Profilo demografico e sociale dell Ambito Plus 21

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1 Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu Settore Servizi sociali e di Istruzione Sistema integrato degli Osservatori sociali Profilo demografico e sociale dell Ambito Plus 21 Ottobre 2013

2 Indice Note di metodo Pag Le dinamiche e la struttura della popolazione Pag. 4 2 La popolazione straniera Pag. 9 3 La condizione scolastica Pag Il lavoro Pag I minori in affido Pag. 18 La progettazione delle ricerche di base e la supervisione del presente fascicolo è stata curata dalla società Nuova Teles Studi e Ricerche di Capoterra (Ca) 2

3 Note di metodo Il profilo demografico e sociale presentato di seguito costituisce un aggiornamento al mese di ottobre del 2013 dell analogo profilo messo a punto nel mese di dicembre del Il lavoro di aggiornamento, oltre che sui nuovi dati messi a disposizione dall Istat e dagli altri organismi deputati alla produzione di statistiche ufficiali, si basa anche sull attività di indagine svolta autonomamente dall Osservatorio delle politiche sociali della Provincia con il fine di acquisire nuovi o più dettagliati elementi di conoscenza con riferimento, in particolare, alle aree tematiche dell istruzione, dei minori e degli anziani. Peraltro, nella prospettiva dell avvio della nuova programmazione Plus per il triennio 2015/2017, l Osservatorio ha messo a punto un nuovo e più articolato modello della struttura dell archivio di dati e informazioni che dovranno costituire la base per la stesura del profilo d ambito che sarà predisposto entro il mese di marzo del Il modello in questione in armonia con le indicazioni contenute nelle linee guida della L.R. 23/2005, prevede che i dati e gli indicatori, nonché le analisi da essi derivate, siano presentati all interno di due grandi aree così come di seguito indicato: 1. Area dei dati descrittivi dei fenomeni osservati, articolata per domini tematici (contesto demo-sociale; persone con disabilità; minori; povertà; giovani; disagio adulti; condizione femminile; immigrati; anziani); 2. Area dei dati sul sistema dei servizi, degli interventi e delle risorse, articolata secondo lo schema del Nomenclatore nazionale dei Servizi sociali approvato dalla Conferenza Stato- Regioni nel Al momento, l implementazione della nuova e più completa articolazione del profilo d ambito è in corso di sperimentazione nell ambito Plus di Cagliari. Sulla base dei risultati derivanti da questa esperienza, già nel corso del prossimo mese di novembre, l Osservatorio avvierà i primi contatti con gli Uffici di Piano degli altri ambiti, con il fine di stabilire un calendario di incontri di lavoro tesi ad individuare le modalità più efficaci per reperire i dati necessari per l area 2 (servizi, interventi, risorse) che in larga misura dovranno essere estratti dagli archivi a volte anche cartacei dei singoli soggetti territoriali interessati. 1 Il Nomenclatore nazionale è ordinato su più livelli di classificazione, per consentire di raccogliere e conservare i dati per singolo servizio erogato. Il primo livello è composto di dieci macrosettori (prevenzione e sensibilizzazione; pronto intervento sociale; attività di servizio sociale professionale; integrazione sociale; interventi e servizi educativo-assistenziali e per il supporto all'inserimento lavorativo; interventi volti a favorire la domiciliarità; servizi di supporto; centri e strutture semi-residenziali; strutture comunitarie residenziali). 3

4 1. Le dinamiche e la struttura della popolazione La popolazione residente nell Ambito Plus 21 al 31 dicembre del 2012 era di unità, valore pari al 17,3% del totale della popolazione residente nella provincia di Cagliari alla stessa data. Il peso demografico di questo ambito sul totale provinciale si colloca pertanto in una posizione intermedia tra l Ambito Plus di Cagliari (di dieci punti percentuali superiore) e quello del Sarcidano Barbagia di Seulo, dove risiede la quota più contenuta (3,2%) di residenti. Popolazione residente per ambito Plus al 31 dicembre 2012 Ambito PLUS Popolazione residente 2012 Variazione Cagliari ,7% Sarrabus Gerrei ,1% Quartu Parteolla ,6% Plus ,9% Area Ovest ,3% Trexenta ,5% Sarcidano Barbagia di Seulo ,6% Totale Provincia di Cagliari ,7% Trexenta 4,9% Sarcidano Barbagia di Seulo 3,2% Area Ovest 21,7% Cagliari 26,3% Plus 21 17,3% Quartu Parteolla 20,1% Sarrabus Gerrei 4,1% Fonte: elaborazione su dati Istat Nel periodo compreso tra il censimento del 2001 e l ultimo dato ufficiale fornito dall Istat (dicembre 2012) l ambito in esame ha registrato un intensa crescita demografica (+9,9%), superiore a quella degli altri due ambiti che fanno riferimento all area vasta di Cagliari e, in misura maggiore, al valore medio provinciale. 4

