L innovativa formula ad abbonamento che ti toglie tutti i problemi derivati dalla gestione dei residui esausti di stampa!
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- Fausta Romeo
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1 L innovativa formula ad abbonamento che ti toglie tutti i problemi derivati dalla gestione dei residui esausti di stampa! FACCIAMO CHIAREZZA SU UNA NORMATIVA COMPLESSA LE LEGGI IN VIGORE Le norme Europee in materia di gestione rifiuti sono le seguenti: Pagina 1 di 2 brochure1-zerozerotoner pdf, creato il 09/07/ :15:15 su ~ gestionale by grandolini.com Direttive CEE, 91/156, 91/689, 94/62. D.Lgs152/06, ex D.Lgs22/97, D.Lgs 205/2010 applicativo del SISTRI e successive modifiche e integrazioni LA CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI Rifiuti Urbani: Sono prodotti da utenze urbane (i cittadini, le famiglie) Rifiuti Speciali: Sono prodotti dalle Aziende (tutte, inclusa la vostra) Rifiuti Pericolosi e Non Pericolosi: sono ben differenziati all'interno dei rifiuti speciali, a seconda che contengano sostanze definite pericolose I residui esausti di stampa: Sono rifiuti come Cartucce Inkjet, toner Laser, Nastri, Fuser, Developer e sono identificati dai Codici Europei Rifiuti (CER) : materiali di stampa esausti, diversi da quelli di cui alla voce * (*) : materiali di stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose GLI OBBLIGHI PER LE AZIENDE (GESTIONE TRADIZIONALE) I Rifiuti Speciali da materiali da stampa esausti delle Aziende non possono essere, per legge, assimilati ai Rifiuti Urbani e quindi non possono essere "portati" in discarica. L'Azienda che stampa, e quindi che "produce" il rifiuto, deve gestirli nel loro fine vita, non se ne può disinteressare e risponde per se e per l'intera filiera che interviene nella gestione per lo smaltimento (Trasportatore e Destinatario). Per fare e dimostrare ciò, deve attenersi a quanto previsto dalla normativa vigente. Deve quindi acquistare e vidimare in Camera di Commercio il blocco dei Formulari Identificativi di Rifiuti (F.I.R.) compilarli in modo corretto (4 copie su carta chimica) TiTiS.it di Travaini Teo Via Novara 55 Borgomanero (NO) Telefono 0322/82779 Fax 0322/ info@titis.it L'ingresso dell'impianto in grado di riciclare il 100% del materiale introdotto. ZEROZEROTONER E': Legalità Ti consente di rispettare la normativa vigente che regola la gestione dei rifiuti da stampa informatica (Cartucce Inkjet, toner Laser, Nastri, Fuser, Developer) con il vantaggio di trasferire a BERG PHI SRL tutti gli obblighi amministrativi e burocratici e le responsabilità amministrative ma anche penali che la Legge prevede, evitando così inutili rischi di sanzioni per banali errori nei quali potresti cadere nel caso di una gestione diretta. Comodità Permette di dedicarti esclusivamente alla tua attività, senza dover perdere tempo prezioso nel preoccuparti di essere aggiornato circa i
2 Pagina 2 di 2 brochure1-zerozerotoner pdf, creato il 09/07/ :15:15 su ~ gestionale by grandolini.com riportando i propri dati, quelli del Trasportatore e quelli del Destinatario del rifiuto, indicandovi le relative autorizzazioni dell'albo Gestori Rifiuti al quale devono risultare essere iscritti. Indicare il codice corretto del rifiuto (C.E.R.) e se , accompagnarlo dal certificato di analisi chimica che ne comprovi la non pericolosità. Tenere la 1a copia ed attendere che gli venga restituita la 4a e conservarle per 5 anni a disposizione di eventuali controlli da parte degli organi preposti. Diversamente può indicare il codice * (pericoloso), ma ciò comporta l'obbligo d'iscrizione al SISTRI e gestire tutti i processi sopra descritti in modo telematico. E PER CHI NON E' IN REGOLA Per le Aziende che non gestiscono propriamente i rifiuti sono previste importanti sanzioni amministrative ( che partono da circa euro ) anche per soli errori formali, con possibili implicazioni penali per l'amministratore. E ALLORA CHE FARE? OCCORRE CAPIRE QUALI SONO GLI OSTACOLI E SAPER COGLIERE AL VOLO LE OPPORTUNITA' E GLI AIUTI GLI OSTACOLI Gli ostacoli per una gestione corretta e