Le detrazioni relative agli immobili: ristrutturazione, risparmio energetico e interessi sui mutui

Transcript

1 Focus di pratica professionale di Cristina Aprile Le detrazioni relative agli immobili: ristrutturazione, risparmio energetico e interessi sui mutui Premessa Il quadro RP Unico 2009 Persone fisiche è il quadro destinato ad accogliere le informazioni necessarie per ottenere sia le detrazioni, che le deduzioni previste dalla normativa vigente: gli oneri detraibili gli oneri deducibili consentono di detrarre dall imposta una percentuale della spesa sostenuta; Permettono, invece, di ridurre il reddito imponibile su cui va calcolata l imposta dovuta. In questa sezione ci si focalizzerà sull area delle detrazioni ed, in particolare, sulle detrazioni riconoscibili a fronte di oneri connessi agli immobili, seguendo passo passo gli appositi righi previsti per accogliere i relativi importi. La detrazione del 36% (ex 41%) per la ristrutturazione degli immobili Premessa Con le modifiche introdotte dalle recenti Finanziarie, si sono avute queste due importanti novità normative in tema di detrazione degli oneri connessi agli interventi per il recupero del patrimonio edilizio: 1) è stato prorogato fino al 31 dicembre 2011 il termine per fruire della detrazione d imposta del 36% delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio; 2) è stata reintrodotta la detrazione d imposta sulle spese sostenute per l acquisto di immobili ristrutturati da imprese di costruzione o ristrutturazione o da cooperative edilizie (agevolazione che non era stata prorogata per l anno 2007). Tale agevolazione è applicabile alle abitazioni facenti parte di edifici interamente ristrutturati dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2011 e acquistati entro il 30 giugno La detrazione d imposta di cui stiamo parlando ammonta al: 41% per le spese sostenute: 36% per le spese sostenute: negli anni 1998 e 1999, nel 2006 relative a fatture emesse dal 1 gennaio al 30 settembre 2006; dal 2000 al 2005, nel 2006 relative a fatture emesse in data antecedente al 1 gennaio 2006, ovvero a quelle emesse dal 1 ottobre al 31 dicembre 2006, nel 2007 e nel La normativa non ha consentito un applicazione indiscriminata della detrazione, indipendentemente dalla spesa sostenuta; ha, invece, previsto un limite di spesa massimo su cui poter applicare la percentuale di detrazione, da riferirsi alla persona fisica e ad ogni singola unità immobiliare sulla quale sono stati effettuati gli interventi di recupero, competendo separatamente per ciascun periodo d imposta. Limite così variato nel tempo: 36

2 77.468,53 per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2002; ,00 per le spese sostenute negli anni dal 2003 al Va tenuto presente che il limite fissato comporta l analisi dei costi integralmente sostenuti dalla persona, considerando anche quelli già sostenuti in anni precedenti. Rossi Mario ha sostenuto oneri per interventi di recupero del patrimonio edilizio pari a: ,00, nel corso del 2007; ,00, nel corso del In Unico 2009 dovrà essere riportato l intero importo 2007 per beneficiare della relativa detrazione, mentre per il 2008 potrà riportare il limite massimo ammesso, pari ad 8.000,00 ( ,00 normativamente fissati, meno la quota già indicata per la detrazione negli anni precedenti, pari in questo caso ad ,00). Ricordiamo che la detrazione non spetta in un unica soluzione, ma deve essere dilazionata, in linea generale, in 10 rate di pari importo, salvo il caso di contribuenti di età non inferiore a 75 anni che abbiano effettuato interventi su immobili di cui siano titolari di un diritto reale (ad esclusione quindi di inquilini e comodatari), che possono optare per una ripartizione della spesa anziché in 10 anni: in 5 anni, se al 31 dicembre 2008 hanno compiuto 75 anni; in 3 o 5 anni, se al 31 dicembre 2008 hanno compiuto 80 anni. Come chiarito dalle istruzioni al Modello Unico, l opzione per un numero di rate inferiori può essere adottata anche a fronte delle spese sostenute in anni precedenti. Rossi Mario, al 20 dicembre 2008 ha compiuto 80 anni. Nel corso del 2006 ha sostenuto spese per ,00 ed aveva opzionato in Unico 2007 la relativa suddivisone in 10 rate di 3.000,00 ciascuna. In Unico 2009 può optare per diluire i residui ,00 (pari ad ,00 meno le due rate già scalate rispettivamente in Unico 2007 e Unico 2008) in 3 rate di pari importo ( 8.000,00) detraibili in Unico 2009, Unico 2010 e Unico Quale sezione compilare Nel caso di oneri sostenuti per interventi ammessi alla detrazione del 36% (o 41% se effettuati sulla base della normativa previgente) dovrà essere compilata la Sezione III del quadro RP Unico 2009 Persone Fisiche. La sezione è stata divisa in due parti (III-A e III-B) per accogliere: sia gli oneri sostenuti, meritori della detrazione del 41% sia quelli sostenuti successivamente, meritori della detrazione del 36%. 20 Come specificato dalle istruzioni ad Unico 2009, per le spese sostenute dal 1 ottobre 2006 il limite di spesa su cui applicare la percentuale va riferito solo alla singola unità immobiliare sulla quale sono stati effettuati gli interventi di recupero e, quindi, in caso di più soggetti aventi diritto alla detrazione (comproprietari, ecc.) il limite di spesa di ,00 va ripartito tra gli stessi. 37