5 Variazione della popolazione residente negli ambiti Plus della Provincia riconducibili all'area vasta di Cagliari nel trentennio compreso tra i censimenti del 1981 e del 2011 (Anno 1981 = 100,0) Quartu Parteolla Plus 21 Area Ovest Provincia Cagliari 148,5% 139,7% 137,3% 100,0% 108,2% 75,1% Elaborazione su dati Istat La crescita sostenuta registrata nell ultimo decennio appare in linea con le dinamiche demografiche di più lungo periodo. Tra il censimento del 1981 e quello del 2011 la popolazione dell ambito è cresciuta, infatti, del 37,9%, valore inferiore soltanto a quello record registrato dall area occidentale della conurbazione. Peso percentuale della popolazione residente negli ambiti Plus riconducibili all'area vasta di Cagliari sul totale della popolazione provinciale al 1981 ed al ,4% 39,2% 14,9% 13,7% Area Ovest Cagliari ,7% 26,3% 20,1% 17,3% Quartu Parteolla Plus 21 Elaborazione su dati Istat Il trend appena descritto ha fatto crescere il peso demografico dell ambito, sul totale provinciale, dal 13,7% del 1981 al 17,6% misurato per il Nel territorio di questo ambito Plus si collocano tre dei sei comuni della provincia di Cagliari che hanno una popolazione maggiore di 20 mila abitanti. Il più grande, Selargius, che nei decenni compresi tra il 1971 ed il 2001 ha registrato uno straordinario sviluppo demografico, appare ormai stabilizzato, con un tasso di crescita demografica contenuto, derivante, in larga misura, dal 5

6 perdurare di saldi naturali positivi. Di gran lunga più sostenuta è risultata, nell ultimo periodo di osservazione, la velocità di crescita di Sestu che, nel decennio compreso tra gli ultimi due censimenti, ha registrato un incremento di residenti di oltre unità, un balzo in avanti del 31,6%, che colloca il centro campidanese in cima alla graduatoria dei comuni sardi demograficamente più vivaci. Dei comuni dell ambito soltanto Monserrato mostra segni di sofferenza demografica (-3,1%). Popolazione residente nell'ambito Plus 21 al 31 dicembre 2012 Comuni N, Residenti % sul totale ambito Variazione % sul 2001 Monastir ,7% 1,5% Selargius ,5% 4,4% Sestu ,6% 31,6% Settimo San Pietro ,8% 10,8% Ussana ,4% 12,9% Quartucciu ,3% 20,3% Monserrato ,8% -3,1% Totale Ambito ,0% 9,9% Fonte: elaborazione su dati Istat La capacità di attrarre residenti di quest area della conurbazione cagliaritana è confermata dagli alti valori di crescita misurati per Quartucciu (+20,3%), Ussana (+12,9%) e Settimo San Pietro (+10,8%). Segnali di grande interesse derivano dall esame dei dati relativi al bilancio demografico del 2012, anno nel quale il saldo migratorio (iscritti meno cancellati) è risultato negativo per 110 unità. La popolazione dell ambito è comunque cresciuta di 122 unità grazie al saldo naturale (nati morti) ancora decisamente positivo (+232). Ambito Plus 21. Bilancio demografico per l'anno 2012 Popolazione al 1/01/ Nati 871 Morti 639 Saldo naturale 232 Iscritti Cancellati Saldo migratorio -110 Saldo totale 122 Popolazione al 31/12/ Fonte: elaborazione su dati Istat 6

