mite. Il gelso bianco è la specie che denota le maggiori dimensioni della pianta che possono raggiungere i 20 metri d altezza. Gelso rosso e gelso nero mostrano uno sviluppo della chioma più ridotto. Il gelso è pianta longeva: nei terreni fertili e nei climi più idonei la pianta può superare il secolo di vita. Le radici sono robuste, elastiche e carnose, molto espanse, di colore giallo aranciato. Il tronco è eretto con fitte ramificazioni irregolari e può raggiungere diametri di 60/70 centimetri. Il legno è chiaro, di facile lavorazione, molto elastico nei rami giovani. La corteccia è di colore verde chiaro nelle piante giovani e diviene bruno grigiastra, solcata, punteggiata da scaglie nell individuo adulto. I germogli e i giovani rami hanno colore grigio verde, sono lisci e presentano lunghi internodi (distanza tra due gemme contigue). Le gemme sono evidenti, larghe alla base ed appuntite all apice, difese da perule ispessite. La chioma tende naturalmente ad assumere una forma globosa, piramidale o ricadente (piangente) a seconda delle varietà.
2 Le foglie del gelso hanno dimensioni molto variabili, anche all interno della stessa pianta, con lunghezze della pagina fogliare comprese tra 5 cm e 35 cm a seconda delle specie e delle varietà. Le foglie sono intere o lobate, percorse da fitte nervature, con margine fogliare leggermente dentellato o liscio; mostrano una pagina superiore lucida e la pagina inferiore ricoperta da fitta peluria ruvida al tatto. Il picciolo è spesso lungo e robusto e presenta scanalature. L apertura delle gemme in primavera è precoce nel gelso bianco (inizio aprile), più tardivo nelle altre due specie. Le specie di gelso mostrano fiori dioici (fiori maschili e fiori femminili portati su due distinte piante, come l actinidia) o monoici (entrambi i fiori sono portati sulla stessa pianta) a seconda delle varietà. Le varietà coltivate per la produzione del frutto sono generalmente autofertili (una singola varietà si autoimpollina) e mostrano fiori con organi fiorali maschili e femminili appena distinguibili portati sulla stessa infiorescenza (amento) di colore verde chiaro. Le infiorescenze sono portate singolarmente o a mazzetti all ascella dei germogli dell anno oppure su corti speroni presenti sul tronco e sulle branche principali del fusto. L impollinazione avviene ad opera del vento e degli insetti pronubi. Frequentemente, la formazione del frutto avviene anche in assenza d impollinazione. In seguito all impollinazione l infiorescenza carnosa che sostiene i fiori inizia ad ingrossare: ogni minuscolo fiore da origine ad una piccola drupa che diventa succulenta, modifica consistenza e colore. Il frutto è denominato sorosio o mora di gelso e consiste in una infruttescenza formata dalle minuscole drupe dalla buccia sottile saldamente compattate. La polpa è carnosa, succosa, caratterizzata da una parte centrale più consistente. La mora del gelso bianco ha sapore molto dolce, ma manca spesso della caratteristica acidità e il gusto ne risulta piatto. Nel gelso nero e rosso il giusto equilibrio tra zuccheri e acidità rende il gusto più gradevole e aromatico. La maturazione dei frutti avviene, a seconda delle diverse varietà, in modo scalare nei mesi di giugno e luglio e dura, di media, tre/quattro settimane. La raccolta del prodotto destinato al consumo fresco viene eseguita a mano con estrema cautela per non schiacciare i frutti e alterarne la conservazione. Il gelso nero ha frutti succosi che necessitano di maggior sollecitazione per il distacco dal ramo: ne può risultare lo schiacciamento del frutto con perdita di succo e imbrattamento dell operatore. Un operatore esperto può raccogliere dai 2 ai 2,50 Kg di more in un ora di lavoro su piante mantenute ad altezza ridotta con la potatura annuale.
3 I frutti maturi destinati alla trasformazione in coloranti naturali, succhi o confetture tendono a staccarsi autonomamente dalla pianta e possono essere raccolti mediante l uso di reti poste sotto la chioma della pianta. Le operazioni di raccolta vanno ripetute ogni 3-4 giorni. La conservazione delle more di gelso è di soli 4/5 giorni fuori frigo, fino a tre settimane se le more vengono mantenute in frigorifero. La surgelazione permette di conservare i frutti per 12 mesi. I frutti della mora del gelso sono dolci, rinfrescanti e gustosi. Vengono utilizzati tal quale oppure nell industria dei coloranti naturali e nella preparazione di granite, sorbetti, confetture. Sono caratterizzati da un basso apporto calorico (43 calorie /100 grammi di frutto), sono ricchi di vitamina C, del complesso B e vitamina K, apportano alla dieta Ferro (1,85 mg/100 grammi di frutto), Potassio, Manganese e Magnesio. L elevato contenuto in polifenoli flavonoidi dall attività antiossidante (antocianine e resveratrolo) rende la mora di gelso un insostituibile strumento di prevenzione per le malattie legate all invecchiamento cellulare, le malattie degenerative del sistema nervoso, il diabete, le infezioni batteriche, le infiammazioni e le malattie tumorali. Nei paesi anglosassoni è stato coniato il termine di superfood per indicare i frutti che possiedono proprietà dietetiche e curative uniche e stimolarne il consumo: la mora di gelso è, al pari di ribes, mirtillo e lampone, un alimento prezioso per la difesa della salute. La pianta di gelso offre diverse opportunità di utilizzo oltre a quella legata alla produzione dei frutti: - il fogliame verde costituisce un ottima e abbondante fonte di foraggio rinfrescante per l allevamento bovino ;. - può essere utilizzata per la produzione di biomassa legnosa mediante la produzione di cippato con utilizzo triennale; - il legno si presta a lavorazioni artigianali di particolare pregio artistico; - la foglia tenera può essere consumata come verdura per il consumo umano. La pianta coltivata può essere mantenuta entro altezze limitate o all interno di filari attraverso l esecuzione della potatura annuale. La distanza d impianto varia tra 3 e 4 metri lungo la fila, 5 o 6 metri è la distanza tra i filari. L adozione di tecniche di potatura per ridurre la taglia della pianta si rende indispensabile laddove si desideri produrre more di gelso per il consumo fresco la cui raccolta va eseguita manualmente.