senza problemi sono dunque: 1. LA MANCANZA DI CONOSCENZA 2. LA BUROCRAZIA 3. GLI ERRORI GLI AIUTI SERVIZIO TONER vi può offrire ZEROZEROTONER, la soluzione che risolve ogni vostro problema per la gestione dei residui esausti di stampa. COS'E' ZEROZEROTONER? UNA GESTIONE INNOVATIVA! E' l'unico servizio di gestione dei consumabili esausti da ufficio che solleva la vostra azienda da ogni responsabilità. Infatti viene applicata la formula innovativa di un CONTRATTO DI MANUTENZIONE DEL CONSUMABILE DI STAMPA trasferendo al manutentore la paternità della produzione del rifiuto, secondo quanto previsto dall'art. 266, comma 4, D.Lgs. 16 Gen Il servizio è realizzato da BERG PHI Srl, una società regolarmente iscritta all'albo Gestori Ambientali, che ha brevettato un impianto unico in Europa per la conversione dei materiali esausti e a cui vengono trasferiti tutti gli obblighi burocratici e le relative responsabilità amministrative e penali. DIMENTICATEVI DEL PROBLEMA DELLO SMALTIMENTO TONER!! TiTiS.it di Travaini Teo Via Novara 55 Borgomanero (NO) Telefono 0322/82779 Fax 0322/ info@titis.it correttivi che sovente vengono introdotti per modificare ed aggiornare le vigenti leggi in materia di rifiuti speciali, ultimo in ordine di tempo, il Decreto Ministeriale SISTRI. Risparmio Conviene perché ti garantisce un costo certo e bloccato fin dall'inizio. Perché nel caso non lo sapessi, gestire in maniera autonoma i rifiuti speciali da stampa informatica, ha i sui costi: acquisto dei Formulari costo fisso di chiamata del trasportatore costo per il ritiro del rifiuto è un tot al Kg. costo/persona del tempo impiegato per gestirlo Inoltre, se hai più di 10 dipendenti: il costo di iscrizione al SISTRI il costo della chiavetta USB il costo per la formazione sul suo utilizzo Ecosostenibilità Rispetta l'ambiente, perché per mezzo dell'impianto ideato, brevettato e costruito da BERG PHI SRL, unico funzionante in Europa, trasforma il 100% del rifiuto da stampa informatica esausto in esso introdotto in materie prime seconde, attraverso un avanzato processo di lavorazione innovativo e pulito. Evitando quindi l'avvio in discarica o ad inceneritore.
3 Prevenire è meglio Lo sapevi che tutte le partite IVA sono tenute a smaltire i rifiuti esausti da stampa informatica (toner, inkjet, nastri a impatto)? Lo sapevi che le sanzioni partono da euro con implicazioni penali per l amministratore? Il nemico numero uno è la burocrazia - Il nemico numero due è l errore Vantaggi 1. Legalità Ti consente di rispettare la normativa vigente che regola la gestione dei rifiuti da stampa informatica (toner, cartucce e nastri esausti) con il vantaggio di trasferire a BERG PHI SRL tutti gli obblighi amministrativi e burocratici e le responsabilità penali che la Legge prevede, evitando così inutili rischi di sanzioni per banali errori nei quali potresti cadere nel caso di una gestione diretta. 2. Comodità Permette di dedicarti esclusivamente alla tua attività, senza dover perdere tempo prezioso nel preoccuparti di essere aggiornato circa i correttivi che sovente vengono introdotti per modificare ed aggiornare le vigenti leggi in materia di rifiuti speciali, ultimo in ordine di tempo, il Decreto Ministeriale SISTRI. 3. Risparmio Conviene perché ti garantisce un costo certo e bloccato fin dall inizio. Perché nel caso non lo sapessi, gestire in maniera autonoma i rifiuti speciali da stampa informatica, ha i sui costi: acquisto dei Formulari costo fisso di chiamata del trasportatore costo per il ritiro del rifiuto un tot al Kg. costo/persona del tempo impiegato per gestirlo Inoltre, se hai più di 10 dipendenti: il costo di iscrizione al SISTRI il costo della chiavetta USB il costo per la formazione sul suo utilizzo 4. Ecosostenibilità Rispetta l ambiente, perché per mezzo dell impianto ideato, brevettato e costruito da BERG PHI SRL, unico funzionante in Europa, trasforma il 100% del rifiuto da stampa informatica esausto in esso introdotto in materie prime seconde, attraverso un avanzato processo di lavorazione innovativo e pulito. Evitando quindi l avvio in discarica o ad inceneritore.
