La neuroriabilitazione in età evolutiva
|
|
- Gennaro Federici
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione
2 Gravi Cerebrolesioni Acquisite Caso clinico: presentazione, assessment, progetto e programma riabilitativo Relatrici: Fisiatra - Romina Galvani Fisioterapista - Maria Eralda De Luca Psicomotricista - Paola Abbati Fontanellato, 9 febbraio 2019
3 Caso clinico GCA 6 anni, anamnesi remota muta Aprile 2018 meningoencefalite con stato di coma RMN encefalo: alterazione delle olive bulbari. Liquor positivo per virus varicella PEG e cannula tracheostomica Preso in carico CCF a giugno 2018 (FT, LOGO, PSM) Fontanellato, 9 febbraio 2019
4 All ingresso. Minima coscienza: spesso occhi chiusi, esecuzione incostante dell ordine,crisi di iperattività simpatica parossistica (dolore?) Tetraplegia spastica: anche flesse/addotte, ginocchia flesse, TT libere, spalle libere, AS sx in triplice flessione, AS dx polso flesso e minimi movimenti delle dita. Non verticalizzabile Dipendente in tutte le attività
5 DANIEL
6 Obiettivi Stimolazione della responsività e dell interazione con l ambiente Ricerca della collaborazione Mantenimento della pervietà vie aeree Monitoraggio tono, articolarità e motricità volontaria ed involontaria Prevenzione danni secondari ed igiene posturale Adattamento alla posizione seduta ed eretta con ausilio Trattamento della spasticità e controllo delle distonie Valutazione ausili e tutori di posizionamento Stimolazione della motricità ai 4 arti e della core-stability Ricerca del controllo di capo/tronco e della motricità orizzontale Ottimizzazione uso arti superiori Incremento capacità funzionale e coordinazione occhio-mano dell arto dx Addestramento del care-giver
7 Costruzione del set riabilitativo Ambiente Ambiente tranquillo-illuminazione adeguata Ambiente tranquillo-illuminazione adeguata Scelta del set: capacità di autodeterminazione e collaborazione del set: capacità di autodeterminazione e collaborazione (motiva Scelta del set capacità di autodeterminazione e collaborazione (motivazione) Materiali, giochi e attività proposte adeguati alle competenze c poste adeguati alle competenze cognitive ed alle abilità motorie Materiali, giochi e attività proposte adeguati alle competenze cognitive ed alle abilità motorie (apprendimento)
8 Trattamento Trattamento della spasticità attraverso la mobilizzazione passiva e/o attiva assistita con allungamenti muscolotendinei selettivi Igiene posturale Tutorizzazione
9 Trattamento Graduale adattamento alla posizione seduta con ausilio Valutazione, studio e prescrizione di carrozzina personalizzata Addestramento ai trasferimenti
10 Trattamento Verticalizzazione graduale su lettino da statica per tempi crescenti Dosaggio pompa al baclofen in data: 06/ mcg/die 12/ mcg/die 17/ mcg/die 25/ mcg/die 23/ mcg/die
11 Esercizio terapeutico Stimolazione Ricerca della del motricità controllo reclutamento orizzontale di capo muscolare e tronco ai a 4 lettino arti e della muscolatura assiale
12 Esercizio terapeutico Stimolazione controllo capo e tronco da seduto/eretto
13 Trattamento Addestramento del padre ai posizionamenti, alla gestione dei tutori ed all utilizzo della PEP Coinvolgimento del care-giver nel progetto riabilitativo partecipazione ai set durante il trattamento (alleanza terapeutica)
14 Psicomotricità: obiettivi Potenziare la percezione multi-sensoriale Individuazione dell uso preferenziale di una mano Ricerca delle prese in economia del gesto MIgliorare dell orientamento e dell organizzazione spaziale Verifica della comprensione e dei pre-requisiti scolastici