4 La pianta di gelso è molto vigorosa sin dai primi anni di sviluppo, emette numerosi rami laterali e tende spontaneamente ad assumere una forma globosa o piramidale. La potatura va effettuata sin dal secondo anno dopo il trapianto nel periodo invernale (febbraio marzo). Il gelso emette abbondante lattice dai tagli effettuati nella stagione vegetativa (estate): nel periodo di riposo vegetativo l emissione di latice è minore e questo rende meno problematici gli interventi di potatura. I frutti sono prodotti su rami prodotti nell anno (legno di1 anno): gli interventi di potatura sono rivolti a mantenere la chioma della pianta vicina al suolo per facilitare la raccolta manuale, migliorare la distribuzione della luce all interno della chioma e stimolare la produzione di nuovi rami di 1 anno che sostengano la produzione l anno successivo. Gli interventi consistono in tagli di ritorno sulle branche di 2-3 anni e tagli di sfoltimento dei rametti dell anno quando questi siano troppo fitti. I rametti dell anno che vengono lasciati non vanno spuntati. Esigenze della pianta Il gelso mostra una discreta tolleranza a brevi periodi di siccità. Per garantire una produttività costante è necessario intervenire con l irrigazione nei mesi estivi: 6-8 interventi irrigui si rendono necessari nel periodo giugno- settembre- La massima richiesta idrica avviene tra metà giugno e metà luglio per facilitare la maturazione dei frutti. La concimazione del suolo deve essere effettuata regolarmente con cadenza annuale. La mora del gelso ha un elevato contenuto in sali, in particolare potassio. E utile distribuire in soluzione unica un concime minerale ternario tipo NPK oppure NPK MgO nei mesi di marzo-aprile per garantire la corretta crescita della pianta. Le dosi per pianta sono crescenti dal 2 anno ( 300 grammi/pianta) al 8 /10 anno (800 grammi pianta). Il concime va distribuito partendo da 50 cm dal tronco per un raggio superiore a quello della proiezione a terra della chioma. La coltura del gelso richiede, di norma, pochi trattamenti fitosanitari. Frequenti possono essere gli attacchi di larve di Lepidotteri ricamatori o defogliatori (es. Lymantria dispar) nel corso dell estate: ciò è dovuto all attrattiva che le foglie di gelso dolci, ricche di aminoacidi e succulente esercitano sulle larve delle farfalle fitofaghe. Le larve dei lepidotteri possono essere contrastate alla comparsa dei sintomi con trattamenti a base di Bacillus thuriniensis, bio, non classificato, alla dose di 300 grammi/hl d acqua oppure in fase preventiva con Azadiractina, bio, non classificato, 250 ml/hl d acqua. Alla fine dell inverno i rami dell anno più sottili possono presentare disseccamenti nella porzione apicale: ciò è legato alla non completa maturazione del legno del gelso nero e
5 bianco nel periodo autunnale che li rende soggetti al rischio di gelate invernali. Il danno è, comunque, molto limitato. Alla caduta delle foglie in autunno, nei mesi di novembre e dicembre, è consigliabile effettuare un trattamento con poltiglia bordolese industriale, bio, irritante, alla dose di 2000 gr/hl d acqua. Il gelso è sensibile agli attacchi della cocciniglia che forma scudetti sericei bianchi sul tronco della pianta. Alla ripresa vegetativa (marzo) è consigliabile effettuare un trattamento preventivo con olio bianco, bio, irritante, alla dose di 2000 ml/hl d acqua. Varietà KOKUSO ( Varietà coreana di Morus latifolia). Presenta una mora della lunghezza di cm 3,00/3,50. Il peso medio della mora è di grammi 2,70. Il frutto è di colore rosso rosaceo che vira al violaceo a maturità, di sapore molto dolce, non acido, con forma cilindrica allungata. Frutto di facile distacco. RUPP S ROMANIAN (Morus alba) La mora ha colore nero, forma cilindrica corta (2,50/2,80 cm), il peso medio del frutto è di grammi 2,70. Il sapore è dolce, non acido, il frutto è succoso. Il distacco del frutto avviene facilmente solo a maturazione completa. ILLINOIS EVERBEARING (ibrido tra Morus alba X M. rubra) La mora è di forma cilindrica stretta, di colore nero. Il peso medio dei frutti è di 2,10 grammi, la lunghezza della mora è compresa tra 2,80 e 3,20 cm. Frutto molto dolce, leggermente acidulo, con facilità intermedia al distacco. Varietà rifiorente, la raccolta avviene nell arco di 5 settimane. GELSO A MORA BIANCA (Morus alba) Mora di forma conica allungata, dal peso medio di grammi 2,00. Lunghezza del frutto cm 1,80/2,20. Il frutto ha colore giallo chiaro, rosato a completa maturazione. La facilità di distacco del frutto è ottima.
