Comune di Ortona Dei Marsi (Prov. Aq)

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1 Comune di Ortona Dei Marsi (Prov. Aq) REGOLAMENTO PER LA INSTALLAZIONE DI OPERE MINORI Il responsabile dell Area Tecnica Arch. Berardino Ruggeri Approvato con delibera di C.C. n. 17 del 07/04/2015 1

2 INDICE Art. 1 Finalità. Art. 2 - Pertinenze fabbricati. Art. 3 - Procedimento Attività di pubblico esercizio. Art. 4 - Norme finali Allegati : Modulistica 2

3 ART.1 Finalità Il presente regolamento contiene la disciplina delle modalità costruttive, assicurando al contempo corretto assetto urbanistico e edilizio del territorio, con particolare riguardo al rispetto delle normative tecnico-estetiche ed igienico - sanitarie per le opere dirette a soddisfare le sole esigenze temporanee relative alla installazione di manufatti ed opere in legno minori al fine di potenziare la qualità dei centri urbani. ART.2 Pertinenze fabbricati Sono da considerarsi interventi edilizi minori quelle opere considerate o riconducibili alla copertura di porte e finestre presenti nelle unita immobiliari quali tettoie a sbalzo su porte e finestre, pergolati e/o gazebo all interno di cortili pertinenziali. Possono essere collocate sul confine solo con consenso scritto del vicino e/o fatta comunque salva la distanza minima dal confine nel pieno rispetto di quanto stabilito dal Codice Civile in materia di aggetti e sporgenze su proprietà confinanti, latistanti o frontestanti. Tali opere minori, quali tettoie a sbalzo devono avere struttura leggera in legno e/o con struttura in metallo coperta con elementi in laterizio quali coppi e/o tegole, ed avere con altezza minima dal piano di calpestio stradale o da marciapiede se presenti non inferiore a ml 3,00 ed elementi orizzontali, a sostegno delta copertura, sporgenti non oltre ml 0,50 dalla parete verticale ove viene posizionata negli edifici prospettanti su strade pubbliche e con altezza minima ml 2,50 e di pari sporgenza orizzontale nelle stradine percorribili esclusivamente pedonalmente all interno dei centri abitati definite ruve o ad esse assimilabili. La lunghezza orizzontale sul fronte del fabbricato non potrà mai superare di cm 20 il limite dell apertura della finestra (stipite) sia destro che sinistro oltre l ampiezza della finestra e/o porta considerata a qualsivoglia piano di fabbricato essere collocata. Nel caso in cui queste opere minori prospettino strade interne percorribili con automezzi nel centro storico, la proiezione orizzontale non potrà eccedere il rapporto di 1/10 della larghezza della strada carrabile al livello del piano terra o rialzato. Nei piani superiori non potranno comunque eccedere la sporgenza di ml 0,50. ART. 3 Procedimento Previamente all installazione delle predette opere minori, tettoie, occorre depositare presso il protocollo del Comune, con nota indirizzata sia all Ufficio Tecnico che al Comando di Polizia Locale per gli opportuni controlli, dichiarazione esaustiva contenente le indicazioni anagrafiche complete dell interessato, ubicazione immobile ove si intende installare le predette opere, planimetria di individuazione dell immobile interessato dall intervento, piano del fabbricato e tipologia dell elemento aperto (porta e/o finestra) interessato dall installazione della tettoia e descrizione tipologia dei materiali con la quale sarà realizzata. Autodichiarazione che le dimensioni dell opera non supereranno quelle indicate all art. 2. Impegno alla rimozione a propria cura e spese, qualora opere di pubblica utilità comunali o a scopo di erogazione pubblico servizio da parte degli esercenti e/o gestori dei servizi di primaria importanza quali, servizio elettrico, telefonico, gas, forze dell ordine, sicurezza pubblica etc.. possano configgere o contrastare per la loro realizzazione con l opera privata realizzata. 3

