l osservatorio permanente e il Masterplan Cesena,26 settembre 2013 Dott. Gianfranco Perali Informest - Partner di Progetto

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1 l osservatorio permanente e il Masterplan Cesena,26 settembre 2013 Dott. Gianfranco Perali Informest - Partner di Progetto

2 Sommario L OSSERVATORIO IL MASTERPLAN Cos è Com è strutturato Quali fabbisogni può soddisfare Quali obiettivi può raggiungere Come di presenta Dall Osservatorio al Masterplan La Swot analisi Il Masterplan

3 Cos è uno strumento di conoscenza e confronto dinamico un osservatorio un supporto per le imprese nelle decisioni di internazionalizzazione contenendo: informazioni di contesto su paesi Es.: sulle norme in uso informazioni di base sulle infrastrutture Es.: sui servizi presenti

4 Com è strutturato E diviso in due sezioni : Una parte con schede MONITOR sulle INFRASTRUTURE finalizzate alla conoscenza delle infrastrutture presenti e alla loro evoluzione (riguardanti le aree interessate al progetto) Una parte di schede FOCUS sul CONTESTO TERRITORIALE finalizzate a comprendere il contesto territoriale delle singole aree (riguardanti le aree interessate al progetto)

5 Quali fabbisogni può soddisfare 1 Quello di fornire indicazioni di base sulle caratteristiche delle infrastrutture presenti in termini di: indicatori generali Es.: se struttura pubblica o privata Indicatori di accessibilità Indicazioni sulle strutture presenti Es.: di quali collegamenti dispone Es.: la presenza di celle frigo Indicazioni sui servizi presenti Es.: se presente la pallettizzazione Indicazioni di specializzazione Es.: se la movimentazione è più sul fresco che sul lavorato

6 Quali fabbisogni può soddisfare 2 Quello di fornire indicazioni di contesto territoriale sulle aree in termini di: Es.: certificazioni in uso ed enti preposti indicazioni sulle norme in uso Indicazioni sul sistema dei finanziamenti Indicazioni sui finanziamenti europei Es.: indicazioni di linee di finanziamento Es.: Fondo sociale Indicazioni sui finanziamenti locali Es.: contributi di agenzie di sviluppo

7 Quali obiettivi può raggiungere L osservatorio ha come obiettivi principali: quello di fornire informazioni sul presente le schede monitor danno la fotografia dello stato di fatto nelle aree interessate della situazione infrastrutture le schede focus possono orientare le politiche e le iniziative di penetrazione commerciale e produttiva delle istituzioni,dei distretti e delle imprese fornendo informazioni di contesto quello di fornire indicazioni sul futuro deve diventare uno strumento di marketing intelligence perchè aggiornato annualmente e focalizzato sulla evoluzione delle aree in termini di contesto e infrastrutture

8 Come si presenta 1 schede FOCUS/CONTESTO TERRITORIALE (country profile) schede MONITOR/INFRASTRUTTURE (mappa interattiva)

9 Udine Verona Padova Venezia Rovigo Bologna Lugo Rimini Come si presenta 2 Pordenone Monfalcone Gorizia Trieste Nova Gorica koper Split Copjina Vlore Lushnje Shkoder Termoli Cerignola Fasano AGRIMERCATO FASANO Italian Agro food areas Agricultural markets Logistics platforms Ports schede MONITOR/INFRASTRUTTURE

10 Come si presenta 3 Le schede MONITOR/INFRASTRUTTURE (esempio) 1 2 SCHEDE MONITOR indicatori generali indicatori accessibilità indicatori infrastrutturali -magazzini, depositi per deperibili -magazzini, depositi per secco solido -terminal intermodali -frigoconservazione -aree movimentazione 4 si /no 8 celle a bassa temperatura (0/-25 ) mc 9 celle a temperatura normale (0/+10 ) mc 3 indicatori dei servizi indicatori di specializzazione

11 indicatori generali localizzazione descrizione società Le schede MONITOR/INFRASTRUTTURE indicatori accessibilità collegamenti ferroviari collegamenti stradali collegamenti navali/fluviali collegamenti aerei indicatori infrastrutturali magazzini, depositi terminal frigoconservazione aree movimentazione indicatori dei servizi dogana packaging/pallettizzazione/etichettatura centro direzionale,ict spedizionieri, distributori banche fitosanitario indicatori di specializzazione (*) movimentazione fresco/lavorato elenco (*) Movimen tazione fresco Movimen tazione lavorato ortofrutta carne latte cereali florvivaismo pane conserve marmellate vinicolo oleario caseario

