PROGRAMMI INTERREGIONALI ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO. POIn/FESR PAIn/FAS XVI RIUNIONE

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1 COMITATO TECNICO CONGIUNTO PER L ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI INTERREGIONALI ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E TURISMO POIn/FESR PAIn/FAS XVI RIUNIONE Data: Luogo: Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, via del Collegio Romano, 27. VERBALE

2 Presenza dei componenti del CTCA: Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Presidenza del CTCA) Dr. Gregorio Angelini Regione Campania (Autorità di Gestione - Amministrazione di Riferimento) Dr. Fabrizio Manduca Dr. Michele Cimmino Dr.ssa Ilva Pizzorno Dr. Antonio Ranauro Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare Dr. Vincenzo D Angiolini Dr. Silvio Vetrano Dipartimento per la Competitività e lo sviluppo del Turismo Presidenza del Consiglio dei Ministri Dr.ssa Giovanna De Grassi Regione Calabria Dr. Giovanni D Orio Regione Molise Dr. Gaspare Tocci Regione Puglia Dr. Massimo Ostillio Dr. Claudio Cipollini Regione Sicilia Dr. Francesco Giordano Dr.ssa Dora Piazza MISE-DPS Dr.ssa Carmela Giannino UVER Dr.ssa Giulia Amato 2

3 Inoltre sono presenti: Arch. Giulia Ariani (su invito del Presidente) Dr. Giuseppe Settanni (Invitalia) Dr. Massimo Caponetti (Invitalia) Dr.ssa Teresa Mirarchi (Invitalia) Dr.ssa Barbara Pozzo (Invitalia) Prof. Maurizio Di Palma (AT Mibac) Dr.ssa Rossella Almanza (AT Mibac) Dr. Gianluca Confessore (Mibac Direzione Regionale Campania) Dr.ssa Anna Capuano (Mibac Direzione Regionale Campania) *********************** In data 03 dicembre 2009, alle ore 11.00, presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si è riunito il CTCA dei Programmi Interregionali Attrattori culturali, naturali e turismo in seguito alla convocazione trasmessa dalla Presidenza. Argomenti all Ordine del Giorno: POIn: 1. Approvazione del documento Linee Guida per l elaborazione dei Piani Integrati delle azioni per la valorizzazione delle reti Interregionali di offerta e dei relativi Poli rivisto alla luce delle osservazioni pervenute. 2. Esame della proposta formulata dall AdG in merito alla designazione delle Amministrazioni Capofila di Rete (Organismi Intermedi). 3. Varie ed eventuali PAIn: 4. Approvazione del testo del Programma ai fini della relativa trasmissione al MISE-DPS. Punto 1 OdG Approvazione del documento Linee Guida per l elaborazione dei Piani Integrati delle azioni per la valorizzazione delle reti Interregionali di offerta e dei relativi Poli rivisto alla luce delle osservazioni pervenute; Il Presidente Gregorio Angelini (Mibac), introduce l argomento all ordine del giorno, specificando come per ragioni di urgenza non è stato possibile elaborare, come di consueto, un riepilogo delle osservazioni pervenute dai componenti del Comitato e delle relative modalità di gestione, passa poi la parola al Dr. Fabrizio Manduca (Autorità di Gestione del Programma) e al Dr. Giuseppe Settanni (Invitalia - AT AdG) per una illustrazione delle principali revisioni apportate alle linee guida per l elaborazione dei Piani Integrati degli interventi (di seguito linee guida). 3

