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1 Principali novità di UNICO SC 2009 fascicolo 2 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti

2 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Quadro EC

3 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Eliminazione del meccanismo delle deduzioni extracontabili La Finanziaria 2008 è intervenuta ad abrogare,, nell art. 109, comma 4, lett. b), TUIR, la disposizione che permetteva alle imprese di dedurre ammortamenti, rettifiche di valore, accantonamenti, etc. non imputati a conto economico ma indicati in apposito prospetto della dichiarazione (quadro EC) Pertanto, dal periodo d imposta successivo a quello in corso al 31/12/2007, non è più possibile: la deduzione dell ammortamento in misura superiore a quanto risulta dal conto economico, fermo restando il limite dei coefficienti ministeriali; la deduzione extracontabile di accantonamenti e altre rettifiche di valore Le opportunità fiscali sono consentite solo previa imputazione al conto economico Rafforzamento del principio di derivazione Timore di inquinamento dei bilanci (es. ammortamento in bilancio sovrastimato per motivi tributari) 3

4 Quadro RF interessi passivi Recupero delle eccedenze pregresse L eliminazione del meccanismo delle deduzioni extracontabili ha imposto l elaborazione di una disciplina atta a definire il trattamento da applicare alle eccedenze risultanti alla fine del periodo di imposta in corso al 31/12/2007 Ai sensi dell art. 1, co. 34 e 48, Finanziaria 2008, il recupero di tali eccedenze può avvenire secondo due metodi alternativi: naturale riassorbimento ai fini IRES e recupero forzato per sesti ai fini IRAP, che comporta: riassorbimento istantaneo (anche parziale) delle eccedenze extracontabili tramite versamento di un imposta sostitutiva a scaglioni, con effetto di: la compilazione del quadro EC fino al totale riassorbimento dell eccedenza pregressa lo svincolo progressivo delle riserve per massa azzerare le eccedenze, interessate da opzione, a partire dall inizio del periodo di imposta nel corso del quale viene esercitata l opzione svincolare proporzionalmente le riserve che diventano distribuibili 4

5 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Naturale riassorbimento Il quadro EC del mod. UNICO è mantenuto in via transitoria per la gestione dei disallineamenti tra valori civili e fiscali esistenti al 31/12/2007 riassorbimento graduale dell eccedenza pregressa secondo le regole previgenti GESTIONE delle relative imposte differite passive non utilizzate al 31/12/2007 5

6 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Recupero forzato ai fini IRAP Lʹammontare complessivo dei componenti negativi dedotti dalla base imponibile IRAP fino al periodo dʹimposta in corso al 31/12/2007, previa indicazione nel quadro EC del mod. UNICO, è recuperato a tassazione in sei quote costanti a partire dal periodo dʹimposta successivo a quello in corso alla data del 31/12/2007 (salvo applicazione imposta sostitutiva) In corrispondenza di tale recupero, si determina lo svincolo, per la quota IRAP, delle riserve in sospensione indicate nel suddetto prospetto Difficoltà di gestire il riallineamento con regole differenti ai fini IRES e IRAP Es. ai fini IRES il riallineamento (e lo svincolo delle riserve) avviene in 2 anni, ai fini IRAP in 6 anni 6

7 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Riassorbimento istantaneo Compilazione del quadro RQ, sez. V A In alternativa al naturale riassorbimento, lʹeccedenza extracontabile dedotta e non ancora riassorbita può essere liberata (anche parzialmente) mediante opzione per lʹapplicazione di unʹimposta sostitutiva IRPEF, IRES e IRAP con le seguenti aliquote, a scaglioni: 12% sulla parte dei maggiori valori ricompresa nel limite di 5 milioni di euro 14% sulla parte dei maggiori valori che eccede 5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro 16% sulla parte dei maggiori valori che eccede i 10 milioni di euro STORNO (TOTALE O PARZIALE) delle relative imposte differite passive non utilizzate al 31/12/2007 7

8 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Riassorbimento istantaneo Realizzo anticipato dei beni Come si è detto, l applicazione dellʹimposta sostitutiva può essere anche parziale e, in tal caso, deve essere richiesta per classi omogenee di deduzioni extracontabili In caso di realizzo dei beni anteriormente al quarto periodo dʹimposta successivo a quello dellʹopzione, il costo fiscale degli stessi è ridotto dei maggiori valori assoggettati a imposta sostitutiva e dellʹeventuale maggior ammortamento dedotto e lʹimposta sostitutiva versata è scomputata dallʹimposta sui redditi 8

9 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Riepilogo possibilità 1 2 Riassorbimento naturale delle eccedenze IRAP 6 anni (quadro IS sez. III mod. IRAP 09) IRES in dipendenza del recupero delle diverse voci (rigo RF6) gestione della fiscalità differita e del vincolo sulle riserve Riassorbimento istantaneo a pagamento (12/14/16%) tanto ai fini IRAP che IRES storno fiscalità differita e contabilizzazione imposta sostitutiva (totale o parziale) 9

