Aspetti organizzativi e radioprotezionistici A. Valentini F. Ziglio,, S.F.S. Osp. Trento. Aspetti organizzativi e radioprotezionistici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Aspetti organizzativi e radioprotezionistici A. Valentini F. Ziglio,, S.F.S. Osp. Trento. Aspetti organizzativi e radioprotezionistici"

Transcript

1 Aifm - Associazione Italiana Fisica in Medicina Como, 12/14 novembre 2001 Fasi della procedura Corso Innovazioni in Brachiterapia Aspetti organizzativi e radioprotezionistici nella brachiterapia della prostata con iodio selezione paziente medico RT / urologo - ordine semi fisico / medico RT - impianto medico RT / urologo fisico / TSRM / anest. - dimissione medico RT / fisico - follow up medico RT Aldo Valentini e Francesco Ziglio Servizio di Fisica Sanitaria - Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari c/o Ospedale S. Chiara - Largo Medaglie d Oro Trento fisicasanitaria@tn.apss.tn.it - tel: fax: Nostra esperienza: maggio 2000 ottobre 2001: 45 pazienti Locali Sezione di Curieterapia - Sala operatoria - Camera calda - 3 stanze di degenza RT stesso piano SFS stesso piano UROLOGIA 3 piano sala operatoria camera calda stanze degenza Pre-Plan - 2 settimane prima - Studio eco - Paziente in posizione litotomica - Interferenza arco pubico - Volume prostata - Ordine semi sezione ecografica reticolo simulatore template Ordine semi e aghi Ordinante: Utilizzatore: Indirizzo di consegna Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari U.O. di RADIOTERAPIA SERVIZIO DI FISICA SANITARIA Provincia Autonoma di Trento Ospedale S. CHIARA Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Via Degasperi, 79 Largo Medaglie d Oro Ospedale S. Chiara Trento Trento Largo Medaglie d Oro Trento Responsabile: Tel: Fax: Dott. Luigi Tomio fisicasanitaria@tn.apss.tn.it Orario: 8-16 (lunedì venerdì) Responsabile: Dott. Aldo Valentini Giorno di Consegn PRODOTTO CODICE ATTIVITA' CALIBRAZIONE Quantità Attività totale a ( NIST99 ) richiesto calibrazione 1 RAPID Strand = 10 semi 125-I RAPID Strand ore del (n Strands) (mci) (se necessario, specifica venerdì di ogni orario di consegna) settimana (specificare data) IMC mci IMC mci X IMC mci entro le 16 IMC mci IMC mci Altro MATERIALE N. TOTALE PEZZI Note AGHI da IMPIANTO 50 AGHI di FISSAZIONE 4 Arrivo sorgenti - A carico del SFS - Registrazione su registro cartaceo - Registrazione archivio informatizzato - Controllo corrispondenza con ordine - Attività - Data calibrazione - N. semi - N. aghi - Trasferimento pacco in deposito transito - Consegna a ctsrm radioterapia Tutti i prodotti ordinati devono essere forniti sterili e dotati di marchio CE, in conformità al D.L. 14/12792, n 507, in attuazione della direttiva 90/385/CEE relativa ai DISPOSITIVI MEDICI IMPIANTABILI ATTIVI 1

2 Certificati Controlli di qualità su attività dei semi Non effettuati Problema tecnico di non facile soluzione Impegno temporale notevole Problemi di sterilità Controllo corrispondenza: ORDINATO - ARRIVATO Locale preparazione aghi - vicino alla sala operatoria - banco di manipolazione - sterilità - zona schermata stoccaggio - contatore geiger - protezioni operatore - schermo con vetro - piano lavoro schermato - tendine Pb Sala operatoria - adibita anche a IORT e CURIE - apparecchio radiologico con I.B. e L.I.H. - lettino chirurgico - attrezzatura anestesiologica - attrezzatura chirurgica - ecografo (da Urologia) - lampade scialitiche Personale - Radioterapista + sostituto - Urologo + sostituto - Fisico sanitario + sostituto - 1 TSRM di RT + sostituto - Anestesista - Nurse di anestesia - Infermiera di RT - Personale ausiliario Procedura (1) NO Impiego RX STUDIO VOLUMETRICO (esame e visualizzazione della prostata mediante ecografia) Sala operatoria di Curieterapia Personale addetto: Medico Urologo - Medico Radioterapista - TSRM DOSE PLANNING (Simulazione e centratura ecografica: mapping) Servizio di Fisica Sanitaria Personale addetto: Fisico specialista - Medico Radioterapista PREPARAZIONE SALA OPERATORIA Sala operatoria di Curieterapia Personale addetto: Personale ausiliario, infermiera radioterapia, nurse di sala 2

