AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO"

Transcript

1 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 2014/201 5 Amministrazione finanza e controllo Z6047 Formula Week End 24 OTTOBRE 2014 / 20 GIUGNO 2015

2 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO OBIETTIVI IL PERCORSO TRATTA APPROFONDITAMENTE I TEMI FONDAMENTALI DELL AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO SECONDO UN APPROCCIO AGGIORNATO CON LE PIÙ RECENTI PRASSI DEL MONDO AZIENDALE ma fortemente ancorato alla teoria e agli sviluppi della ricerca accademica. L intero percorso, che si compone di 3 Aree distinte ma integrate, si rivolge sia agli operatori dell Area Amministrazione Finanza e Controllo che ricoprono posizioni specialistiche e che vogliano completare e arricchire il loro patrimonio conoscitivo, sia agli operatori provenienti da aree diverse da quelle di AF&C, che desiderino un introduzione sistematica e ad ampio spettro alle logiche, al linguaggio ed agli strumenti dell Area AF&C. REFERENTI SCIENTIFICI DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori Professore Ordinario di Economia Aziendale, LUISS Guido Carli Raffaele Oriani Professore Associato di Corporate Finance e Venture Capital, LUISS Guido Carli DESTINATARI Il Corso è rivolto a Quadri e Direttivi d azienda, liberi professionisti, imprenditori, a quanti operano ovvero intendono inserirsi nella funzione Amministrazione, Finanza e Controllo e a quanti intendano sistematizzare o aggiornare le proprie conoscenze. BILANCIO, PRINCIPI CONTABILI E FISCALITÀ GESTIONE FINANZIARIA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO ANALISI DI BILANCIO

3 AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO METODOLOGIA DIDATTICA IL CORSO PREVEDE INTERVENTI DI DOCENTI SPECIALIZZATI NELLE SINGOLE AREE TEMATICHE DI RIFERIMENTO, provenienti sia dal mondo accademico che dal mondo professionale. Ampio spazio sarà dedicato alla pratica applicativa con esercitazioni, simulazioni in aula e lavori di gruppo. Per arricchire l esperienza teorica sono previsti laboratori didattici che permetteranno ai partecipanti di mettere in pratica le nozioni acquisite utilizzando immediatamente gli strumenti illustrati. STRUTTURA IL CORSO È ARTICOLATO IN 3 AREE TEMATICHE DISTINTE E COMPLEMENTARI, CHE FANNO RIFERIMENTO AI DIVERSI COMPITI DELLA FUNZIONE AMMINISTRAZIONE 195 ORE 11 MODULI 3 AREE TEMATICHE CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA S 24 OTTOBRE 2014 / 7 FEBBRAIO 2015 e 4 MODULI, 18 INCONTRI, 84 ORE DI FORMAZIONE COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING S 20 FEBBRAIO / 27 MARZO 2015 e 4 MODULI, 10 INCONTRI, 45 ORE DI FORMAZIONE FINANZA D IMPRESA S 11 APRILE / 20 GIUGNO 2015 e 3 MODULI, 14 INCONTRI, 66 ORE DI FORMAZIONE 2 Venerdì / Sabato I Fondamenti di contabilità e bilancio d esercizio S 24, 25 ottobre / 7, 8, 15 novembre 2014 e 5 incontri / 24 ore di formazione I principi contabili nazionali e internazionali S 21, 22, 28, 29 novembre / 13 dicembre 2014 e 5 incontri / 24 ore di formazione La redazione del bilancio consolidato S 9, 10, 16, 17 gennaio 2015 e 4 incontri / 18 ore di formazione Fiscalità d'impresa S 30, 31 gennaio / 6, 7 febbraio 2015 e 4 incontri / 18 ore di formazione II L'analisi dei costi S 20, 21, 27 febbraio 2015 e 3 incontri / 12 ore di formazione L'elaborazione del budget S 28 febbraio / 7, 13 marzo 2015 e 3 incontri / 15 ore di formazione La progettazione del sistema di reporting S 14 marzo 2015 e 1 incontro / 6 ore di formazione La pianificazione e il controllo delle performance S 20, 21, 27 marzo 2015 e 3 incontri / 12 ore di formazione III L'analisi di bilancio e la struttura finanziaria ottimale S 11, 18 aprile / 8, 9 maggio 2015 e 4 incontri / 21 ore di formazione La gestione della tesoreria S 15, 16, 22, 23 maggio 2015 e 4 incontri / 18 ore di formazione Valutazione d'azienda e operazioni di finanza straordinaria S 5, 6, 12, 13, 19, 20 giugno 2015 e 6 incontri / 27 ore di formazione