3 Come visibile dalla sezione del quadro, qui sopra riportata, la tipologia di informazioni prescritte per la loro compilazione sono identiche, indipendentemente dal fatto che la spesa sostenuta consenta il conseguimento della detrazione del 41% piuttosto che la detrazione del 36%. Quali oneri indicare In questa sezione si dovranno riportare le spese sostenute sia nell anno 2008 che quelle sostenute negli anni precedenti per le quali si gode della quota parte di detrazioni in base al numero di rate appositamente indicate nei Modelli Unico degli anni precedenti. Va riconosciuto che la maggior parte dei software preposti alla compilazione del Modello Unico Persone Fisiche dispone dell automatismo che consente di riportare eventuali costi già sostenuti negli anni precedenti per la quota parte di detrazione spettante nell anno, con ciò richiedendo l inserimento manuale delle sole informazioni connesse agli oneri sostenuti nel corso del Quando compilare la Sezione III-A Detrazione d imposta del 41% Questa sezione è riservata a chi ha sostenuto spese di recupero edilizio: prima del 2000; Quando compilare la Sezione III-B Detrazione d imposta del 36% nel 2006 relative a fatture emesse dal 1 gennaio al 30 settembre Questa sezione è riservata a chi ha sostenuto spese di recupero edilizio: dal 2000 al 2005; nel 2007 e nel nel 2006 relative a fatture emesse in data antecedente al 1 gennaio 2006 ovvero a quelle emesse dal 1 ottobre 2006; Come compilare la Sezione III-A (41%) e la Sezione III-B (36%) Una volta identificato se ci si deve collocare nella sezione ammissibile alla detrazione del 41% oppure del 36%, i criteri di compilazione sono sostanzialmente uniformi. Vediamo di seguito come procedere. 38

4 Rossi Mario, CF RSSMRA75A23H199L, nato nel 1975, nel corso del 1999 (quindi detrazione del 41%) aveva sostenuto spese per interventi sull immobile di sua proprietà ed ammesse alla detrazione, per ,00, a fronte delle quali aveva egli stesso provveduto all invio dell apposito Modello di comunicazione per fruire della detrazione sull immobile. Il relativo quadro andrà così compilato La colonna 2, relativa al Codice Fiscale, non va in questa ipotesi compilata in quanto la comunicazione è stata effettuata dalla medesima persona che beneficia della detrazione. Rossi Mario, CF RSSMRA75A23H199L, nato nel 1975, nel corso del 1999 (quindi detrazione del 41%), aveva pagato al condominio le spese connesse ad interventi effettuati sulle parti comuni ed ammesse alla detrazione, per 2.000,00, a fronte delle quali l Amministratore condominiale aveva provveduto all invio dell apposito Modello di comunicazione per fruire della detrazione sull immobile. Il relativo quadro andrà così compilato La colonna relativa al Codice Fiscale va, in questa ipotesi, compilata in quanto la comunicazione è stata effettuata da soggetto diverso (l Amministratore in nome del Condominio) rispetto a colui che beneficia della detrazione. Vediamo le ulteriori informazioni da inserire. Colonna 3 Va compilata se: Primo caso: Le spese per le quali si chiede la detrazione sono state sostenute nel 2006; e dette spese si riferiscono a fatture emesse dal 1 gennaio al 30 settembre 2006; e dette spese si riferiscono a lavori iniziati in anni precedenti ed ancora in corso in tale anno. In questa ipotesi andrà messo il codice 1 Secondo caso: Acquisto o assegnazione di immobili ristrutturati per i quali l atto di acquisto è stato stipulato dal 1 gennaio al 30 settembre 2006, ovvero sono stati versati acconti relativi a fatture emesse dal 1 gennaio al 30 settembre 2006 ed il rogito non era stato ancora stipulato alla data del 31 dicembre In questa ipotesi andrà messo il codice 4 39