3 Procedura (2) CON impiego RX o sorgenti CARICAMENTO DEI SEMI RADIOATTIVI NEGLI AGHI CAVI Camera calda di Curieterapia Personale addetto: TSRM - Fisico Specialista PRESENZA SORGENTI RADIOATTIVE IMPIANTO DEGLI AGHI CAVI NEL PAZIENTE Sala operatoria di Curieterapia Personale addetto: Medico Radioterapista Medico Urologo Assistenza fisico-dosimetrica: Fisico Specialista Assistenza al paziente: Anestesista e nurse di anestesia PRESENZA SORGENTI RADIOATTIVE E SCOPIA Piano di trattamento - Prowess SSGI (Chico, CA, USA) Pre-plan - Intraoperatorio - Acquisizione immagini ecografiche - Digitalizzazione segnale video Post-plan - Immagini TAC - Dicom via rete - Curva di apprendimento TRASFERIMENTO DEL PZ NELLA CAMERA DI DEGENZA Stanze protette di Curieterapia Personale addetto: infermieri o ausiliari dell U.O di radioterapia PRESENZA SORGENTI RADIOATTIVE Piano di trattamento - Geometria impianto - Preparazione aghi - Schema x guida impianto geometria Banco di manipolazione - dimensioni ridotte - ergonomico - schermato schermo riassunto box caricamento aghi Anti-X Materiale seme Amersham sorgenti I-125 RAPID-Strand - tubi di contenimento INOX - 1 strand / tubo - 10 semi / Strand - equidistanti - legati con filo di sutura - sterili Materiale - Aghi cavi con stantuffo Preparazione: - tappati con cera - caricati con segmento Strand Cautele: - sterilità - incidente da puntura contenitori strand stantuffi 3

4 Materiale - bisturi - pinzette - cera per osso bisturi aghi Accessori - illuminazione piano di lavoro - smaltimento imballaggi cera pinzette norme interne Preparazione e caricamento aghi - cera per osso - bisturi - pinzette pinzette! ottimizzare i tagli taglio filo sutura box con aghi caricati Disposizione sala operatoria - operatori - strumentazione - barriera mobile anti-x Radioprotezione operatori - camici Pb - collare copri tiroide - barriera mobile - tendine letto - posizione durante scopia attenzione: scopia! camici e copritiroidi per tutti gli operatori 4

5 Disposizione strumentazione Barriera mobile per anestesista e nurse Acquisizione immagini eco - paziente in anestesia - fix needle in posizione - step 0.5 cm anestesia ecografo Prowess template fix needle stepper Piano trattamento Urologo contorna prostata e OAR fisico e medico RT preparano il piano - dose 145 Gy - vincoli su OAR Preparazione per infissione - Camice e guanti sterili - Entrano gli aghi (nel box) - Urologo (o 2 medico RT) guida l impianto tempo totale: minuti sonda fissa sul piano di riferimento Infissione aghi carichi Disposizione operatori durante l impianto monitor scopia medico RT Anestesista e nurse di anestesia tempo totale infissione: 30 minuti 2 medico RT urologo Fisico sanitario 5

6 Tempo scopia - 20 secondi / ago - all interno di una sequenza codificata - fermo immagine fermo immagine Inconvenienti - ago inceppato: sostituzione con nuovo (ordine semi con margine +15 %) - rottura attrezzatura (soluzioni di emergenza) - perdita semi - non arrivo sorgenti (rinvio trattamento) -. procedura I-125 Procedure scritte - Riduzione tempi - Riduzione incomprensioni fra operatori Dopo l impianto Ricovero per 24 ore Misura esposizione attorno al paziente Istruzioni per ridurre dose alla popolazione Bambini e donne in stato di gravidanza Semi eventualmente espulsi con urine (degenza) urine raccolte e monitorate con geiger Misura esposizione attorno al paziente misure su 45 pz SERVIZIO DI FISICA SANITARIA posizione distanza Valore Intervallo Direzione Cura e Riabilitazione Ospedale S. Chiara medio (usv/h) TRENTO ITALY Tel (usv/h) Modulo controllo radiometrico su paziente dopo impianto I-125 Antero contatto N. PROGRESSIVO: posteriore 25 cm PAZIENTE: DATA NASCITA: 1 metro COMUNE NASCITA: contatto DATA INTERVENTO: DATA MISURA: Laterale 25 cm ORA MISURA: STRUMENTO MISURA: 1 metro Misure di: RATEO DI ESPOSIZIONE / RATEO DI DOSE IN ARIA Unità di misura: pattello anti-x LATERALE DX POSTERIORE LATERALE SN Paziente ANTERIORE compreso fondo naturale 0.2 usv/h CON / SENZA pattello anti-x Firma Fisico Sanitario Archiviazione - Anagrafica Paziente - Dati lesione - Dati impianto - Dati dosimetrici - Dati proteximetrici - Dati follow-up Frequenza statistica Aifm - Associazione Italiana Fisica in Medicina Como, 12/14 novembre 2001 Corso Innovazioni in Brachiterapia nella brachiterapia della prostata con iodio Classi Obiettivo: Valutazioni cliniche Valutazioni dosimetriche Valutazioni statistiche Valutazione curva di apprendimento Aldo Valentini e Francesco Ziglio Servizio di Fisica Sanitaria - Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari c/o Ospedale S. Chiara - Largo Medaglie d Oro Trento fisicasanitaria@tn.apss.tn.it - tel: fax:

La simulazione rappresenta il momento decisionale

La simulazione rappresenta il momento decisionale 1) Visita di consulenza 2) Preparazione al trattamento 3) Seduta radioterapica Simulazione autonoma Disegno dei campi Valutazione dosimetrica Seduta radioterapica La simulazione rappresenta il momento