6 GELSO A MORA ROSSA (Morus rubra) Mora di forma conica allungata, dal peso medio di grammi 2,00. Lunghezza del frutto cm 2,80/3,20. Il frutto ha colore rosso chiaro, rosso intenso a completa maturazione. La facilità di distacco del frutto è intermedia. ISM (Morus alba) Frutto a mora nera di forma cilindrica stretta, con picciolo lungo. Mora di cm 2,00/2,30 e del peso medio di 1,00 grammo La polpa è dolce e molto aromatica. HUNZA S BLACK (Morus alba) Mora di forma allungata, dal peso medio di grammi 1,35. Lunghezza del frutto cm 2,00/2,50. Il frutto ha colore nero a completa maturazione. La facilità di distacco del frutto è intermedia. TAYLOR # 1 (Morus alba) Mora di forma conica allungata, dal peso medio di grammi 2,80. Lunghezza del frutto cm 3,00/3,60. Il frutto ha colore rosso scuro, nero a completa maturazione. La facilità di distacco del frutto è ottima. MIURA (Morus alba) Mora di forma allungata stretta, dal peso medio di grammi 2,00. Lunghezza del frutto cm 2,30/2,50. Il frutto ha colore rosso intenso, nero a completa maturazione. La facilità di distacco del frutto è MEDIA. GIRAUD S GIANT (Morus alba) La mora ha colore nero, forma cilindrica corta (2,50/2,80 cm), il peso medio del frutto è di grammi 3,10.
7 Il sapore è dolce, leggermente acido, il frutto è succoso. Il distacco del frutto avviene facilmente solo a maturazione completa. OSCAR (Morus alba) La mora ha colore rosso prima della completa maturazione ed è già commestibile, a maturazione completa è di colore nero. La mora vanta un accattivante sapore di lampone. E di forma cilindrica corta (2,40/3,00 cm), il peso medio del frutto è di grammi 3,20. Il sapore è dolce, non acido, il frutto è succoso. Il distacco del frutto avviene facilmente solo a maturazione completa.
Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Susino. Angeleno
Frutti Antichi Angeleno Albero di elevata vigoria a portamento intermedio, produttività elevata. Frutto molto grosso, sferoidale - appiattito, con buccia di color viola - nero, pruinosa. Polpa giallo chiara,
ETOILEPEDIA I FRUTTI DI BOSCO
I FRUTTI DI BOSCO I frutti di bosco non hanno mai occupato un posto di primo piano nella storia della cucina, forse perché erano un cibo facilmente reperibile e consumato dalla gente di montagna e collina,
ASIMINA TRILOBA Famiglia: Annonaceae
ASIMINA TRILOBA Famiglia: Annonaceae ORIGINI La pianta è originaria degli Stati Uniti, area nord orientale, dal confine con la Florida fino al Canada compreso. Il suo nome comune è Paw Paw (dai Pellerossa
Tree Work Bando Cariplo 2013/14 U.A.1
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" - CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA
Piccoli Frutti. Tipologia: Lampone. Nome del frutto: Lampone Rosso Rifiorente
Lampone Lampone Rosso Rifiorente Maturazione: comincia a maturare verso metà luglio per continuare fino a novembre Pianta: media vigoria, può essere coltivata anche a siepe Frutto: pezzatura media, dopo
Piante da Frutto. Tipologia: Nome del frutto: Albicocco. Aurora
Aurora Presenta una elevata vigoria, portamento espanso, produttività elevata ma incostante. Frutto di pezzatura medio elevata, di forma tonda ellittica, di colore di fondo arancio e sovraccolore rosso
MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad.
MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA TONDA F1 Pianta vigorosa, rustica a ciclo precoce; produce frutto ovale di colore viola scuro intenso. MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto
In che stagione si raccoglie? Inverno, autunno. Di che colore é? Giallo-Arancio. Varietà: Avana, Paternò Satsuma, Com'è la pianta? Dove cresce?
Carta d identità del MANDARINO In che stagione si raccoglie? Inverno, autunno Di che colore é? Giallo-Arancio. Varietà: Avana, Paternò Satsuma, Com'è la pianta? E un arbusto, ha foglie molto profumate,
Viti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla
Lilla Buona resistenza alle principali malattie funginee. Ottima uva bianca da coltivare per uso familiare che per uso professionale. Non occorrono particolari cure. Germogliamento medio tardivo (II decade
Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pesco. Orion
Orion È una cultivar mediamente vigorosa e molto produttiva, interessante fra le Nettarine tardive per le caratteristiche organolettiche dei frutti. Epoca di fioritura: II decade di Marzo (Intermedia).
