Corso pratico di terapia infiltrativa ed ecografia diagnostica TOSSINA BOTULINICA. Massimiliano Murgia Fisiatra Policlinico Umberto I

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso pratico di terapia infiltrativa ed ecografia diagnostica TOSSINA BOTULINICA. Massimiliano Murgia Fisiatra Policlinico Umberto I"

Transcript

1 Corso pratico di terapia infiltrativa ed ecografia diagnostica TOSSINA BOTULINICA Massimiliano Murgia Fisiatra Policlinico Umberto I ROME REHABILITATION ROMA 7/8 giugno 2014 Presidente: Prof. Valter Santilli

2 Fisiopatologia della Spasticità Perdita cronica degli inputs inibitori soprasegmentali (amplificazione del riflesso da stiramento) Coinvolge elementi neurofisiologici e muscoloscheletrici Goldstein. J Child Neurol. 2001;16:16. Graham. J Bone Joint Surg Br. 2003;85-B:157. Flett. J Paediatr Child Health. 2003;39:6.

3 Spasticità Disordine motorio caratterizzato da incremento del tono muscolare velocità dipendente associato ad una esagerata risposta tendinea, risultante da una ipereccitabilità del riflesso di stiramento, quale componente di una alterazione del primo motoneurone Lance, 1980 Disordine sensitivo motorio risultante da una lesione del I motoneurone caratterizzato da una intermittente o sostenuta attivazione involontaria dei muscoli Pandyan, 2005

4 Spasticità-contrazione Errore di quantità: contrazione troppo prolungata Errore di durata: incapacità al rilasciamento volont. Timing: errore nella scelta del momento Co-contrazione: errore nell associazione dei muscoli da contrarre Errore nella qualità della contrazione (tonica o fasica) Tendenza conservazione elementi imposti Mancanza di passività aumentata risposta stretch R. Ferrari A

5 Complicanze legate alla spasticità Rigidità articolari/ Scoliosi/ Lussazione anca Insuff. Respiratoria restrittiva Decubiti Ulcere Spasticità Limitazione funzionale Reflusso GE Mielopatie Neuropatie Dolore Depressione Disturbi del sonno

6 Complicanze legate alla spasticità

7 Indicazioni trattamento focale spasticità Modified Ashworth Scale: 1+ Complicanze dovute alla spasticità (Pollice nel palmo, Toe walking, sublussazione dell anca). Alterazioni posturali Igiene Dolore

8 Obiettivi della Chemioneurolisi GUADAGNARE TEMPO Facilitare la riabilitazione e l apprendimento funzionale Permettere un migliore timing/valutazione risultati chirurgia RIDURRE LA SPASTICITA Migliorare la postura e/o la deambulazione Prevenzione delle contratture Rinforzo/coordinazione degli antagonisti VALUTARE RISULTATI CHIRURGIA Simula allungamento tendineo FACILITARE S. CASTING /ORTESI

9 Clostridium botulinum Le tossine botuliniche sono prodotte dal batterio Clostridium botulinum: batterio anaerobico le cui spore si trovano comunemente nel suolo il batterio cresce a forma di bastoncello se una spora contamina il cibo in condizioni adatte: temperatura >10 o C anaerobiche (assenza di ossigeno) acide (ph di 4,6 o superiore) il batterio produce quindi altre spore, o implode, dissolvendo la membrana cellulare, e rilascia la tossina

10 Development of BTX A for use in humans s -80 s 900 kd Complex E. Schantz 1944 Strabismus Blepharospasm C. botulinum 1700 s-1800 s First approval 1989

11 DIFFERENTI SITI DI AZIONE INTRACELLULARI BoNT-A e BoNT-B si legano a differenti accettori extra cellulari del neurone presinaptico Sierotipi differenti agiscono su differenti proteine intracellulari Tali differenze contribuiscono al diverso profilo farmacologico di ciascun sierotipo

12 MECCANISMO D AZIONE BINDING INTERNALIZZAZIONE INIBIZIONE RECUPERO DELLA TRASMISSIONE

13 BINDING La BoNT-A si lega inizialmente ad uno specifico recettore sulla membrana esterna delle terminazioni nervose colinergiche BoNT-A ACh Vescicola Sinaptica Il binding ha luogo sulla catena pesante, altamente selettiva per le terminazioni nervose colinergiche Regione placca motrice

14 INTERNALIZZAZIONE Una volta legato al terminale assonico, la BoNT-A viene assorbita mediante un processo detto endocitosi BoNT-A ACh Vescicola Sinaptica La catena leggera della molecola viene quindi rilasciata nel citoplasma

15 INTERNALIZZAZIONE Una volta all interno del citoplasma, la BoNT-A svolge la propria azione proteolitica scindendo la SNAP-25 La formazione del complesso SNARE è imperfetta, quindi si inibisce l esocitosi dell Ach SNAP-25 Sintassina VAMP Catena pesante Catena leggera La vescicola sinaptica non si fonde con la membrana, e l ACh non viene rilasciato Il complesso SNARE non si forma Si ha la chemodenervazione

