RELAZIONE TECNICO-FORESTALE
|
|
- Maurizio Marino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA titolo progetto REALIZZAZIONE VIABILITA' FORESTALE "SLENZA ALTA" finanziamento Reg CE 1698/05 - PSR Misura 125 PIT capofila : Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale tipo progetto titolo elaborato PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE TECNICO-FORESTALE scala i professionisti incaricati ing. ZIGOTTI Sante dott. for. VLAICH Marco ing. MISSANA Aldo elaborato n 5 Studio Tecnico ing. Aldo Missana - via G. Matteotti TOLMEZZO (UD) - tel 0433/43463 Studio Tecnico dott. for. Marco Vlaich - via Monte Grappa TOLMEZZO (UD) - tel 0433/41379 Studio Tecnico ing. Sante Zigotti - via Div. Garibaldi 1/C TOLMEZZO (UD) - tel 0433/40444
2 INDICE 1 PREMESSA E FINALITÀ DEL PROGETTO CARATTERISTICHE DEI BOSCHI DA SERVIRE DESCRIZIONE DELGLI INTERVENTI DI PROGETTO Realizzazione strada forestale Slenza Manutenzione straordinaria di un tratto del sentiero-carrareccia Slenza Bassa-Slenza-Alta Manutenzione ordinaria strada fondovalle-slenza Bassa MOTIVAZIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA COMPATIBILITA URBANISTICA COMPATIBILITÀ' CON L'AMBIENTE NATURALE Aspetti geologici Aspetti paesaggistici La rete Natura VINCOLI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE Urbanistica ed edilizia Terre da scavo D.Lgs. 490/99 (beni culturali ed ambientali) Vincolo Idrogeologico Aree Natura Altro DISPONIBILITA DELLE AREE E FONDI INTERESSATI SUPERFICI INTERESSATE DAI LAVORI MOVIMENTI DI TERRA INTERAZIONI CON ALTRI PIANI E PROGETTI CRONOPROGRAMMA QUADRO ECONOMICO Pagina 1
3 1 PREMESSA E FINALITÀ DEL PROGETTO. Obiettivo del progetto è la realizzazione di un nuovo tratto di viabilità forestale che dalla infrastruttura esistente in prossimità di Malga Slenza Bassa si sviluppa sul pendio soprastante in direzione di Malga Slenza Alta. Il tracciato con caratteristiche di viabilità forestale ha uno sviluppo di circa m (da sez 16 a sez 99 e la sua realizzazione è prevista con parametri tecnico-costruttivi in linea con le Direttive per la pianificazione e la realizzazione delle vie terrestri d esbosco di cui alla DGR 1310 dd ). Il collegamento terminale con la Malga Slenza Alta sarà garantito con interventi di manutenzione straordinaria e consolidamento di una parte del sentiero-carrareccia esistente a partire dalla sezione 95 della viabilità da realizzare. Le pendenze longitudinali notevolmente elevate impediscono l adeguamento del sentiero a viabilità forestale. Gli interventi di progetto per questo tratto prevedono un ripristino del piano stradale alle dimensioni originarie (1,50-2,00 m). Non è prevista alcuna modifica del tracciato esistente. L intervento di progetto prevede infine la manutenzione ordinaria della viabilità esistente che insiste unicamente sulla proprietà comunale di Pontebba, per uno sviluppo di circa m a valle del comparto pascolivo di Slenza Bassa. I tracciati di progetto interessano unicamente proprietà pubbliche intestate al comune di Pontebba. 2 CARATTERISTICHE DEI BOSCHI DA SERVIRE La viabilità forestale di progetto sarà a servizio delle particelle n 21 e 22 del PGF del comune di Pontebba. Le formazioni forestali presenti nella zona sono fondamentalmente riconducibili a consorzi misti piceafagus (piceo-faggeto dei suoli carbonatici montano) caratterizzati da una buona dotazione provigionale ( m 3 /ha) e con una fase prevalente di fustaia adulta e a tratti matura. La distribuzione verticale è tipicamente biplana con il resinoso al piano dominante ed il latifoglio relegato al piano dominato. La viabilità di progetto permetterà l attuazione d interventi selvicolturali che prevedranno il ricorso a sistemi d esbosco meno impattanti e senza la realizzazione di lunghe linee d esbosco aeree. 3 DESCRIZIONE DELGLI INTERVENTI DI PROGETTO 3.1 Realizzazione strada forestale Slenza I lavori in progetto prevedono la costruzione di una strada forestale con una lunghezza complessiva di circa m e che da quota m raggiunge quota 1.330m slm. Pagina 2
4 La pendenza longitudinale media è del 12,5% ma lungo il tracciato sono presenti alcuni tratti con pendenza maggiore (18-22%). Motivi di natura idrogeologica impediscono di sviluppare il tracciato in altre zone del versante e pertanto, lo spazio limitato determina pendenze sostenute, ma solo per brevissimi tratti. La larghezza del piano stradale sarà di 2,50 m (più 0,50 m di banchina a valle). Le particolari condizioni del versante costringono la realizzazione di diversi tornati, la cui esecuzione è prevista in corrispondenza di piccoli ripiani. Lungo il tracciato, il progetto prevede la realizzazione di opere di sostegno quali scogliere con massi reperiti in loco. Al termine dei lavori il piano stradale sarà stabilizzato con materiale arido reperito in loco, uniformemente distribuito e frantumato con frantumatore meccanico ed al termine opportunamente compattato. Nei tratti con pendenza maggiore è prevista la stabilizzazione previa corazzatura con calcestruzzo e rete elettrosaldata. Tutte le zone interessate da movimenti terre, esterne al sedime, saranno al termine stabilizzate con inerbimento. La viabilità di progetto durante il tragitto non intercetta corpi idrici di alcun genere. Nelle zone con minore pendenza trasversale il progetto prevede la costruzione di piazzali per il deposito del legname e piazzole di interscambio. Per la smaltimento delle acque ipogee, il progetto prevede il posizionamento di canalette cacciacqua in cls e la realizzazione di alcuni fossi di drenaggio a tergo dell infrastruttura. 3.2 Manutenzione straordinaria di un tratto del sentiero-carrareccia Slenza Bassa- Slenza-Alta L intervento di progetto interessa un tratto del sentiero che da Malga Slenza Bassa permette di raggiungere Malga Slenza Alta, ed ha uno sviluppo di circa 900 m. Il tracciato di sviluppa con numerosi tornati sovrapposti che partendo da quota m arriva gli edifici di Slenza Alta a quota m slm circa. L infrastruttura è in questo momento percorribile unicamente a piedi e in molti tratti, in seguito a localizzati dissesti e fenomeni erosivi superficiali, la larghezza del piano di calpestio è ridotta a cm. L infrastruttura rappresenta un opera di fondamentale importanza all interno del più ben vasto progetto di valorizzazione e promozione turistico-zootecnica-casearia del complesso pascolivo di Slenza Alta. L obiettivo di progetto è di ripristinare l originaria larghezza del piano stradale (variabile da 1,50 a 2,00 m) al fine di permettere il passaggio pedonale in totale sicurezza ma anche di consentire l accesso di piccoli mezzi a motore (motocarriole) da impiegare per il trasporto di materiali come per esempio per la realizzazione di eventuali lavori sui fabbricati o altro. Pagina 3