Dettagli

A. Utilizzo di radio-farmaci a scopo diagnostico e in vitro

A. Utilizzo di radio-farmaci a scopo diagnostico e in vitro E una disciplina la cui specificità risiede nell impiego regolamentato di radionuclidi artificiali in forma non sigillata per attività sia di tipo diagnostico che terapeutico. E strutturata in due settori

Dettagli

RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO

RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO Radiologia Apparecchi generatori di radiazione: costituiscono un rischio solo durante il loro effettivo funzionamento in quanto

Dettagli

ESPOSIZIONE PROFESSIONALE (durante e a causa del lavoro)

ESPOSIZIONE PROFESSIONALE (durante e a causa del lavoro) ESPOSIZIONE PROFESSIONALE (durante e a causa del lavoro) Possibili esposizioni alle radiazioni ESPOSIZIONE MEDICA (nell ambito di pratiche diagnostiche o terapeutiche) ESPOSIZIONE DEL PUBBLICO (radiazione

Dettagli

REQUISITI STRUTTURALI

REQUISITI STRUTTURALI L attività di Radioterapia è diretta al trattamento della malattia neoplastica e, in casi selezionati, al trattamento di patologie non neoplastiche, a carattere malformativo e/o cronico degenerativo, mediante

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA L attività di Radioterapia è diretta al trattamento della malattia neoplastica e, in casi selezionati, al trattamento di patologie non neoplastiche, a carattere malformativo e/o cronico degenerativo, mediante

Dettagli

Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio

Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Ci sono 33 domande all'interno di questa indagine. Inadeguata, errata, ritardata identificazione del paziente Eventi indesiderati:

Dettagli

TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA

TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA Bergamo, 21 maggio 2016 Corso di formazione per TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA «PROFESSIONE TSRM: Meeting multidisciplinare su Tecniche e Tecnologie Innovative» RUOLO DEL TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Si riportano di seguito le indicazioni per la corretta compilazione

Dettagli

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Approccio ISO 9000 alla verifica della gestione in qualità del rischio radiologico da

Dettagli

Sistema di Stativi pensili

Sistema di Stativi pensili SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento Presidio Ospedaliero di Agrigento Unità operativa di Anestesia-Rianimazione e Terapia Antalgica Direttore FF dott

Dettagli

Medicina Nucleare sistematica: Terapia Radiometabolica

Medicina Nucleare sistematica: Terapia Radiometabolica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioprotezione (A.A. 2016-17) Diagnostica per Immagini e Radioterapia

Dettagli

Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria

Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di AMBULATORIO CHIRURGICO

Dettagli

Il periodo Pre-operatorio

Il periodo Pre-operatorio GESTIONE DEL PAZIENTE NEL PRE-OPERATORIO (immediato) Il periodo Pre-operatorio Si intende la fase precedente l intervento chirurgico, si può suddividere in vari fasi: Pre-operatorio di preparazione: dal

Dettagli

QUESTIONARIO DI VERIFICA PER LA FORMAZIONE DI RADIOPROTEZIONE

QUESTIONARIO DI VERIFICA PER LA FORMAZIONE DI RADIOPROTEZIONE Laboratori Nazionali del Sud Foglio N. 1 di 5_ QUESTIONARIO DI VERIFICA PER LA FORMAZIONE DI RADIOPROTEZIONE Nome. Cognome. (per ogni argomento scegliere una o più risposte che si ritengono corrette) 1)

Dettagli

I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione

I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione Servizio Prevenzione Protezione I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione Dott. Stefania Bertoldo ottobre novembre 2014 L'ospedale, così come ogni altra realtà aziendale produttiva, dà origine

Dettagli

Le attività e le prestazioni

Le attività e le prestazioni 1 Le attività e le prestazioni Franca Foppiano S.C. Fisica Sanitaria - ASL5 Spezzino franca.foppiano@asl5.liguria.it 2 La Fisica Medica comprende tutte le attività che comportano l applicazione dei principi

Dettagli

QUESTIONARIO TECNICO

QUESTIONARIO TECNICO QUESTIONARIO TECNICO 1 1< N 3 > 3 Indicare radionuclidi _ 1 Numero di radionuclidi (N) compatibili e certificati con l infusore Peso >PC.5 5 Peso >.9xPC e .75xPC e

Dettagli

Radioprotezione dell'operatore:aspetti normativi e operativi

Radioprotezione dell'operatore:aspetti normativi e operativi Radioprotezione dell'operatore:aspetti normativi e operativi Dott. Mirco Amici Esperto Qualificato II n 2168 U.O.C. Medicina Legale e Gestione del Rischio Modena 12 Novembre 2009 Aspetti normativi La

Dettagli

Le attività e le prestazioni

Le attività e le prestazioni 1 Le attività e le prestazioni Franca Foppiano S.C. Fisica Sanitaria - ASL5 Spezzino franca.foppiano@asl5.liguria.it 2 La Fisica Medica comprende tutte le attività che comportano l applicazione dei principi