16 RECUPERO DELLA TRASMISSIONE NEUROMUSCOLARE La BoNT-A non influisce sulla sintesi o sulla conservazione di Ach, né sulla conduzione di segnali elettrici lungo la fibra nervosa Sprouting assonale collaterale Gli studi* hanno rilevato che la chemodenervazione ad opera della BoNT-A produce l espansione della regione della placca motrice e lo sprouting assonale * depaiva et al. PNAS 1999, 96:3200

17 RECUPERO DELLA TRASMISSIONE Dopo circa 4 mesi la giunzione neuromuscolare originale si ristabilisce (sprouting assonale) Il sistema torna quindi nelle condizioni iniziali NEUROMUSCOLARE Numero di mesi Giunzione neuromuscolare funzionante

18 Tossina botulinica A Dosaggio massimo totale: Botox UI, Dysport UI, Xeomin 400 UI Dosaggio massimo per sede: Botox 50 UI, Dysport 150 UI (oltre l 85% di denervazione si ha saturazionediffusione) Diluizione: Botox 1-2 cc, Dysport cc (maggiore diluizionemaggiore diffusione muscoli grandi) Inizio dell effetto: 1-3 gg. post-infiltrazione Picco effetto: 2-6 sett. post-infiltrazione Durata effetto: 3-6 mesi Reiniezione: 3 mesi (evitare non responder secondario) Diffusione: fino a 4.5 cm dal sito di iniezione

19 Review Erle C. H. Lim and Raymond C. S. Seet 2010

20 Il trattamento della spasticità con tossina botulinica dovrebbe essere inserito all interno di un progetto riabilitativo che preveda un approccio integrato. Il dosaggio dovrebbe essere definito sulla base delle condizioni cliniche del paziente e degli obiettivi terapeutici. Esso dovrebbe essere ridefinito poi sulla base della risposta terapeutica ottenuta. E comune pratica clinica iniziare con dosaggi bassi (ma efficaci!) aumentandoli poi progressivamente fino al raggiungimento dell obiettivo.

21 Trattamento focale: trattamento di muscoli di una regione anatomica ristretta comprendente al massimo uno o due distretti articolari (es. mano ed avambraccio) Trattamento segmentale: Trattamento di muscoli appartenenti a diverse regioni anatomiche tra loro adiacenti (es. arto superiore o inferiore) Trattamento multifocale: Trattamento di muscoli appartenenti a distretti anatomici separati e distanti (es. arto superiore ed inferiore)

22 Nei muscoli più voluminosi è raccomandato l impiego di multipli siti di iniezione e di volumi di diluizione maggiori Alte dosi non richiedono necessariamente grandi volumi di diluizione,che dovrebbero essere mantenuti bassi per i muscoli più piccoli Il dosaggio massimo non dovrebbe superare: Per sessione di trattamento: 600 U OnabotulinumtoxinA (Botox) 1500 U AbobotulinumtoxinA (Dysport) 400 U IncobotulinumtoxinA (Xeomin)* Per sito di iniezione: 50 U OnabotulinumtoxinA (Botox) 125 U AbobotulinumtoxinA (Dysport) 50 U IncobotulinumtoxinA (Xeomin)*

23 Soggetti non-responder: Tecnica di inoculazione inaccurata Dosaggio del farmaco insufficiente Selezione dei muscoli da trattare inaccurata Modificazione delle proprietà reologiche del muscolo Formazione di anticorpi neutralizzanti (rara)

24 1 Cm

25 Elettrostimolazione Chemical Neurolysis Skin Teflon coated needle 1.5 ma current Stimulator Nerve Muscle Infiltrazioni dirette sulle terminazioni nervose (giunzioni neuro muscolari/punti motori), sui rami nervosi, o sui muscoli Electrical nerve stimulator Ago elettrodo isolato mediante Teflon + siringa

26 Elettrostimolazione Erogazione di uno stimolo elettrico che provoca una contrazione muscolare visibile o palpabile (twitch) Frequenza 1 Hz Durata 0,1 ms Intensità da 1 ma a 5 ma (soglia di stimolazione del nervo o della placca motrice) Necessario per in blocco nervoso Utile per il blocco muscolare (muscoli piccoli, profondi, poco accessibili)

27 Guida ecografica

28 La metodica ecoguidata permette di verificare l esatta posizione dell ago prima dell inoculazione di tossina botulinica L errato posizionamento dell ago può essere facilmente escluso dalle possibili cause di non risposta al trattamento o di sviluppo di complicanze, quali, ad esempio, l inoculazione del farmaco in altri gruppi muscolari La guida ecografica, attraverso anche la modalità doppler, permette di evitare i vasi sanguigni e selezionare in maniera più accurata la regione muscolare da trattare

29 Guida ecografica

30

31 Principali cause di non risposta alla tossina botulinica: TECNICA DI INOCULAZIONE NON ACCURATA

32 Ecoguida Vs Emg-guide Berweck and Wissel, 2004 Chemical Neurolysis Skin Teflon coated needle 1.5 ma current Stimulator Nerve Muscle

33

34

35 Allineamento sonda/ago Quando si utilizza l ago perpendicolare alla sonda l angolo deve essere di circa per potere più facilmente seguire il percorso della punta dell ago nel suo ingresso all interno del muscolo. In questa modalità è più facile differenziare le strutture circostanti (fasce muscolari e muscoli vicini) e i vasi sanguigni.