10 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Composizione del Quadro EC Nel quadro EC di UNICO 2009 non è più presente la colonna Eccedenza di periodo, in quanto, come si è detto, da quest anno esso va utilizzato esclusivamente per effettuare il riallineamento dei valori civili e fiscali e, quindi, recuperare le eccedenze pregresse 10

11 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Composizione del Quadro EC Colonna 1 Eccedenza pregressa Va riportata la somma algebrica degli importi indicati nelle colonne 1 (eccedenza pregressa), 2 (eccedenza di periodo) e 3 (decrementi) del modello Unico 2008 Risulta, pertanto, strutturato in quattro colonne: Colonna 2 Decrementi Vanno indicati gli importi degli eventuali riassorbimenti dell eccedenza pregressa. In caso di esercizio dell opzione per il riallineamento istantaneo e compilazione del quadro RQ, sez. V, del modello UNICO 2008 nella predetta colonna 2 va indicato l importo corrispondente alla differenza (riassorbimento) tra i valori civili e fiscali indicati nel predetto quadro RQ e assoggettata a imposta sostitutiva Colonna 3 Valore civile Colonna 4 Valore fiscale Vanno indicati, per ciascuna voce, i valori complessivi civili e fiscali dei beni e dei fondi 11

12 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Va indicata la somma algebrica degli importi esposti nelle colonne 1 e 2 del rigo EC20 Somma di: EC20 col. 1 + col. 2 Sezione IV Totali Totali di colonna va riportata la somma degli importi indicati nelle rispettive colonne dei righi EC7, EC12 ed EC19 Va indicato l ammontare delle imposte differite calcolate a fronte dell importo complessivo dei componenti negativi dedotti extracontabilmente. Deve tenersi conto, nell ammontare suddetto, della quota IRAP, in corrispondenza dell importo complessivo dei componenti negativi dedotti dalla base imponibile IRAP fino al periodo d imposta in corso al 31/12/2007 recuperato a tassazione in sei quote costanti a partire dal presente periodo d imposta Va indicato l ammontare complessivo delle riserve e dell utile di esercizio cui si riferisce la dichiarazione, accantonato a riserva 12

13 Quadro EC riallineamento valori civili e fiscali Connessioni con il quadro RF 13 Sirri Gavelli Zavatta

14 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Quadro RN

15 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN1 reddito Il dato di partenza per la compilazione del quadro RN è rappresentato dal risultato reddituale emergente dal quadro RF Rispetto al mod. UNICO 2008, è stata eliminata la colonna Reddito imputato per trasparenza, nella quale, lo scorso anno, doveva essere riportato l ammontare imputato da un soggetto partecipato, con periodo di imposta che iniziava successivamente al 04/07/

16 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN8 suddivisione del reddito La riduzione dell aliquota IRES dal 33% al 27,5% è stata recepita nel mod. Unico 2009 ed indicata al rigo RN8: Le nuove colonne 3 e 4 del rigo RN8 devono essere compilate dai soggetti che abbiano conseguito nel periodo di imposta precedente un volume di ricavi superiore a 25 milioni di euro e che operano nel settore dell energia, per l indicazione dell addizionale IRES del 5,5% di cui all art. 81, co. 16, D.L. n. 112/

17 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN10 detrazioni In tale rigo va riportato l ammontare complessivo delle detrazioni di imposta, fino a concorrenza dell importo indicato al rigo RN9. Tra le altre va riportato l importo della rata indicato al rigo RS127, relativamente alle spese sostenute per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai sensi della Finanziaria 2007, art. 1, co. da 344 a 349 (detrazione 55%) 17

18 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN14 altri crediti di imposta Fra gli altri, deve essere indicato in tale rigo l eventuale credito di imposta proporzionale all imposta sostitutiva sostenuta se il saldo attivo di rivalutazione o la riserva di regolarizzazione sono attribuiti in tutto o in parte ai soci o ai partecipanti, individuato in base ad una delle seguenti disposizioni: art. 4 comma 5 Legge n. 408/1990 art. 26 comma 5 Legge n. 413/1991 art. 3 comma 142 Legge n. 662/1996 in futuro art. 13 comma 5 Legge n. 342/2000 art. 4 comma 2 D.M. n. 86/2002 art. 15 comma 23 D.L. n. 185/

19 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN23 eccedenza di versamento in acconto Il nuovo rigo RN23 interessa i soggetti che, alla data del 01/12/2008, hanno interamente corrisposto il secondo o unico acconto IRES 2008 (100%), invece di applicare la riduzione del 3% disposta dall art. 10, co. 1, D.L. n. 185/2008 A detti soggetti è riconosciuto un credito di imposta per un importo pari al 3%, da utilizzare in compensazione nel mod. F24 con il codice tributo 2120 Si ricorda che a norma del comma 3, art. 10, D.L. n. 185/2008, la riduzione in esame deve essere restituita dai soggetti che ne hanno beneficiato secondo modalità e termini da stabilire con DPCM che doveva essere emanato entro il 31 marzo scorso 19