15 Psicomotricità: trattamento Massaggio infantile Uso di materiali diversi al tatto ed alla vista (causaeffetto), stimoli uditivi (azione-risposta) Ricerca e riconoscimento di oggetti per forma, colore e grandezza Contestualizzazione dell oggetto rispetto all azione eseguita sia con arti superiori che inferiori
16 Riconoscimento attraverso disegni associati all azione in uno spazio organizzato (sopra-sotto,vicinolontano, davantidietro,ecc.) Confronto tra oggetti nello spazio corporeo relativi al sé e rispetto all ambiente Attività simbolica attraverso il segno grafico Trattamento
17 Risultati Migliorata la responsività, la comunicazione e la collaborazione Raggiunto l adattamento alla posizione seduta ed eretta con ausili Migliorata l igiene posturale Ridotta la spasticità e migliorati i range articolari attivi e passivi Comparsa della reazione di raddrizzamento del capo con rotazione da ambo i lati Partecipazione attiva nei passaggi posturali a letto (rotoli) e nei trasferimenti Aumentata la forza muscolare in tutti i distretti Presenza di controllo volontario delle distonie degli arti superiori Aumentate le capacità funzionali dell arto superiore destro Comparsa di movimenti intermedi e distali all arto superiore sx Comparsa di movimenti volontari agli arti inferiori con accenno alla reazione di sostegno dell arto inferiore
18 «NON SAPREMO MAI QUANTO BENE PUÒ FARE UN SEMPLICE SORRISO» M.T. CALCUTTA
La neuroriabilitazione in età evolutiva
La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Caso clinico PCI-2 Nato alla 32
DettagliLa neuroriabilitazione in età evolutiva
La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Caso clinico PCI-1 Nato alla 32
DettagliConvegno lavorativo. Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare. Forlì 12 Febbraio 2010
Convegno lavorativo Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare Forlì 12 Febbraio 2010 Gestione della spalla nel paziente Parkinsoniano Mft. Stefano Della Foglia Ft.
DettagliRITARDO MOTORIO e PSICOMOTORIO
RITARDO MOTORIO e PSICOMOTORIO U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Ritardo motorio
DettagliProgramma Corso Base Bobath
Prima SETTIMANA Programma Corso Base Bobath GIORNO 1 8.30 Segreteria 9.00 Apertura corso con Introduzione del Concetto Bobathiano tipo a Lezioni magistrali 10.00 Cenni storici sul concetto e sulla storia
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Scuola di Medicina CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA. Presidente Prof. Giuseppe Armocida.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Scuola di Medicina CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA Presidente Prof. Giuseppe Armocida Strumento ad uso degli studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia a cura di:
DettagliPROFILO DINAMICO FUNZIONALE
LOGO D'ISTITUTO PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Alunno:.. DIAGNOSI CLINICO FUNZIONALE data: REDATTA VERBALE ACCERTAMENTO COLLEGIO da: data: di: SINTESI Pagina 1 di 14 TRACCE PER LA DEFINIZIONE DEI PROFILI
DettagliRIABILITARE (L)A CASA. Caso clinico a cura di: Dott.ssa Luisa Ancona, Ft. Serena Pizzato
RIABILITARE (L)A CASA Caso clinico a cura di: Dott.ssa Luisa Ancona, Ft. Serena Pizzato Dipartimento di geriatria e riabilitazione (dir. Dott. Cester) COMPOSTO DA u.o.c. Geriatria e Lungodegenza (Dolo)
DettagliPROFILO DINAMICO FUNZIONALE
Ministero della Pubblica Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VARESE 1 Don Rimoldi Via Pergine n. 6 21100 VARESE Tel. 0332/330421 Fax 0332/334110 C.F. 80101510123 e-mail
DettagliLa neuroriabilitazione in età evolutiva
La neuroriabilitazione in età evolutiva Fontanellato, 9-10 Febbraio 2-3 Marzo 2019 4 Corso della Scuola Superiore SIRN Centro Cardinal Ferrari - S. Stefano Riabilitazione Gestione della spasticità focale
