LA RIVOLUZIONE COPERNICANA E LA NUOVA IMMAGINE DELL UOMO E DEL COSMO
|
|
- Simone Biagi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 LA RIVOLUZIONE COPERNICANA E LA NUOVA IMMAGINE DELL UOMO E DEL COSMO Nella prima metà del Cinquecento alcune antiche idee (posizione decentrata della Terra nell universo e suo movimento) da secoli confutate e dimenticate vennero riprese per risolvere in modo più semplice un problema tecnico dell astronomia descrizione dei moti planetari. A tale innovazione che contraddiceva le concezioni geocentriche aristotelico-tolemaiche allora dominanti, poiché attribuiva al Sole funzione di sistema di riferimento, ne seguirono molte altre che coinvolsero la scienza fisica e l immagine dell uomo: - alla fine del Medioevo l uomo era ancora considerato come una parte (e non la più rilevante) di un mondo chiuso gerarchicamente ordinato, retto all onnipotenza e dalle leggi di Dio - con Umanesimo e Rinascimento l uomo diventa al centro di un universo creato da Dio per permettergli di esplicare le proprie facoltà e 1 potenzialità ( microcosmo/macrocosmo ) - tra Cinquecento e Seicento (Rivoluzione Scientifica ) a seguito delle nuove scoperte scientifiche, l uomo si troverà proiettato nei cieli di universo infinito, privo di centro o periferia, ovunque omogeneo e soggetto alle stesse leggi fisico-matematiche Ma come si arriva a tutto questo? Il nome di Copernico, di colui che sostituì al modello geocentrico quello eliocentrico, è più che altro un simbolo, perché se da un lato ebbe il merito di mettere in discussione un antico modello interpretativo millenario e suffragato dal senso comune; dall altro rimane ancora prigioniero di un universo finito. E tuttavia è alla teoria copernicana che si rifà Bruno: attribuendo a Copernico il il merito di aver individuato l aurora che doveva precedere l uscita di questo sole de l antiqua vera filosofia, teoria copernica e filosofia di Cusano consentono a Bruno di formulare un altra mmagine dell universo, La nuova concezione filosofica di Bruno nasce dalle nozze tra la metafisica di Cusano e la scienza di Copernico E. Garin 1
2 2 sviluppando, per la prima volta, la nuova dottrina dell universo: decentrato, infinito infinitamente popolato destinata ad influenzare profondamente non solo l immagine del cosmo ma anche quella dell uomo e del suo destino 2 E sarà proprio la ricostruzione del concetto di infinito (con suoi impliciti matematici, metafisici, fisici, etici, astronomici tanto che il mutamento anche di un solo aspetto del concetto - ex matematico - porta ad una revisione complessiva dell intero sapere scientifico) a permetterci di capire come una dottrina possa influenzare non solo la concezione del cosmo ma anche quella dell uomo. 2 Lovejoy La grande catena dell essere, storia delle idee
3 3 IL CONCETTO DI INFINITO FILOSOFIA CLASSICA E MEDIEVALE - Il pensiero greco ne ha tradizionalmente un accezione negativa (indefinito, illimitato, informe) contrapposto all essere finito, determinato e perfettamente compiuto (Parmenide); - per Platone è per natura mutevole e si da conoscenza vera solo di ciò che permane stabile; - per Aristotele non è un ente reale in atto, un esistenza ontologicamente attuale, ma qualcosa che non potrà mai essere compiuto (ex infinito potenziale della matematica ) solo con il neoplatonismo e il cristianesimo se ne avrà una vera rivalutazione positiva - Plotino accanto all infinito potenziale della matematica, parla di infinito metafisico come dell illimitatezza della potenza dell Uno (un principio produttivo che non conosce limitazioni) - il pensiero cristiano assume il termine in senso totalmente positivo come una pienezza della divina perfezione. FILOSOFIA MEDIEVALE - Tommaso parla della perfetta autosufficienza del creatore rispetto alla realtà finita creata: l infinito è diventato l ens perfectissimus oggetto della teologia. 3 parallela a questa linea di pensiero razionalistica, il cristianesimo conosce anche l esperienza mistica connessa - a una teologia negativa (assoluta trascendenza dell infinità divina rispetto al mondo finito) apofatica che considera Dio al di là di qualsiasi possibile definizione. FILOSOFIA UMANESIMO E RINASCIMENTO Ma è solo con CUSANO e BRUNO che la dottrina dell universo infinito (accolta da Ockham come semplice possibilità) viene affermata risolutamente 3 Anselmo e prova a priori ens perfectissimus, ciò di cui non si può pensare nulla di più grande.