20 Quadro RN determinazione dell IRES Rigo RN24 eccedenza di versamento in acconto compensata in F24 Il nuovo rigo RN24 va indicata la quota di eccedenza d versamento in acconto di cui al rigo RN23, già utilizzata in compensazione tramite mod. F24 Codice tributo 2120 IRES utilizzo in compensazione del credito di imposta art. 10, comma 2, D.L. n. 185/

21 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Quadro RQ

22 Quadro RQ imposte sostitutive Novità del quadro RQ Si arricchisce il panorama normativo relativo alle imposte sostitutive, alle quali è riservato il quadro RQ, che quest anno si presenta composto di XI sezioni. In particolare, oltre allo sdoppiamento delle sez. V e VI (si veda oltre), sono state introdotte le seguenti 4 nuove sezioni: Sez. VIII Dedicata all imposta sostitutiva sulle rimanenze finali Sez. IX Dedicata alla rivalutazione dei beni immobili Sez. X Dedicata all affrancamento del saldo attivo di rivalutazione D.L. n. 185/2008 (Decreto anti crisi) Sez. XI Dedicata al riallineamento delle divergenze a seguito dell applicazione dei principi IAS/IFRS 22

23 Quadro RQ imposte sostitutive Indicare l ammontare dei maggiori valori attribuiti agli immobili ammortizzabili Rivalutazione dei beni immobili Sezione IX Va indicata l imposta sostitutiva pari al 3% dell importo indicato in colonna 1 Ammontare dei maggiori valori attribuiti agli immobili non ammortizzabili Va indicata l imposta sostitutiva pari al 1,5% dell importo indicato in colonna 1 1,5% 3% Va indicata la somma degli importi indicati nella colonna 2 dei righi RQ41 e RQ42, corrispondente all importo da versare In caso di opzione per la rateizzazione, va indicato l importo corrispondente alla prima delle tre rate, dell imposta di cui al rigo RQ43

24 Quadro RQ imposte sostitutive Affrancamento del saldo attivo di rivalutazione Sezione X La sezione X del quadro RQ Saldo attivo di rivalutazione (D.L. 185/2008) deve essere compilata nel caso si opti per l affrancamento, in tutto o in parte, del saldo attivo di rivalutazione, e si presenta come segue: Va indicato l ammontare del saldo di rivalutazione da assoggettare ad imposta sostitutiva Va indicata l imposta sostitutiva pari al 10% dell importo di colonna1 In caso di opzione per la rateizzazione, indicare l importo corrispondente alla prima delle tre rate, dell imposta di cui al rigo RQ45 col. 2

25 Quadro RQ imposte sostitutive Esempio rivalutazione beni immobili La Alfa Srl possiede un immobile strumentale che intende rivalutare iscritto nel bilancio al 31/12/2007 ai seguenti valori: Costo storico Fondo ammortamento Aliquota di ammortamento 3% Quota di ammortamento al 31/12/ Valore netto contabile al 31/12/ Valore economico stimato dell immobile

26 Quadro RQ imposte sostitutive Esempio (segue) rivalutazione beni immobili Rivalutazione max consentita ( ) Rivalutazione imputata al terreno (Circ. n. 11/E/2008) Rivalutazione imputata al fabbricato Imposta sostitutiva su quota terreno (1,5% di ) Imposta sostitutiva su quota fabbricato (3% di ) Imposta sostitutiva complessiva per la rivalutazione Imposta sostitutiva per affrancamento del saldo attivo di rivalutazione ( x 10%) Lasocietàoptaperlarateizzazione dell imposta sostitutiva intrerateannualidicuila prima rata, pari a (1/3 di 7.650), deve essere versata entro il 16/06/2009 (ovvero entro il 16/07/2009 con la maggiorazione dello 0,40%) tramite mod. F24 26

27 Quadro RQ imposte sostitutive Esempio (segue) rivalutazione beni immobili Il quadro RQ, sez. IX e X, dovranno essere compilate come segue: 1,5% 3% 27

28 Quadro RQ imposte sostitutive Esempio (segue) rivalutazione beni immobili Poiché la rivalutazione dal punto di vista civilistico ha effetto immediato, mentre fiscalmente gli effetti si avranno solo a partire dal 5 esercizio successivo a quello di rivalutazione, ossia dal 2013, per il periodo , si genera un doppio binario collegato sia al calcolo di differenti quote di ammortamento civilistiche e fiscali, sia alla necessità di stanziare in bilancio le imposte anticipate connesse alle differenze temporanee esistenti Nella dichiarazione dei redditi tali divergenze vanno riconciliate nell ambito del Nella dichiarazione dei redditi tali divergenze vanno riconciliate nell ambito del quadro RV, sez. I, che per l anno 2008 dovrà essere compilato come segue: 28

