1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO TECNICO DEFINITIVO Premessa Descrizione dell area e delle preesistenze...

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2 Sommario 1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO TECNICO DEFINITIVO Premessa Descrizione dell area e delle preesistenze Normativa di riferimento Documentazione fotografica Descrizione dell'intervento da realizzare Destinazione urbanistica Disponibilità delle aree Accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere e degli impianti esistenti RELAZIONE TECNICA Caratteristiche generali del progetto Campo da calcio Campo di calcio a 5; Servizi di supporto per gli atleti; Sistemazioni esterne VERIFICA NORME PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AI SENSI DEL D.P.R. 24/7/1996 N Premessa Percorsi pedonali Accessibilità Servizi igienici Porte QUADRO ECONOMICO CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI... 9

3 1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO TECNICO DEFINITIVO 1.1. Premessa Il presente progetto definisce gli interventi che costituiscono una possibilità di incremento complessivo delle strutture per lo sport esistenti, all interno del più ampio progetto del Comune di Trinitapoli, di creare un area, quella a est del paese, in prossimità della strada Provinciale N.62 e a ridosso della Zona Umida Protetta, attrezzata per lo sport e per il turismo. Il progetto è finanziato con fondi provenienti dal PON Sicurezza IO GIOCO LEGALE finalizzato alla promozione delle attività sportive fra la popolazione giovanile in aree degradate. Con questo nuovo lotto si aumenta la dotazione di impianti con l inserimento di una nuova area destinato al gioco del calcio a 5 giocatori, e annessi servizi di supporto. Si precisa che trattasi di impianto sportivo di esercizio, progettato nel rispetto di quanto prescritto all art.11 delle Norme CONI. L attività prevista all interno dell impianto sportivo è (esclusivamente a livello amatoriale) il calcio a 5. Si precisa inoltre che l impianto sportivo a realizzarsi è autonomo rispetto al campo sportivo Comunale in quanto si procederà alla delimitazione di un area autonoma. I parcheggi per gli utenti saranno gli stessi del campo sportivo Comunale così come individuati e descritti negli elaborati Descrizione dell area e delle preesistenze L intervento sarà realizzato alla periferia nord-est di Trinitapoli, e nell area a nord del campo sportivo comunale, avente superficie pari a circa mq e prospiciente la strada Provinciale N.62. Al fine di assicurare la dotazione dei servizi di supporto alle attività di gioco, questi sono stati individuati all interno dell area del campo sportivo comunale, i quali verranno opportunamente recintati e separati dagli altri impianti di gioco, al fine di evitare interferenze, e asserviti al campo a 5 a realizzarsi. Attualmente l area conta le seguenti attrezzature: - campo sportivo comunale con annessi locali di servizio e area a parcheggio; - area attrezzata per la sosta camper; - pista ciclabile; 1.3. Normativa di riferimento degli impianti sportivi ; impianti di riscaldamento; 6/06/2005 Norme tecniche sulla costruzione ed esercizio imo aggiornamento del 2008); 09 regolamenti attuativi per il risparmio energetico e gli e in materia di sicurezza degli impianti tecnologici;

4 1.4. Documentazione fotografica Descrizione dell'intervento da realizzare Rispetto agli obiettivi indicati nella premessa si ipotizzano i seguenti interventi: Realizzazione campo da calcio in erba sintetica di dimensioni 18 m x 38 m, più campo di destinazione, per un area totale di gioco pari a 40 m x 20 m, completa di recinzione perimetrale e di impianto di illuminazione; Realizzazione spogliatoi atleti e spogliatoi istruttori di servizio al campo da calcio; Realizzazione dei percorsi pedonali e carrabili di collegamento; Realizzazione della recinzione perimetrale dell area di intervento; Arredo urbano 1.5. Destinazione urbanistica L area di intervento, ricade secondo il vigente PRG del Comune di Trinitapoli, in zona F4, Area per verde pubblico ed attrezzature pubbliche o scolastiche di livello sovraurbano Disponibilità delle aree Le aree sono interamente di proprietà dell'amministrazione e sono pertanto immediatamente disponibili Accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere e degli impianti esistenti. L area oggetto di intervento non presenta particolari problemi di accessibilità dal punto di vista della viabilità pubblica. Gli interventi di cui al presente progetto soddisferanno pienamente le Norme per l abbattimento delle barriere architettoniche in base ai dettami del DM 236/89 e della LR n.6/89 e del Decreto 503/96.

