Definizione. Da1 francese pla-tebande "fascia pialta" & un organicm costr'uttivo simile all'architrave.

Transcript

1 Definizione Da1 francese pla-tebande "fascia pialta" & un organicm costr'uttivo simile all'architrave. Anticamente?ceciva realizreta con un insieme di mttoni in laterizio messi di taglio con andamento objiq~10. Recenterr~nte tale tipologia costruttbda è stata sostituita con I'inserirmnto di un unico elemento lapideo, in legno c in ferro. Oggi queste, se non gettate in spera, sono realizzate con elementi prefabbricati. La sua fi~nzione 6 q~iella di una trave posta a chisura dei vani di porte e finestre. Fa piattabbanda, poggia su piedritti (spallette) in mratura su cui scarica il peso della struttilra sovrastante.

2 74 IL MANUALE DEL MATTONE FACCIA A VISTA tic0 è quello di prendere quattro assicelle di uguale lunghezza e fissarle alle estremità con dei perni in modo da realizzare un rombo snodato (fig. 17). La corda impiegata per il tracciamento viene fatta passare per tre dei suoi vertici in modo che muovendo il rombo lungo I'intradosso del- I'arco questo si adatti alle direzioni dei due rami della corda. La linea che passa per il vertice libero, all'estremo opposto, determina la direzione del giunto. Fig. 22. Piaitabande comuni con rapporto fra raggio e luce compreso fra 1 e 2. La piattabanda è una via di mezzo fra I'arco e I'architrave. I suoi conci sono disposti come quelli di un arco I e quindi scarica sulle spalle il peso 1 1 soprastante esercitando una spinta laterale, mentre I'intradosso e I'estradosso sono piani come nel caso del- I'architrave. I conci possono essere appositamente sagomati oppure co- stituiti da normali mattoni parallelepipedi opportunamente inclinati. La piattabanda non richiede la predisposizione di una centina ma semplicemente l'impiego di un robusto asse di legno come supporto prowisorio. La luce normalmente non supera il metro e mezzo e le configurazioni più usuali hanno un rapporto fra raggio e luce tra 1 e 2, dove per raggio si intende la distanza fra il centro, verso cui convergono le direzioni dei giunti di malta, e I'intradosso della piattabanda (fig. 22). Un tipo particolare di piattabanda è quello "alla francese" ove i conci non sono orientati verso un centro, ma hanno la medesima inclinazione a sinistra e a destra della mezzeria, dove le due metà si incontrano con una serie di mattoni tagliati a misura per riempire lo spazio di risulta triangolare in chiave. Le piattabande pos- Fig. 23. Piattabandaalla romana con spessore di circa sette teste (Louis Kahn, essere realizzate in luce o biblioteca ad Exeter, New York, ). un semincastro alle Spalle (fig. 27).

3 ARCHI E PIAlTABANDE 75 Fig. 24. Piattabanda alla romana. Fig. 25. Piattabanda alla francese. Fig. 26. Piattabanda sgravata del peso superiore grazie a un arco di scarico o "sordino". Carco valorizza le caratteristiche di resistenza a compressione della muratura in mattoni, consentendo la realizzazione di aperture di grande luce senza l'impiego di altri materiali resistenti a trazione. L'arco esercita sulle spalle una spinta laterale. Se le spalle non sono sufficientemente robuste occorre inserire una catena. La piattabanda è una via di mezzo fra I'arco e I'architrave: ha i conci disposti come quelli dell'arco e I'intradosso piano come quello dell'architrave. m Per realizzare un arco occorre innanzitutto costruirsi o procurarsi una centina per fornire un supporto temporaneo, robusto a sufficienza, per sostenere il peso della muratura che verrà realizzata sopra I'arco fino al momento della scasseratura. Assicurarci che la centina sia perfettamente messa a piombo prima di procedere alla posa dei mattoni. m Eseguire la messa a piombo partendo dal punto di riferimento per individuare il centro del mattone di chiave. macciare a matita la posizione di tutti i mattoni prima di iniziare il lavoro di posa. Non applicare la malta fin contro la centina (in modo da evitare di sporcare I'intradosso e doverlo poi pulire) impiegando dei listellini di legno o meglio delle strisce di gomma o spugna. Util'rzwre un fi1o.o un'asta fissati al punto di riferimento per controllare l'allineamento di ogni giunto e mattone. ERRORI DA EVITARE Costruire I'arco sopra una centina non sufficientemente robusta. Scasserare senza la dovuta attenzione e cautela. Scasserare prima di 28 giorni gli archi portanti e prima di 14 giorni gli archi autoportanti Fig. 27. Piattabanda alla francese con spessore di tre teste e se- inseriti nelle murature di rivestimento. mincastro alle spalle. -

4

5 Cop&ura in legno con elementi strutturali principali a capriata. Orditura a h lombarda: pianta in spaccato e sezione. arcarecci 16 x \ 1 copertura coppo su coppo CODDO SU CODDO

6 4.1.l Assonometria di una copertura con indicazioni terminologiche. / - A%---- bsve n mimo La terminologia dei componenti strutturali di un tetto di legno. I-,.,>.-:.~.?... i