GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. Francesco Marconi
|
|
- Leona Pagano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Francesco Marconi 1
2 Nozione Sono quegli istituti del Ws che servono ad attenuare i rischi connessi al mercato del lavoro Rischi più o meno vari, ma sicuramente rilevante è la DISOCCUPAZIONE 2
3 La copertura è realizzata in diversi modi tra i vari paesi, ma si possono distinguere 3 idealtipi: 1.a seguito di Sospensione Temporanea del Rapporto (es.cig); 2.a seguito di Interruzione Definitiva del Rapporto (es.indennità di disoccupazione); 3.in caso di Perdita dei Diritti alle Prestazioni dei 2 precedenti o Mancanza di Precedenti Esperienze Lavorative (es.rmi); [è una rete di protezione di ultima istanza] 3
4 Nei primi due, il diritto alla prestazione è normalmente garantito se: il lavoratore ha superato una certa età; se può vantare un minimo di anzianità contributiva o occupazione precedente; Caratteristiche: ammontare prestazione proporzionato alla remunerazione; durata limitata; se gode del sussidio, il lavoratore non può svolgere altra attività di lavoro e deve dimostrare di essere alla ricerca di altra occupazione e partecipare a corsi di formazione professionale; finanziamento basato su contributi sociali ripartiti datore-lavoratore; 4
5 Caratteristiche del terzo tipo: la corresponsione è spesso condizionata ad un controllo dei mezzi e dei requisiti(c.d.means Testing), piuttosto severo [es.ruolo attivo nella ricerca di un lavoro, attività di cura della famiglia, recupero scolastico] ; la durata in presenza dei requisiti può essere illimitata; è finanziato dalla fiscalità generale; Da sottolineare come le caratteristiche variano enormemente da paese a paese 5
6 Perchè lo stato dovrebbe intervenire? Fallimento dei sistemi assicurativi privati Attenuazione dei conflitti tra capitale e lavoro adverse selection moral hazard serve per mantenere la pace sociale perché la disoccupazione di massa è un esternalità negativa 6
7 Gli effetti distorsivi dei sussidi: rischi di atteggiamento passivo(welfare dependance), specie se il periodo è lungo [es. non inclinazione alla ricerca di un posto di lavoro] per ovviare a questi effetti si sono introdotte nuove condizioni per godimento del beneficio Politiche Attive e Workfare partecipazione a programmi di riqualificazione lavori socialmente utili 7
8 Il sistema degli ammortizzatori sociali in Italia 8
9 Peculiarità: molteplicità e elevata frammentarietà degli istituti; forte disomogenità dei trattamenti offerti alle diverse categorie di lavoratori; tutti gli schemi di ammortizzatori sono di tipo contributivo, versati per determinati periodi prima della disoccupazione [non c è protezione per chi è alla ricerca di un primo impiego] ; assenza di adeguate forme di tutela previdenziale e contro i rischi di disoccupazione dei lavoratori parasubordinati; gestione dei programmi poco efficiente [scarsa attenzione al monitoraggio]. 9
10 La spesa per gli ammortizzatori è un terzo di quella europea. Alla bassa spesa corrisponde una scarsa generosità dei trattamenti. 10 o meglio è generosa solo per alcune categorie e quest ultime godono pure di una durata eccessiva della prestazione: tutti questi fattori ci conducono a una situazione di disavanzo complessivo.
11 Carattere assistenziale del nostro sistema (prevalenza delle politiche passive) 11
12 Da notare la forte frammentarietà 12
13 Situazione di disavanzo complessivo 13 Utilizzo eccessivo della mobilità e dei prepensionamenti per la gestione delle crisi industriali e per le ristrutturazioni (il tutto a carico dello Stato).