Dettagli

APPARECCHIATURA PER BRACHITERAPIA

APPARECCHIATURA PER BRACHITERAPIA APPARECCHIATURA PER BRACHITERAPIA L apparecchiatura per brachiterapia dovrà consentire endocavitari, interstiziali, e superficiali (cutanei) ad alto dose rate in diversi distretti anatomici utilizzando

Dettagli

INTERVENTI COMPLESSI DI DECOMMISSIONING Il ruolo della Sicurezza IL DECOMMISSIONING DEI SITI NUCLEARI ITALIANI

INTERVENTI COMPLESSI DI DECOMMISSIONING Il ruolo della Sicurezza IL DECOMMISSIONING DEI SITI NUCLEARI ITALIANI INTERVENTI COMPLESSI DI DECOMMISSIONING Il ruolo della Sicurezza IL DECOMMISSIONING DEI SITI NUCLEARI ITALIANI Fabio Chiaravalli Funzione Ambiente, Radioprotezione, Sicurezza e Qualità Rimini, 8 novembre

Dettagli

La fase post-operatoria

La fase post-operatoria GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:

Dettagli

ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico

ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico V.I del 1-REQUISITI STRUTTURALI OBBLIGATORI CONSIGLIATI 1.1- Generali 1.1.1 E garantita una facile accessibilità Autorizzazione dall esterno

Dettagli

Durata, contenuti e periodicità dei corsi di formazione e di aggiornamento in materia di radioprotezione.

Durata, contenuti e periodicità dei corsi di formazione e di aggiornamento in materia di radioprotezione. DECRETO 15 luglio 1998. GU300798 Durata, contenuti e periodicità dei corsi di formazione e di aggiornamento in materia di radioprotezione. IL MINISTRO DELLA SANITA' Visto il decreto legislativo 17 marzo

Dettagli

IL REGISTRO OPERATORIO

IL REGISTRO OPERATORIO Pag. 1 di 5 rev. n. Data Causale modifica Redatto da: Approvato da: Validato da: 0 31/12/2010 Prima redazione Direzione Sanitaria di Presidio Responsabili UO chirurgiche, Coordinatori Anestesisti CO e

Dettagli

_Ambulatori e Brachiterapia: I.P. Dalsasso Fernanda;

_Ambulatori e Brachiterapia: I.P. Dalsasso Fernanda; 'LUHWWRUH Dott. Luigi Tomio 0HGLFL dott. Andrea Bolner dott.ssa Lucia Busana dott. Gianni Fellin dott. Salvatore Mussari dott, Michele Nagliati dott. Giuseppe Pani dott.ssa Valentina Vanoni 6HJUHWHULD:

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento ALLEGATO A-5 bis Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE VETERINARIE 1. Dati

Dettagli

I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione

I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione Servizio Prevenzione Protezione I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione Dott. Stefania Bertoldo ottobre novembre 2016 L'ospedale, così come ogni altra realtà aziendale produttiva, dà origine

Dettagli

Guida L Compiti e obblighi del perito in radioprotezione nell ambito dell applicazione di radiazioni ionizzanti

Guida L Compiti e obblighi del perito in radioprotezione nell ambito dell applicazione di radiazioni ionizzanti Pagina 1 / 5 Guida L-03-04 Compiti e obblighi del perito in radioprotezione nell ambito dell applicazione di radiazioni ionizzanti 1. Scopo La presente guida precisa i settori di competenza, gli obblighi

Dettagli

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria 1 - REQUITI STRUTTURALI DSRG01.AU.1.1 I locali e gli spazi sono correlati alla tipologia e al volume delle attività erogate NB. Nel caso la funzione sia svolta all'interno della relativo reparto chirurgico

Dettagli

SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA

SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA RIS/PACS extra radiologia: esperienza in radioterapia Italo Dell Oca U.O. Radioterapia Ospedale San Raffaele Milano, 18 gennaio 2007 IN ORIGINE Organizzazione semi-informatizzata

Dettagli

RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE

RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE DECRETO LEGISLATIVO 26 maggio 2000, n. 187 Attuazione della direttiva 97/43/EURATOM in materia di protezione sanitaria delle persone contro i pericoli

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA N 01 VESTIZIONE E SVESTIZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DI ANTIBLASTICI NEI BLOCCHI OPERATORI

SCHEDA INFORMATIVA N 01 VESTIZIONE E SVESTIZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DI ANTIBLASTICI NEI BLOCCHI OPERATORI SCHEDA INFORMATIVA N 01 VESTIZIONE E SVESTIZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DI ANTIBLASTICI NEI BLOCCHI OPERATORI SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1.

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO

ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO SOC RISCHIO CLINICO ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO Codice: AL.RCRI.025.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010 Emissione 01 30.06.2011

Dettagli

NELL EROGAZIONE DEI TRATTAMENTI DEL CARCINOMA MAMMARIO INIZIALE»

NELL EROGAZIONE DEI TRATTAMENTI DEL CARCINOMA MAMMARIO INIZIALE» «RUOLO DEL TSRM NELL EROGAZIONE DEI TRATTAMENTI DEL CARCINOMA MAMMARIO INIZIALE» Relatrice: Arianna De Ponte IL CARCINOMA MAMMARIO INIZIALE Il carcinoma mammario è una neoformazione patologica maligna

Dettagli

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO Obiettivi Assistenziali Obiettivi Tecnici Obiettivi Relazionali Adempimenti di Radioprotezione/Sicurezza OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI da conseguire nei Settori

Dettagli

Medicina Nucleare sistematica: Terapia Radiometabolica

Medicina Nucleare sistematica: Terapia Radiometabolica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioprotezione (A.A. 2015-16) Diagnostica per Immagini e Radioterapia

Dettagli

Procedure Operative per C.Q.

