S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y"

Transcript

1 MAROCCO PROPRIETÀ INTELLETTUALE IN MAROCCO di Avv. Francesco Misuraca Proprietà intellettuale in Marocco L Office Marocain de la Propriété Industrielle et Commerciale di Casablanca conserva il registro per i diritti di proprietà intellettuale di marchi e brevetti nei settori industriali e commerciali; il Bureau marocain des Droits d Auteur di Rabat (facente capo al Ministero della Cultura) conserva, invece, il registro per i diritti d autore delle opere letterarie, artiche e del software. Il Marocco applica la tutela sulla proprietà intellettuale anche alle varietà vegetali con legge n. 9/94, entrata in vigore solo nell ottobre 2002; la legge si ispira alla convenzione Upov (International Union for the Protection of New Varieties of Plants) del Di recente, il Marocco ha introdotto una nuova legge sulla proprietà industriale, si tratta della legge n in vigore dal 18 dicembre In accordo con la nuova legge, i termini di protezione sono stati modificati come segue: 20 anni non rinnovabili per i brevetti; termine di 10 anni per i marchi, rinnovabile indefinitamente, con un periodo di tolleranza di 6 mesi per ritardi di rinnovo; 5 anni per i disegni e modelli industriali rinnovabile per due nuovi periodi successivi di 5 anni e 10 anni per gli schemi di configurazione.

2 Marchio in Marocco La classificazione internazionale delle merci, in quanto applicabile alle classi di marchio, è seguita in Marocco. Le domande di registrazione sono esaminate dall Ufficio marchi in modo solo formale. La legge tutela solo i marchi registrati ed adoperati in concreto. Un marchio di commercio o servizio può essere sequestrato o pignorato. Il sistema di tutela prevede l opposizione (soltanto successiva) di qualsiasi terzo interessato o per priorità d uso o di registrazione ed anche una procedura, a favore di terzi, di cancellazione in caso di mancato uso del marchio da parte del titolare. Per i nomi di dominio il Governo marocchino ha avviato dal 1999 la relativa registrazione nella forma sia dell indirizzo numerico che della codifica alfabetica (il nome di dominio, in senso proprio). In accordo con la disciplina vigente, la registrazione del nome di dominio dovrebbe comportare il riconoscimento formale dell affitto di uno spazio di memoria per il sito Web, del numero di Ip e dell identificativo di Isp primario e secondario. Tutte le relative dispute legali possono essere rimesse alle Corti. I marchi registrati anno per anno sono pubblicati in un supplemento speciale della Gazzetta Ufficiale e il marchio registrato è valido per 10 anni a partire dalla data di registro, rinnovabile per altri 10 anni, in modo indefinito. La violazione di un marchio registrato è sanzionata in via civile e penale.

3 Infatti, dà luogo a reato qualsiasi violazione o uso non autorizzato di un marchio registrato, l imitazione del marchio applicato sulle merci o sui servizi e la vendita o l offerta di vendere merci contrassegnate da marchio già registrato. Qualsiasi parte si ritenga danneggiata dalla registrazione, può ricorre mediante opposizione, purché dia prova sufficiente di uso anteriore del marchio, in Marocco o altrove. La cessione o la licenza dei diritti di privativa è libera ed è regolata dalle norme di diritto commerciale. Il trasferimento dei diritti di marchio deve essere registrato presso l Ufficio marchi entro 3 mesi al fine d essere reso opponibile a terzi. Il 20 febbraio 2006 è stata pubblicata nel Bulletin Officiel la Loi n la quale prevede l introduzione delle seguenti novità: introduzione del marchio in linea per gli operatori nazionali; introduzione del marchio sonoro e del marchio olfattivo; un sistema di opposizione in tema di marchi; a partire dalla data di entrata in vigore del sistema di opposizione, l Office Marocain de la Propriété Industrielle et Commerciale (Ompic) pubblica ogni 15 giorni una lista di marchi depositati; i titolari dei marchi protetti in Marocco possono presentare entro 2 mesi a partire dalla data di pubblicazione di questa lista una domanda di opposizione contro il deposito dei marchi che ledono i loro diritti; la procedura in contraddittorio viene iniziata dall Ompic e può durare fino a 6 mesi e la decisione dell Ompic potrà essere impugnata da una delle parti in causa davanti alla Corte di appello del tribunale commerciale di Casablanca; durante questo periodo le parti possono trovare un accordo amichevole; introduzione di registro nazionale delle indicazioni geografiche e delle

