PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
|
|
- Fortunato Conte
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i: BoèCristina (Teoria), Elio Sbardella(ITP) Disciplina : Scienze integrate Chimica Classe : I Sezione: A Indirizzo:Informatica SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Maschi Femmine COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: 23 1 FASCE DI LIVELLO COGNITIVO DELLA CLASSE TIPOLOGIA DELLA CLASSE FASCE DI LIVELLO SOCIO-AFFETTIVO Alto x Vivace Alto Medio Medio basso Basso Medio-alto xcollabrativa Impegno x xmedio basso Basso Poco collaborativa Partecipazione x Passiva Socializzazione x Problematica Comportamento x Individuate sulla base di: griglie di osservazione test d ingressox altro (specificare) colloqui orali SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Ottimo N. Buono N.8 Sufficiente N.16 Non sufficiente N. 1
2 Bisogni Educativi speciali N. Motivazioni Cause Obiettivi didattici trasversali in chiave cognitiva Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico di settore Comprendere un testo, individuare le parole chiave e saperne elaborare un discorso Cogliere la coerenza all interno di un processo logico Applicare principi e regole circostanziali Stabilire rapporti logici di causaeffetto Collegare argomenti disciplinari e interdisciplinari Migliorare il metodo di studio in termini di efficienza, efficacia e autonomia Essere consapevole della necessità della formazione a vari livelli Obiettivi in chiave di cittadinanza Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. 2 A Gravi difficoltà di apprendimento; B Assenza di metodo di studio; C assenza di studio autonomo; D Disturbi comportamentali; E Difficoltà linguistiche 1 Ritmi di apprendimento lenti; 2 Situazione familiare problematica; 3 Svantaggio socio-culturale; 4 Scarsa motivazione allo studio; 5 Difficoltà di relazione con coetanei e/o adulti;
3 Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone a natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire e interpretare l informazione: acquisire e interpretare criticamente l informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. 3
4 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE UDA N.1 CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Stati d aggregazione e passaggi di stato, Curve di riscaldamento e di raffreddamento, Massa, volume e densità e rispettive unità di misura -Distinguere aspetti macroscopici e microscopici della materia e saperli mettere in relazione - Interpretare le curve di riscaldamento e di raffreddamento attraverso la teoria cineticomolecolare Utilizzare correttamente le unità di misura delle grandezze affrontate (calore, temperatura, massa, volume e densità) -Saper convertire una grandezza fisica da un unità di misura ad un altra -Saper operare le equivalenze tra multipli e sottomultipli di una grandezza - Risolvere semplici problemi diretti ed inversi sul calcolo della densità TIPOLOGIA VERIFICHE relazioni tecniche COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINA RI fisica TEMPI Sett/Ott. N.2 Sostanze pure, Miscugli omogenei ed eterogenei, Principali tecniche di separazione (filtrazione, distillazione, cromatografia ed estrazione), Trasformazioni fisiche e chimiche Distinguere sostanze pure e miscugli - Distinguere tra sistema omogeneo ed eterogeneo -Individuare la tecnica di separazione più adatta per separare un dato miscuglio -distinguere una trasformazione fisica da una chimica -Effettuare separazioni di un miscuglio secondo le varie tecniche relazioni tecniche fisica Nov/Dic 4
5 N3 Elementi e composti, Metalli, non metalli e semimetalli, Simboli chimici e formule, Atomi e molecole -Interpretare correttamente simboli e formule chimiche -Usare correttamente i termini atomo e molecola -Distinguere, in base alle diverse proprietà ed alla posizione nella tavola periodica, metalli, non metalli e semimetalli relazioni tecniche fisica Gen/Feb N4 Particelle subatomiche, Numero atomico e numero di massa,isotopi, Configurazione elettronica e tavola periodica, Elettroni di valenza e simboli di Lewis, Proprietà periodiche -Utilizzare il numero atomico ed il numero di massa per determinare la composizione di un atomo e per distinguere atomi di elementi diversi -Correlare la configurazione elettronica di un elemento con la sua posizione nella tavola periodica -Saper distinguere gli elettroni di valenza in un atomo -Utilizzare il simbolismo