CONCORSO LA PASSIONE DI ASSISTERE ATTIVA-MENTE
|
|
- Federigo Valle
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONCORSO LA PASSIONE DI ASSISTERE ATTIVA-MENTE Il progetto BenEssere Insieme Plus nasce come sviluppo e potenziamento di Benessere Insieme, un percorso sperimentale attuato l anno scorso, pensato dall équipe di lavoro e finalizzato al mantenimento e al potenziamento delle abilità residue degli Ospiti attraverso la conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, quale base per la creazione del Benessere, inteso come equilibrio tra aspetti fisici, sociali e psicologici. Visti i benefici ottenuti dagli Ospiti nel progetto pilota, si intende proporre Benessere Insieme Plus a tutti i nuclei della Residenza qualificandolo e rendendolo più efficace attraverso l utilizzo di strumenti multimediali e attrezzi specifici da palestra; in questo modo l attività acquisterà una maggiore valenza in quanto andrà ad agire non solo sulle abilità residue degli Ospiti ma anche sul loro tono dell umore e di conseguenza sulla qualità della vita. Modalità di Attuazione Attraverso incontri della durata di circa un ora, una volta alla settimana per cicli di due mesi da svolgersi direttamente al nucleo, gli Ospiti vengono messi a conoscenza delle varie parti del corpo e della loro funzione. Si è scelto di svolgere l attività al nucleo perché la Residenza accoglie Ospiti non autosufficienti. Inoltre la scelta del nucleo come luogo dell attività permette di rafforzare nell Ospite il concetto di luogo di vita implementando il senso di appartenenza e la relazione con gli altri abitanti dello stesso. Le attività di conoscenza del corpo (immagini del corpo umano, schede mute, ) e i relativi esercizi saranno proposti attraverso l utilizzo di strumentazione multimediale (lavagna interattiva multimediale mobile, tablet, videoproiettore per videoclip, registrazione delle varie sessioni, fotocamera digitale) e attrezzatura varia come piccoli oggetti da palestra. Obiettivi: Mantenere e/o potenziare le abilità residue degli Ospiti; Potenziare la relazione attiva con gli altri Ospiti, quale elemento di benessere; Favorire situazioni piacevoli e di divertimento; Stimolare le funzioni cognitive (attenzione, memoria, comunicazione); Migliorare o mantenere le abilità motorie relative alle ADL (mangiare, lavarsi, vestirsi, uso del gabinetto) e relative alla mobilità (autonomia negli spostamenti) che incideranno su una maggiore sensazione di benessere e sul livello di autostima; Migliorare la stabilità negli Ospiti deambulanti con una riduzione del rischio di caduta; Coinvolgimento di più figure professionali; Miglior conoscenza dell Ospite da parte dell equipe di lavoro, secondo prospettive differenti. Materiali Necessari per l implementazione del progetto: Strumentazione multimediale: lavagna interattiva multimediale mobile, tablet, videoproiettore per videoclip, registrazione delle varie sessioni, fotocamera digitale Attrezzature da palestra: canestro, nastri, palle, bastoni, cerchi.. ISTITUTO: Concezione ONLUS Centro MonsL.Crico Vedelago TV CATEGORIA PROGETTO: WE FITNESS ALLEGATI Presentazione PowerPoint del progetto FIGURE COINVOLTE: Fisioterapisti, Educatrici, Psicologa, Famigliari, Infermieri, Operatori Socio Sanitari TEMPISTICA DI IMPLEMENTAZIONE : 1 anno BUDGET: 4.000,00 Euro
2 CENTRO RESIDENZIALE MONS.L.CRICO VEDELAGO BENESSERE INSIEME PLUS Concezione ONLUS Vedelgo TV
3 Il progetto BenEssere Insieme Plus nasce come sviluppo e potenziamento di Benessere Insieme, un percorso sperimentale attuato l anno scorso, pensato dall équipe di lavoro e finalizzato al mantenimento e al potenziamento delle abilità residue degli Ospiti attraverso la conoscenza e consapevolezza del proprio corpo, quale base per la creazione del Benessere, inteso come equilibrio tra aspetti fisici, sociali e psicologici. Visti i benefici ottenuti dagli Ospiti nel progetto pilota, si intende proporre Benessere Insieme Plus a tutti i nuclei della Residenza qualificandolo e rendendolo più efficace attraverso l utilizzo di strumenti multimediali e attrezzi specifici da palestra; in questo modo l attività acquisterà una maggiore valenza in quanto andrà ad agire non solo sulle abilità residue degli Ospiti ma anche sul loro tono dell umore e di conseguenza sulla qualità della vita.