29 Quadro RQ imposte sostitutive Novità del quadro RQ Le novità del quadro RQ riguardano anche le sezioni V e VI che quest anno risultano suddivise in due parti: Sez. V A Dedicata alle imposte sostitutive per le deduzioni extracontabili (Finanziaria 2008) Sez. V Sez. V B Dedicata alle imposte sostitutive sulle divergenze dall applicazione dei principi IAS/IFRS (D.L. n. 185/2008) Sez. VI A Dedicata al riconoscimento dei maggiori valori dei beni (Finanziaria 2008) Sez. VI Sez. VI B Dedicata al riconoscimento dei maggiori valori dei beni (D.L. n. 185/2008) 29

30 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. V A Imposte sostitutive per deduzioni extracontabili Questa sezione deve essere compilata dalle società per il recupero a tassazione delle differenze originate dalle deduzioni extracontabili realizzate fino al 31/12/2007: 30

31 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. V A Imposte sostitutive per deduzioni extracontabili Righi da RQ20 a RQ22 RQ20 Ammortamenti Beni materiali RQ 21 Altre rettifiche dei beni diversi da quelli ammortizzabili RQ22 Accantonamenti ai fondi per rischi ed oneri Impianti e macchinari Fabbricati strumentali Opere e servizi ultrannuali Beni immateriali Titoli obbligazionari e similari Spese ricerca e sviluppo Partecipazioni immobilizzate Avviamento Σ colonne da 1 a 6 Partecipazioni del circolante Σ colonne da 3 a 6 F.do rischi e svalutazione crediti Fondo spese lavori ciclici F.do spese ripristino e sostituzione F.do operazioni e concorsi a premio Fondo imposte deducibili Fondi di quiescenza Σ colonne da 1 a 6 31

32 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. V A Imposte sostitutive per deduzioni extracontabili Righi da RQ23 a RQ24 Va indicata la somma degli importi esposti nelle singole colonne 7 dei righi da RQ20 a RQ22 Va indicato l ammontare dell imposta sostitutiva determinato complessivamente applicando le aliquote per scaglioni del 12, 14 e 16% al totale risultate dalla somma degli importi indicati alla colonna 7 dei predetti righi da RQ21 a RQ23 Va indicato l ammontare delle differenze tra i valori civili e quelli fiscali che sono stati già assoggettati ad imposta sostitutiva nei precedenti periodi di imposta (somma delle colonne 7 dei righi da RQ21 a RQ23 di UNICO 2008) Va indicato l importo della prima rata annuale pari al 30% dell importo di rigo RQ24 32

33 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. V B Imposta sostitutiva sulle divergenze da applicazione di IAS/IFRS Questa sezione deve essere compilata dalle imprese che: redigono il bilancio in base ai principi IAS/IFRS e che, in base alle disposizioni introdotte dal D.L. n. 185/2008, esercitano l opzione per il riallineamento delle divergenze emerse rispetto ai valori del bilancio iniziale riferito al secondo periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2007 (valori al 01/01/2009 per i soggetti con esercizio coincidente con l anno solare) redigono il bilancio in base ai principi IAS/IFRS e optano per il riallineamento delle divergenze derivanti dalla valutazione delle rimanenze finali in base alle nuove disposizioni dell art. 81, co. da 21 a 24, D.L. n. 112/

34 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI A Riconoscimento dei maggiori valori dei beni L. n. 244/2007 Questa sezione deve essere compilata dalle società che si avvalgono dell agevolazione prevista dalla Finanziaria 2008 che, a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2007 (ma anche con riferimento ad operazioni anteriori a tale data), per le seguenti operazioni straordinarie: fusioni scissioni conferimenti d azienda consente l esercizio dell opzione per il riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori di bilancio, mediante il pagamento di un imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell IRAP 34

35 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI A Riconoscimento dei maggiori valori dei beni L. n. 244/2007 I maggiori valori di bilancio iscritti sugli elementi dell attivo, che costituiscono immobilizzazioni materiali o immateriali, sono assoggettati ad un imposta sostitutiva a scaglioni pari a: 12% 14% 16% sulla parte dei maggiori valori ricompresa nel limite di 5 milioni di Euro sulla parte dei maggiori valori superiore a 5 e fino a 10 milioni di Euro sulla parte dei maggiori valori che eccede i 10 milioni di Euro I maggiori valori assoggettati ad imposta sostitutiva si considerano riconosciuti ai fini dellʹammortamento a partire dal periodo dʹimposta nel corso del quale è esercitata lʹopzione 35

36 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI A Riconoscimento dei maggiori valori dei beni L. n. 244/2007 Lʹimposta sostitutiva deve essere versata in tre rate annuali: 1 RATA Versamento dell imposta 2 RATA 3 RATA 30% 40% 30% Sulla seconda e sulla terza rata si applicano gli interessi nella misura del 2,5% 36

