Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - 5 L A LEGGE 7 AGOSTO 1990 N. 241

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1 Management dell'informazione e della comunicazione aziendale DIRITTO PUBBLICO - 5 L A LEGGE 7 AGOSTO 1990 N. 241 M. LI VOLTI 2014

2 INDICE DEGLI ARGOMENTI m. li volti 2014

3 M. Li Volti 2014 La legge 7 agosto 1990 n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi

4 MODIFICHE INTRODOTTE DAI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI Legge 11 febbraio 2005 n. 15 Legge 18 giugno 2009 n. 69 D.lvo2 luglio 2010 n. 104 Legge 6 novembre 2012 n. 190 D.l.vo 14 marzo 2013 n. 33 D.L. 24 giugno 2014 N. 91, conv. In Legge 11 agosto 2014 n. 116 D.L. 12 settembre 2014 n. 133

5 PRINCIPI GENERALI (ART. 1) ECONOMICITA EFFICACIA TRASPARENZA EFFICIENZA IMPARZIALITA Risparmio di attività Adeguatezza Riduzione del contenzioso Certezza della durata PRINCIPI DELL ORDINAMENTO COMUNITARIO Giusto procedimento Legittimo affidamento Proporzionalità Equità

6 OBBLIGO DI PROVVEDERE (ART. 2) Obbligo di avviare un procedimento, destinato a concludersi con l adozione di un provvedimento espresso.

7 OGGETTO DELL OBBLIGO Sussiste l obbligo di provvedere IN CASO DI -istanze (anche non tipizzate) volte ad ottenere l ampliamento della sfera giuridica del privato -istanze volte a sollecitare l esercizio di poteri di tipo sanzionatorio, inibitorio o repressivo verso terzi, purché l istante abbia l interesse concreto e differenziato alla rimozione dell atto.

8 OBBLIGO DI PROVVEDERE Sussiste l obbligo di provvedere (seppure in forma semplificata) in caso di manifesta infondatezza

9 NON SUSSISTE L OBBLIGO DI PROVVEDERE istanze promosse da soggetto privo di interesse concreto e attuale alla rimozione dell atto; istanze promosse nei confronti di provvedimenti divenuti inoppugnabili (ratio di certezza).

10 Conseguenze dell inerzia della P.A. L assenza di un provvedimento espresso configura ipotesi di silenzio-rifiuto, azionabile ex art. 31 c.p.a. In caso di istanza diretta all ottenimento di provvedimento autorizzatori favorevoli, il silenzio dell amministrazione equivale a silenzio assenso (art. 20)

11 ART. 21 OCTIES La violazione dell obbligo di provvedere (come tutti i casi in cui l atto si affetto da visi di violazione del procedimento) non opera nei confronti dell atto ammnistrativo per il quale, per la sua natura vincolata, è palese che il contenuto dello stesso non sarebbe stato diverso da quello in concreto adottato.

12 LA MOTIVAZIONE (ART. 3) ESPOSIZIONE DEI PRESUPPOSTI DI FATTO E LE RAGIONI GIURIDICHE CHE HANNO DETERMINATO IL PROVVEDIMENTO

13 OBBLIGO DI MOTIVAZIONE (ART. 3) Norma di carattere generale Con esclusione degli atti normativi La sua mancanza genera la illegittmità dell atto amministrativo (vizio di violazione di legge), salvo che per la natura vincolata del provvedimento sia palese il contenuto del provvedimento (art. 21 octies)

14 RATIO DELLA NORMA (ART. 3) Tutela dell affidamento dei privati La P.A. è tenuta a comparare tra loro gli interessi confliggenti, valutando quale di essi sia meritevole di tutela e dandone conto in sede di motivazione.

15 I PARTECIPANTI AL PROCEDIMENTO Soggetti individuati dall art. 7 -destinatario del provvedimento finale; -soggetti tenuti per legge ad intervenire nel procedimento; -controinteressati. Soggetti individuati dall art. 9 Altri titolari di interesse concreto e attuale al procedimento (privati o portatori di interessi diffusi costituiti in comitati o associazioni).

16 Diritti dei partecipanti al procedimento (art. 10) a) di prendere visione degli atti del procedimento, salvo quanto previsto dall'articolo 24 (documenti sottratti al diritto di accesso); b) di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento.

17 Oggetto del diritto Memorie scritte: Scritti difensivi che il deducente pone a sostegno delle sue ragioni, per contribuire alla formazione di un provvedimento amministrativo favorevole. Libertà di forme e contenuto (anche proposte). Documenti Solitamente a corredo di memorie, con funzione di mezzi di prova a sostegno delle tesi esposte. (v. art. 22, comma 1, lett. a), L. n. 241/1990). Audizione Nei casi previsti dalla legge(art. 18 l. 689/81)

18 OBBLIGHI DELLA PA OBBLIGO DI TENERNE CONTO IN MOTIVAZIONE A PENA DI ILLEGITTIMITA ( Cons. Stato, Sez. IV, 21 maggio 2010, n ) RESTA SALVA L IPOTESI IN CUI L APPORTO DEL PRIVATO NON AVREBBE CONDOTTO AD UN RISULTATO DIVERSO DA QUELLO EFFETTIVAMENTE CONSEGUITO (art. 21-octies).

