Registri tumori e profili di rischio della popolazione

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1 Presentazione Rapporto Registro Tumori Puglia 17 Settembre BARI Registri tumori e profili di rischio della popolazione Enzo Coviello Registro Tumori Puglia Sezione Asl BT Barletta

2 Premessa L istituzione e il funzionamento del registro tumori in Puglia ha determinato un drastico miglioramento della quantità e qualità dei dati epidemiologici sulla diffusione e la prognosi dei tumori nella nostra regione. I tre fondamentali indicatori, incidenza, mortalità e sopravvivenza, sono un importante supporto allo studio dello stato di salute della nostra popolazione, all individuazione dei problemi che possono interessare aree specifiche del territorio e all identificazione delle priorità di intervento.

3 Premessa L istituzione e il funzionamento del registro tumori in Puglia ha determinato un drastico miglioramento della quantità e qualità dei dati epidemiologici sulla diffusione e la prognosi dei tumori nella nostra regione. I tre fondamentali indicatori, incidenza, mortalità e sopravvivenza, sono un importante supporto allo studio dello stato di salute della nostra popolazione, all individuazione dei problemi che possono interessare aree specifiche del territorio e all identificazione delle priorità di intervento. In questo contribuito si mostra quali indicazioni per la sanità pubblica è possibile attualmente ottenere dai dati dei registri tumori con l analisi contestuale di incidenza, mortalità e sopravvivenza e l uso di modelli in grado di evidenziarne le specifiche caratteristiche.

4 Confronto Osservati - Attesi Riferimento ITALIA Dati Asl BT

5 Asl BT Maschi Femmine Incidenza

6 Asl BT Maschi Femmine Mortalità Incidenza

7 Asl BT : Tumore del Fegato Mortalità Incidenza Alta Incidenza Maschi Femmine

8 Asl BT : Tumore del Fegato Incidenza Alta Incidenza Maschi Alta Mortalità Mortalità Femmine

9 Asl BT : Tumore del Fegato

10 Asl BT : Tumore del Fegato Mortalità BYM Tumore per primitivo Cancro del del Fegato Fegato Maschi RR

11 Un quadro coerente Infezione da HCV nella popolazione generale Fonte: ECDC Mortalità per Cirrosi Donne

12 Un quadro coerente Infezione da HCV nella popolazione generale Fonte: ECDC Mortalità per Cirrosi Donne Incidenza e Mortalità per Tumore del Fegato - Asl BT

13 Un quadro coerente Infezione da HCV nella popolazione generale Fonte: ECDC Mortalità per Cirrosi Donne Incidenza e Mortalità per Tumore del Fegato - Asl BT Mortalità per tumore del fegato: età-periodo-coorte Puglia meno BT Asl BT

14 Incidenza Asl BT : Melanoma Media o bassa incidenza

15 Incidenza Asl BT : Melanoma Media o bassa incidenza Mortalità Alta Mortalità

16 Asl BT : Melanoma Mortalità per Melanoma Maschi

17 Asl BT : Melanoma Mortalità per Melanoma Maschi Tara Lecce Foggia Brin Bat Bari Melanoma della cute: distribuzione per stadio alla diagnosi Local Regional Distant Non noto

18 Correlazione delle malattie Molte malattie hanno fattori di rischio in comune: Fumo : tumori di polmone, bocca, laringe, esofago, vescica, ecc; IMA Dieta: tumori del colon, stomaco, mammella, prostata ecc Alcol: tumori della bocca, esofago, laringe

19 Correlazione delle malattie SIN Studio SENTIERI Molte malattie hanno fattori di rischio in comune: Fumo : tumori di polmone, bocca, laringe, esofago, vescica, ecc; IMA Dieta: tumori del colon, stomaco, mammella, prostata ecc Alcol: tumori della bocca, esofago, laringe

20 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma

21 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma

22 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma

23 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma

24 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma

25 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Linf Non Hodgkin Mieloma Esofago 1 Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica L. Non Hodgkin Mieloma Informazioni utili per stimare i rischi di malattia in una determinata popolazione sono anche nei dati ottenuti in altre popolazioni