36 Principali cause di non risposta alla tossina botulinica: MODIFICAZIONE DELLE PROPRIETA REOLOGICHE DEL MUSCOLO La presenza di fibrosi tissutale comporta una maggiore ecogenicità del tessuto con progressiva perdita della fisiologica architettura fibrillare Gemello mediale di un soggetto sano Gemello mediale di un paziente spastico

37 Principali cause di non risposta alla tossina botulinica: MODIFICAZIONE DELLE PROPRIETA REOLOGICHE DEL MUSCOLO

38

39

40

41 Fig. Ultrasound Images of Submandibular glands. A: Before injection of BTX-A B: After injection of BTX-A From: Jongerius J., Laryngoscope vol 113, 2003

42 Vantaggi della localizzazione muscolare con guida ecografica 1. Valutazione delle dimensioni muscolari 2. Valutazione della quota fibrosa a carico del muscolo target 3. Individuazione delle strutture vascolari 4. Visualizzazione del posizionamento nel ventre muscolare 5. Riduzione del dolore durante l infiltrazione

43

44 Ecografia + ES cute Pettorale

45 Treatment 24/die

46 Ambulatorio trattamento spasticità Policlinico Umberto I murgiamax@hotmail.com

Catania 12 giugno 2013 Hotel Excelsior. Dr M Murgia Fisiatra

Catania 12 giugno 2013 Hotel Excelsior. Dr M Murgia Fisiatra Catania 12 giugno 2013 Hotel Excelsior GUIDA ECOGRAFICA NELLA INOCULAZIONE DELLA TOSSINA BOTULINICA Il ruolo dell US nella Paralisi Cerebrale Dr M Murgia Fisiatra Paralisi Cerebrali Infantili Definizione:

Dettagli

SPASTICITA : INDAGINI. Emma Frasson UO Neurologia Cittadella (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum Pescara 03 febbraio 2018

SPASTICITA : INDAGINI. Emma Frasson UO Neurologia Cittadella (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum Pescara 03 febbraio 2018 SPASTICITA : INDAGINI DIAGNOSTICHE E TERAPIA Emma Frasson UO Neurologia Cittadella (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum Pescara 03 febbraio 2018 Diagnosi e trattamento della spasticità: considerare aspetto

Dettagli

La tossina botulinica caratteristiche biochimiche, immunologiche e suo impiego

La tossina botulinica caratteristiche biochimiche, immunologiche e suo impiego La tossina botulinica caratteristiche biochimiche, immunologiche e suo impiego Alessandro Lozza IRCCS Neurologico Casimiro Mondino Università di Pavia Neurotossine La neurotossina è una sostanza che inibisce

Dettagli

Il Trattamento con TOSSINA BOTULINICA

Il Trattamento con TOSSINA BOTULINICA Il Trattamento con TOSSINA BOTULINICA Elisabetta Sette U.O.S. Neurofisiologia Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedale Università di Ferrara Le Tossine Botuliniche 7 neurotossine (A,B,C,D,E,F,G) Prodotte

Dettagli

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione

Dettagli

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE FGE aa.2015-16 ARGOMENTI ORGANIZZAZIONE ANATOMO-FUNZIONALE DEI CENTRI MOTORI DEI MUSCOLI INNERVAZIONE SENSORIALE DEI MUSCOLI RIFLESSI DA STIRAMENTO RIFLESSI

Dettagli

Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare

Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Dott. Francesco Motta Direttore S.C. Ortopedia Pediatrica Ospedale dei

Dettagli

La neuroriabilitazione in età evolutiva

La neuroriabilitazione in età evolutiva La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Gestione della spasticità focale

Dettagli

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA Lezione_6 1 STUTTURA MOTONEURONE FIBRA MUSCOLARE GIUNZIONE NMUSCOLARE Lezione_6 2 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da

Dettagli

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia, TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità

Dettagli

LE CEFALEE PRIMARIE. La tossina botulinica nella pratica clinica: esercitazioni con simulatori. F. d Onofrio L. Grazzi

LE CEFALEE PRIMARIE. La tossina botulinica nella pratica clinica: esercitazioni con simulatori. F. d Onofrio L. Grazzi LE CEFALEE PRIMARIE La tossina botulinica nella pratica clinica: esercitazioni con simulatori F. d Onofrio L. Grazzi La tossina botulinica nell emicrania cronica: la storia Tutto nasce dalla scoperta che

Dettagli

LEZIONE 6: GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE

LEZIONE 6: GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE LEZIONE 6: GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE 1 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da neuroni periferici e centrali; sintetizzata nel terminale assonico dall enzima Acetilcolina-transferasi.

