PER MAGGIORI CHIARIMENTI LEGGERE LA NORMA INTEGRALE CHE PUOI TROVARE in: Contratti e Contrattazione Archivio CCNL CCNL e ACCORDI 1

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1 - Il contratto individuale di lavoro dei dirigenti (art. 13 CCNL 1998/01) - Periodo di prova (art. 14 CCNL 1998/01) - Termini di preavviso (art. 39 CCNL 1994/97) - Cause di cessazione del rapporto di lavoro (art. 34 CCNL 1994/97) - Obblighi delle parti (art. 35 CCNL 1994/97) - Recesso dell'azienda o ente (art. 13 CCNL 2006/09 - art. 36 CCNL 1994/97) - Ricostituzione del rapporto di lavoro (art.21 CCNL Integrativo 1998/01) - Rapporti di lavoro con impegno ridotto "Part-time" (CCNL Integr del CCNL dell 8 giugno 2000) - Assunzioni a tempo determinato (CCNL del 5 dicembre 1996) - Orario di lavoro dei dirigenti (art. 14 CCNL 2002/05) - Lavoro straordinario (art. 28 CCNL Integrativo 1998/01) - Ferie e festività (art. 21 CCNL 1994/97) - Riposo settimanale (art. 22 CCNL 1994/97) - Assenze retribuite (art. 23 CCNL 1994/97) - Assenze per malattia (art. 24 CCNL 94/97 art. 9 CCNL Integr. 98/01 art. 24 c. 14 CCNL 02/05) - Aspettativa (art. 10 CCNL Integrativo 1998/01) - Altre aspettative previste da disposizioni di legge (art. 11 CCNL Integrativo 1998/01) - Tutela dei dirigenti in particolari condizioni psico-fisiche (art. 12 CCNL Integrativo 1998/01) - Tutela dei dirigenti portatori di handicap (art. 13 CCNL Integrativo 1998/01) - Congedi dei genitori (art. 15 CCNL Integrativo 1998/01) PER MAGGIORI CHIARIMENTI LEGGERE LA NORMA INTEGRALE CHE PUOI TROVARE in: Contratti e Contrattazione Archivio CCNL CCNL e ACCORDI 1

2 art. 13 CCNL il contratto individuale di lavoro dei dirigenti Tempo indeterminato RAPPORTO DI LAVORO può essere costituito a Tempo determinato Tempo pieno si costituisce in forma scritta attraverso il La costituzione del rapporto di lavoro con impegno orario ridotto avviene solo a determinate condizioni vedi CCNL Integrativo del 22 febbraio 2001 CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE Contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro è regolato dai Contratti Collettivi anche per cause di risoluzione e termini di preavviso 2

3 CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE Nel quale deve essere indicato art. 13 CCNL il contratto individuale di lavoro dei dirigenti Tipologia del rapporto di lavoro (tempo indeterminato o determinato Data di inizio del rapporto di lavoro e Data finale per contratti a tempo determinato Area e disciplina di appartenenza Incarico Conferito e Relativa tipologia Obiettivi da conseguire Durata dell incarico Modalità effettuazione verifiche e valutazioni Trattamento economico complessivo corrispondente al rapporto di lavoro e incarico conferito (trattamento fondamentale e accessorio) Indennità di esclusività nella misura spettante Periodo di prova ove previsto Sede di destinazione 3

4 CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO art. 13 CCNL il contratto individuale di lavoro dei dirigente deve essere sempre stipulato, anche se il dirigente è già in servizio presso l Azienda, nel caso di assunzione per il conferimento dell incarico di: Direzione di Struttura Complessa Direttore di Dipartimento Direttore di Distretto (vedi art.13 Comma 10 del CCNL ) per i Dirigenti neo assunti, decorso il periodo di prova, il Contratto Individuale è integrato, previa comunicazione al dirigente per il relativo esplicito assenso, per le ulteriori specificazioni concernenti l incarico Nel quale non possono essere inserite clausole peggiorative dei CCNL o In contrasto con norme di Legge 4

