Caryophyllaceae (Caryophyllales)

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Luisa Carrara
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1 Caryophyllaceae (Caryophyllales) Generi: Cerastium, Silene, Dianthus, Stellaria etc. Habitus: Piante erbacee, raramente suffrutici con foglie opposte, raramente alterne o apparentemente verticillate (Spergula) Riproduzione: Piante ermafrodite, dioiche o ginodioiche; entomofile Fiori: in cime oppure isolati; attinomorfi, 5ciclici, per lo più 5meri; sepali 5(4) gamo- o diali-sepali; petali 5(4) liberi tra loro; stami di norma in numero doppio ai petali; carpelli 2-5, saldati in un ovario supero; 2-5 stili Frutto: sincarpico, capsula, raramente bacca (Cucubalus)

2 Dianthus sylvestris Wulfen s.l.

3 Silene vulgaris L.

4 Stellaria neglecta Weihe

5 Cerastium tomentosum L.

6 Fagaceae (Fagales) Generi: Castanea, Fagus, Quercus Habitus: Piante arboree, raramente arbustive, con foglie spiralate e stipole caduche Riproduzione: Piante monoiche, anemofile o entomofile Fiori: infiorescenza maschile ad amento. Fiori ridotti, con 4-7 tepali saldati tra loro; i maschili con 4-molti stami, i femminili con 3(6) carpelli saldati in un ovario infero; 3 stimmi Frutto: sincarpico, noce (achenio)

7 Castanea sativa Mill.

8 Fagus sylvatica L.

9 Quercus cerris L.

10 Quercus ilex L.

11 Asteraceae (Compositae) - Asterales Generi: Bellis, Calendula, Picris, Crepis, Hieracium, Taraxacum, Carduus, Centaurea etc. Habitus: Piante erbacee (ai tropici anche arborescenti e/o succulente) con foglie alterne, raram. opposte, senza stipole Riproduzione: Piante di norma ermafrodite ed entomofile (raram. anemofile es. Artemisia, Ambrosia). La funzione vessillare è di norma assolta dal capolino in toto. Fiori: in capolini; attinomorfi o debolmente zigomorfi, 4ciclici, 5meri; sepali ridotti a una coroncina di squame o reste persistenti nel frutto; petali 5 con la porzione inferiore saldata a tubo; stami 5, con filamenti liberi e antere saldate in un manicotto circondante lo stilo;

12 carpelli 2, saldati in un ovario infero uniloculare; 1 stilo, con stimma profondamente bifido Frutto: sincarpico, achenio (cipsela) Due principali sottofamiglie Asteroideae: capolini con soli fiori tubulosi, oppure fiori tubulosi al centro (disco) e fiori ligulati alla periferia (raggi). Questi ultimi sono generalmente unisessuali o del tutto sterili. Raramente si possono avere capolini unisessuali (es. Ambrosia, Xanthium) Cichorioideae : Capolini con soli fiori ligulati, i periferici raramente unisessuati. Spesso le piante presentano canali laticiferi

13 Generi di interesse alimentare sono Cichorium (cicoria), Cynara (carciofo), Helianthus (girasole), Lactuca (lattuga). Il genere Artemisia (artemisia) contiene metaboliti secondari farmacologicamente attivi (es. assenzio). Tanacetum (piretro) contiene principi insetticidi mentre Ambrosia (ambrosia) è nota in quanto causa di allergie respiratorie. Generi di interesse ornamentale: Calendula, Leucanthemum, Dahlia, Zinnia, Gerbera etc.

14 Aster alpinus L.

15 Pallenis spinosa (L.) Cass.

16 Artemisia alba Turra

17 Senecio vulgaris L.

18 Cichorium intybus L.

19 Galactites elegans (All.) Soldano = (G. tomentosa)

20 Cyanus segetum Hill = (Centaurea cyanus)

21 Lactuca muralis (L.) Gaertn. = (Mycelis muralis (L.) Dumort.)

22 Prenanthes purpurea L.

23 Apiaceae (Umbelliferae) - Apiales Molte specie sono aromatiche e utilizzate dall uomo. Es.: Pimpinella anisum (anice), Foeniculum vulgare (finocchio), Cuminum cyminum (cumino), Apium graveolens (sedano), Petroselinum sativum (prezzemolo), Daucus carota (carota) Habitus: Piante erbacee con foglie spiralate e talora stipolate Riproduzione: Piante ermafrodite ed entomofile (i fiori sono piccoli, ma nettariferi; la funzione vessillare è svolta dall intera infiorescenza)

24 Fiori: in ombrelle (composte); generalmente bianchi o gialloverdastri; attinomorfi o debolmente zigomorfi, 4ciclici, 5meri; calice ridotto a 5 dentelli; petali 5 spesso bilobi o con apice ripiegato; stami 5; carpelli 2, parzialmente saldati in un ovario infero 2loculare; 2 stili alla base ingrossati in un cuscinetto (stilopodio) persistente nel frutto. Frutto: composto da 2 mericarpi (diachenio, diviso in 2 acheni saldati lungo un asse centrale) UNA DELLE FAMIGLIE PIU GRANDI. LA VARIABILITA SI ESPRIME SOPRATTUTTO A LIVELLO DEL FRUTTO (MORFOLOGIA, ANATOMIA)

25 Daucus carota L.

26 Ferula communis L.

27 Ammi visnaga (L.) Lam.

28 Tordylium apulum L.

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