RICERCA SUI TAMPONI NASALI
|
|
- Annunciata Rota
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SUI TAMPONI NASALI BSOP 5 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 1 di 12
2 STATO DEI METODI STANDARD NAZIONALI I Metodi Standard Nazionali, che includono le standard operating procedures (SOPs), algoritmi e linee guida, promuovono l adozione di elevati livelli di qualità, contribuendo ad assicurare la possibilità di confronto delle informazioni diagnostiche ottenute in laboratori diversi Ciò consente la standardizzazione della sorveglianza sostenuta dalla ricerca, sviluppo e verifica, promovendo nello stesso tempo la salute pubblica e la fiducia del paziente nelle proprie strutture sanitarie. I metodi sono ben referenziati e rappresentano un buon standard minimo per la microbiologia clinica e per la salute pubblica. Comunque, utilizzando i Metodi Standard Nazionali, i laboratori dovranno tenere in considerazione le esigenze locali e potranno intraprendere ricerche addizionali. I metodi forniscono inoltre un punto di riferimento per un loro ulteriore sviluppo. I Metodi Standard Nazionali sono stati sviluppati, revisionati ed aggiornati con una procedura aperta di consenso ove le opinioni di tutti i partecipanti sono state tenute in adeguata considerazione ed i documenti elaborati riflettono il consenso della maggior parte degli stessi. I rappresentanti di alcune organizzazioni professionali, incluse quelle il cui logo appare sulla prima pagina, sono membri dei gruppi di lavoro che sviluppano i Metodi Nazionali Standard. L inclusione del logo di una organizzazione nella prima pagina implica sostegno agli obiettivi ed al processo di preparazione dei metodi standard. I componenti di queste organizzazioni scientifiche hanno partecipato allo sviluppo dei Metodi Nazionali Standard ma le loro opinioni personali non rispecchiano necessariamente quelle dell organizzazione di cui sono membri. L elenco attuale delle organizzazioni professionali partecipanti può essere ottenuto tramite all indirizzo standards@hpa.org.uk. Le prestazioni dei metodi standard sono condizionate dalla qualità di reagenti, strumentazione, procedure commerciali o prove messe a punto in loco. I laboratori dovrebbero assicurare che queste siano state validate e dimostrate idonee allo scopo prefissato. Devono essere adottate procedure di controllo di qualità interno ed esterno. Nonostante siano state osservate le più scrupolose attenzioni nella preparazione di questa pubblicazione, la Health Protection Agency o qualsiasi organizzazione di sostegno non può essere ritenuta responsabile dell accuratezza o dell utilizzo o di qualsiasi conseguenza derivante dall uso o da modifiche delle informazioni contenute in questo documento. Queste procedure sono intese solamente come una risorsa generale per i professionisti che esercitano in questo settore, operanti nel Regno Unito, pertanto si dovrà ricorrere ad altri consulenti quando ritenuto necessario. Se si apportano modifiche a questa pubblicazione, si deve porre in evidenza dove sono state apportate modifiche al documento originale. La Health Protection Agency (HPA) dovrà essere menzionata in ogni circostanza. La Health Protection Agency è una organizzazione indipendente che ha lo scopo di proteggere la salute della popolazione. Ad essa confluiscono esperienze professionali già appartenenti ad organizzazioni ufficiali. Maggiori informazioni riferibili alla HPA possono essere ottenute al sito La Health Protection Agency è un organizzazione che mira ad essere completamente in accordo con le direttive Caldicott. Ciò significa prendere ogni possibile precauzione per prevenire la diffusione non autorizzata di informazioni sui pazienti e di garantire che le informazioni relative agli stessi siano mantenute in condizioni di sicurezza 1. Maggiori dettagli possono essere ottenuti dal sito web. Contributi allo sviluppo dei documenti possono essere forniti contattando l indirizzo standards@hpa.org.uk. Per cortesia prendere nota che la bibliografia è attualmente formattata con il software Reference Manager. Se si modifica o si cancella il testo senza avere installato nel computer il Reference Manager, la bibliografia non sarà aggiornata automaticamente. Riferimento suggerito per questo documento: Health Protection Agency (2004). Investigation of nose swabs. National Standard Method BSOP 5 Emissione 5. Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 2 di 12
3 INDICE STATO DEI METODI NAZIONALI STANDARD INDICE PROCEDURA DI MODIFICA SCOPO DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA RACCOLTA DEL CAMPIONE TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE PROCEDURA ANALITICA SUL CAMPIONE PRELIEVO DEL CAMPIONE TEMPO OTTIMALE PER IL PRELIEVO DEL CAMPIONE TIPO DI CAMPIONE APPROPRIATO E METODO DI PRELIEVO QUANTITA E NUMERO APPROPRIATO DI CAMPIONI TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE TEMPO FRA PRELIEVO DEL CAMPIONE E PROCEDURA ANALITICA ACCORGIMENTI PARTICOLARI PER RIDURRE IL DETERIORAMENTO PROCEDURA SUL CAMPIONE SELEZIONE DELLA PROVA ASPETTO MICROSCOPIA COLTURA E MODALITA DI RICERCA IDENTIFICAZIONE PROVE DI SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI PROCEDURA DI REFERTAZIONE MICROSCOPIA COLTURA PROVE DI SENSIBILITA' SEGNALAZIONI ALLA HPA (LOCALE ED AI SERVIZI NAZIONALI ED AL CENTRO CDSC PER LE INFEZIONI) BIBLIOGRAFIA Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 3 di 12