26 Correlazione delle malattie Correlazione dei SIR stimati nelle aree dello studio SENTIERI (femmine) Malattia Esofago Esofago 1 Colon Retto Colon Retto Fegato Pancreas Laringe Polmone Fegato Pancreas Laringe Polmone Mesotelioma Mammella Vescica Mesotelioma Mammella Linf Non Hodgkin Vescica L. Non Hodgkin Mieloma Mieloma Thomas Bayes Informazioni utili per stimare i rischi di malattia in una determinata popolazione sono anche nei dati ottenuti in altre popolazioni

27 Rischio di tumore nella Asl BT Femmine Rischio di tumore rispetto all Italia (SIR)

28 Rischio di tumore nella Asl BT Femmine Rischio di tumore nella Asl BT tenendo conto della correlazione dei tumori nelle aree dello studio SENTIERI Rischio relativo % Polmone Laringe Esofago Osso Mesotelioma Vescica Pancreas Rene Vv Uu Tes Molli Stomaco Melanoma Encefalo Non Hodgkin Colonretto Mammella Tiroide Utero Corpo Vie Biliari Ovaio Utero Cervice Hodgkin Leucemie Mieloma Fegato Modello di Assunção, 2004

29 Graduatoria delle priorità nei rischi di salute della Asl BT Maschi Graduatoria dei rischi di tumore nella Asl BT tenendo conto della correlazione dei tumori nelle aree dello studio SENTIERI Femmine Rango Rango Esofago Mesotelioma Rene Vv Uu Osso Tiroide Stomaco Pancreas Prostata Colonretto Non Hodgkin Hodgkin Laringe Polmone Vescica Testicolo Encefalo Melanoma Tes Molli Vie Biliari Leucemie Mieloma Fegato 25 Laringe Esofago Osso Mesotelioma Vescica Pancreas Rene Vv Uu Tes Molli Stomaco Melanoma Encefalo Non Hodgkin Polmone Colonretto Mammella Tiroide Utero Corpo Vie Biliari Ovaio Utero Cervice Hodgkin Leucemie Mieloma Fegato Stima dei ranghi: Catelan, Biggeri, 2008

30 Graduatoria delle priorità nei rischi di salute della Asl BT Maschi Graduatoria dei rischi di tumore nella Asl BT tenendo conto della correlazione dei tumori nelle aree dello studio SENTIERI Femmine Rango Esofago Mesotelioma Rene Vv Uu Osso Tiroide Stomaco Pancreas Prostata Colonretto Non Hodgkin Hodgkin Laringe Polmone Vescica Testicolo Encefalo Melanoma Tes Molli Vie Biliari Leucemie Mieloma Fegato Rango Esofago Osso Mesotelioma Vescica Pancreas Rene Vv Uu Tes Molli Polmone Laringe Stomaco Melanoma Encefalo Non Hodgkin Colonretto Mammella Tiroide Utero Corpo Vie Biliari Ovaio Utero Cervice Hodgkin Leucemie Mieloma Fegato

31 Infezione da HCV e diabete mellito di tipo 2 L infezione da HCV interferisce con il metabolismo del glucosio causando insulino resistenza che può progredire in diabete mellito di tipo 2 Type 2 Diabetes mellitus Death for type 2 diabetes mellitus HCV infection Cirrhosis Hepatocellular carcinoma Death for liver cancer

32 Infezione da HCV e diabete mellito di tipo 2 L infezione da HCV interferisce con il metabolismo del glucosio causando insulino resistenza che può progredire in diabete mellito di tipo 2 Type 2 Diabetes mellitus Death for type 2 diabetes mellitus HCV infection Cirrhosis Hepatocellular carcinoma Death for liver cancer Il diabete mellito aumenta la fibrosi e accelera l evoluzione dell epatite cronica C in cirrosi ed epatocarcinoma

33 Correlazione della mortalità tra tumore del fegato e diabete mellito di tipo 2 Puglia BYM Tumore primitivo del Fegato BYM Diabete Mellito 2 RR - Comp. spazialmente strutturata RR - Comp. spazialmente strutturata Liver cancer Type 2 Diabetes Mellitus