14 Gli istituti si distinguono se: Disoccupazione totale (permanente) Indennità di Disoccupazione Ordinaria: per licenziamenti individuali; 40% media compensi ultimi tre mesi; durata max 180 giorni; finanziamento con contributi a carico del datore; Indennità di Mobilità: per licenziamento collettivo; 80% retribuzione (1 anno) e 64% (i successivi); si accede dopo CIGS e essere stati a s s u n t i c o n u n c o n t r a t t o indeterminato per almeno 12 mesi; durata da 12 a 48 mesi; possibilità di mobilità lunga; finanziamento da parte delle imprese che la utilizzano; 14
15 Disoccupazione parziale (temporanea) CIG Ordinaria: CIG Straordinaria: per sospensione temporanea dell attività; vi accedono: tutte le imprese di qualsiasi dimensione dell industria e artigiane del settore edile e lapideo; 80% retribuzione; non è richiesta anzianità di servizio; durata fino a 12 mesi (24 se zona svantaggiata); finanziamento con contributo sociale a carico delle imprese e in caso di utilizzo contributo addizionale. per ristrutturazione, riorganizzazioni, crisi aziendali, fallimento; imprese industriali o edili con almeno 15 dip. o commerciali con più di 50 addetti; 80% retribuzione; è richiesto almeno 90 gg di anzianità di servizio (esclusi dirigenti, lavoratori a domicilio o a tempo determinato); durata non superiore a 36 mesi in un quinquennio; finanziamenti a carico del datore e del lavoratore e in caso di utilizzo contributo addizionale. 15
16 In Italia manca un istituto del terzo tipo. Nell Europa Comunitaria gli unici Stati Membri carenti sono la Grecia e l Italia 16
17 ...in realtà si era tentato di fare qualcosa... il Reddito Minimo di Inserimento (RMI) fu introdotto in via sperimentale in 39 comuni italiani nel Al termine, nel 2003, non fu però avviato. E un programma consistente in un trasferimento monetario che integrava la differenza di reddito di un soggetto e una soglia prefissata (che variava al variare della composizione del nucleo famigliare sulla base della scala di equivalenza ISE). ricerca attiva di lavoro o attività di cura della famiglia Condizioni recupero scolastico frequenza di corsi di formazione professionale 17
18 ...ma alla fine nulla fu realizzato. 18
19 Due possibili sviluppi per colmare il vuoto... 19
20 Il Reddito minimo garantito di Tito Boeri E un programma universale (regole uguali per tutti, ossia non limitato ad alcune categorie di lavoratori); selettivo (subordinazione della concessione del sussidio ad accertamenti su reddito e patrimonio del richiedente); accompagnarlo con strategie di attivazione e requisiti di lavoro. i rischi maggiori della selettività sono però: il forte stigma sociale e la difficoltà degli accertamenti (asimmetria informativa) 20
21 Caratteristiche: verifica del reddito e del patrimonio (esclusa la proprietà dell abitazione); sostituire e riordinare molti schemi preesistenti (indennità civile,assistenza sociale, programmi per disabili) a carattere non contributivo; maggiorazioni per figli a carico, familiari disabili e famiglie monogenitore; incoraggiare il lavoro part-time con franchigie sui guadagni e ritenute basse (60%); previsione di misure di reintegrazione e di attivazione con differenziazioni [ossia aiuti alla ricerca di un impiego e sanzioni a chi non collabora] ; finanziamento a livello nazionale con cofinanziamento a livello locale (10%); incentivi monetari alle amministrazioni locali per monitoraggio delle prestazioni. 21
22 Costi: Boeri stima un costo tra 7 e 8 miliardi di con RMG di 400 ; se però ai redditi accertati si aggiungesse l affitto che avrebbe dovuto pagare se non avesse avuto una casa di proprietà: 4 miliardi di ; con il riordino di altri schemi precedenti si avrebbero ulteriori risparmi. 22
23 Il basic income di Guy Standing: reddito basilare; basilare come certezza di un DIRITTO economico e sociale, incondizionato in termini comportamentali [non per forza collaborazione attiva del soggetto] ; basilare come reddito significativo [né puro gesto né troppo elevato che conduce a inattività]; reddito non deve essere carità [non atto discrezionale] ; individuale ed equo con integrazioni [es. discabilità]; base di un sistema di protezione sociale; basato su processo evolutivo (approccio graduale: estensione da poche categorie a molte). 23 il rischio maggiore della universalità è la maggiore pressione fiscale, che si eviterebbe con istituti meno generosi