7 Sarà interessante monitorare i dati di movimento della popolazione dei singoli comuni dell ambito anche per i mesi successivi al dicembre 2012, per capire se la differenza negativa tra iscritti e cancellati sia stata generata dalla vicinanza del censimento della popolazione o se, viceversa, anche per questo ambito la spinta alla crescita indotta dalla domanda di nuove residenze si sia esaurita definitivamente. L analisi dei dati del bilancio demografico del 2012 per singolo comune, consente di analizzare in dettaglio le dinamiche demografiche dell ambito. L indicazione di maggior interesse deriva dai dati registrati per il comune di Selargius, la popolazione del quale risulta perfettamente uguale alle due date di osservazione, per la concomitanza di saldo naturale (positivo) e di un saldo migratorio (negativo) identici (44 unità) ma di segno contrario. In due comuni dell ambito il saldo totale risulta di segno meno: a Monserrato che perde 202 residenti in virtù di un saldo migratorio negativo per 215 unità, e ad Ussana, comune nel quale entrambi i saldi (naturale e migratorio) risultano negativi. Come già detto, tuttavia, appare necessario seguire l andamento delle variazioni demografiche dei mesi successivi al dicembre 2012 per potere disporre di dati stabilizzati che consentano di capire la portata di fenomeni più recenti di rallentamento della crescita. Comune Bilancio demografico dei comuni del Plus 21 per il 2012 Popolazione al 1 gennaio 2012 Nati Morti Saldo natural e Iscritti Cancellati Saldo migratorio Saldo totale Popolazione al 31 dicembre 2012 Monastir Monserrato Quartucciu Selargius Sestu Settimo San Pietro Ussana Totale Plus Fonte: elaborazione su dati Istat Gli indicatori di struttura demografica relativi all incidenza della popolazione infantile e della popolazione anziana non segnalano la presenza di situazioni particolarmente critiche all interno dell ambito in esame. L incidenza della popolazione anziana (di 65 anni ed oltre) risulta, infatti, di poco meno di quattro punti percentuali inferiore all analogo valore medio provinciale. Nel contempo, la quota di popolazione infantile (meno di 6 anni d età) risulta superiore di quasi un punto percentuale rispetto a quella media provinciale. 7

8 Ambito Plus 21 Indicatori di struttura demografica al 31 dicembre 2012 Comune popolazione infantile Incidenza della popolazione anziana Monastir 4,6% 19,9% Selargius 5,1% 14,9% Sestu 7,4% 11,9% Settimo San Pietro 5,8% 13,9% Ussana 5,9% 15,4% Quartucciu 6,0% 14,9% Monserrato 4,5% 18,4% Ambito PLUS 21 5,6% 15,2% Provincia di Cagliari 4,9% 19,0% Fonte: elaborazione su dati Istat Per l analisi delle criticità sociali che possono derivare dall invecchiamento fuori standard della struttura demografica, risulta particolarmente espressivo l indice di dipendenza della quarta età, costruito rapportando il numero di residenti più anziani (75 anni ed oltre) a quello dei residenti della fascia d età compresa tra i 30 ed i 59 anni. Per l ambito in esame il valore medio dell indicatore risulta decisamente contenuto (13,3) se confrontato con la media provinciale (18,7). I dati per comune segnalano, tuttavia, l esistenza di una forte variabilità fra i valori misurati per i centri più dinamici (Sestu, Settimo San Pietro, Selargius) e quelli che, viceversa, danno segnali di maggiore sofferenza, come Monastir, che supera la media provinciale di quasi un punto percentuale. Indice di dipendenza della quarta età della popolazione dei Comuni dell'ambito Plus 21 Monastir 19,5 Selargius Sestu Settimo San Pietro Ussana Quartucciu Monserrato 11,9 9,4 11,6 13,2 13,1 17,5 Fonte: elaborazione su dati Istat 8