34 Correlazione del rischio di morte per tumore del fegato e diabete mellito di tipo 2 nei comuni pugliesi SMR Type 2 Diabetes Mellitus BYM estimates BYM spatially structured Liver Cancer SMR 0.10 BYM stimates BYM spatially structured

35 Variabilità geografica condivisa del rischio di morte per tumore del fegato e diabete mellito di tipo 2 Modello shared component, Knorr-Held and Best (2001)

36 Variabilità geografica condivisa del rischio di morte per tumore del fegato e diabete mellito di tipo 2 Mean (CI) LC shared between areas variance total between areas variance 0.70 ( ) 2TD shared between areas variance total between areas variance 0.46 ( ) Per il tumore del fegato il 70% della variazione del rischio di morte tra comuni è condivisa con la variazione del rischio di morte per diabete mellito di tipo 2 Per il diabete mellito questa variazione condivisa è il 46% della variazione totale tra comuni. Modello shared component Knorr-Held and Best (2001)

37 Variabilità geografica condivisa del rischio di morte per tumore del fegato e diabete mellito di tipo 2 Mean (CI) LC shared between areas variance total between areas variance 0.70 ( ) 2TD shared between areas variance total between areas variance 0.46 ( ) In Puglia la causa principale dell epatite cronica e dell epatocarcinoma è l infezione da HCV che è anche un riconosciuto fattore di rischio del diabete mellito di tipo 2. L infezione da HCV è il più plausibile fattore di rischio in comune tra le due malattie, responsabile della correlazione spaziale della loro mortalità. Modello shared component Knorr-Held and Best (2001)

38 Conclusione I dati dei registri tumori pugliesi consentono di delineare un quadro molto più ricco e complesso dei bisogni di salute della popolazione di quanto possibile fino a pochi anni fa. L analisi dei dati deve avvalersi dell esame contestuale dei tre fondamentali indicatori: incidenza, mortalità e sopravvivenza. E così possibile evidenziare aree a maggiore incidenza di nuovi casi su cui concentrare l attenzione per la ricerca dei fattori di rischio, ma anche problemi legati alla diagnosi e alla cura dei pazienti.

39 Conclusione I dati dei registri tumori pugliesi consentono di delineare un quadro molto più ricco e complesso dei bisogni di salute della popolazione di quanto possibile fino a pochi anni fa. L analisi dei dati deve avvalersi dell esame contestuale dei tre fondamentali indicatori: incidenza, mortalità e sopravvivenza. E così possibile evidenziare aree a maggiore incidenza di nuovi casi su cui concentrare l attenzione per la ricerca dei fattori di rischio, ma anche problemi legati alla diagnosi e alla cura dei pazienti. L identificazione dei rischi di un territorio è ulteriormente supportata dall uso di modelli che «prendono forza» dai dati rilevati in altre popolazioni ovvero dalla correlazione spaziale tra aree vicine e dalla presenza di fattori di rischio in comune tra diverse patologie.

40 Conclusione I dati dei registri tumori pugliesi consentono di delineare un quadro molto più ricco e complesso dei bisogni di salute della popolazione di quanto possibile fino a pochi anni fa. L analisi dei dati deve avvalersi dell esame contestuale dei tre fondamentali indicatori: incidenza, mortalità e sopravvivenza. E così possibile evidenziare aree a maggiore incidenza di nuovi casi su cui concentrare l attenzione per la ricerca dei fattori di rischio, ma anche problemi legati alla diagnosi e alla cura dei pazienti. L identificazione dei rischi di un territorio è ulteriormente supportata dall uso di modelli che «prendono forza» dai dati rilevati in altre popolazioni ovvero dalla correlazione spaziale tra aree vicine e dalla presenza di fattori di rischio in comune tra diverse patologie. E fondamentale disporre di dati per un maggior numero di anni per interpretare con questi o altri approcci le variazioni nel tempo della epidemiologia dei tumori e riconoscere i fattori reali che le hanno determinate nella nostra popolazione.

41 I fattori ambientali presenti nelle popolazioni moderne possono agire come fattori di rischio in comune tra molti tipi di cancro e anche per questo motivo noi crediamo che il cancro sia una malattia in larga parte prevenibile. Renato Assunção Grazie