Centro Tecnico RUPAR Puglia

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1 Centro Tecnico RUPAR Puglia Progetto SPID&COOP Piano di Azione e Coesione Linea 1.5 Azione Test di verifica di conformità dei servizi CRIPAL Codice documento Versione 1.0 VerificheTecnicheCRIPAL

2 Sommario Sommario...2 Introduzione...3 Principi generali della verifica tecnica CRIPAL...3 Modalità operative delle verifiche tecniche...4 Verifica n.1 - RUPAR-SPC...4 Verifica n.2 - Protocollo Informatico e Fascicolo Elettronico...5 Verifica n.3 - SPCoop su Fascicolo Elettronico...5 Verifica n.4 - ANPR...6 Verifica n.5 - SIT e SUE...6 Verifica n.6 - Identificazione in Rete del Cittadino...7 Verifica n.7 Servizi Anagrafici per il Cittadino...7 Verifica n.8 Servizi Tributi per il Cittadino...7 Verifica n.9 Servizio SUAP...8 Rilascio della Certificazione...8 InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 2-9

3 Introduzione Le Linee Guida del CRIPAL intendono fornire gli obiettivi, gli indirizzi e le specifiche tecniche per la realizzazione dei progetti per la Società dell Informazione nell ambito dell Azione del PO in conformità al Programma Pluriennale di Attuazione (PPA ) approvato con Delibera di Giunta n. 749 del 7/5/2009. Gli obiettivi funzionali che il CRIPAL intende raggiungere sono i seguenti: dematerializzazione del procedimento amministrativo, con la minimizzazione dell uso della carta, e gestione interamente informatica e telematica del procedimento stesso al fine di velocizzarlo interazione telematica tra diversi Enti Pubblici al fine di reperire e/o trasferire informazioni attinenti al procedimento, evitando di chiedere al cittadino/utente di fornire informazioni già in possesso di altre Amministrazioni possibilità per il cittadino/utente di iniziare e concludere il procedimento in modalità telematica, senza doversi necessariamente recare presso lo sportello dell Ente pubblico accesso telematico del cittadino/utente alle informazioni del proprio procedimento (trasparenza) per poterne conoscere lo stato di avanzamento Affinchè i servizi realizzati dagli Enti rispondano agli obiettivi generali definiti dal CRIPAL è necessario che sia verificata l aderenza alle linee guida tecniche del CRIPAL. Tali verifiche saranno eseguite dal Centro Tecnico Rupar Puglia con la collaborazione degli Enti candidati secondo le specifiche di seguito descritte. Principi generali della verifica tecnica CRIPAL I servizi prioritariamente informatizzabili devono essere tutti attivati da parte di tutti i Comuni partecipanti all Area Vasta La verifica riguarda i servizi prioritari individuati dalla DDA n. 6/09 sulla base delle Linee Guida tecniche allegate alla successiva DDA n. 31/09 In sintesi i servizi oggetto di verifica sono: RUPAR/SPC Protocollo informatico Posta Elettronica Certificata (PEC) Firma Digitale InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 3-9

4 Gestione informatizzata degli Atti Amministrativi Sistema Informativo Territoriale ANPR SIT e SUE Identificazione in rete del cittadino Servizi anagrafici e tributari per il cittadino Modalità operative delle verifiche tecniche Il superamento della verifica tecnica è necessario per un positivo avanzamento dell iter del progetto Il Centro Tecnico rilascia, su richiesta, certificazione al Comune richiedente del superamento di una specifica verifica La richiesta deve pervenire dal RUP dell Area Vasta competente con in allegato la richiesta del Comune Il Centro Tecnico non si occupa dell avanzamento amministrativo, il numero di verifiche positive necessario per un dato avanzamento lavori non è di competenza del Centro Tecnico La richiesta è inviabile dal momento in cui si è sottoscritto il Disciplinare e si è presentato il progetto definitivo È opportuno richiedere le verifiche non appena pronti a superarle, per evitare un eccessivo affollamento in prossimità delle scadenze con possibili ritardi Alcune verifiche sono multiple, si fa un unica prova che certifica più funzionalità. Le verifiche NON sono sostitutive dei collaudi dei committenti ma possono essere complementari ad essi. Verifica n.1 - RUPAR-SPC Tutti i Comuni devono aver attivato il collegamento alla nuova rete RUPAR/SPC La durata del Contratto Quadro è stata fissata dalla Regione Puglia fino al 31/12/2015 le Amministrazioni devono stipulare un contratto esecutivo con uno degli Operatori qualificati In ogni caso è richiesto che l Amministrazione abbia rilasciato il certificato di collaudo di configurazione del proprio contratto esecutivo InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 4-9