5 art. 13 CCNL il contratto individuale di lavoro dei dirigenti PRIMA DI PROCEDERE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE PER L ASSUNZIONE IL DIRIGENTE DEVE entro un termine assegnato dall azienda non inferiore a 30 giorni presentare la documentazione prescritta indicata nel bando di concorso o selezione dichiarare di non aver altri rapporti di pubblico impiego o privato scaduto inutilmente il termine per la presentazione dei documenti l azienda comunica di non dar luogo alla stipula del contratto individuale di lavoro condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, è anche l annullamento o revoca della procedura di reclutamento 5

6 art. 14 CCNL periodo di prova Dirigenti neo assunti Sono soggetti al periodo di prova Personale già dirigente stessa o altra azienda che a seguito di concorso cambino area o disciplina di appartenenza PERIODO DI PROVA DURATA 6 mesi di servizio effettivamente prestato assenze per malattia, conservazione del posto massimo di 6 mesi E SOSPESO PER infortunio sul lavoro, malattia per causa di servizio, conservazione del posto 18 mesi casi espressamente previsti dalla Legge o dai regolamenti vigenti (eletti Consiglio Regionale, mandato Parlamentare, ) 6

7 art. 14 CCNL periodo di prova alla scadenza non può essere rinnovato o prorogato decorsa la metà del periodo, ognuna delle parti può recedere dal rapporto senza obbligo di preavviso (il recesso dell amministrazione deve essere motivato) decorso il periodo senza risoluzione del rapporto di lavoro il dipendente si intende confermato in servizio PERIODO DI PROVA al dirigente proveniente dalla stessa o altra azienda, durante il periodo di prova, è concessa una aspettativa senza diritto alla retribuzione, nel caso di mancato superamento del periodo di prova, il dirigente rientra nell azienda con la qualifica di provenienza possono essere esonerati dal periodo di prova i dirigenti che lo abbiano già superato nella medesima qualifica e disciplina Vedi art. 15 e seguenti del D.Lgs 502/1992 Non sono soggetti al periodo di prova i Dirigenti ai quali sia conferito l incarico di Direzione di Struttura Complessa 7

8 art. 39 CCNL termini di preavviso Termini di preavviso di risoluzione del rapporto di lavoro o con corresponsione dell indennità sostitutiva dello stesso Fino a 2 anni di anzianità 8 mesi di preavviso più ulteriori 15 giorni ogni anno di anzianità fino ad un massimo di altri 4 mesi Fino a 2 anni di anzianità di servizio Fino a 3 anni di anzianità di servizio Fino a 4 anni di anzianità di servizio Fino a 5 anni di anzianità di servizio Fino a 6 anni di anzianità di servizio Fino a 7 anni di anzianità di servizio Fino a 8 anni di anzianità di servizio Fino a 9 anni di anzianità di servizio Fino a 10 anni di anzianità di servizio preavviso preavviso preavviso preavviso preavviso preavviso preavviso preavviso preavviso 8 mesi 8 mesi e 15 giorni 9 mesi 9 mesi e 15 giorni 10 mesi 10 mesi e 15 giorni 11 mesi 11 mesi e 15 giorni 12 mesi N.B. in caso di recesso da parte del Dirigente il preavviso è di 3 mesi 8

9 art. 39 CCNL termini di preavviso Termini di preavviso di risoluzione del rapporto di lavoro o con corresponsione dell indennità sostitutiva dello stesso Termini del preavviso decorrono dal 1 o dal 16 giorno di ciascun mese La parte che risolve il rapporto non osservando i termini di preavviso è tenuta a corrispondere all altra parte una indennità pari al periodo di mancato preavviso La risoluzione del rapporto può avvenire sia all inizio della comunicazione che durante il periodo di preavviso previo accordo tra le parti Durante il periodo di preavviso non è consentita la fruizione delle Ferie. Pertanto in caso di preavviso lavorato di da luogo al pagamento dell indennità sostitutiva Il preavviso è computato a tutti gli effetti come anzianità di servizio In caso di decesso del Dirigente l azienda corrisponde agli aventi diritto L indennità sostitutiva del preavviso Una somma corrispondente ai giorni di ferie maturate e non godute 9