19 Deroghe al diritto di partecipazione (art. 13) Le disposizioni sul diritto alla partecipazione e sull obbligo della P.A. di valutare e motivare circa l apporto del privato non si applicano a: -procedimenti finalizzati all emanazione di atti normativi e a contenuto generale; -procedimenti finalizzati all emanazione di atti di pianificazione e programmazione; -procedimenti tributari.

20 ITER PROCEDIMENTALE INIZIATIVA ISTRUTTORIA DECISIONALE INTEGRATIVA

21 FASI PARTECIPAZIONE INIZIATIVA ISTRUTTORIA 30 gg DECISIONE RUP Artt. 4-6bis ISTANZA D UFFICIO Pareri/va lutazioni tecniche autocert ificazio ne Conferen za di servizi Comunicazione di avvio del procedimento (art. 7 e 8) Intervento di terzi (Art. 9) Accesso Memorie (Art. 10) Accordi sostitutivi/integ rativi di provvedimento

22 DECISIONE PUNTUALE TARDIVA OMESSA COMUNICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO EFFICACIA DEL PROVVEDIMENTO (ART. 21BIS) ESECUTORIETA (ART. 21TER) ESECUTIVITA (ART. 21 QUATER) valutazione interna (art.2 art. c. 9) Risarc. Danni (art. 2bis) Indennizzo (art. 2bis) Silenzio inadempimento Silenzio assenso (art. 20) atti autorizzatori

23 Poteri della PA sul provvedimento (artt. 21 quinquies e ss riforma Legge 15/2005) Revoca (Art. 21 quinquies) Recesso dai contratti (art. 21 sexies) Nullità (art. 21 septies) Annullabilità (art. 21 octies) Annullamento d ufficio (art. 21 nonies)

24 REVOCA (ART. 21 QUINQUIES) È il potere/diritto della PA di rivedere il proprio operato e revocare l atto per sopraggiunti motivi di pubblico interesse/nuove circostanze (nuova valutazione dell'interesse originario): C.D. IUS POENITENDI

25 Legittimazione Legittimati passivi -gli stessi organi che hanno adottato l atto da revocare, salvo diversa disposizione. Legittimati attivi -destinatario del provvedimento finale; -eventuali terzi controinteressati; -altri soggetti portatori di un interesse attuale e concreto alla rimozione dell atto

26 EFFETTI DELLA REVOCA vale per i provvedimenti definitivi a effetti durevoli nel tempo EX NUNC Obbligo di corrispondere un indennizzo agli interessati che hanno subito un pregiudizio a seguito dalla revoca del provvedimento. Il provvedimento di revoca deve essere motivato in ordine alle ragioni di interesse pubblico che lo hanno determinato. Tale motivazione deve altresì tenere conto delle dell affidamento ingenerato nei privati

27 ANNULLAMENTO D UFFICIO (ART. 21 NONIES) È il potere/diritto della PA di esercitare il proprio potere di autotutela Provvede alla rimozione di propri atti illegittimi, così da assicurare la legittimità dell azione amministrativa e la sua rispondenza all interesse pubblico.

28 EFFETTI DELL ANNULLAMENTO Opera in caso di vizi patologici dell atto amministrativo (Incompetenza, violazione di legge, eccesso di potere) Sussistenza di un INTERESSE PUBBLICO CONCRETO E ATTUALE alla rimozione del provvedimento. Entro un TERMINE RAGIONEVOLE e tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati Cessazione EX TUNC di tutti gli effetti dell atto annullato Nessun obbligo indennitario o risarcitorio

29 ACCESSO È il potere/diritto degli interessati di richiedere, di prendere visione ed, Eventualmente, ottenere copia dei documenti amministrativi

30 DOCUMENTO (ART. 22 ) AMMINISTRATIVO Ogni rappresentazione grafica, foto cinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie, del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse.

31 ACCESSO INFORMALE Richiesta, anche verbale, all ufficio dell amministrazione competente a formare, o che ha già formato, l atto conclusivo del procedimento e che lo detiene o lo deterrà stabilmente. Ufficio relazioni col pubblico: URP

32 ACCESSO FORMALE Istanza formulata e compilata dall interessato Anche su richiesta della stessa Amministrazione, qualora non sia possibile accogliere immediatamente la richiesta in via informale, oppure se ci sono dubbi sulla legittimazione del richiedente, sull'identità o i poteri rappresentativi.

33 LEGITTIMATI PASSIVI - Amministrazioni dello Stato; -Regioni, provincie, comuni - aziende autonome; - enti pubblici - Concessionari di servizi pubblici. NEI CONFRONTI DEI DOCUMENTI EFFETTIVAMENTE DETENUTI

34 LEGITTIMATI ATTIVI Tutti i soggetti che dimostrino di avere un "interesse giuridicamente rilevante" nei confronti dell' atto e/o del procedimento oggetto del diritto di accesso.

35 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VALUTARE LE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA DELL ISTANZA CURARE LE COMUNICAZIONI EMETTERE L ATTO FINALE

36 Casi di sottrazione del diritto di accesso Art. 24

37 DINIEGO TACITO Silenzio dell Amministrazione L istanza si intende negata Ricorso al Tar o al difensore civico La Commissione di accesso per gli atti dello Stato