4 denominazioni di origine; la procedura prevede che il titolare di un marchio protetto o di una indicazione geografica o di una denominazione di origine possa opporsi a tutte le domande di registrazione delle indicazioni geografiche e di denominazione di origine presso l apposito registro; possibilità da parte del proprietario di un marchio protetto in Marocco o da parte di un beneficiario di un diritto di sfruttamento esclusivo di fare sequestrare alla frontiera merci sospettate di contraffazione da parte delle autorità doganali; possibilità da parte delle autorità doganali di sospendere d ufficio la distribuzione di merci di cui si sospetta la contraffazione; possibilità per il Pubblico Ministero di ordinare d ufficio l avvio di procedimenti penali contro tutti gli atti che violano la tutela dei marchi protetti; possibilità per gli utilizzatori del sistema nazionale di presentare all Ompic, in caso di inosservanza di un termine stabilito per legge, una richiesta di procedimento penale entro 2 mesi a partire dalla scadenza del termine in oggetto; possibilità di presentare entro lo stesso termine di 2 mesi una richiesta al fine di presentare proprie osservazioni circa le motivazioni di una decisione di rigetto adottata dall Ompic. Brevetti e design industriale in Marocco Qualsiasi persona fisica o giuridica può registrare una domanda di brevetto presso il competente Ufficio marocchino. L Ufficio brevetti esamina le domanda in modo formale e non in relazione alla novità o al merito dell invenzione.

5 In via sostanziale, la novità dell invenzione è richiesta dalla legge, solo nel momento successivo dell esame di un opposizione, quale requisito per la concessione del brevetto, unitamente all applicazione effettiva del brevetto. L applicazione concreta dell invenzione è un requisito legale. Tale applicazione deve verificarsi entro 3 anni dalla data della registrazione della domanda in Marocco. L applicazione solo nominale, attraverso un offerta diretta di vendita del brevetto o la realizzazione di un avviso pubblicitario, sarà tuttavia sufficiente a soddisfare il requisito. Le licenze obbligatorie di brevetto sono concesse solo per invenzioni che sollecitino interessi della difesa nazionale. I particolari della domanda sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale. Non ha luogo alcuna procedura di opposizione preventiva (è ammessa quella successiva da parte di terzi) e i brevetti registrati hanno tutela per 20 anni. Quando la domanda di concessione di brevetto è registrata, è esaminata in modo solo formale, l ufficio brevetti può, al più, richiedere le correzioni che si rendano necessarie per rendere conforme la domanda alla legge. Nel caso che il brevetto non aderisca ai requisiti entro 6 mesi dalla richiesta, la domanda si intenderà rinunciata. La parte istante ha diritto di fare appello avverso decisioni contrarie dell Ufficio brevetti mediante ricorso all organo competente, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione dell Ufficio brevetti. Le domande approvate sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale. I diritti di registrazione sono pagabili a partire dalla data di registrazione.

6 È concesso un periodo di grazia di 6 mesi per il pagamento ritardato di tali diritti. Infine, la registrazione dei design è protetta per un massimo di 5 anni, estensibile per altri 2 soli periodi di 5 anni ciascuno. Il rinnovo deve essere effettuato entro 6 mesi dalla scadenza, con un periodo di grazia di 6 mesi. Il 20 febbraio 2006 è stata pubblicata nel Bulletin Officiel la Loi n la quale prevede l introduzione delle seguenti novità: possibilità di prolungare la durata della tutela di un brevetto al fine di compensare tutte le riduzioni della durata della tutela del brevetto medesimo imputabili ad un ritardo nella procedura amministrativa di rilascio o del rilascio da parte di un dipartimento della sanità pubblica dell autorizzazione alla immissione nel mercato di un prodotto farmaceutico; elevazione da 6 a 12 mesi della durata in pendenza della quale un inventore può divulgare la sua invenzione prima della data di deposito della domanda di brevetto. Qualsiasi terzo interessato può opporsi alla concessione di un brevetto, entro 2 mesi dalla data di pubblicazione. Se non vi è alcuna opposizione, il provvedimento di definitiva concessione del brevetto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Il brevetto è tutelabile da violazioni in sede penale e civile.