La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche
La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche Il 30 Maggio 2013 la classe 1^C della scuola media L. Lotto è andata in visita all orto botanico
ACERO AMERICANO. TIPO: angiosperma, dicotiledone. NOME SCIENTIFICO: Acer Negundo. NOME COMUNE: Acero Americano, Acero Negundo. FAMIGLIA: Aceraceae
ACERO AMERICANO TIPO: angiosperma, dicotiledone NOME SCIENTIFICO: Acer Negundo NOME COMUNE: Acero Americano, Acero Negundo FAMIGLIA: Aceraceae ORIGINE: Nord e Centro America DISTRIBUZIONE E AMBIENTI È
ALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso
ALBICOCCO CULTIVAR: Cibo del Paradiso Sinonimi: Cibo. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, un tempo molto diffusa, presente nel nord Barese. Georeferenziazioni: Bisceglie (Ba) Lorusso Long. 41 12.169'
DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE
LA COLTIVAZIONE DEL LAMPONE IL LAMPONE E UNA PIANTA ORIGINARIA DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI CONOSCIUTA E DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA
M ELO Origini: proveniente dalle regioni caucasiche, diffuso in tutte le parti del mondo. Fusto: dimensioni medio-elevate di colore che varia da grigiomarrone a marrone-rossastro. Foglia: color verde scuro
CORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri ARGOMENTO: VITACEAE parte
Famiglia Liliaceae. Specie spontanee in zone a clima temperato-freddo: A. scaber Brign.
Famiglia Liliaceae Specie coltivata: Asparagus officinalis Specie spontanee in zone a clima mediterraneo: A.acutifolius L., A. albus L., A. aphyllus L., A. stipularis Forsk., A. medeoloides Thun. Specie
Febbraio Classe terza A: L ARANCIA
Febbraio Classe terza A: L ARANCIA L arancia è il frutto dell albero dell arancio. Com'è la pianta L arancio è un albero sempreverde dalla bella chioma rotonda, che può arrivare fino a 10 metri. I rami
i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore
i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore 1 Piante vigorose e frutti di qualità superiore: gli ortaggi innestati Le Innestate 2 Cos è l innesto? In agricoltura l innesto è un antica
Frutti Antichi. Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture
Visciola di Roma Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture Anellona (Durone Anella) Maturazione: fine giugno Frutto: grande, sferoidale,
SangioveSE R 10 R 24. Sangiovese
Sangiovese Vitigno di origine toscana secondo tutti gli autori o comunque dell Appennino tosco-emiliano. Ha trovato ampia diffusione in tutta l Italia centrale distinguendosi in biotipi diversi. Più recente
Tilia, Tiglio (Tiliaceae)
, Tiglio (ceae) cordata (T. parvifolia), Tiglio selvatico, Tiglio di montagna Albero a foglia caduca originario dell'europa dalla chioma inizialmente conica, poi allargata, i rami sono inizialmente eretti
IL FAGGIO. Famiglia: Fagaceae Genere: Fagus Specie: sylvatica Nome dialettale: FÓ
Famiglia: Fagaceae Genere: Fagus Specie: sylvatica Nome dialettale: FÓ IL FAGGIO Provenienza: Originario dall Europa centrale Aspetto: Portamento e chioma conico-globosa, vegetazione folta e densa. Foglie:
Frutti Antichi. Tipologia: Susino. Nome del frutto: Regina Claudia Violetta
Regina Claudia Violetta Maturazione: tra fine luglio e metà agosto Frutto: medio/grande, circolare, leggermente appiattito, buccia violetta, sottile, pruinosa Polpa: verdognola, chiara, aromatica, succosa,
ANGIOSPERME. Famiglie di interesse forestale più significative. Moraceae
ANGIOSPERME Famiglie di interesse forestale più significative Moraceae Moracee Alberi, arbusti e talora liane, lattiginosi, con foglie caduche o sempreverdi, semplici e generalmente alterne. Fiori piccoli,
Frutta di stagione 2 di 4: ESTATE. Contenuti: - Ritaglia la frutta. - Incolla e colora. - Consigli per la maestra CLUB DELLE MAESTRE
Frutta di stagione 2 di 4: ESTATE Contenuti: - Ritaglia la frutta - Incolla e colora - Consigli per la maestra Ritaglia e colora. Ritaglia e colora i fichi. Il fico. Il fico è una pianta dei climi subtropicali
RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE
L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa
Magnolia (Magnoliaceae)
(ceae) Magnolie a fogliame sempreverde grandiflora Gallisoniensis Albero selezionato in Francia dalla chioma conica ma che può essere foggiata a piramidale con potature. Le foglie sempreverdi sono ovali
Quercus, Quercia (Fagaceae)
, Quercia (Fagaceae) cerris, Cerro Albero originario dell'europa meridionale e dell'asia occidentale, di grandi dimensioni e dalla chioma espansa. Le foglie caduche sono verdi, ovali, a lobi, di 6-12 cm.