4 4 estendendo così per la prima volta il concetto di infinito dall ambito teologico a quello cosmologico = accanto al creatore è ora la creatura a presentarsi con i caratteri dell infinità, decretando la crisi della cosmologia e della metafisica classica CUSANO E LA FILOSOFIA DELL INFINITO il concetto di infinito è al centro della filosofia di Cusano e assume diversi significati a seconda che si presenti in ambito teologico, gnoseologico e cosmologico 4 - INFINITO TEOLOGICO è anzitutto attributo di Dio ens perfectissimus privo di ogni limitazione e creatore dell intera realtà e non limitato da nulla, ma riprendendo anche la teologia negativa è un Deus absconditus, che sfugge ad ogni tentativo di comprensione da parte della ragione, è coincidentia oppositorum (retta e circolo) dal carattere paradossale (ciò che è contraddittorio nel mondo non lo è per Dio) - INFINITO GNOSEOLOGICO = l infinita creatività delle mente umana. 5 Cusano distingue tra ratio discorsiva e intellectus intuitivo : l intelletto intravede i limiti della ragione e si presenta come un socratico sapere di non sapere = docta ignorantia. Tale consapevolezza dei limiti della ragione si traduce nella consapevolezza del carattere congetturale della conoscenza, che non potrà mai essere compiutamente positiva (come 6 poligono iscritto nel cerchio). - Ma Cusano non intende togliere ogni valore allo sforzo conoscitivo della ragione e annichilire il suo discorso ad un silenzio mistico, al contrario è proprio l insuperabile differenza tra conoscenza e verità a dargli un motivo per celebrare l infinita creatività della mente umana che nelle sue congetture si mostra in qualche modo partecipe della mente di Dio Le congetture vengono alla nostra mente, come il mondo reale viene dalla ragione divina infinita. In quanto la mente umana, alta similitudine con Dio, partecipa come può alla fecondità della natura creatrice, essa trae da se medesima, immagine e forma onnipotente, gli 4 filone razionalistico 5 intellectus intuitivo# (che si può elevare al di sopra della ragione e del suo principio di non-contraddizione fino ad intravedere la paradossale coincidentia oppositorum dell infinito); ma che non potrà mai soppiantare quella razionale, perché l intelletto offre solo una visione negativa senza sfociare in un sapere positivo dell infinito 6 tra conoscenza e suo oggetto sempre scarto incolmabile, verità e conoscenza come un poligono che se inscritto in una circonferenza moltiplicherà all infinito propri angoli non sarà mai identico alla circonferenza
5 5 enti razionali a somiglianza di quelli reali. La mente umana è dunque forma del mondo congetturale, come la mente divina è forma del mondo reale. - dunque non si tratta più di infinito teologico (né nel senso di ens perfectissimus, né nel senso di ciò che trascende totalmente il finito) ma della specifica infinità spirituale dell uomo = in questo caso se da un lato l infinità sottolinea in negativo l incompiutezza del processo conoscitivo, ne indica dall altro, positivamente, l inesauribile creatività e fecondità ora l nfinità non è più un limite, ma l affermazione della ragione. il carattere dell infinità è passato dall oggetto della conoscenza alla funzione della conoscenza E. Cassirer. - INFINITO COSMOLOGICO = il cosmo è il dispiegamento di Dio nella molteplicità e nel tempo. Il carattere congetturale della conoscenza umana si manifesta non solo in riferimento all infinito teologico, ma anche nei confronti dell universo creato che essendo infinito come il suo creatore non consente alla ragione di giungere ad una nozione compiuta del suo essere. L universo è esplicazione (dispiegamento) di Dio nella molteplicità e nel tempo e Dio è complicazione della molteplicità nell assoluta unità (Dio è in tutte le cose e tutte le cose sono una manifestazione di Dio che in esse si contrae). Se tale è il rapporto tra Dio e mondo, allora anch esso deve essere infinito per poter 7 esprimere degnamente l infinità divina. - cosa fa la differenza tra infinità di Dio e mondo? la distinzione non è più quella tra entità diverse, ma tra pienezza dell essere infinito e tale infinità contratta nelle diverse modalità di attuazione : tra infinità negativa di Dio (che non può essere limitato da nulla nella sua perfezione) e infinità privativa del creato (indefinito perché privo di qualsiasi precisa determinazione ) - la cosmologia sviluppata nella Docta ignorantia dipende tutta dal duplice corollario: 1. rapporto Dio/universo = complicazione/esplicazione 2. distinzione tra infinità negativa di Dio e infinità privativa dell universo Ecco perché Cusano non può essere considerato il precursore dell universo copernicano: ciò che egli afferma è essenzialmente la mancanza di stabilità e precisione del mondo creato e di conseguenza l assoluta impossibilità di costruire una rappresentazione oggettivamente valida dell universo. 7 l a distinzione tra Dio e mondo non è più quella tra entità diverse, ma tra pienezza dell essere infinito e tale infinità contratta nelle diverse forme di attuazione.