37 Quadro RQ Operazioni straordinarie Sez. VI A Riconoscimento dei maggiori valori dei beni L. n. 244/2007 Righi da RQ23 a RQ24 Vanno inseriti i dati per gli affrancamenti relativi al 2008 Vanno inseriti i maggiori valori dei beni affrancati nel 2007 Va indicato l ammontare dei maggiori valori attribuiti ai beni costituenti immobilizzazioni materiali Va indicato l ammontare dei maggiori valori attribuiti ai beni costituenti immobilizzazioni immateriali Va indicata la base imponibile costituita dalla degli importi di colonna 1 e 2 Va indicato il totale dell imposta dovuta pari alla degli importi di colonna 4 dei righi RQ26 e RQ27 Va indicato l importo della prima rata pari al 30% dell importo indicato al rigo RQ28 Va indicata l imposta sostitutiva determinata applicando le percentuali del 12% 14% 16% all importo di colonna 1 secondo i rispettivi scaglioni 37

38 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 Questa sezione deve essere compilata dalle società che in deroga alle disposizioni dell art. 176, co. 2 ter, Tuir si avvalgono facoltativamente dell agevolazione prevista dal D.L. n. 185/2008 (art. 15, co. 10) che, per le operazioni straordinarie di aggregazione aziendale: fusioni all avviamento scissioni ai marchi di impresa conferimenti d azienda effettuate a partire dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2007, nonché a quelle già effettuate sino a tale periodo, consente il riallineamento (anche parziale) dei maggiori valori attribuiti in bilancio: alle altre attività immateriali assoggettandoli all imposta sostitutiva dell IRES e dell IRAP pari al 16%, da corrispondere in un unica soluzione entro il termine di versamento a saldo delle imposte relative all esercizio nel corso del quale è stata posta in essere l operazione 38

39 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 Deduzione del maggior costo tramite l ammortamento Il pagamento di una imposta superiore a quella ordinariamente prevista per questi riallineamenti consente di dedurre il maggior valore, ai fini delle imposte sui redditi (ai sensi dell art. 103 Tuir) e ai fini IRAP (artt. 5, 6 e 7 D.Lgs. n. 446/1997), dell avviamento e dei marchi di impresa in misura non superiore a 1/9 (anziché 1/18), indipendentemente dall imputazione a conto economico Per le altre attività immateriali è stabilito che l ammortamento fiscale commisurato ai maggiori valori oggetto di riallineamento segua l ammortamento operato in bilancio La deduzione (tramite quote di ammortamento) del maggior costo avviene a partire dal periodo d imposta successivo a quello nel corso del quale è versata l imposta sostitutiva (inizialmente dal 2010) Circ. Min. n. 8/E/

40 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 Riallineamento dei valori di altri beni Il comma 11 dell art. 15, estende l ambito di applicazione del riallineamento anche ad altri beni, non previsti dall art. 176, co. 2 ter, Tuir, mediante il pagamento delle imposte in misura ordinaria (27,50% per l IRES e 3,90% per l IRAP) Solo per i crediti è prevista una aliquota speciale di imposta sostitutiva pari al 20% L imposta va determinata in maniera separata rispetto all imponibile ordinario 40

41 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 Regole per il riallineamento dei valori di altri beni Non è necessario riallineare obbligatoriamente tutte le differenze, ma si possono scegliere singole fattispecie, intendendo come tali i componenti reddituali e patrimoniali delle operazioni aventi la medesima natura ai fini: delle qualificazioni di bilancio dei relativi rapporti di copertura 41

42 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 Precedente opzione per il riallineamento previsto dalla Finanziaria 2008 Qualora, alla data del 29/11/2008, si fosse già optato per l opzione ordinaria di cui al co. 47 dell art. 1 L. n. 244/07, il contribuente può riliquidare l imposta dovuta versando la differenza entro il termine per il versamento a saldo delle imposte relative a UNICO

43 Quadro RQ imposte sostitutive Sez. VI B Riconoscimento dei maggiori valori dei beni D.L. n. 185/2008 (RQ30 co. 1 + co. 2 + col. 3) x 16% (RQ30 co. 4 + co. 6) Va indicata la denominazione delle singole voci relative ad attività diverse da quelle indicate nell art. 176 co. 2 ter Tuir (eccetto i crediti) Il rigo RQ33 può essere compilato in luogo dei righi RQ31 e RQ32 qualora l impresa opti per la tassazione del valore complessivo delle divergenze civilistiche e fiscali RQ30 co. 5 x 20% Deve essere compilato qualora il contribuente alla data del 29/11/2008 abbia già optato per il riallineamento previsto dalla Finanziaria In tal caso si procede a riliquidare l imposta, versando la differenza Va indicato l importo dell imposta dovuta, pari alla (RQ30 col. 7 + RQ33 col. 10) RQ34 col. 1 43