Le cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia.
selvatica da campo Forma un cespo aperto, aderente al terreno, formato da foglie lunghe, strette e frastagliate, dal gusto amaro. Si consuma preferibilmente cotta dall autunno alla primavera ma è anche
Populus nigra L. I. ALBERI ADULTI IN NATURA. 1. Forma dell albero alberi isolati di forma imponente,
Populus nigra L. I. ALBERI ADULTI IN NATURA 1. Forma dell albero 1.1. alberi isolati di forma imponente, rami talvolta rivolti ad arco verso il basso; all interno di popolamenti fusto diritto, rami soltanto
Paula. Fonte bibliografica: [Omissis] Pagina 1 di 2
Paula Fonte bibliografica: [Omissis] Sinonimi (ed eventuali errati) Varietà ottenuta presso l'istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nel 1985 dall'incrocio tra l'italia (I. P. 65) con Flame
TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA. Pergine
TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA Pergine 23-02-2019 Indice Introduzione alla potatura I vari tipi di potatura Allevamento e potatura alberi da frutto Alcuni esempi Come effettuare il taglio Allevamento
CILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe
CILIEGIO CULTIVAR: Capo di Serpe Sinonimi: Testa di serpe. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, poco diffusa, presente nelle province di Bari, Brindisi e Taranto. Esistono diversi biotipi che si
Solanacee. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. PEPERONI cont. da 48 piante in pak da 6 cad.
MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto dalla pianta si presenta in forma allungata, con colore che varia dal violetto al nero brillante. E una pianta
Un verde nuovo per Maritano e Morandi. Sintesi dell'intervento di ripiantumazione per migliorare l'arredo e la vivibilità del quartiere
Un verde nuovo per Maritano e Morandi Sintesi dell'intervento di ripiantumazione per migliorare l'arredo e la vivibilità del quartiere Il verde a SDM 256 aree verdi 10607 alberi 36 m² verde/abitante Il
Albero a foglia caduca. Picciolate, lanceolate, margine con denti fitti e smussati
OME SCIENTIFICO: PRUNUS DULCIS (Miller) D. A. Webb SINONIMO: Amygdalus communis (L.) Arcangeli, Prunus communis (L.) Arcangeli, Prunus amygdalus Batsch. NOME COMUNE: Mandorlo FAMIGLIA: Rosaceae ORIGINE:
PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni robuste; foglie grandi, di colore verde scuro; elevata fecondità dei fiori.
-Diemoz M.- FUJI KIKU 8: CARATTERISTICHE DELLA VARIETA ORIGINE:mutazione di Fuji individuata da Alois Braun presso l'azienda Miura di Aomori (Giappone) nel 199. PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI KAKI: DESCRIZIONE POMOLOGICA Di CV AUTOCTONE CAMPANE Carmelo Pasquarella
PINOVA EVELINA è presente in modo significativo in val Venosta. Origine e diffusione
PINOVA EVELINA è presente in modo significativo in val Venosta. Origine e diffusione. Mediamente vigoroso, produttività regolare ed elevata, ticchiolatura resistente. In alcune annate tende a rifiorire,
SUSINO. CULTIVAR: Jannelli
Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami
DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE
DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE Nicoletta Vai Servizio fitosanitario, Regione Emilia-Romagna DIFESA DEL VERDE URBANO: PERCHE? Difesa del verde urbano: perché? Per mantenere belle le piante
Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d
Orticoltura e floricoltura 13 aprile 2018 Scheda colturale di Ficus benjamina Famiglia: Moraceae Origine: Asia attitudine commerciale: pianta verde d appartamento Il Ficus benjamina è una pianta originaria
Frutti Antichi. Tipologia: Albicocco. Nome del frutto: D'Alessandria
D'Alessandria Maturazione: giugno-luglio Frutto: medio-grosso, arancio-giallo puntinato di rosso Polpa: arancione, succosa, aromatica Note: per consumo fresco, buona conservazione Reale d'imola Maturazione:
Noce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati
Forma: vaso libero Noce Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Franquette allevata in asse verticale Impalcatura
Nuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5)
Nuovo che avanza Ferrovia (su G5) È una cultivar di vigore medio - scarso, portamento assurgente - espanso, produttività media, distribuzione dei frutti sulla pianta uniforme. Epoca di fioritura: I decade
la Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta
Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta Frutta la Frutta sana dolcezza Tentazioni sane, colorate e divertenti queste sono le proposte di frutta Robo! Macedonie di ogni
Linea CIPOLLA e ZUCCA
Linea CIPOLLA e ZUCCA Diamo sapore alle eccellenze del territorio innovando nel rispetto della tradizione Nel nostro brand i nostri valori TECNOLOGIA & TRADIZIONE Investiamo in innovazione, ma sempre nel
Cedrus, Cedro (Pinaceae)
