L INDAGINE: PRESENTAZIONE DEI RISULTATI

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1 L INDAGINE: PRESENTAZIONE DEI RISULTATI

2 INDAGINE 1 Anagrafica 1600 visitazioni 1182 questionari compilati Aspetti funzionali/organizzativi Leadership Governo per processi Comunicazioni e reti Identità percepita Carmela Parente

3 Anagrafica

4 ETA 35% 27% 12.5% 17% 3.5% 5% <

5 77% AMBITO OPERATIVO 11% 12% Servizi di cura RID/Servizio infermierieristico Altro

6 RELAZIONE CLASSE DI ETA /AMBITI OPERATIVI Servizi di Cura 38% RID/Servizio Infermieristico 30% 25% 20% 25% 18% Altro 42% 14,5% 3% 12% 4% 4,5% 6% < % 6% 9% 9% 12% < <

7 43% TITOLO DI STUDIO 29% 14% 12% 2% AFD Master Coordinamento Laurea Magistrale Master II Altro

8 Aspetti funzionali/organizzativi

9 35% MODELLI ASSISTENZIALI UTILIZZATI 26% 18% 8% 6% 7% Funzionale Piccole Equipe Primary Nursing Case Manager No servizi di cura Altro

10 RAPPORTO MODELLI ASSISTENZIALI/AREA SERVIZI 62% Area medica Area chirurgica 50% 25% 39% funzionale piccole equipe 6% primary nursing 3% 4% Case Magement altro funzionale piccole equipe 7% primary nursing 1% 3% Case Magement altro

11 RAPPORTO MODELLI ASSISTENZIALI/AREA SERVIZI Area critica Territorio 45% 30% 35% 30.5% 16% 7.5% 12.5% 15% 7.5% 0 funzionale piccole equipe primary nursing Case Magement altro Funzionale Piccole equipe Primary nursing Case Manager Altro

12 LIVELLO DI CONOSCENZA OBIETTIVI AZIENDALI 50% 34% 13% 3% Per niente Poco Abbastanza Molto

13 LIVELLO DI CONOSCENZA OBIETTIVI AZIENDALI E AMBITI OPERATIVI Servizi di cura 48% RID/Servizio Infermieristico 57% 11% 7% 34% Per niente Poco Abbastanza Molto Altro 69% 11% 21% 11% Per niente Poco Abbastanza Molto 13% 8% 10% Per niente Poco Abbastanza Molto

14 43% LIVELLO COINVOLGIMENTO OBIETTIVI AZIENDALI 24.5% 24.2% 8.3% Per niente Poco Abbastanza Molto

15 LIVELLO DI CONOSCENZA OBIETTIVI AZIENDALI DEGLI INFERMIERI 31% 7.5% 51% 10.5% Per niente Poco Abbastanza Molto

16 IMPIEGO DELLA DELEGA 59% 14% 4% Non pertinente al ruolo 1% 22% Per niente Poco Abbastanza Molto

17 RICORSO ALLO STRAORDINARIO 43.5% 34.5% 16% 6% Mai Qualche volta Frequentemente Costantemente COORDINAMENTO INFERMIERISTICO: UNA FUNZIONE DA RIVITALIZZARE. TORINO, 21 OTTOBRE 2016

18 RAPPORTO STRAORDINARIO/AMBITI OPERATIVI Servizi di cura RID/Servizio infermieristico 54% 46% 35% 21% 22% 3% Mai Qualche volta Frequentemente Costantemente 56% Altro 7% 12% 40% Mai Qualche volta Frequentemente Costantemente 1% Mai 3% Qualche volta Frequentemente Costantemente

19 FUNZIONI RITENUTE PIU RILEVANTI SCELTE OPZIONI 1 ORGANIZZATIVE AMMINISTRATIVE/BUROCRATICHE ORGANIZZATIVE 2 RELAZIONALI ASSISTENZIALI RELAZIONALI 3 VERIFICA E CONTROLLO EDUCATIVE VERIFICA E CONTROLLO FORMATIVE INFORMATIVE ORGANIZZATIVE RELAZIONALI RICERCA VERIFICA E CONTROLLO

20 1 Servizi di cura RAPPORTO TEMPO IMPEGNATO/ATTIVITA SVOLTE 1 RID/Servizio Infermieristico Relazionali verifica/controllo organizzative 3 Altro 3 1 organizzative Relazionali Verifica/controllo 2 Relazionali Verifica/Controllo Organizzative COORDINAMENTO INFERMIERISTICO: UNA FUNZIONE DA RIVITALIZZARE. TORINO, 21 OTTOBRE 2016

21 LIVELLO DI COINVOLGIMENTO STRATEGICO (DIREZIONE INFERMIERISTICA) 35.5% 34% 21% 9.5% Per niente Poco Abbastanza Molto

22 LIVELLO INCISIVITÀ LAUREATI MAGISTRALI E INFERMIERI MASTERIZZATI SULLA QUALITÀ ASSISTENZIALE 52% 20% 25% 3% Per niente Poco Abbastanza Molto