7 Diritto d autore (copyright) in Marocco La legge marocchina (Loi n Droits d auteur et droits voisins, modificate ed integrata dalla Loi n ) assicura la protezione del copyright per l espressione letteraria o artistica di un idea e non vi sono particolari requisiti di registrazione per invocare tale protezione. Il Marocco aderisce alla convenzione di Berna. Il copyright conferisce 2 diritti principali: diritto d autore e diritto patrimoniale di sfruttamento. Competente per la registrazione è il Ministero della Cultura. Il Ministero si riserva il diritto di impedire la pubblicazione dell opera d arte in determinate circostanze. Il diritto patrimoniale dura per il corso della vita dell autore e a vantaggio degli eredi dell autore per un periodo di 50 anni dalla morte.

Milano, 23 febbraio 2011

Milano, 23 febbraio 2011 Intellectual Property Office Brasile: dalla classificazione doganale della merce alle opportunità di business Proprietà intellettuale (marchi, nome e brevetti): perché tutelarla? Milano, 23 febbraio 2011

Dettagli

Esame svizzero per Consulenti in Brevetti. Contenuto dell Esame

Esame svizzero per Consulenti in Brevetti. Contenuto dell Esame Esame svizzero per Consulenti in Brevetti Contenuto dell Esame Le seguenti informazioni sono da intendersi come linee guida e non sono vincolanti. ESAME PARTE 3: A. Tutte le disposizioni della Legge Federale

Dettagli

INDICE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI FONDAMENTALI

INDICE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI FONDAMENTALI INDICE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI FONDAMENTALI ART. 1 (Diritti di proprietà industriale) ART. 2 (Costituzione ed acquisto dei diritti) ART. 3 (Trattamento dello straniero) ART. 4 (Priorità)

Dettagli

Suddivisione per capi sezioni-capitoli

Suddivisione per capi sezioni-capitoli Suddivisione per capi sezioni-capitoli DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n.30 Codice della proprieta' industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Capo I DISPOSIZIONI

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA PROPRIETÀ INDUSTRIALE

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA PROPRIETÀ INDUSTRIALE INDICE SOMMARIO Introduzione... IX PARTE PRIMA PROPRIETÀ INDUSTRIALE CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE E NORME NAZIONALI 1. CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE. Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n.

Dettagli

MODULO RICHIESTA DI BREVETTO

MODULO RICHIESTA DI BREVETTO MODULO RICHIESTA DI BREVETTO Università degli Studi di Bari Servizio trasferimento tecnologico Piazza Umberto I, n.1 70121 BARI A. TITOLO DELL INVENZIONE Creare un breve titolo che descriva la natura dell

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y SINGAPORE PROPRIETÀ INTELLETTUALE A SINGAPORE di Avv. Francesco Misuraca Registrazione del Marchio a Singapore Le fonti normative a tutela dei marchi sono: il Trade Marks Act, le Trade Marks Rules ed i

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y EMIRATI ARABI UNITI MARCHI E BREVETTI NEGLI EMIRATI ARABI UNITI di Avv. Francesco Misuraca Disciplina della proprietà intellettuale La fonte disciplinare per la tutela dei marchi è la legge federale n.

Dettagli

Ing. Alessandro Galassi

Ing. Alessandro Galassi Ing. Alessandro Galassi PGA S.r.l. Via Mascheroni, 31-20145 Milano (Italy) Tel: 02.91470892 / Fax: 02.91470900 milano@pga-ip.com 1) Valutazioni preliminari 2) Scelta dei territori di interesse 3) Scelta

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE E SULLA ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE, COOPERATIVE SOCIALI E FONDAZIONI

REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE E SULLA ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE, COOPERATIVE SOCIALI E FONDAZIONI I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 22 PROVINCIA DI PADOVA Settore 011 Direzione Generale / Affari Generali REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE E SULLA ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE,