4 PROGETTO BENESSERE INSIEME PLUS E un attività di gruppo che si svolge nel salottino di ogni nucleo, coordinata da un fisioterapista e un educatrice. Il progetto è stato condiviso con più figure professionali che hanno contribuito alla realizzazione di esso secondo la propria competenza. Prima di cominciare l attività verrà fatta un analisi complessiva della salute degli Ospiti e del Nucleo attraverso la compilazione di una griglia di valutazione in cui vengono registrati: modalità di deambulazione; eventuale uso e tipologia di carrozzina; autonomia nell alimentazione attraverso la voce alimentazione della scala di valutazione Barthel Funzionale; eventuale presenza di contenzione in carrozzina; coinvolgimento nelle attività socio-educative. NUCLEO DATA COGNOME NOME anni DEAMBULAZIONE CARROZZINA MANUALITA' ATTIVITA' AUTON. CON DEAMB. CON AIUTO TINETTI PIEGHEV. ORMESA BARTHEL alimentazione CINT. DIV. TAV. AL PIANO FUORI PIANO Questa griglia verrà compilata anche alla fine dei sei incontri per verificare i risultati raggiunti.
5 OBIETTIVO PRINCIPALE: Aumentare il livello di qualità della vita degli Ospiti; Aumentare e/o mantenere l autonomia e le funzionalità residue; OBIETTIVI SPECIFICI: LIVELLO RELAZIONALE Offrire agli Ospiti possibilità di contatto e stimolo; Creare senso di appartenenza ad un gruppo; Stimolare la relazione con gli altri e il sostegno reciproco; Favorire l interazione con le figure professionali; LIVELLO INDIVIDUALE: Creare una situazione piacevole nella quale l umore possa trarne giovamento anche per le ore successive della giornata; Stimolare la vitalità; Rinforzare l autostima; Mantenere e/o stimolare le funzioni cognitive, quali attenzione, memoria e comunicazione; LIVELLO MOTORIO: Migliorare e/o mantenere una libertà articolare funzionale alle ADL; Prevenire contratture e/o retrazioni muscolo-tendinei; Migliorare e/o mantenere tono e trofismo muscolare; Migliorare l equilibrio sia statico che dinamico in stazione seduta, eretta e nei passaggi posturali; Migliorare la coordinazione motoria globale, manuale ed oculo-manuale; Stimolare la percezione corporea, il senso di posizione; Rafforzare le reazioni di equilibrio da seduti.