6 6 Le sue tesi cosmologiche operano in senso negativo (= ovvero come rifiuto dei principi della cosmologia finitistica aristolelico-tolemaica vedi testo libro), sono negazioni più che affermazioni, limitazioni delle pretese dell astronomia classica più che di una teoria scientifica alternativa. se Galileo nel XVII unificherà la fisica e l astronomia innalzando la prima alla precisione matematica che il pensiero classico aveva riconosciuto solo alla seconda, Cusano unifica la fisica e l astronomia abbassando la seconda all imprecisione della prima. Per Cusano la precisione matematica, propria della figura geometrica dell universo tolemaico è astratta, l universo reale è impreciso rispetto ad essa e sarà proprio questa mancanza di esattezza a minare l immagine classica del cosmo, tanto che provvederà Bruno a utilizzare la metafisica dell infinito di Cusano per dare spessore filosofico all universo copernicano, oltrepassandone il carattere di cosmo chiuso. G. Santaniello
7 7 L UNIVERSO INFINITO DI BRUNO Il senso del limite che pervadeva la d octa ignorantia di Cusano e che conduceva a una teoria congetturale della conoscenza (idea di un sapere essenzialmente imperfetto e mai identico al proprio oggetto) diventa in Bruno eroico furore = piena e completa identificazione con il proprio oggetto, con la natura. la positività dell infinito di Bruno Dove Cusano stabilisce semplicemente l impossibilità di assegnare limiti al mondo, Bruno afferma con gioia la sua infinità. In Cusano il concetto di infinito indicava in primo luogo l assoluta trascendenza divina e l indeterminatezza del nostro congetturare umano; in Bruno al contrario l infinità viene a significare la totale glorificazione della natura e dell universo le cui alterne vicende di nascita e morte, perpetua trasformazione non inducono più alcun spaesamento nell uomo, che si riconosce ormai parte integrante della natura e proprio in questa appartenenza consiste la sua librazione. Bruno smantella la metafisica e la fisica e la cosmologia aristoteliche per sostituire ad esse una nuova immagine dell universo infinito. E il suo punto di partenza è epistemologico: il discorso sull infinito non può essere fatto sulla base del senso limitato, ma solo a partire dal puro argomentare razionale; la fisica aristotelica al contrario resta imbrigliata e commisurata al senso di un cosmo chiuso gerarchico, distinto in due regioni diverse, traendo la sua forza dalla conferma della sola apparenza sensibile. A. Koyrè Il nuovo universo di Bruno, oltrepassando il fronte della sensazione risulta profondamente diverso da quello classico: è uno spazio omogeneo in cui vivono innumerevoli corpi, tutti animati, senza alcun ordine assoluto e distinzione gerarchica; è vivo e dinamico in continua trasformazione ed è infinito nel senso sia di estensione spaziale che di molteplicità dei mondi in esso allocati. Mondi che come il ns non possono che essere abitati da forme di vita diverse. E non è una cosmologia che possa essere basata sul senso, la sua giustificazione è razionale e si basa su argomentazioni rigorosamente teologiche e sulla radicalizzazione della teologia di Cusano : la vera vera esplicazione non è un atto di libera creazione quanto piuttosto uno sviluppo intrinseco dell essenza divina, una libera necessità per cui Dio si manifesta nell universo e non può non manifestarsi in esso, la consistenza ontologica del simulacro (immagine esteriore) diventa quasi condizione di necessità della stessa esistenza divina.
8 8
9 9 L INQUIETUDINE DELL UOMO COPERNICANO Dunque la nuova concezione dell universo infinito si afferma durante il Rinascimento grazie ad autori come Cusano e Bruno che non si attengono alle regole del discorso scientifico, ma a quelle della speculazione filosofica, a questi vanno riconosciute le 5 tesi rivoluzionarie che secondo A. Lovejoy e Koyrè caratterizzano la nuova visione del cosmo. 1. abbattimento delle mura esterne del cosmo 2. pluralità di modi e le loro abitabilità 3. identità di struttura tra cielo e terra 4. geometrizzazione dello spazio cosmico 5. infinità dell universo Eppure dinanzi a innovativa cosmologia i grandi astronomi secentesch i (Brahe, Keplero, Galilei) si mostreranno ancora perpless i e non solo per motivi strettamente scientifici (la non verificabilità empirica) Keplero non esita a confessare tutto il suo orrore dinanzi all infinità del cosmo scoprendo la difficoltà dell uomo moderno di ricollocarsi nel nuovo quadro: l entusiasmo e il senso di liberazione della teorizzazione bruniana lasciano il posto ad un senso di profondo straniamento: l affermazione dell infinità dell universo costringe a rinunciare a ogni finalismo antropologico e al tempo stesso induce inquietanti domande sul significato della grande narrazione cristiana: Qual è il senso della vicenda della caduta e della redenzione, del peccato originale e del sacrificio di cristo, se la Terra che è la scena in cui si svolge questo grande dramma è solo un punto insignificante nell infinità dei cieli? se l uomo non è più il dominatore e il signore del mondo, quale dovrà essere il suo rapporto con le cose della natura? P. Rossi con Montaigne la cultura europea viene smarrendo la sicura identificazione rinascimentale tra dignità dell uomo e sua centralità cosmica, in pieno Seicento Pascal accettando la nuova cosmologia si chiederà cosa mai è un uomo nell infinito, cercando nel pensiero il riscatto tra i due abissi dello spazio (l infinitamente grande e l infinitamente piccolo).