5 I lavori di progetto prevedono lo scavo per il ripristino dell originaria sezione del piano di calpestio del sentiero, la stabilizzazione del piano con ghiaia reperita in loco (ad eccezione del tratto che interessa il comparto pascolivo di Slenza Alta), la costruzione di piccole opere di consolidamento (palificate a doppia parete in legname e pietrame reperito in loco) ed un sistema di drenaggi superficiali e di convogliamento e sgrondo delle acque meteoriche ipogee per prevenire fenomeni di ruscellamento ed erosione del piano di calpestio. Tutte le aree con presenza di terreno vegetale ed interessate dai limitati movimenti di terra in corso d opera, saranno al termine inerbite. 3.3 Manutenzione ordinaria strada fondovalle-slenza Bassa La viabilità di collegamento che dal fondovalle (loc. Pietratagliata) consente di raggiungere la Malga Slenza Bassa si caratterizza in questo momento per la presenza di numerosi tratti con evidenti fenomeni erosivi e per la mancanza di un opportuno sistema di raccolta e smaltimento delle acque ipogee. Per il tratto superiore, in corrispondenza del tratto terminale (per una lunghezza di circa m) il progetto prevede interventi di manutenzione ordinaria che consistono nella ricalibratura del fondo stradale, eventuale sagomatura a dorso di mulo (solo per alcuni tratti), la realizzazione di canali/fossi di drenaggio e la posa di canalette cacciacqua in cls. Gli interventi di progetto non prevedono modifiche del tracciato attuale. 4 MOTIVAZIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA Le soluzioni di progetto rappresentano le migliori scelte tecnico-logistiche-organizzative per le seguenti motivazioni: Prosecuzione della strada Slenza Bassa-Slenza Alta; Interessamento di aree poco o scarsamente accidentate; Realizzazione di un opera con parametri costruttivi di viabilità forestale in aree totalmente boscate, evitando zone aperte quali radure, prati e pascoli; Realizzazione di un opera a servizio di superfici forestali pubbliche molto produttive; Allontanamento del tracciato da zone instabili e franose; Interessamento d infrastrutture con valenza non solo forestale ma anche turisticaescursionistica e zootecnica-casearia. Valorizzazione del comparto malghivo di Slenza; Miglioramento dell accessibilità con mezzi meccanici (di piccole e medie dimensioni); Realizzazioni d interventi di stabilizzazione e consolidamento con tecniche d ingegneria naturalistica in grado di armonizzarsi perfettamente con le peculiarità ambientali della zona e consentire un perfetto inserimento paesaggistico sia a breve sia a lungo campo. Pagina 4
6 5 COMPATIBILITA URBANISTICA In funzione al vigente P.R.G.C. del comune di Pontebba le zone urbanistiche interessate dall intervento sono le seguenti: zona E2a zona E2c zona E3a di seguito sono riportati gli estratti delle norme relative ad ogni zona omogenea interessata. Pagina 5
7 Pagina 6
8 Realizzazione strada forestale Slenza Comune di Pontebba Figura 1: inserimento viabilità di progetto su tavola Zonizzazione PRGC Pontebba (Variante 62 del PRGC) La realizzazione dei lavori di progetto ha richiedero la predisposizione di una variante (n 62) del PRGC del comune di Pontebba al fine di renderli compatibili urbanisticamente. Tale variante è stata approvata con pubblicazione sul BUR n 40 de 02/10/2013. La compatibilità delle lavorazioni previste dal progetto Realizzazione viabilità forestale Slenza Alta facenti parte del P.I.T. (Piano Integrato Territoriale) della Comunità Montana del Gemonese, Val Canale e Canal del Ferro Reg CE 1698/2005 PSR ha comportato l integrazione dell art. 45 delle NdA del PRGC del comune di Pontebba, con un nuovo intervento programmatico, che recita quanto segue: Interventi per la manutenzione, l adeguamento e il prolungamento d infrastrutture forestali ed escursionistiche nel comprensorio agro-silvo-pastorale di Slenza Nel comprensorio agro-silvo-pastorale di Slenza sono individuate le opere previste dal progetto Realizzazione viabilità forestale Slenza Alta facenti parte del P.I.T. (Piano Integrato Territoriale) della Comunità Montana del Gemonese, Val Canale e Canal del Ferro Reg CE 1698/2005 PSR Pagina 7