6 METODOLOGIA: Gli Ospiti del nucleo vengono disposti in cerchio e l attività comincia con una formula d apertura di orientamento spazio-temporale, vengono proposti esercizi strutturati che interessano le varie parti del corpo, esercizi di coordinazione, passaggi posturali e esercizi di manualità. Durante l attività vengono proposti esercizi per stimolare attenzione, memoria, comunicazione. Partendo dalla consapevolezza che il benessere è anche conoscenza del proprio corpo, nel progetto sperimentale sono state proposte tre sessioni di lavoro riguardanti il corpo umano. Dopo un primo momento informativo in cui venivano mostrate e citate le varie parti del corpo, sono state proposte delle schede mute; compito degli Ospiti era quello di riconoscerle e nominarle. Per qualificare e rendere più efficace l intervento in Benessere Insieme Plus si prevede l utilizzo di strumenti multimediali e attrezzi specifici da palestra. L attività così acquisterà una maggiore valenza incidendo positivamente sul tono dell umore degli Ospiti e sulla loro qualità di vita. TEMPI E SPAZI: Martedì mattina, con orario dalle alle 11:30 circa, per sei incontri; Spazio del salottino del nucleo; MATERIALE: Strumentazione multimediale: lavagna interattiva multimediale mobile, tablet, videoproiettore per videoclip, registrazione delle varie sessioni, fotocamera digitale. Attrezzature da palestra: canestro, nastri, palle, bastoni, cerchi.. VERIFICA: DATA PARTECIPAZIONE ABILITÀ MOTORIA ATTENZIONE SOCIALIZZAZIONE ANNOTAZIONI NOME COGNOME Il punteggio di ogni item va da 1 a 5 dove 1 corrisponde ad attività insufficiente, 3 sufficiente e 5 attività buona.
7 IMMAGINI DEL PROGETTO SPERIMENTALE BENESSERE SIGNIFICA: STARE BENE CON IL PROPRIO CORPO STARE BENE CON SE STESSI STARE BENE CON GLI ALTRI
8 SCHEDE UTILIZZATE NEL PROGETTO SPERIMENTALE BENESSERE E CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO
9
La pianificazione assistenziale con gli animali nella relazione di aiuto DOTT.SSA LAURA LIONETTI
La pianificazione assistenziale con gli animali nella relazione di aiuto GLI ANIMALI ARRIVANO DOVE L UOMO NON ARRIVA SCEGLIERE LA PET THERAPY: ANALISI DEI BISOGNI ANALISI PRELIMINARE DEFINIZIONE DEGLI
DettagliArea progettuale. Pag 1 di 5. Muo WII amoci
Area progettuale Pag 1 di 5 Muo WII amoci 1. Descrizione del Progetto L attività fisica è importante per i soggetti giovani, ma lo è ancor più per gli anziani, spesso con polipatologie, che a loro volta
DettagliRIASSUNTO SINTETICO DEL PROGETTO (come nasce, come si sviluppa, le finalità, struttura del progetto, etc)
RIASSUNTO SINTETICO DEL PROGETTO (come nasce, come si sviluppa, le finalità, struttura del progetto, etc) Il progetto nasce dalla conoscenza delle abilità residue degli ospiti e dei loro interessi. Il
DettagliIstituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE
Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del
DettagliDistrabilia
Distrabilia 2015-2016 L Associazione sportiva dilettantistica NonsoloSport Onlus ripropone, visto il riscontro positivo degli anni precedenti, per l 8 anno consecutivo il progetto Distrabilia che sarà
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.