9 2. La popolazione straniera Nei comuni dell ambito hanno la residenza ufficiale cittadini stranieri, il 13 per mille circa della popolazione complessivamente residente. L incidenza misurata per comune presenta una certa variabilità essendo il range compreso tra il 18,1 per mille di Ussana ed il 7,1 per mille di Settimo San Pietro. In linea generale, le donne immigrate sono in numero superiore agli uomini. Per la media dell ambito l indice di mascolinità (rapporto tra maschi e femmine per cento), infatti, è pari a 68. Fanno eccezione Monastir e Ussana, dove le donne sono in leggera minoranza. Popolazione straniera residente nell'ambito Plus 21 al 31 dicembre 2012 COMUNE M F MF Stranieri per 1000 residenti Indice di mascolinità Monastir ,3 104,3 Selargius ,4 64,1 Sestu ,0 55,5 Settimo San Pietro ,1 38,2 Ussana ,1 108,1 Quartucciu ,1 56,0 Monserrato ,3 91,5 Totale ambito ,8 68,0 Fonte:elaborazioni su dati Istat Bilancio demografico della popolazione straniera dell'ambito Plus 21 Anno 2012 Popolazione straniera al primo gennaio Iscritti 359 Nati 13 Cancellati 230 Morti 2 Saldo migratorio 129 Saldo naturale 11 Popolazione straniera al 31 dicembre 2012 Fonte: elaborazione s u dati Istat 1240 Nei dodici mesi del 2012, la popolazione straniera dell ambito in esame è cresciuta di 140 unità, grazie ad un contenuto (ma significativo) saldo naturale (+11) e ad un più consistente saldo migratorio (+129 unità), risultato della differenza tra 359 nuove iscrizioni e 230 cancellazioni. L incremento demografico della popolazione straniera nell anno 2012 è superiore all incremento complessivo della popolazione residente che, si ricorda, è risultato pari a 122 unità, il 68% dell incremento complessivo di popolazione dell ambito. 9

10 3. La condizione scolastica Nell ambito sono presenti 10 autonomie scolastiche del 1 ciclo, nelle quali, nell anno scolastico in corso, frequentano alunni. Nei comuni di Selargius e Sestu sono presenti sia Direzioni didattiche e Scuole medie e sia Istituti comprensivi, mentre negli altri centri è oramai consolidato l ordinamento in soli Istituti comprensivi. N Denominazione Autonomia Comune N alunni Monastir 1 Istituto Comprensivo Monastir 604 Ussana 2 Istituto Comprensivo "C.Cabras" + "La Marmora" Monserrato (*) Monserrato Istituto Comprensivo Quartucciu Quartucciu D. D. 1 Circolo Selargius Selargius D. D. 2 Circolo Selargius Selargius Istituto Comprensivo "Su Planu" Selargius Scuola media "D. Alighieri" Selargius D. D. 1 Circolo "S.Giovanni Bosco" Sestu 458 Istituto Comprensivo "G. Rodari" + 9 Sestu 1196 "Gramsci" (**) 10 Istituto Comprensivo Settimo San Pietro Settimo San Pietro 603 Fonte: osservatorio scolastico provinciale Nell ambito sono presenti 3 autonomie scolastiche della scuola secondaria statale che hanno sede nei comuni di Selargius (Liceo Scientifico Pitagora) e di Monserrato, (I.T.I. Scano e IPSAR Gramsci). Nell anno scolastico in corso, gli alunni delle tre scuole sono, complessivamente, 2.983, dei quali 114 frequentano i corsi serali dell istituto Gramsci di Monserrato. Ambito Plus 21. Autonomie scolastiche per indirizzi di studio, classi e alunni A.S. 2013/2014 Denominazione e sede dell'autonomia Indirizzi di studio Orario normale Alunni Serale Totale Istituto professionale Gramsci Monserrato Settore dei Servizi: per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera Servizi Istituto tecnico industriale Scano Monserrato Monserrato Istruzione tecnica Settore tecnologico: Meccanica, Meccatronica ed Energia; Trasporti e logistica; Informatica e telecomunicazioni; Costruzioni, ambiente e territorio Istuzione liceale Liceo scientifico con opzione scienze applicate Teulada Istruzione tecnica Settore tecnologico: Meccanica, Meccatronica ed Energia; Trasporti e logistica; Informatica e telecomunicazioni; Costruzioni, ambiente e territorio Istuzione liceale Liceo scientifico con opzione scienze applicate Liceo scientifico Pitagora Selargius Liceo scientifico; Liceo scientifico con opzione scienze applicate; Liceo internazionale ad opzione spagnola Fonte: Osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari Totale alunni Nell'Ambito è presente anche la sede staccata dell'istituto tecnico Bacaredda di Cagliari che propone l'indirizzo di studio "Informatica e telecomunicazioni". Gli alunni iscritti nell'a. s. 2013/2014 sono