4 PROCEDURA DI MODIFICA Documento di riferimento controllato BSOP 5 Titolo del documento controllato Procedura Operativa Standard per la ricerca su tamponi nasali Ciascun documento controllato possiede una registrazione separata con le correzioni specificate in modo dettagliato in questa Procedura di Modifica. Le precedenti modifiche sono disponibili presso la standards@hpa.org.uk. Sull emissione di pagine nuove o rivedute ciascun documento controllato deve essere aggiornato dal proprietario del Laboratorio Modifica Numero/ Data 6/ Emissione no. Scartata Inserita Emissione no Pagina Sessione(i) interessate Modifica 2 Prima pagina Stato del Documento Ridisegnata Revisionato 4 Pagina della procedura di modifica Ridisegnata Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 4 di 12
5 PROCEDURE OPERATIVE STANDARD PER LE RICERCHE SU TAMPONI NASALI Tipo di campione: Tampone nasale SCOPO DEL DOCUMENTO Questa SOP descrive le procedura e la ricerca batteriologica sui tamponi nasali. INTRODUZIONE La colonizzazione da Staphylococcus aureus aumenta il rischio di infezione stafilococcica in altri distretti corporei quali le ferite postchirurgiche ed i siti di accesso per la dialisi 2. E inoltre associata ad infezioni ricorrenti cutanee ed ad infezioni nosocomiali nelle neonatologie e nei reparti ospedalieri. S. aureus rappresenta la principale causa di morbilità e di mortalità nei pazienti emodializzati 3 e la maggior parte è portatrice del microrganismo nella parte anteriore delle narici. L eradicazione dei portatori nasali di S. aureus può portare benefici in alcune condizioni cliniche, come le foruncolsi ricorrenti. Trattamenti sistemici, associati a quelli topici, sono appropriati per pazienti colonizzati in sede nasale che hanno manifestato infezione in altre sedi. Agenti antibatterici ad azione topica quali la mupirocina e la clorexidina/neomicina sono da preferirsi a medicamenti sistemici nel caso in cui un paziente sia riscontrato portatore 4. I tamponi nasali devono essere utilizzati per la ricerca dei portatori dello streptococco di gruppo A di Lancefield 5, 6 e dello Staphylococcus aureus Meticillino Resistente (MRSA) (consultare BSOP 29). Gli screening di sorveglianza dei neonati possono includere un tampone nasale (consultare BSOP 23). Non si dispone di una chiara interpretazione sul significato dell Haemophilus influenzae e dello Streptococcus pneumoniae isolati dal tampone nasale come indici predittivi di infezioni quali le sinusiti. Sebbene i tamponi nasali non rappresentino campioni particolarmente idonei per l esame della secrezione nasale, questi possono talvolta essere accettati. La secrezione nasale può essere indicativa per presenza di infezione difterica. Comunque, i tamponi nasali non sono utilizzati nella routine per la ricerca di Corynebacterium diphtheriae. I tamponi nasali non dovrebbero essere utilizzati per la ricerca di Bordetella pertussis 7. Il rinoscleroma, dovuto ad infezione da Klebsiella rhinoscleromatis, è una rara infezione granulomatosa cronica che interessa il tragitto nasale ed i seni e può anche estendersi al faringe ed alla laringe 8, 9. La malattia è progressiva e si manifesta con sviluppo di tipo simil tumorale con estensione locale. Sebbene sia frequente nell Europa Orientale, nell Africa Centrale, in America Latina e nel Sud Est asiatico, il rinoscleroma sembra essere scarsamente diffusibile. L ozaenia (ozena) è una rinite cronica atrofica 8. Questa condizione morbosa può condurre alla distruzione della mucosa ed è caratterizzata da una secrezione nasale cronica, di tipo purulento, e spesso maleodorante. La Klebsiella ozaenae può assumere un ruolo eziologico. Il Rhinosporidium seeberi, protozoo acquatico, causa la formazione di masse polipoidi che coinvolgono la mucosa nasale di persone che vivono in India, Sri Lanka e paesi del Sud Est asiatico, America, e nazioni dell Europa 10, incluse quelle dell Est Europeo. Per ottenere la diagnosi è richiesta una stretta collaborazione fra medici, otorinolaringoiatri, microbiologi ed istopatologi. I tamponi superficiali sono certamente inadeguati; materiale da raschiamento o da biopsia è più appropriato per l isolamento del microrganismo (Consultare BSOP 19). Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 5 di 12
6 1.0 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA RACCOLTA DEL CAMPIONE N/D 1.2 TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE Contenitori di plastica chiusi 1.3 PROCEDURA ANALITICA DEL CAMPIONE Livello di contenimento 2 Tutte le manipolazioni che si ritiene possano generare aerosol infettivi devono essere eseguite in cabine microbiologiche di sicurezza Fare riferimento alle vigenti linee guida sulla sicurezza per la manipolazione di tutti i microrganismi riportati questa SOP Le linee guida precedentemente esplicitate devono essere supplementate con la COSHH locale e con la valutazione del rischio E essenziale l adeguamento alle regolamentazioni della posta e del trasporto 2.0 PRELIEVO DEL CAMPIONE 2.1 TEMPO OTTIMALE DI PRELIEVO DEL CAMPIONE Prima della terapia antimicrobica se possibile 2.2 TIPO DI CAMPIONE E METODO DI PRELIEVO APPROPRIATI Utilizzare tamponi di cotone sterile. Raccogliere il campione dalla parte anteriore delle narici ruotandolo delicatamente sulla superficie della mucosa 2.3 QUANTITA ADEGUATA E NUMERO APPROPRIATO DI CAMPIONI N/D 3.0 TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE 3.1 TEMPO FRA PRELIEVO DEL CAMPIONE E PROCEDURA ANALITICA I campioni devono essere trasportati e processati il più presto possibile 3.2 ACCORGIMENTI SPECIALI PER RIDURRE IL DETERIORAMENTO I tamponi devono essere inviati in terreno di trasporto di Amies con carbone 22 Se la semina è ritardata, si preferisce la conservazione refrigerata alla conservazione a temperatura ambiente Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 6 di 12