10 art. 34 cause di cessazione del rapporto di lavoro art. 35 obblighi delle parti - art. 36 recesso dell azienda o ente CCNL 1994/97 Mancato superamento del periodo di prova (vedi art. 14 CCNL Superamento delle assenze per malattia (vedi art. 24 CCNL ) Cause di cessazione del rapporto di lavoro Superamento delle assenze per infortuni e malattie per causa di servizio (vedi art. 24 e 25 CCNL Provvedimenti disciplinari Compimento del limite massimo di età previsto dall ordinamento vigente Recesso del dipendente Recesso dell Azienda (vedi art. 36 CCNL 1994/1997 art. 13 CCNL primo biennio) Decesso del dipendente 10

11 art. 36 recesso dell azienda o ente CCNL 1994/97 art. 13 CCNL primo biennio In caso di recesso da parte dell Azienda ai sensi Art del Codice civile Recesso dal contratto a tempo indeterminato Art del Codice Civile Recesso per giusta causa ( che consiste in fatti e comportamenti, anche estranei alla prestazione lavorativa, di gravità tale da non consentire la prosecuzione del rapporto di lavoro vedi art. 36 CCNL 94/97 e art. 13 CCNL 06/09) L Azienda prima di recedere dal rapporto di lavoro, contesta per iscritto l eventuale addebito all interessato convocandolo per sentirlo a sua difesa Il Dirigente può farsi assistere da un rappresentante sindacale a cui conferisce mandato, o da un procuratore di sua fiducia Nel caso in cui l Azienda lo ritenga necessario può, in concomitanza della contestazione disporre la sospensione dal lavoro del Dirigente Per un periodo non superiore a 30 giorni Mantenendo il trattamento economico in godimento Conservando l anzianità di servizio Vedi art. 40 tentativo obbligatori di conciliazione CCNL Integr. 1998/01 11 Vedi art. 41 procedure di conciliazione in caso di recesso CCNL Integr. 1998/01

12 art. 21 ricostituzione del rapporto di lavoro CCNL Integrativo del CCNL il Dirigente che ha interrotto il rapporto di lavoro per proprio recesso (dimissioni) per motivi di salute (dimissioni) può richiedere, entro due anni dalla cessazione, la ricostruzione dello stesso l azienda si deve pronunciare entro 60 giorni dalla richiesta In caso di accoglimento il dipendente È ricollocato, previa stipulazione del contratto individuale, nella qualifica e posizione economica iniziale È attribuito il trattamento economico iniziale con esclusione della RIA Nel caso di Dirigente che aveva superato positivamente, il quinquennio di servizio prima della cessazione del rapporto di lavoro, l azienda può conferire un incarico l accoglimento della domanda è subordinata Disponibilità del posto in D.O. Possesso dei requisiti Idoneità fisica. 12

13 Rapporto di lavoro con impegno ridotto (part-time) può chiedere di accedere al regime ad impegno orario ridotto il Dirigente con rapporto di lavoro esclusivo e per comprovate e particolari esigenze familiari o sociali l accesso al regime di impegno ridotto è concordato dall azienda con il Dirigente interessato N.B. nel caso di non rispetto del rapporto di lavoro esclusivo (svolgimento attività libero professionale extramuraria) è previsto il recesso per giusta causa ammissione dirigenti con impegno orario ridotto massimo 3% della dotazione organica area dirigenziale incrementabile, per gravi e documentate situazioni, di un ulteriore 2% massimo 13