5 Colonne Queste colonne dovranno essere compilate da: contribuenti di età non inferiore a 75 o 80 anni che, con riferimento alle spese sostenute in anni precedenti, intendono rideterminare nell anno 2008 il numero delle rate; contribuenti di età non inferiore a 75 o 80 anni che, con riferimento alle spese sostenute in anni precedenti, hanno rideterminato nel 2005, 2006, 2007 il numero delle rate; contribuenti che hanno ereditato, acquistato o ricevuto in donazione l immobile dai predetti soggetti. Vediamo in dettaglio Colonna 4 Contribuente che ha compiuto 80 anni nell anno 2006 o 2007 ed ha rideterminato nel medesimo anno, in 3 rate, la detrazione che nella precedente dichiarazione aveva rideterminato in 5 rate. Contribuente che ha ereditato, acquistato, o ricevuto in donazione l immobile da un soggetto che, avendo un età non inferiore a 75 anni, aveva scelto di rateizzare, ovvero aveva rideterminato la spesa in 3 o 5 rate. Contribuente che ha ereditato, acquistato, o ricevuto in donazione l immobile da un soggetto che, avendo compiuto 80 anni nel corso dell anno 2006 o 2007 aveva rideterminato in 3 rate la detrazione che in precedenza aveva già rideterminato in 5 rate. Colonna Colonna 5 Qui va riportato l anno in cui è stata effettuata la rideterminazione del numero delle rate. Qualora si sia compilata la Colonna 4, sopra vista, con il codice 2 o 3 e quindi si trovi in uno dei due casi che prevedono la doppia rideterminazione, deve indicare in questa colonna l anno della prima rideterminazione. Rossi Mario, CF RSSMRA27A23H199L, nato nel 1927, nel corso del 2005 aveva iniziato e concluso interventi sulla sua proprietà, sostenendo costi ammessi alla detrazione, per ,00. Inizialmente aveva optato per un numero di rate pari a 10, poi in Unico 2007 ha rideterminato le rate in 5 ed in Unico 2008 le ha rideterminate in 3. Nella colonna 5 sarà da indicare l anno Colonna 6 Questa casella accoglie il numero delle rate in cui è stata ripartita la detrazione nell anno di sostenimento della spesa. Va precisato che, qualora il numero delle rate residue risulti inferiore o uguale a 3, non sarà possibile optare per la rideterminazione delle rate e, pertanto, questa colonna non andrà compilata. Colonna 7 Qui sarà da riportare il numero della rata che si utilizza per l anno

6 Rossi Mario ha sostenuto una spesa nel 2008, da suddividere in dieci rate. Nella colonna 7, contraddistinta dal numero 10, dovrà riportare il numero 1. Colonna 8 Qui andrà riportato l importo di ciascuna rata delle spese sostenute, dividendo l ammontare della spesa sostenuta, per il numero delle rate relativo alla rateazione scelta nella colonna 7. Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 una spesa ammissibile alla detrazione per ,00, da suddividere in dieci rate. In questa colonna riporterà 1.000,00 (corrispondente alla spesa totale diviso il numero degli anni). La detrazione del 55% per il risparmio energetico La Finanziaria 2008 ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 il termine per fruire della detrazione d imposta del 55% beneficiabile a fronte delle spese sostenute per interventi finalizzati al risparmio energetico. La sezione di Unico in cui andrà riportato il valore di tale detrazione è la Sezione V del quadro RP. Qui saranno da riportare: sia le spese sostenute negli anni precedenti il 2008, sia le spese sostenute nell anno Per tali spese la detrazione del 55% spetta: per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2007, per le spese sostenute dal 1 gennaio 2008, in tre rate annuali di pari importo; in un numero di quote annuali di pari importo non inferiore a tre e non superiore a dieci, a scelta irrevocabile del contribuente, operata all atto della prima detrazione. Come compilare la Sezione V Detrazione d imposta del 55% Essendo la Sezione V, una sezione dedicata a tutte le tipologie di spesa ammesse alla detrazione del 55%, la colonna n.1 è funzionale all identificazione del tipo di intervento effettuato. Andrà quindi compilata con i seguenti codici: 41