di Lewis - calcolare il numero di protoni, neutroni ed elettroni in isotopi e ioni - Scrivere la configurazione elettronica dei primi venti elementi relazioni tecniche fisica Mar/Apr N5 Regola dell ottetto, Legame ionico, covalente e metallico,legami intermolecolari -Spiegare la differenza tra legami atomici e molecolari -Prevedere la tipologia di legame in base alla differenza di elettronegatività -Prevedere la presenza di legami covalenti semplici, doppi o tripli in una data molecola -Prevedere la polarità delle molecole in base alla elettronegatività degli atomi -Applicare la regola dell ottetto per spiegare la formazione dei legami chimici -Scrivere le formule di Lewis di alcune semplici molecole e relazioni tecniche fisica Mag 5
6 SAPERI IRRINUNCIABILI - TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE UDA N.1 CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA METODOLOGIA STRUMENTI Stati d aggregazione e passaggi di stato, Massa, volume e densità -Distinguere aspetti macroscopici e microscopici della materia e saperli mettere in relazione Utilizzare correttamente le unità di misura delle grandezze affrontate (calore, temperatura, massa, volume e densità) -descrivere una grandezza fisica -- Risolvere semplici problemi 1.Presentazione da parte del docente dell argomento 2. Lettura e commento del testo. 3.Rielaborazione dell argomento da parte dell allievo a livello individuale. 4.Esercitazioni di gruppo. 5. Analisi individuali di alcuni prodotti chimici tramite le apparecchiature disponibili. A. Schede di lavoro. B. Grafici e tabelle. C. Testo in dotazione. D. Laboratorio e relativa strumentazione. E. PC e ricerche internet TIPOLOGIA VERIFICHE relazioni tecniche COLLEGA MENTI INTERDIS CIPLINARI Fisica TEMPI Vedi tavola di programm azione N.2 Sostanze pure, Miscugli omogenei ed eterogenei, Principali tecniche di separazione (filtrazione, distillazione, cromatografia ed estrazione), Trasformazioni fisiche e chimiche -Distinguere sostanze pure e miscugli -Effettuare separazioni di un miscuglio secondo le varie tecniche 1.Presentazione da parte del docente dell argomento 2. Lettura e commento del testo. 3.Rielaborazione dell argomento da parte dell allievo a livello individuale. A. Schede di lavoro. B. Grafici e tabelle. C. Testo in dotazione. D. Laboratorio e relativa strumentazione. E. PC e ricerche internet relazioni tecniche Fisica Vedi tavola di programm azione 6
7 4.Esercitazioni di gruppo. 5. Analisi individuali di alcuni prodotti chimici tramite le apparecchiature disponibili. N3 Elementi e composti, Metalli, non metalli e semimetalli, Simboli chimici e formule, Atomi e molecole -Interpretare correttamente simboli e formule chimiche -comprendere i dati della tavola periodica 1.Presentazione da parte del docente dell argomento 2. Lettura e commento del testo. 3.Rielaborazione dell argomento da parte dell allievo a livello individuale. A. Schede di lavoro. B. Grafici e tabelle. C. Testo in dotazione. D. Laboratorio e relativa strumentazione. E. PC e ricerche internet relazioni tecniche Fisica Vedi tavola di programm azione 4.Esercitazioni di gruppo. 5. Analisi individuali di alcuni prodotti chimici tramite le apparecchiature disponibili. N4 Particelle subatomiche, Numero atomico e numero di massa, -individuare la natura elettrica delle particelle subatomiche -sapere la posizione delle particelle subatomiche nell'atomo Descrivere le particelle subatomiche di un atomo 1.Presentazione da parte del docente dell argomento 2. Lettura e commento del testo. 3.Rielaborazione dell argomento da parte dell allievo a livello individuale. A. Schede di lavoro. B. Grafici e tabelle. C. Testo in dotazione. D. Laboratorio e relativa strumentazione. E. PC e ricerche internet relazioni tecniche Fisica Vedi tavola di programm azione 4.Esercitazioni di gruppo. 7
8 5. Analisi individuali di alcuni prodotti chimici tramite le apparecchiature disponibili. N5 Legame ionico, covalente e metallico, Legami intermolecolari Descrivere i principali legami chimici Descrivere i principali legami chimici 1.Presentazione da parte del docente dell argomento 2. Lettura e commento del testo. 3.Rielaborazione dell argomento da parte dell allievo a livello individuale. A. Schede di lavoro. B. Grafici e tabelle. C. Testo in dotazione. D. Laboratorio e relativa strumentazione. E. PC e ricerche internet relazioni tecniche Fisica Vedi tavola di programm azione 4.Esercitazioni di gruppo. 5. Analisi individuali di alcuni prodotti chimici tramite le apparecchiature disponibili. 8