4 AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO PROGRAMMA I CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA MODULO 1 FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO Il sistema delle operazioni di azienda e la tavola dei valori aziendali La rappresentazione delle operazioni di gestione: finanziamenti, acquisti e vendite L assestamento dei valori contabili per la determinazione del reddito: operazioni di integrazione e rettifica La determinazione del reddito e del patrimonio aziendale Finalità e logica della rendicontazione economico - finanziaria: il modello del Bilancio di esercizio Schemi e contenuto di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa Le relazioni supplementari I principi di redazione del Bilancio: cenni in tema di principi contabili nazionali e internazionali La lettura della gestione tramite il Bilancio Laboratorio Esercitazioni pratiche sulla rilevazione delle principali operazioni di gestione; Lettura e interpretazione di Bilanci aziendali. MODULO 2 I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI E INTERNAZIONALI Il processo di formazione del Bilancio e il ruolo dei principi contabili nazionali e internazionali Il bilancio civilistico e i principi contabili nazionali dell OIC Il quadro evolutivo della regolamentazione contabile nazionale Il codice civile e i principi contabili OIC Composizione, struttura e modalità di presentazione del Bilancio civilistico I principi contabili internazionali Il processo di armonizzazione contabile internazionale e le disposizioni comunitarie e nazionali di adozione degli IAS/IFRS Elenco e struttura degli IAS/IFRS Il Framework per la preparazione e la presentazione del Bilancio Fair value e significato economico-aziendale del capitale e del reddito Composizione, struttura e modalità di presentazione del Bilancio IAS/IFRS La normativa Banca d'italia e ISVAP sull'applicazione degli IAS/IFRS a imprese bancarie e assicurative Confronto tra principi contabili nazionali e internazionali IAS/IFRS Principali differenze tra il Bilancio civilistico e il Bilancio IAS/IFRS I principi di redazione e i criteri di valutazione per il Bilancio: la logica del costo e la logica del fair value Rilevazione, valutazione e rappresentazione delle poste di Bilancio secondo i principi contabili nazionali e internazionali: Rimanenze, commesse a lungo termine e lavori in corso su ordinazione Immobilizzazioni materiali e immateriali: criteri di capitalizzazione, di ammortamento e condizioni per la svalutazione Il leasing Le partecipazioni e le altre immobilizzazioni finanziarie I crediti e debiti e le differenze di cambio Gli accantonamenti ai fondi per rischi ed oneri Benefici ai dipendenti Strumenti finanziari: fair value e costo ammortizzato, contratti derivati, hedging Le imposte correnti e differite Reporting per segmenti di operatività I rapporti con le parti correlate I principi contabili internazionali per le PMI Laboratorio: Lettura e discussione di alcuni bilanci civilistici ed esercitazioni sull applicazione dei principi contabili dell OIC; Lettura e discussione in aula di alcuni bilanci IAS/IFRS redatti da società italiane ed estere ed esercitazioni sull applicazione dei principi contabili IAS/IFRS. MODULO 3 LA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO Il quadro evolutivo della regolamentazione contabile in materia: la normativa nazionale e quella internazionale a confronto La costruzione del bilancio consolidato: l agenda di consolidamento, le società coinvolte e le operazioni propedeutiche al consolidamento Le tecniche di redazione (metodo integrale, proporzionale e patrimonio netto) e la valutazione delle partecipazioni non rientranti nell area di consolidamento L individuazione ed il trattamento contabile delle differenze di consolidamento L iscrizione del goodwill e l evidenziazione degli interessi delle minoranze L eliminazione ed il trattamento contabile delle operazioni infragruppo Le operazioni straordinarie nell ambito dei bilanci consolidati (operazioni di step-up e step-down azionario, partecipazioni indirette e reciproche) I documenti componenti il bilancio consolidato e l analisi di bilancio dei conti consolidati Laboratorio: Esercitazioni e casi concreti con riferimento a tutti i punti del programma; Costruzione di un bilancio consolidato ad hoc e analisi di un bilancio reale. MODULO 4 FISCALITÀ D IMPRESA La fiscalità delle imprese: quadro introduttivo La struttura dell'ires: soggetti passivi, aliquota e base imponibile per le società di capitali Dal risultato civilistico all'imponibile fiscale: inquadramento e profili di metodo La determinazione del reddito di impresa: principi di competenza, inerenza ed imputazione

5 AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO PROGRAMMA L'analisi in chiave fiscale delle principali poste del conto economico: ricavi, plusvalenze, dividendi, costi del personale, ammortamenti, rimanenze, accantonamenti, spese di pubblicità e rappresentanza, auto aziendali Analisi della normativa e casi operativi I limiti alla deduzione degli interessi passivi La trasparenza ed il consolidato fiscale (cenni) L'IVA Meccanismi di funzionamento del tributo, presupposti, categorie di operazioni rilevanti, rivalsa e detrazione Approfondimenti su base imponibile, esclusioni, indetraibilità oggettiva L'applicazione dell'iva nel caso di operazioni con l'estero Approfondimenti sul principio di territorialità L'IRAP Inquadramento del tributo Soggetti passivi ed aliquote La base imponibile per le società di capitali Approfondimenti sui componenti deducibili ed indeducibili nell'ambito dei costi del personale Deduzioni e casi operativi Laboratorio: Esercitazioni pratiche sui valori di Bilancio e loro rilevanza fiscale. II COST ACCOUNTING, BUDGETING E REPORTING MODULO 5 L ANALISI DEI COSTI Finalità conoscitive, tradizionali ed innovative dell analisi dei costi Sistemi contabili, configurazioni di costo e contesti decisionali: direct costing, direct costing integrato e full costing Logiche applicative del direct costing: l analisi costi-volumi-risultati Costi standard e responsibility accounting Logiche applicative del direct costing integrato: i costi variabili di lungo periodo, l ottimizzazione della capacità produttiva Logiche applicative del full costing: analisi della profittabilità, ottimizzazione dei costi di struttura e cost-plus pricing Le analisi secondo la logica full cost: contabilità semplificata, per centri di costo, ABC La determinazione del costo di prodotto secondo la metodologia per centri di costo: fasi, modelli di ribaltamento, scelta dei drivers, imputazione dei costi generali, criticità La determinazione del costo di prodotto secondo la metodologia dell Activity Based Costing: aspetti metodologici, scelta dei resource e dei cost drivers, gestione dei costi basata sulle attività e sui processi Svolgimento di esercitazioni finalizzate all impiego della strumentazione illustrata nel corso Discussione dell approccio più adeguato alla soluzione dei casi, analisi dei risultati Laboratorio: Svolgimento di esercitazioni sull impiego degli strumenti dell analisi dei costi ai fini decisionali; Business Game finale (suddivisione dell aula in squadre e soluzione di un caso di analisi dei costi). MODULO 6 L ELABORAZIONE DEL BUDGET Il budget come strumento di supporto nei sistemi direzionali di programmazione e controllo Il processo di elaborazione del budget La costruzione dei budget operativi: il budget commerciale, di produzione, delle funzioni generali, degli investimenti operativi Il consolidamento dei budget settoriali per la formazione del budget economico, finanziario (di cassa e delle fonti/impieghi) e patrimoniale Esercitazione generale sulla formazione operativa di un sistema budgetario Business Game sulla formazione simulata di un budget Check-up aziendale e scelta della strategy map Identificazione delle ipotesi di riferimento per l azienda oggetto di simulazione Analisi dell impianto organizzativo e strategico aziendale Compilazione delle schede di budget Discussione in aula del lavoro svolto, valutazione delle criticità, sviluppo di alternative Allineamento dei risultati previsti nel budget ai target di performance definiti con la pianificazione strategica Laboratorio: Svolgimento di esercitazioni (con difficoltà crescente) sul processo di elaborazione del budget; Business Game finale (suddivisione dell aula in squadre e simulazione operativa di budget). MODULO 7 LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI REPORTING Il reporting come strumento funzionale alla direzione strategica e alla direzione operativa L uso del sistema di reporting per valutare le scelte aziendali e i responsabili di unità/ funzione La progettazione del sistema di reporting La scelta delle variabili obiettivo da monitorare Le caratteristiche del sistema di reporting L individuazione delle informazioni rilevanti Reporting direzionale e sistemi informativi aziendali L analisi degli scostamenti L orientamento del sistema di reporting al valore Esercitazione generale sull impiego della Variance Analysis nei sistemi di Reporting Discussione in aula dei risultati e scelta delle migliori soluzioni correttive Laboratorio: Esercitazioni sull impiego del sistema di Reporting ai fini decisionali.