24 Proposte di riforma Commissione Onofri e Commisione tecnica della spesa pubblica Semplificazione e razionalizzazione degli istituti. Tre livelli di protezione: I. Istituto per sospensioni temporanee [ridimensionato nella durata della prestazione] ; II. Assicurazione generale sulla disoccupazione; III. Prestazione assistenziale per chi ha già fruito delle precedenti o non ne ha diritto. Partecipazione ad attività formative e a lavori socialmente utili. ci vorrebbe però un implementazione dei servizi pubblici e privati per l impiego (per facilitare l incontro tra domanda e offerta) 24
25 Riferimenti Bibliografici: Felice Roberto Pizzuti, 2008, Rapporto sullo Stato sociale 2008, capitolo 3.2. Paolo Bosi, 2006, Corso di Scienza delle Finanze, capitolo 7.5. Tito Boeri, 2002, Meno pensioni, più welfare, capitolo 5.1 Guy Standing, 2006, Perchè il Basic Income in Italia, articolo pubblicato su Tito Boeri, 2006, Un Reddito Minimo Garantito per l Italia, articolo pubblicato su Ulteriori informazioni dal professore.. 25
GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
1 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Ammortizzatori POLITICHE PASSIVE (alleviare le conseguenze della disoccupazione) - Ammortizzatori sociali POLITICHE ATTIVE (rimuovere le cause della disoccupazione) - Servizi
DettagliAmmortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1
Ammortizzatori sociali Ammortizzatori sociali 1 SOSPENSIONE ATTIVITA LAVORATIVA per CRISI TEMPORANEA di MERCATO Cassa Integrazioni Guadagni Ordinaria CIG -Edilizia Sospensione > art.19 c.1/a L. 2/2009
DettagliSOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA
SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause
DettagliGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Lezione 8 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2016-17) 1 POLITICHE PASSIVE (alleviare le conseguenze della disoccupazione) - Ammortizzatori sociali POLITICHE ATTIVE (rimuovere
DettagliLe tasse, il lavoro e la crescita
Le tasse, il lavoro e la crescita Senato 29 febbraio 2012 Piano L insostenibile pesantezza delle tasse sul lavoro Come fare a ridurle durante il consolidamento fiscale: Rafforzare il principio assicurativo
DettagliFondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell occupazione e del reddito del personale del credito
Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell occupazione e del reddito del personale del credito PROPOSTA DI RIFORMA Roma, 4 ottobre 2010 INDICE Attuale
DettagliParte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione
Indice Nota introduttiva... pag. III Premessa Riforma degli ammortizzatori sociali: un nodo storico...» XIII Parte I Strumenti ordinari e la loro semplificazione Sezione A Tutela del reddito in caso di
DettagliPolitiche di contrasto alla povertà: il quadro nazionale e la proposta del Reddito di Dignità in Puglia Vito Peragine
1 Politiche di contrasto alla povertà: il quadro nazionale e la proposta del Reddito di Dignità in Puglia Vito Peragine Università degli Studi di Bari Aldo Moro Bari, Palazzo Ateneo, 21 gennaio 2016 2
DettagliPREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19
PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19 Indennità regionale a favore dei lavoratori disoccupati inseriti nelle liste provinciali di mobilità e disposizioni in materia di previdenza integrativa
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE I VERSO UN SISTEMA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
PARTE I VERSO UN SISTEMA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI Capitolo I ALLE ORIGINI DELLA RIFORMA: IL FUNZIONAMENTO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI DURANTE LA GRANDE CRISI 1. L origine della riforma: la grande crisi
Dettaglidel lavoro per i lavoratori privati
Jobs act Le nuove normative sul mercato del lavoro per i lavoratori privati PD Circolo di Collegno 16 febbraio 2015 CARTOGRAMMA 1 - PARTECIPAZIONE AL MERCATO DEL LAVORO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE - III
Dettagliin Italia: utilità e inadeguatezze
Gli interventi di risposta alla crisi in Italia: utilità e inadeguatezze Stefano Sacchi Dipartimento di Studi del Lavoro e del Welfare, Università di Milano Unità di Ricerca sulla Governance Europea URGE,
DettagliPREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19
PREVIDENZA LEGGE REGIONALE 27 NOVEMBRE 1993, N. 19 Indennità regionale a favore dei lavoratori disoccupati inseriti nelle liste provinciali di mobilità e disposizioni in materia di previdenza integrativa
DettagliL ASSEGNO PER I MINORI UNA RIFORMA DEI TRASFERIMENTI MONETARI PER IL SOSTEGNO DELLE RESPONSABILITÀ FAMILIARI
Terzo incontro nazionale per una riforma del welfare sociale RIDEFINIRE LE POLITICHE SOCIALI SU CRITERI DI EQUITÀ ED EFFICACIA L ASSEGNO PER I MINORI UNA RIFORMA DEI TRASFERIMENTI MONETARI PER IL SOSTEGNO
DettagliGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Lezione 8 GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2015-16) 1 POLITICHE PASSIVE (alleviare le conseguenze della disoccupazione) - Ammortizzatori sociali POLITICHE ATTIVE (rimuovere
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1. Considerazioni preliminari.... Pag. 1 2. Origine della previdenza sociale....» 4 3. La previdenza sociale nel periodo precorporativo
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo Primo L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE
INDICE SOMMARIO Capitolo Primo L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1. Considerazioni preliminari... Pag. 3 2. Origine della previdenza sociale...» 6 3. La previdenza sociale nel periodo precorporativo
DettagliTABELLA N. 4 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
2-0-206 TABELLA N. 4 47 2-0-206 040/57/.3 2230 2400 2402 2404.6 263 6.7 46 2 465 Politiche per il lavoro (26) Politiche passive del lavoro e incentivi all'occupazione (26.6) DIREZIONE GENERALE DEGLI AMMORTIZZATORI
DettagliCapitolo 11 Gli interventi di sostegno al reddito in caso di disoccupazione
Capitolo 11 Gli interventi di sostegno al reddito in caso di disoccupazione L assicurazione contro la disoccupazione 1. L obiettivo dell assicurazione contro la disoccupazione è reintegrare il reddito
DettagliIl nuovo sistema degli ammortizzatori sociali dopo la legge 28 giugno 2012, n. 92
ISBN 88-14-18011-3 Silvia Spattini - Il nuovo sistema degli ammortizzatori sociali dopo la legge 28 giugno 2012, n. 92 Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle
DettagliIL SISTEMA TRIBUTARIO
IL SISTEMA TRIBUTARIO - Le entrate fiscali hanno: finalità fiscali LE ENTRATE FISCALI finanziamento della spesa per l erogazione di beni e servizi ai cittadini finalità extrafiscali redistribuzione correzione
DettagliMercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione
Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Ordine dei Consulenti del Lavoro Click to edit Master subtitle style Consiglio Provinciale di Venezia Mestre, 22 marzo 2010
DettagliAzione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE
Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego 2015-2016 GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE Il Dlgs 150/2015, art. 31, ha introdotto principi generali di fruizione
DettagliFinito tale percorso formativo infatti il corsista sara in grado di svolgere attività di consulenza per le seguenti pratiche previdenziali:
Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN ECONOMIA E DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE E COMPLEMENTARE CON STAGE FINALE PRESSO PATRONATO PARTECIPAZIONE GRATUITA Il master si propone, in una prima parte, di
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione alla terza edizione... Presentazione alla seconda edizione... Abbreviazioni...
INDICE SOMMARIO Presentazione alla terza edizione... Presentazione alla seconda edizione... Abbreviazioni... V VII XIII Capitolo 1 - Storia e fondamento della previdenza sociale 1. Origini del sistema
DettagliI disoccupati beneficiari di indennità di disoccupazione Gianfranco Santoro
I disoccupati beneficiari di indennità di disoccupazione Gianfranco Santoro Jobs act Riforma del mercato del lavoro e del sistema della protezione sociale legata al lavoro, ispirato ai cardini della flexicurity.
DettagliCircolare n. 6/09 del 15 luglio 2009*
Circolare n. 6/09 del 15 luglio 2009* CIRCOLARE INFORMATIVA LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA E STRAORDINARIA I recenti chiarimenti forniti dall INPS (cfr. messaggi n. 6990 e n. 7526, con riferimento
DettagliAgli operai, impiegati, quadri, soci e non soci di cooperative di produzione e lavoro, lavoratori poligrafici e giornalisti, dipendenti da:
ATTENZIONE A seguito delle recenti novità legislative introdotte dalle leggi Riforma del mercato del lavoro (L. 92/2012), Misure urgenti per la crescita del paese (L. 134/2012) e dalla legge di stabilità
DettagliSOMMARIO. Presentazione La cessazione del rapporto di lavoro nel quadro della Riforma del mercato del lavoro... Nota sugli Autori...
SOMMARIO Presentazione La cessazione del rapporto di lavoro nel quadro della Riforma del mercato del lavoro... Nota sugli Autori... XVII XXIX PARTE I TIPOLOGIE DI LICENZIAMENTO NEL QUADRO DELLA RIFORMA
DettagliDossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa
Dossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni riunite V Commissione
DettagliIl progetto IN.LA. Il Progetto è finalizzato all inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata della Provincia di Napoli.