14 Rapporto di lavoro con impegno ridotto (part-time) nel caso di richieste che eccedano i contingenti fissati, viene data la precedenza: ai Dirigenti che assistono il coniuge o il proprio convivente o parenti di 1 grado: portatori di handicap non inferiore al 70% ovvero in particolari condizioni psico-fisiche o affetti dalle patologie più gravi o anziani non autosufficienti ai genitori con figli minori in relazione al loro numero anche correlato dallo stato di salute degli stessi in caso di parità in riferimento alla minore età 14

15 Rapporto di lavoro con impegno ridotto (part-time) può essere ridotto da un può essere realizzato con minimo del 30% massimo del 50% prestazione ridotta in tutti i giorni lavorativi (tempo parziale orizzontale) prestazione ridotta su alcuni giorni della settimana, del mese o determinati periodi (tempo parziale verticale) impegno ridotto non può essere richiesto per periodi inferiori ad un anno il rientro a tempo pieno può essere anticipato su richiesta del Dirigente o dell Azienda al cessare delle ragioni che lo hanno determinato non è consentito l accesso all impegno ridotto ai titolari di: incarico di Struttura Complessa o Semplice che non sia articolazione di struttura complessa 15

16 Rapporto di lavoro con impegno ridotto (part-time) Assenze riconosciute per intero Assenze riconosciute per intero solo per periodi coincidenti con quelli lavorativi Permesso per matrimonio Astensione obbligatoria dal lavoro Legge 1204/71 anche per la parte non cadente in periodo lavorativo Astensione facoltativa Permessi per maternità Permessi per lutto con il part-time Verticale non si riducono i termini previsti per il periodo di prova e preavviso 16

17 Assunzioni a tempo determinato art. 16 CCNL 94/97 come sostituito dal CCNL Integrativo Le aziende possono assumere Dirigenti a tempo determinato per Nei casi di sostituzione dovrà essere riportato nel contratto individuale Il nominativo del dirigente sostituito Sostituzione personale assente per più di 45 giorni consecutivi Sostituzione personale assente per gravidanza e puerperio Temporanea copertura di posti vacanti per un periodo massimo di 8 mesi, purché sia già stato bandito il pubblico concorso Attività connesse allo svolgimento dei progetti finalizzati 17

18 Rapporto di lavoro a tempo determinato si risolve automaticamente, senza diritto di preavviso alla scadenza indicata nel contratto individuale si risolve automaticamente prima della scadenza in caso di rientro del lavoratore sostituito in nessun caso il rapporto di lavoro può trasformarsi a tempo indeterminato contratto può essere eccezionalmente prorogato con il consenso del dipendente non più di una volta Per un periodo non superiore al contratto iniziale 18

19 rapporto di lavoro a tempo determinato trattamento economico e normativo come tempo indeterminato con le seguenti precisazioni ferie proporzionali al servizio prestato assenze per malattia, trattamento economico in misura proporzionale salvo assenze inferiori a 2 mesi trattamento economico non può essere erogato oltre la cessazione del rapporto di lavoro Conservazione conservazione del posto è pari alla durata del contratto, comunque non superiore a 18 mesi possono essere concessi permessi non retribuiti 19 fino ad un massimo di 10 giorni (salvo matrimonio)

20 Orario di lavoro dei dirigenti art. 14 CCNL primo biennio l orario di lavoro dei Dirigenti è confermato in 38 ore settimanali i dirigenti assicurano la loro presenza in servizio ed il proprio tempo di lavoro per correlarlo alle esigenze della struttura in cui sono preposti all espletamento dell incarico affidato in relazione agli obiettivi e programmi da realizzare Nell assegnazione degli obiettivi annuali vengono definiti i volumi prestazionali richiesti all equipe, stabilendo la previsione oraria per la realizzazione dei programmi L impegno di servizio necessario per il raggiungimento degli obiettivi prestazionali eccedenti l orario dovuto (38 ore settimanali) è negoziato con le procedure previste dall art. 65 La produttività per i dirigenti medici e veterinari di I e II livello del Servizio Sanitario Nazionale CCNL 1994/