4 Qualora si tratti dì interventi su beni vincolati è necessaria l'autorizzazione della Soprintendenza, che si configura come provvedimento in materia di beni culturali e non come i entro edilizio ai sensi del Testo Unico dell Edilizia. ART.4 Norme finali Il presente regolamento integra il regolamento edilizio, quello relativo alle opere in legno, tettoie e/o piccoli manufatti pertinenziali in precedenza approvato con delibera di C.C. n. 17 del 07/04/2015 Ie norme tecniche di attuazione del P. R. G.. Qualora si verifichino discordanze, prevale quanto stabilito dal presente regolamento. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente regolamento si fa riferimento alla normativa esistente. In particolare per le opere a sbalzo affacciantesi direttamente su strade o spazi aperti al pubblico comunque denominati va rispettato quanto riportato all art. 70 del regolamento edilizio comunale per quanto riguarda gli aggetti e le sporgenze. I manufatti esistenti realizzati con regolare permesso edilizio sotto la vigenza della precedente normativa dovranno adeguarsi a quanto stabilito dal presente regolamento in sede di richiesta di interventi che eccedono la manutenzione ordinaria e/o straordinaria. In caso di richiesta di rinnovo dei precedenti atti di assenso si dovrà, comunque, seguire la procedura prevista dal presente regolamento. Entro 3 anni dall'entrata in vigore del presente regolamento potranno essere rivisti modificati ed eventualmente revocati tutti i precedenti atti di assenso edilizio rilasciati e relativi all'occupazione permanente di suolo pubblico. Le opere disciplinate dal presente regolamento, non sono soggette a richiesta di agibilità. E' fatto obbligo al richiedente ed al direttore dei lavori di attestare l'ultimazione dei lavori e la conformità delle opere realizzate al progetto approvato ed alle norme di sicurezza ed.igienicosanitarie. Per garantire una completa e costante osservazione degli interventi operati sul territorio, copie di tutti gli atti rilasciati e/o depositati per la realizzazione delle strutture minori temporanee sono raccolte presso l Ufficio Tecnico Comunale e quello della Polizia Locale. Allegato : modulistica tipo Il responsabile dell area tecnica Arch. Berardino Ruggeri 4

5 COMUNE DI ORTONA DEI MARSI Allo Sportello Unico dell Edilizia Sportello Polizia Locale Il sottoscritto.. nato/a a.il.../ /, Codice Fiscale.., residente in via,n. con la presente: D I C H I A R A ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/ di essere..dell immobile sito in, frazione di.. in via, n Fg.. part. n. sub.. ( se unità immobiliare ) adibito a.., composto da piano/i :.. ; 2. che le opere rientrano nei casi previsti dal vigente regolamento comunale approvato con delibera n. 17 del ; 3 l intenzione di procedere, a decorrere dal giorno.././., all esecuzione dei lavori di posizionamento di opere minori in legno presso l immobile citato, mediante la realizzazione di consistenti in : tettoie a sbalzo : pergolati e/o gazebo all interno di cortili pertinenziali; DICHIARA inoltre che : le opere previste non superano le seguenti dimensioni d ingombro in proiezione orizzontale dalla parete verticale max 50 cm salvo i casi di cui all art. 70 del Regolamento edilizio Comunale nel caso di viabilità interna carrabile nei casi di discordanza; altezza massima alla gronda non superiore a ml 2,50 salvo quant altro previsto dall art. 70 del Regolamento Edilizio Comunale nei casi di discordanza; con Osservanza Ortona Dei Marsi lì Ai sensi dell art. 47 del DPR 445 del , tenuto conto delle responsabilità penali in cui si può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci prevista dagli artt. 76 del DPR 445/2000 e 489 del C.P. sottoscrive la presente dichiarando la veridicità di quanto contenuto. F I R M A DEL/LA RICHIEDENTE Ai sensi dell art. 38 comma 3 del D.P.R. 445/2000 alla presente viene allegata copia fotostatica di documento di riconoscimento 5