4 La soluzione è ZEROZEROTONER! Di seguito riepiloghiamo le differenze tra una gestione diretta (fai da te), in ottemperanza alla normativa, con relative procedure ed assunzioni di responsabilità e la gestione con Zerozerotoner. FAI DA TE SOLUZIONE ZEROZEROTONER GESTIONE 1. Devi far fare l analisi chimica ai tuoi rifiuti, in quanto i consumabili esausti da stampa informatica sono rifiuti speciali con codice a specchio 2. Devi acquistare e vidimare alla CCIAA il registro di carico e scarico 3. Devi registrare l operazione di carico dei rifiuti sul registro 4. Devi contattare un trasportatore di rifiuti autorizzato (Gestore) 5. Devi verificarne le autorizzazioni e la corrispondenza con i codici CER (Codice Europeo del Rifiuto) da te prodotto 6. Devi compilare il FIR (Formulario Identificativo del Rifiuto) in 4 copie e il trasportatore ritira i rifiuti 7. Devi registrare l operazione di scarico dei rifiuti sul registro 8. Il trasportatore porta i rifiuti a destino e conclude la compilazione del FIR 9. Il destinatario rende la 4a copia del FIR firmata al gestore che la inoltra al produttore 10. Il produttore compila il MUD (Modello Unico di Dichiarazione) in cui tiene traccia dei movimenti dei rifiuti e lo presenta alla CCIAA di competenza (alla fine di Aprile di ogni anno) GESTIONE NON devi fare nulla, pensa a tutto Zerozerotoner! RESPONSABILITÀ Rispondi direttamente a livello amministrativo e penale in caso di inadempimento totale o parziale o di errori di trascrizione. RESPONSABILITÀ NESSUNA! SANZIONI Il mancato adempimento degli obblighi di legge in materia, comporta non solo pesanti sanzioni amministrative di carattere pecuniario (da 1.032,00 a ,00), ma addirittura sanzioni penali a carico del Titolare o dell amministratore Delegato dell azienda, che verrà sottoposto a processo penale e, in caso di reato comprovato, condannato ad un periodo di sospensione dalla carica compreso tra un mese ed un anno. SANZIONI NESSUNA! PROBLEMI 1. Devi attenerti alla complessa burocrazia e aggiornarti costantemente su eventuali modificazioni della legge. 2. Puoi facilmente incorrere in errori. PROBLEMI NESSUNA!
5 Approfondimento normativo GESTIONE DEL CONSUMABILE ESAUSTO CON ZEROZEROTONER BERG PHI con il progetto Zerozerotoner inizia e chiude l intero percorso per una corretta gestione dei rifiuti speciali da stampa informatica esausti così come stabilito dal D.Lgs 152/06 ex D.Lgs 22/97 (Decreto Ronchi) In quale modo? Disponendo innanzi tutto delle autorizzazioni necessarie per potersi configurare come gestore quindi, dell iscrizione all Albo Nazionale Gestori Rifiuti oltre che presso l Amministrazione Provinciale e la Regione, di competenza territoriale, come impianto di stoccaggio e trattamento. Avendo brevettato il metodo e l apparecchiatura per il recupero di materiali da cartucce contenenti toner, inchiostro e simili, proponendo il Contratto di Manutenzione per la sostituzione di Cartucce Toner, Nastri, InkJet, CER , conseguente Smaltimento D.Lgs. 152/06 ex D.Lgs 22/97 che, con riferimento all articolo 266, comma 4, consente di assumere la paternità del rifiuto, oggetto del contratto, solleva il cliente che lo sottoscrive da qualsiasi responsabilità amministrativa e o penale assumendosi interamente gli oneri del produttore. Avendo progettato, brevettato e realizzato un impianto industriale che trasforma il 100% del rifiuto introdotto in materie prime seconde, attraverso un avanzato processo di lavorazione innovativo e pulito e che a seguito di ciò dispone, azienda unica in Italia, dei requisiti necessari per dare attuazione al Decreto Correttivo del 22 ottobre Semplificazione degli adempimenti amministrativi di cui all articolo 195, comma 2, lettera s-bis del Decreto legislativo n. 152/2006, in materia di raccolta e trasporto di specifiche tipologie di rifiuti che, in deroga alla normativa vigente, consente di dare incarico anche ad un corriere ordinario di ritirare i contenitori dei rifiuti (00box) purché successivamente conferiti presso l impianto industriale di proprietà per il successivo trattamento, peculiarità quest ultima, che rende il servizio di micro raccolta veloce, flessibile ed adeguato alle esigenze anche di quei produttori che difficilmente si sarebbero rivolti a servizi ordinari di raccolta rifiuti. Alluminio Acciaio Ferro