Dettagli

Introduzione alla Neurofisiologia clinica

Introduzione alla Neurofisiologia clinica Introduzione alla Neurofisiologia clinica Studio della funzione Basi anatomofisiologiche Tecniche di indagine Vincenzo Todisco I Clinica Neurologica Basi anatomofisiologiche: il neurone Potenziale di membrana

Dettagli

Introduzione alla Neurofisiologia clinica

Introduzione alla Neurofisiologia clinica Introduzione alla Neurofisiologia clinica Vincenzo Todisco I Clinica Neurologica Studio della funzione Basi anatomofisiologiche Tecniche di indagine Basi anatomofisiologiche: il neurone Potenziale di membrana

Dettagli

Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali

Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Sinapsi centrali ed Integrazione sinaptica Principali differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Le sinapsi neuromuscolari utilizzano come neurotrasmettitore Ach Le sinapsi centrali utilizzano

Dettagli

Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare

Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare La giunzione neuromuscolare La placca neuromuscolare è il contatto tra il terminale della fibra nervosa e la fibra muscolare. Normalmente per ogni fibra

Dettagli

Corso di Fisica Medica 1

Corso di Fisica Medica 1 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Conduzione nervosa 30/3/2006 Terminazioni pre-sinaptiche Mitocondri Sintesi dei neuro trasmettitori (NT) Attività enzimatica Trasporto

Dettagli

Corso di Studio in Igiene Dentale A. A Dott.ssa Giulia Montemezzo. La paralisi da blocco della trasmissione neuromuscolare.

Corso di Studio in Igiene Dentale A. A Dott.ssa Giulia Montemezzo. La paralisi da blocco della trasmissione neuromuscolare. Corso di Studio in Igiene Dentale A. A. 2014-15 Dott.ssa Giulia Montemezzo La paralisi da blocco della trasmissione neuromuscolare Miastenia Gravis MODULO: TECNICHE DI IGIENE ORALE IN PAZIENTI CON PARTICOLARI

Dettagli

rispetto alle metodiche tradizionali, di permettere la diretta visualizzazione del target nervoso, dei tessuti circostanti e della diffusione dell

rispetto alle metodiche tradizionali, di permettere la diretta visualizzazione del target nervoso, dei tessuti circostanti e della diffusione dell L anestesia loco-regionale ecoguidata offre l indiscutibile vantaggio, L anestesia loco-regionale ecoguidata offre l indiscutibile vantaggio, rispetto alle metodiche tradizionali, di permettere la diretta

Dettagli

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali

Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Sinapsi centrali ed Integrazione sinaptica Differenze tra sinapsi neuromuscolare e sinapsi centrali Le sinapsi neuromuscolari utilizzano come neurotrasmettitore solo Ach. Le sinapsi centrali utilizzano

Dettagli

SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO

SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Lezione 5_sinapsi 1 SINAPSI ELETTRICA E SINAPSI CHIMICA Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang Vander Fisiologia seconda ed. italiana Lezione 5_sinapsi 2

Dettagli

CONTROLLO IPERSCIALIA E SCIALORREA CON TOSSINA BOTULINICA

CONTROLLO IPERSCIALIA E SCIALORREA CON TOSSINA BOTULINICA INCONTRO MULTIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI REGGIO EMILIA Centro Internazionale Loris Malaguzzi 23 e 24 gennaio 2009 CONTROLLO IPERSCIALIA E SCIALORREA CON TOSSINA BOTULINICA

Dettagli

Ambulatorio per il Trattamento. della Spasticità e dei Disordini del Movimento

Ambulatorio per il Trattamento. della Spasticità e dei Disordini del Movimento Ambulatorio per il Trattamento della Spasticità e dei Disordini del Movimento Definizione L ipertonia muscolare è l aumento eccessivo e permanente del tono muscolare (grado di resistenza di un muscolo

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA

METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTECNOLOGICHE Corso di laurea in Fisioterapia Anno accademico 2016/2017-3 anno METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA 8 CFU - 1 semestre Docenti titolari

Dettagli

GE Healthcare. Quick Guide PDF PROOF. Trasmissione neuromuscolare (NMT)

GE Healthcare. Quick Guide PDF PROOF. Trasmissione neuromuscolare (NMT) GE Healthcare Quick Guide Trasmissione neuromuscolare (NMT) CHE cos è la trasmissione neuromuscolare (NMT)? La trasmissione neuromuscolare (NMT) è il trasferimento di un impulso tra un nervo e un muscolo

Dettagli

Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo adeguato, ed essendo involontario, questo circuito non raggiunge la corteccia cerebrale.

Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo adeguato, ed essendo involontario, questo circuito non raggiunge la corteccia cerebrale. I Riflessi Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo adeguato, ed essendo involontario, questo circuito non raggiunge la corteccia cerebrale. L arco riflesso è la struttura anatomica che usiamo

Dettagli

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Trasmissione

Dettagli

Nel 1977 viene utilizzata per la prima volta la tossina botulinica per il trattamento dello strabismo

Nel 1977 viene utilizzata per la prima volta la tossina botulinica per il trattamento dello strabismo Nel 1977 viene utilizzata per la prima volta la tossina botulinica per il trattamento dello strabismo. A partire dai primi anni '90 si è iniziato a studiare il botulino per l'utilizzo in chirurgia estetica,

Dettagli

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEI MESSAGGI LA COMUNICAZIONE CELLULARE 1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici CONDUZIONE SALTATORIA PROPAGAZIONE DI UN PdA LUNGO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA Direttore: Prof. E. Ghigo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA Direttore: Prof. E. Ghigo MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA E INTERVENTISTICA MUSCOLO-SCHELETRICA a.a. 2014/15 Programma II anno 15:00-15:30 Prova scritta Giov 19.11.15 15:30 17:00 Anatomia e patologia