10 10 DUE INTERPRETAZIONI DELLA RIVOLUZIONE COPERNICANA L eroico furore viene così capovolgendosi in una nuova estraneità dell uomo al mondo La distruzione del cosmo, il passaggio dal mondo chiuso all universo infinito comporta una radicale svalorizzazione dell essere il divorzio tra il modo dei valori e il mondo dei fatti. Alla fine di questo processo troviamo il mondo privo di senso della moderna filosofia scientifica, troviamo nichilismo e disperazione. A. Koyrè 8 Freud vedrà nella rivoluzione copernicana, nella perdita di centralità della Terra e del suo essere lanciata in un universo infinito, la prima delle ferite narcisistiche inferte dallo sviluppo del sapere moderno all umanità L'umanità ha conosciuto recentemente tre teorie scientifiche che hanno provocato ferite proprio al narcisismo di ciascuno: a- "cosmologica": la terra e quindi l'uomo non sono immobili al centro dell'universo. b- "biologica": l'uomo parte come un qualunque animale senza presupposti di privilegi. c- "psicologica": "L'Io non è padrone in casa propria". L universo dei moderni apparirà dunque come una macchina il cui ordine può essere ricostruito dalla ragione matematica, ma il cui spazio omogeneo, indifferente a qualsiasi distinzione tra bene e male e illimitato non ha più nulla di umano. per trovare un luogo in cui sentirsi a casa propria l uomo moderno dovrà sollevarsi dalla prima, alla seconda natura, entrando nella nuova dimensione dinamica della storia e della costruzione politica. 8 Freud Una difficoltà della psicoanalisi 1916 le teorie scientifiche che hanno inferto ferite narcisistiche all'umanità cosmologia copernicana che decentra la terra e quindi l'uomo rispetto all universo; biologia evoluzionistica di Darwin: che nella sua storia evolutiva pone quest ultimo in continuità con il mondo degli animale, privandolo dei presupposti o privilegi voluti da Dio; la psicanalisi, che svelando il ruolo fondamentale dell'inconscio nel funzionamento delle strutture psichiche e nei rapporti sociali tra le persone, porta ad affermare: "L'Io non è più padrone in casa propria" l'uomo non è realmente, o completamente, padrone di sè e del suo mondo interno. Accettare questo significa fare i conti con il dolore della ferita narcisistica, causata dalla caduta degli ideali di perfezione, di comando e controllo assoluti.
GIORDANO BRUNO SETTIMANA DELL ASTRONOMIA ANNO 2016 S T I L O
GIORDANO BRUNO SETTIMANA DELL ASTRONOMIA ANNO 2016 S T I L O LO SCHEMA CONCETTUALE DELLA SCIENZA MODERNA Il nuovo modo di vedere la Natura La Natura è un «ordine oggettivo», non ha un anima, non ha elementi
DettagliPROGRAMMA di FILOSOFIA
PROGRAMMA di FILOSOFIA CLASSE IV C a. s. 2015/2016 Testi: Reale, Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico voll. 1B,2A, 2B. Parte quarta La Scolastica fra XI e XIII secolo Cap. 9 Anselmo d
DettagliVERIFICA FILOSOFIA. ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti)
nome ------------------------------ cognome ------------------------------ classe 4C VERIFICA FILOSOFIA ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti) A) Aristotele spiega il divenire
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - SIENA
Materia: FILOSOFIA Classe: 3^ E A.S. 2018 / 2019 Programma a.s. 2018-2019 Presocratici. I naturalisti; i primi ionici e il problema del principio di tutte le cose: Talete; Anassimandro e Anassimene. Eraclito
DettagliI.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze sezione classica Classe I A. Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati
I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze sezione classica Classe I A Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati La fisica e la cosmologia aristotelica Fino alla Rivoluzione astronomica copernicana (XVI-XVII
DettagliI.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze Liceo scientifico Classe IV B. Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati
I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze Liceo scientifico Classe IV B Corso di Filosofia Prof. Giancarlo Onorati 1. La rivoluzione scientifica 2. La rivoluzione astronomica 3. Galileo Galilei 1. La
DettagliArgomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico.
Argomenti Vita ed opere La dottrina delle idee La concezione dell'anima Filosofia, amore, bellezza Il pensiero politico L'ultimo Platone Apologia Lettere Dialoghi PLATONE (428/27-348/47) Filosofia come
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. Galilei Siena ANNO SCOLASTICO 2016/17 PROGRAMMA SVOLTO di FILOSOFIA CLASSE 3^ SEZIONE F DOCENTE: ELISABETTA RUTA
CLASSE 3^ SEZIONE F DOCENTE: ELISABETTA RUTA La nascita della ragione filosofica: gli ionici; Eraclito; i pitagorici; gli eleati; Empedocle; Anassagora; gli atomisti I sofisti: aspetti del movimento sofistico;
DettagliTesto adottato: N. Abbagnano, G. Fornero, La ricerca del pensiero, Vol. 2 A, 2B, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Classe: 4 G Anno Scolastico: 2016-2017 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: N. Abbagnano, G. Fornero, La ricerca del pensiero, Vol. 2 A, 2B, Paravia - Umanesimo
DettagliIMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE
IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE Senza sensibilità nessun oggetto ci sarebbe dato, e senza intelletto nessun oggetto verrebbe pensato. I pensieri senza contenuto sono vuoti,
DettagliTesto adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Classe: 4 G Anno Scolastico: 2015-2016 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia - Umanesimo e Rinascimento.