7 4.0 PROCEDURA SUL CAMPIONE 4.1 SELEZIONE DELLA PROVA MRSA consultare BSOP ASPETTO N/D 4.3 MICROSCOPIA Standard La colorazione di Gram non è di solito consigliata ma può risultare utile in caso di sospetto di rinoscleroma 4.4 COLTURA E RICERCHE Pretrattamento N/D Procedura sul campione Inoculare ciascuna piastra con il tampone (consultare BSOP 54) Per ottenere colonie isolate, diffondere l inoculo con ansa sterile Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 7 di 12
8 4.4.3 Terreni di coltura, condizioni e microrganismi Per tutti i campioni: Aspetti clinici/ condizioni Foruncoli Portatori di S. aureus Portatore di streptococco gruppo A di Lancefield Terreni standard Incubazione Temp C Atmosfera Tempo Lettura colture Agar sangue % CO ore 16 ore Microrganismo (i) ricercati S. aureus Streptococco gruppo A di Lancefield Per tutte queste situazioni aggiungere: Aspetti clinici/ condizioni Difterite nasale Terreni supplementari Agar tellurito di Hoyle Incubazione Temp C Atmosfera Tempo Lettura colture Microrganismo (i) ricercati aria ore giornaliera C. diphtheriae Rinoscleroma Agar CLED aria ore 16 ore K. rhinoscleromatis Per valutazioni di altri microrganismi MRSA (BSOP 29) 4.5 IDENTIFICAZIONE Livello minimo in laboratorio C. diphtheriae livello specie e prova di tossigenicità urgente (stesso giorno) Streptococco gruppo A di Lancefield livello di gruppo di Lancefield S. aureus livello di specie I microrganismi possono successivamente essere identificati su indicazione clinica o epidemiologica Nota 2: tutte le manipolazioni su isolati sospetti di C. diphtheriae che possono originare aerosol devono essere eseguite in cappe di sicurezza 11 Il medico microbiologo deve essere informato il più presto possibile di tutti gli isolati sospetti di C. diphtheriae (le prove di tossinogenicità sono disponibili lo stesso giorno da parte del laboratorio di riferimento) Inviare al Laboratorio di Riferimento C. diphtheriae per biotipizzazione e prove di tossinogenicità S. aureus per tipizzazione fagica se appropriata I criteri per l invio di isolati per la tipizzazione fagica sono messi a disposizione dal Laboratory of Health Care Associated Infection, SRMD, Health Protection Agency, Colindale Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 8 di 12
9 Isolati associati ad epidemie o quando richiesta da valutazioni epidemiologiche Microrganismi con insolite ed inattese resistenze, ove sussista un problema di laboratorio o clinico o anomalie che richiedano approfondimenti 4.6 PROVE DI SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI Fare riferimento alla SOP per le prove di sensibilità (BSOP 45) 5.0 PROCEDURE DI REFERTAZIONE 5.1 MICROSCOPIA Tempo per referto microscopico N/D 5.2 COLTURE Refertare la presenza o l assenza di microrganismi patogeni, ed anche i risultati delle ricerche supplementari Negativo Staphylococcus aureus NON isolato Streptococchi di gruppo A di Lancefield NON isolati Positivo Staphylococcus aureus isolato Segnalare inoltre tutte le prove supplementari Tempo di referto colturale Streptococchi di gruppo A di Lancefield isolati Referto scritto: ore segnalando, se appropriato, che verrà inviato un referto successivo Indagini supplementari: prova di tossicità per C. Diphtheriae MRSA consultare BSOP PROVE DI SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI Refertare le sensibilità come clinicamente suggerito 6.0 SEGNALAZIONI ALLA HPA 23 (LOCALE ED AI SERVIZI NAZIONALI ED AL CENTRO CDSC PER LE INFEZIONI) Fare riferimento a: Singola SOP per l identificazione del microrganismo Pubblicazioni della Health Protection Agency: Reporting to the CDR: A guide for laboratories" Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 9 di 12
10 Hospital infection control: guidance on the control of infection in hospital Memorandum esplicativo locale Fare riferimento alle linee guida attuali del CDSC ed alle indicazioni del COSURV Linee guida locali L isolamento di ceppi sospetti di C. diphtheriae dovrebbero essere segnalati immediatamente al CCDC Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 10 di 12
11 BIBLIOGRAFIA 1. The Caldicott Committee. Report on the review of patient-identifiable information London, Department of Health NHS Executive. 2. Das T, Choudhury K, Sharma S, Jalali S, Nuthethi R. Clinical profile and outcome in Bacillus endophthalmitis. Ophthalmology 2001;108: Chow JW, Yu VL. Staphylococcus aureus nasal carriage in hemodialysis patients. Its role in infection and approaches to prophylaxis. Arch Intern Med 1989;149: Lipsky BA, Pecoraro RE, Ahroni JH, Peugeot RL. Immediate and long-term efficacy of systemic antibiotics for eradicating nasal colonization with Staphylococcus aureus. Eur J Clin Microbiol Infect Dis 1992;11: Holm SE, Christensen P. Epidemiology of group A streptococcal diseases. Proceedings of the VIII th International Symposium on Streptococci and Streptococcal Diseases. Reedbooks Ltd; p Cederna JE, Terpenning MS, Ensberg M, Bradley SF, Kauffman CA. Staphylococcus aureus nasal colonization in a nursing home: eradication with mupirocin. Infect Control Hosp Epidemiol 1990;11: Hoppe JE. Methods for isolation of Bordetella pertussis from patients with whooping cough. Eur J Clin Microbiol Infect Dis 1988;7: Eisenstein BI, Zaleznik DF. Enterobacteriaceae. In: Mandell GL, Bennett JE, Dolin R, editors. Mandell, Douglas and Bennett's Principles and Practice of Infectious Diseases. Edinburgh: Churchill Livingstone; p Richens J. Rhinoscleroma. In: Ledingham JGG, Warrell DA, editors. Concise Oxford Textbook of Medicine. Oxford: Oxford University Press; p Fredricks DN, Jolley JA, Lepp PW, Kosek JC, Relman DA. Rhinosporidium seeberi: A human pathogen from a novel group of aquatic protistan parasites. Emerg Infect Dis 2000;6: Advisory Committee on Dangerous Pathogens. Categorisation of biological agents according to hazard and categories of containment. 