11 Il quadro sinottico presentato mostra come l offerta formativa delle tre scuole sia, nel suo insieme, ricca ed articolata, anche se mancano del tutto l indirizzo classico e quello artistico. Peraltro, nell ambito è presente anche una sede staccata dell Istituto tecnico Bacaredda di Cagliari che propone l indirizzo Informatica e telecomunicazioni. L analisi di dettaglio delle caratteristiche salienti della scolarità superiore dell ambito in esame, presentata nelle tavole che seguono, deriva dall elaborazione dei dati dell Anagrafe dello studente implementata dall Osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari per l a.s. 2012/2013. Dalla prima tavola, che riporta i dati relativi alla provenienza degli alunni che frequentano i quattro istituti superiori di Monserrato e Selargius, è possibile vedere come dai comuni dell ambito arrivi poco meno della metà degli studenti (1.312 su 2.869). Gli altri provengono, per la gran parte, dal capoluogo e dai centri situati nell area vasta di Cagliari. Alunni che frequentano le scuole superiori dell'ambito Plus 21 per sesso e ambito plus di residenza. Anno scolastico 2012/2013 Ambito Plus di residenza Femmine Maschi Totale Cagliari Area Ovest Quartu Parteolla Plus Trexenta Sarcidano Barbagia di Seulo Sarrabus Gerrei Altre province Totale Fonte: Elaborazione su dati dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari Scuole superiori dell'ambito Plus 21 Incidenza degli alunni provenienti da altri ambiti sul totale degli alunni frequentanti Bacaredda Selargius 39,8% Gramsci Monserrato 68,8% Pitagora Selargius 30,8% Scano Monserrato 58,6% Totale scuole dell'ambito 54,3% Fonte: elaborazione su dati dell'osservatorio scolastico della provincia di Cagliari 11

12 I quattro istituti superiori di Monserrato e Selargius svolgono un importante funzione di offerta scolastica per un area territoriale ben più vasta di quella riconducibile all ambito di appartenenza. La quota di alunni che provengono da fuori ambito è, infatti superiore al 50% per cento, con punte molto elevate per lo Scano (58,6%) e per il Gramsci (68,8%). Le due tavole precedenti hanno dato conto della popolazione degli alunni che frequentano le scuole dell ambito e si è visto come gli studenti indigeni siano complessivamente In realtà, i giovani residenti che frequentano le scuole superiori sono molto più numerosi, perché a quelli già citati vanno aggiunti altri che nell anno scolastico di riferimento (2012/2013) risultavano iscritti in istituti collocati all esterno dell ambito, per un totale di studenti residenti nell ambito in esame. Ambito Plus 21 Alunni residenti nell'ambito, iscritti alle scuole secondarie superiori nell'a.s. 2012/2013, per s ess o e comune di residenza Comune di residenza Femmine Ma schi Totale v.a. % Monastir ,6% Monserrato ,8% Quartucciu ,2% Sela rgius ,4% Sestu ,4% Settimo San Pietro ,4% Uss ana ,2% Tota le Ambito ,0% Fonte: Osservatorio scolatico provinciale I dati della tavola segnalano interessanti differenze nella composizione per genere della popolazione scolastica dei diversi comuni. A Selargius e Settimo San Pietro le ragazze sono in minoranza, mentre in tutti gli altri comuni sono più dei maschi. Spunti per approfondimenti in sede di tavoli tematici. Di grande interesse, soprattutto ai fini dei possibili approfondimenti che potranno essere fatti in seda di tavolo tematico, sono i dati relativi alla distribuzione degli alunni per scuola frequentata. Le quattro scuole dell ambito accolgono, complessivamente, il 30 per cento degli studenti residenti. Gli altri frequentano in larga prevalenza le scuole di Cagliari. Fra queste, il più presente è il Liceo linguistico, delle scienze umane ed economico sociale D arborea, al quale si rivolgono 289 studenti (in larga prevalenza studentesse) che provengono dai comuni dell ambito in esame. Segue l Istituto di istruzione superiore Grazia Deledda, con 264 alunn, e subito dopo i due licei Pacinotti ed Euclide. 12