DettagliL ORGANISMO E LA MACCHINA
L ORGANISMO E LA MACCHINA L ORGANISMO LA TRADIZIONALE CONCEZIONE ORGANICISTICA DEL MONDO Rinascimento mondo grande organismo vivente immagine che risale a Timeo e che viene riroposta in chiave naturalistica
DettagliLIBRO DI TESTO: Il nuovo protagonisti e testi della filosofia volumi 2A e 2B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA 2015-2016 CLASSE:4G DOCENTE: Maria Ausilia Lupo LIBRO DI TESTO: Il nuovo protagonisti e testi della filosofia volumi 2A e 2B UNITA 1 VOLUME 2A 1 LE COORDINATE STORICO-SOCIALI
DettagliIMMANUEL KANT. (1724 Germania-1804) INTRODUZIONE
IMMANUEL KANT (1724 Germania-1804) INTRODUZIONE ILLUMINISMO ROMANTICISMO SAPERE AUDE (Ultimo periodo della sua vita) USCIRE DALLO STATO DI MINORITA Nella CRITICA DEL GIUDIZIO CONDIZIONE DELL UOMO CHE NON
Dettagli68 h 40 min km. Da Kant a Hegel
Da Kant a Hegel 68 h 40 min. 5.956 km Da Kant a Hegel La critica a Kant La critica a Kant riguarda il rapporto tra soggetto e oggetto della conoscenza, tra pensiero ed essere. Nella Critica della ragion
DettagliGalileo Galilei. Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642
Galileo Galilei Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642 Galileo intende sgomberare la via della scienza dagli ostacoli della tradizione Contro il Mondo di carta di Aristotele Contro l autorità ecclesiastica
DettagliLABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca
LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca DESTINATARI: studenti al termine del terzo anno di Liceo Artistico PREREQUISITI: i contenuti dei programmi di filosofia
DettagliAnno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia
Anno scolastico 2015-16 PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI Docente: Enzo Citarella Materia: Filosofia Classe : 4 F Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA FORMATIVE
DettagliI.I.S.S. Liceo Scientifico PIETRO SETTE PROGRAMMA DI FILOSOFIA 4D Anno scolastico
I.I.S.S. Liceo Scientifico PIETRO SETTE PROGRAMMA DI FILOSOFIA 4D Anno scolastico 2011 2012 LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA 1. Un evento di importanza capitale 2. Lo schema concettuale della scienza moderna
DettagliTommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <
> NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.
DettagliLICEO SCIENTIFICO PIETRO SETTE SANTERAMO IN COLLE (BA) PROGRAMMA IV B
LICEO SCIENTIFICO PIETRO SETTE SANTERAMO IN COLLE (BA) PROGRAMMA IV B La rivoluzione scientifica Un evento di importanza capitale Lo schema concettuale della scienza moderna Le forza che hanno combattuto
DettagliL'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO
L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO Argomenti L'età ellenistica Lo Stoicismo Epicuro e l'epicureismo Lo scetticismo Plotino ed il neoplatonismo L'ETÀ ELLENISTICA Influssi della cultura orientale sul
DettagliLezione N.7 Il pensiero postmetafisico.
Lezione N.7 Il pensiero postmetafisico. percorsi 1. Una furia antimetafisica? 2. Lo sguardo sull Intero 3. Pensiero ed Essere 4. La Via salvifica dell esercizio teoretico obiettivi Volendo delineare le
DettagliProgramma di Filosofia Classe 4, sez. B I.I.S. "Croce-Aleramo" Roma anno scolastico
Programma di Filosofia Classe 4, sez. B I.I.S. "Croce-Aleramo" Roma anno scolastico 2017-2018 Vol. 1B LO STOICISMO 1. La scuola stoica 2. La logica (no) 3. La fisica 4. L antropologia 5. L etica 6. La
DettagliAristotele a. C.
Aristotele 384-322 a. C. La differenza con Platone Platone: le idee sono separate dalla realtà Aristotele: le idee si trovano all interno degli oggetti L esempio dello Stato ideale Il problema dell essere
DettagliUn nuovo schema dell Universo. La teoria eliocentrica
Un nuovo schema dell Universo La teoria eliocentrica Il sistema tolemaico si adattava perfettamente alla dottrina della Chiesa che quindi fece propri molti dei suoi concetti. Per circa quattordici secoli
DettagliUmanesimo e Rinascimento
Umanesimo e Rinascimento Caratteri generali di Pietro Gavagnin Scuola di Atene, Raffaello Humanitas = educazione e formazione dell uomo a) Non c è più un Dio ordinatore e perciò ci sarà una cosmologia
DettagliPlotino. Ne risulta una sintesi che influenzerà il pensiero cristiano e moderno.
Plotino Il neoplatonismo nasce e si sviluppa ad Alessandria e - risente della confluenza tra cultura greca ed orientale; - mette insieme istanze religiose e platonismo con elementi stoici, pitagorici e
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2014
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: FILOSOFIA INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSE 4 SU DOCENTE : De Blasio Giuseppe TESTI: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero, Percorsi di Filosofia, Vol. 2A-2B, Paravia 1
DettagliTOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI
TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI LA SCOLASTICA E LA FILOSOFIA CRISTIANA DEL MEDIOEVO SVILUPPATASI FRA L XI e IL XIV SECOLO ESSA VENNE ELABORATA NELLE SCHOLAE ISTITUITE NEI MONASTERI, DOPO
DettagliJohann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)
Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia
DettagliRELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile
RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile
DettagliTommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <
1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,
DettagliLICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele
LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA
DettagliPROGRAMMA DI STORIA. Liceo Classico Statale Vitruvio, Formia CLASSE 1 C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. A.OLIVO
PROGRAMMA DI STORIA Liceo Classico Statale Vitruvio, Formia CLASSE 1 C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. A.OLIVO I/I SECOLI CENTRALI DEL MEDIOEVO: SECC. XI/XIII 1-I fondamenti del potere 2.1-La signoria
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE GUIDO CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE IV I ANNO SCOLASTICO
LICEO SCIENTIFICO STATALE GUIDO CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE IV I ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Da La filosofia volume 1B N. Abbagnano, G. Fornero, Paravia Unità 5 Capitolo 2: Lo stoicismo 1.