4th ed. Suffolk: HSE Books; Supplements 1, 1998 and 2, Public Health Laboratory Service Standing Advisory Committee on Laboratory Safety. Safety Precautions: Notes for Guidance. 4th ed. London: Public Health Laboratory Service (PHLS); Control of Substances Hazardous to Health Regulations General COSHH Approved Code of Practice and Guidance, L5. Suffolk: HSE Books; Health and Safety Executive. 5 steps to risk assessment: a step by step guide to a safer and healthier workplace, IND (G) 163 (REVL). Suffolk: HSE Books; Health and Safety Executive. A guide to risk assessment requirements: common provisions in health and safety law, IND (G) 218 (L). Suffolk: HSE Books; Health Services Advisory Committee. Safety in Health Service laboratories. Safe working and the prevention of infection in clinical laboratories and similar facilities. 2nd ed. Suffolk: HSE Books; NHS Estates. Health Building Note 15. Accommodation for pathology services. 1st ed. London: Her Majesty's Stationary Office (HMSO); (Out of print - 2nd edition in press). Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 11 di 12
12 18. BS EN 12469: Biotechnology - performance criteria for microbiological safety cabinets. London: British Standards Institution (BSI); BS 5726: Microbiological safety cabinets. Part 2. Recommendations for information to be exchanged between purchaser, vendor and installer and recommendations for installation. London: British Standards Institution (BSI); BS 5726: Microbiological safety cabinets. Part 4. Recommendations for selection, use and maintenance. London: British Standards Institution (BSI); Advisory Committee on Dangerous Pathogens. The management, design and operation of microbiological containment laboratories. Suffolk: HSE Books; Barber S, Lawson PJ, Grove DI. Evaluation of bacteriological transport swabs. Pathology 1998;30: PHLS, CDSC. Reporting to the PHLS Communicable Disease Surveillance Centre: a reference for laboratories. May Riferimento no: 5.1 Data di emissione: Emesso da: Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Pagina 12 di 12
IDENTIFICAZIONE DI SPECIE YERSINIA NELLE FECI
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE YERSINIA NELLE FECI BSOP ID 22 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division IDENTIFICAZIONE
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE YERSINIA DALLE FECI
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE YERSINIA DALLE FECI BSOP ID 21 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 2 Data di revisione
DettagliRICERCA SUI TAMPONI ORALI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SUI TAMPONI ORALI BSOP 4 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Riferimento no: 5.1 Data di emissione:
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE LEGIONELLA
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE LEGIONELLA BSOP ID 18 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 2 Data di revisione 12.11.07
DettagliRICERCA INFEZIONE DA EPATITE C
METODO NAZIONALE STANDARD ALGORITMO MINIMO DI PROVA RICERCA INFEZIONE DA EPATITE C VSOP 5 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 5 Data di
DettagliTRASMISSIONE VERTICALE DI HCV
METODO NAZIONALE STANDARD ALGORITMO MINIMO DI PROVA VSOP 8 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 1 Data di revisione: 21.11.07 Emesso da: Standards
DettagliRICERCA SU CAMPIONI CLINICI CON MICROSCOPIA ELETTRONICA UTILIZZANDO LA CONCENTRAZIONE CON PRECIPITATO DI SOLFATO D'AMMONIO
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA SU CAMPIONI CLINICI CON MICROSCOPIA ELETTRONICA UTILIZZANDO LA CONCENTRAZIONE CON PRECIPITATO DI SOLFATO D'AMMONIO VSOP 15 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards
DettagliRICERCA SU TAMPONI AURICOLARI E CAMPIONI ASSOCIATI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU TAMPONI AURICOLARI E CAMPIONI ASSOCIATI BSOP 1 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Riferimento
DettagliRICERCA SU LIQUIDI ENDOCULARI E RASCHIAMENTI CORNEALI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU LIQUIDI ENDOCULARI E RASCHIAMENTI CORNEALI BSOP 52 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division
DettagliRICERCA SU CAMPIONI PER SPECIE BORDETELLA
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU CAMPIONI PER SPECIE BORDETELLA BSOP 6 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Riferimento no:
DettagliISOLAMENTO DI ENTEROVIRUS E PARECHOVIRUS
METODO NAZIONALE STANDARD ISOLAMENTO DI ENTEROVIRUS E PARECHOVIRUS VSOP 24 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections S Revisione no: 2 Data di revisione: 02.05.06
DettagliRICERCA SU BIOPSIE GASTRICHE DI HELICOBACTER PYLORI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU BIOPSIE GASTRICHE DI HELICOBACTER PYLORI BSOP 55 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Emissione
DettagliCONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI
METODO NAZIONALE STANDARD CONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI F 20 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division W & E Co-ordinators Forum