Dettagli//////////////////////////////////////////////////////////////////////// Nido d Infanzia M. TIMPANARO
//////////////////////////////////////////////////////////////////////// Nido d Infanzia M. TIMPANARO PROGETTO: COCCOLE E CAREZZE /////////////////////////////////////////////////// Primo senso toccare
DettagliTFA A029-A030 Laboratorio BES
UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA COORDINAZIONE TFA A029-A030 Laboratorio BES AUTISMO Grave disturbo neurologico cronico dello sviluppo che compare prima dei 3 anni d'età; attualmente classificato nel DSM-V fra
DettagliEFFICIENZA FISICA E SPORTIVA
ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO SAN SALVATORE TELESINO CASTELVENERE Scuola secondaria di primo grado Castelvenere-San Salvatore Telesino CORPO EDUCAZIONE MOVIMENTO FISICA SPORT Curricolo
DettagliUn progetto di ippoterapia per alunni diversamente abili
ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO Via G. Lucantoni 06023 - Gualdo Tadino C.F. 92017090546 COD. MECC. PGIC847004 tel. 075/912253 075/9142095 fax 075/9143400 Un progetto di ippoterapia per alunni diversamente
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliProgetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno
Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
DettagliDott.ssa in Fisioterapia Martinotta Sonia
Dott.ssa in Fisioterapia Martinotta Sonia Raccolta ed analisi IN GRUPPO dei lavori presenti in letteratura sull argomento 10 incontri DI GRUPPO (OSS, IP, FT, PSI) 2 incontri con personale di pulizie e
DettagliPROGETTI DI SETTORE - ANNO 2012
Istituto delle Suore Francescane di Cristo Re Casa di Riposo Villa Bianca Via Bellavista, 8 31020 Tarzo (TV) Tel. 0438/587101 Fax 0438/587617 PROGETTI DI SETTORE - ANNO 2012 Area: FISIOTERAPIA Centro di
DettagliPIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE
PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE REFERENTE DEL CASO:. Proveniente da : Percorso Clinico-assistenziale o Domicilio o Semiresidenzialita ( centro diurno) o Residenzialita ( altra struttura) o Casa di cura
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO
DettagliIMPARA COME... Assistenza domiciliare. Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari
IMPARA COME... Assistenza domiciliare Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari OTTOBRE-DICEMBRE 2011 IMPARA COME... Assistenza domiciliare
DettagliMODALITA PER IDENTIFICARE I SOGGETTI CHE SI TROVANO IN SITUAZIONI DI FRAGILITA ED INTERVENTO DI SUPPORTO
MODALITA PER IDENTIFICARE I SOGGETTI CHE SI TROVANO IN SITUAZIONI DI FRAGILITA ED INTERVENTO DI SUPPORTO L aumento della popolazione anziana rappresenta un fenomeno importante della nostra società. Secondo
DettagliConcorso la Passione di assistere Residenza il Mughetto Ceresole d Alba (Cn)
Concorso la Passione di assistere Residenza il Mughetto Ceresole d Alba (Cn) Progetto in divenire Laboratorio di arteterapia Compagni Sempreverdi L arte ha il potere di consolare, di lenire il dolore,
DettagliCONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi
CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi OBIETTIVO PRESENTAZIONE Dimostrare la possibile efficacia di un percorso musicale
DettagliPROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce
DettagliLA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI
LA GIOCOLERIA A SCUOLA A SCUOLA DI GIOCOLERIA ROBERTO MANCINI - ANDREA PERUGINI Aggiornamenti in Scienze Motorie Scuola dello Sport delle Marche Ufficio Scolastico Regionale Ancona 2 marzo 2015 STORIE
Dettagli23/03/2017. Dott. M.C. Sandrini Specialista in Geriatria Responsabile Medico RSA Don Meani e RSA Casa San Giuseppe, Associazione Monte Tabor
Benessere dell operatore per una sicura movimentazione dell ospite in RSA 22 Marzo 2017 Centro Polifunzionale San Pietro- RSA, Monza Dott. M.C. Sandrini Specialista in Geriatria Responsabile Medico RSA
DettagliI.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO SCIENZE MOTORIE
I.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO SCIENZE MOTORIE (CORPO, MOVIMENTO E SPORT) PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I O.F.: PADRONEGGIARE MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE Percepire,
DettagliFA E IMPASTA TÜT LAURA
FA E IMPASTA TÜT LAURA LABORATORI : o di stimolazione manuale o di espressione culinaria o di coesione sociale LA PASSIONE DI ASSISTERE 2014 ATTIVA-MENTE categoria: MANI IN PASTA SINTESI DEL PROGETTO Ad
DettagliI giovani: gli attori protagonisti del Programma Guadagnare Salute in Adolescenza.