5 L Ente chiederà la verifica via fax specificando gli estremi del contratto e dei servizi attivati, nonché del collaudo effettuato Il Centro Tecnico Regionale è in grado autonomamente di verificare l operatività in rete di un Amministrazione, rilevando la raggiungibilità della stessa ed il traffico sviluppato Parte integrante della infrastruttura RUPAR/SPC è la disponibilità della sottorerete dei servizi di cooperazione Verifica n.2 - Protocollo Informatico e Fascicolo Elettronico L Ente chiederà la verifica via PEC all indirizzo test_areevaste@pec.rupar.puglia.it specificando l AOO interessata Il CTR accederà all IPA per ottenere la casella di PEC della AOO destinataria ed invierà una mail PEC costituita da una comunicazione costituita da un documento informatico, firmato digitalmente e protocollato in modalità informatica. L Ente riceverà la comunicazione e la dovrà protocollare in modalità informatica, provvedendo a salvare la comunicazione ricevuta nel proprio sistema di gestione degli Atti amministrativi, nel quale avrà creato un fascicolo denominato Certificazione servizi Azione L identificativo del fascicolo dovrà essere l identificativo di protocollo in ingresso della comunicazione del CTR (Fascicolo Virtuale, cfr. Linee Guida). Il Responsabile della AOO dovrà rispondere con un proprio documento informatico debitamente firmato digitalmente, protocollato in modo completo con la segnatura di protocollo, allegando alla mail di PEC anche la segnatura della protocollazione di ingresso effettuata sulla comunicazione ricevuta dal CTR. La comunicazione di risposta dovrà essere archiviata nello stesso fascicolo del punto precedente. Il CTR verificherà la correttezza di tutte le operazioni e la rispondenza dei formati inviati con le normative vigenti in materia di protocollazione elettronica ed interoperabilità di protocollo. Verifica n.3 - SPCoop su Fascicolo Elettronico Tale verifica potrà essere effettuata sono dopo il completamento con successo della verifica sul Protocollo Informatico e Fascicolo Elettronico su Enti che hanno la connettività RUPAR-SPC La Verifica richiede che la Porta di Dominio dell Ente sia stata certificata dal DigitPA (FastTrack) L accordo di servizio (ADS) generale che l Ente deve implementare sulla propria Porta di Dominio è disponibile sul portale RUPAR Puglia nella sezione Certificazioni CRIPAL. Il CTR accederà per tramite della propria Porta di Dominio a quella dell Ente per effettuare le seguenti prove: InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 5-9