6 AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO PROGRAMMA MODULO 8 LA PIANIFICAZIONE E IL CONTROLLO DELLE PERFORMANCE L evoluzione degli obiettivi del sistema di pianificazione e controllo verso il performance management La struttura del controllo: articolazione per BU/ ASA o per Legal Entity Performance management per la creazione di valore: i modelli di tipo EVA I modelli di tipo Balanced Scorecard per l implementazione delle strategie: mappe strategiche e relazioni tra strategie e indicatori Il sistema di indicatori di performance I sistemi di business intelligence: tecnologie a supporto del processo di P&C Beyond budgeting: come far funzionare le logiche di budgeting nei contesti competitivi turbolenti Relazioni tra budgeting e forecasting: budget reviews e rolling forecast Laboratorio: Analisi di case study; Esercitazioni sulle tecniche di analisi del valore creato e sull approccio di tipo Balanced scorecard. III FINANZA D IMPRESA L analisi della redditività operativa (ROI, ROS, Capital Turnover, ROA e leva operativa) L analisi finanziaria dell impresa attraverso gli indici: l analisi di solidità e l analisi di liquidità L analisi della leva finanziaria: Posizione Finanziaria Netta ed effetto Leverage finanziario La struttura finanziaria ottimale L analisi del bilancio consolidato e la Leva azionaria La costruzione e l interpretazione del rendiconto finanziario Il fabbisogno finanziario e gli strumenti di finanziamento Gli strumenti finanziari a medio e lungo termine Il finanziamento a breve Laboratorio: Esercitazioni e letture con riferimento a tutti i punti del programma; Riclassificazione e analisi di un Bilancio; Costruzione di un rendiconto finanziario; Elaborazione di un piano finanziario a lungo termine e di uno a breve termine; Calcolo della leva finanziaria ottimale e dell effetto leva; Utilizzo comparativo di strumenti finanziari reali. MODULO 10 MODULO 11 VALUTAZIONE D AZIENDA E OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA Gli investimenti nel processo decisionale d azienda Gli strumenti per le decisioni di investimento Rischio, rendimento e costo opportunità del capitale Principali metodi per la valutazione degli investimenti I principali indicatori di risultato Valutazione d azienda Le operazioni di M&A Private Equity e Venture Capital Leverage Buy Out La quotazione in Borsa Laboratorio: Calcolo del costo dell equity tramite il CAPM e del costo opportunità del capitale (WACC) con l ottimizzazione di portafoglio media-varianza; Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN), del TIR e dell indice di redditività; Valutazione di imprese quotate tramite l utilizzo di report di analisti finanziari; Casi reali di M&A e di LBO; Valutazioni pre e post-money del venture capitalist; Casi reali di quotazioni in Borsa. VIA S MODULO 9 LA GESTIONE DELLA TESORERIA L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE Pianificazione finanziaria a breve termine Tecniche di gestione della liquidità Principali strumenti del mercato monetario Le finalità dell analisi di bilancio per lo studio dell equilibrio economico e finanziario: analisi per indici e per flussi Tecniche di gestione del rischio di liquidità, di interesse e di cambio Tecniche di gestione del credito commerciale Le riclassificazioni di Stato Patrimoniale secondo la logica finanziaria e secondo la logica di pertinenza gestionale La riclassificazione del Conto Economico ed il significato dell EBITDA L analisi della redditività netta aziendale (ROE, ROE lordo e tax rate, ROE normalizzato) Laboratorio: Elaborazione di un budget di cassa/tesoreria; Utilizzo della liquidità con strumenti del mercato monetario coordinata con la gestione del credito commerciale; Utilizzo dei derivati e di altri strumenti di gestione dei rischi. È possibile richiedere informazioni sul corpo docente scrivendo a economicofinanziaria@luiss.it

7 VIA RUBICONE VIALE R. MARGHERITA VIA OGLIO ALARIA VIA SALARI VIA ADIGE VIA TAGLIAMENTO VIA TRONTO VERBANO VIA VOLSINIO VIA RENO TRASIMENO CAPRERA SABAZIO VIA CORSICA CORSO TRIESTE LEDRO VIALE POLA VIA APPENNINI VIA GRADISCA VIALE GORIZIA VIA NOMENTANA TRENTO LARGO GIORGIO AMBROSOLI VILLA PAGANINI CERTIFICAZIONI E RICONOSCIMENTI VIA NOMENTANA Il Sistema Qualità di luiss Business School è certificato UNI EN ISO Settore EA: (attività di formazione e consulenza direzionale). luiss Business School è struttura accreditata presso la Regione Lazio per le attività di formazione e orientamento. luiss Business School è socio ASFOR (Associazione per la Formazione alla Direzione Aziendale). luiss Business School è citata come Top Business School nell Eduniversal Worldwide Business Schools Ranking luiss Business School è REP - Registrated Education Provider del PMI, il Project Management Institute. luiss Business School è citata stabilmente tra le prime 3 Business School Italiane nella classifica annuale redatta dal mensile Espansione. I corsi di marketing LUISS Business School sono riconosciuti e patrocinati dalla Società Italiana Marketing SIM (