Dettagli

IL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA. A. Ammendolia

IL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA. A. Ammendolia IL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA A. Ammendolia Il trattamento della spasticità con tossina botulinica, in alcuni casi prevede l applicazione di tutori ortopedici. Mantenimento posizione Recupero

Dettagli

Eliminazione delle urine

Eliminazione delle urine Eliminazione delle urine 1 Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione della fase

Dettagli

Eliminazione delle urine

Eliminazione delle urine Eliminazione delle urine Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione della fase

Dettagli

Aspetti meccanici della contrazione muscolare

Aspetti meccanici della contrazione muscolare Aspetti meccanici della contrazione muscolare ARGOMENTI Innervazione del muscolo scheletrico Placca neuro muscolare Unità neuro motorie Tipi di contrazione Scosse semplici Relazioni tensione-lunghezza

Dettagli

TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE

TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE Panoramica del tessuto muscolare Ci sono tre tipi di tessuto muscolare Scheletrico (striato) : è attaccato alle ossa e muove parti dello scheletro; movimenti volontari e alcuni

Dettagli

Misure di outcomes in Neurofisiologia

Misure di outcomes in Neurofisiologia DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEURORIABILITATIVE CCP (Casa Cura Policlinico) Milano Misure di outcomes in Neurofisiologia SPERIMENTAZIONE CLINICA IN NEUROLOGIA Trial farmacologici, studi con dispositivi medici

Dettagli

CLOSTRIDI. ! Bacilli Gram positivi. ! Mobili! Sporigeni. ! Anaerobi obbligati! Numerosi esoprodotti, tra cui esotossine. ! Molto diffusi suolo

CLOSTRIDI. ! Bacilli Gram positivi. ! Mobili! Sporigeni. ! Anaerobi obbligati! Numerosi esoprodotti, tra cui esotossine. ! Molto diffusi suolo CLOSTRIDI! Bacilli Gram positivi! Mobili! Sporigeni! Anaerobi obbligati! Numerosi esoprodotti, tra cui esotossine! Molto diffusi suolo intestino umano e animale CLOSTRIDI: numerose specie 4 di interesse

Dettagli

TRATTAMENTI ECOGUIDATI CON TOSSINA BOTULINICA NEI DISTURBI DEL MOVIMENTO. TORINO novembre 2018

TRATTAMENTI ECOGUIDATI CON TOSSINA BOTULINICA NEI DISTURBI DEL MOVIMENTO. TORINO novembre 2018 TRATTAMENTI ECOGUIDATI CON TOSSINA BOTULINICA NEI DISTURBI DEL MOVIMENTO TORINO 22-24 novembre 2018 Aula Didattica e Multimediale S.C.D.U. Medicina Fisica e Riabilitazione A.O.U. Città della Salute e della

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

CORSO DI ECOGRAFIA MUSCOLO SCHELETRICA IN AMBITO RIABILITATIVO

CORSO DI ECOGRAFIA MUSCOLO SCHELETRICA IN AMBITO RIABILITATIVO CORSO DI ECOGRAFIA MUSCOLO SCHELETRICA IN AMBITO RIABILITATIVO PRESIDENTE DEL CORSO Prof. Stefano Masiero Direttore U.O.C. Riabilitazione Ortopedica Azienda Ospedaliera Università di Padova RESPONSABILI

Dettagli

Sinapsi neuromuscolare

Sinapsi neuromuscolare Sinapsi neuromuscolare La sinapsi tra cellule nervose e cellule muscolari scheletriche è detta anche sinapsi neuromuscolare o placca motrice. A livello del muscolo l assone della cellula nervosa si suddivide

Dettagli

Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B.

Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B. ASSOCIAZIONE TOSCANA IDROCEFALO E SPINA BIFIDA Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B. Villa Montalvo - Campi Bisenzio 16 novembre 2003 Con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio ELETTROMIOGRAFIA E

Dettagli

Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo.

Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo. Tecniche di base e pianificazione del programma riabilitativo. STRATEGIE RIABILITATIVE in ambito urinario Sul pavimento pelvico: Rieducazione pavimento pelvico Biofeedback FES Sulla vescica sfintere: Terapia

Dettagli

TERAPIE FISICHE.

TERAPIE FISICHE. TERAPIE FISICHE LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Alta potenza (Nd-Yag, Ar, CO2) Bassa potenza (He-Ne, I.R.) LASER Effetti Biologici Effetto Joule: generato dal passaggio dell

Dettagli

APPROCCIO AL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DISFAGICO

APPROCCIO AL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DISFAGICO Dysphagia 2015 Pavia, 8-10 October 2015, APPROCCIO AL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE DISFAGICO Prof. Antonio Schindler UOS Phoniatrics Department of Clinical Sciences L. Sacco University of Milan Milan, Italy

Dettagli

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RIFLESSI SPINALI dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RICHIAMI ANATOMICI STRUTTURA DEL MIDOLLO SPINALE STRUTTURA DEL FUSO NEUROMUSCOLARE ELEMENTI

Dettagli

Presidente del Corso Dott. Domenico De Grandis

Presidente del Corso Dott. Domenico De Grandis XXXVII Corso Teorico-Pratico di Cultura in Elettromiografia e Neurofisiologia Clinica Abano Terme (PD) 6-14 Ottobre 2017 Presidente del Corso Dr. Domenico De Grandis Il Corso di Cultura in Elettromiografia