12 schede FOCUS/CONTESTO TERRITORIALE HOMEPAGE Come si presenta 4 COUNTRY PROFILE Albania Bosnia e erzegovina Croazia Italia Slovenia Economia Geografia Agroindustria

13 Come si presenta 5 Le schede FOCUS/CONTESTO TERR.LE 1 SCHEDE FOCUS informazioni contesto territoriale informazioni normativegiuridiche informazioni sul sistema bancario informazioni sul sistema assicurativo informazioni sui finanziamenti europei informazioni sui finanziamenti locali 2 3 -finanziamenti all import/export -finanziamenti all internazionalizzazione -finanziamenti al settore agroalimentare -Garanzie -leasing 4 (esempio) ProCredit Bank (BiH) Per: -sviluppo produzione di ortaggi, frutta,cereali,carne, latte, uova,miele, -acquisto dei macchinari, per la trasformazione e/o lavorazione all'interno -altre attività agricole Valore: CM (Marchi convertibili) Durata 7anni Tasso --

14 Le schede FOCUS/CONTESTO TERR.LE informazioni contesto territoriale informazioni normative-giuridiche informazioni sul sistema bancario informazioni sul sistema assicurativo informazioni sui finanziamenti europei informazioni sui finanziamenti locali

15 Dall OSSERVATORIO al MASTERPLAN OSSERVATORIO Individuazione problematichecriticità database- mappa logica informazioni Swot analisi definizione obiettivi,strategia competenze strumenti definizione mappa logica infrastrutture servizi politiche necessarie sviluppo scenarisoluzioni MASTERPLAN

16 La SWOT ANALISI PAESE sistema agricolo sistema logistico sistema istituzionale/ normativo e dei servizi ALBANIA BOSNIA e H CROAZIA SLOVENIA - introduzione norme di tutela e Incentivi per l agricoltura - Sviluppo della qualità e diversificazione del prodotto - condizioni climatiche favorevoli - risorse naturali inutilizzate; Punti di forza - presenza di mercati di commercio all'ingrosso di frutta e verdura -presenza di investimenti attraverso la BERS. Punti di debolezza -presenza finanziamenti per agroalimentare -creazione Agenzie per sviluppo rurale -produttività e qualità della produzione; - sicurezza alimentare; - commercializzazione dei prodotti. - infrastrutturazione agricola - protezione dell'ambiente - normativa non conforme a quella internazionale; - strutture di negoziazione, stoccaggio, trasformazione, confezionamento di prodotti; - livelli di controllo sulla qualità dei prodotti e sicurezza; - infrastrutture di base (strade,ferrovie, - servizi di certificazione per agroalimentare e servizi connessi - finanziamenti per agroalimentare - mancanza di attività promozionali - mancanza di associazionismo

17 IL MASTERPLAN 1. Indicazioni degli obiettivi e degli interventi da perseguire PAESE sistema agroalimentare sistema infrastrutturale/ logistico sistema istituzionale/ normativo e dei servizi ALBANIA BOSNIA e H CROAZIA SLOVENIA - Sviluppo della produttività,della qualità della produzione e della sicurezza alimentare; - Adeguamento della infrastrutturazione agricola -Sviluppo infrastrutture di base (strade,ferrovie) - Sviluppo di nuove strutture di negoziazione, stoccaggio, trasformazione, confezionamento di prodotti -Mantenimento della catena del freddo - Adeguamento normativa conforme a quella internazionale; -Sviluppo di servizi di certificazione e consulenza specifici - Snellimento regolamenti e limitazione barriere -Adeguamento livelli di controllo sulla qualità e sicurezza dei prodotti

18 IL MASTERPLAN 2. Indicazioni sul ruolo strategico della configurazione dei un Sistema Agroalimentare Adriatico -condizioni climatiche favorevoli per la lo sviluppo di prodotti agricoli e alimentari per lo sviluppo del settore; - risorse naturali inutilizzate; - apertura dei mercati dell Europa orientale; - posizionamento strategico rispetto ai grandi assi del trasporto anche navale - presenza di prodotti tipici - concentrazione del sistema delle,imprese in aree vocate - qualità dei prodotti / diversificazione - qualificazione del capitale umano - Creazione, gestione,utilizzo comune di strutture di stoccaggio conservazione trasformazione -consolidamento dell associazionismo - possibilità di alleanze strategiche all'interno del settore/ integrazioni di filiera; - sviluppo dell immagine, della qualità e del marchio Agroalimentare Adriatico

19 Grazie per l attenzione! Gianfranco Perali mail: gianfranco.perali@informest.it INFORMEST sito Sede veneta

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