LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA E DISCIPLINARE DEL DIPENDENTE PUBBLICO

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1 Soggetti proponenti LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA E DISCIPLINARE DEL DIPENDENTE PUBBLICO Doveri e divieti imposti dalla legge anticorruzione, sulla trasparenza, sulla inconferibilità e incompatibilità

2 1 Modulo, 8 ore Varie tipologie di responsabilità Le fonti legislative ed i contratti obblighi e doveri, divieti e facoltà del pubblico dipendente; - Le varie tipologie di responsabilità: penale, civile, erariale e disciplinare - I principali delitti contro la pubblica -amministrazione, novellati dalla L. 190/ Danno erariale: casistiche; Quali sono i soggetti a rischio di responsabilità; - Le responsabilità non sono uguali per tutti, ma tutti sono responsabili; Trasparenza e anticorruzione: due facce di una stessa medaglia ; Codice di comportamento nazionale (DPR 62/2013), e codice speciale del singolo ente pubblico: caratteristiche e disamina degli obblighi e dei vari adempimenti; Il ruolo dei capi : il buon esempio; I collaboratori: correttezza e lealtà; Sanzioni e soggetti coinvolti; Etica e comportamento: modus operandi; Aspetti operativi e casistica 1

3 2 Modulo, 8 ore Il nuovo confine della responsabilità tra dirigenti, posizioni organizzative e responsabili di procedimento I principi generali che regolano l'azione amministrativa: la pubblicità, l'imparzialità, il buon andamento, l'economicità, l'efficienza, l'efficacia, la trasparenza, la sussidiarietà - l'obbligo del rispetto dei principi comunitari. Indirizzo politico e gestione amministrativa: l ambito delle nuove competenze nelle Amministrazioni pubbliche. Le fasi del procedimento: l'istruttoria, il giusto procedimento, l'emanazione dell'atto - l'autonomia della fase istruttoria rispetto a quella dell'emanazione del provvedimento. La gestione del procedimento: dalla comunicazione d'avvio, agli interventi, del cittadino, agli accordi, alla conclusione del procedimento stesso. La comunicazione di diniego: obbligo e modalità. La dirigenza negli Enti locali. La questione della delega di poteri : riflessi sull assetto delle posizioni lavorative e di responsabilità all interno dell organizzazione degli uffici pubblici. Individuazione della figura del responsabile del procedimento e distinzione con quella del responsabile del provvedimento. Soggetti, unità, uffici e servizi nell organigramma organizzativo dell amministrazione. L attività dei responsabili di procedimento: dalla assunzione dell incarico alla redazione dell atto. Adempimenti obbligatori e facoltativi. Il responsabile del procedimento ai fini istruttori ed ai fini dell'emanazione dell'atto. Rapporti tra responsabile del procedimento e dirigenti preposti alla assunzione delle decisioni e delle funzioni di rappresentanza. I termini di conclusione del procedimento: le responsabilità dei dirigenti e del responsabile del procedimento. Lo strumento della conferenza di servizi ed i compiti del responsabile di procedimento. La capacità organizzativa del dirigente. L'incidenza sulla valutazione del dirigente per il mancato rispetto dei termini. In particolare l incidenza del c.d. danno da ritardo e gli attuali orientamenti della giurisprudenza amministrativa e contabile in merito. L incidenza della l. 15/09 e del d.l.vo 150/09 (riforma Brunetta sul pubblico impiego) nella organizzazione degli uffici e sulla responsabilità dei dirigenti e dei responsabili del procedimento. I nuovi compiti affidati alla funzione pubblica. Responsabilità amministrativa e contabile, penale, civile: aspetti, forme di manifestazione, ipotesi di verificazione, modalità di prevenzione.i confini della responsabilita tra dirigenti, posizioni organizzative e responsabili di procedimento Esame di casi pratici tratti da sentenze 2

4 3 Modulo, 8 ore I Procedimenti disciplinari competenze e problemi Disciplina generale delle sanzioni - Gestione diretta del procedimento, da parte dei dirigenti, fino alla sanzione della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni; - Il dovere di segnalazione di un'infrazione disciplinare - Le fasi della procedura - L'utilizzo della posta certificata - Il dovere di collaborazione nel procedimento disciplinare da parte di dipendenti al corrente di fatti rilevanti - Rapporti tra procedimento disciplinare e procedimento penale - Licenziamento disciplinare: le cause e la doverosità dell'azione - Responsabilità disciplinare per danni causati -l'amministrazione dalla resa poco diligente della prestazione lavorativa - Responsabilità per mancato esercizio o decadenza del procedimento disciplinare nonostante fondati elementi sulla sussistenza dell'infrazione disciplinare. 3