Ministero della Salute Convegno Nazionale Venezia, 21-22 giugno 201e I giovani: gli attori protagonisti del Programma Guadagnare Salute in Adolescenza Giuseppe Salamina, ASL TO1 www.inadolescenza.it Che
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO
MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo
DettagliCORSO OPERATORI SOCIO SANITARI
METODOLOGIA DEL LAVORO SANITARIO E SOCIALE CORSO OPERATORI SOCIO SANITARI ANNO 2012 PROFILO PROFESSIONALE DELL OPERATORE SOCIO SANITARIO Conferenza Stato Regioni Seduta del 22 febbraio 2001 Figura e Profilo
DettagliProgetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale
Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale Introduzione Gli effetti positivi derivanti dalla vicinanza tattile, visiva e soprattutto emotiva, con gli animali domestici
DettagliCodice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, 38 20125 Milano
Conoscere le differenze culturali e crescere nell integrazione: modelli comunicativi e processi di costruzione di una rete territoriale integrata Percorso formativo di secondo livello per operatori sanitari,
DettagliPIANO FORMATIVO Centro Residenziale per Anziani Domenico Sartor
PIANO FORMATIVO 2014 Centro Residenziale per Anziani Domenico Sartor 1 Il Piano Formativo anno 2014 La formazione e l aggiornamento rappresentano un preciso obbligo per il personale ed un impegno aziendale
DettagliPOR FSE 2014-2020. Asse II Inclusione sociale e lotta alla povertà
Allegato 6 POR FSE 2014-2020 Asse II Inclusione sociale e lotta alla povertà Avviso pubblico per l implementazione di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone
DettagliPROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA La pallavolo è una disciplina molto amata, divertente e completa. Molte sono le squadre di pallavolo che coinvolgono bambini e
DettagliPRESENTAZIONE INTERVENTO. Promozione del benessere psico-fisico degli allievi dai 6 ai 13 anni, rivolto soprattutto ai soggetti svantaggiati;
TITOLO DEL PROGETTO Benessere, gioco, sport, salute ( Avviamento e orientamento di attività sportive dalla scuola Primaria alla scuola Secondaria di I grado ) PRESENTAZIONE Premesse generali del progetto
DettagliPROGETTI PER ANZIANI
PROGETTI PER ANZIANI Progetto 1 Film della festa Viene data la possibilità all anziano di trascorrere la domenica pomeriggio condividendo con i propri cari la visione di un film che evochi in loro ricordi
DettagliCurricolo verticale per competenze
Istituto Comprensivo Completo "Aldo Moro" Solbiate Olona Gorla Maggiore (Varese) Curricolo verticale per competenze Educazione Fisica novembre 2016 Scuola primaria COMPETENZA CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI ALLA
DettagliCamera Snoezelen. La nostra Stanza Multisensoriale Animatrice Erica Villa Atelierista Animatrice Alessandra Fossi
Camera Snoezelen La nostra Stanza Multisensoriale Animatrice Erica Villa Atelierista Animatrice Alessandra Fossi Risalgono agli anni 70, i primi casi pratici di utilizzo di un ambiente multisensoriale
DettagliSCUOLA PRIMARIA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE - L alunno acquisisce consapevolezza di se attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento
DettagliCURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al
DettagliDirezione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno
Nella pratica della musicoterapia il suono è vissuto come elemento che, coinvolgendo la persona nella sua globalità, esercita un azione a livello fisico, mentale, emotivo, spirituale, e può così influire
DettagliCURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
DettagliIl recupero delle disautonomie e il training fisico
8 Congresso Nazionale GICR - Palermo 5-7 ottobre 2006 Contenuti e prospettive della Cardiologia Riabilitativa nel paziente ad elevata complessità: Il recupero delle disautonomie e il training fisico Daniele
DettagliPROGETTO KRONOS CENTRO ANZIANI VILLA ALDINA NUCLEI ORCHIDEA E GIRASOLE ROSSANO VENETO