DettagliEMOADSORBIMENTO DEI VIRUS
METODO NAZIONALE STANDARD VSOP 45 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Revisione numero: 2 Data di revisione 04.03.10 Emesso da: Standards
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE SALMONELLA
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE SALMONELLA BSOP ID 24 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Revisione no: 1.1
DettagliCONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS
METODO NAZIONALE STANDARD CONTEGGIO DI STAPHYLOCOCCUS AUREUS F 12 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division & E Co-ordinators Forum and
DettagliPAZIENTE IN GRAVIDANZA A CONTATTO CON MALATTIA ESANTEMATICA
METODO NAZIONALE STANDARD ALGORITMO MINIMO DI PROVA PAZIENTE IN GRAVIDANZA A CONTATTO CON MALATTIA ESANTEMATICA VSOP 33 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and
DettagliSIEROLOGIA DEL VIRUS DI EPSTEIN-BAAR
METODO NAZIONALE STANDARD SIEROLOGIA DEL VIRUS DI EPSTEIN-BAAR VSOP 26 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no.3 Data di revisione 05.03.08 Emesso
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Cambiamento di Fase di Salmonella Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 32 I Emissione no: 2.2 I Data
DettagliRICERCA SU CAMPIONI PER BORDETELLA PERTUSSIS E BORDETELLA PARAPERTUSSIS
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA SU CAMPIONI PER BORDETELLA PERTUSSIS E BORDETELLA PARAPERTUSSIS BSOP 6 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE SALMONELLA
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE SALMONELLA BSOP ID 24 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 2 Data di revisione 09.11.07
DettagliRICERCA SU LIQUIDO DA DRENAGGI CEFALO-RACHIDIANI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU LIQUIDO DA DRENAGGI CEFALO-RACHIDIANI BSOP 22 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Emissione
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test della Termonucleasi Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 34. I Emissione no: 3 I Data emissione:
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE CLOSTRIDIUM
METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE CLOSTRIDIUM BSOP ID 8 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections IDENTIFICAZIONE DI SPECIE CLOSTRIDIUM Revisione
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test dell Ureasi Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 36 I Emissione no:2.2. I Data emissione: 17.03.14
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test dell Idrossido di Potassio Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 30 I Emissione no: 3 I Data emissione:
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test di Nagler Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 22 I Emissione no 2.3 I Data emissione: 14.03.14
DettagliISOLAMENTO DI VIRUS ASSOCIATI AD INFEZIONI DELL'OCCHIO: CHERATOCONGIUNCTIVE
METODO NAZIONALE STANDARD ISOLAMENTO DI VIRUS ASSOCIATI AD INFEZIONI DELL'OCCHIO: CHERATOCONGIUNCTIVE VSOP 21 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione
DettagliMETODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SULLA BILE BSOP 15
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SULLA BILE BSOP 15 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Emissione no: 4.1 Data di emissione
DettagliUrinocoltura : dal prelievo all antibiogramma
Urinocoltura : dal prelievo all antibiogramma antibiogramma Dott.ssa Franca Benini U.O.Microbiologia Centro Sevizi Laboratorio Unico Pievesestina Forlì 17 maggio 2011 Il campione microbiologico: il percorso
DettagliMETODO NAZIONALE STANDARD RICERCA DI HELICOBACTER PYLORY IN BIOPSIA GASTRICA BSOP 55
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA DI HELICOBACTER PYLORY IN BIOPSIA GASTRICA BSOP 55 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 5 Data di revisione:
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test ONPG (β-galattosidasi) Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 24 I Emissione no: 3 I Data emissione
DettagliCONTEGGIO DI BATTERI COLIFORMI E DI ESCHERICHIA COLI CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE
soake HPA STANDARD METHOD CONTEGGIO DI BATTERI COLIFORMI E DI ESCHERICHIA COLI CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE W 2 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Regional
DettagliRICERCA INFEZIONE DA CYTOMEGALOVIRUS CON ROCHE LIGHTCYCLER PCR
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA INFEZIONE DA CYTOMEGALOVIRUS CON ROCHE LIGHTCYCLER PCR VSOP 35 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections RICERCA INFEZIONE DA
DettagliOverlapping areas that must be addressed together
Overlapping areas that must be addressed together Health-careassociated infections (HAI) Antimicrobial resistance (AMR) Usually associated with a weak health care system 359 Ospedali 114853 pazienti 6%
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test Idrolisi dell Esculina Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 2 I Emissione no: 3 I Data emissione:
DettagliRicerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito Identificazione di specie Yersinia nelle feci Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Microbiologia - Identificazione I ID 21 I
DettagliPROCEDURA AUTOMATIZZATA DEL ROBOT MAGNA PURE LC ROCHE PER ESTRAZIONE DI ACIDO NUCLEICO
