VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA E DELL EFFICACIA DEI DPI UDITIVI AI FINI DELLA SCELTA DEI DPI OTTIMALI E DEL RISPETTO DEI VALORI LIMITE Giuseppe Elia

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1 VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA EFFICIENZA E DELL EFFICACIA EFFICACIA DEI DPI UDITIVI AI FINI DELLA SCELTA DEI DPI OTTIMALI E DEL RISPETTO DEI VALORI LIMITE Giuseppe Elia

2 Secondo il D.Lgs 195/2006: I DPI NEL D.Lgs 195/2006 i DPI sono da mettere a disposizione se : Lex> > 80 db(a) o Lpeak > 135 db(c)) il loro uso deve essere reso obbligatorio se: Lex> > 85 db(a) o Lpeak > 137 db(c)) l attenuazione dei DPI deve porsi come obiettivo di minimizzare il rischio da rumore, e in ogni caso, garantire che non si superino i limiti di esposizione (Lex> > 87 db(a) o Lpeak > 140 db(c)) il datore di lavoro ne deve valutare l efficacia.

3 MARCATURA CE DEI DPI Gli otoprotettori devono essere: marcati CE (DPI di seconda categoria) secondo le norme EN 352 forniti di dichiarazione di conformità del fabbricante corredati di una nota informativa contenente, al minimo: criteri per il deposito, l impiego, la pulizia, la manutenzione, la revisione e la disinfezione dei DPI; le prestazioni ottenute dagli esami tecnici effettuati per verificarne le caratteristiche; le caratteristiche dei pezzi di ricambio appropriati ; la data o il termine di scadenza dei DPI o di alcuni dei loro componenti; il significato della marcatura; nome, indirizzo, numero di identificazione degli organismi notificati che intervengono nella fase di certificazione dei DPI.

4 VALUTAZIONE DELL ATTENUAZIONE DEI DPI PER LA MARCATURA CE Metodo di prova dell attenuazione (EN :1993): metodo soggettivo in laboratorio con soggetti scelti, addestrati e controllati da chi esegue la prova (experimenter( fit) valutando, per ogni banda di ottava, fra 63 Hz e 8000 Hz, l attenuazione sonora media m e la deviazione standard s

5 VALUTAZIONE DEI LIVELLI SONORI DI ESPOSIZIONE USANDO I DPI In base a m ed s la norma EN introduce un valore di protezione: APV f,x = m f αs f in cui α è un coefficiente moltiplicativo della deviazione standard al quale corrisponde una data percentuale di persone protette per α =1 il corrispondente APV indica l attenuazione l minima per circa l 84% dei soggetti, per α =2 la percentuale sale al 98% La stessa norma indica tre metodi per valutare il livello cui sono s esposti dei soggetti che utilizzano i DPI, sulla base dei valori APV.

6 VALUTAZIONE DEI LIVELLI SONORI DI ESPOSIZIONE USANDO I DPI Metodo OBM si sottraggono aritmeticamente dai livelli di pressione sonora per p ottave (fra 63 e 8000 Hz) ) rilevati nell ambiente di lavoro i corrispondenti valori di APV fx dell otoprotettore e, in base ai dati ottenuti, si calcola il livello sonoro ponderato A con DPI Metodo HLM si determinano, attraverso un calcolo relativamente prolisso, i parametri H x (attenuazione alle alte frequenze), M x (attenuazione alle medie frequenze), L x (attenuazione alle basse frequenze); successivamente, in base ai livelli di pressione sonora (ponderati A e C) rilevati nell ambiente di lavoro, si calcola il livello sonoro ponderato A con DPI; Metodo SNR si detrae dal livello di pressione sonora ponderato C misurato nelln ell ambiente di lavoro, il valore del parametro SNR x ricavato in base ai valori APV fx

7 CRITERI DI SCELTA E DI USO DEGLI OTOPROTETTORI La norma UNI EN 458:1995 è il documento guida in merito alla selezione, all uso, alla cura e alla manutenzione dei protettori auricolari. Nella selezione di un otoprotettore,, oltre le esigenze di marcatura CE e di attenuazione sonora, debbono essere considerati i seguenti aspetti: confortevolezza del portatore, caratteristiche dell ambiente di lavoro e dell attività lavorativa temperatura, umidità, polvere esposizione ripetuta di breve durata esigenza di percepire suoni informativi ( segnali di avvertimento / messaggi) esigenze di comunicazione eventuali disturbi medici compatibilità con altri DPI indossati.