9 In particolare in tali zone sono ammessi i seguenti interventi: Manutenzione ordinaria, straordinaria e realizzazione ex-novo di viabilità forestale; gli interventi dovranno essere i più possibili compatibili alla definizione e alla classificazione di infrastrutture forestali secondo la L.R. 9/2007 art. 13 e 14 ed il DPR 28/12/2012 n 0274/Pres art. 42 e 43 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni; Manutenzione ordinaria, straordinaria e ripristino di sentieri, mulattiere, carrarecce; i lavori dovranno prediligere l impiego di tecniche d ingegneria naturalistica. FLESSIBILITA Sono consentite modeste modifiche al tracciato delle opere da realizzare, alla posizione, alle dimensioni, delle rifiniture nonché dei rilevati, dei piazzali per effetto di miglioramenti alle soluzioni progettuali previste conseguenti ad approfondimenti della progettazione ed adattamenti nell esecuzione delle opere. 6 COMPATIBILITÀ' CON L'AMBIENTE NATURALE. 6.1 Aspetti geologici. Gli aspetti geologici di dettaglio saranno riportati nella relazione geologica. In questa sede si segnalano sinteticamente gli elementi più significativi. Dal punto di vista geolitologico l area in esame è caratterizzata dalla forte diffusione di substrati carbonatici e specificatamente da dolomie e calcari dolomitici. Non sono segnalate nell'area interessata dalla viabilità emergenze d interesse paleontologico né geomorfologico. 6.2 Aspetti paesaggistici. Per quanto concerne l inserimento paesaggistico, il tracciato delle opere di progetto (ad eccezione del tratto terminale del sentiero-carrareccia) si sviluppa in posizione di basso versante all interno del bosco. Le opere sono mascherate a medio e lungo campo. In particolare si segnala che la strada di progetto non sarà visibile da altra viabilità pubblica, da centri abitati o da altri punti panoramici. Per quanto riguarda l inserimento paesaggistico a breve campo, particolare cura sarà rivolta alla tipologia di lavori da eseguire con l impiego di tecniche con ridotto o nullo impatto visivo. 6.3 La rete Natura 2000 Per quanto concerne gli habitat sensibili della rete ecologica Natura 2000, questi non sono interessati dall intervento di progetto. Pagina 8
10 7 VINCOLI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE. 7.1 Urbanistica ed edilizia. Per dare avvio all iter progettuale ed autorizzativo per i lavori di costruzione della strada di Slenza, e della manutenzione del sentiero Slenza Bassa_Slenza Alta sarà necessario procedere alla predisposizione di una variante dello strumento di pianificazione territoriale comunale ai sensi dell art. 24 comma 1 L..R 5/2007 e dell art. 11 commi del DPR 20/03/2008 n 86/Pres. Ai sensi L.R. 19/2009, art. 11 commi 1, Per la realizzazione delle opere pubbliche di competenza comunale la deliberazione dell'organo competente di approvazione del progetto definitivo sostituisce i titoli abilitativi edilizi previsti dalla presente legge. 7.2 Terre da scavo. Ai sensi del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 186, commi 1,3 e 4 i terreni da scavo saranno riutilizzati nell'ambito dell'opera senza quindi uscita di materiali di scavo dal cantiere. L area oggetto di scavo non interessa siti contaminati o sottoposti a interventi di bonifica ai sensi del titolo V del D.Lgs. 152/ D.Lgs. 490/99 (beni culturali ed ambientali). L opera interessa aree di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, capo II Individuazione dei beni paesaggistici -. Nello specifico l opera interessa aree tutelate per legge ai sensi dell art. 142 comma 1, precisamente: lettera g) i territori coperti da foreste e da boschi.. In base dell art. 146 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, i progetti che interessano tali aree devono ottenere la relativa autorizzazione, ed ai sensi della L.R. 5/2007 art. 60 comma 1 lett. e bis, tale autorizzazione è di competenza regionale. Essendo la superficie complessiva interessata dai lavori inferiore a m 2, ed i movimenti di terra inferiori a m 3, con riferimento all art. 60 comma 1 lett. b) ed e) della L.R. 5 del 23/02/2007, tale autorizzazione è di competenza comunale, fatto salvo quanto indicato all art. 60 comma 1 lett. e bis) della L.R. 5 del 23/02/ Vincolo Idrogeologico. L opera interessa aree soggette a vincolo idrogeologico (R.D. 3267/1923). Per il vincolo idrogeologico trova applicazione l'art. 47 della L.R. 9/2007 che prevede che l'approvazione dei progetti da parte della Direzione centrale che tiene luogo all'autorizzazione in deroga al vincolo idrogeologico. Pagina 9
11 7.5 Aree Natura L opera non interessa territori compresi in aree della rete Natura 2000 e pertanto Il progetto non è soggetto alla procedura di Valutazione d incidenza ai sensi dell art. 6 della Direttiva 92/43 Habitat e dell art. 5 del DPR 357/97 e succ. mod. ed integr. 7.6 Altro L opera non interessa corsi d acqua iscritti nell elenco delle acque pubbliche. 8 DISPONIBILITA DELLE AREE E FONDI INTERESSATI. Gli interventi di progetto interessano i fondi contraddistinti al catasto terreni con i seguenti dati: Comune di Pontebba: Strada ex novo foglio n. 20 mappali n. 6-8 Sentiero foglio n. 20 mappali n Manutenzione foglio n. 20 mappali n foglio n. 21 mappali n SUPERFICI INTERESSATE DAI LAVORI. I lavori di progetto in merito alla viabilità da realizzare interesseranno una superficie complessiva di 9.697,90 m 2. Si avrà quindi: - strada ed opere edili: m ,63 - scarpate ed aree da inerire: m ,97 - Totale m ,90 I lavori riguardanti il ripristino del sentiero-carrareccia interesseranno una superficie complessiva di 2.708,71 m 2. Si avrà quindi: - strada ed opere edili: m ,39 - scarpate ed aree da inerire: m ,33 - Totale m ,71 Pertanto la superficie complessiva ammonta a ,61 m MOVIMENTI DI TERRA. Dall'allegato computo dei movimenti di terra sono i seguenti dati: Pagina 10
12 Realizzazione strada ex novo totale scavi m ,51 totale riporti m ,61 Eccedenze scavi m 3 120,90 Manutenzione sentiero-carrareccia totale scavi m 3 258,18 totale riporti m 3 1,42 Eccedenze scavi m 3 256,76 Gli scavi in eccedenza, rappresentati da componenti aride, saranno in parte impiegati per la stabilizzazione del fondo stradale mentre la componente terrosa per la formazione di slarghi e piazzole di scambio lungo l asse stradale. 11 INTERAZIONI CON ALTRI PIANI E PROGETTI I lavori di progetto sono di fondamentale importanza per l attuazione di interventi selvicolturali in formazioni forestali altamente produttive e per consentire un futuro collegamento turisticoescursionistico con le zone di medio alto versante del comune di Pontebba. Non ultimo il miglioramento della fruibilità del comparto pascolivo di Malga Slenza Alta. 12 CRONOPROGRAMMA Progettazione definitiva inverno 2013 Progettazione esecutiva autunno 2013 Appalto lavori inverno 2013 Ultimazione lavori autunno 2014 Certificato di regolare esecuzione inverno 2014 Pagina 11