DettagliSintesi sul neoplatonismo
Sintesi sul neoplatonismo Tra il II e III secolo d. C in ambiente ellenistico si sviluppa una tendenza a tornare al pensiero pre-cristiano (in particolare platonismo e aristotelismo), prescindendo dalle
DettagliPROGRAMMA DI STORIA. Liceo Classico Statale Vitruvio, Formia CLASSE 1 C ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF. A.OLIVO
PROGRAMMA DI STORIA Liceo Classico Statale Vitruvio, Formia CLASSE 1 C ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF. A.OLIVO I/I SECOLI CENTRALI DEL MEDIOEVO: SECC. XI/XIII 1-Gli aspetti economici e sociali 1.1-La rivoluzione
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
DettagliG.W.F. Hegel. Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
G.W.F. Hegel Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia Spirito Assoluto Spirito Assoluto Negli stati e nella storia lo Spirito trova un incarnazione che resta sempre determinata
DettagliANNO SCOLASTICO ANNO 2018/2019 PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ADELE FRARACCI Libro Con Filosofare volumi 2A e 2 B
ANNO SCOLASTICO ANNO 2018/2019 PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ADELE FRARACCI Libro Con Filosofare volumi 2A e 2 B Classe IV F Unità 1 L Umanesimo e il Rinascimento Rinascimento e politica Dall assolutismo
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. MATERIA: Filosofia CLASSE: IV G a.s
PROGRAMMA SVOLTO MATERIA: Filosofia CLASSE: IV G a.s. 2014 2015 INSEGNANTE: prof.ssa BIANCA MARIA POGGIALI Testo adottato: N. Abbagnano, G. Fornero La ricerca del pensiero, vol. 2A,2B, Paravia - Umanesimo
DettagliProgramma di storia Classe 4 a E a.s Prof. Camilla Hermanin
Programma di storia Classe 4 a E a.s. 2017-2018 Le conseguenze politiche della Riforma in Europa: disciplinamento sociale e riforma dell istituzione ecclesiastica. La Spagna di Filippo II e la nascita
DettagliGuido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto
Guido Alliney Trento, 4 dicembre 2013 Libera volontà Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Concezioni tardo antiche della libertà La libertà implica adesione all ordine
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2015/2016 CLASSE IV D PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ANTONIETTA PISTONE
LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2015/2016 CLASSE IV D PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ANTONIETTA PISTONE Filosofia cultura cittadinanza 2 Dall Umanesimo a Hegel, A. La Vergata, F. Trabattoni Unità 1:
DettagliDestra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach
Destra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach Destra e sinistra hegeliana Alla morte di Hegel (1831) i discepoli si divisero in due correnti. All origine c è il carattere bivalente della dialettica hegeliana,
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - SIENA
Materia: FILOSOFIA Classe: 3^ F A.S. 2015/2016 Presocratici. I naturalisti; i primi ionici e il problema del principio di tutte le cose: Talete; Anassimandro e Anassimene. Eraclito di Efeso: il flusso
DettagliCritica del Giudizio
Critica del Giudizio Dalle due Critiche ( Critica della Ragion pura e Critica della Ragion pratica) emerge l opposizione tra il mondo naturale, dominato dalla necessità ed estraneo alla morale e allo spirito,
DettagliANSELMO D AOSTA
Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto
DettagliPROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085
DettagliProgramma di Filosofia 4^F
Programma di Filosofia 4^F Anno scolastico 2017/2018 Libri di testo: Con-filosofare volume 1B: dall ellenismo alla scolastica Con-filosofare volume 2A: dall umanesimo all empirismo Con-filosofare volume
DettagliCORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA
CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA PIANO STORICO PIANO DINAMICO LINGUAGGIO DI UNIVERSALIZZAZIONE CONTESTO CULTURALE IN CUI SI SONO ORIGINATI I RACCONTI BIBLICI Per esprimere la DIMENSIONE UNIVERSALE il
DettagliPlotino di Licopoli. Fasi della filosofia antica
Plotino di Licopoli Fasi della filosofia antica Periodo naturalistico (VI sec. a.c.) Periodo umanistico (V sec. a.c.) Periodo metafisico (IV sec. a.c.) Periodo ellenistico (IV-I sec. a.c.) Periodo religioso
DettagliGalileo Galilei: Il Sidereus Nuncius Le radici della nostra modernità
Galileo Galilei: Il Sidereus Nuncius Le radici della nostra modernità Lettera a Keplero: 1597 «Anch io sono copernicano, ma preferisco restare in silenzio» Ma era solo paura? A lezione da Galilei nel 1609
DettagliHEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831
HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda 1770- Berlino 1831 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non
DettagliLOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:
LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi
DettagliIl Metodo. Assi Cartesiani. Mathesis Universalis:
1596-1650 Indice Il Metodo; Il Dubbio Metodico e Iperbolico; Il Cogito Ergo Sum; Le Idee Contenute Nel Cogito; Dio garante di verità; Il Meccanicismo; Il Dualismo Cartesiano; La Ghiandola Pineale; La Morale
DettagliDIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA
DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA TEKNOTRE Anno Accademico 2016-2017 Lezione n. 6 (10-2-2017) PERUCCO Pieraldo Dalla Logica alla Geometria Da regole empiriche a una rigorosa costruzione fondata sulla sistematica
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - SIENA
Materia: STORIA Classe: 4^ C AS 2016/2017 Programmazione as 2016-2017 scansione mensile dei contenuti La Controriforma stati europei Illuminismo Dispotismo illuminato e riforme nell Europa del XVIII secolo
DettagliCONOSCENZA ED ESPERIENZA
CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza
DettagliIL DUBBIO METODICO IL DUBBIO IPERBOLICO. Riguarda inizialmente le conoscenze sensibili. Con l ipotesi del genio maligno si estende a tutto
CARTESIO Filosofo,scienziato e matematico francese, considerato il fondatore della filosofia moderna e del razionalismo. Nasce il 31 marzo 1596 a La Haye, nella Touraine. Fu educato da gesuiti nel collegio
DettagliPercorso su LIM da Kant all idealismo
Percorso su LIM da Kant all idealismo CRITICA DELLA RAGION (PURA) PRATICA NON EMPIRICA VOLONTA Massime «SE.. Devi> Imperativi Imperativi ipotetici Imperativo categorico «Tu devi» Formulazioni dell imperativo
Dettagli7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e
Indice 7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi 23 1. Nota introduttiva 24 2. Le riflessioni sul cosmo e sugli dèi di un pastore della Beozia 32 3. La
DettagliLezione 6. Il positivismo logico
Il positivismo logico Lezione 6 Critica e crescita della conoscenza scientifica La funzione del dogmatismo scientifico secondo Kuhn Paradigmi e scienza normale Crisi e rivoluzioni scientifiche: l esempio
DettagliKierkegaard l esistenza come possibilità e fede
l esistenza come possibilità e fede Antitesi all idealismo: Singolo contro lo spirito universale Esistenza concreta contro ragione astratta Libertà come possibilità contro libertà come necessità Alternative
DettagliLe chiavi di lettura del mondo naturale
Le chiavi di lettura del mondo naturale MENTALITA' SCIENTIFICA principio di Leibniz o "principio di ragion sufficiente": Nulla si verifica senza una ragione sufficiente, cioè senza che sia possibile a
DettagliLa Matematica nell Astronomia. Una (breve) introduzione. Roberto Ferretti
La Matematica nell Astronomia Una (breve) introduzione Roberto Ferretti Il cielo: un fascino intramontabile Come si puó parlare di astronomia senza fermarsi un attimo a guardare il cielo? E un fascino
DettagliLA RAGIONE UMANA. -tale capacità si basa sull esistenza del linguaggio, senza il quale non si potrebbe avere previsione;
THOMAS HOBBES Thomas Hobbes è stato un filosofo e matematico britannico, autore nel 1651 dell'opera di filosofia politica Leviatano. Oltre che della teoria politica si interessò e scrisse di storia, geometria,
Dettagli4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica
4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica I movimenti La fisica è quella scienza che studia l essere come movimento. Quindi le sostanze in movimento, che si possono percepire attraverso i
DettagliHEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,
DettagliL enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi
Filosofia U. D. IV L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi Nell Enciclopedia (1817) è descritto il sistema filosofico di Hegel in possesso del sapere assoluto ovvero di essere già consapevole
DettagliModelli geometrici del sistema planetario, dalla visione geocentrica all eliocentrismo
Modelli geometrici del sistema planetario, dalla visione geocentrica all eliocentrismo Edoardo Maggiore Noelle Kcrajcman Lucia Lanfiuti Baldi Corso di Storia della Matematica, Maggio 2018 Modelli Cosmologici
DettagliFilosofia cultura cittadinanza 2 Dall Umanesimo a Hegel A. La Vergata, F. Trabattoni, La Nuova Italia, Firenze Unità 1
LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2018/2019 CLASSE 4A PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE Filosofia cultura cittadinanza 2 Dall Umanesimo a Hegel A. La Vergata, F. Trabattoni, La Nuova
DettagliProgramma svolto di filosofia, classe 3 A A.S
Programma svolto di filosofia, classe 3 A A.S. 2018-2019 Testo adottato: Reale Antiseri, Il nuovo storia del pensiero filosofico e scientifico, La Scuola, vol.1 1. La prima filosofia greca: il problema
DettagliLICEO GINNASIO JACOPO STELLINI
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliSchema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642)
Schema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642) In tutte e tre le prove delle Meditazioni Descartes parte dall idea di Dio: III Meditazione: 2 prove a posteriori che procedono dall effetto
DettagliInno cristologico Colossesi. pausa
Inno cristologico Colossesi Parrocchia S. M. della Guardia Catania Frati Minori Inno Lettera ai Colossesi 1,15-20 Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura; poiché per mezzo