DettagliLA RIABILITAZIONE MOTORIA NELL ISTITUTO ASSISTENZA ANZIANI PRESA IN CARICO ED OBIETTIVI
LA RIABILITAZIONE MOTORIA NELL ISTITUTO ASSISTENZA ANZIANI PRESA IN CARICO ED OBIETTIVI LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE Anamnesi patologica remota Valutazione diretta cognitivo motoria Visita fisiatrica
DettagliASSISTENZA DI BASE NELLA MOBILIZAZIONE
ASSISTENZA DI BASE NELLA MOBILIZAZIONE responsabilità e competenze dell Oss MOVIMENTO?? INSIEME DELLE AZIONI CHE DETERMINANO IL MOVIMENTO VOLONTARIO DEL CORPO O PARTI DI ESSO NELLO SPAZIO MOVIMENTO rende
DettagliEFFICACIA DEL TAPING NEUROMUSCOLARE NEL PAZIENTE EMIPLEGICO AFFETTO DA SINDROME DI SPALLA DOLOROSA - RCT Giulia Rocchi, studentessa fisioterapista
EFFICACIA DEL TAPING NEUROMUSCOLARE NEL PAZIENTE EMIPLEGICO AFFETTO DA SINDROME DI SPALLA DOLOROSA - RCT Giulia Rocchi, studentessa fisioterapista Michele Mardegan, fisioterapista Paola Foschi, fisioterapista
DettagliPROGRAMMA CORSO BOBATH BASE
Prima parte: PROGRAMMA CORSO BOBATH BASE 08.30 Segreteria 09.00 Introduzione al concetto Bobath 11.00 Lezione: Cenni storici sul concetto e sulla storia dei Bobath Teorie neurofisiologiche alla base del
DettagliPROGRAMMA CORSO BOBATH BASE
Prima parte: PROGRAMMA CORSO BOBATH BASE 08.30 Segreteria 09.00 Introduzione al concetto Bobath 11.00 Lezione: Cenni storici sul concetto e sulla storia dei Bobath Teorie neurofisiologiche alla base del
Dettaglia Castellanza (VA)
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Decio Ilaria Telefono 3334888959 E-mail ilariadecio@libero.it Codice Fiscale DCELRI80B53C139Y Nazionalità italiana Data, luogo di nascita
DettagliGLI AMICI DI LUCA ONLUS PRATICHE SPORTIVE NELLE PERSONE CON NEUROTRAUMA ACQUISITO
GLI AMICI DI LUCA ONLUS PRATICHE SPORTIVE NELLE PERSONE CON NEUROTRAUMA ACQUISITO LO SPORT COME ATTIVITA PER FAVORIRE L INTEGRAZIONE SOCIALE E IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELLA VITA DEL PAZIENTE CON
DettagliRIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO
RIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO L'intento di questo protocollo è quello di fornire al fisioterapista ed al paziente le linee guida per la riabilitazione
DettagliCartella Riabilitativa
Cartella Riabilitativa La cartella riabilitativa generalità Nelle strutture di ricovero riabilitativo fa parte di una struttura più complessa la CARTELLA CLINICA o PIA In molte realtà esiste solo la cartella
DettagliVALUTAZIONE CLINICO-STRUMENTALE DELL EFFICACIA ED EFFICIENZA DI UN SISTEMA DI POSTURA
Dr.ssa Maria Colombo Medico Fisiatra Dr.ssa Daniela Biacchi Medico Fisiatra Centro di riabilitazione Villa Beretta (Costa Masnaga LC), U.O. di Riabilitazione e Recupero funzionale - Ospedale Valduce VALUTAZIONE
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
SCUOLA / ISTITUTO I.T. G. C. FALCO (timbro della scuola) PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico / Cognome nome Nato il a prov. residente a via tel. Scuola I.T. FALCO di Classe sez. REDATTORI
DettagliIL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA. A. Ammendolia
IL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA A. Ammendolia Il trattamento della spasticità con tossina botulinica, in alcuni casi prevede l applicazione di tutori ortopedici. Mantenimento posizione Recupero
Dettagli[PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE CON METODO MAP]
CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sede di Asti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA [PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE CON METODO MAP] STUDENTE..
DettagliASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA
ASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA Katiuscia Rullo (Fisioterapista) Chiara Cocconcelli (Fisioterapista) Dinetta Bianchini (Medico Fisiatra) Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova S.C. di Medicina Fisica
DettagliLEZIONE 7 ESERCIZI DI CONFIDENZA
LEZIONE 7 ESERCIZI DI CONFIDENZA Arto Inferiore INDICE 3.8 Esercizio: "posizioni per la caviglia" Pag. 2 1 3.8 "POSIZIONI PER LA CAVIGLIA" Guarda Il Video Introduzione all'esercizio. In questa sezione
DettagliFisioterapisti: Anna Spotti. Miati Micol
Fisioterapisti: Anna Spotti Miati Micol PERCHE IL NUOTO DOPO GCA Reinserimento sociale globale Importante strumento di inclusione e aggregazione Maggiore autonomia Gratificazione e successo personale con
DettagliIl percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista
Il percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista Ft. Giacomo Innorta Servizio Di Fisioterapia 1 Chirurgo Ortopedico Oncologo
DettagliMetodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico. Programma Primo Modulo
Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico Programma Primo Modulo 1 Giorno Ora Lezione Minuti Argomento 08.30 09.00 T 30 Scopi e finalità 09.00 10.00 T 60 Breve storia. Leggi fisiche 10.00 10.30
DettagliPROGRAMMA CORSO BOBATH BASE
PRIMA PARTE: lunedì 18 febbraio 2019 PROGRAMMA CORSO BOBATH BASE 08.30 Segreteria 09.00 Introduzione al concetto Bobath 11.00 Lezione: Cenni storici sul concetto e sulla storia dei Bobath Teorie neurofisiologiche
DettagliLavoro in equipe POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT SCOPO TRATTAMENTO IN FASE ACUTA
RICOVERO IN STROKE UNIT PRESA IN CARICO FT Entro 24/48 ore dal ricovero POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT Paziente non cosciente Ashworth tempo 5 tempo 20 /30 -MOBILIZZAZIONE
DettagliPrincipi di patologia dell apparato locomotore Ginnastica rieducativa
Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009 Principi di patologia dell apparato locomotore Ginnastica rieducativa
DettagliATTIVITA PSICOMOTORIE: ambiti di rilevamento
ATTIVITA PSICOMOTORIE: ambiti di rilevamento Coordinazione oculo-manuale Motricità fine Schema corporeo Orientamento spazio-temporale Dominanza Lateralità Prassie Abilità percettivo uditive-visive Qualità
DettagliABC boum! Lietta Santinelli, Natasha Rouleau Ergoterapiste in pediatria. Congresso SITO- Torino
ABC boum! Lietta Santinelli, Natasha Rouleau Ergoterapiste in pediatria Congresso SITO- Torino ABC Boum! Metodo di insegnamento multisensoriale della calligrafia Creato in Canada nel 1998 da Natasha Rouleau
DettagliArto superiore e PCI. Stato attuale. L esigenza clinica LA NOSTRA ESPERIENZA PCI. no walking subjects. walking subjects
L esigenza clinica L analisi del movimento all arto arto superiore. M. Galli, N. Tenore, F. Posteraro Valutazione quantitativa della limitazione funzionale Valutazione quantitativa dell efficacia di trattamenti
DettagliIl bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare
Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Dott. Francesco Motta Direttore S.C. Ortopedia Pediatrica Ospedale dei
DettagliT.N.E.E. Loredana Coppola Centro Neapolisanit - Ottaviano
L INTERVENTO NEUROPSICOMOTORIO NELLA SINDROME DI ANGELMAN T.N.E.E. Loredana Coppola Centro Neapolisanit - Ottaviano CASO CLINICO Nome: A. Cognome: D. A. Data di nascita: 07/01/2001 Diagnosi: Sindrome di
DettagliT.d.R. Leonardo Cioni
L ATTIVITA FISICA ADATTATA: UNA RISPOSTA TERRITORIALE PER L ALTA E LA BASSA DISABILITA Gruppi Esiti di Ictus T.d.R. Leonardo Cioni SABATO 8 GIUGNO 2013 ore 9.00-13.00 Stazione Leopolda, PISA Che cosa è
DettagliTERAPIA MANUALE MODULO 1 INTRODUTTIVO
TERAPIA MANUALE MODULO 1 INTRODUTTIVO ABSTRACT Il primo modulo è dedicato allo studio dell anatomia e della fisiologia dei sistemi fasciali in funzione delle nuove ricerche scientifiche, dei sistemi articolari
DettagliLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE
LA PARALISI CEREBRALE INFANTILE Rappresenta una delle malattie neuromotorie più frequenti in età pediatrica causata da un danno al sistema nervoso centrale Ad esempio per ischemia, emorraggia Con significative
Dettagli20 anni di PROGETTAZIONE COOPERATIVA SOCIALE..