23 Leadership

24 INFLUENZA SUL GRUPPO DELLO STILE PROFESSIONALE 64% 2% 12% 22% Per niente Poco Abbastanza Molto

25 INFLUENZA SUL GRUPPO DELLO STILE PROFESSIONALE/AMBITI OPERATIVI Servizi di cura 63% RID/Servizio Infermieristico 65% 24% 21% 11,5% 3% 10% 1,5% Per niente Poco Abbastanza Molto Altro 68% Per niente Poco Abbastanza Molto 22% 1% 9% Per niente Poco Abbastanza Molto

26 Governo per processi

27 RAPPORTO LIVELLO DI FATTIBILITA COORDINAMENTO DI PROCESSI 56% 21% 18% 5% Per niente Poco Abbastanza Molto

28 RAPPORTO LIVELLO DI FATTIBILITA COORDINAMENTO PER PROCESSI/AMBITI OPERATIVI Servizi di cura RID/Servizio Infermieristico 57% 47% 29% 25% 3% 5% 13% Altro 1% Per niente Poco Abbastanza Molto 58% Per niente Poco Abbastanza Molto 32% 4% 6% Per niente Poco Abbastanza Molto

29 STRATEGIE FAVORENTI SCELTE 1 Partecipazione attiva dei coordinatori alla progettazione Dei nuovi modelli gestionali 2 Revisione dell attuale modello organizzativo OPZIONI Partecipazione attiva dei coordinatori alla progettazione Dei nuovi modelli gestionali Programma di formazione mirato all obbiettivo per tutti i coordinatori 3 Programma di formazione mirato all obbiettivo per tutti i coordinatori Riconoscimenti professionali pesati in base alle responsabilità attribuite Incentivi economici Revisione dell attuale modello organizzativo altro

30 SCELTE CAUSE OSTACOLANTI OPZIONI 1 Formazione dei coordinatori 2 Formazione infermieri 3 Motivazione al cambiamento infermieri Assenza di riconoscimento professionale Formazione dei coordinatori Formazione infermieri Motivazione al cambiamento infermieri Assenza di riconoscimento professionale Assenza di incentivi Conflittualità professionali Rischio perdita di prestigio Dirigenza infermieristica non flessibile altro

31 LIVELLO INCISIVITÀ LAUREATI MAGISTRALI E INFERMIERI MASTERIZZATI NEL FAVORIRE LA GESTIONE PER PROCESSI 56% 29% 13% 2% Per niente Poco Abbastanza Molto

32 Comunicazioni e reti

33 LA FIGURA PROFESSIONALE CON CUI SI RELAZIONA PIÙ FREQUENTEMENTE 54% 10.5% 13% 8.5% 5.5% 8.5% Infermieri Colleghi RID/Servizio infermieristico Medici Dirigenti Sanitari Altro

34 LIVELLO DI UTILITÀ CONFRONTO TRA PARI 41% 43.5% 14% 1.5% Per niente Poco Abastanza Molto

35 UTILITA CONFRONTO TRA PARI/AMBITI OPERATIVI RID/Servizio Infermieristico 65.5% Servizi di cura 46% 39% 3.5% 12.5% 18.5% Altro 39% 46% 13% per niente poco abbastanza molto 15% 2% per niente poco abbastanza molto 0 per niente poco abbastanza molto COORDINAMENTO INFERMIERISTICO: UNA FUNZIONE DA RIVITALIZZARE. TORINO, 21 OTTOBRE 2016

36 LIVELLO CONFRONTO QUOTIDIANO CON IL REFERENTE INFERMIERISTICO 41.5% 23.5% 28% 7% Per niente Poco Abastanza Molto

37 RAPPORTO LIVELLI DI CONFRONTO REFERENTE INFERMIERSISTICO/AMBITI OPERATIVI 4% Servizi di cura 25% 45% 26% RID/Servizio Infermieristico 29% 56% 22% 18% Altro 42% 12% Per niente Poco Abastanza Molto 8% 17% Per niente Poco Abastanza Molto Per niente Poco Abastanza Molto

38 LIVELLO DI ACCORDO INFERMIERE LAUREATO MAGISTRALE COME VALIDO ALLEATO NELLO SVILUPPO DEL SERVIZIO 54% 26% 17.5% 2.5% Per niente Poco Abbastanza Molto

39 Identità professionale

40 TRA LE FIGURE RETORICHE SOTTO RIPORTATE QUELLA CHE MAGGIORMENTE RAPPRESENTA L ATTUALE SITUAZIONE/ SENTIMENTO/STATO D ANIMO DEL COORDINATORE

41 COORDINATORI E FIGURE RETORICHE SULL'ATTESO

42 Conclusioni Emerge un interesse del Coordinatore a evolvere in merito al coinvolgimento nell organizzazione, alla Leadership che esercita e alla gestione per processi

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