Procedure Operative per C.Q. Procedure Operative per C.Q. Gli obiettivi dell Assicurazione di Qualità ( A.d.Q. ), portano: a) al miglioramento della qualità dell immagine b) alla riduzione della dose al paziente c) all ottimizzazione

Dettagli

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE IN U.O. di CHIRURGIA Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia Ricovero in emergenza ed urgenza Ricovero ordinario programmato Day Hospital Day Surgery Il ricovero in U.O.

Dettagli

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO Obiettivi Assistenziali Obiettivi Tecnici Obiettivi Relazionali Adempimenti di Radioprotezione/Sicurezza OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI da conseguire nei Settori

Dettagli

14a COMMISSIONE (Politiche dell'unione europea) UFFICIO DI PRESIDENZA Mercoledì 13 febbraio 2019, ore 14:00

14a COMMISSIONE (Politiche dell'unione europea) UFFICIO DI PRESIDENZA Mercoledì 13 febbraio 2019, ore 14:00 14a COMMISSIONE (Politiche dell'unione europea) UFFICIO DI PRESIDENZA Mercoledì 13 febbraio 2019, ore 14:00 Audizione informale Associazione Italiana Fisica Medica Michele Stasi PRESIDENTE ASSOCIAZIONE

Dettagli

PARTE PRIMA. LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33. Art. 2 (Finalità, ambito di applicazione)

PARTE PRIMA. LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33. Art. 2 (Finalità, ambito di applicazione) 21960 PARTE PRIMA Leggi e regolamenti regionali indirettamente, la formazione di ioni. Ai fini del presente provvedimento il termine radiazioni deve intendersi sinonimo di radiazioni-ionizzanti. LEGGE

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

Irraggiamento e modalità operative di Radioprotezione. Dott. Mirco Amici Esperto Qualificato U.O.C Medicna Legale e Gestione del Rischio

Irraggiamento e modalità operative di Radioprotezione. Dott. Mirco Amici Esperto Qualificato U.O.C Medicna Legale e Gestione del Rischio Irraggiamento e modalità operative di Radioprotezione Dott. Mirco Amici Esperto Qualificato U.O.C Medicna Legale e Gestione del Rischio Radioprotezione Disciplina a forte contenuto fisico, biologico e

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE CENTRO UNICO PREPARAZIONE FARMACI ANTITUMORALI

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE CENTRO UNICO PREPARAZIONE FARMACI ANTITUMORALI Il Centro Unico di Preparazione Farmaci Antitumorali, risponde alla necessità di garantire un adeguato sistema di prevenzione, protezione e controllo per gli operatori che professionalmente manipolano

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Il Centro Unico di Preparazione Farmaci Antitumorali, risponde alla necessità di garantire un adeguato sistema di prevenzione, protezione e controllo per gli operatori che professionalmente manipolano

Dettagli

PIANO TECNOLOGIE ELETTROMEDICALI 2013

PIANO TECNOLOGIE ELETTROMEDICALI 2013 PIANO TECNOLOGIE ELETTROMEDICALI 2013 DIPARTIMENTO DI EMERGENZA Chirurgia Generale e D'urgenza Ecografo con sonde intaroperatoria ed endorettale 1 N 80.000 Tavolo operatorio per chirurgia Generale 1 S

Dettagli

Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni

Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni La professione del fisico medico Leopoldo Conte Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università degli Studi dell Insubria Roma 11 dicembre 2009 la

Dettagli

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Palazzo San Michele Fano - 7 maggio 2016 La qualità nel flusso diagnostico, radioterapico Dott. Matteo Mariselli U.O.C. Fisica Medica - A.O. Ospedali Riuniti

Dettagli

Corso di formazione per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Modena e Reggio Emilia Venerdì 04 Febbraio 2011

Corso di formazione per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Modena e Reggio Emilia Venerdì 04 Febbraio 2011 Corso di formazione per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Province di Modena e Reggio Emilia Venerdì Venerdì 04 Febbraio 2011 . Ospedale distrettuale a servizio del territorio di riferimento,

Dettagli

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca Formazione Molinette Rete Oncologica L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca dell infermiere nella gestione del paziente con su Quesiti Scientifici Specifici

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Il Day Hospital Oncologico (DHO) costituisce il ricovero diurno funzionale alla somministrazione centralizzata dei Chemioterapici Antiblastici (CA). L attività di ospedalizzazione è condizionata alla coesistenza

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DAY HOSPITAL ONCOLOGICO

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DAY HOSPITAL ONCOLOGICO Il Day Hospital Oncologico (DHO) costituisce il ricovero diurno funzionale alla somministrazione centralizzata dei Chemioterapici Antiblastici (CA). L attività di ospedalizzazione è condizionata alla coesistenza