20 anni di PROGETTAZIONE COOPERATIVA SOCIALE....l importanza del percorso di continuità assistenziale Dott. Sandro Feller neurologo collaboratore di ProgettAzione e presidente AGCAM L IMPORTANZA DELLA
DettagliRODELLO, PROGRAMMA CORSO BOBATH BASE 1 SETTIMANA DAL 07 AL 13 MARZO SETTIMANA DAL 04 AL 10 MAGGIO 2015
RODELLO, PROGRAMMA CORSO BOBATH BASE 1 SETTIMANA DAL 07 AL 13 MARZO 2015 2 SETTIMANA DAL 04 AL 10 MAGGIO 2015 PRIMA PARTE: 1 giorno 08.30 Segreteria 09.00 Introduzione al concetto Bobath 11.00 Lezione:
DettagliXVII Giornata mondiale Alzheimer
XVII Giornata mondiale Alzheimer I DISTURBI DELLA DEAMBULAZIONE -Sintomi cognitivi -Sintomi non cognitivi -Stato funzionale SINTOMI NON COGNITIVI 90% DEI PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA UNA DELLE MAGGIORI
DettagliCorso di Idrokinesiterapia ANIK. Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico. Primo modulo
Corso di Idrokinesiterapia ANIK Metodo A.S.P. Approccio Sequenziale e Propedeutico Primo modulo Scopi e Finalità Breve storia Leggi fisiche Concetto di A.S.P.in Idrokinesiterapia e la sua logica di applicazione
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Esame obiettivo. Esame neuromotorio
Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016 Prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano
DettagliSCUOLA ELEMENTARE SPECIALE
SCUOLA ELEMENTARE SPECIALE La Scuola Elementare Speciale accoglie alunni in situazione di handicap provenienti dai comuni firmatari la convenzione con il Comune di Seregno. Struttura modulare: ogni 6 alunni
DettagliCodess Sanità a Villorba CURA, RIABILITAZIONE, SALUTE
Codess Sanità a Villorba CURA, RIABILITAZIONE, SALUTE Codess Sanità gestisce a Villorba un nuova realtà polispecialistica che vanta una pluriennale esperienza nel territorio italiano. Le nostre strutture
DettagliBilancio di salute in etàpediatrica
Bilancio di salute in etàpediatrica Verifica della buona qualità dello sviluppo neuropsichico Verifica delle condizioni ambientali favorenti il corretto sviluppo Diagnosi tempestiva dei disturbi dello
DettagliASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA
ASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA ANNO 2017/2018 SPORTLANDIA TRADATE - Settore Scuola - Marco Carraro Nicola Galli PROGETTO PSICOMOTORIO 3/4/5 anni Il progetto si occupa
DettagliCONCETTO BOBATH Valutazione e Trattamento dell adulto con disturbi neurologici
CONCETTO BOBATH Valutazione e Trattamento dell adulto con disturbi neurologici Docenti: Luca Cesana, Fisioterapista, Bobath advanced instructor, Psicologo, Psicoterapeuta, Perfezionato in neuropsicologia
Dettagliqualità, variabilità, ricchezza, libertà di scelta
VALUTAZIONE NEUROEVOLUTIVA E PROMOZIONE DELLO SVILUPPO PSICOMOTORIO 0-3 ANNI BASI CONCETTUALI E METODOLOGICHE! VALUTAZIONE DELLA NORMALITA qualità, variabilità, ricchezza, libertà di scelta! identificazione
DettagliMETODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale
Programma corso formazione Moduli base ed avanzato Contenuti: obiettivi generali del Metodo Mézières METODO MEZIERES Riabilitazione Morfologico Posturale la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche
DettagliRilassamento del tono: facile/difficile ESECUZIONE
SCALA VALUTATIVA DEL MOVIMENTO DELL'ARTO SUPERIORE NEI PAZIENTI EMIPLEGICI (MESUPES braccio e MESUPES mano) Nome del paziente: Data ed ora del test: Nome dell esaminatore: Durata del test: min Lateralità:
Dettaglimobilizzazione distretto della spalla (revisione 1)
mobilizzazione distretto della spalla (revisione 1) clavicola: -mobilizzazione globale -mobilizzazione sterno-claveare -trazione sterno-claveare (presa crociata e non) - mobilizzazione acromion-claveare
DettagliLe attività di riabilitazione motoria
FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Le attività di riabilitazione motoria dott.ssa Rubin Elena; dott.ssa De Ceglia Alessandra
DettagliA.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI
A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI Referente: Dott.ssa Fabiola Scarpetta, 349/4674250 oppure fabiola.scarpetta@centromastermind.it Sedi: lo stesso corso di terrà
DettagliATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
CLASSE I UdA:schema corporeo PERIODO:settembre-novembre OBIETTIVO FORMATIVO:sviluppare lo schema corporeo. ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
DettagliÈ costante l interessamento dei tessuti molli e la loro degenerazione in fibrosi!