Dettagli

LA DISCIPLINA DELLE INVENZIONI A LIVELLO NAZIONALE. Ferrara, 21 ottobre 2015

LA DISCIPLINA DELLE INVENZIONI A LIVELLO NAZIONALE. Ferrara, 21 ottobre 2015 LA DISCIPLINA DELLE INVENZIONI A LIVELLO NAZIONALE Ferrara, 21 ottobre 2015 DEFINIZIONE INVENZIONE Soluzione nuova e innovativa in risposta a un problema tecnico. Può fare riferimento alla creazione di

Dettagli

Indice. Parte prima INVENZIONI E MODELLI INDUSTRIALI. Matteo Dragoni. Capitolo I Introduzione: il brevetto per invenzione in generale

Indice. Parte prima INVENZIONI E MODELLI INDUSTRIALI. Matteo Dragoni. Capitolo I Introduzione: il brevetto per invenzione in generale Indice Parte prima INVENZIONI E MODELLI INDUSTRIALI Matteo Dragoni Capitolo I Introduzione: il brevetto per invenzione in generale 1. Cos è un brevetto per invenzione 15 2. Vantaggi e svantaggi della brevettazione

Dettagli

Regolamento sulla gestione e tenuta dell Albo del Collegio Provinciale IPASVI di TORINO

Regolamento sulla gestione e tenuta dell Albo del Collegio Provinciale IPASVI di TORINO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 138/15 DEL 27 LUGLIO 2015 DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL COLLEGIO IP.AS.VI. DI TORINO Regolamento sulla gestione e tenuta dell Albo del Collegio Provinciale IPASVI di TORINO

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto

La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto Padova, 22 Novembre 2012 Studio Legale Seno Francini & Partners Avv. Fabrizio Seno Avv. Gherardo Piovesana OPERE DELL INGEGNO DA

Dettagli

Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu

Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu 1/7 DEFINIZIONI I termini definiti nei Termini e Condizioni e/o nelle Regole di risoluzione delle controversie del.eu sono contraddistinti nel presente

Dettagli

Ultimo aggiornamento giugno 2013*

Ultimo aggiornamento giugno 2013* Ultimo aggiornamento giugno 2013* * N.B.:la presente guida pubblicata dalla CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA è stata parzialmente modificata a seguito delle novità introdotte dal DECRETO 26/01/2015 1 INDICE

Dettagli

PROCEDURA PER LA CESSIONE DEI DIRITTI PATRIMONIALI SULL'INVENZIONE ALL'UNIVERSITÀ

PROCEDURA PER LA CESSIONE DEI DIRITTI PATRIMONIALI SULL'INVENZIONE ALL'UNIVERSITÀ Divisione Supporto alla Ricerca Scientifica e al Trasferimento Tecnologico PROCEDURA PER LA CESSIONE DEI DIRITTI PATRIMONIALI SULL'INVENZIONE ALL'UNIVERSITÀ Febbraio 2013 Il presente lavoro, redatto nell'ambito

Dettagli

INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO

INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico

Dettagli

Modelli o Design comunitari

Modelli o Design comunitari Modelli o Design comunitari Brevi cenni sulla legislazione comunitaria. Nullità contraffazione. Esempi pratici. 1 Disegno o modello comunitario cosa è. Un disegno o modello comunitario è un diritto esclusivo

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE E TENUTA DELL ALBO DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI BIELLA

REGOLAMENTO SULLA GESTIONE E TENUTA DELL ALBO DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA GESTIONE E TENUTA DELL ALBO DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI BIELLA Approvato Consiglio Direttivo del 16 febbraio 2015 delibera n. 83 Art. 1 disposizione generale Il Consiglio Direttivo,

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle

Dettagli

18, 21 febbraio, 5, 11, 18 marzo 2008

18, 21 febbraio, 5, 11, 18 marzo 2008 18, 21 febbraio, 5, 11, 18 marzo 2008 Informazioni generali Legge 22 aprile 1941, n. 633 più volte modificata modifiche disorganiche farraginosa in corso di revisione integrale (presentata bozza il 18.12.2007)

Dettagli

Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI

Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI DIEGO DEBONI FERLETIC: AVVOCATI TRIESTE GORIZIA UDINE www.ddfavvocati.eu Avv. Dr. Debora Valentini IL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 E LA SUA APPLICABILITÀ NEI CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI

Dettagli

Lezione XV: Le licenze brevettuali

Lezione XV: Le licenze brevettuali PROGETTO GEN HORT Lezione XV: Le licenze brevettuali Stefano Borrini Società Italiana Brevetti Società Italiana Brevetti Aprile Maggio 2014 Contratti a valle Cessioni e licenze Licenza Definizioni Oggetto

Dettagli

IPR DESK CANTON. Copyright 2010, IPR Desk Canton, All rights reserved.