6 Plastica Rame Toner RIFERIMENTI NORMATIVI I consumabili per la stampa dimessi da attività economiche, esercitata da un impresa, da un ente o da un libero professionista, giuridicamente si qualificano come rifiuti speciali e devono essere avviati al recupero o allo smaltimento ad onere del produttore degli scarti. Non si tratta quindi di rifiuti speciali assimilabili agli urbani, in quanto sono tali, quindi recuperabili o smaltibili in impianti originariamente progettati per i rifiuti urbani, esclusivamente i rifiuti elencati nella delibera del comitato interministeriale sui rifiuti 27 luglio 1984, elencazione che, a seguito dell abrogazione dell art. 39 legge n 146/1994, non comprende più i consumabili per l informatica. Questo significa che le cartucce esauste provenienti da un impresa, un ente o un professionista non possono essere prese in carico dal servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani perché in nessun caso il regolamento comunale può disporre l assimilazione, ossia la trasformazione da rifiuto speciale in urbano, di ciò che per legge non è assimilabile. In passato il Comune aveva la possibilità di istituire servizi integrativi di raccolta di rifiuti diversi da quelli urbani e assimilati e perciò nel caso li avesse formalmente istituiti avrebbe potuto ritirare le cartucce esauste a fronte di una specifica convenzione e richiedendo un corrispettivo per il servizio prestato. Dall entrata in vigore del D.Lgs. 4/2008, che ha modificato la parte IV del Testo Unico Ambientale D.Lgs. 152/2006 questa possibilità non è più contemplata nella legislazione di riferimento.
7 PER CHIARIRE MEGLIO Chi sono i soggetti tenuti a smaltire i rifiuti secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 152/06? Coloro che rientrano nelle categorie indicate nell elenco dell art. 184 comma 3, di fatto tutte le Partite IVA. Quali sono i rifiuti con i codici a specchio? Sono tutti quei rifiuti per i quali esiste un codice CER di rifiuto speciale non pericoloso ed un codice CER di rifiuto speciale pericoloso ed i toner rientrano in questa categoria toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce * * toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose Quali sono gli obblighi per il produttore iniziale di rifiuti, nello specifico i consumabili esausti da stampa informatica, per certificare loro il corretto smaltimento, considerando che tali rifiuti rientrano nell elenco de così detti codici a specchio? Deve far fare, quindi sostenerne il costo, l analisi chimica da un laboratorio specializzato ed accreditato la cui validità è di 6 mesi, per stabilire se si tratta di rifiuto speciale non pericoloso ( ) o pericoloso ( *) ed allegarne copia al FIR per l impianto ricevente. (Art. 184 comma 4 D.Lgs. 152/06 Comma 6 allegato A della direttiva del Ministero dell Ambiente del 9 Aprile 2002). Se non tenuto all iscrizione obbligatoria al SISTRI, è bene verificarlo con l ausilio di un consulente ambientale iscritto all Albo o con l associazione di categoria di appartenenza, deve controllare e farsene dare copia, le autorizzazioni del trasportatore e dell impianto ricevente, compilare correttamente il F.I.R. (Formulario Identificativo Rifiuto 4 copie copiative) consegnare il rifiuto al trasportatore autorizzato, trattenere la 1^ copia ed attendere che gli venga rispedita la IV^ copia firmata dall impianto ricevente, quindi conservarle per 5 anni. Se invece è tenuto all iscrizione obbligatoria al SISTRI, in vigore da Gennaio 2010 e che diventerà o- perativo, salvo ulteriore proroga, a Dicembre 2012, deve pagare ogni anno la tassa di iscrizione, varia a seconda della tipologia dell azienda, dal numero di dipendenti, dal numero delle sedi operative, richiedere i dispositivi USB alle CCIAA di competenza territoriali, compilare i F.I.R. elettronici poi trasferirli telematicamente in tempo reale.