9 MODALITA DI LAVORO xlezione frontale x Problem solving xlavoro di gruppo Intergruppo Insegnamento per progetti Lezione interattiva Altro STRATEGIE DIDATTICHE PER IL RECUPERO x Programmazione individualizzata ( diversificata x semplificata ridotta ) Studio assistito extra curricolare Rispetto dei tempi di lavoro individuali Monitoraggio dell apprendimento (oltre le normali prove di verifica) Assegnazione di compiti Rinforzo delle tecniche specifiche Sportello Altro (specificare) in itinere Strumenti e sussidi didattici a sostegno dell attività di insegnamento x Prodotti multimediali Altri libri Dizionari Enciclopedie Giornali e riviste Lavagna Lavagna luminosa xlim x Computer Carte geografiche x Strumenti di laboratorio Tv videoregistratore Altro: x Libri di testo 1 : 1 9 SPECIFICARE LIBRO IN ADOZIONE
10 titolo: Lineamenti di chimica Autori: Valitutti, Tifi, Gentile Editore:Zanichelli Modalità di verifica X n Colloquio / interrogazione 6 Prove scritte Prova strutturata o semistrutturata 3 Risoluzione di problemi Risoluzione di esercizi Progetto Altro Prove pratiche 10 Prove per classi parallele Numero di prove Scritto Orale Pratico Tipologie di prove per estinzione debito formativo Scritto Orale Pratico 10
11 Tabella di corrispondenza tra voto e descrittori 10 Eccellente Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando significative capacità critiche Si esprime con linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile 9 Ottimo Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personalesi esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile 8 Distinto Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora in modo personale le conoscenze Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante 7 Buono Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe in modo autonomo Assimila le conoscenze con sicurezza Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante 6 Sufficiente Ha una conoscenza essenziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo regolare, ma poco approfondito 5 Insufficiente Ha una conoscenza parziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo discontinuo 4 Gravemente insufficiente 3 Insufficienza molto grave 2 Insufficienza gravissima 1 Risultati nulli Ha una conoscenza parziale Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo disorganico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo incostante Lavora in modo discontinuo Ha una conoscenza gravemente lacunosa Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario Si esprime con un linguaggio scorretto Partecipa in modo incostante Lavora in modo scarso e opportunistico Ha una conoscenza gravemente lacunosa Non è in grado di procedere alle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario Si esprime con un linguaggio scorretto Partecipa in modo passivo e disinteressato Lavora in modo scarso e opportunistico 11
12 Altre osservazioni e considerazioni ritenute utili Allegati: Frosinone: 20/10/2015 DOCENTE/I Prof.ssa Cristina Boè Prof. Elio Sbardella 12
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i:BoèCristina(Teoria), Sbardella Elio(ITP) Disciplina :Scienze integrate -Chimica Classe: II Sezione:A Indirizzo:Informatica
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente: Felice Zuccarelli Disciplina : Matematica Classe :5ª Sezione: B Indirizzo: Mecc. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente: MARIA CRISTINA PETRALI Materia : SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA Classe : 2^ Sezione: D IndirizzoMECC. MECCATR. ENER. SITUAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i: SCAFFIDI MARIA ANTONIA Materia : ITALIANO Classe : I Sezione: C Indirizzo: Biotecnologie SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docenti: Paola Masullo / Anna Maria Pennestrì Disciplina : Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia. Classe : III Sezione: C
DettagliINDIVIDUALE. Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i:Paniccia Vincenzo Angelone Pietro Materia : Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i:Paniccia Vincenzo Angelone Pietro Materia : Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale DISCIPLINARE Classe : 4 Sezione:
DettagliImpresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza
Impresa formativa simulata e Le Competenze chiave di cittadinanza PERCHE LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA La globalizzazione continua a porre l Unione europea di fronte a nuove sfide, ciascun cittadino
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i: FERRANTE SIMONA Materia : ITALIANO Classe : II Sezione: C Indirizzo: Biotecnologie SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05
DettagliSTRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA TITOLO: Sicurezza elettrica e antinfortunistica. COD. TEEA IV 01/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V
STRUTTURA UDA TITOLO: CONTROLLORI PROGRAMMABILI (PLC)- GESTIONE ELETTRICA COD. TEEA V 03/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono nozioni tecnologiche elettriche- elettroniche Periodo NOVEMBRE-DICEMBRE
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO : DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE COD. TEEA IV 02/05 Destinatari
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO
PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO MATERIA: Docente: FISICA ingresso classe: Seconda ITIS A.S. 2018-19 Profilo della classe uscita La vigente normativa sull innalzamento dell obbligo di istruzione a 16 anni,
Dettagli: FISICA E LABORATORIO
ITIS Ettore. MAJORANA Grugliasco(To) Tel 011-411334 e-mail segreteria@itismajo.it PIANO DI LAVORO Codice Data Emissione Revisione Pagine Docenti e-mail 1 CLASSE Prime ANNO SCOL. 2014 / 15 e-mail 2 Competenze
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliCOMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V
STRUTTURA UDA TITOLO: SISTEMI E SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI COD. TEEA V 04/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica Periodo GENNAIO-FEBBRAIO Contesto
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA TITOLO: Proprietà elettriche della materia. Circuiti elettrici. Reti elettriche. COD. TEEA III 01/04 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V
STRUTTURA UDA TITOLO: AFFIDABILITA E QUALITA INDUSTRIALE,NORMATIVE TECNICHE DI DISMISSIONE,RICICLO E SMALTIMENTO,SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO COD. TEEA V 07/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che
DettagliProgrammazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012
Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i: ROBERTO DE VELLIS Materia : ITALIANO Classe : I Sezione: B Indirizzo: Chim. mater. biotecn SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE Indirizzo di studio 3 A SCIENZE APPLICATE Docente Disciplina Monte ore settimanale
DettagliISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico
ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico Indirizzo COMMERCIALI (PERCORSO QUINQUIENNALE) SOCIO SANITARI ACCOGLIENZA) SEGRET.- AMMINIST.) VENDITE) COMMERCIALI (PERCORSO
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS SILVIO CECCATO ANNO 2017/2018 SCOLASTICO INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSE 1 SEZIONE A DISCIPLINA TECNICA PROFESSIONALE DOCENTE LAZZARIS DIEGO QUADRO
DettagliCOMPETENZE DI CITTADINANZA DESCRITTORI DEL PROCESSO FORMATIVO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 CF 95119270163 sito web: www.iccaroli.gov.it
DettagliIstituto Istruzione Superiore A. Volta
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO Anno Scolastico 2015/2016 Docente/i: Nazareno SPAZIANI. Elio Sbarella. Disciplina :SCIENZE INTEGRATE CHIMICA Classe :2 Sezione:B Indirizzo: Inf. SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliUnità d apprendimento /Competenza
Griglia di progettazione dell Unità di Competenza Titolo dell Unità di Apprendimento/Competenza: Unità d apprendimento /Competenza Denominazione EQUAZIONI DI I GRADO Classe TERZA SECONDARIA I GRADO Competenza/e
Dettagli: FISICA E LABORATORIO
ITIS Ettore. MAJORANA Grugliasco(To) Tel 011-411334 e-mail segreteria@itismajo.it PIANO DI LAVORO Codice Data Emissione Revisione Pagine Docente e-mail 1 CLASSE Seconde ANNO SCOL. 2014 / 15 e-mail 2 Competenze
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici
STRUTTURA UDA TITOLO: ANALISI DEI SEGNALI,RILEVAZIONE E ANALISI DEI DATI COD. TEEA V 05/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici
DettagliCOMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2)
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (D.M. n- 139 del 22/08/2007 Documento tecnico Allegato 2) chiave europee Imparare a imparare di cittadinanza C1 Imparare ad imparare Indicatori Descrittori Livelli a.