5 2. RELAZIONE TECNICA 2.1. Caratteristiche generali del progetto Campo da calcio Campo di calcio a 5; All interno dell area sarà realizzato il rettangolo di gioco avente ingombro complessivo pari a 40,00 m x 20,00 m. L'orientamento del campo di gioco in linea con le prescrizioni delle FSN e DSA ha l'asse principale di svolgimento dell'attività sportiva nella direzione Nord-Sud. Si procederà in prima battuta allo scoticamento del terreno vegetale e spianamento con mezzi meccanici a cui seguirà la realizzazione dello scavo del cassonetto e successivamente alla realizzazione dei cordoli di contenimento della pavimentazione sportiva. Successivamente sarà realizzato il sottofondo della pavimentazione, costituito da una massicciata di riempimento avente spessore non inferiore a 20 cm, successivo completamento con granigliato di 5 cm. Il pacchetto di pavimentazione sportiva sarà costituito da un manto in erba artificiale verde bicolore prodotto in teli da mtl. 4 di larghezza e di lunghezza variabile a seconda delle dimensioni del campo composto da speciali filati che ne garantisce una estrema durata nel tempo, anti-abrasivi ed estremamente resistenti di lunghezza non inferiore a mm. 40,00 estremamente resistenti all usura e con speciale trattamento anti-uv. La fibra deve aver superato il test di resistenza all usura lisport ed essere in possesso del relativo certificato emesso da istituto accreditato. Tessuti su supporto drenante in polipropilene/poliestere rivestito in lattice di gomma imputrescibile, oppure in polipropilene/poliuretano. La forma dei fili deve conferire un eccezionale resilienza e durata nel tempo. La segnaletica sarà eseguita con strisce intarsiate del medesimo prodotto di larghezza variabile e disponibile nel colore bianco. Il manto così costituito sarà intasato con sabbia del tipo quarzifero naturale a spigolo arrotondato (minimo 75% di silicio), con funzione di stabilizzazione. Lo strato finale prestazionale, da stendere nel manto successivamente all inserimento dello strato di sabbia stabilizzante, sarà composto da granuli di elastomero incapsulato nobilitato con funzioni prestazionali o da granulo termoplastico (verde e/o marrone) non vulcanizzato, a base di gomma e poliolefine, a resilienza controllata per garantire le prestazioni sportive. La caratteristiche chimico fisiche dell intaso stabilizzante che l intaso prestazionale dovranno essere conformi ai regolamenti della LND per campo di calcio in erba artificiale. La granulometria della sabbia silicia deve essere compresa tra 0,4 a 1,25mm e dovrà essere non inferiore a 13 kg/mq, mentre la granulometria dell intaso prestazionale dovrà essere compreso tra 0,5 a 2,5 mm e la quantità non dovrà essere inferiore ad 8 kg/mq. Il manto deve essere corredato da garanzia di durata di 5 anni (cinque anni) con clausola specifica di mantenimento del 60% della fibra originale e impiego dell impianto a monte ore illimitato. Il tutto dovrà essere corredato di relativa certificazioni in lingua italiana o con traduzione asseverata emessa da parte di enti riconosciuti. Il manto dovrà essere prodotto da azienda certificata secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di gestione qualità per la progettazione, la produzione e la rintracciabilità, da parte di Enti riconosciuti. L impianto sportivo sarà dotato delle segnatura e delle attrezzature sportive (porte, bandierine e panchine) del calcio a 5. L impianto di illuminazione del campo è stato dimensionato al fine di ottenere un illuminamento medio sul piano verticale pari a circa 200 lux e, quindi, conforme a quanto previsto dalla tabella B delle vigenti Norme CONI per l impiantistica sportiva (cfr. Caratteristiche illuminotecniche degli spazi di attività ), nonché dalle Norme FIGC (cfr. Appendice alla Tabella B delle vigenti Norme CONI per l impiantistica sportiva). 4 E' inoltre compreso l'occorrente assistenza muraria e manovalanza in aiuto alla posa ed ogni altro onere ed accessorio relativo necessario per completare l'opera a perfetta regola d'arte e secondo le indicazioni di dettaglio della D.L Il campo sarà completato con la realizzazione della recinzione perimetrale (alta 6 metri sulle testate e 2.2 metri sui lati lunghi) comprendente un cancello carrale ed uno pedonale NB: per quanto riguarda la realizzazzione del campo da calcio in erba sintetica nel progetto è stato identificato uno dei "pacchetti" (sottofondo, manto, intaso) omologati ai sensi del nuovo regolamento della L.N.D. (del ).