8 Chi è il responsabile della gestione dei rifiuti? (Art. 184 comma 1 D.Lgs Responsabilità della gestione dei rifiuti) Omissis il produttore iniziale o altro detentore conserva la responsabilità per l intera catena di trattamento, restando inteso che qualora il produttore iniziale o il detentore trasferisca i rifiuti per il trattamento preliminare a uno dei soggetti consegnatari di cui al presente comma, tale responsabilità, di regola, comunque sussiste. Perché quindi continuare ad inseguire norme che cambiano in continuazione quando con Zerozerotoner hai etica e legalità unite nel rispetto per l ambiente? Zerozerotoner ancora oggi è la soluzione più semplice ed efficace che non può essere paragonata ad altre modalità di smaltimento offerte dal mercato poiché, l azienda che la eroga, è l unica ad operare in sinergia con distributori e rivenditori per assicurare la piena attuazione dell art. 178 bis del nuovo Testo Unico Ambientale sulla responsabilità estesa nella filiera di tutto ciò che immesso sul mercato produce un rifiuto, sgravandoti dall onore dell essere identificato quale produttore, ma soprattutto è l unica che possiede un impianto unico in Europa per il trattamento. Diffida fortemente dalle soluzioni che possono apparire più convenienti, rispettare la legge ha dei costi e dei tempi ben precisi e solo con Zerozerotoner ne sarai sollevato, perché c è un soggetto che prende in carico le incombenze e le espleta al posto Tuo, senza eluderle o nasconderle! Inoltre ricorda che l importo del contratto è completamente deducibile anche dai redditi di lavoratori autonomi e da libere professioni. Ognuno di noi è chiamato a decidere se essere parte del problema o della soluzione: tu da che parte vuoi essere?
9 SISTRI: IL SISTEMA SANZIONARIO IN VIGORE DAL 2015, GLI ADEMPIMENTI NO 27 febbraio 2014 E arrivata la conferma definitiva. Il sistema sanzionario del SISTRI sistema di tracciabilità dei rifiuti entrerà in vigore soltanto nel La disposizione è infatti contenuta nel nel decreto Milleproroghe, approvato, in via definitiva, dal Senato il 27/2/2014. Dunque, slitta di un anno l entrata in vigore del nuovo sistema per conservare la memoria dei volumi di rifiuti prodotti, e, con esso, anche il dispositivo sanzionatorio, vero ambito prioritario per la riforma del meccanismo di tracciabilità. Nella fattispecie, all interno del decreto 150/2013, ribattezzato Milleproroghe, viene rinviata di cinque mesi la moratoria sulle sanzioni, con la relativa applicazione che partirà dal prossimo primo gennaio anziché dall inizio del Un altra novità sul Sistri, contenuta nel decreto Milleproroghe, riguarda l utilizzo dei registri cartacei di tipo classico, i quali vengono anch essi rinviati alla fine dell anno, rimanendo, dunque, strumento valido e ufficialmente riconosciuto per l utilizzo e l archiviazione. Ricordiamo che il Sistri è il sistema volto al monitoraggio, alla classificazione e alla memorizzazione della produzione dei rifiuti ritenuti pericolosi sul territorio. In sostanza, la sua attivazione sostituirà, in un colpo, tutti i vari formulari di tipo cartaceo esistenti, che verranno fatti migrare interamente in formato digitale all interno del Sistri. Obbligati all adesione saranno tutti i soggetti che, sul territorio nazionale, producono rifiuti pericolosi e non, e in particolare coloro che, in stato iniziale, provochino la creazione di materiali classificabili come rifiuti potenzialmente a rischio per al popolazione, sia da ambito artigianale che industriale, che gli stessi trasportatori. Ancora, però, le vicissitudini del Sistri, non si sono chiuse, dopo rinvii e anche alcune inchieste, e si dovrà aspettare fino all inizio del 2015 per il suo avvio completo.
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