, Cedro (Pinaceae) atlantica, Cedro dell Atlante Conifera sempreverde originaria dell'algeria e del Marocco, dal portamento imponente, eretto, dalla cima allarga orizzontalmente, i cui rami inizialmente
Rutaceae Di sicura origine orientale 3-5 m. Arbusto o piccolo albero, sempreverde
NOME SCIENTIFICO: CITRUS AURANTIUM Linneo SINONIMO: Citrus vulgaris Risso, Citrus sinensis (L.) Osb., Citrus aurantium sinensis NOME COMUNE: Arancio dolce FAMIGLIA: Rutaceae Di sicura origine orientale
056 0(/$1=$1$ Giralda F1 Tipologia Posizionamento Frutto Pianta Sesto d impianto Destinazione
056 Giralda F1 Tipologia: ibrido del tipo Riminese. Posizionamento: ciclo precoce per serra e pieno campo. Frutto: lungo cm. 22-24 e cm. 5 di diametro, leggermente clavato e di colore nero lucente. Peso
Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015
Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Cos è la gestione agromonica? E l insieme di tutte le pratiche effettuate dall uomo per riuscire
CATALOGO LINEA GARDEN
CATALOGO LINEA GARDEN BerryVerona di Ilario Ioriatti I-37134 VERONA - Loc. Palazzina Strada S. Caterina, 34/a Tel. ++39 045 8222172 Fax ++39 045 5863024 e-mail: commerciale@berryverona.it www.berryverona.it
La parete vegetativa deve essere verticale e sottile
La parete vegetativa deve essere verticale e sottile Come impostare la chioma Principi per una chioma ideale La superficie fogliare deve mantenersi sana ed efficiente e con forte sviluppo primaverile;
ELENCO ESSENZE PIANTUMAZIONI 2015
ELENCO ESSENZE PIANTUMAZIONI 2015 E.R.S.A.F. Alberi ad alto fusto Celtis australis Bagolaro ALTEZZA: 15-20 metri. FOGLIE: caduche. RADICI: forte apparato radicale; sconsigliata piantumazione vicino ad
ZUCCHINO MULTIVIRUS MULTIVIRUS BLACK STAR F1 IMPERO F1
BLACK STAR F1 Zucchino ibrido multi virus di colore verde medio/ scuro brillante. Pianta vigorosa con portamento aperto ed autoreggente che consente una raccolta dei frutti facile e prolungata. Ciclo precoce.
Caratteristiche ed impiego in cucina LE SPEZIE
Caratteristiche ed impiego in cucina LE SPEZIE CANNELLA È ricavata dalla parte interna della corteccia di un albero sempreverde originario di Ceylon. Tagliata a striscioline ed essiccata è arrotolata a
RADICI ESEMPI DI RADICI
RADICI La radice è l'organo della pianta specializzato nell'assorbimento di acqua e sali minerali dal terreno, fondamentali per la vita delle piante. Svolge inoltre il compito di ancoraggio, di conduzione
SCHEDA COLTURALE DEL NOCE
SCHEDA COLTURALE DEL NOCE PREPARAZIONE DEL TERRENO SCASSO A BUCHE Quando si tratta di mettere a dimora poche piante su superfici modeste può essere effettuato lo scavo di buche di 60-70 cm. di profondità
SAPORE MEDITERRANEO. * da Speciale Freshness SUSINE E ALBICOCCHE
SUSINE E ALBICOCCHE SAPORE MEDITERRANEO * da Speciale Freshness 60 61 Susine Colorate, dolci e succose sono frutti dalla doppia identità: quella fresca, e quella essiccata o cotta. Disponibili in Europa
Phalaenopsis. Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo
Phalaenopsis Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo 2018 https://www.anthura.nl/ Foto phalaenopsis Origine: regioni tropicali dell Asia. Habitat :temperature diurne =28-35 C, temperature notturne di 20-24
Catalogo delle varietà da tavola resistenti
Catalogo delle varietà da tavola resistenti Adina Piacevole varietà bianca dotata di un appagante ed acini con polpa succosa e croccante. Ideale per una coltivazione biologica sia per un utilizzo familiare
COS'È PIÙ ALBERI = ARIA PIÙ PULITA. Questo progetto nasce dalla volontà del tuo Comune di regalarti alberi da piantare nella tua proprietà.
COS'È Questo progetto nasce dalla volontà del tuo Comune di regalarti alberi da piantare nella tua proprietà. Vogliamo che il nostro territorio sia immerso nella natura per migliorare la qualità diretti
HOYA MACGREGORII COD. 028
HOYA MACGREGORII COD. 028 CARATTERISTICHE: Clone di Hoya incrassata. Portamento rampicante ESIGENZA IDRICHE : Tollera la siccità ma non dovrebbe essere HOYA MATHILDE COD. 029 ORIGINE: Ibrido, carnosa x
Scheda descrittiva semplificata VITE. Nome e cognome del rilevatore: periodo della rilevazione: dal al. luogo della rilevazione (azienda, indirizzo):
1 of 7 27/08/2018 15:31 Commissione delle Specie Legnose da Frutto - L.R. 50/97 - Scheda descrittiva semplificata VITE Nome e cognome del rilevatore: periodo della rilevazione: dal al luogo della rilevazione
PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA
PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA La parte epigea (al disopra della superficie del terreno) è collegata alla parte ipogea della pianta attraverso il COLLETTO È composta da organi legnosi
La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania
La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania Martin Balmer DLR - Rheinpfalz Kompetenzzentrum Gartenbau Walporzheimer Str. 48 D-53474 Bad Neuenahr-Ahrweiler Mail: martin.balmer@dlr.rlp.de
Genere: Cucurbita. Fig. 1. Campo di zucchino.
