LA NORMATIVA TECNICA E LA RAPPRESENTAZIONE
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- Graziano Catalano
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Costruzione E Gestione dell Architettura A.A. 2009/2010 LABORATORIO DI PROVA FINALE Corso di Tecnologia dell architettura per il recupero Progettazione Esecutiva Lezione n.3 LA NORMATIVA TECNICA E LA RAPPRESENTAZIONE LA RAPPRESENTAZIONE Il disegno non può rappresentare le reali dimensioni dell oggetto edilizio da realizzare RIDUZIONE IN SCALA La dimensione dei fogli necessita di una riduzione convenzionale dell opera da rappresentare che deve tuttavia garantire la leggibilità ai fini esecutivi dei grafici 1
2 Nel progetto esecutivo la varietà delle scale di riduzione va ridotta al minimo Su ogni elaborato tecnico va riportata la scala grafica relativa ad ogni disegno RAPPORTI INDICAZIONI 1:1 dettagli architettonici particolareggiati,sezioni tecnologiche, particolari di arredo 1:2 dettagli architettonici particolareggiati,sezioni tecnologiche, particolari di arredo 1:5 dettagli architettonici particolareggiati,sezioni tecnologiche, particolari di arredo 1:10 dettagli architettonici particolareggiati,sezioni tecnologiche, particolari di arredo 1:20 1:50 1:100 1:200 1:500 1:1000 1:2000 1:5000 1: :25000 dettagli tecnologici di insieme, piante pavimentazioni, schemi impianti piante, sezioni, prospetti quotati, verifiche di arredo, schemi strutturali disegni di insieme quotati, piante di giardini e sistemazioni esterne inserimento ambientale, viabilità del contesto inserimento ambientale, viabilità del contesto inserimento ambientale, viabilità del contesto inserimento ambientale, viabilità del contesto disegno impianto a scala urbana disegno impianto a scala urbana rappresentazione a livello territoriale La dimensione UNI è relativa al formato rifilato. NORMA UNI Lasciando un cm per parte il formato compreso il bordo maggiora le dimensioni di almeno 20 mm. 2
3 PRINCIPALI NORME UNI SUL DISEGNO TECNICO UNI :1973 Disegni tecnici. Tolleranze di forma e di posizione. Esempi di indicazione UNI 7895:1978 Disegni tecnici. Designazione simbolica del senso di chiusura e delle facce delle porte, finestre e persiane UNI 938:1981 UNI 3972:1981 UNI ISO 5459:1986 UNI ISO 7573:1986 Disegni tecnici. Piegatura dei fogli. Disegni tecnici. Tratteggi per la rappresentazione dei materiali nelle sezioni. Disegni tecnici. Indicazione delle tolleranze geometriche. Riferimenti e sistemi di riferimento per tolleranze geometriche. Disegni tecnici. Distinta componenti. UNI SPERIMENTALE 9510:1989 Disegni tecnici. Disegno assistito dall'elaboratore. Terminologia Il formato può essere maggiorato sul lato sinistro per facilitare le operazioni di rilegatura degli elaborati grafici. Possono rappresentarsi sui lati delle caselle modulari (con coordinate alfanumeriche) che possono facilitare la lettura delle tavole. Una scala graduata in cm di almeno 10 cm faciliterà la ricostruzione, in caso di riduzioni, della scala originale. NORMA UNI ISO
4 NORMA UNI 8187 Il cartiglio, situato nell angolo inferiore destro del foglio, della misura max di cm 18,5 per rientrare nel formato A4, fornisce le indicazioni sullo studio professionale, sul nome del committente, sul titolo del progetto, sull argomento del disegno, sulla scala di rappresentazione, sul numero della tavola. Piegatura del formato A0 Piegatura del formato A1 Piegatura del formato A2 NORMA UNI 938:1981 Stabilisce le regole per la piegatura a mano o a macchina dei disegni su fogli di formato finito, di cui alla UNI 936, allo scopo di ottenere la presentazione degli stessi, a piegatura ultimata, in formato A4. Essa e' estensibile anche a disegni su fogli di altri formati. 4
5 LE INFORMAZIONI E LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DOCUMENTI DI PROGETTO A.Mutti,Il progetto cantierabile 5
6 DISEGNI TECNICI ESECUTIVI 6
7 INTERVENTI DI RECUPERO E/O RISTRUTTURAZIONE ELABORATI TECNICI FUNZIONALI ED IMPIANTISTICI Planimetria con indicazioni antincendio 7
8 DISEGNO DI ELABORATI ESECUTIVI STRUTTURALI In pianta sono riportate oltre alle informazioni correlate alla simbologia della legenda, anche i riferimenti ai particolari e dettagli costruttivi A.Mutti,Il progetto cantierabile DISEGNO DI ELABORATI ESECUTIVI STRUTTURALI In pianta sono riportate oltre alle informazioni correlate alla simbologia della legenda, anche i riferimenti ai particolari e dettagli costruttivi 8
9 DISEGNO ASSISTITO CON IL COMPUTER Numerosi software offrono la possibilità di elaborare i disegni tecnici bidimensionali e tridimensionali ARCHIline XP DISEGNO ASSISTITO CON IL COMPUTER Gamma di librerie disponibili per la elaborazione dei disegni tecnici 9
10 LIBRERIA CORRISPONDENTE A ELEMENTI DI PRODUZIONE Dispositivi di ancoraggio per evitare le cadute dall alto L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO ASSI DI RIFERIMENTO I sistemi di assi si individuano nei disegni con un sistema di lettere, di numeri o di simboli grafici 10
11 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO ASSI DI RIFERIMENTO CON PIANI DI MEZZERIA C ed L fanno riferimento alle iniziali dei termini inglesi Central Line e indicano i piani mediani ASSI DI RIFERIMENTO Indicazione di piani origine di quote progressive L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO SIMBOLI PER INDICARE LE ESTREMITA DELLE LINEE DI QUOTA 11
12 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO TERMINOLOGIA PER LE QUOTE (linee di quota, raggi, diametri, ecc.) L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO TESTO DELLE QUOTE - Disposizioni Se il testo della quota non ha uno spazio sufficiente lo si dispone nelle immediate vicinanze 12
13 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO RIFERIMENTI AD ABACO DI COMPONENTI Infissi verticali interni ed esterni L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Disposizioni quote lineari inclinate Possibili disposizioni di quote orizzontali e verticali 13
14 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quotatura in serie L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quotatura in parallelo 14
15 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quotatura progressiva L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quote di livello 15
16 L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quote di livello L INFORMAZIONE NEL PROGETTO ESECUTIVO Quote e indicazioni trame componenti modulari 16
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