- De le Variie Guarnizione al Piatto -
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- Corrado Gattini
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1 G Prontuario - De le Variie Guarnizione al Piatto - Offriamo, all apprendista cuoco, alcune annotazioni per la trascrizione delle storielle nel format editoriale scelto per il Progetto. Un piccolo prontuario, ad uso pratico dello chef, coi segni convenzionali usati e le loro combinazioni significative, l uso del tondo, del corsivo e del grassetto, alcune note sulla punteggiatura. Per le scelte sul formato tipografico, abbiamo considerato la specificità delle vesti editoriali dei testi del settore di riferimento: antologie umoristiche e siti di barzellette. In quelle raccolte spesso è presente l uso esagerato e non sempre corretto dei punti esclamativi, interrogativi e sospensivi; similmente è l uso non sempre concorde e spesso poco parsimonioso delle maiuscole, delle virgolette, del corsivo e del grassetto. Si è scelto di conservare alcuni di quegli accostamenti poco ortodossi, considerandoli come decorazioni tipiche della portata. Per creare un codice unico e semplificato abbiamo selezionato, tra i tantissimi accostamenti di segni e stili trovati, le seguenti combinazioni. I Il format base 1 [ 1. ABCD ] I titoli delle barzellette sono in Maiuscolo Tondo Grassetto in Carattere lineare. Il titolo è sempre preceduto dal numero in elenco. 2 [ Aa Cc bb ] Il Corpo del Testo usato per le storielle è in Tondo Normale in Carattere American Typewriter. 3 [ ]
2 Il Numero in Apice ad un termine o a un espressione, rimanda a una nota esplicativa a piede del testo. 4 [ abcd ] Il Corpo Piccolo in Corsivo, in Carattere lineare, è usato per le note esplicative a piede del testo. II Uso del Punto interrogativo, dell esclamativo e dei Puntini sospensivi 1 [? ] [! ] [ ] L uso abbondante, e non sempre ortodosso, del punto interrogativo, esclamativo e dei puntini, è caratteristica del prodotto editoriale a cui il nostro progetto è vicino. Tali segni sono numerosi perché svolgono varie funzioni. Sono presenti, infatti, sia nelle parti della narrazione, sia nei dialoghi tra i personaggi, sia, infine, sono usati per dare il «tono» alla «battuta finale». Le combinazioni scelte sono le seguenti: 1.1 [!? ] Punto Esclamativo e Punto di Domanda. 1.2 [? ] Puntini e Punto di Domanda. 1.3 [! ] Puntini e Punto Esclamativo. 1.4 [!? ] Puntini, Punto Esclamativo e Punto di Domanda. 1.5 [!!! ] Punto Esclamativo ripetuto tre volte. 1.6 Non c è parso utile l uso d altre combinazioni.?? Due, o piú, Punti Interrogativi in fila.. Piú di tre Puntini per la sospensione nel discorso.? /!?! Altre combinazioni tra Punti.
3 III Lineette, Trattini e Virgolette 1 [ - ] Il trattino serve per unire due parole da considerare insieme. 1.1 Usato in modo ripetuto tra le lettere, può anche evidenziare lo spezzettamento del suono o della parola. Egli alzò la cornette e udì il segnale: tu tuuuu- tu tuuuu 2 [ ] La lineetta lunga, dopo il punto e a capo, è usata per introdurre il discorso diretto. 2.1 Per decorazione sono racchiusi tra due lineette le trascrizioni dei brani che si odono da apparecchi radio/televisivi. In questo caso il testo diventa in corsivo e può essere usato il trattino tra le parole. Dopo qualche minuto, dalla base chiamarono via radio: Qui base - qui base, rispondete, prego! Nel caso si voglia far intendere che la trasmissione viene udita a volume alto è usato il maiuscolo Egli ascolta la radio sintonizzata sulle frequenze riservate alle forze dell ordine: ATTENZIONE - ATTENZIONE, A TUTTI LE VOLANTI IN ZONA: C È UN PAZZO CHE CORRE CONTROMANO IN AUTOSTRADA! 3 [ ] Le virgolette caporali sono usate per evidenziare dei vocaboli o delle parti del discorso. 3.1 [ «Aa Cc bb» ]
4 All interno dei dialoghi, sono usate per indicare che la persona sta citando un dialogo, una parola, una frase. Ora puó recitare la formula: «Io giuro di dire la verità, tutta la verità, nient altro che la verità» 3.2 [ «Aa Cc bb» ] Sono usate anche per racchiudere la trascrizione del testo di missive, di brani da libri et similia. In questi casi il testo è in corsivo. Dopo qualche tempo ricevette la risposta che recitava cosí: «Simo dolenda di nfurmarla ca la zua righiesda e sdada respingiuta» Quando, in particolare, è la trascrizione di una definizione di cruciverba, solitamente la frase è seguita dai Puntini sospensivi. L amata moglie di Papele o Fraceto fa le parole crociate. Legge una definizione: «Eolo, lo era dei venti» 3.3 Sono usate anche per racchiudere la trascrizione delle scritte sui cartelli, sulle confezioni al supermercato, dei titoli pubblicitari in genere. In questi casi, quando sono brevi, spesso sono in maiuscolo. La donna vede la cassetta delle offerte su cui legge: «PANE PER I POVERI» 4 [ ] Le virgolette alte doppie sono usate solo per evidenziare i soprannomi dei personaggi. 4.1 Questi nomi vanno sempre segnati con l iniziale del primo termine, che spesso segue da un articolo, in maiuscolo. Titina a Pappina sciupata, donna di mala, vede in un negozio un oggetto che luccica IV Il Maiuscolo
5 1 [ ABC ] Il Maiuscolo Tondo è usato, all interno dei dialoghi, per indicare che la persona alza di colpo il tono di voce. Il professore: Signore: tenga però di conto che io sono FRANCESE DI NASCITA!... 2 [ ABC ] Il Maiuscolo Corsivo è usato per la trascrizione dei suoni e dei rumori. In questi casi può essere intervallato dalla lineetta corta [ - ]. Il secondo tira fuori il mitra e: TA-TA-TA-TA-TA-TA-TA-TA 2.1 Il Maiuscolo Corsivo è usato, anche, per la trascrizione dei versi degli animali. e la sua pecora belò: BEEEEEEEEE!... 3 [ ABC ] Il Maiuscolo Grassetto è usato per la trascrizione dei titoli di giornali nella sezione «CronacaCronica». Solitamente questa combinazione viene impiegata dopo i due punti e a capo, giustificata ad epigrafe e non è conclusa dalla punteggiatura. E mostra agli altri il quotidiano che titola a piena pagina: INCIDENTE GRAVISSIMO CINQUE MORTI SEI CONTUSI :-) CamorraComix
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