V PARTE Empowerment sociale a scala locale e globale
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1 V PARTE Empowerment sociale a scala locale e globale Empowerment sociale a scala locale e globale Protezione ambientale 1
2 Approccio Geografico alla protezione ambientale Organizzazione territoriale Pressione sulle risorse naturali Risoluzione conflitti e concertazione Pianificazione aree protette Pianificazione aree protette Alto valore naturale: CONSERVAZIONE Contesto territoriale: PIANIFICAZIONE 2
3 Evoluzione della protezione ambientale STATI UNITI Nasce la moderna filosofia della conservazione 1872: primo parco nazionale (Yellowstone) 1890: nasce lo Yosemite National Park 1899: nasce Mount Rainier 1918: direttive del National Park Service (piani per la gestione dei parchi) EUROPA La conservazione si afferma nel XX secolo Primo picco dopo la II guerra mondiale (Europa centrale) Secondo picco (Europa meridionale) AFRICA Conservazione della natura articolata in tre periodi: precoloniale coloniale - postcoloniale Gestione delle aree protette in Europa Problemi classici Problemi recenti Caccia di frodo / Attività agro-silvopastorale e fauna selvatica Effetti delle piogge acide Realizzazione di impianti di produzione energetica Dovuti a Inquinamento atmosferico e sonoro Sovraccarichi ambientali per il turismo di massa Urbanizzazione diffusa Densità di popolazione Intensità flussi turistici Complessità dei processi di sviluppo economico e sociale Rapporto tra parchi e contesto Pianificazione 3
4 In Italia Legge Quadro 394 del 1991 Le aree protette hanno tra le loro finalità quella di: applicare metodi di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare una integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali e tradizionali Decreto 31 marzo 1998, n. 112: Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali. Dal 2000: Creazione dei siti di importanza comunitaria (SIC) e delle zone di protezione speciali (ZPS), individuati ai sensi della direttiva dell Unione Europea per la creazione di Rete Natura Pianificazione delle aree protette Il parco è luogo di sperimentazione del rapporto uomo/natura Il parco è luogo di conservazione e propulsore di sviluppo Il parco assume un ruolo strategico nelle dinamiche tra locale e globale 4
5 PROTEZIONE AMBIENTALE NEL MONDO OGGI Dalla conservazione passiva delle risorse naturali alla valorizzazione TUTELA ATTIVA TUTELA ATTIVA = saggio e pianificato uso delle risorse naturali Tutela Sviluppo SOSTENIBILITA Pianificazione delle aree protette Pianificazione paesistico-territoriale Nuova prospettiva reticolare 5
6 Rete ecologica I caratteri e le risorse specifiche di ogni nodo gli conferiscono la capacità di interagire efficacemente con gli altri nodi, concorrendo alla stabilità della rete complessiva PARCHI = nodi all interno di reti ecologiche regionali e interregionali Occupano una posizione di eccellenza all interno delle reti per la rarità delle loro risorse Laboratori per la sperimentazione del rapporto uomo - natura PROTEZIONE AMBIENTALE IN AFRICA Deforestazione Crisi ecologica Degrado dei terreni e desertificazione Perdita della biodiversità Ruolo delle povertà rurale Come far fronte a questa situazione? 6
7 Partecipazione passiva Rivolta alle comunità delle buffer zones Indennizzi per perdita terre e risorse Attività compensative Nuove fonti di reddito Turismo (guide, ranger, game ranching, ) Artigianato Attività educative (educazione ambientale) Cogestione o approccio contrattuale Accordi tra comunità locali e autorità di conservazione Accesso negoziato alle risorse di proprietà statali Popolazioni locali non sono solo beneficiari passivi, ma coinvolti nella gestione 7
8 Partecipazione attiva Pieno coinvolgimento e diretta partecipazione delle comunità locali alla gestione delle risorse Possesso risorse terre come questione centrale per la gestione sostenibile Equa ripartizione dei benefici Decentramento del potere (istituzioni locali, comunità locali supportate da ONG Quale turismo per l Africa? Risorse turistiche come beni ambientali 8
9 Turismo in Africa Difficoltà di sviluppo dovute a Instabilità politica Carenza di servizi e infrastrutture Gravi malattie endemiche Scarsa accessibilità Delinquenza diffusa Colonizzazione turistica dell Africa Principio di dominanza Modello centro/periferia Benefici economici esterni alla comunità locale Processo di disgregazione sociale e culturale della comunità locale Ottica dello sfruttamento delle risorse ambientali e culturali Unesco (1975) Quale turismo per l Africa? WTO (1999): Global code of ethics for tourism 9
10 Africa Tre tipologie di turismo Turismo artistico-culturale Turismo balneare Turismo ecologico Fotosafari Viaggio d avventura Il turismo in Mali: la centralità del turismo artistico-culturale sulla strada della sostenibilità 10
11 Mali Politiche per il turismo Office Malien du Tourisme et de l Hotellerie OMATHO (legge n del 2 aprile 1995) Far conoscere e valorizzare le risorse turistiche del Paese Gestire le zone di interesse turistico Promuovere sul piano nazionale e internazionale le risorse turistiche del Mali Partecipare alla conservazione, alla valorizzazione e al restauro dei siti e dei monumenti storici Contribuire alla formazione e al perfezionamento degli operatori turistici fornendo loro prestazioni di servizio Studiare e proporre le misure necessarie a favorire lo sviluppo dell attività turistica Vigilare sul rispetto della normativa vigente Forte investimento nel settore turistico = città turistiche = siti patrimonio mondiale UNESCO = siti archeologici = paesaggi naturali Paese Dogon 11
12 Un esempio di città turistica: Bamako Un esempio di città turistica: Segou Un esempio di città turistica: Mopti Un esempio di sito UNESCO: Paese Dogon Un esempio di sito UNESCO: Tombouctou Turismo in Mali ( Forte investimento sotto il profilo artistico-culturale Architettura: costruzioni in stile sudanese e neosudanese Fotografia: da dicembre 1994, ogni due anni, incontro dei fotografi africani in Mali Artigianato: terracotta, tessuti Musei e centri culturali: Musée National du Mali, Musée de Tombouctou Cinema: Centre National de Production Cinématographique Manifestazioni tradizionali: Azalay, Sanké mô, 12
13 Turismo in Mali AVVENIMENTI NAZIONALI - 24ª Giornata Mondiale del Turismo (Segou,settembre 2003) - Desert Cup (Regione di Mopti, 20 nov. 6 dic. 2003) - Cerimonia di apertura della stagione turistica (Tombouctou, 20 dic. 2003) - Festival au Désert (Essakane, 9-11 gennaio 2004) AVVENIMENTI INTERNAZIONALI - Folklife Festival di Washington (Washigton, giugno 2003) - Festa dell artigianato del Mali a Parigi (Parigi, settembre 2004) - Salone Mondiale del turismo di Parigi (Parigi, marzo 2005) - Salon International du Tourisme de Bamako (SITOUR) (dal 2009) Turismo sostenibile Local empowerment TURISMO TERRITORIO COMUNITA LOCALE Sostenibilità sociale e culturale del turismo 13
1. Quale turismo per l Africa? Risorse turistiche come beni ambientali
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