Dettagli

LA TERMO-ABLAZIONE IL PUNTO DI VISTA INFERMIERISTICO

LA TERMO-ABLAZIONE IL PUNTO DI VISTA INFERMIERISTICO LA TERMO-ABLAZIONE IL PUNTO DI VISTA INFERMIERISTICO 9 CONGRESSO CONGIUNTO AME- ANIED 8 NOVEMBRE 2014 ROMA Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CPSI Katia Mora CENTRO DELLA TIROIDE 1. ECOCOLORDOPPLER

Dettagli

SPECIFICA DI PROCESSO E PRODOTTO FORNITO DIPARTIMENTO DI IMMAGINI

SPECIFICA DI PROCESSO E PRODOTTO FORNITO DIPARTIMENTO DI IMMAGINI pag. 1 INDICE 1 Presentazione del Dipartimento di Immagini... 3 1.1 La storia... 3 1.2 Mission... 3 1.3 Dove siamo collocati... 4 1.3.1 Treviglio - Radiologia... 4 1.3.2 Treviglio icina Nucleare... 5 1.3.3

Dettagli

CHECK LIST - CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER AD ECCIMERI REQUISITO

CHECK LIST - CHIRURGIA REFRATTIVA CON LASER AD ECCIMERI REQUISITO ENTE DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA S.O.I. S.r.l. con socio unico V.I del 1-REQUISITI STRUTTURALI OBBLIGATORI CONSIGLIATI 1.1- Generali 1.1.1 E' garantita una facile accessibilità Autorizzazione dall'esterno

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE REQUISITI SPECIFICI. AREA EMERGENZA URGENZA: Osservazione Breve Intensiva

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE REQUISITI SPECIFICI. AREA EMERGENZA URGENZA: Osservazione Breve Intensiva L osservazione Breve Intensiva (OBI) è uno strumento per l osservazione e la gestione clinica temporanea in regime di non ricovero la cui durata è limitata a 24 ore. Nell ambito di tale attività possono

Dettagli

RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA Attuali indicazioni cliniche, modalità di trattamento e tecnologie

RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA Attuali indicazioni cliniche, modalità di trattamento e tecnologie Corso di Aggiornamento A.I.R.O. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA Attuali indicazioni cliniche, modalità di trattamento e tecnologie Ospedale San Filippo Neri

Dettagli

Gestione del rischio in sala operatoria

Gestione del rischio in sala operatoria MANAGEMENT DEL RISCHIO IN SANITA Viagrande, Villaggio Madonna degli Ulivi, 8/9 Settembre 2005 Gestione del rischio in sala operatoria Relatore: Prof. Salvatore Berretta, Direttore U.O. Clinica Chirurgica

Dettagli

Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione.

Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione. ASSOCIAZIONE ITALIANA OPERATORI SANITARI ADDETTI ALLA STERILIZZAZIONE XII Congresso Nazionale AIOS Palazzo dei Congressi, Riccione (RN) Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO

Dettagli

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di REPARTO OPERATORIO (Lista di controllo n. 4.

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di REPARTO OPERATORIO (Lista di controllo n. 4. Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di REPARTO OPERATORIO

Dettagli

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di ATTIVITA DI RADIOTERAPIA (Lista di controllo n. 4.7)

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di ATTIVITA DI RADIOTERAPIA (Lista di controllo n. 4.7) Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di ATTIVITA DI RADIOTERAPIA (Lista

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE L osservazione Breve Intensiva (OBI) è uno strumento per l osservazione e la gestione clinica temporanea in regime di non ricovero la cui durata è limitata a 24 ore. Nell ambito di tale attività possono

Dettagli

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 Percorso di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale: l Ospedale di Castel San Giovanni Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 L Ospedale di Castel San Giovanni La struttura di offerta 2013 OGGI

Dettagli

Dipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza

Dipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza SCHEDA LABORATORIO Dipartimento di Sez. di Direttore di Dipartimento Responsabile sezione LABORATORIO RESPONSABILE/I del laboratorio: SIG. / DOTT. / PROF. AMBIENTI DI LAVORO indicare il numero di stanze

Dettagli

La rivoluzione dell'oculistica. 11 Novembre Auditorium, CTO Largo Palagi, Firenze

La rivoluzione dell'oculistica. 11 Novembre Auditorium, CTO Largo Palagi, Firenze La rivoluzione dell'oculistica 11 Novembre 2014 - Auditorium, CTO Largo Palagi, Firenze La Direzione Aziendale ha programmato per il biennio 2014-2015 (bilancio di previsione 2014) il potenziamento delle

Dettagli

1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO

1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali

Dettagli

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO L attività di Endoscopia è una procedura invasiva basata sull introduzione di un mezzo ottico, rigido o flessibile, nelle cavità naturali a scopo diagnostico e terapeutico. Nella gestione del processo

Dettagli

PIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II

PIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II PIANO DIDATTICO I ANNO Insegnamento Ambito disciplinare Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata BIO/16 BIO/09 BIO/13 BIO/10 TC 1 -- -- -- TC 1 --