4 Prima di procedere alla presentazione del testo emendato, l AdG ribadisce quanto già premesso dal Presidente del Comitato in merito alla elaborazione del riepilogo delle osservazioni pervenute, specificando come lo stesso documento sarà trasmesso in tempi brevi, successivamente richiama l attenzione dei presenti sulle principali semplificazioni apportate alla versione originaria del documento, specificando come il lavoro di revisione si sia concentrato, in particolare, sull individuazione di un assetto funzionale ed organizzativo del partenariato più snello del precedente, che ne salvaguardasse la relativa efficacia. In proposito, illustra la nuova procedura proposta per la definizione dei Piani integrati degli interventi, evidenziando il ruolo di raccordo istituzionale con gli enti e le istituzioni locali affidato alle Amministrazioni regionali. Ad integrazione di quanto illustrato dall AdG, il Dr. Settanni espone, in maniera puntuale, le revisioni apportate al documento a seguito delle osservazioni formulate dalle Amministrazioni coinvolte nel processo di attuazione del POIn. Dopo aver preso atto delle variazioni apportate alle linee guida, il Comitato approva il testo emendato con le seguenti modifiche/integrazioni: a) Pgf. E.3 Iter per l elaborazione dei Piani Integrati degli interventi, fase 2, primo capoverso, previsione del coinvolgimento del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri (PCM-DSCT) nell ambito della definizione della proposta di concept turistico che le Amministrazioni capofila dovranno sottoporre, ciascuna per la Rete di propria competenza, ai componenti del tavolo interregionale di riferimento (su proposta della Dr.ssa De Grassi PCM-DSCT); b) Pgf. F.2 Programmazione delle operazioni da finanziare all interno dei Piani integrati degli interventi, tabella Azioni territorializzate da programmare all interno dei Piani Integrati di Rete, colonna Titolarità delle funzioni di programmazione, linee di intervento A.I.a.1 e A.I.a.2, sostituzione della dicitura Amministrazioni regionali, con il supporto delle Amministrazioni centrali titolari di competenze nelle materie oggetto d intervento, in raccordo con il partenariato locale presente all interno dei Poli con la seguente Amministrazioni regionali in raccordo con gli enti e le istituzioni territorialmente competenti (su proposta del Dr. D Orio Regione Calabria); c) Pgf. F.2 Programmazione delle operazioni da finanziare all interno dei Piani integrati degli interventi, tabella Azioni territorializzate da programmare all interno dei Piani Integrati di Rete, colonna Titolarità delle funzioni di programmazione, linee di intervento A.I.a.3, A.I.b.2 e A.I.b.3, sostituzione della dicitura Tavolo di partenariato interregionale con la seguente Amministrazione capofila della Rete di concerto con il Tavolo di partenariato interregionale (su proposta del Dr. D Orio Regione Calabria); d) Pgf. F.2 Programmazione delle operazioni da finanziare all interno dei Piani integrati degli interventi, tabella Azioni territorializzate a gestione centralizzata, correzione di un refuso nella colonna Titolarità delle funzioni di programmazione. La definizione delle priorità/limiti d intervento per le linee di azione B.II.a.1, B.II.a.2 e B.II.a.3, è di competenza del tavolo di partenariato interregionale e non regionale come indicato nel testo emendato (su proposta del Dr. D Angiolini MATTM); e) Pgf. F.2 Programmazione delle operazioni da finanziare all interno dei Piani integrati degli interventi, tabella Azioni trasversali o di sistema, inserimento della colonna Titolarità delle funzioni di programmazione anche per le linee di intervento trasversali (su proposta del Dr. D orio Regione Calabria). In proposito, il Dr. Manduca precisa che la titolarità delle funzioni di programmazione delle azioni trasversali spetta al CTCA. f) Pgf. E.2 Iter per l elaborazione dei Piani Integrati degli interventi, fase 3 Definizione della strategia per la valorizzazione a fini turistici del patrimonio di attrattori culturali, naturali e 4