Zucchino da fiore Famiglia: Cucurbitaceae Genere: Cucurbita Specie: Cucurbita pepo L. Fig. 1. Campo di zucchino. Origine e diffusione La zucchino da fiore è una pianta monoica annuale a fusto erbaceo strisciante
CATALOGO LINEA GARDEN
CATALOGO LINEA GARDEN BerryVerona di Ilario Ioriatti I-37134 VERONA - Loc. Palazzina Strada S. Caterina, 34/a Tel. ++39 045 8222172 Fax ++39 045 5863024 e-mail: commerciale@berryverona.it www.berryverona.it
Frutti Antichi. Tipologia: Pero. Nome del frutto: Spina Carpi
Spina Carpi Pianta molto rustica, raccolta a inizio ottobre, si conserva fino a febbraio/marzo. LA polpa è fortemente aromatica. La varietà si presta a essere consumata cotta o al forno. Varietà molto
Operazioni della potatura
Operazioni della potatura Asportazione delle branche Raccorciamento delle branche (potatura di ritorno) Diradamento delle ramificazioni fruttifere NB Intensità di potatura: influenzata dalla vigoria Rispettare
Tasso. Famiglia: TAXACEE Genere: TAXUS Taxus baccata English yew
Tasso Famiglia: TAXACEE Genere: TAXUS Taxus baccata English yew Caratteristiche morfologiche E una sempreverde, dioica, che può raggiungere i 10-15 metri di altezza; corteccia rossastra, liscia in giovane
Origine: Incrocio Teroldego x Lagrein IASMA ECO 1
Origine: Incrocio Teroldego x Lagrein IASMA ECO 1 CARATTERISTICHE ED ATTITUDINI COLTURALI IASMA ECO1 Vitigno di buona vigoria, con epoca di germogliamento precoce, acino ellittico lungo con buccia di medio
CLONE HN17. Helleborus niger
CLONE HN17 Helleborus niger POSSIBILE IMPIEGO COMMERCIALE l osservatore, con stelo non ramificato di circa 15/18 cm. La fioritura è invernale (Gennaio). Helleborus niger Patisce le alte temperature, pertanto
CATALOGO LINEA GARDEN
CATALOGO LINEA GARDEN BerryPlant Verona di Ilario Ioriatti I-37134 VERONA - Loc. Palazzina Strada S. Caterina, 34/a Tel. ++39 045 8222172 Fax ++39 045 5863024 e-mail: commerciale@berryplant.it www.berryplant.it
MELONI FITÒ: SCEGLI LA QUALITÀ
MELONI FITÒ: SCEGLI LA QUALITÀ MELONE GIALLETTO CARTAGO (Rugoso) Precocissimo ed elevata conservabilità Pianta: di buon vigore. Grazie ad una grande facilità di allegagione presenta una produzione precoce
P o t a t u r a d e l l ' o l i v o
P o t a t u r a d e l l ' o l i v o La potatura è una serie di interventi d asportazione di branche, rami, o parti di esse. Già in tempi antichi autori greci e latini indicarono la potatura tra le principali
43 PESCA. La pesca nella storia RICERCA IN CAMPO
RICERCA IN CAMPO 42 Pesca e nettarina di Romagna Il sapore dell estate La pesca nella storia L introduzione del pesco in Europa viene attribuita ad Alessandro Magno a seguito delle sue spedizioni contro
SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO
SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.
Ilex, Agrifoglio (Aquifoliaceae)
Ilex Ilex, Agrifoglio (Aquifoliaceae) x altaclarensis Golden King (I. aquifolium Golden King ) Arbusto dalla chioma larga e densa. Le foglie sempreverdi sono ovali, verdi con margini gialli, di 4-6 cm.
BOLLETTINO DIFESA INTEGRATA DI BASE
Pag. 1 di 7 BOLLETTINO DIFESA INTEGRATA DI BASE MELO Le piante di melo sono ancora in riposo vegetativo in tutte le aree frutticole del Trentino; in Val di Non è ancora presente la neve nei frutteti a
CHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FRUTTI FLORA ENDEMICA. Fino a 3 m Fino a 2 m Espanso Foglia caduca Eliofilo Xerotollerante
ARBUSTO MEDIO FOGLIE CADUCHE PALIURUS SPINA CHRISTI Spinacristi, Marruca FLORA ENDEMICA Fino a 3 m Fino a 2 m Eliofilo Xerotollerante Primaverile. Fiori a cinque petali di colore giallo riuniti in piccoli
Il cancro batterico dell actinidia in Veneto
Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Il cancro batterico dell actinidia in Veneto Giovanni Zanini Tiziano Visigalli Fiorenzo Girardi Sommacampagna 26 gennaio 2012 Unità Periferica per i Servizi
Alberi anemofili in ambiente urbano
Newsletter Nr. 8-2008 Alberi anemofili in ambiente urbano A causa della fioritura degli alberi anemofili nel periodo da marzo a maggio le concentrazioni dei pollini aereodiffusi raggiungono valori molto
anguria e melone La ricerca italiana si presenta...