IPR DESK CANTON. Copyright 2010, IPR Desk Canton, All rights reserved. IPR DESK CANTON Copyright 2010, IPR Desk Canton, All rights reserved. La Registrazione del Diritto d Autore del Software in Cina -Il vantaggio della registrazione... 2 -Procedura delia registrazione del

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull

Dettagli

Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015

Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015 Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015 Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo

Dettagli

GUIDA Il marchio comunitario (Diritti, costi e fasi del procedimento di registrazione)

GUIDA Il marchio comunitario (Diritti, costi e fasi del procedimento di registrazione) GUIDA Il marchio comunitario (Diritti, costi e fasi del procedimento di registrazione) Il marchio comunitario è un marchio unico valevole sull intero territorio dell Unione Europea. Il marchio comunitario

Dettagli

www.marchiodimpresa.it

www.marchiodimpresa.it www.marchiodimpresa.it 3 Cosa è necessario fare per rinnovare la registrazione del marchio? 3 Quale documentazione è necessario presentare? 3 Dove va depositata la domanda di rinnovo? 3 Quanto costa? 3

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO LEGGE 22 giugno 2009 n.76 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visti i presupposti di necessità ed urgenza di cui all articolo 2, comma 2, punto

Dettagli

MARCHI KNOW-HOW BREVETTI E LICENSING

MARCHI KNOW-HOW BREVETTI E LICENSING MARCHI KNOW-HOW BREVETTI E LICENSING V ed. 2011 C.Costa - M.C.Baldini - R. Plebani - 1 - Indice CAP. I IL PATRIMONIO TECNOLOGICO E COMMERCIALE DELL IMPRESA INDIRIZZI GENERALI PER LA SUA GESTIONE 1.1. Come

Dettagli

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, RIFORMA DELLA LEGGE PINTO Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, riforma la legge Pinto (L. n. 89/2001) per l indennizzo per la durata del processo. Le nuove disposizioni

Dettagli

LEXIS-NEXIS PATENTS SEARCH FORM

LEXIS-NEXIS PATENTS SEARCH FORM 1 LEXIS-NEXIS PATENTS SEARCH FORM Si accede al modulo Patents dal menù dall area di ricerca US Legal. Indicazioni generali sui brevetti e nomenclatura Il brevetto è un titolo giuridico rilasciato dall

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

Avv. Rossella Masetti

Avv. Rossella Masetti Ufficio di Modena: Via M. Vellani Marchi, 20 Tel: 059 2965 Fax: 059 29232 Email: masetti@bugnion.it www.bugnion.it Avv. Rossella Masetti Email: masetti@bugnion.it Gli intangibles: inquadramento giuridico,

Dettagli

Regolamento dell Università degli Studi del Piemonte Orientale in materia di brevetti

Regolamento dell Università degli Studi del Piemonte Orientale in materia di brevetti Regolamento dell Università degli Studi del Piemonte Orientale in materia di brevetti Decreto Rettore Repertorio Nr. 511 del 21/08/2013 Prot. n. 12445 Tit. III cl. 10 Art. 1 Definizioni Ai fini del presente

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,

Dettagli

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. LE POLICY SULLA PRIVACY DI QUESTO SITO PERCHE QUESTO AVVISO In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Dettagli

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI 6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE

Dettagli

DIRITTO INDUSTRIALE BREVETTI. Ing. Paolo Piovesana

DIRITTO INDUSTRIALE BREVETTI. Ing. Paolo Piovesana DIRITTO INDUSTRIALE BREVETTI 1 LIBERO MERCATO CONCORRENZA Sul prezzo Non sul prezzo Sulla qualità Sull organizzazione dell azienda Sulla politica commerciale Sull innovazione tecnologica 2 L innovazione