FT. Annalisa Nesti Esiste uno stretto rapporto tra rigidità e immobilizzazione (Peackok 1986, Sterling Bunnel 1990, Burkhalter 1996) che se necessaria deve essere corretta e minima! È costante l interessamento
DettagliSCHEDA DI OSSERVAZIONE
DATI PERSONALI DELL'ALUNNO COGNOME NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA RESIDENZA TELEFONO SCOLARITÁ SCHEDA DI OSSERVAZIONE CLASSE FREQUENTATA 1 2 3 4 5 SCUOLA dell'infanzia di primaria di secondaria
DettagliALLENAMENTO EFFICACE DEL CONTROLLO POSTURALE
ALLENAMENTO EFFICACE DEL CONTROLLO POSTURALE Allenamento dell'equilibrio supportato da software per la terapia quotidiana PERCHÉ È IMPORTANTE IL CONTROLLO POSTURALE? Il controllo posturale rappresenta
Dettagli1): SCREENING POSTURALE
1): SCREENING POSTURALE Il presente progetto è rivolto alle classi V della scuola primaria e al primo anno della scuola secondaria di primo grado. La fascia d età considerata, dal punto di vista auxologico,
DettagliComprendere e prevenire la disgrafia Il T.A.G. Test di Abilita Grafomotorie Il T.L.G. Test di Lateralità Grafomotoria
GIORNATA DI STUDIO Genova 30 ottobre 2015 Scuola e Scrittura E sempre facile imparare? Comprendere e prevenire la disgrafia Il T.A.G. Test di Abilita Grafomotorie Il T.L.G. Test di Lateralità Grafomotoria
DettagliLa Neuro-Ortopedia saperne di più
La Neuro-Ortopedia saperne di più In seguito ad evento cerebrovascolare si sviluppano alterazioni cliniche e fisiopatologiche responsabili della comparsa di disabilità secondaria a tre principali elementi:
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO MODULO LOMBARE Settembre Giorno I
PROGRAMMA DEL CORSO MODULO LOMBARE 22-23 Settembre 2018 Giorno I 8.30 Registrazione partecipanti 9.00 Introduzione al corso 9.10 Revisione regole di Ragionamento Clinico 9.20 Presentazione Diagramma di
DettagliDipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la Colonna Vertebrale
Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA Esercizi per la Colonna Vertebrale Medicina Fisica e Riabilitativa 2 Esercizi per la Colonna
DettagliATTIVO-ASSISTITA. il guanto riconosce i movimenti attivi del paziente e li supporta solo quando necessario. ATTIVA
fits like a glove La letteratura scientifica dimostra che l immaginazione e l osservazione di un movimento attivano le stesse aree cerebrali responsabili della funzione motoria, favorendo la plasticità
DettagliLe premesse generali
Antonio De Tanti Le premesse generali In accordo con i fondamenti di ICF l obiettivo finale degli interventi riabilitativi è quello di facilitare il miglioramento dell indipendenza, della participazione
DettagliINDICE LOCOMOTORE PAG DIFFERENZA TRA MOBILITÀ ARTICOLARE E
INDICE INDICE Capitolo 1 LA MOBILITÀ DELL APPARATO LOCOMOTORE 1.1 L IMPORTANZA DELLA MOBILITÀ DELL APPARATO LOCOMOTORE PAG 15 1.2 DIFFERENZA TRA MOBILITÀ ARTICOLARE E FLESSIBILITÀ MUSCOLO-TENDINEA PAG
DettagliComune di Verona 1998/1999
Progetto terza età - Comune di Verona Comune di Verona 1998/1999 Programma dei corsi di attività motoria del Progetto terza età Revisione e redazione dei programmi a cura della commissione terza età della
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
Scuola Secondaria di Primo Grado PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Alunno: classe: Data REDATTORI SANITARI SCOLASTICI FAMILIARI Data REDATTORI SANITARI SCOLASTICI FAMILIARI Scuola Secondaria
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Scuola di Medicina CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA. Presidente Prof. Giuseppe Armocida.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Scuola di Medicina CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA Presidente Prof. Giuseppe Armocida Strumento ad uso degli studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia a cura di:
DettagliPROFILO DINAMICO FUNZIONALE
ISTITUTO COMPRENSIVO ROVERETO SUD Scuola Primaria /Secondaria di primo grado PROFILO DINAMICO FUNZIONALE AGGIORNAMENTO PDF Alunno Classe Anno scolastico SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE Cognome Nome
Dettagli1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009
1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare
DettagliSeconda parte Dott. Giuseppe Muscianisi
Attività fisica e benessere mentale Seconda parte Le possibili tipologie di attività fisica adatte agli over 60 sono innumerevoli Le attività fisiche non sono da attuare esclusivamente nel contesto di
DettagliIl movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,
Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione
DettagliA) L'Università dell'acqua e il corso di formazione
A) L'Università dell'acqua e il corso di formazione La nostra storia e filosofia La filosofia dell acquamotricità L'esperienza sulla relazione delfino-neonato B) L'acquaticità in Italia Il perchè di un
DettagliANALISI STRUMENTALE DELL EFFICACIA EFFICACIA CLINICA DEL SISTEMA DI VERSA/ADACTA. "Valutazione e prescrizione Ortesi Protesi e Ausili.