Dettagli

OPEN WEEK PROGRAMMA OSPEDALE DI TREVISO

OPEN WEEK PROGRAMMA OSPEDALE DI TREVISO OPEN WEEK PROGRAMMA OSPEDALE DI TREVISO 22/04/2016 PROGRAMMA Dalle 15.00 alle 15.30 visita illustrativa presso UO Brest Unit Brest Unit Percorso multidisciplinare di diagnosi e cura del tumore alla mammella

Dettagli

Convegno. Hotel Duchessa Isabella Via Palestro 68/70, Ferrara. Ferrara, aprile 2010

Convegno. Hotel Duchessa Isabella Via Palestro 68/70, Ferrara. Ferrara, aprile 2010 Arcispedale S. Anna Dipartimento Chirurgico U.O. di Clinica Chirurgia Direttore: Prof. Alberto Liboni Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e Radiologiche Sezione di Clinica Chirurgica

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste. POLO TECNOLOGICO Ospedale Maggiore

CARTA DEI SERVIZI. Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste. POLO TECNOLOGICO Ospedale Maggiore CARTA DEI SERVIZI Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste POLO TECNOLOGICO Ospedale Maggiore 2 Visitatori e Pazienti esterni accederanno alla Struttura o dal Portone Centrale di Piazza

Dettagli

MANUALE DELLA CARTELLA CLINICA E DEL REGISTRO OPERATORIO. Dott. Garofoli Rosamaria

MANUALE DELLA CARTELLA CLINICA E DEL REGISTRO OPERATORIO. Dott. Garofoli Rosamaria MANUALE DELLA CARTELLA CLINICA E DEL REGISTRO OPERATORIO Dott. Garofoli Rosamaria Compilazione documenti La corretta compilazione della documentazione clinica è fondamentale ad assicurare trasparenza e

Dettagli

Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA

Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Scuola di Radioterapia (Cod.4726) Sede: Largo del Pozzo, 71 41100 - MODENA (MO) Tel: 059 422398/373795 Fax: 059 374037 STANDARD

Dettagli

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA' PER L'AUTORIZZAZIONE 1 - REQUITI STRUTTURALI STRUCH.AU.1.1 I locali e gli spazi sono correlati alla tipologia e al volume delle attività erogate

Dettagli

UNIVERSITARIA DI SASSARI

UNIVERSITARIA DI SASSARI AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI CONVENZIONE TRA L AZIENDA PER LA TUTELA DELLA SALUTE E L'AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI PER L'ATTIVITA' DI BRACHITERAPIA INTERSTIZIALE DEL CARCINOMA

Dettagli

Assicurazione di qualità

Assicurazione di qualità Assicurazione di qualità (D.L. 187/2000) Per quanto riguarda l Assicurazione (o Garanzia) della qualità, nell articolo 2, questa viene definita come comprensiva di: Tutte le azioni programmate e sistematiche

Dettagli

GESTIONE PROCEDURE D EMERGENZA IN BRACHITERAPIA

GESTIONE PROCEDURE D EMERGENZA IN BRACHITERAPIA ASPETTI DI RADIOPROTEZIONE DEI LAVORATORI E DELLA POPOLAZIONE NELLE ATTIVITA SANITARIE GESTIONE PROCEDURE D EMERGENZA IN BRACHITERAPIA Relatore: Fabrizio Taurino - Nuclital Srl Ospedale A.Manzoni Lecco,

Dettagli

Lezione Il VAD (Vascular Access Devices) Team

Lezione Il VAD (Vascular Access Devices) Team Lezione Il VAD (Vascular Access Devices) Team ACCESSI VENOSI centrali MODALITA DI APPROCCIO AL DISTRETTO VENOSO MODALITA' DI IMPIANTO Accesso venoso centrale mediante isolamento chirurgico della vena (cut

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali

Dettagli

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria 1 RADIOTERIAPIA - REQUITI STRUTTURALI RTER01.AU.1.1 I locali e gli spazi devono essere coerenti alla tipologia e al volume delle attività erogate verifica RTER01.AU.1.2 La dotazione minima di ambienti

Dettagli

Anna Rita GERBINO CURRICULUM VITAE. Nazionalità: italiana Luogo di nascita: Cuneo Data di nascita: 28 agosto 1970 FORMAZIONE SCOLASTICA

Anna Rita GERBINO CURRICULUM VITAE. Nazionalità: italiana Luogo di nascita: Cuneo Data di nascita: 28 agosto 1970 FORMAZIONE SCOLASTICA Anna Rita GERBINO Nazionalità: italiana Luogo di nascita: Cuneo Data di nascita: 28 agosto 1970 CURRICULUM VITAE FORMAZIONE SCOLASTICA Nel 1989 ha conseguito il diploma di Perito Industriale Chimico Capotecnico,

Dettagli

Trattamento Valvolare

Trattamento Valvolare T A V I Trattamento Valvolare TAVI Sostituzione valvolare RISCHIO CHIRURGICO ECCESSIVO INOPERABILITA' Valvole per TAVI Sapien Edwards Corevalv Medtronic Portico St Jude Acurate Symetis FdR APR Anamnesi

