La Legionella. Biossido di Cloro
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- Costanzo Franceschini
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1 La Legionella Biossido di Cloro ## # #!"#$%#&%'(#")&'!*+*,*# *&")$#+$)#*&%(')",#-.#/#00-12#3'4"# "(+"9+5"8$96&8#:#&(;'<78"(+"9+5"8$96&8# =">&8")$#?'@&")$#AB9'#-06000,00## C6DE"F=6;66#-.12G0H-00G#
2 La Legionella Con il termine Legionellosi (o Legionella Spp) sono indicate tume le forme di infezione polmonare umana causate dalla famiglia di bameri del genere Legionella, che comunemente vivono e proliferano in acqua. La Pneumophila è la specie più pericolosa, ad essa sono addebitat circa il 90% dei casi. TuW gli ambient e impiant che generano aerosol rappresentano una fonte di rischio. Ci si ammala quindi di Legionellosi respirando acqua contaminata diffusa in goccioline finissime, amraverso le mucose delle prime vie respiratorie. La malawa non si contrae bevendo acqua contaminata e neppure per trasmissione direma tra uomo e uomo.
3 Brevi informazioni cliniche La mala=a può manifestarsi sofo 2 forme, colpendo anche persone sane e in buona salute A) Febbre di Pon9ac Da forte febbre, dolori muscolari, mal di testa e, talvolta, disturbi intestnali. E spesso scambiata per normale influenza e non richiedere terapia antbiotca, né ricovero in ospedale; B) Mala=a del Legionario Non si distngue chiaramente da altre forme di polmonite. La terapia si basa sul tramamento con antbiotci oltre al supporto respiratorio e/o sistemico. La malawa, specie se diagnostcata tardi e in soggew deboli, può portare al decesso (circa il 15% dei casi).
4 Dove si Sviluppa La Legionella - dove si sviluppa Le Legionelle sono bameri ampiamente diffusi in natura, dove si trovano principalmente associat alla presenza di acqua (superfici lacustri e fluviali, font termali, falde idriche,ecc.). Da queste sorgent la Legionella può colonizzare habitat idrici artficiali, sopramumo se confinat. In partcolare la sua awvità è esaltata in corrispondenza di: SedimenT o deposit di natura organica e inorganica (Biofilm); Temperatura dell acqua tra 20 e 45 C; Acqua stagnante, ostruzioni,vibrazioni, cambi di pressione; Carica bamerica / Scarsa analisi microbiologica. Contrastare la formazione del bio- film è fondamentale nella loma contro la Legionella.
5 Il Quadro NormaTvo Ø La legislazione italiana e il DLgs 81/2008 (Testo Unico Sicurezza e Salute) A livello nazionale la materia è regolamentata con il DLgs 81/2008 ai quali sensi la Legionella rappresenta un rischio biologico per i lavoratori che deve essere valutato e gestto. Ø Le linee- guida EWGLI (European Working Group for Legionella InfecTons ) Al di là di quanto demato dall OMS (Org.ne Mondiale Sanità), (per l Italia ne è membro l IsTtuto Superiore di Sanità in coordinamento con il Ministero della Sanità), nel 2005 ha pubblicato delle linee- guida che facilitno la risposta e la gestone della malawa. Le stesse prevedono l obbligatorietà della valutazione del rischio che deve essere effemuata regolarmente, almeno ogni 2 anni, e ogni volta che ci sia motvo di pensare che la situazione si sia modificata (ristrumurazioni, rifacimento part dell impianto) Inoltre in caso di esito negatvo alla legionellosi sono obbligatorie analisi preven9ve ogni 6 mesi Nel caso una persona contragga la Legionella, il proprietario del sito in cui si è manifestata l infezione ne è direfamente responsabile.