13 QUADRO ECONOMICO Per l'attuazione dei lavori di cui trattasi si prevede una spesa complessiva di ,00.- (Euro duecentotrentatremila/00) così ripartiti: A Lavori A.1 Importo lavori soggetti a ribasso d asta ,00.- A.2 Oneri per la sicurezza ,00.- A.3 Costo della manodopera ,00.- IMPORTO TOTALE LAVORI ,00 00,00.- B- SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE b1) Spese tecniche (oneri previdenziali compresi): b1-a) Progettazione preliminare 2.244,00.- b1-b) Progettazione definitiva/esecutiva, D.L. e variante urbanistica ,00.- b1-c) Relazione geologica ,10.- b1-d) Contributo Autorità di Vigilanza. 225,00.- b1-e) Compenso incentivante al RUP. 551,10.- b2) I.V.A. 22% su A ,00.- b3) I.V.A. 20% su b1-a). 448,80.- b4) I.V.A. 21% su b1-b) (p. definitivo e variante) e b1-c) ,68.- b5) I.V.A. 22% su b1-b) (p. esecutivo e DL) e b1-c) ,64.- b4) Imprevisti. 350,68.- TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE AMM.NE IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO (A + B) (Diconsi Euro duecentotrentatremila/00)
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA titolo progetto REALIZZAZIONE VIABILITA' FORESTALE "SLENZA ALTA" finanziamento Reg CE 1698/05
DettagliPROGETTO PRELIMINARE-DEFINITIVO
Comune di Oltressenda Alta PROGETTO PRELIMINARE-DEFINITIVO MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA STRADA AGRO - SILVO - PASTORALE DOSSO - COLLE PALAZZO (Codice vasp S016147_00003) TRATTO ZANEL-GRUMELLI 1. RELAZIONE
DettagliVariante P.R.G.C. n. 65
0 COMUNE DI OVARO REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Relazione Elaborati grafici Relazione paesaggistica Variante P.R.G.C. n. 65 IL PTOGETTISTA ARCH DAVID MAINARDIS 1 INDICE Relazione 1. Premessa 2.
DettagliGiuseppe Chiappinelli DIATI, Politecnico di Torino
Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica Settore Foreste Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E VAL CANALE COMUNE DI PONTEBBA titolo progetto REALIZZAZIONE VIABILITA' FORESTALE "SLENZA ALTA" finanziamento Reg CE 1698/05
DettagliPROVINCIA DI LIVORNO
PROVINCIA DI LIVORNO DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO UNITA DI SERVIZIO DELLA DIFESA E PROTEZIONE DEL TERRITORIO U.O. SALVAGUARDIA DELLA NATURA RIPRISTINO DI PORZIONE DELLA STRADA VICINALE TRAVERSA
DettagliConsorzio Forestale Presolana (Bg)
Consorzio Forestale Presolana (Bg) PROGETTO DEFINITIVO Sistemazione idraulico-forestale mediante realizzazione di briglia in legname-pietrame in comune di Songavazzo. (estratto scheda n 3 Servizi Ambientali
DettagliCOMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE Allegato n 1 Data:08/04/2015 COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 17 L.R.21/2015 - art. 4, lett. J) RELAZIONE
DettagliOperazione Infrastrutture per l'accesso e la gestione delle risorse forestali e pastorali
I primi bandi forestali del P.S.R. 2014-2020 2020 Operazione 4.3.4 Infrastrutture per l'accesso e la gestione delle risorse forestali e pastorali Dott. Ing.. Massimo Crescente Regione Piemonte Settore
DettagliGiuseppe Chiappinelli DIATI, Politecnico di Torino. Programma di Sviluppo Rurale Torino, 1 dicembre 2016
Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica Settore Foreste Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE
DettagliADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO. Relazione Tecnica
STUDIO TECNICO DOTT. FOR. EDOARDO VITI DOTT. FOR. ANDREA SANTI ADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO Relazione Tecnica Il Tecnico incaricato Dr. For. Edoardo
DettagliCOMUNE DI MEZZANEGO Provincia di Genova
COMUNE DI MEZZANEGO Provincia di Genova Via Cap. Fr. Gandolfo, 115 16046 MEZZANEGO (GE) Tel. (0185) 336085 - Fax (0185) 336398 C.F. 82002550109 - P.I. 00209450998 COMUNE DI MEZZANEGO - PROVINCIA DI GENOVA
DettagliComunità Montana Alta Valtellina Pubblico Infrastrutturale Idea progetto. Consorzio Forestale Lo studio interessa l intera area.
Codice Intervento 2.1 Titolo dell intervento Potenziamento della filiera bosco legno Soggetto beneficiario/attuatore Tipologia del soggetto beneficiario Tipologia dell intervento Livello attuale di progettazione/attuazione
DettagliAccesso al cortile interno.
La presente relazione è parte integrante del progetto definitivo-esecutivo redatto dall ufficio tecnico del Comune di Monastir, dai tecnici comunali P.ed. Sergio Cappai e Ing. Fabio Cabras, avente per
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA Progetto relativo a Ammodernamento con potenziamento dell impianto idroelettrico di Parre Derivazione dal Fiume Serio in Comune di Parre (BG). Committente:
DettagliSISTEMAZIONE MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITA GRAND VILLARD 1 FASE INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO E PROTEZIONE SUPERFICIALE 2 LOTTO
COMUNE DI SAUZE D OULX (Provincia di Torino) SISTEMAZIONE MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITA GRAND VILLARD 1 FASE INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO E PROTEZIONE SUPERFICIALE 2 LOTTO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE
DettagliArt. 1 Modificazioni del titolo del D.P.P. n /Leg. del 2008
Allegato parte integrante Regolamento Modificazioni del decreto del Presidente della Provincia 3 novembre 2008, n. 51-158/Leg. (Regolamento concernente le modalità di raccolta, di acquisizione e di cessione
DettagliCOMUNE DI VALDAGNO PROVINCIA DI VICENZA SISTEMAZIONE MARCIAPIEDE VIA 1 MAGGIO RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO. Cornedo Vic.no lì 08 aprile 2013
COMUNE DI VALDAGNO PROVINCIA DI VICENZA Oggetto: SISTEMAZIONE MARCIAPIEDE VIA 1 MAGGIO PROGETTO ESECUTIVO E - 0 1 RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO Cornedo Vic.no lì 08 aprile 2013 Il progettista Dott.
DettagliDELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015
DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015 Oggetto: D.G.R: 82 del 11/02/2013: Approvazione della seconda stesura del Progetto definitivo dell intervento denominato Ripristino con declassamento della
DettagliCOMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1
Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della
DettagliMANUTENZIONE STRADE COMUNALI ANNO 2018 PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA CRONOPROGRAMMA LAVORI E QUADRO ECONOMICO
COMUNE DI BARDONECCHIA Provincia di Torino CAP. 10052 AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO PROTEZIONE CIVILE MANUTENZIONE STRADE COMUNALI ANNO 2018 PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliCOMUNE DI BUGGIANO Piazza Matteotti n Buggiano (PT) PROGETTO ESECUTIVO
Amministrazione: COMUNE DI BUGGIANO Piazza Matteotti n.1 51011 Buggiano (PT) Progetto: RIPRISTINO DELLA VIABILITA E CONSOLIDAMENTO DI MOVIMENTO FRANOSO IN VIA FALCIANO, COMUNE DI BUGGIANO PROGETTO ESECUTIVO
DettagliRelazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica
Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Pianificazione territoriale e di area vasta. La Regione Calabria si è dotata di un primo strumento di pianificazione
DettagliPROVINCIA DI LECCO Direzione Organizzativa IV - Viabilità e Infrastrutture
PROVINCIA DI LECCO Direzione Organizzativa IV - Viabilità e Infrastrutture REALIZZAZIONE TERZA CORSIA ALL'INTERSEZIONE CON LA SR. 342 DIR. CON VIA TERZAGHI (AL P.K. 2+890) IN COMUNE DI MERATE RELAZIONE
DettagliSTRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.
COMUNE DI CHIAVENNA PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PRIVATA (Ambito di trasformazione 1.1. Via per Uggia) LOCALITA BETTE, CHIAVENNA (SO) STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.
DettagliCOMUNE DI PONTEBBA Provincia di Udine
Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE Luigi Clauderotti IL SEGRETARIO COMUNALE dr. Federico Varutti ORIGINALE COMUNE DI PONTEBBA Provincia di Udine CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Della suestesa
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO. Geom. Sara CATALIN. Loc. Strada Comba e Strada Cuccia
COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: COMUNE DI BRICHERASIO Geom. Sara CATALIN Manutenzione e ripristino opere di sostegno e drenaggio superficiale e reti di scolo in località Comba -
DettagliPrato Carnico: 22/12/2015 Il responsabile dell ufficio:
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2016 / 2018 PROGRAMMA ANNUALE 2016 DEI LAVORI PUBBLICI Prato Carnico: 22/12/2015
DettagliRobinwood Plus. La viabilità forestale: aspetti progettuali e autorizzativi. Cairo Montenotte, 18 aprile 2012
Robinwood Plus La viabilità forestale: aspetti progettuali e autorizzativi Cairo Montenotte, 18 aprile 2012 Damiano Penco Regione Liguria - Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura Presentazione Viabilità
DettagliCOMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI UFFICIO TECNICO Settore Lavori Pubblici Progetto Definitivo esecutivo Lavori di Costruzione dell'ecocentro Comunale II Lotto allegato A Relazione generale Data: novembre
DettagliSTUDI PROGETTUALI DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE GEOLOGICA E GEOTECNICA FINALITÀ DEL PROGETTO
STUDI PROGETTUALI In seguito alla limitazione ad un unico senso di marcia del ponte A. Visconti il territorio limitrofo ha accusato un pesante aggravarsi della situazione in termini di traffico. Sono stati
DettagliPROGETTO PRELIMINARE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI PONTEBBA PROVINCIA DI UDINE ***** PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI DI PROVENIENZA DOMESTICA (1 lotto)
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA. Stabilizzazione della Frana di Camorone
CONVEGNO LINEE DIINDIRIZZO PER LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO IN REGIONE LOMBARDIA Stabilizzazione della Frana di Camorone Dott. Ing. Renato Stilliti Dirigente Settore Viabilità e Trasporti
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA INDICE PREMESSA... 2 ACCORDO DI PROGRAMMA... 2 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 3 ORGANIZZAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE... 3 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE... 4 CORPI STRADALI DI
DettagliCOMUNE DI BOVILLE ERNICA
Consolidamento della scarpata a monte della strada Provinciale S.Angelo in Villa - Strangolagalli in località Colle San Pietro COMUNE DI BOVILLE ERNICA Provincia di Frosinone Oggetto: Consolidamento della
DettagliPREMESSA... 2 STATO DI FATTO... 3 EDIFICIO A... 3 EDIFICIO B... 3 IL PROGETTO... 4 NORME URBANISTICHE E VINCOLI... 5 COPERTURA DELLA SPESA...