8 CRITERI DI SCELTA E DI USO DEGLI OTOPROTETTORI La norma UNI EN 458 indica i metodi OBM, HML e SNR per la valutazione dell attenuazione degli otoprotettori. Tuttavia evidenzia che le prestazioni raggiungibili negli ambienti reali possono essere inferiori a quelle dichiarate dal fabbricante te. Inoltre evidenzia che, con otoprotettori aventi attenuazioni molto elevate si possono indurre effetti di iperprotezione (con conseguenze sulla comunicazione, sull intelleggibilit intelleggibilità del parlato, sull udibilit udibilità di segnali di pericolo o comunque contenenti informazioni importanti per la sicurezza dei lavoratori)

9 FATTORI INFLUENZANTI L ATTENUAZIONEL Utilizzo dei DPI per un tempo ridotto

10 FATTORI INFLUENZANTI L ATTENUAZIONEL fattori connessi alla scelta: taglia dei dispositivi presenza di capelli lunghi, barba, occhiali fattori connessi all uso: inserimento approssimativo dei DPI; spostamento dei DPI dalla loro sede originaria modifiche realizzate dal lavoratore sui DPI per renderli più confortevoli uso congiunto di altri DPI (es. cuffie e occhiali); fattori connessi alla conservazione delle caratteristiche: difetti nella cura dei DPI in dotazione personale assenza di manutenzione e intempestiva sostituzione di DPI usurati e non più idonei; fattori connessi all addestramento: addestramento: mancanza di adeguata attività formativa.

11 CRITERI PRATICI ADOTTATI PER VALUTARE L ATTENUAZIONE DEI DPI IN CONDIZIONI REALI Metodo OSHA L attenuazione reale è posta pari a: NRR / 2 per tutti i tipi di DPI dove NRR è un parametro (norme ANSI) simile al SNR Metodo NIOSH L attenuazione reale è posta pari a: NRR x 0,75 per le cuffie NRR x 0,5 per gli inserti espandibili NRR x 0,3 per gli altri tipi di inserti

12 CRITERI PRATICI ADOTTATI PER VALUTARE L ATTENUAZIONE DEI DPI IN CONDIZIONI REALI Metodo di laboratorio: norma ANSI S12.6 Questa norma si basa su un metodo subject fit, anziché il tradizionale metodo experimenter fit ; il soggetto in prova indossa il DPI, sulla base delle informazioni scritte dal fabbricante, senza che lo sperimentatore lo possa eventualmente correggere I soggetti chiamati a svolgere tale prova debbono essere persone che non hanno partecipato nel passato a prove simili. segue

13 CRITERI PRATICI ADOTTATI PER VALUTARE L ATTENUAZIONE DEI DPI IN CONDIZIONI REALI Questa metodologia: presenta una elevata riproducibilità fornisce valori di attenuazione che meglio si approssimano a quelli della situazione reale determina valori di attenuazione la cui gerarchia, per differenti DPI, è la stessa dei valori rilevati in situazione reale Tale metodo è oggetto di un analogo progetto di specifica tecnica ISO

14 CRITERI PRATICI ADOTTATI PER VALUTARE L ATTENUAZIONE DEI DPI IN CONDIZIONI REALI

15 ORIENTAMENTI PER IL FUTURO Effettuare anche in Italia prove di laboratorio ( ad esempio tramite un Round Robin Test) secondo la norma ANSI S12.6 o l analogo l progetto di norma ISO , predisponendo una banca dati Indicare, per ogni otoprotettore, due valori di attenuazione: il primo, relativo a utilizzatori esperti e motivati il secondo, relativo a utilizzatori aventi un minimo livello di addestramento

16 ORIENTAMENTI PER IL FUTURO

17 PROPOSTE PER LA SCELTA DEI DPI E LA VALUTAZIONE DELLA LORO ATTENUAZIONE IN CONDIZIONI REALI Scegliere un DPI che risulti gradito al lavoratore: il migliore è quello che viene utilizzato, indossato correttamente e tenuto per r il tempo necessario Effettuare, ove sia necessario utilizzare dei DPI, misurazioni del livello sonoro equivalente ponderato C, in modo da poter utilizzare il metodo SNR (il metodo OBM è,, in realtà,, più affidabile, ma la sua maggior complessità ed onerosità non è di fatto giustificata stante l incertezza di questa determinazione) segue