5 4 Modulo, 8 ore Il Procedimento Disciplinare e la Responsabilità Giuridica nei confronti del personale degli Enti Locali Il procedimento disciplinare dei dipendenti degli enti locali: La privatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici: effetti sul sistema della responsabilità disciplinare Principi generali in tema di responsabilità disciplinare Le fonti normative e i principi del potere disciplinare Subordinazione e potere disciplinare Limiti all'esercizio del potere disciplinare Codice di comportamento e codice disciplinare Il sistema delle garanzie a favore del dipendente. Approfondimento: il procedimento disciplinare: profili sostanziali e procedurali La distinzione tra norme sostanziali e procedurali Le norme sostanziali in materia disciplinare: il codice di comportamento governativo e l esigibilità della condotta del dipendente da parte del datore di lavoro pubblico - le singole previsioni del codice di comportamento governativo ed i codici di comportamento delle PP.AA. (i principi generali del codice di condotta; le regalie; l attività associativa; la trasparenza negli interessi finanziari; l obbligo di astensione; le attività collaterali; i doveri di imparzialità; i comportamenti nella vita sociale; i comportamenti in servizio; i rapporti con il pubblico; l attività contrattuale; la valutazione dei risultati) l contratto collettivo nazionale e i codici disciplinari negoziali L organizzazione interna all Ente per l esercizio della funzione disciplinare La responsabilità disciplinare del dirigente Le ulteriori ipotesi di responsabilità disciplinare del «decreto Brunetta» per tutti i dipendenti pubblici Le sanzioni espulsive Le sanzioni conservative Le altre previsioni del D.Lgs. 150/2009: i controlli sulle assenze (art.55-septies) sino alle modifiche della L.125/2013 e le previsioni della L.124/2015 (riforma P.A.) Le nuove norme sulla mobilità (art.4, D.L. n.90/2014 e L.190/2014) e l ingiustificato rifiuto di trasferimento come causa di licenziamento La permanente inidoneità psicofisica (art.55-octies) e le disposizioni applicative del D.P.R. n.171/2011 Il Job Act (L. 183/2014), i decreti attuativi e la modifica dell art.18 St. Lav. Aspetti procedurali del procedimento Ambito di applicazione e caratteri generali Le singole fasi del procedimento disciplinare: in particolare, la «pre-istruttoria» La contestazione degli addebiti L istruttoria La definizione della procedura L applicazione della sanzione su richiesta L impugnazione della sanzione dopo il cd. «collegato lavoro»» (L. 183/2010), come modificato dalla L.n.92/2012 (c.d. «Riforma Fornero») I rapporti tra procedimento disciplinare e procedimento penale Le misure cautelari in pendenza del procedimento disciplinare Le misure cautelari in pendenza del procedimento penale La ripresa e la riapertura del procedimento disciplinare all esito del procedimento penale. 4

6 La responsabilità penale: analisi delle connotazioni che può assumere la fattispecie per il pubblico dipendente e l' amministratore locale; i reati contro la P.A. La responsabilità civile: contrattuale, precontrattuale ed extracontrattuale; nesso di causalità; riferibilità delle azioni del dipendente all'amministrazione. La responsabilità amministrativa: ambito oggettivo e soggettivo; La responsabilità contabile: distinzioni tra responsabilità amministrativa e contabile; gli agenti contabili; i casi più frequenti di responsabilità. Il danno arrecato alla P.A. e l azione di responsabilità davanti alla Corte dei Conti La tutela assicurativa a favore del dipendente pubblico 5

7 5 Modulo, 8 ore Il conferimento della responsabilità degli uffici e dei servizi I responsabili degli uffici e dei servizi nelle amministrazioni locali. Il differente ruolo del responsabile di un ufficio o di un servizio negli enti con o privi della dirigenza. Il conferimento di funzioni dirigenziali al personale dipendente delle P.A. Principi e riferimenti giurisprudenziali. La necessità di esplicitare il differente inquadramento giuridico delle posizioni organizzative e delle alte professionalità negli enti con o senza la dirigenza. L esigenza di definire la natura dell atto di conferimento delle funzioni dirigenziali al responsabile del servizio. Atto negoziale o provvedimento amministrativo? Riflessi pratici a seconda della tesi accolta. Il rapporto tra il responsabile del servizio e il responsabile dei procedimento ai sensi della L. 241/1990 così come riformata dalla L. 15 dell 11 febbraio 2005 e dalla legge n. 124 del 7 agosto 2015 La responsabilità amministrativa dei dipendenti e funzionari preposti all esercizio delle funzioni gestionali. L esercizio di funzioni eventuali conferite al Segretario comunale. 6

8 SUPPORTI ON LINE E prevista la fruizione dei supporti on line attraverso una piattaforma tematica, un servizio innovativo riservato a tutti i partecipanti, i quali, ognuno con propria User-id e password, potranno: Visualizzare la scheda riepilogativa moduli frequentati e dei servizi usufruiti. Scaricare la documentazione dei moduli effettuati in formato file PDF o Word. Usufruire di un innovativo servizio di assistenza dedicata in tempo reale: la Segreteria sarà infatti a disposizione per informazioni su programmi, docenti, documentazione e logistica e qualsiasi altra esigenza formativa I partecipanti, inoltre, avranno la facoltà di accedere gratuitamente al sito si tratta di portale online all interno del quale è possibile leggere e stampare articoli, curati dai migliori esperti del settore, inerenti l applicazione di nuove norme e gli strumenti di lavoro pratici ed adeguati per lo svolgimento della propria attività professionale. Settimanalmente, poi, si riceverà una newsletter con le ultime novità inerenti il settore. ATTESTAZIONI FINALI Alla fine del percorso formativo sarà consegnato ai partecipanti un attestato di frequenza rilasciato da IMT Istituto Alti Studi Lucca Istituto Universitario Statale ad Ordinamento Speciale (istituito con DECRETO del MIUR del 18 novembre 2005) e Formel Srl. 7