ROAD SHOW RESPONSABILITA SOCIALE:

Transcript

1 ROAD SHOW RESPONSABILITA SOCIALE: Impegno sociale nel segno dell imprenditorialità Torino, 14 marzo 2016 GRUPPO TEMATICO CULTURA

2 Le strategie di mercato sono cambiate

3 Le strategie di mercato sono cambiate

4 La Responsabilità Sociale d Impresa nella strategia aziendale PWC 17th Annual Global CEO Survey 2014

5 Andamento finanziario delle imprese responsabili (High) e imprese non responsabili (Low) SOURCE: HARVARD BUSINESS SCHOOL, 2011

6 RSI = driver strategico Fare della RSI una delle leve strategiche per migliorare le performance aziendali significa: Identificare i driver della sostenibilità che hanno maggior influsso lungo la catena del valore e quali informazioni debbano essere incluse nei rapporti civilistico e di sostenibilità per offrire alla valutazione degli stakeholder un'immagine fedele e corretta dell azienda e del suo impatto. Riflettere la RSI nell'approccio all'innovazione di servizi e prodotti: sostenibilità dei prodotti maggiore competitività sui mercati miglioramento dei prodotti in termini di efficienza, durabilità, ecc. (qualità). Migliorare la gestione del rischio riduzione dei rischi connessi alla perdita di reputazione aziendale (rischio sociocommerciale). risposta pro-attiva alle regolazioni normative (rischio giuridico). riduzione del rischio ambientale associato ai processi e ai prodotti (rischio ambientale). miglioramento dell immagine dell impresa (reputazione). Aggiornare le propria capacità di lettura dei fenomeni di relazione con gli stakeholder chiave Contribuire al benessere della comunità: investire nell inclusione sociale e nel welfare affinché il territorio in cui agisce l impresa abbia caratteristiche di benessere, per garantire anche la propria prosperità sul lungo periodo.

7 RSI = driver strategico - Aziende solidali Negli ultimi anni gli effetti della crisi hanno interessato anche il mondo delle donazioni. Le aziende in questi anni hanno investito: 380 milioni in solidarietà milioni (ca.) annui investiti dalle Fondazioni d impresa 120 milioni in iniziative culturali (dati Sodalitas-Altis-Fondazione Agnelli 2009) Il 73% delle aziende investe in responsabilità sociale Di questo 73% una gran parte investe in: welfare aziendale o in iniziative volte a ridurre gli sprechi e migliorare l impatto ambientale, solo il 38% va a cause di solidarietà esterne il 24% per sostenere iniziative artistiche o culturali. (Dati 2013 Rapporto nazionale Swg per l Osservatorio Socialis)

8 In estrema sintesi Il comportamento concreto delle imprese è sempre più orientato ad una responsabilità sociale di tipo strategico, proiettabile nel lungo periodo, che diventa un elemento chiave della strategia aziendale e concorre a creare un vantaggio competitivo durevole. L impresa, una volta creata diviene patrimonio di tutti coloro che direttamente o indirettamente vi partecipano (al di là della volontà dell imprenditore) e il rispetto delle istanze sociali ed ambientali favorisce sopravvivenza e sviluppo dell organizzazione.

9 L attività di Confindustria in questi anni Nell ottobre del 2008 si insedia la Commissione Cultura di Confindustria, presieduta da Alessandro Laterza, al suo interno viene creato il Gruppo di lavoro sulla CSR coordinato da Pietro Guindani, con l intento di promuovere la sostenibilità tra le imprese e far intraprendere questo percorso soprattutto alle realtà di minori dimensioni e di nature diverse. Dal 2008 al 2012 il Gruppo di Lavoro sulla CSR ha lavorato contemporaneamente sulle tre attività di processo (Rendicontazione di sostenibilità, Forum CRS e Fondazioni di Impresa) con prevalente scopo di raccolta e divulgazione delle informazioni in modo strutturato ed articolato. Il lavoro svolto con i Forum CSR in particolare ha messo in luce un interesse diffuso e superiore alle attese tra gli imprenditori. In sintonia con l attività dei Forum Territoriali sulla CSR, il nuovo Gruppo Tematico Cultura, propone alle Territoriali il Road Show sulla sostenibilità di Confindustria.

10 L attività di Confindustria il Progetto Road Show Il Road Show si pone l obiettivo di portare nelle territoriali del sistema buone pratiche e modelli di coinvolgimento delle PMI ed è uno strumento di formazione e informazione che ha l obiettivo di mettere le imprese, soprattutto le PMI legate ai temi del Made in Italy, in condizione di valutare le potenzialità degli strumenti proposti come leva competitiva per concorrere sul mercato internazionale. I TEMI Stiamo portando vari temi che legati alle tematiche che le Territoriali coinvolte fino ad oggi hanno voluto approfondire: la premialità e degli incentivi da parte della PA con testimonianze di rappresentanti del MISE/Regioni/Amministrazione centrale le aspettative del mercato finanziario con testimonianze di rappresentanti di banche/fondi d investimento la rendicontazione con testimonianze dei rappresentanti del mondo della certificazione la competitività e della sfida dei mercati con testimonianze di imprenditori che hanno modificato il loro approccio al business o avviato buone pratiche perché spinti dai clienti o dai concorrenti l inclusività sociale e il welfare: con testimonianze degli imprenditori che hanno investito sulle persone, combattendo l esclusione sociale e hanno aumentato la competitività, facendo proprio uno dei pilastri sui quali si fonda la strategia dell Unione Europea.

11 ROAD SHOW Business sostenibile e responsabilità sociale: i vantaggi per le imprese I TEMI affrontati fino ad oggi BARI Sostenibilità e competitività 21 APRILE 2015 CALTANISSETTA Politiche di legalità e di sostenibilità ambientale per le imprese 5 GIUGNO 2015 Torino SALERNO La Responsabilità Sociale d Impresa come fattore di competitività 20 LUGLIO 2015 Tappe PARMA Azioni di Responsabilità Sociale d Impresa: Esperienze a confronto 9 DICEMBRE 2015 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Trasparenza e Sostenibiltà dall Europa una sfida per le Imprese italiane 3 LUGLIO 2015

12 ROAD SHOW Business sostenibile e responsabilità sociale: i vantaggi per le imprese I TEMI futuri GENOVA Trasparenza e sostenibilità: il nuovo codice degli appalti 28 APRILE 2016 L AQUILA Parleremo di resilienza e competitività MAGGIO/GIUGNO 2016 RAVENNA Parleremo di inclusività e welfare GIUGNO/LUGLIO 2016

13 Torino, 14 marzo 2016