PROGETTO KRONOS CENTRO ANZIANI VILLA ALDINA NUCLEI ORCHIDEA E GIRASOLE ROSSANO VENETO Vorreste misurare il tempo, l'incommensurabile e l'immenso. Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il
DettagliI BENEFICI DELL ATTIVITÀ IN ACQUA PASIANO DI PORDENONE 03 NOVEMBRE 2016
I BENEFICI DELL ATTIVITÀ IN ACQUA PASIANO DI PORDENONE 03 NOVEMBRE 2016 1 L a$vità in acqua fin dai primi mesi perme5e di acquisire dei benefici psico-fisici che accompagneranno l individuo nel suo percorso
DettagliA.S B Liceo Linguistico PROGRAMMA SVOLTO. Scienze motorie e Sportive
A.S. 2015-2016 3 B Liceo Linguistico PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: Scienze motorie e Sportive La lezione di Ed. fisica (ore 10) Struttura della lezione Il riscaldamento Il defaticamento Le capacità motorie
DettagliPROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,
DettagliIL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e
IL CORPO FRA CULTURE: IDENTITA' DI GENERE E AFFETTIVITÀ NELLE NUOVE GENERAZIONI Un intervento sperimentale di Peer Education partecipata e multiculturale PRIMA FASE DEL PROGETTO (2013-14) Sperimentazione
DettagliIL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del
IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM 36167 del 5-11-2015 Secondo quanto riportato dal DM 850 del 27/10/2015, il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
DettagliDIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE I MEDIA
DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE I MEDIA NUCLEI TEMATICI Il movimento del corpo e gli aspetti coordinativ i Il corpo e le funzioni sensopercettive ABILITA COME VERIFICA ARGOMENTI E TEMPISTICA Essere in grado
DettagliSCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na)
SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Rossana Marino da inserire nel per il PTOF Premessa L Animatore Digitale
DettagliASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA
ASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA Katiuscia Rullo (Fisioterapista) Chiara Cocconcelli (Fisioterapista) Dinetta Bianchini (Medico Fisiatra) Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova S.C. di Medicina Fisica
DettagliTRACCIA PER LA COMPILAZIONE DEL PROFILO
TRACCIA PER LA COMPILAZIONE DEL PROFILO ASSE 1: AFFETTIVO RELAZIONALE atteggiamenti e sentimenti che il soggetto esprime nei confronti degli adulti e familiari, dei compagni, di oggetti e situazioni abitudini
DettagliFisioterapisti: Anna Spotti. Miati Micol
Fisioterapisti: Anna Spotti Miati Micol PERCHE IL NUOTO DOPO GCA Reinserimento sociale globale Importante strumento di inclusione e aggregazione Maggiore autonomia Gratificazione e successo personale con
DettagliAIUTATECI ad AIUTARE Albo dei volontari art.13
Trieste 11 Gennaio 2017 AIUTATECI ad AIUTARE Albo dei volontari art.13 Ausili per la funzione o mezzi di contenzione: le buone pratiche alternative alla contenzione Gilberto Cherri Coordinatore Attività
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliCurricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA
D Prevenzione e sicurezza C Il gioco, lo sport, le regole e il fair play B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva A Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo CLASSE PRIMA
Dettagli1994: 1 VMD in equipe e PAI (Sistema Baricentro ) 1999 : 2 Protocollo Misure Contenitive Salvaguardia (MCS)
Prevenzione e monitoraggio cadute - CRA GB. Plattis - Cento Le Tappe : introduzione di protocolli 1994: 1 VMD in equipe e PAI (Sistema Baricentro ) 1999 : 2 Protocollo Misure Contenitive Salvaguardia (MCS)
DettagliProgetto di educazione psicomotoria per la scuola d infanzia
Progetto di educazione psicomotoria per la scuola d infanzia L educazione psicomotoria assume un ruolo centrale e importante per lo sviluppo e la crescita dei bambino, ad essa infatti è attribuita la possibilità
DettagliBe active, healty and happy!