5 paesaggistici presenti all interno del Polo, indicazione della possibilità di avvalersi, ai fini dell attivazione di specifiche azioni di animazione territoriale da svolgersi nei territori dei Poli, delle risorse finanziarie di cui al Piano di Comunicazione del Programma (su proposta del Dr. D Angiolini MATTM e del Dr. Ostillio Regione Puglia); g) Pgf. E.2 Iter per l elaborazione dei Piani Integrati degli interventi, fase 3 Definizione della strategia per la valorizzazione a fini turistici del patrimonio di attrattori culturali, naturali e paesaggistici presenti all interno del Polo, inserimento, con specifico riferimento agli interventi che riguardano la valorizzazione del patrimonio culturale, dell impegno da parte di ciascuna Amministrazione Regionale a promuovere la definizione degli accordi di cui all art. 112 del Codice dei Beni culturali e del paesaggio; h) Pgf. E.1 Tavoli di partenariato interregionale - Composizione ed organizzazione, previsione della partecipazione ai tavoli di partenariato interregionali di un rappresentante delle Comunità dei Parchi interessate dall azione strategica del POIn (su proposta del Dr. Vetrano MATTM); i) Pgf. E.1 Tavoli di partenariato interregionale Compiti e funzioni, modifica del punto 5, 6 e 7 (su proposta della Dr. Piazza e del Dr. Giordano Regione Siciliana) come segue: a. supportare l Amministrazione capofila della Rete nell individuazione e nella definizione degli eventuali interventi portanti, ovvero quelli che assumono una maggiore rilevanza strategica per la valorizzazione a fini turistici dei territori dei poli, selezionandoli tra quelli, materiali ed immateriali, caratterizzati da una maggiore portata finanziaria così come definiti nella successiva sezione F del documento; b. supportare l Amministrazione capofila della Rete nell individuazione e nella definizione degli ulteriori interventi materiali ed immateriali da realizzare a scala territoriale per implementare la strategia di valorizzazione di cui al punto precedente; c. supportare l Amministrazione capofila nella individuazione delle azioni trasversali o di sistema da implementare al fine di favorire il raccordo funzionale tra l offerta turistica rappresentata da i diversi Poli di cui si compone ciascuna Rete interregionale; j) Pgf. F.4 Selezione delle operazioni per tipologia di area territoriale, inserimento della possibilità di deroghe, previa autorizzazione del CTCA, al limite massimo del 20% del contributo richiesto per l attuazione degli interventi programmati nell ambito di ciascuno dei differenti piani integrati elaborati per i poli di una determinata Rete interregionale di offerta (su proposta del Dr. Giordano Regione Siciliana); k) Pgf. G1 Definizione, contenuti e riferimenti normativi, ultimo capoverso, eliminazione della seguente frase rinviandone la relativa regolamentazione ad un successivo atto da adottarsi d intesa con il MISE-DPS (su proposta della Dr.ssa Giannino MISE-DPS). In proposito, il Dr. Manduca precisa che gli esiti del processo di istruttoria dei Piani Integrati degli interventi avranno effetto ai fini dell inserimento degli interventi in essi programmati all interno degli APQ Interregionali che saranno sottoscritti per ciascuna rete interregionale di offerta. Relativamente al pgf E.1 Tavoli di partenariato interregionale - Composizione ed organizzazione, a fronte delle osservazioni presentate dalla Dott.ssa Pizzorno Regione Campania, in ordine all opportunità di standardizzare ed esplicitare la composizione dei Tavoli, l AdG fa presente che, a seguito della semplificazione intervenuta delle modalità organizzative e di funzionamento del partenariato istituzionale, è stato rimosso il livello di programmazione locale, attribuendo alle Regioni il compito di assicurare nella fase di individuazione e di selezione delle operazioni da finanziare adeguati livelli di concertazione con gli enti e le amministrazioni pubbliche titolari di competenze nelle materie oggetto d intervento presenti nei territori dei poli. 5