Dettagli

L Intermediario Depositario

L Intermediario Depositario Scheda di Richiesta n. OBBLIGO DI ACQUISTO Ai sensi dell articolo 108, comma 2, del D. Lgs. n. 58/98, come successivamente modificato avente per oggetto massime n. 6.126.378 azioni ordinarie di Ergo Previdenza

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA copia per il Comune Al Comune di * Ai sensi della L.R. 27/09 (art. 23), il sottoscritto Cognome

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Sommario Art. 1 Titolarità, denominazione ed uso del marchio Art. 2

Dettagli

L enforcement amministrativo delle violazioni del diritto d autore online

L enforcement amministrativo delle violazioni del diritto d autore online L enforcement amministrativo delle violazioni del diritto d autore online Maja Cappello ISAN Italia Roma, 26 giugno 2014 L AGCOM e il diritto d autore online Come presentare un istanza Le istanze pervenute

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

CORSO SULLA PROPRIETA' INDUSTRIALE

CORSO SULLA PROPRIETA' INDUSTRIALE Comune di San Giovanni Lupatoto Assessorato alla Comunicazione CORSO SULLA PROPRIETA' INDUSTRIALE Il corso - organizzato dall Assessorato alla comunicazione nella sala civica del centro culturale di piazza

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Prestiti ai dipendenti pubblici anche da intermediatori finanziari (Decreto Ministero delle economia e delle Finanze 27.12.2006, n. 313) Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n. 32, serie generale, del

Dettagli

Procedure di deposito e concessione di domande di brevetto italiano ed europeo - Aggiornamento su esame di merito domande di brevetto italiano.

Procedure di deposito e concessione di domande di brevetto italiano ed europeo - Aggiornamento su esame di merito domande di brevetto italiano. Procedure di deposito e concessione di domande di brevetto italiano ed europeo - Aggiornamento su esame di merito domande di brevetto italiano. Marta Manfrin Consulente brevettuale, Società Italiana Brevetti

Dettagli

TRATTAMENTO DEI RICORSI E DEI RECLAMI

TRATTAMENTO DEI RICORSI E DEI RECLAMI Indice dei contenuti 1. Scopo e campo d applicazione 2. Definizioni e acronimi 3. Responsabilità 4. Modalità operative 5. Registrazioni 6. Riferimenti interni ed esterni 9 8 24/05/13 Comunicazione ai clienti

Dettagli

Allegato 1 FAC SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE. (Riprodurre su carta intestata del soggetto che manifesta interesse)

Allegato 1 FAC SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE. (Riprodurre su carta intestata del soggetto che manifesta interesse) Allegato 1 FAC SIMILE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE (Riprodurre su carta intestata del soggetto che manifesta interesse) Spett.le Comune di Pistoia Piazza Duomo 1 51100 Pistoia Alla c.a. del responsabile

Dettagli

COMUNICATO RELATIVO ALLA TUTELA DEI NOSTRI MARCHI

COMUNICATO RELATIVO ALLA TUTELA DEI NOSTRI MARCHI COMUNICATO RELATIVO ALLA TUTELA DEI NOSTRI MARCHI Informazioni relative a Tecnica di Polizia Giudiziaria Ambientale, Diritto all ambiente ed altri copyright registrati e protetti Diritto all ambiente Corsi

Dettagli

L Aquila, 6 ottobre 2011 Relatore: Emanuele Montelione. Lexico, 2011 1

L Aquila, 6 ottobre 2011 Relatore: Emanuele Montelione. Lexico, 2011 1 Come sfruttare la proprietà industriale L Aquila, 6 ottobre 2011 Relatore: Emanuele Montelione Lexico, 2011 1 Come si acquisisce la tecnologia Tramite contratto (cessione, licenza, contratto d opera) Tramite

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIVISIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIVISIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIVISIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI Ufficio Brevetti e della Proprietà Intellettuale Via Bogino 9-10124 Torino Tel. 011-670.4374/4381/4170 Fax 011-670.4436 ufficio.brevetti@unito.it

Dettagli

Art. 54 decreto legge

Art. 54 decreto legge Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007

Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007 Delibera n. 96/07/CONS Modalità attuative delle disposizioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7 Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della

Dettagli

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio Generale e dalle Linee Guida e Tabelle, che formano parte integrante delle Procedure stesse. Le seguenti