PERSONAL TRAINER PROJECT lavoriamo per il tuo benessere Be active, healty and happy! Promuovere l attività fisica sul posto di lavoro Mantenersi in forma restando in azienda. Non è uno slogan pubblicitario,
DettagliProgetto IPDA per la Scuola d Infanziad
Progetto IPDA per la Scuola d Infanziad PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: Il progetto nasce più di 10 anni fa dalla collaborazione tra A.S.L, Provveditorato agli Studi e Università degli studi di Padova. Negli
DettagliSCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME Il programma di scienze motorie e sportive si prefigge di rafforzare l identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i
DettagliLa settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro
La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico Da se stesso all altro Premessa L Ordine degli Psicologi della Campania, in collaborazione con il Comune di Bracigliano,
DettagliCure appropriate e di alta qualità. Informazioni personalizzate e consenso informato
Dignità Autodeterminazione Cure appropriate e di alta qualità Informazioni personalizzate e consenso informato Libertà di espressione, pensiero: credo, cultura e religione Cure palliative, sostegno, rispetto
DettagliPROPOSTA DI FORMAZIONE:
Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali
DettagliISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax
Pavia, 22 settembre 2015 ATTIVITA FACOLTATIVE 2015-16 Carissimi genitori, anche quest anno desideriamo proporvi alcune Attività Facoltative che si svolgeranno a scuola, nel pomeriggio. Queste attività
DettagliProgetto Motoria - Nuoto
SCUOLA PRIMARIA di FOEN Anno Scolastico 2014/2015 Progetto Motoria - Nuoto Responsabili del progetto Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela Stendono il progetto: Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,
Dettagli1.1 Riconoscere, rappresentare (anche graficamente), denominare le varie parti del corpo
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - EDUCAZIONE FISICA - classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo
DettagliPROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Assistente Sanitaria Dott.ssa Mara Brunelli Servizio di Promozione ed Educazione alla Salute
DettagliCentro Servizi Anziani S.M. Bertilla
Centro Servizi Anziani S.M. Bertilla La Passione di Assistere A TUTTA ARTE, Edizione 2014 UNA LANTERNA LUCE NEL COLORE Premessa Questo progetto vuole essere un idea innovativa per associare dei dipinti
DettagliSkimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti
Skimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti La regolazione del tono posturale e di tutti i movimenti, volontari e riflessi, è legata alle informazioni che arrivano al Sistema nervoso dai recettori
DettagliCOLTIVARE PASSIONI PROGETTO DI ORTOTERAPIA CON PERSONE AFFETTE DA MALATTIA DI ALZHEIMER OPERA PIA ANTONIO EMMA CERINO ZEGNA ONLUS
COLTIVARE PASSIONI PROGETTO DI ORTOTERAPIA CON PERSONE AFFETTE DA MALATTIA DI ALZHEIMER OPERA PIA ANTONIO EMMA CERINO ZEGNA ONLUS Via Martiri della Libertà n. 196 13897 Occhieppo Inferiore BIELLA OBBIETTIVI
DettagliPrincipi di applicazione del Tilthermometer. Alessio Silvetti
Principi di applicazione del Tilthermometer Alessio Silvetti al.silvetti@inail.it Cosa è il TiltThermometer (Knibbe, 2005) È uno strumento di valutazione dell esposizione al sovraccarico biomeccanico durante
DettagliAgenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Diario di Bordo per l équipe locale Il Diario di Bordo è uno strumento che consente alle équipe locali 1 di ciascuna struttura di ricovero di raccogliere, nel corso del processo di valutazione, annotazioni
DettagliIl piano educativo assistenziale individualizzato: dal documento ad oggi
ASSOCIAZIONE ARCA COMUNITÀ L ARCOBALENO ONLUS CENTRO SOCIO RIABILITATIVO RESIDENZIALE Il piano educativo assistenziale individualizzato: dal documento ad oggi I TEMPI DEL PERCORSO 24/09/2012 Inizio lavori
DettagliI SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI
PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata
DettagliTERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA
TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA CHI AIUTA I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA, DURANTE E DOPO LE TERAPIE? Medici e infermieri sono comunemente le figure che forniscono
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA PADRONEGGIARE ABILITA MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri Riconoscere, classificare
DettagliATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
CLASSE I UdA:schema corporeo PERIODO:settembre-novembre OBIETTIVO FORMATIVO:sviluppare lo schema corporeo. ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
DettagliLa struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.