specialità anguria e melone La ricerca italiana si presenta... specialità mini anguria minirossa UNA PICCOLA BUONISSIMA ANGURIA MOLTO IMITATA MA... SEMPRE LEADER! Frutto tondeggiante di medio-piccole dimensioni
AMARENE. Il ciliegio selvatico (Prunus cerasus), detto anche
AMARENE Da un antico frutto selvatico una fonte di calcio Le amarene contengono melatonina, un composto fondamentale nella regolazione del ciclo sonno-veglia negli esseri umani. Sono fonte di calcio, che
Fragolino Piccolo e di colore rosso acceso, il pomodoro Fragolino si distingue per la caratteristica forma, per l invitante fragranza e la dolcezza. I
Dulcore Carattere e dolcezza, sono le straordinarie caratteristiche di questo pomodoro croccante e succoso, qualità uniche che fanno di Dulcore un frutto salutare dal gusto gradevolissimo. Dulcore ha un
La corteccia è liscia di colore marrone con tante lenticelle chiare nei fusti giovani (a dx) squamosa nei fusti più vecchi (a sx)
NOCCIOLO (Corylus avellana) riconoscerlo? Portamento: è un arbusto caducifoglio con una ceppaia da cui partono molti fusti detti polloni Si trova nel sottobosco dalla pianura fino a 1700 m Gemme ellittiche
Minuetto. Caratteristiche tecniche. E un Mini San Marzano che si rivela un concentrato di prezioso e delicato sapore solare.
Minuetto E un Mini San Marzano che si rivela un concentrato di prezioso e delicato sapore solare. Ottimo per sughi e salse, per insalate e piatti freddi. Calibro: 25/30-30/35 Grado zuccherino: 7/8 gradi
FRAGOLA FRAGOLA UNIFERA VARIETÀ DI FRAGOLA UNIFERA E RIFIORENTE
FRAGOLA Le superfici coltivate a fragola da alcuni anni hanno intrapreso un trend crescente raggiungendo, nel 2016, i 144 ettari (fonte CSI). Gli impianti sono prevalentemente realizzati in suolo ma è
L OLIVICOLTURA DA REDDITO L OLIVICOLTURA IN PROVINCIA DI SALERNO
21 L OLIVICOLTURA IN PROVINCIA DI SALERNO 22 L OLIVICOLTURA DA REDDITO Superficie non in produzione Ha 21 - Superficie in produzione Ha. 38.870 COMUNI CON SUPERFICIE OLIVETATA SUPERIORE A 500 HA Superficie
Speciali La Torrente
Speciali La Torrente POMODORO SORRENTO A CUBETTI BARATTOLO DI VETRO 330 GR.! Il Pomodoro Sorrento ha un sapore dolce e delicato grazie al clima mite e alla vicinanza del mare. Di grande pezzatura, ha forma
Nome scientifico: Pyrus communis Nome volgare: Pero Varietà: Kaiser Epoca di Maturazione: 10 Settembre Vigoria: Elevata Resistenza a malattie: Media
Varietà: Kaiser Epoca di Maturazione: 10 Settembre Vigoria: Elevata Resistenza a malattie: Media Impollinazione: Autosterile (William e Decana del Comizio) Produttività: Medio-elevata Pezzatura: Grossa
Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura Piemontese
Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Centro Sperimentale per l Orticoltura - Boves Conduzione e gestione della prova Tunnel con arco di sviluppo di 9 metri, altezza
Arbusto sarmentoso a foglia caduca. Alterne sul fusto, sono imparipennate, con 5-7 o 9 foglioline ovali od ovali ellittiche
NOME SCIENTIFICO: ROSA CANINA Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Rosa canina, Rosa selvatica comune FAMIGLIA: Rosaceae ORIGINE: Europa, Asia occidentale ALTEZZA: fino a m 5 FIORITURA: Tarda primavera HABITUS
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO
CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione
Hydrangea, Ortensia (Hydrangeaceae)
, Ortensia (ceae) LE ORTENSIE DA GIARDINO macrophylla (H. ortensia) (H. hortensis) Arbusto originario del Giappone dalla chioma ascendente e tondeggiante. Le foglie sono ovali, dai margini seghettati e
peperone e melanzana La ricerca italiana si presenta...
specialità peperone e melanzana La ricerca italiana si presenta... specialità peperone precius f1 IL RIFERIMENTO DI MERCATO PER PRODUZIONE E PEZZATURA Pianta di buon vigore con fogliame ampio e coprente
Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO)
Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) BIG BANG Maillara* BIG BANG Maillara* NG Costitutore: Maillard Editore: Europepinieres Epoca di raccolta: -
Cornus (Cornaceae) alba Elegantissima (C. alba Argenteomarginata ) alba Gouchaultii. Cornus
(Cornaceae) alba Elegantissima (C. alba Argenteomarginata ) Arbusto dalla chioma tondeggiante, i rami ascendenti e coperti di corteccia rossa. Le foglie caduche hanno forma ellissoidale, di colore verde