8 EXECUTIVE EDUCATION SEDE LUISS Business School, Viale Pola, 12 Roma ORARIO Venerdì: 17:00 20:30 / Sabato: 10:00 18:00 ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione (frequenza minima richiesta: 80% delle attività di formazione) MODALITÀ DI PAGAMENTO Bonifico Bancario - indicante gli estremi del partecipante, il titolo e il codice del corso - a favore di: LUISS Guido Carli - Divisione LUISS Business School c/c ABI CAB ENTE IBAN IT17H Unicredit Banca di Roma - N. AGENZIA DIPEND Viale Gorizia, Roma QUOTE DI ISCRIZIONE Intero percorso (11 moduli, 195 ore di formazione): - AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO (cod. Z6047): IVA Percorso Area I (Moduli 1, 2, 3, 4 per complessive 84 ore di formazione): - CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA (cod. Z6048): IVA Percorso Area II (Moduli 5, 6, 7, 8 per complessive 45 ore di formazione): - COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING (cod. Z6049): IVA Percorso Area III (Moduli 9, 10, 11 per complessive 66 ore di formazione): - FINANZA D IMPRESA (cod. Z6050): IVA Singoli moduli: - FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO (cod. Z ): IVA - I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI E INTERNAZIONALI (cod. Z6048.2): IVA - LA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO (cod. Z6048.3): IVA - FISCALITÀ D IMPRESA (cod. Z6048.4): IVA - L ANALISI DEI COSTI (cod. Z6049.1): IVA - L ELABORAZIONE DEL BUDGET (cod. Z6049.2): IVA - LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI REPORTING (cod. Z ): IVA - LA PIANIFICAZIONE E IL CONTROLLO DELLE PERFORMANCE (cod. Z6049.4): IVA - L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE (cod. Z6050.1): IVA - LA GESTIONE DELLA TESORERIA (cod. Z6050.2): IVA - VALUTAZIONE D AZIENDA E OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA (cod. Z ): IVA PACCHETTI E RIDUZIONI L acquisto a pacchetti dei moduli è così articolato: - 2 moduli a scelta, riduzione del 10% - 3 moduli a scelta, riduzione del 15% - 4 moduli a scelta, riduzione del 20% - 5 moduli a scelta, riduzione del 25% - 6 moduli a scelta, riduzione del 30% - 7/8/9/10 moduli a scelta, riduzione del 35% L acquisto a pacchetti delle Aree tematiche è così articolato: - 2 Aree a scelta riduzione del 20% sulla quota di partecipazione di entrambe le Aree Sono previste riduzioni delle quote di partecipazione per i laureati LUISS, per gli ex partecipanti LUISS Business School e per le richieste di iscrizione pervenute alla Segreteria almeno 30 giorni prima della data di inizio dei corsi. Per l iscrizione a questo corso è possibile usufruire delle promozioni offerte dalle LBS Card, agevolazioni e modalità alla pagina LUISS Business School Area Amministrazione Finanza e Controllo Viale Pola, Roma T / F numero verde economicofinanziaria@luiss.it /

COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING

COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

PRINCIPI DI FINANZA. Formula Week end 9 Maggio 2014 / 12 Luglio 2014 Z6041 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

PRINCIPI DI FINANZA. Formula Week end 9 Maggio 2014 / 12 Luglio 2014 Z6041 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING

COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING COST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6054 IV Edizione / Formula weekend 2 OTTOBRE 13 NOVEMBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori, Professore

Dettagli

FINANZA D IMPRESA Z6055 20 NOVEMBRE 2015 20 FEBBRAIO 2016. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo

FINANZA D IMPRESA Z6055 20 NOVEMBRE 2015 20 FEBBRAIO 2016. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo FINANZA D IMPRESA 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6055 IV Edizione / Formula weekend 20 NOVEMBRE 2015 20 FEBBRAIO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Raffaele Oriani, Professore Associato

Dettagli

L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE

L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE L ANALISI DI BILANCIO E LA STRUTTURA FINANZIARIA OTTIMALE 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6050.1 III Edizione / Formula weekend 11 APRILE 9 MAGGIO 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Raffaele

Dettagli

CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA

CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA CONTABILITÀ, BILANCIO E FISCALITÀ D IMPRESA 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6053 IV Edizione / Formula weekend 8 MAGGIO 19 SETTEMBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori,

Dettagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 2015/2016 Amministrazione finanza e controllo Z6052 IV Edizione - Formula Week End 8 maggio 2015 / 20 febbraio 2016 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO OBIETTIVI Il

Dettagli

L ANALISI DEI COSTI Z6054.1 2 OTTOBRE 9 OTTOBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo

L ANALISI DEI COSTI Z6054.1 2 OTTOBRE 9 OTTOBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo L ANALISI DEI COSTI 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6054.1 IV Edizione / Formula weekend 2 OTTOBRE 9 OTTOBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori, Professore Ordinario di

Dettagli

VALUTAZIONE D AZIENDA E OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA

VALUTAZIONE D AZIENDA E OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA VALUTAZIONE D AZIENDA E OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6055.3 IV Edizione / Formula weekend 5 FEBBRAIO 20 FEBBRAIO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA

Dettagli

FISCALITÀ D IMPRESA Z6053.4 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo

FISCALITÀ D IMPRESA Z6053.4 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015. IV Edizione / Formula weekend. Amministrazione finanza e controllo FISCALITÀ D IMPRESA 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6053.4 IV Edizione / Formula weekend 11 SETTEMBRE 19 SETTEMBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori, Professore Ordinario

Dettagli

L ANALISI DEI COSTI Z1152.2. V Edizione / Formula weekend 1 APRILE 2016 8 APRILE 2016. Accounting, Finance & Control

L ANALISI DEI COSTI Z1152.2. V Edizione / Formula weekend 1 APRILE 2016 8 APRILE 2016. Accounting, Finance & Control L ANALISI DEI COSTI 2016 Accounting, Finance & Control Z1152.2 V Edizione / Formula weekend 1 APRILE 2016 8 APRILE 2016 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Cristiano Busco, Ordinario di Controllo di