6 Interrogazione del contenuto del fascicolo Certificazione servizi Azione 1.5.2, utilizzando come chiave di accesso la protocollazione della comunicazione inviata per la verifica sul Protocollo Informatico e Fascicolo Elettronico descritta nella precedente sezione. Sulla base della risposta della PDD Ente il sw di interrogazione del CTR utilizzerà l elenco di documenti presenti nel fascicolo per effettuare due richieste InterrogaDoc per i due documenti presenti nel fascicolo Infine il sw del CTR effettuerà una richiesta RicercaRequest per ottenere la lista dei documenti contenuti che deve coincidere con la precedente. Verifica n.4 - ANPR In vista della realizzazione dell'anpr, la Regione Puglia è interessata alla qualità e all'allineamento dei dati per realizzare la circolarità anagrafica. E sufficiente per un Comune utilizzare la porta di accesso INA/SAIA per l invio dei dati in formato XML SAIA v2 Il Comune si impegna ad aggiornare i dati con il sistema INA/SAIA fino al subentro di ANPR. il CTR verifica l uso della soluzione mediante i dati di monitoraggio CNSD Verifica n.5 - SIT e SUE La verifica dell effettivo e corretto utilizzo del SIT sarà fatta sulla base dei dati territoriali inseriti, a partire dallo strumento urbanistico, che si tratti di PRG o di PUG In questa fase è richiesta l attivazione dello sportello online, per la pubblicazione della sintesi delle attività edilizie e per l inoltro delle domande (almeno per i procedimenti più semplici). Il CTR verificherà l esistenza dello sportello online. Tra le informazioni da pubblicare occorre prevedere: definizione dell intervento (ai sensi dell art.3 del D.P.R. 380/2001) data inizio lavori, data fine lavori (specifica se reale o presunta) localizzazione catastale- Numero Foglio, Particella, Subalterni indirizzo (via, numero civico, interno e piano) progettista, esecutore, direttore lavori breve descrizione, pratica: numero protocollo, anno, richiedente tipo pratica: altro, in sanatoria, in deroga agli strumenti urbanistici stato dell iter della pratica, funzionario che segue la pratica InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 6-9

7 Verifica n.6 - Identificazione in Rete del Cittadino E necessario dotare tutti i portali di servizio al cittadino della capacità di gestire l accesso via CNS (primo punto delle Linee Guida). Il CTR verifica la presenza di questa funzionalità Necessità di provvedere anche a sistemi basati su autenticazione debole (PIN) e riconoscimento de visu presso gli uffici del Comune I due punti precedenti dovranno essere implementati integrando i portali con il servizio IDP offerto dal CTR le cui specifiche sono pubblicate sul portale della Rupar Puglia Il CTR verificherà il funzionamento delle integrazioni realizzate. Verifica n.7 Servizi Anagrafici per il Cittadino I servizi anagrafici utilizzano sistemi esterni per espletare in modo completo il proprio iter funzionale. Perciò i Comuni - o le aggregazioni di Comuni per erogare tali servizi dovranno attivare i relativi servizi connessi: PEC, Protocollo Informatico. Porta di dominio per l accesso alla RUPAR, Timbro digitale e Gateway di pagamento. Il CTR verificherà: 1. che sia stato realizzato almeno il set di servizi Anagrafici previsto nel documento CRIPAL Linee Guida Tecniche Stndard e Specifiche Tecniche Servizi con Priorità 3 Servizi Anagrafici e Tributi per i Cittadini Versione 1.0, a meno di variazioni motivate dall Area Vasta (es. servizi non più in linea con la normativa vigente) 2. il corretto funzionamento di almeno un servizio per ogni tipologia di servizi. In particolare, per l Area Anagrafica la verifica riguarderà servizi di Visure, Richiesta Certificati, Autocertificazioini, Dichiarazioni e/o Iscrizioni La verifica riguarderà il corretto svolgimento dell intero iter connesso al servizio: accesso, autenticazione del cittadino mediante IdP, autorizzazione al servizio, richiesta, risposta, registrazione nel Fascicolo Utente, conclusione del servizio, accesso al Fascicolo Utente. Il CTR verificherà il funzionamento delle integrazioni realizzate. Verifica n.8 Servizi Tributi per il Cittadino I servizi tributi utilizzano sistemi esterni per espletare in modo completo il proprio iter funzionale. Perciò i Comuni - o le aggregazioni di Comuni per erogare tali servizi dovranno attivare i relativi servizi connessi: PEC, Protocollo Informatico, Porta di dominio per l accesso alla RUPAR e Gateway di pagamento. Il CTR verificherà: InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 7-9