44 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Quadro RV

45 Quadro RV riconciliazione dati di bilancio e fiscali Sez. I disallineamenti derivanti da particolari operazioni I soggetti per i quali sono intervenute particolari operazioni, sono tenuti ad evidenziare, nella sez. I del quadro RV, gli importi dei beni relativi all impresa che risultano iscritti in bilancio per valori superiori a quelli fiscalmente rilevanti Fusioni, scissioni, conferimenti ex artt. 172, 173 e 176 Tuir e art. 1, co. 46 e 47 L. n. 244/2007 Rivalutazione di beni fiscalmente non rilevanti Operazioni interessate Fusioni, scissioni ai sensi della L. 23/12/1994, n. 724 Rivalutazione di beni con riconoscimento fiscale dei valori Conferimenti ai sensi dell art. 4 D.Lgs. n. 358/1997 Valutazione dei crediti e debiti in valuta al cambio alla data di chiusura dell esercizio, (fiscalmente non rilevante) 45

46 Quadro RV Gestione disallineamenti Sez. I disallineamenti derivanti da particolari operazioni Beni di riferimento (un rigo per ciascuna categoria di beni) Barrarenel caso in cui le variazioni si siano prodotte anche per effetto dell adozione degli IAS Campi da 8 a 11: Valori fiscalmente riconosciuti (valore iniziale, incrementi, decrementi, valore finale) Campi da 3 a 7: Valori esposti in bilancio (valore iniziale, incrementi, decrementi, valore finale, eventuale valore di realizzo) 46

47 Quadro RV Gestione disallineamenti Operazioni in valuta I disallineamenti fra valori civilistici e fiscali creati dalle poste in valuta non ancora incassate/pagate a fine esercizio devono essere evidenziati e monitorati, nei successivi periodi d imposta fino a esaurimento, nel quadro RV del Mod. UNICO In tale quadro va altresì indicato, all atto del realizzo, il minor utile o la maggior perdita derivante dalla divergenza tra il valore civile e quello fiscale. 47

48 Quadro RV Gestione disallineamenti Esempio La società Alfa Spa ha acquisito nel corso dell anno 2008 un credito in dollari statunitensi pari a Usd 500: Cambio di accensione: 1,28 Valore di iscrizione originario: (500/1,28) = 391 1) Al momento in cui l operazione è compiuta si effettua l iscrizione in contabilità del credito al cambio di accensione: Crediti esteri a Ricavi esteri

49 Quadro RV Gestione disallineamenti 2) Adeguamento bilancio 2008 Cambio al 31 dicembre 2008:1,18 Esempio (segue) (500/1,18) = 424 valore adeguato al 31/12/2008 Il nuovo valore adeguato al 31/12/2008 è > rispetto al valore di iscrizione originario del credito, pertanto nell anno 2008 si determina un utile su cambi non realizzato pari alla differenza: ( ) = 33 importo da non assoggettare a tassazione Imposte differite IRES: (33 x 27,50%) = 9,07 (no IRAP) In contabilità, al 31/12/2008, si effettuano le seguenti scritture: Crediti esteri a Utile su cambi 33,00 Imposte differite a Fondo imposte differite 9,07 49

50 Quadro RV Gestione disallineamenti Esempio (segue) L utile su cambi dell anno 2008, pari a 33, è interamente irrilevante fiscalmente (non imponibile); pertanto, in sede di dichiarazione dei redditi è necessario effettuare una variazione in diminuzione per l intero importo: Variazione in diminuzione rigo RF51 50

51 Quadro RV Gestione disallineamenti Esempio (segue) Inoltre, occorre evidenziare il disallineamento fra il valore civile e quello fiscale nel quadro RV del Mod. UNICO SC: 51

52 Quadro RV Gestione disallineamenti Esempio (segue) 3) Si ipotizzi che Alfa Spa, nel corso del 2009 incassi il credito in valuta Cambio dell incasso: 1,20 Valore del credito al momento dell incasso 500/1,20 = 417 Perdita su cambi contabile: [ ] = 7 Utile su cambi fiscale: [ ] = +26 Al momento dell incasso, in contabilità si effettuano le seguenti scritture: Perdita su cambi a Crediti esteri 7 52

53 Quadro RV Gestione disallineamenti Esempio (segue) In sede di compilazione del Mod. UNICO 2010 periodo di imposta 2009, si effettua una variazione in aumento pari a 33 esattamente uguale, ma di segno contrario, rispetto a quella effettuata per il Tale variazione è determinata da: a) Perdita contabile non deducibile 7 b) Utile su cambi fiscale (33 7) 26 Totale variazione in aumento 33 Pari alla variazione in diminuzione operata nel Mod. UNICO 2009 Al 31/12/2009 occorre contabilizzare l utilizzo del fondo imposte differite: Fondo imposte differite a Imposte differite 9,07 Anche nel Mod. UNICO 2010 si dovrà compilare il quadro RV ove, i valori finali civile e fiscale dovranno coincidere ed essere entrambi pari a