Dettagli

Riccardo Tiscini, Professore Straordinario di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell Universitas Mercatorum di Roma

Riccardo Tiscini, Professore Straordinario di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell Universitas Mercatorum di Roma - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

CORE FINANCIAL COMPETENCES. Formula Week end 7 giugno 2013 / 19 ottobre 2013 Z6033 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

CORE FINANCIAL COMPETENCES. Formula Week end 7 giugno 2013 / 19 ottobre 2013 Z6033 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO

FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO FONDAMENTI DI CONTABILITÀ E BILANCIO D ESERCIZIO 2015 Amministrazione finanza e controllo Z6053.1 IV Edizione / Formula weekend 8 MAGGIO 23 MAGGIO 2015 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Giovanni Fiori,

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO

SISTEMI DI GESTIONE, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO SISTEMI DI GESTIONE, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO 2016 Accounting, Finance & Control Z1152.1 V Edizione / Formula weekend 18 MARZO 2016 19 MARZO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO DELL'INIZIATIVA Cristiano Busco,

Dettagli

LA COPERTURA DEI RISCHI

LA COPERTURA DEI RISCHI - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

VALUTAZIONE FINANZIARIA

VALUTAZIONE FINANZIARIA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

Modulo A : ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI

Modulo A : ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Anno scolastico 2013/2014 Programma di Economia Aziendale Classe: 5^ F Mercurio Insegnante: Lino Bartolini Modulo A : ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Le caratteristiche

Dettagli

I.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO. a.s. 2014/2015

I.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO. a.s. 2014/2015 I.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA Economia Aziendale CLASSE 5 SEZIONE: A Amm.Finanz.Mark. DOCENTE Antonio Barone ORE DI LEZIONE 8 Ore Settimanali STRUMENTI Con noi

Dettagli

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12 SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta

Dettagli

Unità A Il bilancio d esercizio: significato e formazione

Unità A Il bilancio d esercizio: significato e formazione I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e p e r i S e r v i z i C o m m e r c i a l i Tu r i s t i c i A l b e r g h i e r i e d e l l a R i s t o r a z i o n e G. M a t t e o t t i 5 6 1 2 4 - P i s a

Dettagli

MASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE

MASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE OFFERTA FORMATIVA Titolo: MASTER SPECIALISTICO IN PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Padova, Roma e Bologna. Destinatari: Il Master si rivolge a laureati, preferibilmente in discipline economiche,

Dettagli

# $ % $ & # '() * + #./ * #

# $ % $ & # '() * + #./ * # ! " # $ % $ & #! '() * + '( ) (,--./--0 /1020-- #./ * # MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Finanza e Controllo di Gestione verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25

Dettagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 2016/2017 Accounting, Finance & Control Z1167 VI Edizione - Formula weekend 8 APRILE 2016 / 28 GENNAIO 2017 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO OBIETTIVI IL PERCORSO

Dettagli

A.S. 2014/2015 CLASSE 5 F SIA DISCIPLINA

A.S. 2014/2015 CLASSE 5 F SIA DISCIPLINA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 CLASSE 5 F SIA DISCIPLINA Economia Aziendale DOCENTE Rezzonico Isabella MODULO E/O UNITA DIDATTICA CONTABILITÀ GENERALE BILANCI AZIENDALI E REVISIONE LEGALE DEI CONTI CONTENUTI

Dettagli

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MISURAZIONE: LA WEB ANALYTICS

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MISURAZIONE: LA WEB ANALYTICS - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MISURAZIONE:

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA articolazione AFM ECONOMIA AZIENDALE TOMO 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA articolazione AFM ECONOMIA AZIENDALE TOMO 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA articolazione AFM ECONOMIA AZIENDALE TOMO 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale Unità Competenze professionali Conoscenze Abilità Strumenti

Dettagli

Business Plan Z1075. II Edizione / 13 15 novembre 2014. Management e innovazione

Business Plan Z1075. II Edizione / 13 15 novembre 2014. Management e innovazione Business Plan 2014 Management e innovazione Z1075 II Edizione / 13 15 novembre 2014 Franco Fontana, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese e docente di Organizzazione Aziendale presso

Dettagli

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MARKETING PLANNING. Formula Weekend Z2114.4

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MARKETING PLANNING. Formula Weekend Z2114.4 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION MARKETING

Dettagli

ssctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie

ssctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie Le applicazioni amministrative e finanziarie 1 LA CONTABILITA AZIENDALE L esatta esposizione degli indici e degli altri elementi che compongono la contabilità è fondamentale per formulare correttamente

Dettagli

Executive Program Finanza aziendale e Controllo di Gestione (IV edizione)

Executive Program Finanza aziendale e Controllo di Gestione (IV edizione) Executive Program Finanza aziendale e Controllo di Gestione (IV edizione) OBIETTIVI E COMPETENZE La finanza aziendale sta diventando sempre di più uno strumento fondamentale per la crescita delle imprese,

Dettagli

Programma di Economia aziendale a.s. 2014/2015 classe 5 C S.I.A.