21 Orario di lavoro dei dirigenti art. 14 CCNL primo biennio l orario di lavoro dei Dirigenti è confermato in 38 ore settimanali Nello svolgimento dell orario di lavoro previsto, 4 ore dell orario settimanale sono destinate ad attività non assistenziali Aggiornamento professionale ECM Partecipazione a Attività didattica Ricerca finalizzata le 4 ore settimanali vanno di norma utilizzate con cadenza settimanale possono essere cumulate in ragione d anno per particolari necessità di servizio ovvero utilizzate anche per l aggiornamento facoltativo 21

22 art. 28 CCNL Integrativo del CCNL Lavoro straordinario non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione del lavoro a carattere eccezionale e deve rispondere alle effettive esigenze di servizio Le prestazioni di lavoro straordinario sono consentite ai dirigenti con Incarico professionale Dirigente con meno di 5 anni Incarico professionale Dirigente di alta Specializzazione per i servizi Incarico professionale Dirigente di Struttura Semplice di guardia di pronta disponibilità altre attività non programmabili 22

23 Art. 21 CCNL Ferie e Festività FERIE il dirigente ha diritto in ogni hanno di servizio ad un periodo di ferie durante le ferie spetta la normale retribuzione, escluse le indennità non corrisposte per 12 mensilità durata delle ferie Orario su 6 giorni - lavoratore più di tre anni di anzianità Orario su 6 giorni - lavoratore meno di tre anni di anzianità Orario su 5 giorni - lavoratore più di tre anni di anzianità Orario su 5 giorni - lavoratore meno di tre anni di anzianità 32 giorni 30 giorni 28 giorni 26 giorni N.B. Orario su 5 giorni settimanali il sabato è considerato non lavorativo aggiunzione 4 giorni di riposo da fruire nell anno solare nell anno di assunzione o cessazione le ferie spettano in proporzione dei 12 frazione superiore a 15 giorni è considerata mese intero 23

24 Art. 21 CCNL Ferie e Festività FERIE sono un diritto irrinunciabile e non sono monetizzabili il dipendente le può frazionare in più periodi devono essere assicurati almeno 15 giorni consecutivi nel periodo 1 giugno 30 settembre qualora vengano interrotte o sospese per motivi di servizio il dipendente a diritto rimborso spese documentate per viaggio rientro rimborso spese anticipate e documentate 24 per periodo ferie non goduto

25 Art. 21 CCNL Ferie e Festività FERIE devono essere fruite nel corso di ciascun anno, compatibilmente, tenuto conto richiesta lavoratore ferie non fruite nel corso dell anno per esigenze di servizio dovranno essere fruite entro primo semestre anno successivo ferie non fruite per esigenze e motivi personali dovranno essere fruite entro mese aprile anno successivo sono sospese da malattie documentate protrattesi oltre 3 giorni o che abbiano dato luogo a ricovero le assenze per malattia non riducono le ferie spettanti 25

26 art. 22 CCNL Riposo settimanale coincide di norma con la giornata domenicale se non fruito nella giornata domenicale, il riposo deve essere fruito, avendo riguardo le esigenze di servizio il numero di riposi settimanali spettanti è fissato in 52 all anno non è rinunciabile e non può essere monetizzato 26

27 art. 20 CCNL Riposo settimanale art. 9 CCNL Integrativo CCNL Riposo compensativo per le giornate festive lavorate Festività nazionale e Santo Patrono coincidenti con la domenica non danno luogo a riposo compensativo né a monetizzazione Attività prestata giorno festivo infrasettimanale da titolo a equivalente a riposo compensativo o compenso per lavoro straordinario festivo27