8 1. che sia stato realizzato almeno il set di servizi Tributi previsto nel documento CRIPAL Linee Guida Tecniche Standard e Specifiche Tecniche Servizi con Priorità 3 Servizi Anagrafici e Tributi per i Cittadini Versione 1.0, a meno di variazioni motivate dall Area Vasta (es. servizi non più in linea con la normativa vigente) 2. il corretto funzionamento di almeno un servizio per ogni tipologia di servizi. In particolare, per l Area Tributi la verifica riguarderà servizi di Visure, Richieste/ Dichiarazioni/ Comunicazioni/ Denunce, Pagamenti La verifica riguarderà il corretto svolgimento dell intero iter connesso al servizio: accesso, autenticazione del cittadino mediante IdP, autorizzazione al servizio, richiesta, risposta, registrazione nel Fascicolo Utente, conclusione del servizio, accesso al Fascicolo Utente. Il CTR verificherà il funzionamento delle integrazioni realizzate. Verifica n.9 Servizio SUAP Il servizio SUAP utilizza sistemi esterni per espletare in modo completo il proprio iter funzionale. Perciò i Comuni - o le aggregazioni di Comuni per erogare tali servizi dovranno attivare i relativi servizi connessi: PEC, Protocollo Informatico, Porta di dominio per l accesso alla RUPAR. Il CTR verificherà: 3. che sia stato realizzato almeno il set di servizi relativi al procedimento SCIA, a meno di variazioni motivate dall Area Vasta (es. servizi non più in linea con la normativa vigente), e comunque in conformità al Decreto Ministeriale del 10/11/2011 e s.m.i., incluso il servizio di pubblicazione nel front office dei SUAP - della modulistica on line per tutti i procedimenti gestiti dall Ente 4. il corretto funzionamento di almeno un servizio per ogni tipologia di servizi erogati dallo sportello La verifica riguarderà il corretto svolgimento dell intero iter connesso al servizio: accesso, autenticazione del cittadino / impresa mediante IdP, autorizzazione al servizio, richiesta, risposta, registrazione nel Fascicolo Utente, conclusione del servizio, accesso al Fascicolo Utente. Il CTR verificherà il funzionamento delle integrazioni realizzate. Rilascio della Certificazione La certificazione di verifica superata per ogni Comune è rilasciata solo a partire dal superamento della verifica n. 2 I dati dei servizi verificati con successo saranno pubblicati a cura del CTR nel Catalogo delle Soluzioni Certificate CRIPAL sul portale Rupar Puglia. L Ente è tenuto a comunicare al CTR tutte le informazioni necessarie alla costituzione del Catalogo dei Servizi Certificati CRIPAL. InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 8-9

9 Dopo la pubblicazione sul Catalogo il CTR provvederà all emissione della certificazione. La certificazione consiste in un documento digitale firmato digitalmente dal Direttore del Centro Tecnico RUPAR ed inviato via PEC alla AOO del Comune che l ha richiesta. Questo documento dovrà essere caricato nel fascicolo digitale di cui alla verifica n. 2 ed essere quindi sempre disponibile in qualsiasi momento successivo nel fascicolo ad interrogazioni del tipo della verifica n. 3 Nel fascicolo Certificazione servizi Azione di ogni Comune, ci dovranno essere alla fine di questa prima fase sei documenti di certificazione dei servizi corrispondenti alle sei verifiche presentate in questa sede La certificazione dovrà essere allegata alla documentazione di avanzamento lavori che l Area Vasta presenterà alla Regione Puglia Le verifiche, come si vede, sono tutte effettuate da remoto, il CTR potrà effettuare, anche su richiesta della Regione, verifiche in loco a campione. InnovaPuglia S.p.A. Data: Ottobre 2015 Pag. 9-9