PREMESSA... 2 STATO DI FATTO... 3 EDIFICIO A... 3 EDIFICIO B... 3 IL PROGETTO... 4 NORME URBANISTICHE E VINCOLI... 5 COPERTURA DELLA SPESA... 5 STUDIO DI PREFATTIBILITÀ AMBIENTALE... 5 ASSEVERAZIONE DI
DettagliIntervento di ricostruzione di un tratto di viabilità nel tratto Studena Bassa Passo Cason di Lanza, in Comune di Pontebba
DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI Il progetto riguarda l ampliamento e l ammodernamento della strada intercomunale che da Studena Pontebba conduce a Cason di Lanza attraversando i territori
DettagliPROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO
PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PRELIMINARE Deve consentire l individuazione a scala territoriale della più opportuna soluzione viaria in grado di
DettagliCOMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA VARIANTE n. al PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE RELAZIONE ILLUSTRATIVA Con Allegato n. 1 alla Relazione Modifiche
DettagliB. DESCRIZIONE DELLE OPERE DI PROGETTO I lavori, divisi per interventi, consistono essenzialmente nell esecuzione delle seguenti opere:
A. PREMESSA L Amministrazione Comunale di Cavazzo Carnico ha stanziato, con fondi propri del bilancio comunale la somma di. 100.000,00 per realizzare alcune opere per la manutenzione straordinaria di alcune
DettagliCOMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME Provincia di Trento Sede Municipale: Via Roma, Castello di Fiemme
Originale / Copia COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME Provincia di Trento Sede Municipale: Via Roma, 38 38030 Castello di Fiemme Tel. 0462 340013 0462 340019 Fax 0462 231187 Indirizzo e-mail segreteria@comune.castellomolina.tn.it
DettagliCOMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO
COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO DETERMINAZIONE INGEGNERE CAPO 3 SETTORE TECNICO DETERMINA N. 303 DEL 31/08/2011 OGGETTO: Approvazione progetto esecutivo Riqualificazione urbana della zona
DettagliIL DIRETTORE GENERALE. Determinazione n. 15 del 25 febbraio 2019
IL DIRETTORE GENERALE Determinazione n. 15 del 25 febbraio 2019 Oggetto: Acque Veronesi Scarl Vasche imhoff: interventi di adeguamento o dismissione e collettamento primo stralcio: dismissione delle vasche
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE. Comune di Savogna
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE Comune di Savogna Lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento viabilità in località Stermizza e Gabrovizza PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n. 310 del OGGETTO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 310 del 28.12.2017 OGGETTO VIABILITA' NUOVO COLLEGAMENTO STRADALE TRA VIA POGGIO BORGONI E VIA EINAUDI IN LOCALITA' MERCATALE V.P. - APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:
Delibera di Giunta Numero: 71 del: 12.10.2009 progetto del recapito finale conforme al Piano Direttor LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - il Commissario delegato per l Emergenza ambientale in Puglia
DettagliPROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO
PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA 2016-31 DEL GIORNO 20/06/2016 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore
DettagliAccordo-quadro per la Difesa Attiva del Territorio della Comunità Montana Cinque Valli Bolognesi. Implementazione 2008.
Comuni di Castiglione dei Pepoli Loiano Monghidoro Monterenzio Monzuno Pianoro San Benedetto Val di Sambro Sasso Marconi SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE CERTIFICATO REG. N. IT- 40886 UNI EN ISO 14001:2004
DettagliTecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale
TLS Ingegneria Edile AA 2012/2013 Tecnica dei lavori stradali Cenni sulla redazione del progetto stradale Prof. Ing. Vittorio Ranieri v.ranieri@poliba.it LA DISCIPLINA ITALIANA SUI LAVORI PUBBLICI LEGGE
DettagliREALIZZAZIONE TERZA CORSIA ALL'INTERSEZIONE CON LA SR. 342 DIR. CON VIA TERZAGHI (AL P.K ) IN COMUNE DI MERATE - PROGETTO ESECUTIVO -
GENERALITÀ La strada provinciale 342 dir. Calco-Usmate attraversa alcuni centri abitati nello svolgimento del proprio tracciato nord/sud e assolve l importante ruolo di collegamento tra la provincia di
DettagliRELAZIONE. Progetto esecutivo Milano 2001 Formazione ingresso Parco Via Bisnati. Parco Nord Milano
Relazione_esecutivo.doc Parco Nord Milano Servizio Sviluppo Parco Via Clerici, 150 20099 - Sesto San Giovanni (MI) Tel.: 022410161 - Fax: 02241016220 E_mail: amministrazione@cert.parconord.milano.it Progetto
DettagliSCHEMA DI NORMATIVA TIPO DI UN PIANO DI BACINO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO
AUTORITÀ DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE COMITATO TECNICO REGIONALE CRITERI PER L ELABORAZIONE DEI PIANI DI BACINO SCHEMA DI NORMATIVA TIPO DI UN PIANO DI BACINO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO RACCOMANDAZIONE
DettagliCOMUNE DI VILLAR FOCCHIARDO
REGIONE PIEMONTE Provincia di Torino COMUNE DI VILLAR FOCCHIARDO CONSORZIO IRRIGUO DI 2 VALLI DI SUSA E CENISCHIA CONSORZIO FORESTALE DI VILLAR FOCCHIARDO PSR 2007-2013 Mis 125.2.1 Trasformazione delle
DettagliComune di Nocera Umbra Provincia di Perugia DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL PIANO ATTUATIVO
Comune di Nocera Umbra Provincia di Perugia Allegato I DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL PIANO ATTUATIVO Il sottoscritto Cognome Luzi Nome Luca Nato a Gualdo Tadino il 19/10/1969 Codice fiscale / P.IVA LZULCU69R19E230S
Dettagli1. PREMESSE SCELTA DEL TRACCIATO QUADRO ECONOMICO...
INDICE 1. PREMESSE... 2 2. SCELTA DEL TRACCIATO... 3 3. QUADRO ECONOMICO... 5 1 1. PREMESSE Con il presente intervento si intende procedere al collettamento delle acque reflue provenienti da due diverse
DettagliPROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE WIRELESS PER L'ACCESSO AD INTERNET PER L'INTERA AREA MONTANA DELLA REGIONE
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizio Coordinamento Politiche per la Montagna Via Sabbadini n.31-33100 UDINE Comunità Montana del Gemonese Canal del Ferro e Valcanale Via Pramollo n.16-33016
DettagliCOMUNE DI AREZZO PROVINCIA DI AREZZO
COMUNE DI AREZZO PROVINCIA DI AREZZO ELIMINAZIONE DI QUATTRO PASSAGGI A LIVELLO DI TIPO APERTO UBICATI SU STRADE PRIVATE AD USO PUBBLICO IN LOC. SAN GIULIANO - PROGETTO DEFINITIVO - PRIMO STRALCIO - REL
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
1. PREMESSE RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA In seguito all azione di consistenti precipitazioni atmosferiche verificatesi lungo la SP 102 di Vaglio Colma nel comune di Biella, si sono manifestate alcune
Dettaglicollegamento tra le principali piazze del centro storico. Via Cairoli Via Giordano Bruno.