Dettagli

Per minzione si intende lo svuotamento della vescica Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica con aumento della

Per minzione si intende lo svuotamento della vescica Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica con aumento della Minzione Per minzione si intende lo svuotamento della vescica Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica con aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per

Dettagli

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Informazioni sensoriali somatiche (pelle, muscoli, articolazioni Informazioni dagli organi di senso (visione, udito, equilibrio, olfatto, gusto Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso

Dettagli

Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico

Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico Le principali disfunzioni del pavimento pelvico Insufficiente capacità contrattile: Ridotta Forza/ Ridotta endurance

Dettagli

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali

Dettagli

APPROCCIO FISIOTERAPICO 1 FASE (P.)R.I.C.E.

APPROCCIO FISIOTERAPICO 1 FASE (P.)R.I.C.E. APPROCCIO FISIOTERAPICO 1 FASE (P.)R.I.C.E. (PROTECTION) RIPOSO (RELAX) RIPOSO FUNZIONALE: MESSA A RIPOSO DELLE STRUTTURE LESIONATE FAVORIRE IL PROCESSO DI RIDUZIONE INFIAMMAZIONE POST- TRAUMATICA PERMETTERE

Dettagli

Comunicazione tra cellule

Comunicazione tra cellule Comunicazione tra cellule I segnali-messaggi possono essere: elettrici o chimici Il messaggio deve avere le seguenti caratteristiche: 1. Contenere informazione 2. Essere indirizzato 3. Essere trasmesso

Dettagli

Tetano. Clostridium tetani. scaricato da www.sunhope.it

Tetano. Clostridium tetani. scaricato da www.sunhope.it Tetano Malattia acuta, spesso fatale, che provoca rigidità muscolare ( paralisi spastica ) e spasmi convulsivi dei muscoli scheletrici È causata da una tossina, prodotta dal Clostridium tetani Clostridium

Dettagli

Principi chirurgici nella paralisi cerebrale

Principi chirurgici nella paralisi cerebrale Chirurgia per la spasticità dell arto superiore Principi chirurgici nella paralisi cerebrale Caroline LECLERCQ, Paris Castelfranco Veneto, Treviso Casa di cura Quisisana, Roma Esame clinico Particolarita

Dettagli

le sinapsi Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasmissione sinaptica

le sinapsi Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: trasmissione sinaptica le sinapsi 1 2 sinapsi elettriche 3 presenti nel tessuto muscolare liscio e cardiaco, ed in alcuni tessuti neuroendocrini trovate anche nel SNC di invertebrati e di mammiferi tra neuroni ma anche tra cellule

Dettagli

Tossina botulinica nel terzo inferiore del volto. Bellezza del viso. proporzioni. Balance. simmetria

Tossina botulinica nel terzo inferiore del volto. Bellezza del viso. proporzioni. Balance. simmetria Tossina botulinica nel terzo inferiore del volto. Bellezza del viso proporzioni Balance simmetria 1 INTRODUZIONE L invecchiamento cutaneo del viso è principalmente dovuto alla carenza ormonale,alla gravità

Dettagli

Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica

Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica Le sinapsi (1) Agli inizi del 900, l'istologo S.R. Cayal, impiegando tecniche di colorazione, dimostrò che i neuroni all'osservazione microscopica risultavano unità distinte, malgrado l'opinione allora

Dettagli

MUSCOLO SCHELETRICO Sistema nervoso somatico unità motrice contrazione metabolismo

MUSCOLO SCHELETRICO Sistema nervoso somatico unità motrice contrazione metabolismo The neuromuscular junction by S. Ramón y Cajal MUSCOLO SCHELETRICO Sistema nervoso somatico unità motrice contrazione metabolismo a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere

Dettagli

Metodiche di valutazione clinica del dolore

Metodiche di valutazione clinica del dolore SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI I CLINICA NEUROLOGICA Direttore:Prof. R. Cotrufo DOLORE E ALTRI DISTURBI DELLA SENSIBILITA SOMATICA 2007 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

Tessuto Nervoso. Parte b

Tessuto Nervoso. Parte b Tessuto Nervoso Parte b Sinapsi Siti dove gli impulsi nervosi passano da una cellula presinaptica (neurone) ad una postsinaptica (neurone, cellula muscolare o ghiandolare). Sinapsi Elettrica Solo retina

Dettagli

Campo recettivo di un recettore

Campo recettivo di un recettore Campo recettivo di un recettore Ogni recettore sensoriale ha un proprio campo recettivo, che è costituito dallo spazio recettivo entro cui si trova e del quale provvede alla trasduzione degli stimoli Più

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita.

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita. DISFAGIA Condizione patologica caratterizzata da impedimento o alterazione del meccanismo della deglutizione con compromissione qualitativa e quantitativa del transito alimentare nelle prime vie digestive

Dettagli

BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA

BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA SEVERA PIETRO MARANO UO di Riabilitazione, Casa di Cura Villa dei Gerani, Catania Insegnamento di Neurologia e Riabilitazione Neurologica, C.d.S. in Fisioterapia,

Dettagli

VIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA

VIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA VIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA 26 Marzo 2015 Elena Della Coletta STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA Introdotta nel 1985 da Barker (Sheffield,

Dettagli

Corso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Esame obiettivo. Esame neuromotorio

Corso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Esame obiettivo. Esame neuromotorio Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016 Prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano

Dettagli

La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico.