Dettagli

RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA

RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA 16 maggio 2014 Avv. Marcello Giustiniani www.beplex.com Il trasferimento d azienda e di ramo d azienda A) La nozione di trasferimento d azienda (art. 2112,

Dettagli

La gestione strategica dell innovazione

La gestione strategica dell innovazione La gestione strategica dell innovazione cosa, quando e come brevettare per creare vantaggi competitivi nel tempo Ing. Andrea Soldatini Pistoia 25 giugno 2015 Come tutelarsi con successo? ASSICURANDOSI

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI INVENZIONI CONSEGUITE DA PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI INVENZIONI CONSEGUITE DA PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI INVENZIONI CONSEGUITE DA PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE ART. 1 Oggetto della disciplina 1. Sono disciplinate dal presente Regolamento le invenzioni

Dettagli

Contratto internazionale di Agenzia

Contratto internazionale di Agenzia Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti

Dettagli

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione UFFICIO PER L'ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (UAMI) Marchi, disegni e modelli Note relative al modulo per l istanza di trasformazione Osservazioni di carattere generale Il modulo per l istanza di trasformazione

Dettagli

SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 -

SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 - SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 - Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17 e l art. 31 del Regolamento Emittenti AIM Italia Mercato Alternativo

Dettagli

ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA

ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015 2017 Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della

Dettagli

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA Tra la Società GHEPI s.r.l., con sede legale in Cavriago 42025 (RE), via 8 marzo, 5 - P.Iva e CF n. 01692480351, in persona del Legale Rappresentante Mariacristina Gherpelli,

Dettagli

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale La fase amministrativa Nella prima fase, amministrativa, le autorità competenti in materia di protezione sono la Polizia uffici di frontiera

Dettagli

BREVETTI E PRIVATIVE VEGETALI

BREVETTI E PRIVATIVE VEGETALI BREVETTI E PRIVATIVE VEGETALI Ivana Pugliese Ministero Sviluppo Economico DGLC- U.I.B.M. Ancona 12 marzo 2013 1 LE NUOVE VARIETA VEGETALI SISTEMA DI PROTEZIONE NAZIONALE E COMUNITARIO 2 1 DEFINIZIONE DI

Dettagli

SINTESI E VISUALIZZAZIONE GRAFICA DEI PRINCIPALI DATI SULLO SVILUPPO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE IN CINA

SINTESI E VISUALIZZAZIONE GRAFICA DEI PRINCIPALI DATI SULLO SVILUPPO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE IN CINA SINTESI E VISUALIZZAZIONE GRAFICA DEI PRINCIPALI DATI SULLO SVILUPPO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE IN CINA IPR DESK CANTON SINTESI E VISUALIZZAZIONE GRAFICA DEI PRINCIPALI DATI SULLO SVILUPPO DELLA PROPRIETA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli

PROTEGGIAMO I VOSTRI MARCHI E LE VOSTRE IDEE.

PROTEGGIAMO I VOSTRI MARCHI E LE VOSTRE IDEE. PROTEGGIAMO I VOSTRI MARCHI E LE VOSTRE IDEE. STUDIO TRINCHERO Lo Studio Trinchero è una società di consulenza che tratta il tema della Proprietà Intellettuale specializzata nel deposito, mantenimento,

Dettagli

Controversie relative al licenziamento: applicabilità del rito Fornero

Controversie relative al licenziamento: applicabilità del rito Fornero Controversie relative al licenziamento: applicabilità del rito Fornero A cura di CDL Roberto Cristofaro Lo speciale rito Fornero è istituito dalla riforma del lavoro per l utilizzo nelle controversie relative

Dettagli

I BREVETTI PER LA PROTEZIONE DELL INNOVAZIONE

I BREVETTI PER LA PROTEZIONE DELL INNOVAZIONE I BREVETTI PER LA PROTEZIONE DELL INNOVAZIONE Innovazione tecnologica e fattori abilitanti - FDIR 416 Informazioni e Servizi 30 Ottobre 2008 Giacomo Tosoni Gradenigo Confindustria Veneto Siav spa Tutelare