13 Alunni delle scuole superiori statali residenti nell'ambito Plus 21 per scuola frequentata A. S. 2012/2013 Pitagora Selargius ,7% Michelangelo Cagliari 115 2,6% Scano Monserrato 393 9,0% Bacaredda Cagliari 106 2,4% Gramsci Monserrato 326 7,5% Leonardo Da Vinci 100 2,3% D'Arborea 289 6,6% Motzo Quartu 96 2,2% Deledda Cagliari 264 6,0% De Sanctis Cagliari 90 2,1% Pacinotti Cagliari 223 5,1% Brotzu Quartu S. Elena 88 2,0% Euclide Cagliari 222 5,1% Giua Cagliari 85 1,9% Pertini Cagliari 199 4,6% Bacaredda Selargius 80 1,8% Besta Cagliari 194 4,4% Duca degli Abruzzi Elmas 77 1,8% Meucci Cagliari 140 3,2% Dettori Cagliari 75 1,7% Martini Cagliari 135 3,1% Azuni Cagliari 59 1,4% Siotto Cagliari 133 3,0% Altre scuole 252 5,8% Liceo Artistico Cagliari 115 2,6% Totale ,0% Fonte: elaborazione su dati dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari Particolarmente spiccata la preferenza per i licei (che, si ricorda, comprendono anche gli ex istituti magistrali) dei giovani residenti nei comuni di Quartucciu (55,7%9) e di Selargius (52,4%). Per contro, Settimo San Pietro (35,4%) e Monastir (37,6%) sono i comuni che hanno la quota di liceali più bassa, al di sotto del 40%. Alunni delle scuole superiori statali residenti nell'ambito Plus 21 per tipo di scuola frequentata e comune di residenza. Anno scolastico 2012/2013 (% sul totale degli alunni residenti in ciascun comune) Comune di residenza Tipo di scuola Licei Professionali Tecnici Monastir 37,6% 21,6% 40,8% Monserrato 45,9% 19,6% 34,5% Quartucciu 55,7% 11,9% 32,4% Selargius 52,4% 14,5% 33,1% Sestu 40,5% 18,7% 40,8% Settimo San Pietro 35,4% 23,3% 41,3% Ussana 40,4% 15,8% 43,7% Totale Ambito 46,9% 17,0% 36,1% Fonte: Elaborazione su dati dell'anagrafe dello studente dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari 13

14 L analisi per genere segnala, per i licei, una netta prevalenza (63 su 100) delle ragazze sui loro coetanei maschi. Per contro, gli istituti tecnici hanno una popolazione per più di due terzi maschile (69,1%). Quasi alla pari la presenza dei due sessi nei professionali (i maschi sono il 51%). Alunni delle scuole superiori statali residenti nell'ambito Plus 21. A. S. 2012/13 Distribuzione per genere all'interno di ciascun tipo di scuola Maschi Femmine Licei Professionali Tecnici 37,3% 62,7% 48,9% 51,1% 69,1% 30,9% Fonte: elaborazione su dati dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari Ai fini della programmazione delle politiche scolastiche, di grande rilievo risultano i dati sulla regolarità del percorso formativo degli studenti residenti nelle diverse parti del territorio provinciale. Il grafo ordinato per ambito Plus da una prima risposta in merito, segnalando l elevato grado di sofferenza testimoniata dai valori molto alti dell incidenza degli alunni in ritardo nel percorso scolastico misurati per gli studenti residenti in tutti gli ambiti. L ambito in esame non risulta fra i peggiori del territorio provinciale, ma, col suo 37% di ritardi di almeno un anno, perfettamente in sintonia con la media provinciale, dimostra comunque un elevato grado di criticità. Alunni delle scuole superiori statali residenti in provincia di Cagliari, in ritardo di almeno un anno nel percorso di studi, per ambito Plus di residenza. A. S. 2012/ ,1% 40,6% 39,1% 37,1% 39,3% 35,5% 39,9% 37,0% Cagliari Area Ovest Quartu Parteolla Plus 21 Trexenta Sarcidano Barbagia di Seulo Sarrabus Gerrei Provincia di Cagliari Fonte: Elaborazione su dati dell'anagrafe dello studente dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari 14