7 Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti 1 Interventi sull involucro degli edifici esistenti 2 Installazione di pannelli solari 3 Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale 4 La colonna 2 accoglie, invece, l anno in cui sono state sostenute le spese. Codice Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari. Nella prima colonna indicherà il codice 3, corrispondente all installazione di pannelli solari; Nella colonna 2 riporterà 2008, corrispondente all anno di realizzazione. La colonna 3 va barrata nel caso di spese sostenute per lavori iniziati nel 2007 e ancora in corso nel Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari. La colonna 3 non sarà da barrare. Rossi Mario, per installare pannelli solari, ha sostenuto spese nel 2007 (anno di inizio dell intervento) e nel 2008 (anno di ultimazione dell intervento). In questa ipotesi andrà barrata la colonna 3. La colonna 4 accoglie il numero di rate in cui si è scelto di ripartire la detrazione, tenendo presente che si tratta di una scelta irrevocabile. Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari ed opta per una connessa suddivisione della spesa in 10 anni. La colonna 4 accoglierà il numero 10 Nella colonna 5 dovrà essere riportato il numero della rata che il contribuente utilizza per il Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari ed opta per una connessa suddivisione della spesa in 10 anni. La colonna 5 accoglierà il numero 1. Nella colonna 6 dovrà essere riportato l ammontare della spesa sostenuta entro i limiti ammessi dalla normativa, in base alla tipologia dell intervento. Nella tabella seguente si riportano: Il tipo di intervento; Il codice corrispondente all intervento indicato, riportato nella colonna 1 dei righi da RP 44 a RP 47; L importo massimo della spesa ammissibile che nella colonna 6 potrà essere indicata; L importo della detrazione conseguente. 42

8 Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti Codice riportato nella col.1 Importo massimo ammesso alla detrazione Importo massimo della detrazione , ,00 Interventi sull involucro degli edifici esistenti , ,00 Installazione di pannelli solari , ,00 Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale , ,00 Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari per complessivi ,00. Nella colonna 6 dovrà riportare ,00 che corrisponde all importo massimo di spesa, ammessa in detrazione. Nella colonna 7 andrà riportato l importo di ciascuna rata delle spese sostenute, dividendo l ammontare della spesa sostenuta riportato nella colonna 6, per il numero delle rate scelte indicato nella colonna 4. Rossi Mario ha sostenuto nel 2008 spese connesse all installazione di pannelli solari per complessivi ,00, che ai fini della detrazione sono ridotte al limite massimo ammesso di Avendo optato per la suddivisione in 10 rate, nella colonna 7 riporterà ( ,00 diviso 10 rate). Chiude la sezione il Rigo RP48 (Totale), in cui andrà riportata la somma degli importi indicati nella col.7 dei righi da RP44 a RP47. Sarà su questa somma che verrà determinata la detrazione del 55%, che va riportata nel rigo RN19. Le detrazioni sugli interessi passivi La sezione I del quadro RP accoglie gli oneri per i quali è riconosciuta la detrazione d imposta del 19%. Tra le varie voci rientrano anche gli interessi passivi, che godono della deducibilità in presenza di specifici requisiti. Vediamo di seguito, scorrendo ordinatamente, in base ai righi da compilare. Le informazioni di seguito proposte valgono anche in caso di rinegoziazione del mutuo, fermo restando che in caso di rinegoziazione di un contratto di mutuo per l acquisto di propria abitazione il diritto alla detrazione degli interessi compete nei limiti riferiti alla residua quota di capitale. 43