Dettagli

COMUNE di ISOLA RIZZA

COMUNE di ISOLA RIZZA COMUNE di ISOLA RIZZA REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO CON DIRITTO DI PRIVATIVA DI PESA PUBBLICA Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. 18 dell 8.5.2012 1 ART. 1 E istituito nel Comune di Isola Rizza

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento

Dettagli

Il Ministro delle Attività Produttive

Il Ministro delle Attività Produttive Il Ministro delle Attività Produttive VISTO l articolo 21, del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese di gas naturale che svolgono nel

Dettagli

MARCHIO e BREVETTO. Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016. Avv. Elena Menotti

MARCHIO e BREVETTO. Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016. Avv. Elena Menotti MARCHIO e BREVETTO Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016 DIRITTO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE Diritto della proprietà intellettuale ( in senso stretto ) -

Dettagli

Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2012

Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2012 Robert Bosch S.p.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE G: REATI DI FALSO IN MATERIA DI MARCHI, BREVETTI E SEGNI DISTINTIVI Approvato

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

La successione. Obiettivi

La successione. Obiettivi La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia

Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia Art. 1 Natura e ambito di applicazione della procedura 1. Le Associazioni dei Consumatori firmatarie del Regolamento di Conciliazione

Dettagli

CONSIDERATO CHE. Adesso, dunque, in considerazione delle precedenti premesse, con la presente il sottoscritto si impegna come segue:

CONSIDERATO CHE. Adesso, dunque, in considerazione delle precedenti premesse, con la presente il sottoscritto si impegna come segue: CONDIZIONI CONSIDERATO CHE (i) GE.MA.R S.r.l. (qui di seguito anche nominato il Produttore ) è una azienda leader italiana specializzata nella produzione e nella stampa di palloncini di latex; (ii) Il

Dettagli

DISEGNI E MODELLI INTRODUZIONE ALL UTILIZZO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

DISEGNI E MODELLI INTRODUZIONE ALL UTILIZZO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE UIBM_Copertine_080410.qxp:Layout 1 15-04-2010 16:14 Pagina 1 Dipartimento per l impresa e l internazionalizzazione Direzione Generale per la lotta alla contraffazione - UIBM Via Molise, 19-00187 Roma Call

Dettagli

DAL MARCHIO AL BRAND. CCIAA Bolzano, 11 settembre 2014. Emanuele Montelione Lexico S.r.l. - emontelione@gmail.com

DAL MARCHIO AL BRAND. CCIAA Bolzano, 11 settembre 2014. Emanuele Montelione Lexico S.r.l. - emontelione@gmail.com DAL MARCHIO AL BRAND CCIAA Bolzano, 11 settembre 2014 Emanuele Montelione Lexico S.r.l. - emontelione@gmail.com PROGRAMMA - Il brand come segno distintivo - Il marchio come cardine del sistema dei segni

Dettagli

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers.

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. ASTALDI Società per Azioni Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65 Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. Iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al numero di Codice Fiscale

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1 SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA 63 REGOLAMENTO per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo approvato con delibera C.P. n. 79 del 1 giugno

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO REGOLAMENTO 2 luglio 2007 n.5 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Vista la deliberazione del Congresso di Stato n.33 adottata nella seduta del 25 giugno

Dettagli

proposta di legge n. 286

proposta di legge n. 286 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 286 a iniziativa dei Consiglieri Luchetti, Castelli presentata in data 12 gennaio 2005 ISTITUZIONE DEL RUOLO DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE

INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLZANO B R E V E T T I E M A R C H I INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE AVVISI: Le domande ed istanze

Dettagli

Nato/a a il Cittadino/a. Residente a in Via nr. Stato. Telefono email Pec DICHIARA

Nato/a a il Cittadino/a. Residente a in Via nr. Stato. Telefono email Pec DICHIARA ZIONE PREVENTIVA DI PRESTAZIONE TEMPORANEA E OCCASIONALE IN CASO DI SPOSTAMENTO DEL PRESTATORE (ARTT. 5 e ss. DIRETTIVA 2005/36/CE) Al Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il mercato,

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto Rev. 0 del 18/03/2014 Pag. 1 di 5 STATO DI REVISIONE E MODIFICHE N Data Descrizione Elaborazione 0 18/03/14 Prima emissione Responsabile Schema Verifica/ Validazione Esperto Tecnico Approvazione RD Copia

Dettagli