15 Straordinariamente elevata risulta la percentuale di studenti non in regola nelle scuole professionali, dove costituiscono il 61% degli alunni frequentanti; ma alta è anche l incidenza dei ritardatari negli istituti tecnici (45%). Scuola superiore statale della provincia di Cagliari. A.S. 2012/2013 Alunni residenti nell'ambito Plus 21, non in regola nel percorso scolastico, per numero di anni di ritardo e indirizzo di studi (% sul totale degli alunni iscritti) Indirizzo di studi Numero di anni di ritardo un anno due anni tre anni e più Totale Licei 14,8% 5,1% 2,7% 22,5% Professionali 24,6% 23,4% 12,7% 60,7% Tecnici 24,2% 12,3% 8,3% 44,8% Totale 19,9% 10,8% 6,4% 37,1% Fonte: Elaborazione su dati dell'anagrafe dello studente dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari Anche in questo, come negli altri ambiti Plus, il ritardo riguarda in misura maggiore i maschi (42%), rispetto alle femmine (32%), sia per il ritardo in generale che per quello concernente un solo anno di irregolarità (22% i maschi, 17% le femmine), per il quale, però, la forbice fra i due sessi risulta molto meno ampia. Scuola superiore statale della provincia di Cagliari. A.S. 2012/2013 Alunni residenti nell'ambito Plus 21, non in regola col percorso di studi, per genere e numero di anni di ritardo (% sul totale degli alunni/e iscritti/e) Sesso N anni ritardo un anno due anni tre anni e più Ritardo totale Femmine 17,5% 9,1% 5,0% 31,6%. Maschi 22,1% 12,4% 7,8% 42,4% Totale alunni 19,9% 10,8% 6,4% 37,1% Fonte: Elaborazione su dati dell'anagrafe dello studente dell'osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari L analisi della regolarità per comune di residenza degli studenti mostra una notevole variabilità all interno dell ambito. L incidenza di alunni in ritardo tocca il valore più basso a Selargius (34,3%, quasi quattro punti sotto la media dell ambito) ed il più alto a Monastir, dove l indicatore sfiora il 43 per cento. Forte la sofferenza anche a Monserrato che registra una percentuale del 40% di studenti in ritardo. 15

16 Alunni delle scuole superiori statali residenti nell'ambito Plus 21, in ritardo di almeno un anno nel percorso di studi, per comune di residenza. A.S. 2012/13 (media provincia= 37,5%) Comune % alunni non in regola Comune % alunni non in regola Monastir 42,7% Sestu 35,7% Monserrato 40,1% Settimo San Pietro 37,9% Quartucciu 38,6% Ussana 38,8% Selargius 34,3% Totale 37,1% Fonte: Elaborazione su dati dell'anagrafe dello studente. Osservatorio scolastico della Provincia di Cagliari La conoscenza del complessivo percorso scolastico dei giovani residenti nell ambito si completa attraverso i dati sulle immatricolazioni all Università per scuola di provenienza, resi noti, per la prima volta, dal Ministero dell Istruzione con riferimento agli studenti che hanno concluso la scuola superiore nell anno scolastico 2010/2011. I dati del MIUR segnalano una differenza molto forte nelle immatricolazione dei giovani provenienti dalle quattro scuole. Degli studenti che hanno superato l esame di maturità allo Scano, 78 su 100 hanno proseguito gli studi, e 67 su 100 sono quelli che provenivano dal Pitagora. Decisamente modesta, invece, l incidenza di immatricolati del Bacaredda (15,4%) e, ancora di più, del Gramsci (7,5%). Percentuale di diplomati nelle scuole superiori statali dell'ambito Plus 21 iscritti all'università al termine dell'anno scolastico 2010/2011 Pitagora Selargius 67,1% Bacaredda Selargius Gramsci Monserrato 15,4% 7,5% Scano Monserrato 77,8% Fonte: elaborazione su dati del MIUR La gamma delle aree didattiche scelte dai giovani che hanno iniziato il percorso universitario provenendo dallo Scano e dal Pitagora appare decisamente ampia. Molto più ridotta, viceversa l articolazione delle aree didattiche da parte degli studenti del Bacaredda e del Gramsci. Fra le più gettonate Ingegneria, Economia e statistica, e, per gli studenti del Gramsci, Linguistica. Distribuzione degli alunni provenienti dalle scuole superiori statali dell'ambito Plus 21, iscritti all'università al termine dell'anno scolastico 2011/2012, per area didattica scelta Area didattica Pitagora Selargius Bacaredda Selargius Gramsci Monserrato Scano Monserrato Ingegneria 16,4% 75,0% 50,0% Economico-statistica 13,8% 25,0% 28,6% 15,0% Chimico-farmaceutica 13,8% Politico-sociale 12,1% 14,3% 5,0% Giuridica 7,8% - Scientifica 6,9% 20,0% Linguistica 6,0% 42,8% 2,5% Altre aree 23,2% 14,3% 7,5% Fonte: elaborazione su dati del MIUR 16

