IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA
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- Emma Catalano
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1 IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA
2 Immunopatologia studio delle disfunzioni del sistema immunitario Risposte aberranti del sistema immunitario: Ipersensibilità immunitaria (eteroantigeni) Autoimmunità (autoantigeni) Immunodeficienze (primarie secondarie)
3 Reazioni da Ipersensibilità (iper-reattività immunitaria) 1. Immediata tipo I II III reazioni Ag-Ac Ac alcuni minuti o poche ore 2. Ritardata tipo IV o cellulo-mediata linfociti T e linfochine; ; 24-72h Sensibilizzazione
4 Ipersensibilità di Tipo I anafilattica mediata da IgE legate a mastociti e granulociti basofili Recettori per IgE: ad alta affinità (FcεR I) mastociti, gr. basofili a bassa affinità (FcεR II) gr. eosinofili, macrofagi,, linfociti, piastrine
5 Mediatori solubili rilasciati dai mastociti: preformati: istamina, serotonina, proteasi, carbossipeptidasi A Citochine: Il-3, Il-4, Il-5, Il-6, GM-CSF Mediatori fosfolipidici
6
7 Manifestazioni cliniche Considerare quantità e via di penetrazione dell allergene, numero e localizzazione dei mastociti sede delle manifestazioni variabile allergeni inalati, allergeni alimentari, farmaci e vaccini, Ag di parassiti Anafilassi acuta sistemica Malattie allergiche (o atopiche)
8 Allergie inalatorie: Riniti, congiuntiviti ( febbre( da fieno ) rare Asma felina Malattia ostruttiva polmonare cronica (COPD) cavallo allergeni fungini in scuderie polverose
9 Dermatite atopica Predisposizione di razza (boxer, bulldog, dalmata, pt, retriever, ecc.) muffe, pollini, acari, forfora, polvere, ecc.
10 Allergie alimentari: Lesioni cutanee Enterite/colite linfo-plasmacellulare (cane) Allergie da parassiti: es. dermatite allergica da pulci
11 Ipersensibilità di Tipo II citotossica Citotossicità mediata da Ac (IgM IgG) diretti verso Ag presenti sulla superficie cellulare - Ag endogeni - Ag esogeni (es. farmaci o antigeni microbici adsorbiti) ruolo importante in varie malattie immuno-mediate mediate ed autoimmuni
12 Ipersensibilità di Tipo II citotossica Reazioni trasfusionali
13 Gruppi sanguigni Cane DEA 1.1, 1.2, 1.3, 3-8 Dominante ed immunogeno Non presenti Ac naturali contro Ag dei globuli rossi Possibilità di effettuare 1 1 trasfusione alla cieca Gatto A,, B, AB (raro) Dominante e più diffuso Presenza di Ac naturali anti-a e anti-b
14 Isoeritrolisi neonatale (malattia emolitica neonatale) puledro, gattini Eritroblastosi fetale (donna)
15 Reazioni immunopatologiche da farmaci e malattie infettive legame a eritrociti, granulociti, piastrine (es. penicillina) Es. anemia emolitica secondaria a malattie virali o batteriche elevata capacità dei globuli rossi di adsorbire sostanze (es. farmaci, antigeni microbici o tumorali) legata alle proprietà biochimiche di superficie
16 Ipersensibilità di Tipo III REAZIONI LOCALI: da immunocomplessi deposizione di immunocomplessi nei tessuti REAZIONI SISTEMICHE: immunocomplessi nel torrente circolatorio deposizione su: parete di vasi sanguigni, glomeruli renali, cute, occhio, articolazioni
17
18 Esempi di malattie infettive con componente di ipersensibilità di tipo III: Virali glomerulonefrite in corso di: epatite infettiva del cane (CAV-1), anemia infettiva equina, leucemia felina, peritonite infettiva felina; uveite: : epatite infettiva del cane Batteriche Streptococcus equi: : porpora, glomerulonefrite; Erysipelothrix rhusiopathiae: artrite Protozoarie Leishmania (vasculite, glomerulonefrite, poliartrite)
19 Ipersensibilità di Tipo IV o cellulo-mediata (I. ritardata) Mediata da linfociti T sensibilizzati (Robbins and Cotran Pathologic Basis of Diseases, 7th edition, 2005, Saunders)
20 Ipersensibilità di Tipo IV Reazioni immunologiche nei confronti di agenti patogeni intracellulari: Mycobacterium tuberculosis,, M. bovis, Leishmania, agenti fungini, parassiti metazoi Infiammazioni granulomatose
21 Test intradermico alla tubercolina Mantoux test
22 Dermatite allergica da contatto (Hennino et al., 2005)
ANTIGENE: molecola estranea, appartenente ad un batterio o ad un altro invasore, capace di indurre una risposta immunitaria.
LA RISPOSTA IMMUNITARIA ANTIGENE: molecola estranea, appartenente ad un batterio o ad un altro invasore, capace di indurre una risposta immunitaria. ANTICORPO (o IMMUNOGLOBULINA, Ig): molecola proteica
I tipo II tipo III tipo IV tipo
Ipersensibilità Risposta eccessiva a antigeni non-self I tipo II tipo III tipo IV tipo immediata minuti/ore minuti/ore ritardata IgE IgM/IgG anti-tessuto IgM/IgG Ag solubili mastcellule complemento complemento
Classificazione Coombs and Gell. Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV
Immunopatologia Classificazione Coombs and Gell Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV Ipersensibilità della pelle Tipo 1 Tipo III Tipo IV IgE Allergia Reazione di Prausnitz-Kustner Reazione di Arthus
IMMUNOPATOLOGIA. Antigeni omologhi che differiscono in individui delle stessa specie per il loro background genetico.
IMMUNOPATOLOGIA Il sistema immunitario ci protegge contro sostanze estranee, invasioni microbiche e tumori, ma occasionalmente le risposte immunitarie possono anche danneggiare i tessuti dell ospite normale
IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non
IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento
I linfociti Th2 attivano prevalentemente una risposta umorale anticorpo-mediata producendo IL-3, IL-4, IL-5 che stimolano linfociti B ed eosinofili
Ipersensibilità Reazione immunitaria verso un agente innocuo che provoca danno cellulare e tessutale. Esistono 4 tipi di ipersensibilità: Tipo I: Ipersensibilità Immediata, mediata da IgE (allergie e anafilassi)
IPERSENSIBILITÀ DI TIPO III O MEDIATA DA IMMUNOCOMPLESSI
MALATTIE AUTOIMMUNI REAZIONI DI TIPO II POSSONO AVVENIRE ANCHE QUANDO LA TOLLERANZA AL SELF VIENE INTERROTTA E VENGONO PRODOTTI Ab CONTRO I TESSUTI PROPRI DELL ORGANISMO ES. AUTOANTICORPI CONTRO LE CELLULE
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