9 RP 7 Interessi per mutui ipotecari per l acquisto dell abitazione principale Questo rigo accoglie interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenuti per mutui ipotecari destinati all acquisto dell abitazione principale 21, fermo restando che da quest anno la detrazione spetta su un importo massimo di 4.000,00, tetto valevole anche in caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo Rossi Mario e sua moglie (non fiscalmente a carico) hanno rispettivamente contratto un mutuo per l acquisto cointestato dell abitazione, con pagamento di interessi di 3.000,00 annui ciascuno. L importo massimo che potrà essere indicato sarà 2.000,00 da parte di ciascuno di essi. RP 8 Interessi per mutui ipotecari per l acquisto di altri immobili Questo rigo accoglie l importo degli interessi sostenuti a fronte di mutui ipotecari destinati all acquisto di immobili diversi dall abitazione principale, stipulati prima del 1993, per un importo non superiore a 2.065,83 per ciascun intestatario del mutuo. Nel presente rigo, vanno compresi anche gli interessi passivi sui mutui ipotecari indicati con il codice 8 nelle annotazioni del CUD 2009 e/o del CUD RP 9 Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio Questo rigo accoglierà gli importi di interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione connessi a mutui anche non ipotecari contratti nel 1997 per effettuare interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione degli edifici, secondo quanto previsto dall art.1, co.4, del D.L. n.669/96, convertito con modificazioni, dalla L. n.30/97. La detrazione spetta su un importo massimo complessivo di 2.582,28, sempre fermo restando che in caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo, detto limite va considerato sull ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenuti. Nel presente rigo, andranno compresi anche gli interessi passivi sui mutui indicati con il codice 9 nelle annotazioni del CUD 2009 e/o del CUD RP 10 Interessi per mutui ipotecari per la costruzione dell abitazione principale Qui saranno da riportare gli interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione connessi a mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 per la costruzione e la ristrutturazione edilizia di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, nel limite massimo di 2.582,28. Nel presente rigo, andranno inseriti anche gli interessi passivi sui mutui ipotecari indicati con il codice 10 nelle annotazioni del CUD 2009 e/o del CUD Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. Come chiarito dalle istruzioni al Modello Unico, la detrazione spetta al contribuente acquirente ed intestatario del contratto di mutuo, anche se l immobile è adibito ad abitazione principale di un suo familiare. Va ricordato che la detrazione spetta a condizione che l immobile sia adibito ad abitazione principale entro un anno dall acquisto, e che l acquisto sia avvenuto nell anno antecedente o successivo al mutuo. Per i mutui stipulati in data antecedente al 1 gennaio 2001 la detrazione è ammessa a condizione che l unità immobiliare sia stata adibita ad abitazione principale entro sei mesi dall acquisto ad eccezione del caso in cui al 1 gennaio 2001 non fosse già decorso il termine semestrale previsto dalla previgente disciplina. Per i soli mutui stipulati nel corso dell anno 1993 la detrazione è ammessa a condizione che l unità immobiliare sia stata adibita ad abitazione principale entro l 8 giugno Qualora l immobile acquistato sia oggetto di ristrutturazione edilizia la detrazione spetta dalla data in cui l immobile è adibito ad abitazione principale che comunque deve avvenire entro due anni dall acquisto. 44

10 Rossi Mario ha contratto nel 2005 un mutuo per la ristrutturazione edilizia della sua abitazione principale. Nel corso del 2008, ha pagato interessi per 2.850,00. Nel rigo RP 10 andrà riportato il valore massimo ammesso, pari ad 2.582,00. RP 11 Interessi per prestiti o mutui agrari Questo rigo accoglierà gli interessi passivi e relativi oneri accessori e quote di rivalutazione connessi a prestiti e mutui agrari di ogni specie. Il relativo importo non potrà essere superiore a quello dei redditi dei terreni dichiarati, compresi i redditi dei terreni dichiarati nel quadro RH per i quali è stata barrata la casella di colonna 6 (reddito dei terreni). Nel presente rigo, andranno compresi anche gli interessi passivi sui mutui ipotecari indicati con il codice 11 nelle annotazioni del CUD 2009 e/o del CUD