La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico. La sinapsi: zona di contatto tra due neuroni responsabile della trasmissione del segnale elettrico. N1 N2 Punto di discontinuità Elettriche Chimiche: Eccitatorie Inibitorie La sinapsi I neuroni comunicano

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SOMATICO

SISTEMA NERVOSO SOMATICO SISTEMA NERVOSO SOMATICO PARTE PRIMA FGE aa.2015-16 Sistema interagente con l ambiente Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato del sistema Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato

Dettagli

IL SISTEMA MUSCOLARE

IL SISTEMA MUSCOLARE IL SISTEMA MUSCOLARE FUNZIONE PRINCIPALE DEL MUSCOLO L apparato scheletrico è azionato dall apparato muscolare costituito da MUSCOLI e TENDINI La contrazione è il motore di tutte le azioni. I muscoli sono

Dettagli

Viviana Nociti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Milano, 01/11/2014

Viviana Nociti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Milano, 01/11/2014 Taping NeuroMuscolare nel trattamento della spasticità dell arto inferiore nella Sclerosi Multipla: studio controllato randomizzato con gait analysis Viviana Nociti Università Cattolica del Sacro Cuore,

Dettagli

Il Trattamento con Tossina Botulinica

Il Trattamento con Tossina Botulinica Il Trattamento con Tossina Botulinica Tossine Botuliniche Potenti neurotossine prodotte dal Clostridium botulinum Identificati 7 sierotipi (A-G) con diversità: proprietà antigeniche meccanismi proteolitici

Dettagli

La tecnologia al servizio della riabilitazione neuromotoria: ReWalk ARGO e F.E.S.

La tecnologia al servizio della riabilitazione neuromotoria: ReWalk ARGO e F.E.S. La tecnologia al servizio della riabilitazione neuromotoria: ReWalk ARGO e F.E.S. Dr Luciano Bissolotti, PM&R, S.M. Pasini Armando, PT Verzeletti Mauro, PT Corso di Formazione teorico-pratico: : L innovazione

Dettagli

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.

Dettagli

MODULO 1 MASSAGGIO POSTURALE CONNETTIVALE E MIOFASCIALE

MODULO 1 MASSAGGIO POSTURALE CONNETTIVALE E MIOFASCIALE MODULO 1 MASSAGGIO POSTURALE CONNETTIVALE E MIOFASCIALE INTRODUZIONE - Concetto di unità nell organismo - Interrelazione tra struttura e funzione - Tensegrità MODELLI DI CATENE MIOFASCIALI - Kabat - Struyff-Denys

Dettagli

Indicazioni al trattamento con Tossina botulinica in ambito pediatrico

Indicazioni al trattamento con Tossina botulinica in ambito pediatrico Indicazioni al trattamento con Tossina botulinica in ambito pediatrico Andrea Martinuzzi Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico E. Medea - Associazione La Nostra Famiglia, Polo Regionale di Conegliano

Dettagli

L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che

L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che risultano dall apertura o chiusura di canali ionici. I

Dettagli

Il ruolo della tossina botulinica (TB) per la gestione della spasticità nella sclerosi multipla (SM) - RITB

Il ruolo della tossina botulinica (TB) per la gestione della spasticità nella sclerosi multipla (SM) - RITB Il ruolo della tossina botulinica (TB) per la gestione della spasticità nella sclerosi multipla (SM) - RITB Marcello Moccia e Vincenzo Brescia Morra Centro di Cura e Ricerca per la Sclerosi Multipla Dipartimento

Dettagli

Complicanze stroke. Paolo Manganotti. Azienda Ospedaliera Universitaria di Trieste. Clinica Neurologica Universita di Trieste

Complicanze stroke. Paolo Manganotti. Azienda Ospedaliera Universitaria di Trieste. Clinica Neurologica Universita di Trieste Complicanze stroke Paolo Manganotti Azienda Ospedaliera Universitaria di Trieste Clinica Neurologica Universita di Trieste Il termine spasticità deriva dalla parola greca σπασμός (spasmos) significa 'crampo'.

Dettagli

Studi Elettrodiagnostici

Studi Elettrodiagnostici Azienda Ospedaliera di Perugia Via Brunamonti, 51-06122 Perugia Pagina 1 Gli () sono un completamento dell Esame Clinico. RUOLO DEL NEUROFISIOLOGO CLINICO Anamnesi ed esame clinico Impostazione dell esame

Dettagli

Riabilitazione nella revisione femorale

Riabilitazione nella revisione femorale Riabilitazione nella revisione femorale Interventi di revisione di uno stelo femorale Tre obiettivi eliminare il dolore, ristabilire la funzione e l integrità ossea, assicurare una stabile fissazione della

Dettagli

Corso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano

Corso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano Ospedale Evangelico Internazionale Presidio di Voltri Genova S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dottor Paolo Lazzoni Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano Genova 15 maggio

Dettagli

Le Lesioni Neurologiche in ambito odontoiatrico: classificazione, aspetti clinici e medico legali