Programma di Economia aziendale a.s. 2014/2015 classe 5 C S.I.A. Programma di Economia aziendale a.s. 2014/2015 classe 5 C S.I.A. I ASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Concetto di produzione industriale Le aree della gestione La contabilità generale:

Dettagli

NEGOZIAZIONE E PSICOLOGIA DI VENDITA

NEGOZIAZIONE E PSICOLOGIA DI VENDITA NEGOZIAZIONE E PSICOLOGIA DI VENDITA 2016 Marketing sales & communication Z1175.3 XIII Edizione / Formula weekend 5 NOVEMBRE 12 NOVEMBRE 2016 MARKETING SALES & COMMUNICATION REFERENTE SCIENTIFICO Alberto

Dettagli

Allegato A ABILITÀ: UNITA DIDATTICA B: Le analisi di bilancio per indici e per flussi

Allegato A ABILITÀ: UNITA DIDATTICA B: Le analisi di bilancio per indici e per flussi PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: CLASSE: DISCIPLINA: COMUNE 5 AFM ECONOMIA AZIENDALE COMPETENZE: Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici che influenzano

Dettagli

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION E- COMMERCE: COME VENDERE ON LINE PRODOTTI E SERVIZI (B2C E B2B) Formula Weekend Z2117.5

AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION E- COMMERCE: COME VENDERE ON LINE PRODOTTI E SERVIZI (B2C E B2B) Formula Weekend Z2117.5 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION E-

Dettagli

2016 Marketing sales & communication MARKETING PLANNING Z1145.4. XII Edizione / Formula weekend

2016 Marketing sales & communication MARKETING PLANNING Z1145.4. XII Edizione / Formula weekend MARKETING PLANNING 2016 Marketing sales & communication Z1145.4 XII Edizione / Formula weekend 30 GENNAIO 13 FEBBRAIO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle

Dettagli

2016 Marketing sales & communication CUSTOMER MANAGEMENT Z1145.5. XII Edizione / Formula weekend

2016 Marketing sales & communication CUSTOMER MANAGEMENT Z1145.5. XII Edizione / Formula weekend CUSTOMER MANAGEMENT 2016 Marketing sales & communication Z1145.5 XII Edizione / Formula weekend 26 FEBBRAIO 5 MARZO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle

Dettagli

Entriamo in azienda oggi 3 Tomo 2

Entriamo in azienda oggi 3 Tomo 2 RiViSTA PIANO DI LAVORO Eugenio Astolfi, Lucia Barale & Giovanna Ricci Entriamo in azienda oggi 3 Tomo 2 Tramontana Di seguito presentiamo il Piano di lavoro tratto dai materiali digitali per il docente

Dettagli

sviluppare la capacità di comprensione della composizione del capitale delle mprese.

sviluppare la capacità di comprensione della composizione del capitale delle mprese. Modulo N: 01 TECNICA TURISTICA classe V L serale Prof. Franco Denominazione: Il Capitale Argomento: Teoria e pratica inerenti al capitale di un impresa in generale. sviluppare la capacità di comprensione

Dettagli

19.4. La riserva di elasticità

19.4. La riserva di elasticità INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?

Dettagli

SOCIAL MEDIA: DAL WEB 2.0 AL WEB 4.0

SOCIAL MEDIA: DAL WEB 2.0 AL WEB 4.0 SOCIAL MEDIA: DAL WEB 2.0 AL WEB 4.0 2015 Marketing sales & communication Z2134.3 I Edizione / Formula weekend 18 SETTEMBRE 25 SETTEMBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO Mauro Miccio, docente incaricato di Sociologia

Dettagli

SCENARIO DIGITALE, ASCOLTO DELLA RETE E DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA

SCENARIO DIGITALE, ASCOLTO DELLA RETE E DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION SCENARIO

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

MODULO a LE IMPRESE INDUSTRIALI: ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI Le imprese industriali: concetti introduttivi Aspetti caratteristici della moderna produzione industriale Le principali classificazioni

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-MAIL: MAIL@ITCGFERMI.IT PIANO DI LAVORO ECONOMIA

Dettagli

Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING. Classe: 5. Disciplina: Economia Aziendale. Ultimo anno

Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING. Classe: 5. Disciplina: Economia Aziendale. Ultimo anno Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Classe: 5 Disciplina: Economia Aziendale prof. Competenze disciplinari: Ultimo anno COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA / PRESTAZIONI 7. Inquadrare l attività

Dettagli

PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2011/12 Classe 5^BM

PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2011/12 Classe 5^BM PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2011/12 Classe 5^BM TOMO 1 MODULO 1: LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI CAPITOLO 1: Le caratteristiche delle imprese industriali 1. Il sistema produttivo

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016. classe e indirizzo 5^ SAFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 210

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016. classe e indirizzo 5^ SAFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 210 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 Prof Giuseppe Santagata MATERIA Economia aziendale classe e indirizzo 5^ SAFT n. ore settimanali: 7 monte orario annuale: 210 CONOSCENZE 1 Le fasi

Dettagli

Sommario. 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi di bilancio

Sommario. 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi di bilancio 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... 6 1.4. Gli strumenti di analisi...

Dettagli

EVENT MANAGEMENT. 16 Maggio / 18 Maggio 2013 Z2090 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION

EVENT MANAGEMENT. 16 Maggio / 18 Maggio 2013 Z2090 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION EVENT

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (M PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

2016 Marketing sales & communication DIGITAL MARKETING Z1147.3. XII Edizione / Formula weekend

2016 Marketing sales & communication DIGITAL MARKETING Z1147.3. XII Edizione / Formula weekend DIGITAL MARKETING 2016 Marketing sales & communication Z1147.3 XII Edizione / Formula weekend 29 APRILE 2016 6 MAGGIO 2016 REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle

Dettagli

Catalogo Humanform 2015. Area Finance

Catalogo Humanform 2015. Area Finance Catalogo Humanform 2015 Area Finance PROFILO AZIENDALE Humanform, società di formazione soggetta all attività di direzione e coordinamento di Humangest S.p.A., nata nel 2005, è certificata UNI EN ISO 9000:2008

Dettagli

PIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE

PIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE Modulo n.1 - LE IMPRESE INDUSTRIALI Collocazione temporale: settembre Strategie didattiche

Dettagli

WEB ANALYTICS: LA MISURAZIONE DEI RISULTATI

WEB ANALYTICS: LA MISURAZIONE DEI RISULTATI WEB ANALYTICS: LA MISURAZIONE DEI RISULTATI 2015 Marketing sales & communication Z2133.4 III Edizione / Formula weekend 6 NOVEMBRE 14 NOVEMBRE 2015 In collaborazione con REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci,

Dettagli

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio Le Novità del Credito: corso di aggiornamento Obiettivi Fornire una visione sistematica e completa dell'operatività creditizia, aggiornata alle piu recenti novita (I.A.S., riforma societaria, riforma diritto