PROGETTO DELLE NUOVE PIAZZE. Intervento di riqualificazione della viabilità di collegamento tra le principali piazze del centro storico. Via Cairoli Via Giordano Bruno. Direttore Lavori Pubblici e Qualità
DettagliINDICE. 3. Descrizione e valutazione della soluzione alternativa (tunnel della Marogella)... 4
INDICE 1. Premessa... 2 2. Inquadramento dell area... 3 3. Descrizione e valutazione della soluzione alternativa (tunnel della Marogella)... 4 4. Costi di realizzazione della soluzione alternativa... 6
DettagliREALIZZAZIONE ROTATORIA IN COMUNE DI CREMENO ALL'INTERSEZIONE TRA LA SP. 64 E VIA PROVINCIALE. - PROGETTO ESECUTIVO -
FINALITÀ DEL PROGETTO La finalità principale del progetto è la realizzazione di una rotatoria a precedenza interna sull'intersezione della SP. 64, in Comune di Cremeno e la strada comunale Via Provinciale;
DettagliLa disciplina dei lavori forestali in amministrazione diretta in Lombardia
Longarone 23 giugno 2012 La disciplina dei lavori forestali in amministrazione diretta in Lombardia Roberto Carovigno Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio I lavori forestali in amministrazione
DettagliCONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd in B.U.R. n. 45 del
CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd. 22.10.2014 in B.U.R. n. 45 del 05.11.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE emessa in data 17.01.2017 N. 07/p/17 Oggetto: Manutenzione
DettagliOGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA
OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA 0. PREMESSE Con l approvazione del bilancio pluriennale 2015-2017, il Comune di La Thuile ha previsto la realizzazione, nell esercizio 2015, dei lavori
DettagliComune di SERMONETA Provincia di Latina
Comune di SERMONETA Provincia di Latina pag. 1 PROGETTO ESECUTIVO --------------------------------------------------------------- RELAZIONE TECNICA e ILLUSTRATIVA OGGETTO: Opere di completamento della
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA RISORSE AMBIENTALI, SMART CITY E INNOVAZIONE U.O. MANUTENZIONI E DECORO URBANO
COMUNE DI PERUGIA AREA RISORSE AMBIENTALI, SMART CITY E INNOVAZIONE U.O. MANUTENZIONI E DECORO URBANO RELAZIONE GENERALE (articolo 34 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Utilizzo Indennità di disagio
DettagliPRGC Zonizzazione di progetto scala 1/5000
PRGC Zonizzazione di progetto scala 1/5000 3.3. Modifiche normative La normativa di attuazione vigente Art.38 - Zona R4 Aree destinate alla mobilità ciclopedonale viene integrata, al paragrafo prescrizioni
DettagliALLEGATO A PROGRAMMA ANNUALE 2015 E TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE
ALLEGATO A PROGRAMMA ANNUALE 2015 E TRIENNALE 2015-2017 DELLE OPERE PUBBLICHE C O M U N E D I M AN Z AN O Provincia di Udine Servizio Lavori Pubblici - Manutenzione e Gestione del Patrimonio Comunale -
DettagliSCHEDA INTERVENTO COMUNE DI CITTADUCALE - ELENCO ANNUALE RIFACIMENTO ADDUZIONE IDRICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO- SERBATOI-
SCHEDA INTERVENTO N 20 RIFACIMENTO ADDUZIONE IDRICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO- SERBATOI- CASSA MUTUO DDPP 580.000,00 uro 585.000,00 Responsabile del Procedimento: Dott. Ing. Massimiliano GIANSANTI PROGETTISTA:
DettagliELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE
ELABORATO 02 e ESTRATTO N.T.A. VARIANTE Art. 6 Zone urbanistiche Ai fini della organizzazione ed applicazione della disciplina urbanistica e paesistico - ambientale nel territorio comunale, il Piano individua
DettagliALLEGATOA2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8
ALLEGATOA2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.2: Progetti integrati di area o di distretto turistici
DettagliCOMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA
COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (assunta con i poteri della Giunta Comunale) DELIBERAZIONE N. 20 DEL 06.05.2016 OGGETTO:
DettagliCERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
SETTORE SERVIZI PER L EDILIZIA E L'URBANISTICA DIVISIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA DOCUMENTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA CERTIFICATI URBANISTICI ED EDILIZI CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
DettagliRELAZIONE CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA ISONTINA VARIANTE N. 125 AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE DEL COMUNE DI TRIESTE
CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA ISONTINA ASSOCIAZIONE DEI CONSORZI DI BONIFICA DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA INTERVENTI DI BONIFICA E RIPRISTINO DEGLI STORICI TERRAZZAMENTI SUL COSTONE CARSICO TRIESTINO
DettagliAmministrazione Comunale di Bosa Provincia di Oristano PROGETTO PRELIMINARE
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA FINANZIAMENTO PO FESR 2007-2013 - LINEA ATTIVITA' 4.1.1 B Amministrazione Comunale di Bosa Provincia di Oristano PROGETTO PRELIMINARE
DettagliCOMUNE DI ORIGGIO. Ufficio Tecnico Comunale PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE Ufficio Tecnico Comunale LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI VIA SARONNINO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO COMPUTO
DettagliCOMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)
COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 21 OGGETTO: Lavori di ripristino viabilità agro silvo pastorale tra le località La Roche e Peychal da Val. Approvazione
DettagliPROVINCIA DI TRENTO. RELAZIONE FORESTALE (redatta ai sensi della misura del P.S.R infrastrutture per la silvicoltura.
COMUNE DI PIEVE TESINO PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI SCURELLE LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA VIABILITÀ FORESTALE PONTE CONSERIA - PASSO CINQUE CROCI SULLE PP.FF. 2068, 2069/1 E 2070 IN C.C. PIEVE TESINO E
DettagliRELAZIONE PRELIMINARE DEL PIANO DI GESTIONE FORESTALE P.G.F.
RELAZIONE PRELIMINARE DEL PIANO DI GESTIONE FORESTALE P.G.F. 1. BENEFICIARIO Soggetto pubblico o privato capofila Composizione dell aggregazione costituita o da costituirsi Componente n.1 Componente n.2
DettagliOGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21.