17 4. La ricerca di lavoro Per la situazione del mercato del lavoro, al momento in cui viene redatta questa nota, gli ultimi dati resi disponibili dal Sil Sardegna sulle persone in cerca di occupazione per comune di residenza fanno riferimento al mese di marzo del Persone iscritte nei Centri servizi per il lavoro della Provincia di Cagliari al 30 giugno degli anni 2011 e 2013 per sesso Genere Giugno 2011 Giugno 2013 Variazione v. a. % Maschi ,1% Femmine ,8% Maschi e Femmine ,3% Fonte: Elaborazione su dati del SIL Sardegna (dati di base dell' Agenzia Regionale per il Lavoro della Sardegna) Tuttavia, se si tiene conto del fatto che nel marzo del 2011 le persone in cerca di occupazione residenti nel territorio dell ambito in esame erano poco più di e che, da allora, l incremento di iscritti ai CSL della provincia è stato dell ordine del 13,3%, si può già al momento stimare sulle 22 mila unità il numero di disoccupati ed inoccupati residenti nell ambito al 30 giugno del Per avere un idea della portata del dato appena presentato è opportuno tener presente che, al 31 dicembre del 2012, i residenti nell area di età compresa tra i 20 ed i 59 anni erano circa 59 mila. In altri termini, le persone in cerca di occupazione registrate presso i centri servizi per il lavoro sono circa il 37 per cento della popolazione residente appartenente alla fascia d età considerata. Variazione percentuale delle persone in cerca di lavoro iscritte nei Centri Servizi per il Lavoro della Sardegna tra giugno 2011 e giugno 2013 Cagliari Carbonia-Iglesias Medio Campidano Nuoro Ogliastra 13,3% 13,1% 9,2% 12,5% 9,2% Olbia-Tempio 17,9% Oristano Sassari Sardegna 10,4% 11,7% 12,5% Fonte: Elaborazione su dati del SIL Sardegna (dati di base dell' Agenzia Regionale per il Lavoro della Sardegna) 2 Sarà importante verificare la possibilità di disporre dei dati aggiornati, da parte del SIL Sardegna, in tempo utile per la messa a punto del profilo d ambito che dovrà essere predisposto per marzo

18 5. I minori in affido Al 1 gennaio 2013 il numero di minori in affido provenienti da famiglie residenti nell Ambito Pus 21 era pari a 43 unità (trenta ragazzi e tredici ragazze), il 12,7% del totale dei minori in affido residenti in provincia di Cagliari alla medesima data. Poco meno del 42% dei minori risulta ospite di una Comunità alloggio. Elevata anche la quota di affidi intrafamiliari (10 per i maschi e 5 per le femmine); per contro molto contenuta risulta l incidenza degli affidi eterofamiliari, che rappresentano il 23 per cento del totale. Sesso Minori in affido residenti nell'ambito Plus 21 per sesso e modalità dell'affido Affido intrafamiliare Affido eterofamiliare v a. % su provincia v a. % su provincia Maschi 10 22,2% 5 21,7% Femmine 5 10,6% 5 25,0% MF 15 16,3% 10 23,3% Sesso Comunità alloggio Totale minori in affido v a. % su provincia v a. % su provincia Maschi 15 12,1% 30 15,6% Femmine 3 3,8% 13 9,0% MF 18 8,9% 43 12,8% Fonte: indagine diretta dell'osservatorio delle politiche sociali della Provincia di Cagliari Fra i molti dati preparati per questa sezione di approfondimento (inseriti fra le tavole allegate) di particolare interesse risulta l analisi per luogo dell affido, che segnala una differenza importante, tra l ambito in esame e la media provinciale, per la destinazione stesso comune (rispettivamente, 30% e 39%). Minori in affido residenti nell'ambito Plus 21 ed in provincia di Cagliari per luogo dell'affido Territorio Nello stesso comune In altro Comune della Provincia di Cagliari In altra Provincia Totale Maschi Ambito Plus Provincia di Cagliari Femmine Ambito Plus Provincia di Cagliari Maschi e femmine Ambito Plus Provincia di Cagliari Fonte: Indagine diretta dell'osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Cagliari 18

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