1 Il progetto IN.LA IN.LA. è un intervento straordinario di sostegno all occupazione promosso da Ministero del Lavoro, Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, con l assistenza tecnica
DettagliA partire dal 1 gennaio 2008 sono rideterminati gli importi massimi dei trattamenti relativi a:
Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere 00198 Roma - Via Giovanni Paisiello 43 Telefono 06-855631 - Fax 06-85563268 Internet : http: //www.inca.it E-mail : politiche-previdenziali@inca.it
DettagliCapitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione...
Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...» 30 Capitolo
DettagliModalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso
Modalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso Modalità di adesione: meccanismo del silenzio-assenso Entro 6 mesi a decorrere dal 1 gennaio 2007 (dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007) o entro
DettagliPROTOCOLLO PER L EMERSIONE del 21 settembre Milano 6 Novembre 2008 COME CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. per gli.
PROTOCOLLO PER L EMERSIONE del 21 settembre 2007 Milano 6 Novembre 2008 COME CAMBIANO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI per gli operai agricoli PROTOCOLLO PER L EMERSIONE Legge 24/12/2007 n. 247 Riforma gli ammortizatori
DettagliCircolare N. 36 del 8 Marzo 2016
Circolare N. 36 del 8 Marzo 2016 Mille proroghe 2016: il decreto convertito in legge (DL n. 210 del 30.12.2015, legge di conversione n. 21 del 25.02.2016) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
Dettagli22 Lezione AL VIA LA RIFORMA DEL LAVORO
Di seguito le novità introdotte dai decreti attuativi del Jobs Act approvati dal governo Renzi, relative a: contratto a tutele crescenti licenziamenti collettivi ammortizzatori sociali. Della riforma del
DettagliCassa integrazione guadagni straordinaria. Enzo Mologni
Cassa integrazione guadagni straordinaria Enzo Mologni 01-10-2013 Datori di lavoro interessati legge 223/91 art 1 e 12 legge 92/2012 art 3 La cigs si applica in generale alle imprese che abbiano occupato
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. V. Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO
INDICE SOMMARIO Premessa... Pag. V Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO 1. Il lavoro... Pag. 3 2. Il lavoro subordinato...» 4 3. Subordinazione socioeconomica e subordinazione giuridica.»
DettagliProrogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro )
CIRCOLARE A.F. N. 21 del 11 Febbraio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati (Decreto Ministero del Lavoro 02.09.2013) Premessa Ai fini di
DettagliI CONTRATTI DI SOLIDARIETA. Le modifiche del Jobs Act
I CONTRATTI DI SOLIDARIETA Le modifiche del Jobs Act Milano, 26 gennaio 2016 Avv. Elisabetta Cassaneti 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge n. 863/1984 (successivamente modificata dalla Legge n. 263/1993 e
DettagliSommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA
Spett.le DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 3 Con la presente circolare mensile, lo Studio desidera informare e aggiornare i signori clienti in merito alle recenti novità in materia di lavoro e in campo previdenziale.
DettagliCIRCOLARE N. 2 INPS DEL 7 GENNAIO 2013
CIRCOLARE N. 2 INPS DEL 7 GENNAIO 2013 LEGGE 28 GIUGNO 2012 N. 92 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO IN UNA PROSPETTIVA DI CRESCITA INDENNITÀ DI MOBILITÀ ORDINARIA E TRATTAMENTI
DettagliLa riforma della previdenza complementare e l utilizzo del TFR
La riforma della previdenza complementare e l utilizzo del TFR 1 NORMATIVA Schema di legge delega dicembre 2001 Legge delega 23 agosto 2004 n. 243 Decreto legislativo 5 dicembre 2005 n. 252 2 ENTRATA IN
DettagliIl mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali
Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali Sostenere le persone nel passaggio dai posti di lavoro ai percorsi professionali Città del Messico, 14 ottobre 2009 A cura di Fiorenzo Colombo
Dettagligennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia
www.inas.it gennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia LEGGE DI S LE NOVITÀ SU PEN La legge di stabilità è entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 e prevede una serie di importanti
DettagliRiordino degli Ammortizzatori Sociali
Riordino degli Ammortizzatori Sociali Speaker Laura Bernini - Referente Previdenza - Area Lavoro e Previdenza 12 ottobre 2015 Contribuzione Finanziamento Ammortizzatori Sociali CONTRIBUTO ORDINARIO CIGO:
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Paragrafo A AZIONI STRAORDINARIE PER L OCCUPAZIONE Le parti firmatarie concordano sulla stabilizzazione, fino all adozione delle misure attuative della delega sugli ammortizzatori sociali, delle disposizioni
DettagliPRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO DEI LAVORATORI AGRICOLI
PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO DEI LAVORATORI AGRICOLI I lavoratori agricoli beneficiano di ammortizzatori sociali diversi da quelli accessibili dagli altri lavoratori in quanto concessi a prescindere
Dettagli13/01/2015 PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO DEI LAVORATORI AGRICOLI
PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO DEI LAVORATORI AGRICOLI I lavoratori agricoli beneficiano di ammortizzatori sociali diversi da quelli accessibili dagli altri lavoratori in quanto concessi a prescindere
DettagliStima Ires andamento occupazione-disoccupazione (vedi Nota) Forze di lavoro
Proposta 1 Estendere l indennità di disoccupazione ordinaria È un indennità che spetta ai lavoratori, assicurati contro la disoccupazione, che siano stati licenziati, o sospesi da aziende colpite da eventi
DettagliCorso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Brucchi cap.11 anno
LE POLITICHE DEL LAVORO La definizione delle politiche del lavoro: POLITICHE ATTIVE 1. Labour market services 2.Training 3.Job rotation and job sharing 4.Employment incentives 5.Supported employment and
DettagliConfederazione Generale Italiana del Lavoro
Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere Nota sulla circolare Inps relativa agli aggiornamenti degli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale,
DettagliPer un atterraggio morbido
Per un atterraggio morbido A cura di Tito Boeri, Orietta Dessy, Pietro Garibaldi, Paola Monti e Michele Pellizzari Roma, 22 Marzo 2007 Piano della presentazione 1. Il cambiamento strutturale e i problemi
DettagliScritto da di Mario Di Corato Venerdì 18 Gennaio :49 - Ultimo aggiornamento Venerdì 18 Gennaio :53
LA NUOVA INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASPI E MINI ASPI di Mario Di Corato Com è noto la legge di riforma del mercato di lavoro n. 92/2012 ha dettato nuove norme in materia di mercato del lavoro e di ammortizzatori
DettagliDomande di disoccupazione
sede di Nola Via Anfiteatro Laterizio,180 tel. fax 081/3652976 antoniodascoli1@virgilio.it CONITP ( sindacato autonomo) Sede Nazionale Via Luigi Carbone,23 San Gennarello di Ottaviano Napoli- 80040 -Tel
DettagliCircolare Lavoro ASSUNZIONI AGEVOLATE
Circolare Lavoro ASSUNZIONI AGEVOLATE 03 Marzo 2016 Sempre più consapevoli della forte incidenza che oggi il costo del lavoro ha sul bilancio aziendale, riteniamo utile trasmettervi un breve riepilogo
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliSOMMARIO. Parte I CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI
SOMMARIO Presentazione... V Nota Autori... VII Parte I CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI Capitolo I CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI di Pierluigi
DettagliINDICE CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ
Premessa alla seconda edizione........................ Premessa alla prima edizione......................... pag. XI XIII CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ 1. Principi e criteri
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Calabria di Francesca Fazio Introduzione Con deliberazione di Giunta regionale n. 268 del 29 luglio 2013, pubblicata nel BUR n. 18 del 16 settembre 2013, la Regione Calabria ha approvato la propria Proposta
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA
VIA ANCONA 11 CAGLIARI TEL 07034901 FAX 070301492 EMAIL ustca@tiscali.it SITO WEB: www.cislcagliari.it AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Il 22 dicembre 2011 è stato firmato presso la sede dell assessorato
DettagliGLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE Vanda Conci
GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE 16.03.2017 Vanda Conci 1 Intervento 5 da pag. 46 a pag. 52 Finalità: favorire l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà occupazionale e la diffusione di contratti a
Dettagli6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema pensionistico (2)
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliRiforma del mercato del lavoro. Ammortizzatori sociali Tutele per i lavoratori anziani Collocamento obbligatorio. 3 aprile 2012