6 ImpianT idrico sanitari Acqua calda sanitaria: Abbreviato in A.C.S. è l acqua normalmente utlizzata per il consumo del bagno e della cucina. Proviene dall acquedomo e viene riscaldata tramite riscaldatori che utlizzano combustbili tradizionali (scaldabagno, caldaia, boiler etc.) Gli impian9 maggiormente a rischio e maggiormente monitora9 dall ARPA per via del grande afflusso di persone sono: StruFure rice=ve: Sanità pubblica e privata Hotel Case di riposo StruMure militari EnT pubblici
7 Il Sistema di Ricircolo La funzione del ricircolo è quella di assicurare che l acqua calda sanitaria sia sempre disponibile al punto di consumo, al fine di ridurre gli sprechi di acqua e aumentare il comfort utente. Il ricircolo però risulta essere per via della temperatura (20 e 45 C) il luogo in cui prolifera più facilmente la legionella per e spesso associato alla formazione del biofilm 1. Pompa di ricircolo 2. Valvola termostatca 3. Serbatoio dell acqua calda sanitaria
8 Che Cosa è XzioX 0,35% XzioX 0,35% Biossido di Cloro è un innovatva formulazione ad ampio spemro di nuova generazione e di elevata purezza, formulato e brevefato della Ximax Enviromental Solu9on, che agisce su bameri, funghi, virus e alghe. Viene considerato l'evoluzione del Cloro (Ipoclorito di sodio) per utlizzi e per semplicità di gestone a cui si uniscono i vantaggi del Biossido di Cloro, suggerito sempre più come metodo di disinfezione da Asl e dalle linee guida regionali. Inoltre rispemo al Biossido di Cloro classico non genera somoprodow nocivi come i clori9 e non ha bisogno di reafori per essere generato; bastano una tanica ed una pompa dosatrice per il dosaggio e ovviamente può essere dosato in impiant preesistent. XZIOX 0,35% VIENE UTILIZZATO CON SUCCESSO ANCHE PER: Lavaggio di fruma e verdura ImboWgliamento Torri di raffreddamento Agricoltura e Pescicoltura
9 A=vità ampio spefro XzioX 0,35% è un efficace alghicida, bamericida, fungicida e virucida che ha dimostrato performances superiori rispemo al cloro ed ai classici disinfemant a base di cloro. Par9colarmente indicato nel contrasto di Legionella, E. Coli, Salmonella, Listeria e Criptoridium e nella rimozione del biofilm Battericida Virucida Alghicida Fungicida
10 Cer9ficazioni ClO 2 e XzioX 0,35% HSE: Ente sulla salute e sicurezza sul lavoro - UK IspeMorato sull acqua potabile - UK BSRIA Building Services research & informaton associaton - UK Unione Europea Ministero della Salute Autorizza XzioX 0,35% per l utlizzo nella disinfezione delle acque destnate al consumo umano FDA: Us Food and Drug AdministraTon - USA World Health OrganizaTon EPA: Us Enviromental ProtecTon Agency USA
11 Cer9ficazioni ClO 2 e XzioX 0,35%
12 Cer9ficazioni ClO 2 e XzioX 0,35%
13 Cer9ficazioni ClO 2 e XzioX 0,35%
14 Efficacia sulla Legionella Cloro (CL 2 )
15 Efficacia sulla Legionella XzioX 0,35%
16 Basso livello di CloriO Commento ai risultao analioci prodop da EXPRO AnalyOcal Data Services, UK OggeMo della valutazione: Determinazione degli anioni del cloro e loro stabilità a partre da una soluzione di Xziox ClO2 Un campione di Xziox è stato somoposto ad un processo di gorgogliamento con Argon al fine di favorire la completa trasformazione del prodomo nei somoprodow ClO 2-, ClO 3-, Cl -, alla fine del processo il campione è stato diluito con soda per portare il ph a valori > 10, successivamente diluito con acqua per portare la concentrazione delle specie da determinare nell intervallo misurabile dalla tecnica strumentale scelta (cromatografia ionica). The 9me interval from the ac9va9on ClO 2 - mg/kg ClO 3 - mg/kg 01/04/ hour /04/ hours /04/ hours /04/ day /04/ days < /04/ days < /04/ days < /04/ days < /04/ days < /04/ days < /04/ days < Cl - mg/kg
17 Analisi Clori9 I dat della tabella, riferit al prodomo Xziox (ovvero ad una concentrazione di 3500 ppm), mostrano un rapido decremento della concentrazione dei clorit. Sulla base della curva omenuta dai dat sperimentali si stma che a 48 ore dal tramamento i clorit siano assent (<1ppm). QuesT dat mostrano che alla diluizione di lavoro (0.3 ppm di ClO2- Xziox) la presenza di clorit può essere stmata di almeno un ordine di grandezza inferiore al limite di legge per le acque potabili (0.2 mg/kg)* già al tempo 0+45minuT (tempo necessario all awvazione del prodomo). *DLgs n 31 del 02/02/2001
18 Componen9s9ca - Monitoraggio Off- line Con un fotometro di rilevazione del ClO2 è possibile fare un controllo capillare del prodomo ad ogni utenza e avere un controllo incrociato sulla misurazione della sonda. Al controllo dei valori residuali va inoltre associato un piano periodico di flussaggio (minimo flusso necessario dell utenza) da concordare possibilmente col personale interno della strumura. Tramite questo strumento si ha la possibilità di individuare quali sono i punt più problematci e di agire con maggiore amenzione su quest ultmi POCKET Colorimeter II Kit di test colorimetrici per analisi del biossido di cloro
19 Biossido di Cloro - XzioX 0,35% Il biossido di cloro liquido XzioX 0,35%, soluzione stabilizzata con durata ed efficacia di 30 giorni. Stabile ad alte temperature ed efficace ad un ampia gamma di ph (4-10) ü BrillanT risultat nel contrasto della Legionella ü Non ha bisogno dell utlizzo dei reamori, basta solo miscelarlo ed amendere ü Uno dei principali vantaggi del biossido di cloro è che amacca e distrugge sia i patogeni liberi che il biofilm ü Non produce clorit a differenza del ClO2 classico (limite di legge 800 µg/l) ne trialometani ü I classici problemi di corrosione del biossido sono legat alla concentrazione del prodomo, XzioX0,35% viene usato ad una media di 0,5 ppm ü Non bisogna chiudere le strumure durante il tramamento shock
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