6 E' evidente che la scelta non è vincolante per le imprese che potranno proporre altri pacchetti, fermo restando le caratteristiche qualitative e la necessità di ottenere l'omologazione della L.N.D. Tali sistemi saranno valutati a giudizio insindacabile dalla Amministrazione Committente e dalla Direzione Lavori Servizi di supporto per gli atleti; A servizio dello spazio di attività sportiva descritto è stato individuato nell area del campo di calcio comunale un edificio, all interno del quale saranno ubicati n.2 spogliatoi atleti e uno spogliatoio per gli istruttori completi di servizi fruibili da diversamente abili, e un piccolo deposito. L edificio ha un ingombro planimetrico rettangolare di dimensioni pari a 15,60 m x 7,35 m x 4,00 m di altezza. L altezza utile interna dei locali sarà pari a 3,70 m. L edificio esistente verrà ristrutturato e adeguato tecnologicamente per ospitare la funzione prevista nel progetto esecutivo. In particolare gli interventi consistono in: demolizione dei tramezzi esistenti in mattoni e rimozione di tutti i rivestimenti compresi i massetti, dei divisori in pvc, degli intonaci, degli apparecchi sanitari e degli impianti. 5 Una volta completate le rimozioni si procederà con la realizzazione di nuove aperture porte e finestre sulla facciata sud. In particolare si ricaverà un vano porta in luogo della finestra esistente, che darà accesso al locale deposito, e si aprirà un nuovo vano finestra per gli spogliatoi A. L accesso agli spogliatoi A avviene dal vano porta esistente. Per quanto riguarda gli spogliatoi B, si procederà con l apertura di vano porta con inserimento architrave e modifica delle dimensioni della finestra esistente. Si procederà con nuove tramezzature interne a tutta altezza e il rifacimento degli impianti così come descritti negli elaborati grafici. I rivestimenti di finitura saranno del tipo lavabile per le pareti ed antistrucciolo per i pavimenti. Gli infissi saranno in alluminio dotati di vetri a bassa emissività, e apertura a vasistas. Dal punto di vista funzionale il dimensionamento dei locali spogliatoio ha tenuto conto delle aperture esistenti che hanno rappresentato un vincolo nella distribuzione degli spazi e dei servizi igienici. Al dimensionamento effettuato considerando una superficie per posto spogliatoio pari a mq 1,60, e un numero di utenti contemporanei pari a 5 giocatori più 7 riserve, per un totale di 12 atleti, è stata considerata una tolleranza pari al 10% in difetto: 1,60 mq/atleta x 12 atleti= 19,29 mq - 10%= 17,28 mq Da ciascun locale spogliatoio si accede ai servizi igienici, con anteposto locale antibagno e indipendenti dalla zona delle docce. Alle docce si accede dal locale spogliatoio e sono dotate di un area filtro. Sono previsti, in ogni locale spogliatoio da n. 2 wc, di cui uno accessibile e fruibile dai diversamente abili e da n. 2 lavabi, uno presente nell antibagno e uno nel wc DA. Sono previste 4 docce per ogni squadra di cui una accessibile e fruibile per i DA. Gli spogliatoi per gli istruttori sono dotati di n.2 docce n.1 lavabo e n.1 wc. Tutti i locali spogliatoi saranno rivestiti con piastrelle antisdrucciolo per il pavimento e per le pareti fino a un altezza di 2,20 m con piastrelle 20x20 lavabili. Gli infissi apribili a vasistas sono tali da garantire il rispetto delle condizioni ambientali minime prescritte dalla ASL (rapp.aeroilluminante > 1/8) e dalle Norme CONI. Gli impianti tecnologici previsti all interno dei locali servizi di supporto comprendono: Impianto idrico-fognante per i servizi igienici, le docce e i lavabi costituito da gruppo di spinta, bollitore per produzione acqua calda avente capacità pari a 400 l. il riscaldamento è assicurato da n. 3 condizionatori, uno per ogni spogliatoio Impianti elettrici e di illuminazione comprendente montanti, cavidotti, quadro generale e quadri di distribuzione, interruttori di protezione, canalizzazioni, punti luce e punti presa, circuiti luce e circuiti F.E.M., apparecchi illuminanti ed ogni accessorio, in conformità alle norme CEI. Saranno altresì realizzate le linee di collegamento dal quadro generale al punto di consegna ENEL Sistemazioni esterne Completano il progetto la realizzazione di un percorso di collegamento tra l area di gioco e l area dei servizi di supporto, comportante l apertura di un passaggio di larghezza 3.00 m, all interno della recinzione in