Le Lesioni Neurologiche in ambito odontoiatrico: classificazione, aspetti clinici e medico legali Le Lesioni Neurologiche in ambito odontoiatrico: classificazione, aspetti clinici e medico legali Dr. Alessandro Innocenti A.O. San Paolo, Milano Milano, 13 Novembre 2010 ! Diagnosticare una lesione nervosa

Dettagli

Corso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano

Corso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano Ospedale Evangelico Internazionale Presidio di Voltri Genova S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dottor Paolo Lazzoni Corso Residenziale di Formazione su Responsabile Scientifico DOTT. FABIO MASSIMO

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO COMUNICAZIONE INTERCELLULARE NEL SISTEMA NERVOSO Si verifica attraverso sinapsi, zone di contatto fra un neurone e la cellula bersaglio (un neurone o una cellula non neuronale) Le sinapsi, in base al tipo

Dettagli

La Neuro-Ortopedia saperne di più

La Neuro-Ortopedia saperne di più La Neuro-Ortopedia saperne di più In seguito ad evento cerebrovascolare si sviluppano alterazioni cliniche e fisiopatologiche responsabili della comparsa di disabilità secondaria a tre principali elementi:

Dettagli

LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA?

LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA? IL MAL DI SCHIENA CRONICO Peschiera, 9.11.2012 LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA? Stefano Tamburin Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche, Morfologiche

Dettagli

Rome Rehabilitation 2012

Rome Rehabilitation 2012 Rome Rehabilitation 2012 Corso teorico pratico di terapia del dolore S.I.C.D SINDROMI ALGICHE DEL DISTRETTO CERVICO-BRACHIALE E DELL ARTO SUPERIORE SINERGIE TRA MEDICINA DEL DOLORE E MEDICINA RIABILITATIVA

Dettagli

Fisiologia. ISTRUTTORI ARTI MARZIALI Roma, 8 Maggio 2016

Fisiologia. ISTRUTTORI ARTI MARZIALI Roma, 8 Maggio 2016 ISTRUTTORI ARTI MARZIALI Roma, 8 Maggio 2016 Fisiologia Ivan Cirami Istituto di Medicina e Scienza dello Sport C.O.N.I. - Roma Resp. Regionale Pallavolo Csain Lazio ASD Fisio&Sport - Decimo Roma Pallavolo

Dettagli

EFFICACIA DELLA PRECOCE RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO NEL TRATTAMENTO DELLA INCONTINENZA URINARIA POST PROSTATECTOMIA RADICALE

EFFICACIA DELLA PRECOCE RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO NEL TRATTAMENTO DELLA INCONTINENZA URINARIA POST PROSTATECTOMIA RADICALE EFFICACIA DELLA PRECOCE RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO NEL TRATTAMENTO DELLA INCONTINENZA URINARIA POST PROSTATECTOMIA RADICALE PPI (Post-prostatectomy incontinence) 1. RP causa piu importante 2.

Dettagli

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser.

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. Studio Neurofisiologico delle vie sensitive ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. ENG - EMG ELETTRONEUROGRAFIA studio delle velocità di conduzione nervose sensitive e motorie Rappresenta

Dettagli

Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici.

Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. P.N.F. Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva E una metodica per lo più analitica con l obiettivo di allungare un distretto muscolare

Dettagli

La neuroriabilitazione in età evolutiva

La neuroriabilitazione in età evolutiva La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Gravi Cerebrolesioni Acquisite

Dettagli

L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa. Renato Marino

L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa. Renato Marino L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa Renato Marino E il risultato del danno articolare progressivo ed irreversibile che si verifica come conseguenza di emartri recidivanti nelle

Dettagli

ADEMPIMENTO REQUISITI DI TRASPARENZA (D.M. 22 SETTEMBRE 2010 n.17)

ADEMPIMENTO REQUISITI DI TRASPARENZA (D.M. 22 SETTEMBRE 2010 n.17) ADEMPIMENTO REQUISITI DI TRASPARENZA (D.M. 22 SETTEMBRE 2010 n.17) CORSO DI STUDIO in : FISIOTERAPIA ANNO ACCADEMICO: 2014-2015 DATI RICHIESTI NOMINATIVO DOCENTE INSEGNAMENTO ANNO DI CORSO Prof. Matteo

Dettagli

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Proprietà dell omeostasi: 1- mantenimento della costanza dell ambiente interno 2- aumento o diminuzione del controllo tonico 3- controllo antagonista

Dettagli

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Il neurone I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Trasmissione sinaptica Ingresso: segnali sinaptici Integrazione: segnali

Dettagli

L INOCULO DI TOSSINA BOTULINICA NELLE DISTONIE (L IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO EMG) Enrico Alfonsi Dipartimento di Neurofisiopatologia Istituto

L INOCULO DI TOSSINA BOTULINICA NELLE DISTONIE (L IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO EMG) Enrico Alfonsi Dipartimento di Neurofisiopatologia Istituto L INOCULO DI TOSSINA BOTULINICA NELLE DISTONIE (L IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO EMG) Enrico Alfonsi Dipartimento di Neurofisiopatologia Istituto Neurologico Casimiro Mondino Pavia -La sola valutazione clinica

Dettagli