DettagliLezione N.13 La religione secondo la modernità critica
Lezione N.13 La religione secondo la modernità critica percorsi 1. Aporie della modernità 2. Rivelazione come concetto critico 3. L inafferabile concetto di Dio obiettivi Riflettendo sulla domanda fondamentale
DettagliHegel. Il sistema hegeliano in sintesi
Hegel I capisaldi del pensiero hegeliano 2 Il pensiero di Hegel rappresenta una delle più poderose sintesi filosofiche di tutti i tempi e grande è l influsso che ha esercitato sulla cultura europea dell
DettagliPROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S.2018/9 CLASSE IV B. TESTO IN USO :G.Antiseri G.Reale, Il nuovo Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol Ib/II a-b
PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S.2018/9 CLASSE IV B TESTO IN USO :G.Antiseri G.Reale, Il nuovo Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol Ib/II a-b Antico Testamento : traduzione dei Settanta. Genesi,
DettagliPROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO. Abbagnano Fornero-Burghi, Ideale e reale.edizione interattiva,vol.2ed.paravia. Contenuti
Istituto d Istruzione Superiore BENEDETTI-TOMMASEO C. F. 940504075 - C.M. VEIS06004 Liceo Scientifico G.B. Benedetti C.M. VEPS060E Liceo Linguistico e delle Scienze Umane N. Tommaseo C.M. VEPM060G e-mail:
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - SIENA
Materia: STORIA Classe: 4^ C A.S. 2016/2017 La Controriforma, Filippo II e Elisabetta I, La Guerra dei Trent anni, L Inghilterra di Cromwell Illuminismo. Dispotismo illuminato e riforme nell Europa del
DettagliLICEO SCIENTIFICO GUGLIELMO MARCONI
LICEO SCIENTIFICO GUGLIELMO MARCONI Diario del Docente: PAOLINI MAURO Anno Scolastico:2017/2018 Classe - Materia: 4^E SEZIONE SCIENTIFICA (FILOSOFIA) Data Argomenti Compiti 26/05/2018 25/05/2018 21/05/2018
DettagliBACONE SIR FRANCIS BACON (LONDRA ) FONTI ABBAGNANO FORNERO MASSARO LA VERGATA TRABATTONI
BACONE SIR FRANCIS BACON (LONDRA 1561-1626) FONTI ABBAGNANO FORNERO MASSARO LA VERGATA TRABATTONI LA SCIENZA AL SERVIZIO DELL UOMO AVEVA PROGETTATO UN ENCICLOPEDIA DEL SAPERE CHE AVREBBE RINNOVATO COMPLETAMENTE
DettagliARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C.
ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. CONFRONTO CON PLATONE DA OSSERVARE: - DifFERENTE CONTESTO SOCIO-POLITICO; - INTERESSE POLITICO-EDUCATIVO IN PLATONE; INTERESSE CONOSCITIVO-SCIENTIFICO IN
DettagliIMMANUEL KANT
IMMANUEL KANT 1724-1804 Prof. Monti a.s. 2017-2018 Parte prima Kant prende le mosse dall Empirismo arrivando a elaborare il suo CRITICISMO (anche detto filosofia trascendentale o filosofia del limite )
DettagliFILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE
FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo
DettagliTRASCENDENZA E MONDO SECOLARE
Ingolf U. Dalferth TRASCENDENZA E MONDO SECOLARE Orientamento della vita alla Presenza ultima Premessa all edizione italiana di Andrea Aguti QUERINIANA INDICE GENERALE Premessa di Andrea Aguti................................
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliARGOMENTI DELLA LEZIONE
Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla
DettagliFilosofia e acquisizione di competenze
Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 8-15.10.14 2 Origine della filosofia: esigenza metafisica Insoddisfazione e desiderio Sfida e
DettagliL indagine sulla natura: il pensiero presocratico
PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE TERZA SEZ. D DOCENTE: ADELE FRARACCI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L indagine sulla natura: il pensiero presocratico La Grecia e la nascita della filosofia Le condizioni storico-politiche
DettagliL' EVOLUZIONE del cosmo, della vita, dell'uomo
L' EVOLUZIONE del cosmo, della vita, dell'uomo Tre incontri dedicati all'evoluzione, intesa nel senso più ampio, come evoluzione del cosmo, della vita e dell'uomo. Questi temi sono legati alla nuova visione
DettagliAGOSTINO. Vita. Opere. La lotta alle eresie. - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene.
AGOSTINO Vita Opere La lotta alle eresie Il manicheismo (cf. pp.382-383) La risposta di Agostino - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene. Il donatismo
DettagliLa sintesi a priori e la rivoluzione copernicana
La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana La domanda sull uso puro della ragione porta Kant a compiere un indagine sulla natura, le condizioni e i limiti della conoscenza umana. Caratteri della
DettagliCome si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo.
1596-1650 Il Problema Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. Questa filosofia deve possedere un metodo unico e semplice che
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G
LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G Da Le avventure della ragione, vol 1 Costantino Esposito, Pasquale Porro, Editori Laterza 1. I CARATTERI DELLA VITA FILOSOFICA
Dettagli