Riforma del mercato del lavoro Ammortizzatori sociali Tutele per i lavoratori anziani Collocamento obbligatorio 3 aprile 2012 Assicurazione sociale per l impiego (ASPI) Sostuirà: indennità di mobilità
DettagliLa nuova Assicurazione Sociale per l Impiego
La nuova Assicurazione Sociale per l Impiego La legge n. 92 del 28 giugno 2012 riforma del mercato del lavoro ha introdotto ASpI ha sostituito la disoccupazione ordinaria non agricola Mini-Aspi ha sostituito
DettagliAmmortizzatori Sociali in deroga e Incentivi per il Lavoro
Ammortizzatori Sociali in deroga e Incentivi per il Lavoro Strumenti per lavoratori e disoccupati 25/02/2010 a cura di Massimo Di Cesare 1 Strumenti ordinari Gli strumenti ordinari di sostegno al reddito
Dettagli6061 Scienza delle Finanze
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico i (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliSistema pensionistico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il finanziamento delle prestazioni pensionistiche avviene tramite contributi
DettagliLA TUTELA DEL REDDITO nella Legge 28 giugno 2012 n. 92 di Riforma del Mercato del Lavoro
UNIONE ITALIANA DEL LAVORO LA TUTELA DEL REDDITO nella Legge 28 giugno 2012 n. 92 di Riforma del Mercato del Lavoro Roma 24 luglio 2012 Servizio Politiche del Lavoro e della Formazione Il sistema di ammortizzatori
DettagliProgramma 02 - Razionalizzazione delle risorse umane e professionali
COMUNE della CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova Stato di Attuazione dei Programmi 2008 *** Programma 02 - Razionalizzazione delle risorse umane e professionali Il Segretario Direttore
DettagliLA TUTELA PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE DELL OPERAIO AGRICOLO
PREMESSA CAPITOLO PRIMO: LA TUTELA PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE DELL OPERAIO AGRICOLO 1. i soggetti protetti 2. l accertamento dei soggetti protetti: gli elenchi nominativi 3. l accertamento contributivo
DettagliCircolare N.33 del 4 Marzo 2014
Circolare N.33 del 4 Marzo 2014 Contratti di solidarietà. Dal 2014 l integrazione scende al 70 per cento Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che con la legge di stabilità per il 2014
DettagliPOLITICHE DEL LAVORO INCENTIVI ALLE AZIENDE E AI LAVORATORI
PROVINCIA DI PORDENONE POLITICHE DEL LAVORO INCENTIVI ALLE AZIENDE E AI LAVORATORI INCONTRO, La fiera sul lavoro, la formazione e l orientamento 29 30 ottobre 2009 Normativa vigente D.P.Reg. 0342/Pres/2008
DettagliJob s Act La fase attuativa. Giorni di un futuro passato
Giorni di un futuro passato Job s Act Act La fase attuativa Le 5 deleghe Ammortizzatori sociali Servizi per il lavoro e politiche attive Semplificazioni gestione rapporti di lavoro Riforma dei rapporti
DettagliIl sistema degli incentivi alle imprese e relative opportunità nelle assunzioni
Il sistema degli incentivi alle imprese e relative opportunità nelle assunzioni GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE Esonero contributivo previsto dalla Legge di stabilità anno 2016
DettagliGUIDA PRATICA AMMORTIZZATORI SOCIALI
M. Tiraboschi - S. Spattini - J. Tschöll GUIDA PRATICA AMMORTIZZATORI SOCIALI CIG ordinaria e straordinaria Ammortizzatori in deroga Contratti di solidarietà Mobilità e disoccupazione Ammortizzatori bilaterali
DettagliLa Previdenza Complementare. SecondaPensione, il fondo pensione aperto di AMUNDI
La Previdenza Complementare SecondaPensione, il fondo pensione aperto di AMUNDI IL PROPRIO FUTURO NON È PIÙ UNA SCELTA OGGI PIÙ CHE MAI È NECESSARIO RIFLETTERE SULLA PROPRIA SITUAZIONE FINANZIARIA FUTURA
Dettagli1. Lavoro, Renzi smantella la riforma Fornero/Apprendistato
Lavoro, Renzi smantella la riforma Fornero: dai sussidi ai contratti il Jobs Act in 8 tappe I cambiamenti annunciati dal governo in materia di lavoro avranno tempi diversi. Saranno immediati per apprendistato
DettagliAGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER L ASSUNZIONE DI DONNE O LAVORATORI ULTRACINQUANTENNI
AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER L ASSUNZIONE DI DONNE O LAVORATORI ULTRACINQUANTENNI Con circolare del 24/7/2013, l INPS ha diramato le istruzioni operative per consentire ai datori di lavoro di fruire dell
DettagliCome leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro
Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 25 febbraio 2008 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali
DettagliL INDENNITÀ DI MOBILITÀ
1 é prestazione di disoccupazione riconosciuta ai lavoratori dipendenti di aziende appartenenti a particolari settori produttivi in possesso di determinati requisiti soggettivi ed oggettivi 2 INDUSTRIA
