MINISTERO DELL INTERNO PREFETTURA U.T.G. DI BARI CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO L anno duemilaquattordici, addì del mese di gennaio, nei locali

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1 MINISTERO DELL INTERNO PREFETTURA U.T.G. DI BARI CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO L anno duemilaquattordici, addì del mese di gennaio, nei locali della Prefettura di Bari, davanti a me Ufficiale Rogante designato a ricevere i contratti Dott. Massimo Santoro ed alla presenza dei signori: - Dott. Natale Carone, Dirigente del Servizio Amministrazione Servizi Generali e Attività Contrattuali della Prefettura di Bari; - Rag. Leonardo De Vanna, Funzionario economico finanziario della Prefettura di Bari, intervenuti quali testimoni aventi i requisiti di legge, sono presenti: - il Dott. Antonio Nunziante, nato in Palo del Colle il 10/3/1950, C. F.: NNZNTN50C10G291G, che interviene, nella sua qualità di Prefetto di Bari all uopo autorizzato, in rappresentanza del Ministero dell Interno (Codice Fiscale della Prefettura di Bari ); - la Dott.ssa Giulia Lacasella, nata in Acquaviva delle Fonti il 29/4/1976, C. F.: LCSGLI76D69A048N, identificata a mezzo C.I. n. AS rilasciata dal Comune di Orio al Serio (BG) il 30/10/2010, che dichiara di intervenire in rappresentanza del Comune di Turi (C.F ), ai sensi dell art. 107 del T.U.EE.LL. 18 agosto 2000 n. 267, nella qualità di Responsabile del Settore III del Comune di Turi in esecuzione del decreto del Commissario Prefettizio n. 2 del 9/1/2014; questi, con il presente 1

2 contratto, dichiara di concedere al Ministero dell Interno in comodato d uso gratuito, ex art del codice civile, alcuni locali di proprietà comunale attigui al Palazzo Comunale con accesso in Via Dogali, per destinarli ad uso del Comando Stazione dei Carabinieri di Turi in via provvisoria limitatamente al tempo necessario per l esecuzione dei lavori di ristrutturazione a cura del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Bari presso l immobile di proprietà demaniale, attuale sede del suddetto Reparto. Tali locali, posti al piano primo e distinti in catasto urbano del Comune di Turi, al foglio di mappa n. 21, particella n. 945, sub. 1, cat. A/3, cl. 2, con porzione del sub. 8, cat. A/2, cl. 3, consistente nel vano scala posto immediatamente ad ovest del sub. 1, sono composti di n. 5 vani, deposito, servizi igienici, dotati di impianto di climatizzazione, di rete telefonica e rete internet. Premesso che: - stante la necessità di procedere all esecuzione di indispensabili interventi di ristrutturazione presso l attuale sede demaniale della Stazione dei Carabinieri di Turi e di dover trasferire, quindi, la sede altrove limitatamente al tempo strettamente necessario per l esecuzione degli stessi lavori; in considerazione della incondizionata necessità di dover assicurare una assidua presenza del Reparto sul territorio, il Sindaco di Turi, nel tener presente l assoluta mancanza di soluzioni alternative e, quindi, al fine di scongiurare il concreto configurarsi dell ipotesi del ripiegamento 2

3 del Reparto con inevitabili ripercussioni negative per l ordine e la sicurezza pubblica ed oggettive difficoltà per la comunità di Turi, con lettera del 2/2/2010, ha dichiarato che l Amministrazione Comunale di Turi si è resa disponibile a concedere ad uso gratuito alcuni locali di proprietà comunale sopra descritti; - con ulteriore lettera del 3/3/2010, il Sindaco ha manifestato, altresì, la disponibilità del Comune di Turi ad eseguire, sulla base delle indicazioni dell Arma dei Carabinieri, le opere strettamente necessarie a garantire l uso temporaneo della struttura, con oneri a proprio carico anche in virtù della conformità e rispondenza dei predetti interventi all utilizzo successivo degli ambienti da parte del Corpo di Polizia Municipale; - con nota dell 8/4/2011, il Ministero dell Interno ha stabilito di porre a carico di quest Amministrazione la spesa riguardante le opere di difesa passiva per l importo di 5.040,00, precisando, al tempo stesso, il proprio diniego al rimborso dell onere locativo riguardante l alloggio del Comandante del Reparto; - con successiva comunicazione del 1 /6/2011, il Sindaco del Comune di Turi, in linea con il comune obiettivo più volte richiamato dal Ministero dell Interno, relativamente al perseguimento di una politica di sicurezza partecipata, per cui gli Enti locali assumono un ruolo particolarmente rilevante anche nell assicurare la presenza dei presidi delle Forze dell Ordine sul territorio, ha rappresentato la necessità di dover formalizzare tale impegno in apposita convenzione da stipulare ai sensi dell art. 39 della Legge 16 gennaio 2003 n. 3, e, nel contempo, ha manifestato 3

4 la disponibilità a contribuire con proprie risorse ai costi aggiuntivi in materia di sicurezza pubblica che da tali azioni possano derivare; - con circolare prot. n. 24/RGS del 5/8/2011, il Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, nel fornire chiarimenti sulla disciplina introdotta dall art. 2, comma 222, della Legge Finanziaria 2010, ha sancito che è l Amministrazione dello Stato ad essere direttamente legittimata a sottoscrivere il contratto di comodato d uso gratuito, come peraltro, a conferma, si può anche evincere dalla nota prot. n del 14/9/2011 dell Agenzia del Demanio di Bari; - con nota n. 600/C/CC/ del 23/4/2012, il Ministero dell Interno ha dichiarato il proprio parere favorevole alla sottoscrizione della Convenzione ai sensi dell art. 39 della Legge 16 gennaio 2003 n. 3; - che in data 24/4/2012 si è proceduto alla sottoscrizione del predetto atto di convenzione con il Sindaco del Comune di Turi, successivamente approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 40 del 26/04/2012, esecutiva; - con nota prot. n del 3/8/2012, la suddetta Agenzia del Demanio ha rilasciato il proprio nullaosta alla stipula del contratto di comodato d uso gratuito; 4