METODO NAZIONALE STDARD PROCEDURA AUTOMATIZZATA DEL ROBOT MAGNA PURE LC ROCHE PER ESTRAZIONE DI ACIDO NUCLEICO VSOP 36 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test di Ossidazione/Fermentazione del Glucosio Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 27 I Emissione no:
DettagliRICERCA E CONTEGGIO DI SPECIE LEGIONELLA IN BIOFILM E SEDIMENTI
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA E CONTEGGIO DI SPECIE LEGIONELLA IN BIOFILM E SEDIMENTI W 15 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Regional Food, Water
DettagliRUOLO DELLA MICROBIOLOGIA
FOCUS KLEBSIELLA MULTIRESITENTE: RUOLO DELLA MICROBIOLOGIA DR.SSA MAIRA ZOPPELLETTO S.C. MEDICINA DI LABORATORIO OSPEDALE S. BASSIANO BASSANO DEL GRAPPA Ospedale S. Bassiano 8 maggio 2013 Evoluzione della
DettagliRicerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche: Procedure Standard del Regno Unito Ricerca su Tamponi Orali Emesso da Standard Unit, Microbiology Sevicies Division, HPA Batteriologia B 4 Emissione no: 6.2 Data di emissione:
DettagliLINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE LINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA (STAFILOCOCCO AUREO METICILLINO RESISTENTE) aggiornate ad Agosto 2001 DEFINIZIONE
DettagliRICERCA SU TAMPONI FARINGEI
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU TAMPONI FARINGEI BSOP 9 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Emissione no: 6 Data di emissione 25.08.05 Emesso da:
DettagliREAZIONE DI DEVIAZIONE DEL COMPLEMENTO
METODO NAZIONALE STANDARD REAZIONE DI DEVIAZIONE DEL COMPLEMENTO VSOP 18 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Revisione no: 2 Data di revisione: 28.07.06
DettagliISOLAMENTO DI HERPES VIRUSES UMANO (ESCLUSO HERPES GENITALIS)
METODO NATIONALE STANDARD ISOLAMENTO DI HERPES VIRUSES UMANO (ESCLUSO HERPES GENITALIS) VSOP 23 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Pagina
DettagliIDENTIFICAZIONE DI SPECIE ACTINOMYCES ANAEROBIE
q METODO NAZIONALE STANDARD IDENTIFICAZIONE DI SPECIE ACTINOMYCES ANAEROBIE BSOP ID 15 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Revisione no: 1
DettagliRT-PCR PER RICERCA DI VIRUS IFLUENZALI A
METODO NAZIONALE STANDARD RT-PCR PER RICERCA DI VIRUS IFLUENZALI A VSOP 42 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Revisione no: 1.2 Data di revisione
DettagliC m o e m ut u ilizzare l ant n ibi b og o r g amm m a Mario Sarti
APPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto Come utilizzare l antibiogramma Mario Sarti Finalmente!! A quali antibiotici è Sensibile? Dottore, è arrivato l antibiogramma,
DettagliTutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL
La segnalazione Tutti i casi di malattia invasiva batterica: meningiti, sepsi, altre forme invasive batteriche sono eventi oggetto di segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità
DettagliAPPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto. Utilizzo di antibiotici e. resistenze.
APPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto Utilizzo di antibiotici e induzione di antibiotico resistenze Stefano Giordani 8 Marzo 2011 L abuso di antibiotici induce
DettagliPROCEDURA SULLE FECI PER CLOSTRIDIUM DIFFICILE
METODO NAZIONALE STANDARD PROCEDURA SULLE FECI PER CLOSTRIDIUM DIFFICILE BSOP 10 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Revisione no: 1 Data
DettagliIL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia AOU San Giovanni Battista di Torino
Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino IL RUOLO DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO REGIONALE Anna Barbui S.C. Microbiologia AOU San Giovanni Battista di Torino Workshop Sorveglianza
DettagliHALT 2. Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities. 1 Prof.ssa Carla M. Zotti
HALT 2 Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities Dott.ssa 1 Michela Stillo Prof.ssa Carla M. Zotti Andamento della popolazione giovane e anziana nel
DettagliLe terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.
Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente
DettagliRICERCA DI GLUCURONIDASI POSITIVE - METODO DEL NUMERO PIU' PROBABILE
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA DI ESCHERICHIA COLI ß- GLUCURONIDASI POSITIVE - METODO DEL NUMERO PIU' PROBABILE F22 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference
DettagliGli antibiotici in medicina generale
Gli antibiotici in medicina generale Anna Maria Marata Olbia 11 ottobre 2008 gli antibiotici quale posto nella prescrizione territoriale? Rapporto OSMED 2007: www.agenziafarmaco.it la prescrizione nella
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Ricerca di Infezione da Epatite C con Prova per o Saggio Combinato Antigene/ Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Virologia I V 5 I Emissione
DettagliREAL-TIME RT-PCR EUROPEA PER VIRUS INFLUENZALI A H5
METODO NAZIONALE STANDARD REAL-TIME RT-PCR EUROPEA PER VIRUS INFLUENZALI A H5 VSOP 46 Emesso da Standards Unit, Department for Evaluations, Standards and Training Centre for Infections Revisione no: 2
DettagliIndicazioni pratiche per la sorveglianza ed il controllo dei microrganismi sentinella nel territorio:strutture socio sanitarie,residenze private
Indicazioni pratiche per la sorveglianza ed il controllo dei microrganismi sentinella nel territorio:strutture socio sanitarie,residenze private Esami colturali, indicazioni all esecuzione,valutazione
DettagliEpidemiologia delle meningiti batteriche in Provincia di Bolzano
Epidemiologia delle meningiti batteriche in Provincia di Bolzano Richard Aschbacher, Innocenti Patrizia Laboratorio Aziendale di Microbiologia e Virologia Comprensorio Sanitario di Bolzano Direttrice f.f.
DettagliMALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) Bologna, 16 dicembre 2014
MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) Bologna, 16 dicembre 2014 MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) L aggiornamento del sistema di sorveglianza regionale delle malattie invasive batteriche (MIB) (Circolare
Dettagli15/10/2015 MRSA MRSA. Methicillin-Resistant Staphylococcus aureus. Resistenza codificata dal gene meca
Caratteristiche di antibioticoresistenza in Staphylococcus aureus isolati negli allevamenti intensivi di bovini e suini nel Veneto: aspetti di Sanità Pubblica MRSA Methicillin-Resistant Staphylococcus
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test dell Ureasi Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 36 I Emissione no 3 I Data emissione: 14.01.15
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Test di Motilità Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia Procedure -Test I TP 21 I Emissione no:.3 I Data emissione: 24.11.14
DettagliPROCEDURA PER IL TRATTAMENTO E LA PROPAGAZIONE DELLE COLTURE CELLULARI PER L'ISOLAMENTO VIRALE
METODO NAZIONALE STANDARD PROCEDURA PER IL TRATTAMENTO E LA PROPAGAZIONE DELLE COLTURE CELLULARI PER L'ISOLAMENTO VIRALE VSOP 39 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for
DettagliIl contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo
Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo Dott, Fortunato Paolo D Ancona Centro Nazionale Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
DettagliCorso di Metodologia della Ricerca per infermieri
Corso di Metodologia della Ricerca La scheda raccolta dati, contenuti e forma Antonella Valerio Fondazione FADOI Dipartimento per la Ricerca Clinica Centro Studi I passaggi di uno studio clinico Definizione
DettagliPROTOCOLLO Per il trattamento dell iperpiressia. nei pazienti sottoposti ad intervento di protesi d anca e di ginocchio PROTOCOLLO
nei pazienti sottoposti ad intervento PRCIO 18 Data 18/08/2008 Pagina 1 di 8 PROTOCOLLO INDICE 1. SCHEDA RIASSUNTIVA 2 2. SCOPO 3 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 3 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4 5. FASI OPERATIVE
DettagliInfezioni ospedaliere (IO)
Infezioni ospedaliere (IO) Infezioni che non erano clinicamente manifeste né in incubazione al momento del ricovero. Le infezioni ospedaliere possono manifestarsi anche dopo la dimissione o essere presenti
DettagliWorkshop. Il ruolo del laboratorio di riferimento regionale. Maria Laura Garlaschi
Workshop Sorveglianza della Malattie Batteriche Invasive Il ruolo del laboratorio di riferimento regionale Maria Laura Garlaschi Agenda Esiste una nomina, identificazione ufficiale? Dispone di supporto
DettagliRICERCA SU LIQUIDO DI DIALISI PERITONEALE CONTINUA AMBULATORIALE
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU LIQUIDO DI DIALISI PERITONEALE CONTINUA AMBULATORIALE BSOP 25 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology
DettagliIL LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA E LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E DELL OPERATORE
IL LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA E LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E DELL OPERATORE Michela Boldrin Sos Dpt Microbiologia - Azienda ULSS18 Rovigo- Rovigo, 30-31 Gennaio 2013 Il Laboratorio di Microbiologia ha
DettagliIl Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
"Il Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici" Roma, 6 giugno 2013 Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
DettagliProf.ssa D. De Vito Ordinario di Igiene Università degli Studi di Bari
Prof.ssa D. De Vito Ordinario di Igiene Università degli Studi di Bari Meticillina Meropenem Penicillina G Amoxicillina Ciprofloxacina Invasione batterica delle vie urinarie inferiori I batteri possono
DettagliTassi di infezione del sito chirurgico 2012/13: pubblicazione trasparente
Conferenza stampa 27 novembre 2015 Tassi di infezione del sito chirurgico 2012/13: pubblicazione trasparente PD dr. med. Stefan Kuster Prof. dr. med. Nicolas Troillet Infezioni nosocomiali 19% 17% 21%
DettagliRICERCA SU CAMPIONI PER SPECIE LEGIONELLA
METODO STANDARD NAZIONALE RICERCA SU CAMPIONI PER SPECIE LEGIONELLA BSOP 47 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division Riferimento
DettagliModulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza
CdS Medicina e Chirurgia CI Medicina di Laboratorio MICROBIOLOGIA CLINICA AA 2015-2016 Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza Giovanni DI BONAVENTURA, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara
DettagliANALISI URINE UN ESAME DI QUALITÀ AL SERVIZIO DELLA CLINICA
ANALISI UN ESAME DI QUALITÀ AL SERVIZIO DELLA CLINICA ANALISI UN ESAME DI QUALITÀ AL SERVIZIO DELLA CLINICA L analisi di qualità della matrice urinaria è fondamentale per la diagnosi precoce delle malattie
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito 4 Screening per Neisseria meningitidis Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE 29 Batteriologia I B 51 I Emissione no: 2 I Data emissione:
DettagliCHALLENGE TEST. Valutazione della stabilità microbiologica di un prodotto cosmetico (UNI EN ISO 11930:2012)
CHALLENGE TEST Valutazione della stabilità microbiologica di un prodotto cosmetico (UNI EN ISO 11930:2012) Evaluation of the microbiological stability of a cosmetic product (UNI EN ISO 11930:2012) FLUIDO
DettagliLe infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente
Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente Alessandro Bartoloni SOD Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Clinica di Malattie Infettive, Dipartimento
DettagliLA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI: INFEZIONI OSPEDALIERE
LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI: INFEZIONI OSPEDALIERE INDICE DATI DI INCIDENZA DEL PROBLEMA PAG. 2 I FATTORI DI RISCHIO PAG. 3 COSA SI PUÒ FARE PER AFFRONTARE IL PROBLEMA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Ricerca su Campioni Nasali Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia B 5 Emissione no: 7.1 Data emissione 12.01.15 Pagina: 1 di
DettagliLINEE GUIDA PER LE PRESTAZIONI PSICOLOGICHE VIA INTERNET E A DISTANZA
Ordine degli Psicologi della Regione Basilicata LINEE GUIDA PER LE PRESTAZIONI PSICOLOGICHE VIA INTERNET E A DISTANZA nelle more di una codificazione deontologica nei termini di cui all articolo 41 del
DettagliIl paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica
Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines
DettagliIgiene delle mani e infezioni da MRSA
Igiene delle mani e infezioni da MRSA Angelo Pan Area Rischio Infettivo aiutare, o almeno non recar danno Ippocrate di Cos 460-377 AC Epidemie, Libro I, Sezione V Agenzia sanitaria e sociale regionale
DettagliAttuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria. N. Principi
Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria N. Principi Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria Nicola Principi Principali cefalosporine orali Farmaco
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. Anatomia Patologica. Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso Anatomia Patologica Guida ai Servizi L Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica effettua indagini di laboratorio su campioni di diversa tipologia con lo scopo di
DettagliPREPARAZIONE DI CAMPIONI E DILUIZIONI DECIMALI
METODO NAZIONALE STANDARD PREPARAZIONE DI CAMPIONI E DILUIZIONI DECIMALI D 1 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division PREPARAZIONE DI
DettagliVALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)
VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) 1. SCOPO Testare le capacità battericida del SANIFICANTE 10, detergente igienizzante a base di sali quaternari di ammonio, nelle condizioni di sporco
DettagliRICHIESTA URINOCOLTURA
CRITERI DI RICHIESTA DELL URINOCOLTURA SOSPETTA IVU VALUTAZIONE PAZIENTE SCREENING SINTOMATOLOGIA PER ETA TIPOLOGIA DI PAZIENTE BAMBINI ADULTI < 65 ANNI ADULTI 65 ANNI E CATETERIZZATI GRAVIDA REFLUSSO
Dettagli1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto
PROVA PRATICA 1 a prova TAMPONE FARINGEO - Faringite in pz di 30 anni - Ricerca di Streptococchi beta emolitici A, C, G Esame microscopico diretto NO Esame colturale Terreni di coltura SI Agar sangue CNA
DettagliUN ESEMPIO DI CLUSTER DA ESCHERICHIA COLI PRODUTTORE DI CARBAPENEMASI PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SANTA MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA - IRCCS
Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico LA DEFINIZIONE DI UN FOCOLAIO EPIDEMICO UN ESEMPIO DI CLUSTER DA ESCHERICHIA COLI
DettagliRicerche Microbiologiche Standard del Regno Unito
Ricerche Microbiologiche Standard del Regno Unito Procedura su Tamponi da Portatori di Streptococco di Gruppo B Emesso da Standards Unit, Microbiology Services, PHE Batteriologia I B 58 I Emissione no:
DettagliMinicorso 9. Gestione integrata dell ulcera diabetica infetta. Terapia medica
Minicorso 9 Gestione integrata dell ulcera diabetica infetta Terapia medica Paolo Falasca UOC Medicina Interna Ospedale San Sebastiano Martire Frascati Linee guida IDSA BA Lipsky et al. Clin Inf Diseases
Dettagli"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza
Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema
DettagliLa prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie
La prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie Epidemiologia delle infezioni delle vie urinarie: i dati del laboratorio Dott.ssa Franca Benini Dott.ssa Giovanna Testa U.O.Microbiologia
DettagliRICERCA E CONTEGGIO DI SPECIE LEGIONELLA CON FILTRAZIONE E CENTRIFUGAZIONE
METODO NAZIONALE STANDARD RICERCA E CONTEGGIO DI SPECIE LEGIONELLA CON FILTRAZIONE E CENTRIFUGAZIONE W 12 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Regional Food,
DettagliTECNOLOGIA ALIFAX APPLICAZIONI E STRUMENTI
TECNOLOGIA ALIFAX APPLICAZIONI E STRUMENTI MORENA VIVIANI Product Specialist ALIFAX srl ARGOMENTI 1 TECNOLOGIA PRODOTTI 2 3 STRUMENTI 4 ESIGENZE DELLA MICROBIOLOGIA SENSIBILITÀ TEMPIDIRISPOSTAINORE NUOVI
Dettagli