Dettagli

Gestione delle sorgenti radioattive nella routine e nelle situazioni non pianificate

Gestione delle sorgenti radioattive nella routine e nelle situazioni non pianificate La Radioprotezione nella preparazione e nel controllo di qualità dei radiofarmaci Gestione delle sorgenti radioattive nella routine e nelle situazioni non pianificate Eugenia Tonini Struttura Complessa

Dettagli

Allegato a paragrafo 2 Il metodo di indagine adottato

Allegato a paragrafo 2 Il metodo di indagine adottato COMMISSIONE REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE STRUTTURE OPERATORIE (D.A. n. 6289 del 23 Settembre 2005) Allegato a paragrafo 2 Il metodo di indagine adottato 2.1 Il contenzioso

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in bassa frequenza effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Top Consulting - Via Giulio Pastore, 32 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA

Dettagli

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di DAY SURGERY (Lista di controllo n. 4.9)

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di DAY SURGERY (Lista di controllo n. 4.9) Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di Y SURGERY (Lista

Dettagli

La scintigrafia totale corporea con

La scintigrafia totale corporea con Informazione per pazienti La scintigrafia totale corporea con 123 Iodio-MIBG Dipartimento Oncologico e Tecnologie Avanzate Medicina Nucleare Dott. Annibale Versari - Direttore INDICE Cos è e come funziona

Dettagli

NORMATIVA DI RIFERIMENTO ASPETTI GESTIONALI E NORMATIVA

NORMATIVA DI RIFERIMENTO ASPETTI GESTIONALI E NORMATIVA ASPETTI GESTIONALI E NORMATIVA Dr.ssa Joanne Wells ANPA Dipartimento Rischio Nucleare Settore Radioprotezione, Radioisotopi e Macchine Radiogene NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto Legislativo 17 marzo 1995

Dettagli

Progetto e-surgerynet Rete Chirurgica in macroarea transfrontaliera

Progetto e-surgerynet Rete Chirurgica in macroarea transfrontaliera Progetto e-surgerynet Rete Chirurgica in macroarea transfrontaliera Cooperazione territoriale europea Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 UCO di Chirurgia Generale

Dettagli

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2 Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti

Dettagli

ULSS6 - EUGANEA. Igiene e medicina preventiva. Medicina del lavoro. Endocrinologia e malattie del metabolismo. Geriatria

ULSS6 - EUGANEA. Igiene e medicina preventiva. Medicina del lavoro. Endocrinologia e malattie del metabolismo. Geriatria ULSS6 - EUGANEA Igiene e medicina preventiva Tipologia Standard Requisiti Tipologia Struttura Unità Operativa / Livelli Fondamentali collegata Dipartimento di prevenzione Annessi collegata Igiene ospedaliera

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PADOVA Fisica Sanitaria Interazione di raggi X con la materia (diffusione, effetto compton, fotoelettrico, produzione di coppie, fotodisintegrazione). Spessore emivalente, decivalente. Interazione delle particelle

Dettagli

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO

AMBULATORIO DI ENDOSCOPIA 1) ENDOSCOPIA DI 1 LIVELLO L attività di Endoscopia è una procedura invasiva basata sull introduzione di un mezzo ottico, rigido o flessibile, nelle cavità naturali a scopo diagnostico e terapeutico. Nella gestione del processo

Dettagli

Il Rischio Radiologico nelle attività con impiego di apparecchiature Rx impiegate a scopo diagnostico

Il Rischio Radiologico nelle attività con impiego di apparecchiature Rx impiegate a scopo diagnostico Il Rischio Radiologico nelle attività con impiego di apparecchiature Rx impiegate a scopo diagnostico Stefano De Crescenzo S.C. di Fisica Sanitaria S.S. di Radioprotezione Fisica e Dosimetria stefano.decrescenzo@ospedaleniguarda.it

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE PER SISTEMA ANGIOGRAFICO CARDIOLOGICO

SPECIFICHE TECNICHE PER SISTEMA ANGIOGRAFICO CARDIOLOGICO SPECIFICHE TECNICHE PER SISTEMA ANGIOGRAFICO CARDIOLOGICO Stativo Stativo monoplanare che consenta idonee inclinazioni e proiezioni per le procedure cardiovascolari. Efficaci ed efficienti dispositivi

Dettagli

Rifiuti radioattivi e gestione dei pazienti Esperienza nell Azienda Ospedaliero- Universitaria di Ferrara

Rifiuti radioattivi e gestione dei pazienti Esperienza nell Azienda Ospedaliero- Universitaria di Ferrara Rifiuti radioattivi e gestione dei pazienti Esperienza nell Azienda Ospedaliero- Universitaria di Ferrara Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara P.M. Antonioli, M.C. Manzalini, V. Dalpozzo, L. Alvoni,

Dettagli

CIED e Radioterapia. Mara Severgnini, Fisica Medica A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste

CIED e Radioterapia. Mara Severgnini, Fisica Medica A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste CIED e Radioterapia Mara Severgnini, Fisica Medica A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste Dispositivi Cardiaci Impiantabili e radioterapia Pacemaker Defibrillatori Le radiazioni provocano danni: distruzione

Dettagli