5 - con nota n. 600/C/CC/ del 17/10/2012, confermata con ulteriore nota in data 31/5/2013, il Ministero dell Interno ha autorizzato la stipula del contratto di comodato d uso gratuito a decorrere dalla data di occupazione dei locali e per tutto il tempo necessario alla messa in sicurezza della sede demaniale; - con nota prot. n. del, il Comune di Turi ha comunicato che, con deliberazione di C. P. n. del, l Amministrazione comunale ha provveduto ad approvare lo schema del presente contratto di comodato d uso; - con determinazione del Responsabile del Settore Economico Finanziario del Comune di Turi n. del /01/2014, esecutiva, è stata assunta, ai sensi dell art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000, apposita determina a contrarre, di approvazione dello schema del presente contratto e di presa d atto dell avvenuta assunzione dei relativi impegni di spesa, ai sensi dell art. 183 del medesimo decreto, in apposito capitolo di spesa del bilancio di previsione anno 2013 (impegno n. 654/13). Tutto ciò premesso, le parti convengono quanto segue: ART. 1 La premessa in narrativa e tutti gli atti ed i provvedimenti in essa richiamati, sono parte integrante del presente contratto. ART. 2 Il Comune di Turi, come in premessa rappresentato, si obbliga a concedere, a titolo gratuito, alcuni locali di proprietà comunale, attigui al Palazzo Comunale con accesso in Via Dogali, posti al 5

6 piano primo e distinti in catasto urbano del Comune di Turi, al foglio di mappa n. 21, particella n. 945, sub. 1, cat. A/3, cl. 2, con porzione del sub. 8, cat. A/2, cl. 3, consistente nel vano scala posto immediatamente ad ovest del sub. 1, sono composti di n. 5 vani, deposito, servizi igienici, dotati di impianto di climatizzazione, di rete telefonica e rete internet, da destinare a sede temporanea della Caserma dei Carabinieri di Turi. ART. 3 Il Comune di Turi, relativamente all ulteriore necessità riguardante l alloggio di servizio destinato al Comandante del Reparto, si impegna, al fine del concreto perseguimento dell obiettivo prefissato in materia di sicurezza pubblica, a sostenere i connessi oneri aggiuntivi che da tale azione possano derivare, in termini di contributo finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza del territorio e per il tempo necessario alla esecuzione dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza della sede demaniale. ART. 4 Il presente contratto ha validità per il periodo di tempo necessario per l esecuzione degli interventi di ristrutturazione dell attuale sede demaniale della Stazione dei Carabinieri di Turi, con decorrenza dalla data di formale presa in consegna dei locali da parte dell Arma dei Carabinieri adeguati a cura dell Ente proprietario, previa acquisizione del verbale di collaudo tecnicoamministrativo e della necessaria documentazione tecnico- 6

7 amministrativa fornita dai competenti Uffici Tecnici del Comune di Turi. ART. 5 Il Comando Stazione dei Carabinieri è tenuto a custodire e conservare i locali nello stato in cui sono consegnati e non può concedere a terzi il godimento degli stessi, né procedere a modificazioni di alcun genere senza la preventiva autorizzazione comunale. Il Comodatario è responsabile di ogni danno che dovesse verificarsi nell ambito dell utilizzo dei locali, salvo che ciò dipenda da fatti o atti non imputabili o comunque attribuibili al Comodatario stesso. Il Comune rimane in ogni caso sollevato da ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale derivante dall uso dei locali da parte del Comodatario, il quale, al fine di tenere indenne il Comune, dovrà adottare ogni idonea misura cautelativa a riguardo. ART. 6 Sono a carico del Comando Stazione dei Carabinieri le spese di gestione e manutenzione ordinaria dei locali, con diritto al rimborso, da parte del Comune, di eventuali spese straordinarie, da concordare obbligatoriamente, in via preventiva, con i Servizi Tecnici Comunali necessarie e urgenti alla corretta fruizione dell immobile. ART. 7 Le parti espressamente convengono che, in caso di controversia, prima di poter adire l Autorità Giudiziaria, dovrà esperirsi 7

8 inderogabilmente un tentativo di conciliazione presso la Prefettura, del quale sarà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti. ART. 8 Per quanto non è previsto nel presente contratto, le parti si riferiscono alle vigenti disposizioni del codice civile. ART. 9 Le spese di registrazione del presente atto sono poste a carico dell Ente proprietario, ai sensi della legge 27/12/1975 n. 790 e del D.P.R. n. 131 del 26/4/1986 (Tariffa Parte Prima art. 5, comma 4). ART. 10 Per ogni effetto di legge i contraenti eleggono domicilio come appresso: La Proprietà comodante: presso il Comune di Turi; L Amministrazione comodataria: presso la Prefettura di Bari. Del presente atto, presenti i testimoni, ho dato lettura alle parti, le quali, approvandolo e confermandolo, unitamente ai testimoni e a me Ufficiale Rogante, lo sottoscrivono. Il presente atto si compone di otto pagine, di cui sette pagine intere e nove righe della ottava, comprese le firme sottoapposte. Il Prefetto di Bari p. il Comune di Turi (Nunziante) (Dott.ssa Lacasella) I Testimoni L Ufficiale Rogante (Dott. Santoro) 8