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE II R

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE II R 1 CLASSE II R U.D. I credito e i relativi calcoli finanziari - I finanziamenti dell attività economica - Remunerazione del credito: l interesse - Compenso per l anticipata riscossione di un credito: lo

Dettagli

Contabilità e fiscalità pubblica

Contabilità e fiscalità pubblica Contabilità e fiscalità pubblica Corso 60 ore Negli ultimi anni è in corso un consistente sforzo - che partendo dal piano normativo si ripercuote sull ordinamento e sulla gestione contabile di tutte le

Dettagli

I SOCIAL MEDIA GESTIRE. 29 Novembre 2013 / 30 Novembre 2013 Z2112.4 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION

I SOCIAL MEDIA GESTIRE. 29 Novembre 2013 / 30 Novembre 2013 Z2112.4 AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA MARKETING, SALES & COMMUNICATION GESTIRE

Dettagli

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

GESTIONE, DISEGNO E SVILUPPO DELLE RETI DI VENDITA

GESTIONE, DISEGNO E SVILUPPO DELLE RETI DI VENDITA GESTIONE, DISEGNO E SVILUPPO DELLE RETI DI VENDITA 2015 Marketing sales & communication Z2130.2 XI Edizione / Formula weekend 26 SETTEMBRE 3 OTTOBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci, Ordinario

Dettagli

! " #! "!$ % &''(% )''* )+), *'' ()

!  #! !$ % &''(% )''* )+), *'' () ! " #! "!$% &''(% )''* )+),*'' () MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Agroalimentare verrà attivato ad ANCONA febbraio 013 01 marzo 013 31 maggio 013 14 giugno 013 BOLOGNA 5 gennaio 013 4 maggio 013 PERUGIA

Dettagli

Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale

Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Il corso è progettato e strutturato per offrire la possibilità di aggiornare le competenze dell imprenditore

Dettagli

IL PROCESSO GESTIONALE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI LA CONTABILITÀ GESTIONALE

IL PROCESSO GESTIONALE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI LA CONTABILITÀ GESTIONALE ISTITUTO TECNICO STATALE P. BRANCHINA ADRANO (CT) Programma Classe Quinta Sez. B IGEA Anno Scolastico 2013 2014 Prof. Angelo Leocata Materia d Insegnamento Economia Aziendale LE CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013/2014

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013/2014 Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: MERCURIO CLASSE: 5BR DOCENTE: BONOMINI MIRELLA Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture A 1 I CARATTERI DELLE Le caratteristiche

Dettagli

PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO

PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PIANO DI LAVORO PIANIFICAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 5 AL PROF.SSA MARILINA SABA a.s 2010/2011 Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione

Dettagli

Materiali didattici - Bilancio, imposte e analisi di bilancio

Materiali didattici - Bilancio, imposte e analisi di bilancio Materiali didattici - Bilancio, imposte e analisi di bilancio Aree gestionali e loro riflessi contabili e di bilancio [29 agosto 2013] Riclassificazione e analisi di bilancio di un impresa turistica [29

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 Prof.ssa Ragnoli Raffaella MATERIA Economia Aziendale e geopolitica classe e indirizzo : 5 A RIM n. ore settimanali: 6 monte orario annuale: 198 CONOSCENZE

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE I.I.S. ABBA BALLINI. Classe QUINTA E AFM

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE I.I.S. ABBA BALLINI. Classe QUINTA E AFM Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379

Dettagli

Finanza aziendale per non specialisti

Finanza aziendale per non specialisti Corso Formazione Obiettivo Finanza aziendale per non specialisti I fondamenti della finanza aziendale sono indispensabili per completare le competenze di ogni manager con responsabilità aziendali. Il corso

Dettagli

CONTABILITÀ FINANZA Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche

CONTABILITÀ FINANZA Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche CONTABILITÀ FINANZA Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche Sede legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno Sede operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto del

Dettagli

Percorsi formativi di alta specializzazione finanziati dalla Regione Lazio

Percorsi formativi di alta specializzazione finanziati dalla Regione Lazio Percorsi formativi di alta specializzazione finanziati dalla Regione Lazio Ente gestore: Formare S.r.l. (Centro di ricerca e formazione della Federlazio) Codice corso 1165 Strategie e strumenti di gestione

Dettagli

ATL, BTL E NEUROMARKETING

ATL, BTL E NEUROMARKETING ATL, BTL E NEUROMARKETING 2015 Marketing sales & communication Z2131.2 XI Edizione / Formula weekend 26 SETTEMBRE 2 OTTOBRE 2015 REFERENTE SCIENTIFICO Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione

Dettagli

REWARDING E WELFARE IN AZIENDA

REWARDING E WELFARE IN AZIENDA 11 12 DICEMBRE 2014 REWARDING E WELFARE IN AZIENDA 2014 Area Executive Education & People Management Z3132.4 OBIETTIVI Sviluppare nei partecipanti la capacità di presidiare il tema delle strategie, delle

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015 Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI CLASSE: 5^ SI DOCENTE: BONOMINI MIRELLA A B C D Elenco moduli Argomenti Metodi /Strumenti / Testi Letture I CARATTERI DELLE Le

Dettagli

LEADERSHIP DEVELOPMENT

LEADERSHIP DEVELOPMENT 9 10 DICEMBRE 2014 LEADERSHIP DEVELOPMENT 2014 Area Executive Education & People Management XFZ8 Z8009 REFERENTE SCIENTIFICO Gabriele Gabrielli, Docente di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi di bilancio. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale

1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi di bilancio. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... pag. 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... pag. 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... pag. 6 1.4. Gli strumenti

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379

Dettagli

PROGETTARE E REALIZZARE LA COMUNICAZIONE CON IL PUBBLICO INTERNO

PROGETTARE E REALIZZARE LA COMUNICAZIONE CON IL PUBBLICO INTERNO PROGETTARE E REALIZZARE LA COMUNICAZIONE CON IL PUBBLICO INTERNO 2014 / 2015 Marketing sales & communication Z2124.3 Formula weekend 13 NOVEMBRE 15 NOVEMBRE 2014 OBIETTIVI Il seminario si propone di trasmettere