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21. IL RESPONSABILE DELL AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E
DettagliComune di Tavernerio (CO)
STUDI O T ECNI CO IG STROPENI LAURELLI STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA, GEOTECNICA E GEOLOGIA Comune di Tavernerio (CO) +++++++++++++++++++ PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO +++++++++++++++++++ Studio Geologico
DettagliA - RELAZIONE GENERALE
A - RELAZIONE GENERALE PREMESSE Con Determinazione Delegata n 1479 del 30/09/2017 esecutiva dal 10/10/2017 con Protocollo n 26226 del 11/10/2017 il Funzionario Delegato del Servizio Tecnico Viabilità dell
DettagliLa tipologia degli interventi proposti si inserisce all azione b.ii.3 interventi di ripristino della viabilità di servizio e altre infrastrutture
Sommario 1. PREMESSA...2 2. DESCRIZIONE DELLA STAZIONE E DELL INTERVENTO...3 3. VINCOLI E CLASSIFICAZIONI CHE INTERESSANO LE AREE DI INTERVENTO...8 3.1 Vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 3267/23 e
DettagliMODIFICAZIONE n. 2 EX ART. 17, 12 comma, lett. b) L.R.P n 56 e s.m.i.
CITTA DI ALBA RIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO L.R.P. 05.12.1977 n. 56 e s.m.i. PIANO REGOLATORE GENERALE approvato con deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2016, n. 30-3387 MODIFICAZIONE
DettagliRELAZIONE QUADRO ECONOMICO DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
COMUNE DI RUBIERA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 3 Settore Lavori pubblici, patrimonio, infrastrutture Servizio Viabilità e Infrastrutture LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PARCHEGGIO PUBBLICO DI VIA
DettagliComune di Fornovo di Taro
Comune di Fornovo di Taro II POC 2015-2020 allegato alla Tavola dei vincoli ai sensi dell art.19 della LR20/2000smi.* II Piano Operativo Comunale - Comune di Fornovo di Taro Z:\Collettivo\Commesse\U318\II
DettagliCROLLI. PROGETTAZIONE PRELIMINARE-DEFINITIVA III.1-1 Relazione generale:
1 III.0-1 Relazione di fattibilità: Analisi del contesto e formulazione del Quadro conoscitivo: localizzazione e contestualizzazione geografica dell area; descrizione ed analisi delle caratteristiche dell
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE
STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE INDICE 1 CARATTERISTICHE GENERALI...1 1.1 IL SISTEMA DELLE COMPETENZE TERRITORIALI...1 1.2 AMBIENTE NATURALE, SEMINATURALE, AGRICOLO...1 2 QUADRO PROGRAMMATICO A LIVELLO
Dettagli!" " #$ ! "# $ $%%&&! $ ) && & - (($, " *&.+/ -# & &. $# )% (!11!(1 1 (3&& * # 4 /5"$ 11# 4 *# )% $ & & # # #
!" " #$ %%! "! "# $ $%%&& & $ (& $ (#! $ ) && & *&+,# && &&# - (($, " *&.+/ -# &&&&& 0!1 1 2# & &. $# )% (!11!(1 1 (3&& * # 4 /5"$ 11# 4 *# )% $ & 6 &&&&.78($1( 1(9# &.(8 828&$1( 1(&&.& &: & &# # & # #
Dettaglirecupero finale del sito
recupero finale del sito ALP ETT O inter venti di sistemazione finale del sito Recupero ambientale dell area impianti (settore ovest) Sistemazione finale del piazzale a q. nel settore est 3 Connessione
DettagliEnte Parco Regionale della Maremma
Ente Parco Regionale della Maremma VARIANTE AL PIANO DEL PARCO PER DIVERSA CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI DELL AZIENDA AGRARIA VALLE BUIA VAS E VALUTAZIONE DI INCIDENZA SIR-SIC-ZPS MONTI DELL UCCELLINA (COMUNE
DettagliPROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE DELL INTERCONNECTOR SPECIFICA TECNICA (allegata al contratto di mandato)
(allegata al contratto di mandato) 00 Pag. 1 di 7 1 OGGETTO La presente specifica fornisce una descrizione delle attività di programmazione e progettazione delle infrastrutture di interconnessione con
DettagliIL DIRETTORE TECNICO COMPRENSORIO PADULE DI FUCECCHIO
SEDE DI Ponte Buggianese STRUTTURA PROPONENTE: Ponte Buggianese Area Tecnica Settore Opere PROPOSTA NOTA DI SERVIZIO N. 387 DEL 23/03/2015 DETERMINA DEL DIRETTORE TECNICO DI COMPRENSORIO PADULE DI FUCECCHIO:
DettagliPROVINCIA DI CAMPOBASSO
PROVINCIA DI CAMPOBASSO Via Roma, 47 86100 Campobasso C.F. 00139600704 Telefono 0874 40 11 Telefax 0874 41 19 76 1 SETTORE - 2 SERVIZIO OCDPC n. 280/2015 PER FRONTEGGIARE L EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA - ILLUSTRATIVA 1) - Premessa. La presente relazione è parte integrante del progetto relativo ai LAVORI DI MANUTENZIONE STRAODINARIA PER LA MESSA IN SICUREZZA
DettagliRELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
- pag. 1 - RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA 1.1 PREMESSA Il sottoscritto, iscritto all Albo dei Geometri della Valle d Aosta dal 1995 al n 941, incaricato dal committente per redigere il progetto preliminare,
DettagliComune di Polesella. provincia di Rovigo Tel. 0425/ Fax 0425/447111
Comune di Polesella provincia di Rovigo Tel. 0425/444022 - Fax 0425/447111 LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE FACCIATE ESTERNE E DELL AREA CORTILIVA DELLA SCUOLA PRIMARIA DEL CAPOLUOGO
DettagliCONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Verbale della Deliberazione n. 10 del 24 febbraio 2010 Oggetto: Azienda Gardesana
DettagliCONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd in B.U.R. n. 45 del
CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd. 22.10.2014 in B.U.R. n. 45 del 05.11.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE emessa in data 14.05.2018 N. 106/p/18 Oggetto: Sfalcio di
DettagliComune di Caulonia. Prov. di Reggio Calabria PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE DELLA STRADA COMUNALE CAMPOLI CERASARA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
Comune di Caulonia Prov. di Reggio Calabria PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE DELLA STRADA COMUNALE CAMPOLI CERASARA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO Tavola N. RELAZIONE TECNICA 1 Caulonia (RC), Ottobre 2017 IL
Dettagli