DettagliLa contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti
Aggiornamenti Professionali La contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti a cura di Aldo Forte Esperto in materia previdenziale L Istituto Nazionale
DettagliCONTRATTO A TEMPO DETERMINATO. Con riferimento alla stipula del primo rapporto a tempo determinato:
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Con riferimento alla stipula del primo rapporto a tempo determinato: - Di durata non superiore a 12 mesi; - Per lo svolgimento di qualunque mansione; - Non è più richiesto
DettagliAGENTI E RAPPRESENTANTI
SOMMARIO Presentazione... III Nota sugli autori... IV ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI
DettagliCome leggere la Busta Paga
Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali e quelle previdenziali, che il lavoratore percepisce per
DettagliIL REBUS «JOBS ACT» Come risolvere gli indovinelli della riforma del lavoro
IL REBUS «JOBS ACT» Come risolvere gli indovinelli della riforma del lavoro Avv. Sergio Barozzi Partner Lexellent Avv. Alessandra Rovescalli Associate Lexellent Fra tutti i solutori del cruciverba che
DettagliIL SISTEMA DI PROTEZIONE AL LAVORO IN ITALIA COME LA CRISI HA CAMBIATO L INTERVENTO DI TUTELA ANALISI DELLA UIL DAL 2006 AL 2011
IL SISTEMA DI PROTEZIONE AL LAVORO IN ITALIA COME LA CRISI HA CAMBIATO L INTERVENTO DI TUTELA ANALISI DELLA UIL DAL 2006 AL 2011 INTRODUZIONE Quante persone e con quale strumento sono state protette? Quanto
DettagliDESCRIZIONE BENEFICIO
DESCRIZIONE BENEFICIO Lavoratori assunti ai sensi dell art.8, comma 9, della Legge 29/12/90, n.407, aventi titolo alla riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro -disoccupati o cassintegrati
DettagliPremessa... pag. 5. Parte I. Il rapporto di lavoro
Premessa... pag. 5 Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...»
DettagliA S P I. la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità
A S P I la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità Vediamo come funziona la nuova prestazione sociale a favore dei disoccupati Sommario Lavoratori interessati Indennità
DettagliScienza delle finanze 6061 Cleam 2
Scienza delle finanze 6061 Cleam 2 Lezione e 4 Gli oneri deducibili (d) Le deduzioni più rilevanti presenti nella determinazione dell'irpef sono: contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori (versati
Dettagli1. INCENTIVI PER ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Giovani tra i 15 e i 25 anni
PRINCIPALI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI SIA DALLA NORMATIVA NAZIONALE CHE REGIONALE RIVOLTI ALLE IMPRESE CHE ASSUMONO NEET (GIOVANI TRA I 16 ED I 29 ANNI NON OCCUPATI NE INSERITI IN UN PERCORSO DI
DettagliMisure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi
Misure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi 13 giugno 2008 G. Geroldi 1 Il confronto sui sistemi di pensione in UE si basa su: A. adattabilità B. sostenibilità finanziaria C. sostenibilità
DettagliLa riforma degli ammortizzatori sociali
La riforma degli ammortizzatori sociali La proposta della Cgil Gruppo di lavoro: Giovanna Altieri Lorenzo Birindelli Fernando Di Nicola Michele Raitano Claudio Treves CGIL Nazionale, 4 ottobre 2010 L assicurazione
DettagliLa protezione sociale nel e per il lavoro 2014
La protezione sociale nel e per il lavoro 2014 IV Rapporto sugli ammortizzatori sociali UIL - Servizi Politiche Territoriali e del lavoro I BENEFICIARI, IL COSTO E LE ENTRATE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
DettagliLa fine del regime della mobilità e degli ammortizzatori in deroga
La fine del regime della mobilità e degli ammortizzatori in deroga La fine del regime della mobilità La Legge 92/12, all art.2, co.71 73, prevede la fine del regime della mobilità dal 1.1.2017. In dettaglio
DettagliCome leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro
Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 21 dicembre 2007 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali
DettagliLA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO
LA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO Aggiornamento al 15 ottobre 2004 NUOVE FONTI NORMATIVE: Decreto legislativo 19/12/2002 n. 297 che ha modificato il Decreto Legislativo 21/4/2000 n. 181 Legge 14 /2/2003 n. 30
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013
LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013 Fonti normative: RIFORMA DEL LAVORO: AMMORTIZZATORI SOCIALI Legge 28
Dettagli