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 5 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 A PRESENTAZIONE Destinatari
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2016/17 CLASSE Indirizzo di studio 3 B SCIENTIFICO Docente Disciplina Monte ore settimanale nella
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2018-2019 Disciplina Docente Quadro orario CLASSE Indirizzo 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (caratteristiche COGNITIVE, COMPORTAMENTALI,
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici
STRUTTURA UDA TITOLO: SENSORI E TRASDUTTORI COD. TEEA V 01/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici Periodo SETTEMBRE-OTTOBRE
DettagliLICEO CLASSICO, CLASSICO EUROPEO E LINGUISTICO SCIENZE NATURALI programmazione dipartimentale
- COLLABORARE E PARTECIPARE: Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune e
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE (Manuale della qualità Sez. O7 08 PO DIDA 02) DIPARTIMENTO DI PRIMO
DettagliI.C. Via Rugantino - Autovalutazione di istituto - Verifica finale a. s. 2016/2017
I.C. Via Rugantino - Autovalutazione di istituto - Verifica finale a. s. 2016/2017 SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PROGETTI DIDATTICI/LABORATORI Infanzia Primaria Secondaria di I grado X Plesso I.C. via Rugantino
DettagliAMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO a.s.2016/17 1 PECUP DELL ALUNNO - OBIETTIVI COMUNI A1 C1 C2 C3 C4 C5 L1 L2 L3 L4 Manifestare la consapevolezza dell importanza che riveste la pratica dell attività
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE QUARTA A.S. 2015/2016 TITOLO - Misure di grandezze meccaniche ed elettriche.
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE Indirizzo di studio 2 D SCIENTIFICO Docente Disciplina Monte ore settimanale nella
DettagliCHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
CHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Simona Turco CLASSE: 2C CP INDIRIZZO: Servizi commerciali ARTICOLAZIONE: Comunicazione pubblicitaria FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliCURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA
CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DI CITTADINANZA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA PRIMARIA OBIETTIVI FORMATIVI
DettagliCOMPETENZE CHIAVE EUROPEE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento le Competenzechiave per l apprendimento permanente definite del Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA CLASSI I A SCIENTIFICO MATERIA: FISICA CLASSE I A SCIENTIFICO DOCENTE : Brambilla INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA LA CLASSE, MOLTO NUMEROSA E NON ANCORA
DettagliPERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI
PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI INFORMAZIONE Esempio profilo d uscita del biennio (SKAT6) ESEMPIO DEL PROFILO D USCITA DI UN ARTICOLAZIONE
DettagliSTRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016 TITOLO: VALUTAZIONE, RICERCA E PREVENZIONE GUASTI COSTI E AFFIDABILITA DOCUMENTAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Anno scolastico: 2018/2019 Classe: 2 sez. B indirizzo: SCIENTIFICO DISCIPLINA: FISICA Docente: Prof. PRIVITERA ALESSANDRO PRIMA PARTE: Analisi della situazione di partenza PROFILO
DettagliMAJORANA. A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE
A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE PROFILO DELLA CLASSE GIUDIZI desunti dagli ATTESTATI di licenza media (SOLO CLASSI PRIME) 6 7 8
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO (SCIENTIFICO)
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE MATERIA LATINO CLASSE I CLASSI PRIME SCIENTIFICO Testo adottato: N. Flocchini et al., Lingua e cultura latina, Bompiani 2012 DOCENTE *Le lezioni indicate fan riferimento
DettagliISTITUTO BARONIO VICENZA
ISTITUTO BARONIO VICENZA Materia: Chimica Classe: 1 TL A.S. 2017-2018 Docente: ZULPO MARIA Obiettivi generali: CONOSCENZE: 1. Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina 2. Conoscere il lessico
DettagliCD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto
INDIRIZZO Biotecnologie Ambientali e Sanitarie PROFILO D'USCITA DEL Secondo BIENNIO e QUINTO ANNO Competenze d'uscita del secondo biennio rilevate dal documento D.P.R. 88 2010 con aggiunta delle competenze
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO (SCIENTIFICO)
Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI LETTERE MATERIA LATINO CLASSE II CLASSI SECONDE SCIENTIFICO Testo adottato: N. Flocchini et al., Lingua e cultura latina, Bompiani 2012 DOCENTE *Le lezioni indicate fan riferimento
DettagliUnità d apprendimento /Competenza