CENTRO DIURNO AURORA 1 FINALITA E FUNZIONI GENERALI La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno. La struttura ha finalità riabilitative
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliG. Cadei, S. Felsi, R. Mostardini, R. Pozzoli, V. Ruzzolini, D., M. Urbisci, L Brugnone Prime seconde terze quarte - quinte
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/2017 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO Scienze motorie G. Cadei, S. Felsi,
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012
CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 I CAMPI DI ESPERIENZA LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D ESPERIENZA (prevalenti e concorrenti)
DettagliLICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Insegnanti: Doriana Abbruciati, Aldo Dell Orso,Marcello Macelloni, Valeria Miani, Nori Carmine,
DettagliProgetto Attività Motoria Over 55 ROVERETO 16 Gennaio Strategie Motorie per Contrastare il Decadimento Cognitivo
Progetto Attività Motoria Over 55 ROVERETO 16 Gennaio 2014 Strategie Motorie per Contrastare il Decadimento Cognitivo Doriana Rudi doriana.rudi@univr.it INDICAZIONI METODOLOGICHE Inizialmente scegliere
DettagliScuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
DettagliPROFILO DINAMICO FUNZIONALE
PROFILO DINAMICO FUNZIONALE DI firme degli estensori COGNOME NOME... SCUOLA... CLASSE... NOME QUALIFICA FIRMA Data ASSE 1: AFFETTIVO RELAZIONALE ASSE 2: AUTONOMIA ASSE 3 E ASSE 4 :COMUNICAZIONALE E LINGUISTICO
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI SOCIALI PER MINORI
COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA Ufficio Politiche sociali e abitative REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI SOCIALI PER MINORI Approvato con deliberazione del C.C. n. 14 del 21/03/2012 INDICE
DettagliCorso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria
Corso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria Popoli 4-5 settembre 2014 Prof. Mancini Roberto Metodologia di insegnamento e individualizzazione dell attività didattica Stili di insegnamento
DettagliASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VIRTUS GENOVA. Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare
Progetto di consulenza per l attività motoria nella Scuola Elementare CONTATTI Alessandro Quattrino cell 348 5118198 Mail: INFO@VIRTUSGENOVA.COM LA NOSTRA OFFERTA - Servizi e Finalità Siamo un team di
DettagliComprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Faccio attività fisica perché Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE Pagina 1 di 6 UDA Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza
DettagliIL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO
IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO E QUELLA PERSONA CHE HA COME OBIETTIVO IL MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA QUALITA DI VITA E CHE HA COMPIUTO UNA SCELTA IMPORTANTE DEVE ESSERE QUINDI INFORMATO, EDUCATO, ACCOMPAGNATO
DettagliCasa di Enrica Comunità a bassa protezione per adulti con disagio psichico. via Gozzano n Monza
Casa di Enrica Comunità a bassa protezione per adulti con disagio psichico via Gozzano n. 9-20900 Monza lecase@novomillennio.it www.novomillennio.it Chi siamo Casa di Enrica è una casa alloggio per adulti
DettagliATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica. organizza per l anno. corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO
ATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica organizza per l anno 2006 2007 corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO G.A.G. - AEROBICA BODY ENERGY novità 2007!!! novità 2007!!! L
Dettagli