18 PROPOSTE PER LA SCELTA DEI DPI E LA VALUTAZIONE DELLA LORO ATTENUAZIONE IN CONDIZIONI REALI Nel caso in cui i lavoratori siano: addestrati in modo accurato e ripetuto nel tempo, controllati rigorosamente circa il corretto uso dei DPI loro affidati anche attraverso specifiche procedure, istruiti e sorvegliati in merito alla conservazione e sostituzione dei DPI al fine di garantire nel periodo di uso l efficienza originaria, è possibile usare il valore SNR senza alcuna correzione. segue

19 PROPOSTE PER LA SCELTA DEI DPI E LA VALUTAZIONE DELLA LORO ATTENUAZIONE IN CONDIZIONI REALI Nel caso in cui i lavoratori siano: sottoposti ad un normale addestramento, ripetuto, circa l uso, la conservazione e la sostituzione dei DPI siano controllati circa il rispetto dei criteri loro insegnati si suggerisce di applicare il metodo SNR modificato,, in cui i valori di attenuazione sono: SNR* = SNR x 0,85 per le cuffie SNR* = SNR x 0,65 per gli inserti espandibili e gli inserti personalizzati SNR* = SNR x 0,5 per gli altri inserti

20 PROPOSTE PER LA SCELTA DEI DPI E LA VALUTAZIONE DELLA LORO ATTENUAZIONE IN CONDIZIONI REALI Nel caso in cui i lavoratori siano stati addestrati circa il corretto uso dei DPI, ma tale azione non sia ripetuta, nén esista un controllo sulla loro corretta utilizzazione, si suggerisce di applicare il metodo NIOSH (utilizzando l indice l SNR anziché l indice NRR)

21 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA EFFICACIA DEI DPI SULLA BASE DI INDICATORI AD PERSONAM

22 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA EFFICACIA DEI DPI SULLA BASE DI INDICATORI AD PERSONAM Il grafico precedente si riferisce ad una sperimentazione e rappresenta la distribuzione dei livelli di protezione raggiunti con un otoprotettore indossato da 20 soggetti in 100 differenti situazioni rumorose. Analizzando il grafico si osserva che: in circa l 84% dei casi questo DPI garantisce di non superare, in quelle situazioni espositive considerate nella sperimentazione, 84 db(a) tuttavia nel 2% dei casi l esposizione supera i 90 db(a) e nel 5% dei casi è al di sotto dei 70 db(a).

23 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA EFFICACIA DEI DPI SULLA BASE DI INDICATORI AD PERSONAM Ipoprotezione Per individuare i casi delle persone per le quali gli otoprotettori in dotazione non sono sufficienti a garantire l assenza l di un rischio da rumore, possono essere importanti le informazioni circa I peggioramenti uditivi che il medico competente rileva nel corso della sorveglianza sanitaria. Iperprotezione Nelle situazioni in cui i rischi dovuti alla mancata percezione di segnali acustici sono significativi, è da suggerire un controllo preliminare dei singoli lavoratori, per verificare, attraverso delle simulazioni, se essi, indossando gli otoprotettori loro destinati, sono in grado di rilevare agevolmente tali segnali

24 QUALCHE REGOLA PRATICA LIVELLI DI ESPOSIZIONE ESIGENZE PRIMARIE ESIGENZE FORMATIVE E DI CONTROLLO RISCHI PARTICOLARI db(a) Confortevolezza Minime Rischi di iperprotezione db(a) Discreta attenuazione (fornita da gran parte degli otoprotettori) Addestramento e controlli normali Limitati rischi di iperprotezione db(a) Buona attenuazione Addestramento accurato e ripetuto, controlli sull uso, uso, la manutenzione e la sostituzione dei DPI Rischi per l udito l anche per brevi esposizioni senza DPI, ripetute nel tempo >105 db(a) Attenuazione molto elevata Addestramento ripetuto frequentemente, controllo costante, rispetto di precise procedure scritte Gravi rischi per l udito anche per brevi esposizioni senza DPI

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