Tassazione degli utili derivanti da partecipazioni estere qualificate

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1 Tassazione degli utili derivanti da partecipazioni estere qualificate Genova 8 giugno 2016 Andrea Frassinetti Dottore Commercialista Commissione di Studio Fiscale Comunitario e Internazionale

2 Normativa di riferimento Art. 47 TUIR - Utili da partecipazione Art TUIR Plusvalenze Art. 167, comma 4, TUIR Disposizioni in materia di imprese estere controllate 2

3 Dividendi provenienti da soggetti residenti all estero Art. 47, comma 1, TUIR (regola generale) «Gli utili distribuiti in qualsiasi forma e sotto qualsiasi denominazione dalle società o dagli enti indicati nell art. 73, anche in occasione della liquidazione, concorrono alla formazione del reddito imponibile complessivo limitatamente al 49,72 per cento del loro ammontare.» Art. 47, comma 4, TUIR «Concorrono integralmente alla formazione del reddito imponibile gli utili provenienti da società residenti in Stati o territori a regime fiscale privilegiato inclusi nel decreto o nel provvedimento emanati ai sensi dell'articolo 167, comma 4.»

4 Rimando alla nozione di «Stati o territori a regime fiscale privilegiato» di cui all art. 167, comma 4, TUIR Art. 167, comma 4, TUIR «I regimi fiscali, anche speciali, di Stati o territori si considerano privilegiati laddove il livello nominale di tassazione risulti inferiore al 50 per cento di quello applicabile in Italia.» Il passaggio da un criterio di individuazione puntuale (da D.M ) ad un criterio mobile presuppone un analisi annuale di: livello di tassazione nominale delle società partecipate, dirette ed indirette, estere e eventuali regimi fiscali speciali usufruiti dalle stesse (free trade zones, ruling). Difetto di coordinamento dell art. 47, comma 4, TUIR: L art. 167, comma 4, TUIR non esclude gli Stati UE/SEE (diversamente dal primo comma ai fini CFC). Letteralmente rientrerebbero per livello di tassazione <13,75%: - Irlanda (12,5%) -Bulgaria (10%) - Cipro (12,5%) 4

5 «Stati o territori a regime fiscale privilegiato» Effetti dell introduzione del nuovo criterio collegato al livello nominale di tassazione. Alcuni esempi: Hong Kong Singapore Monaco Seychelles Stati ex BL 16,5% FY 2015: eliminata da D.M % FY 2015: eliminata da D.M ,33% FY 2015: eliminata da D.M /30% FY 2015: eliminata da D.M Stati già BL Cayman Islands 0% Gibilterra 10% Jersey 0%-10% fin. ser. Isola di Man 0%-10% fin. ser. Nuovi Stati BL Quatar 10% Non era presente nel D.M Uzbekistan 7,5% Non era presente nel D.M

6 Definizione di «utili provenienti» Art. 47, comma 4, 2. p, TUIR «si considerano provenienti da società residenti in Stati o territori a regime privilegiato gli utili relativi al possesso di partecipazioni dirette in tali società o di partecipazioni di controllo anche di fatto, diretto o indiretto, in altre società residenti all'estero che conseguono utili dalla partecipazione in società residenti in Stati o territori a regime privilegiato e nei limiti di tali utili.» «Utile proveniente» «Utile proveniente» «Utile non proveniente» Padre Figlio BL % Irrilevante UE/SEE/Altro Non BL BL >50% % Irrilevante 50% 50% UE/SEE/Altro Non BL BL % Irrilevante 6

7 «Utili provenienti» - Questioni aperte a) Utili provenienti da soggetti residenti in Stati precedentemente inclusi nella «black list» (es. Singapore) formati con utili ante 2015 b) Utili provenienti da soggetti residenti in Stati solo ora inclusi nella «black list» (es. Quatar) formati con utili ante 2016 A favore dell irrilevanza del periodo di formazione: (1) Circolare 6 ottobre 2010, n. 51/E (a commento delle modifiche apportate all art. 47, comma 4, TUIR) «la lettera della norma, infatti, fa riferimento agli utili provenienti da soggetti residenti in Stati o territori a fiscalità privilegiata senza compiere alcun distinguo in ordine al periodo di relativa formazione» (2) Introduzione della Direttiva Interessi Royalties/Direttiva Madre figlia Eventuali modifiche di (i) aliquota IRES e/o (ii) aliquota nominale degli Stati esteri potrebbero influire sulla qualificazione dei dividendi spostando uno Stato da/in «black list». 7

8 «Utili provenienti» e partecipazioni indirette I dividendi distribuiti da soggetti non BL provenienti da soggetti BL concorrono integralmente a tassazione «nei limiti di tali utili». Da dove proviene il dividendo da 150? 100 dividendo 51% UE/SEE/Altro Non BL 100 dividendo 200 dividendo % Irrilevante Cayman % Irrilevante Non BL Circolare 6 ottobre 2010, n. 51/E Sulla base della ricostruzione analitica della «provenienza degli utili distribuiti al socio residente dalla conduit white». Se i dividendi provengono alla conduit nel medesimo periodo d imposta? 8

9 Coordinamento con normativa CFC Utili già imputati al socio per la normativa CFC (Art. 167, comma 1, TUIR) utili provenienti da soggetti in relazione ai quali il socio ha dimostrato che «dalla partecipazione non consegue l effetto di localizzare i redditi in Stati a regime fiscale privilegiato» (c.d. Seconda esimente) Non concorrono a tassazione (già tassati per trasparenza) Concorrono parzialmente (49,72%) a tassazione Dimostrazione della Seconda Esimente: Mediante Interpello facoltativo Anche senza Interpello/con risposta negativa: obbligo di segnalazione in dichiarazione (Quadro FC- barrare box 167, 8-quater) con applicazione di una sanzione specifica in caso di omissione (Art. 8, comma 3-ter, D.Lgs. n. 471/1997) pari al 10% degli utili non indicati con un minimo di euro ad un massimo di euro. 9

10 Coordinamento con normativa CFC Utili provenienti da soggetti in relazione ai quali il socio ha dimostrato che «la società o altro ente non residente svolga un'effettiva attività industriale o commerciale, come sua principale attività, nel mercato dello Stato o territorio di insediamento; ( )» (c.d. Prima esimente) Concorrono integralmente a tassazione Riconoscimento del credito d imposta indiretto (art. 47, comma 4, TUIR) «per gli utili di cui ai periodi precedenti, è riconosciuto al soggetto controllante residente nel territorio dello Stato, ovvero alle sue controllate residenti percipienti gli utili, un credito d'imposta ai sensi dell'articolo 165 in ragione delle imposte assolte dalla società partecipata sugli utili maturati durante il periodo di possesso della partecipazione, in proporzione degli utili conseguiti e nei limiti dell'imposta italiana relativa a tali utili». 10

11 Regime di tassazione degli utili distribuiti da partecipazioni qualificate non residenti - Semplificazione Dividendi che non rientrano nelle previsioni di cui all art. 47, comma 5, TUIR (restituzione riserve di capitale), fatta salva la presunzione di distribuzione di utili di cui al primo comma Distribuito società UE/SEE Controllata da Dividendi non provenienti da BL Non Controllata Concorre per il 49,72% Dividendi provenienti da BL Seconda esimente Tassazione integrale con credito d imposta indiretto Prima esimente Nessuna esimente Tassazione CFC dividendo non tassato 11