7 cemento che separa attualmente le due aree. Tale percorso sarà realizzato per un tratto, dagli spogliatoi al campo, da masselli autobloccanti di spessore 6 cm, e per il restante tratto in terra stabilizzata. Tali percorsi saranno illuminati da n. 7 lampioncini a una testa. L area dei servizi annessi, a sud e a est si presenta all esterno già pavimentata con masselli autobloccanti, mentre a nord e a ovest in prossimità della recinzione in cemento presenta un percorso in masselli autobloccanti e un area alberata. 6

8 3. VERIFICA NORME PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AI SENSI DEL D.P.R. 24/7/1996 N Premessa Nella redazione del progetto ci si è attenuti alle prescrizioni tecniche atte a garantire l'accessibilità e la visitabilità degli spazi esterni e delle varie parti dell'edificio, in relazione a quanto disposto dalla L. n 503/96. 7 Verifiche del progetto 3.2. Percorsi pedonali I percorsi all'aperto saranno in piano, ampi non meno mt. 1,50; i piccoli dislivelli dei marciapiedi rispetto al piano stradale, saranno superati con rampe di pendenza non superiore al 8%. Negli spogliatoi saranno scelti materiali con idoneo coefficiente di attrito (pavimentazioni antisdrucciolevoli) e gli eventuali giunti saranno piccoli e ben livellati. Inoltre in fase esecutiva si avrà cura di evidenziare eventuali cambi di pendenza o accessi con materiali evidenziati cromaticamente e ben distinguibili Accessibilità L'accessibilità da parte dei portatori di handicap sarà garantita mediante attraversamenti in piano che garantiranno l accesso a livello Servizi igienici I servizi igienici annessi ai locali spogliatoio saranno dotati di wc e anti WC per disabili (dimensione interna mt 1,50 x 1,50 mt) e dotati delle necessarie attrezzature (maniglioni orizzontali e verticali, bracci pieghevoli, tazze wc di altezza 0,50 m, lavabi adeguati, rubinetteria a leva, campanello di emergenza) Porte Le dimensioni di porte e disimpegni saranno conformi alle norme avendo un'ampiezza minima di 0,90 mt. Le porte di uscita a doppia anta avranno maniglioni antipanico con congegno di apertura unico funzionante a semplice spinta.

9 4. QUADRO ECONOMICO A) EURO A.1) IMPORTO TOTALE LAVORI ,00 A.2) ONERI PER LA SICUREZZA e opere provvisionali non soggetti a ribasso IMPORTO COMPLESSIVO LAVORI 3.800, ,00 8 B) B.1) I.V.A. 10% sui lavori (A) ,00 B.2) Allacciamenti a pubblici servizi 700,00 B.3) Rilievi, accertamenti e indagini 1.000,00 B.4) Spese Tecniche Generali relative alla Direzione Lavori ,00 B.5) Spese Tecniche Generali per il Coordinamento della Sicurezza L. n. 81/ ,00 B.6) Contributo CNPAIA il 4% 908,00 B.7) I.V.A. 21% su Spese Tecniche e contributo CNPAIA 4.957,68 B.8) Spese per contributo Autorità di Vigilanza 195,00 B.9) Incentivi ex art. 92 D.lgv n. 163 (2% di A) 3.876,00 B.10) Imprevisti, arrotondamenti e lavori in economia IMPORTO COMPLESSIVO SOMME A DISPOSIZIONE 2.283, ,00 TOTALE GENERALE dico (euro duecentoquarantottomilaottocento/0) (A+B) ,00

10 5. CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI 9