ANALISI STRUMENTALE DELL EFFICACIA EFFICACIA CLINICA DEL SISTEMA DI POSTURA VERSA/ADACTA MARIA COLOMBO 1, DANIELA BIACCHI 1, MARIANGELA PASCOLI 1,ROSARIA CAFORIO 2, ALESSANDRO CRIPPA 3, SALVATORE DELL
DettagliFirenze, 28/05/2018 E. CHIAPPERO D. FERRARI BRAVO E. MAFFEI
Firenze, 28/05/2018 E. CHIAPPERO D. FERRARI BRAVO E. MAFFEI La produzione di testosterone ed estrogeni incidono in maniera importante sull aumento della massa Caratteristiche strutturali, biologiche e
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO TFA SOSTEGNO SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO TFA SOSTEGNO SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA ANNO ACCADEMICO 2018/2019 1 DOTT.SSA VENDOLA BARBARA INSEGNANTE SPECIALIZZATO
DettagliMetodo Mezieres. programma corso. Contenuti:
programma corso Contenuti: Metodo Mezieres obiettivi generali del Metodo Mézières la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche e funzionali il riflesso antalgico a priori ed a posteriori fisiologia
DettagliSchemi motori di base
Schemi motori di base L attuazione di un gesto motorio qualsiasi sembra, a volte, un movimento semplice nella sua quotidianità, tanto da poterlo compiere senza nemmeno pensarci. Con un po di riflessione
DettagliDott.ssa Olga Lidia Cardoso Dott.ssa Anna Paola Tassi
Dott.ssa Olga Lidia Cardoso Dott.ssa Anna Paola Tassi UOC FKT Direttore: Dott. Pierluigi Rossi Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio ICTUS CEREBRALE «Deficit neurologico focale
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ISTITUTO COMPRENSIVO Nico Pinna Parpaglia POZZOMAGGIORE Via San Pietro, 37/a - 07018 (SS) - tel. 079/801093 - fax 079/800157 C.F. 80008250906 - e-mail ssic80200l@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
DettagliOBIETTIVO GENERALE DEL MODULO
CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE MODULO 5 PREPARAZIONE MOTORIA 2 Le caratteristiche dei movimenti generali e specifici della pallavolo OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO by FIPAV - Centro Qualificazione
DettagliPrevenzione e trattamento delle difficoltà grafomotorie: il recupero è possibile
Prevenzione e trattamento delle difficoltà grafomotorie: il recupero è possibile Dott.ssa Delaini Cristina Pedagogista, psicomotricista, neuropsicomotricista dell età evolutiva LA SCRITTURA È una prassia
Dettagliesercizi fisici di prevenzione per la guida dei mezzi a due ruote
CENTRO RIABILITAZIONE MOTORIA VOLTERRA esercizi fisici di prevenzione per la guida dei mezzi a due ruote Guidare una moto, o un mezzo a due ruote in genere, mette alla prova tutte le nostre articolazioni
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni con disabilità PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani Via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899168 Fax 0331 897861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it
DettagliMIRKO MENIN
CORSO NAZIONALE PREPARATORE FISICO DELLA PALLAVOLO TERZA EDIZIONE ANALISI BIOMECCANICA E VALUTAZIONE FUNZIONALE NELLA PALLAVOLO PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI ELABORAZIONE DI PROTOCOLLI RIEDUCATIVI PERSONALIZZATI
DettagliCORSO TEORICO-PRATICO DI RIABILITAZIONE EQUESTRE PROGRAMMA