Dettagli

E-COMMERCE: COME VENDERE ON LINE PRODOTTI E SERVIZI (B2C e B2B)

E-COMMERCE: COME VENDERE ON LINE PRODOTTI E SERVIZI (B2C e B2B) E-COMMERCE: COME VENDERE ON LINE PRODOTTI E SERVIZI (B2C e B2B) 2015 Marketing sales & communication Z2133.3 III Edizione / Formula weekend 23 OTTOBRE 24 OTTOBRE 2015 In collaborazione con REFERENTE SCIENTIFICO

Dettagli

Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015)

Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015) Tecnica Bancaria (Cagliari - 2015) prof. Mauro Aliano mauro.aliano@unica.it 1 Premessa La redazione del bilancio da parte degli amministratori rappresenta un attività di valutazione, ma soprattutto di

Dettagli

CLASSE QUINTA. Modulo 1 IL BILANCIO D ESERCIZIO. Prerequisiti Contenuti Sussidi e Logistica Metodi Verifiche Obiettivi Minimi. Obiettivi: COMPETENZA

CLASSE QUINTA. Modulo 1 IL BILANCIO D ESERCIZIO. Prerequisiti Contenuti Sussidi e Logistica Metodi Verifiche Obiettivi Minimi. Obiettivi: COMPETENZA CLASSE QUINTA Modulo 1 IL BILANCIO D ESERCIZIO Sapere:La normativa civilistico e le funzioni del Bilancio d Esercizio, il contenuto dei documenti che compongono il Bilancio e dei documenti che lo compongono,

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Scientifico Linguistico - Classico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI

Dettagli

STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica.

STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica. STANDARD MINIMI DI RIFERIMENTO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE E TECNICHE OPRATIVE CLASSE 1^ CONOSCENZE L attività economica. L azienda e i suoi elementi costitutivi. Concetti di: patrimonio, investimento,

Dettagli

Syllabus. Livello A. Vers. 1.0. Pag. 1. EBCL International - EBCL-Italia

Syllabus. Livello A. Vers. 1.0. Pag. 1. EBCL International - EBCL-Italia Syllabus Vers. 1.0 Livello A Pag. 1 Indice dei moduli MODULO 1: Redazione del Bilancio 3 MODULO 2: Analisi di Bilancio 5 MODULO 3: Analisi dei Costi 6 MODULO 4: Elementi di Diritto Commerciale 7 Pag. 2

Dettagli

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE 24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE IL SISTEMA DI REPORTING: DEFINIZIONI Il reporting è il processo sistematico di elaborazione ed analisi dei risultati di gestione (in particolare economici,

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo Programmazione e controllo Capitolo 1 L attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi Un quadro di riferimento 1.a. I tratti caratteristici dell attività di direzione nelle imprese moderne

Dettagli

! " #$! % $ '())*'+)), +-,.,)) / *+ /

!  #$! % $ '())*'+)), +-,.,)) / *+ / ! " #$!% & #$! % $ '())*'+)), +-,.,)) / *+ / MODALITA DI FREQUENZA Il Master in International Business Development verrà attivato: ANCONA 21 febbraio 2013 24 maggio 2013 31 maggio 2013 BOLOGNA 25 gennaio

Dettagli

PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE)

PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE) PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE) MODULO 1 REDAZIONE DEL BILANCIO Saper leggere un bilancio d esercizio (Stato Patrimoniale e Conto Economico). Conoscere e analizzare gli elementi fondamentali

Dettagli

Il Controllo di Gestione: il moderno Controller per le organizzazioni DESCRIZIONE

Il Controllo di Gestione: il moderno Controller per le organizzazioni DESCRIZIONE Il Controllo di Gestione: il moderno Controller per le organizzazioni DESCRIZIONE Le caratteristiche del mercato finanziario e le dinamiche competitive emerse sin dall emergere della crisi hanno imposto

Dettagli

EBCL-MOD29A - Rev 1.2-08/10/2010. Syllabus EBC*L. Livello A. Versione 1.2

EBCL-MOD29A - Rev 1.2-08/10/2010. Syllabus EBC*L. Livello A. Versione 1.2 A EBCL-MOD29A - Rev 1.2-08/10/2010 Syllabus EBC*L Livello A Versione 1.2 EBCL Italia srl Viale Nervi Torre 10 Mimose Sc. A Centro Direzionale Latina Fiori Tel 0773 472002-0773 402713-06 52217581 Fax 06

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

12 1.2 Considerazioni organizzative inerenti le evoluzioni della contabilità analitica 1.2.1 La contabilità analitica ed il value management, p.

12 1.2 Considerazioni organizzative inerenti le evoluzioni della contabilità analitica 1.2.1 La contabilità analitica ed il value management, p. INDICE IIIX XIII Guida alla lettura Premessa 3 Capitolo primo La contabilità analitica a supporto del Processo Decisionale 6 1.1 Il significato e lo scopo della contabilità analitica 1.1.1 I principi guida

Dettagli

TORINO. ISTITUTO d ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO. CLASSE BIENNIO C Serale Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE (ore di lezione svolte 118)

TORINO. ISTITUTO d ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO. CLASSE BIENNIO C Serale Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE (ore di lezione svolte 118) ISTITUTO d ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO TORINO MATERIA: TECNICA DEI SERVIZI TURISTICI (ETAT) - PROGETTO POLIS PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSI Biennio - 4-5 C Serale ed ex 3 M Serale

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Indirizzo: SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Classe: 5 Sistemi informativi aziendali a.s 2014/2015 Disciplina: Economia Aziendale prof. Ultimo anno Competenze disciplinari: COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA

Dettagli

GESTIRE L UFFICIO STAMPA

GESTIRE L UFFICIO STAMPA GESTIRE L UFFICIO STAMPA 2014 / 2015 Marketing sales & communication Z2124.2 Formula weekend 6 NOVEMBRE 8 NOVEMBRE 2014 OBIETTIVI Il seminario si propone di illustrare il sistema dei media e i suoi processi

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1

Dettagli