Griglia di progettazione dell Unità di Competenza Titolo dell Unità di Apprendimento/Competenza: Unità d apprendimento /Competenza Denominazione RAPPORTI E PROPORZIONI Classe SECONDA SECONDARIA I GRADO
DettagliUNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE
UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni della 3 a AMI IPSIA Alessano Periodo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA CLASSI SECONDE LINGUISTICO MATERIA CLASSE : II MATEMATICA DOCENTE : INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA COMPETENZE DI CITTADINANZA DELIBERATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 4 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: ANATOMIA DEL CAVO ORALE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari
DettagliA PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //
UDA N 4 FIBRE TECNOLOGICHE UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Cmpetenze: 1-2-3 III anno A.S. 2015/16 TITOLO: FIBRE TECNOLOGICHE COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni del quarto anno dell indirizzo
DettagliUDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.2 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Ottica applicata. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Gennaio- Febbraio- Marzo Contesto didattico ASSI
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UDA di LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: SECONDO BIENNIO CLASSE TERZA A.S. 2015/2016 TITOLO - Principi di Ergonomia, Sicurezza sul lavoro e salvaguardia dell'ambiente,
DettagliCHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: FINALITÀ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
CHIMICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Maria Rosa Paravizzini Patrizia Tuvè (ITP) CLASSE: 1A SETTORE: Settore dei Servizi INDIRIZZO: Servizi Socio-Sanitari ARTICOLAZIONE:
DettagliPROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI Chimica. Biennio dell obbligo. Scientifico tecnologico
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI Chimica Materie Chimica Asse* Scientifico tecnologico Biennio dell obbligo COORDINATORE Rosamaria Guida 1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Da acquisire al termine del biennio
DettagliI.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno Scolastico
I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Prof.ssa Sara Sarra CLASSE 2 SEZ. D DISCIPLINA: CHI MI CA ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
DettagliObbligo di istruzione e certificazione delle competenze.
Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze. 1. Premessa Con la Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), a decorrere dall anno scolastico 2007/2008, l obbligo di istruzione è innalzato a 10 anni
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 2 3 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CENNI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA E PROIEZIONI ORTOGONALI COD. UDA N
DettagliSETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
I.I.S.S. Don Tonino Bello Tricase Alessano Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Sedi Tricase Via Apulia 9 Alessano Via 2 Novembre Settori Istruzione Professionale: Produzioni Industriali Chimico
DettagliAmministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER U. di A.
MATERIA CHIMICA CLASSE 2 INDIRIZZO AFM / TUR DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA MATERIA Aver acquisito la capacità di osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni legati alle trasformazioni
DettagliRUBRICA delle COMPETENZE per PCTO Pag.1/5
Liceo E. Fermi (Bologna) PROFILO EDUCATIVO PROFESSIONALE I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
Pagina 1 di 6 DIPARTIMENTO DI LETTERE MATERIA ITALIANO CLASSE I^A SC. CLASSI PRIME DOCENTE BERETTA EMANUELA INGRESSO CLASSE NUMEROSA. E' PRESENTE UN ALUNNO DI NAZIONALITÀ COREANA CHE NON CONOSCE LA LINGUA
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Schede tecniche di apparecchiature meccaniche,
DettagliUDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.3 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Le aberrazioni ottiche. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Aprile- Maggio Contesto didattico ASSI COINVOLTI
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE RIF. 03/03 A.S. 2015/2016 TITOLO Montaggio di Apparecchiature Elettriche e di Sistemi di Protezione
DettagliProgrammazione del Consiglio di Classe
ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO STATALE Via Manfredi, 29 c.a.p. 26847 MALEO (LODI). tel. 0377/58086 fax 0377/58728 E.mail: LOIC806002@istruzione.it;LOIC806002@pec.istruzione.it CODICE MECCANOGRAFICO LOIC806002