CORSO TEORICO-PRATICO DI RIABILITAZIONE EQUESTRE Anno 2018 Edizione XIX PROGRAMMA PROGRAMMA sugli INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI (IAA) Storia e presentazione degli IAA Definizione di TAA, EAA, AAA
DettagliHCO HYLTON COMPRESSION ORTHOSIS ORTESI
HCO HYLTON COMPRESSION ORTHOSIS ORTESI Per bambini con disturbi neurologici di svariata eziologia CREHA Riabilitazione di Ortopedia Castagna Srl Via Cavour, 53-20026 Novate M.se (MI) Tel. +39 02 39100410
DettagliPROGRAMMA DIDATTICO Sabato 5 Novembre 2011 Lezione Frontale L insegnamento Bobathiano e l evoluzione della tecnica
Società EuroMediterranea di Ortottica, Riabilitazione e Interdisciplinarietà provider ECM n. 693 LE PARALISI CEREBRALI INFANTILI DAI BOBATH AD OGGI ASSOCIAZIONE OASI CANA ONLUS CENTRO SOLIDALI CON TE VIALE
DettagliLA VITA DEL PAZIENTE GERIATRICO NELLA RESIDENZA PROTETTA
MF1 LA VITA DEL PAZIENTE GERIATRICO NELLA RESIDENZA PROTETTA DOTT.SSA CHIARA SABATINI Il paziente geriatrico nel percorso ospedale-territorio. Sede Omceo Terni, Sala Maurizio Gentile. Terni, 26 maggio
DettagliCONCORSO LA PASSIONE DI ASSISTERE ATTIVA-MENTE
CONCORSO LA PASSIONE DI ASSISTERE 2014. ATTIVA-MENTE Il progetto BenEssere Insieme Plus nasce come sviluppo e potenziamento di Benessere Insieme, un percorso sperimentale attuato l anno scorso, pensato
DettagliCORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURUGIA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA SEDE DI VOGHERA
CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURUGIA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA SEDE DI VOGHERA TEORIA TECNICA DIDATTICA DELL ATTIVITÀ MOTORIA RICREATIVA E DEL
DettagliSkimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti
Skimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti La regolazione del tono posturale e di tutti i movimenti, volontari e riflessi, è legata alle informazioni che arrivano al Sistema nervoso dai recettori
DettagliDeglutizione. Deglutizione. La Rieducazione della Deglutizione
La Rieducazione della Deglutizione T.d.R. Ruggero Verga Deglutizione Abilità di convogliare sostanze solide, liquide, gassose o miste, dall esterno allo stomaco Disfagia Qualsiasi disagio nel deglutire
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI
Assistenza Domiciliare 2012 CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI L ATTIVITA FISICA E IMPORTANTE PERCHE Migliora globalmente la salute fisica e psicologica Aiuta a conservare l autosufficienza Riduce
DettagliLe capacità coordinative
Le capacità coordinative - Determinano la tipologia e la qualità della risposta motoria; - Sono invece determinate dai processi che organizzano, controllano e regolano il movimento; - Dipendono dal grado
Dettagli10/06/2012 LUIGI BEGHELLO FISIOTERAPISTA. PALESTRA DELLO SPORT Bussana di Sanremo DIRETTORE: E. TRUCCO
LUIGI BEGHELLO FISIOTERAPISTA Riabilitazione del Legamento Crociato Anteriore fisioterapista Luigi Beghello PALESTRA DELLO SPORT Bussana di Sanremo DIRETTORE: E. TRUCCO La RIABILITAZIONE del La del ginocchio
DettagliFISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA
FISIOLOGIA E BIOMECCANICA DELLA POSTURA SEDUTA NORMALE E PATOLOGICA ONTOGENESI CONTROLLO POSTURALE Meccanismi interni di controllo Meccanismi esterni (s. postura) REQUISITI COMFORT FUNZIONALITA STABILITA
Dettagli