6 Relativamente al pgf. F.3 Profili di carattere finanziario, a fronte delle osservazioni sollevate dai presenti in merito alla interpretazione delle percentuali riportate nella tabella, il dr. Manduca specifica che il prospetto di riepilogo definisce il limite massimo delle risorse finanziarie che potranno essere attivate da ciascun Piano integrato di Rete a valere sulla dotazione di cui all Asse I del POIn e chiarisce che le stesse potranno essere riviste ed adeguate a valle del processo di definizione dei Piani Integrati degli interventi. Con riferimento ai grandi progetti ed ai progetti portanti, il Dr. Manduca chiarisce, su richiesta della Dr.ssa Giannino, che in ambito PAIN gli stessi potranno essere considerati quali azioni cardine del Programma. Punto 2 OdG Esame della proposta dell AdG per l individuazione delle Amministrazioni Capofila di rete/organismi Intermedi Dopo aver ringraziato le Regioni Puglia, Sicilia e Calabria per la disponibilità e la collaborazione accordata, l AdG illustra ai presenti la seguente proposta di designazione delle Amministrazioni Capofila delle Reti Interregionali di offerta: POLI APPROVATI DAL CTCA Campania Puglia Calabria Sicilia N RETI INTERREGIONALI APPROVATE DAL CTCA La Baia di Napoli Il Salento Il Gargano Il Polo delle Montagne Blu Il Polo degli Alberi Bianchi La Sicilia dei Sicani e degli Elimi Dalla Valle dei Templi alla Villa romana La Sicilia greca Numero Poli inseriti nella Rete Numero Regioni interessate AMMINISTRAZIONE DESIGNATA PER LA GESTIONE 1 Viaggio tra le identità culturali, le arti e le tradizioni popolari X X X 5 3 REGIONE CALABRIA 2 Il "Grand Tour": sulle orme delle civiltà antiche del Mediterraneo X 6 4 MiBAC 3 In vacanza tra parchi e riserve naturali X 4 3 MATTM 4 Gli approdi turistici del Mediterraneo X 2 2 REGIONE PUGLIA 5 La rete dei Siti Unesco X X 3 2 REGIONE SICILIA Numero Reti di offerta in cui è inserito il Polo selezionato Il CTCA approva all unanimità. Con riferimento al ruolo del Dipartimento per lo sviluppo e la Competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l AdG ed il Presidente informano i presenti circa l ipotesi di un coinvolgimento del Dipartimento nell attuazione di alcune linee di intervento trasversali. Punto 3 OdG Varie ed eventuali L AdG introduce i principali argomenti all ordine del giorno del prossimo Comitato di Sorveglianza, convocato per il 18 dicembre p.v., soffermandosi sulle variazioni che saranno proposte al testo del POIn. In proposito, manifesta l intenzione di conferire il ruolo di Autorità Ambientale del Programma al MATTM in quanto organismo istituzionale di rilevanza nazionale con specifiche competenze in materia di valutazione ambientale. Il Dr. Vetrano (MATTM) accoglie la richiesta dell AdG e si impegna a trasmettere quanto prima i riferimenti della struttura cui sarà delegato tale ruolo. 6

7 Con riferimento alla relazione sul Sistema di Gestione e Controllo, l AdG fa presente che, ai fini della relativa trasmissione alla CE, le Amministrazioni regionali e centrali designate quali Amministrazioni Capofila delle Reti Interregionali di offerta dovranno definire, al loro interno, gli uffici preposti alle funzioni rispettivamente di gestione e di controllo del processo di programmazione e dei Piani integrati. Chiede, pertanto, che vengano comunicate quanto prima le strutture competenti. Punto 4 OdG - PAIn - Approvazione del testo del Programma ai fini della relativa trasmissione al MISE-DPS L AdG (Amministrazione di Riferimento del PAIn-FAS) informa i presenti sullo stato di avanzamento delle candidature dei Poli PAIN delle Regioni Sicilia e Puglia e, dopo aver illustrato le principali revisioni apportate al testo del Programma, resesi necessarie al fine di adeguare lo stesso a quanto previsto dal POIn relativamente all indicazione dei beneficiari delle singole linee di intervento e delle autorità competenti per la relativa attuazione, sottopone all approvazione del Comitato il testo del PAIN. Il Comitato approva e dà mandato all AdG di trasmettere il Programma al MISE-DPS per la relativa istruttoria. Il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore FIRMATO Gregorio Angelini 7

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