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI SECONDE MATERIA STORIA E GEOGRAFIA CLASSE II DOCENTE INGRESSO PROFILO DELLA CLASSE USCITA COMPETENZE DI CITTADINANZA DELIBERATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE Imparare
DettagliSETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
I.I.S.S. Don Tonino Bello Tricase Alessano Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Sedi Tricase Via Apulia 9 Alessano Via 2 Novembre Settori Istruzione Professionale: Produzioni Industriali Chimico
DettagliFONDAZIONE MALAVASI. Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze integrate Chimica DOCENTE: Grillini Luca CLASSE I SEZ. A A.S.2014 /2015
DettagliProgettazione per Modulo Percorso di istruzione di 2 periodo, Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n. 1
Modulo n. 1 Profilo d'epoca: Origini della lingua e della letteratura italiana italiana e della cultura letteraria italiana; identificare autore ed opere Comunicare in lingua italiana, in contesti personali,
DettagliN.I413R/4811D UNI EN ISO
Anno scolastico 2014 / 2015 A Classe 1 Sezione D Indirizzo Materia BIENNIO COMUNE SCIENZE INTEGRATE CHIMICA Docente/i Nome e cognome Carmela Startari Nome e cognome Giorgio Laganà Firma Firma Pagina 1
DettagliSTRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Metrologia e utilizzo dei principali strumenti
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Corsi di Studio: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA- Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometra Liceo Linguistico/Linguistico Moderno -
DettagliUDA N.1 RIF. A PRESENTAZIONE
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO UDA N.1 RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO: Lenti complesse. COD. A PRESENTAZIONE Destinatari CLASSE III Ind.: Ottico Periodo Ottobre- Novembre- Dicembre Contesto didattico
DettagliSETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
I.I.S.S. Don Tonino Bello Tricase Alessano Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Sedi Tricase Via Apulia 9 Alessano Via 2 Novembre Settori Istruzione Professionale: Produzioni Industriali Chimico
DettagliPiano di Lavoro e di Attività Didattica
Anno scolastico 2014 / 2015 Classe 1 Sezione A Indirizzo BIENNIO COMUNE Materia SCIENZE INTEGRATE CHIMICA A Nome e cognome MASSAZA MARTA Nome e cognome GIORGIO LAGANÀ Docente/i Firma Firma Pagina 1 di
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA E GEOGRAFIA
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI SECONDE LIBRI DI TESTO: - F. Amerini E. Zanette, Sulle tracce di Erodoto, B. Mondadori - C. Tincati M. Dell'Acqua, Geografia del presente, B.Mondadori MATERIE:
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Scienze integrate CHIMICA Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI : 2C SOC, 2C COM,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO (SCIENTIFICO)
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO DI LETTERE MATERIA LATINO CLASSE IC CLASSI PRIME SCIENTIFICO Testo adottato: A.v., Lingua e cultura latina, Bompiani DOCENTE: E.GALLANI *Le lezioni indicate fan riferimento al
DettagliSTRUTTURA UDA. UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE E TECNICHE DI DIAGNOSTICA E MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO RIF. 04/04 A.S.
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE E TECNICHE DI DIAGNOSTICA E MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO RIF. 04/04 A.S. 2015/2016 TITOLO Impianto di accensione COD. T.T.D.M. 04 A PRESENTAZIONE
DettagliDIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE III^ Indirizzo OTTICO
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- A.S. 2015/2016 TITOLO : EVOLUZIONE DELLA CONTATTOLOGIA COD. n 3 Destinatari CL III^ Indirizzo OTTICO A PRESENTAZIONE
DettagliLivorno, giugno 2013
Livorno, 20-22 giugno 2013 v.pag. 10 11 Dimostra padronanza della lingua italiana Sa utilizzare la lingua straniera nell uso delle tecnologie della comunicazione e dell informazione Ha conoscenze matematiche
DettagliN.I413R/4811D UNI EN ISO
Anno scolastico 2013 / 2014 A Classe 1 Sezione A Indirizzo MECCANICA Materia SCIENZE INTEGRATE - CHIMICA Docente/i Nome e cognome Eugenio Famiglietti Nome e cognome Giorgio Laganà Firma Firma Mod. SGQ-MOD-06
DettagliSTRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA A.S. 2015/2016 TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle
DettagliSETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
I.I.S.S. Don Tonino Bello Tricase Alessano Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Sedi Tricase Via Apulia 9 Alessano Via 2 Novembre Settori Istruzione Professionale: Produzioni Industriali Chimico
Dettagli