28 Art. 23 Assenze retribuite CCNL il dirigente può assentarsi nei seguenti casi: PERMESSI che possono essere fruiti cumulativamente nell anno solare non riducono le ferie sono valutati agli effetti dell anzianità di servizio permessi Legge 104 sono aggiuntivi partecipazione a concorsi od esami, convegni, congressi, corsi di aggiornamento, perfezionamento e specializzazione professionale facoltativo connesso all attività di servizio giorni 8 all anno lutti per coniuge, convivente, parenti entro il secondo grado e affini entro il primo grado giorni 3 per evento particolari motivi personali o familiari, documentati, compresa nascita di figli giorni 3 nell anno matrimonio, giorni 15 consecutivi da richiedersi entro 30 giorni successivi all evento 28

29 Art. 24 CCNL Assenze per malattia Il dirigente deve: comunicare tempestivamente l assenza per malattia consegnare o inviare, con raccomandata, entro tre giorni il certificato medico di giustificazione dell assenza comunicare tempestivamente l eventuale recapito nel caso sia diverso dall indirizzo di residenza rispettare le fasce di reperibilità ore 9,00/13, ,00/18,00 di tutti i giorni compreso i festivi

30 Art. 24 CCNL Assenze per malattia le assenze per malattia (primi 18 mesi) non interrompono la maturazione dell anzianità di servizio In caso di patologie gravi che richiedano terapie salva vita, le assenze per le terapie, ricovero ospedaliero o day-hospital non rientrano nel computo dei giorni di assenza dirigente non in prova diritto conservazione del posto 18 mesi per maturazione periodo si sommano tutte le assenze per malattia intervenute nei tre anni precedenti episodio morboso in corso nel caso di tempestiva richiesta prima del superamento dei 18 mesi può essere concesso di assentarsi per ulteriori 18 mesi Superati i periodi di conservazione del posto, qualora non sia stato possibile dare applicazione all art. 29 passaggio ad altra funzione per inidoneità psico-fisica del CCNL Integ. del 30 CCNL l azienda può procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro

31 Art. 24 CCNL Assenze per malattia Trattamento economico PRIMI 9 MESI di ASSENZA 100% retribuzione fissa mensile SUCCESSIVI 3 MESI DI ASSENZA 90% retribuzione fissa mensile ULTERIORI 6 MESI DI ASSENZA 50% retribuzione fissa mensile SUCCESSIVI 18 MESI CONSERVAZIONE POSTO non sono retribuiti 31

32 art. 10 CCNL Integrativo CCNL Aspettativa su formale e motivata richiesta per esigenze personali o di famiglia aspettativa senza retribuzione e senza decorrenza dell anzianità per mesi 12 nel triennio può essere concessa al personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato calcolo del triennio stesse regole della malattia compatibilmente con esigenze organizzative o di servizio 32

33 art. 10 CCNL Integrativo CCNL Aspettativa aspettativa senza retribuzione e anzianità è concessa anche per ASPETTATIVA richiesta per educazione e assistenza figli fino al 6 anno di età sono utili per accredito figurativo trattamento pensionistico vincita di pubblico concorso stesso o altro ente per la durata periodo di prova (massimo 6 mesi) assunto stesso o altro ente per la durata del contratto a termine gravi e documentati motivi di famiglia durata 2 anni una sola volta nella vita lavorativa può essere fruita anche frazionatamente e si può cumulare con i 12 mesi contrattualmente previsti 33

34 art. 11 CCNL Integrativo CCNL Altre aspettative previste da legge cariche pubbliche elettive cooperazione paesi in via di sviluppo motivi sindacali 34

35 art. 14 CCNL Integrativo CCNL Tutela dei dirigenti in particolari condizioni psico-fisiche scopo favorire riabilitazione e recupero del dirigente a tempo indeterminato nei confronti dei quali sia stato accertato da una struttura pubblica misure di sostegno stato di tossicodipendenza o alcolismo cronico conservazione del posto durata del progetto con trattamento economico permessi orari giornalieri retribuiti massimo due ore riduzione dell orario attribuzione tempo parziale come malattia mesi 9 al 100% mesi 3 al 90% - mesi 6 al 50% assegnazione compiti diversi da quelli abituali 35