54 Quadro RV Gestione disallineamenti La rivalutazione dei beni immobili con rilevanza fiscale Nella sez. I del quadro RV trovano collocazione anche i maggiori valori dei beni assoggettati ad imposta sostitutiva, a seguito di rivalutazione dei beni immobili, ai sensi di quanto disposto dal D.L. n. 185/2008 Al riguarda, si deve tener presente che il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali (redditi e IRAP) a partire dal quinto esercizio successivo a quello della rivalutazione e pertanto, in generale: dal 2013 dal 2014 per gli ammortamenti per la deteminazione del plafond per le spese di manutenzione per il calcolo del test di operatività ai fini della disciplina sulle società non operative per le plus/minusvalenze 54

55 Quadro RV Gestione disallineamenti Sez. II disallineamenti derivanti dall adozione degli IAS/IFRS La sez. II deve essere compilata dai soggetti che a seguito dell adozione degli IAS/IFRS, rilevano dei disallineamenti tra valori contabili e fiscali Voce di bilancio che presenta valori disallineati Campi da 2 a 6: Valori civili risultanti dal bilancio (valore ultimo bilancio ante adozione IAS, valore primo bilancio IAS, incrementi, decrementi, valore di fine esercizio) I campi da 3 a 6 non devono essere compilati in caso di primo esercizio di applicazione degli IAS Campi da 7 a 10: Valori fiscali risultanti dal bilancio (valore primo bilancio IAS, incrementi, decrementi, valore di fine esercizio) 55

56 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Quadro RS

57 Quadro RS perdite attribuite da snc e sas Nuovo prospetto per il monitoraggio delle perdite Nel quadro RS, righi da RS135 a RS144, è stato inserito il nuovo prospetto perdite attribuite da società in nome collettivo e in accomandita semplice che deve essere compilato dalle società e dagli enti che partecipano in snc o in sas per indicare le perdite ad essi attribuite per trasparenza ed utilizzabili, ai sensi dell art. 101, co. 6, Tuir, solo in abbattimento degli utili attribuiti per trasparenza nei successivi cinque periodi di imposta dalla stessa società che ha generato le perdite 57

58 Quadro RS perdite attribuite da snc e sas Nuovo prospetto per il monitoraggio delle perdite Indicare la perdita attribuita dalla società partecipata nel periodo di imposta cui si riferisce la presente dichiarazione Indicare il reddito attribuito per trasparenza dalla società partecipata, comprensivo anche dell importo di colonna 1 Va indicato il reddito che residua dopo aver scomputato le perdite Va indicata la dei redditi attribuiti al dichiarante da riportare al rigo RF57 col. 1 58

59 Quadro RS spese di rappresentanza Nuovo rigo per le imprese di nuova costituzione Nel nuovo rigo RS145 sono riportate le spese di rappresentanza sostenute dalle imprese di nuova costituzione nell esercizio cui si riferisce la presente dichiarazione, che non sono state dedotte dal reddito per mancanza di ricavi e che, ai sensi dell art. 1, co. 3, D.M. 19/11/2008 possono essere portate in deduzione dal reddito di impresa nel periodo di imposta in cui sono conseguiti i primi ricavi ed in quello successivo a condizione, però, che le spese di rappresentanza sostenute in tali due periodi di imposta siano inferiori all importo deducibile 59

60 COSTO AREA Quadro RS ammortamento dei terreni Informazioni sullo scorporo del valore dei terreni Nel quadro RS, righi RS120 e RS121, è ancora presente la specifica sezione Ammortamento dei terreni che deve essere compilata al fine di evidenziare il valore dei terreni incorporato nei fabbricati > tra valore bilancio nell anno di acquisto e 30% valore complessivo > tra valore bilancio nell anno di acquisto e 20% valore complessivo n fabbricati industriali detenuti in leasing da cui è stato scorporato il valore del terreno LEASING n fabbricati industriali detenuti in proprietà da cui è stato scorporato il valore del terreno PROPRIETA n fabbricati non industriali detenuti in leasing da cui è stato scorporato il valore del terreno Valore complessivo dei terreni relativi ai fabbricati di cui alla col. 1 Valore complessivo dei terreni relativi ai fabbricati di cui alla col. 3 n fabbricati non industriali detenuti in proprietà da cui è stato scorporato il valore del terreno 60