36 art. 13 CCNL Integrativo CCNL Tutela dei dirigenti portatori di handicap scopo favorire riabilitazione e recupero dirigenti a tempo indeterminato nei confronti dei quali sia stato accertato da una struttura pubblica condizione di portatore di handicap e debbano sottoporsi a progetto terapeutico e di riabilitazione misure di sostegno conservazione del posto durata del progetto con trattamento economico permessi orari giornalieri retribuiti massimo due ore riduzione dell orario attribuzione tempo parziale come malattia mesi 9 al 100% mesi 3 al 90% - mesi 6 al 50% assegnazione compiti diversi da quelli abituali 36

37 art. 15 CCNL Integrativo CCNL Congedi dei genitori norma contrattuale integrata dalle disposizioni di Legge in materia di tutela della maternità Legge 1204 del "Tutela delle lavoratrici madri" modificata e integrata dalla Legge 9 dicembre 1977, n. 903 Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro Legge 8 marzo 2000, n. 53 "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città" il tutto riportato nel testo unico Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della 37 maternità e della paternità, a norma dell articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53"

38 art. 15 CCNL Integrativo CCNL Congedi dei genitori periodo di astensione obbligatoria 5 mesi 2 mesi prima e 3 mesi dopo il parto 1 mese prima e 4 mesi dopo il parto a domanda con allegata certificazione medico specialistico e autorizzazione medico competente aziendale astensione obbligatoria che spetta anche in caso di parto prematuro (recupero mesi non goduti prima della data presunta del parto) spetta intera retribuzione fissa mensile quote di incentivo eventualmente 38 previste dalla contrattazione

39 art. 15 CCNL Integrativo CCNL Congedi dei genitori (Congedi Parentali) ex astensione facoltativa durata massima 6 mesi lavoratrici madri o in alternativa per i lavoratori padri primi 30 giorni di assenza computati complessivamente per entrambi i genitori e fruiti entro i primi tre anni di vita del bambino (vedi Dlgs 151/2001) sono fruibili anche in modo frazionato non riducono le ferie sono valutati ai fini dell anzianità spetta l intera retribuzione successivi 5 mesi di assenza computati complessivamente per entrambi i genitori e fruiti entro i primi tre anni di vita del bambino sono fruibili anche in modo frazionato riducono ferie e tredicesima sono valutati ai fini dell anzianità spetta il 30% della retribuzione 39

40 art. 15 CCNL Integrativo CCNL Congedi dei genitori astensione facoltativa computata complessivamente per entrambi i genitori e fruita dopo il compimento dei 3 anni ed entro gli 8 anni di vita del bambino è fruibile anche in modo frazionato riduce le ferie è utile ai fini pensionistici (contr. figurativa) non spetta la retribuzione successivamente ai primi 6 mesi di astensione facoltativa fino al compimento del 3 anno di vita del figlio, alle lavoratrici madri ed ai lavoratori padri sono riconosciuti nel caso di malattie del figlio 30 giorni di assenza retribuita per ciascun anno di età del bambino 40

41 art. 15 CCNL Integrativo CCNL Congedi dei genitori 2 ore giornaliere di riposo periodi di riposo giornalieri della madre durante il primo anno di vita del bambino 1 ore giornaliera di riposo nel caso di orario Inferiore alle 6 ore in caso di parto plurimo le ore di riposo si raddoppiano e quelle aggiuntive possono essere utilizzate anche dal padre i riposi giornalieri spettano al padre se I figli sono affidati al padre La madre ci rinuncia La madre non è lavoratrice dipendente Grave infermità o morte della madre per approfondimenti vedi modulo formativo D.lgs 151/

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