61 Quadro RS rideterminazione acconto Riferimenti normativi Anche per il periodo di imposta 2008, le imprese sono tenute a rendere conto di come hanno rideterminato gli acconti ai fini IRES, utilizzando il metodo storico, per effetto dell applicazione delle seguenti disposizioni: Art. 1, co. 355, Legge n. 296/2006 (Finanziaria 2007) Per il calcolo dell acconto 2008: deduzione 36% delle spese sostenute per interventi di miglioramento dell efficienza energetica per l illuminazione Art. 82, co. 5, 8, 13, 29 D.L. n. 185/2008 (Decreto anti crisi) Per il calcolo della seconda o unica rata di acconto: co. 5 deduzione interessi passivi in misura pari al 97% (anziché 96%) per banche e assicurazioni co. 8 deduzione pari al 30% (anziché 60%) sulla variazione della riserva sinistri per imprese di assicurazioni co. 13 deduzione dell 0,3% (anziché 0,4%) sulla svalutazione dei crediti iscritta in bilancio per enti creditizi e finanziari co. 29 quota pari al 55% (anziché 30%) della quota di utile netto annuale da assoggettare a tassazione per le società cooperative di consumo e loro consorzi 61

62 Quadro RS rideterminazione acconto Monitoraggio acconto Al fine di monitorare l avvenuta rideterminazione dell acconto da parte dei soggetti interessati, nel quadro RS è presente l apposito rigo RS122: Va indicato il reddito relativo al periodo di imposta precedente (2007) rideterminato, considerando eventualmente anche quello rideterminato dalla società che ha imputato il reddito per trasparenza Va indicato l importo del maggior acconto dovuto, da versare in sede di seconda rata a titolo di conguaglio della prima rata di acconto da parte di quei soggetti per i quali il termine ordinario di versamento della prima rata di acconto scadeva prima del 25/06/2008 Va indicata l imposta del periodo precedente (2007) rideterminata Va indicato l importo dell acconto relativo al 2008 calcolato con il metodo storico, in base all imposta indicata in col. 2, senza tener conto della riduzione di 3 punti percentuali prevista dall art. 10, D.L. n. 185/

63 Quadro RS spese riqualificazione energetica Detrazione del 55% La Finanziaria 2008 ha confermato la possibilità di usufruire della detrazione del 55% per le spese sostenute entro il 31/12/2010 relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici o unità immobiliari esistenti I contribuenti che usufruiscono di tale agevolazione devono compilare l apposita sezione del quadro RS di UNICO SC, righi da RS123 a RS127: 63

64 Quadro RS spese riqualificazione energetica Col. 1 Va indicato l anno in cui sono sostenute le spese Col. 2 Va indicato l importo delle spese sostenute per ciascuna agevolazione Compilazione dell apposita sezione Col. 3 Indicare la detrazione spettante pari al 55% delle spese sostenute dal contribuente indicate in col. 2. Tale importo non può essere superiore alla detrazione riconosciuta per ciascuna tipologia di intervento Col. 4 Va indicato il numero di rate prescelto per l utilizzo della detrazione Col. 5 Va indicato il numero della rata corrispondente di cui si beneficia per il 2008 Col. 6 Ammontare detrazione (col. 3) : n.rate (col. 4) Σ importi col. 6 da riportare al rigo RN10 64

65 Quadro RS spese riqualificazione energetica Nuovi adempimenti da assolvere per beneficiare del credito Il D.L. n. 185/2008, confermando la possibilità di usufruire della detrazione del 55%, per le spese sostenute a decorrere dal 2009 relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici o unità immobiliari esistenti, con le modalità applicative previste dal DM 19/02/2007 e dalle modifiche apportate dalla Finanziaria 2008, ha stabilito che: i soggetti interessati dovranno presentare una comunicazione all Agenzia delle Entrate con modalità e termini che saranno definiti da un apposito Provvedimento. Non è quindi più richiesta la presentazione dell istanza preventiva alla quale il precedente testo del Decreto subordinava la fruizione della detrazione il DM 19/02/2007 sarà aggiornato da un Decreto al fine di ridurre e semplificare gli adempimenti amministrativi attualmente richiesti ai contribuenti per poter beneficiare della detrazione in esame la detrazione d imposta dovrà essere obbligatoriamente ripartita in 5 rate annuali di pari importo. Non è più possibile quindi per il contribuente scegliere in quante rate (da 3 a 10) suddividere l importo derivante dalla detrazione in esame Per le spese sostenute nel 2008, pertanto, trovano applicazione le norme e la disciplina vigenti prima dell entrata in vigore del Decreto in esame 65

66 SIRRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Acconti di imposta 2009

67 Acconti 2009 Rideterminazione acconti Il calcolo dell acconto IRES per il 2009 con il metodo storico deve essere effettuato avendo riguardo alle seguenti disposizioni: Spese per alberghi e ristoranti applicazione delle nuove regole di deducibilità di tali costi (75% o 100% in caso di trasferte di dipendenti e collaboratori) Interventi di miglioramento dell illuminazione non considerare la disposizione agevolativa che prevede la deduzione del 36% delle spese sostenute Ammortamento dei nuovi beni 2008 applicazione della riduzione del 50% (e non del 100%) del coefficiente tabellare per i beni nuovi acquistati ed entrati in funzione nel

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