Modello Formativo. DIDATEC Corso base PON DIDATEC: Quadro culturale e aspetti metodologici. Concetta Grasso

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1 Modello Formativo DIDATEC PON DIDATEC: Quadro culturale e aspetti metodologici Concetta Grasso

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3 Il docente nel XXI secolo la scuola dell insegnamento Ruolo, funzioni, profili professionali dell insegnante dipendono dal modello di scuola la scuola dell apprendimento The Industrial Model of Schooling

4 organizzazione educativa formazione online Learn. Think. Do.

5 Risorse didattiche aperte materiali didattici in formato digitale liberamente utilizzabili e modificabili

6 Libri Interattivi

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8 L invasione delle APPlicazioni

9 Verso dove andiamo: dalla lettura lineare alla lettura interattiva

10 I "pilastri" dell'agenda Digitale Italiana l ADI ha il compito di monitorare l'attuazione dei piani di ICT delle pubbliche amministrazioni e promuoverne annualmente di nuovi, in linea con l Agenda digitale europea.

11 COMPETENZE DIGITALI OBIETTIVI 1. Estendere le azioni del Piano Nazionale la scuola digitale (banda larga per la didattica nelle scuole; cloud per la didattica; contenuti digitali e libri di testo/adozioni; formazione degli insegnanti in ambiente di blended e-learning; LIM - e-book con l obiettivo di trasformare gli ambienti di apprendimento.); 2. Affrontare il problema dell inclusione sociale (diversamente abili, stranieri, minori ristretti, ospedalizzati, anziani ) anche attraverso soluzioni di telelavoro; 3. Incentivare il target femminile all uso delle TIC; 4. Sensibilizzare all uso critico e consapevole dei contenuti e dell infrastruttura della rete; 5. Promuovere l uso delle TIC nei vari settori professionali, del mondo del lavoro pubblico e privato, per garantire la riqualificazione e la formazione professionale continua; 6. Promuovere la standardizzazione dei beni e dei servizi da acquistare, favorendo l utilizzazione dell e-procurement pubblico; 7. Sostenere attraverso campagne di comunicazione istituzionale l utilizzo delle tecnologie e la promozione delle conoscenze.

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13 Alberto Manzi

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15 Le competenze di base dello studente nella scuola del Nuovo Millennio Le classiche tre R Reading writing arithmethic Le tre X del 21 secolo exploration expression exchange Idit Harel: A new necessity for the young clickerati

16 Le competenze di base dello studente exploration Scoperte aperte di informazioni e idee, finalizzate all apprendimento dei ragazzi expression Usare media digitali per esprimere idee e rappresentare conoscenze exchange Chiedere, condividere idee e lavorare con gli altri Un carattere originale dell e-learning è dato dal fatto che agisce su due variabili: Tempo / Spazio

17 I NATIVI DIGITALI HANNO FAMILIARITÀ CON LE TECNOLOGIE MA Abilità tecnica Usare motori di ricerca Copiare informazioni Navigare nella rete Pubblicare Capacità cognitiva Impostare una ricerca efficace Selezionare le informazioni pertinenti Valutare le fonti Realizzare una comunicazione efficace Ai ragazzi serve una bussola digitale. Gli insegnanti devono trasformarsi in editor dell enormità che è internet, e farlo diventare un enciclopedia che scelga, ordini e strutturi il sapere. U. Eco

18 Una definizione di Competenza Digitale saper esplorare ed affrontare in modo flessibile situazioni tecnologiche nuove, saper analizzare, selezionare e valutare criticamente dati e informazioni, sapersi avvalere del potenziale delle tecnologie per la rappresentazione e soluzione di problemi e per la costruzione condivisa e collaborativa della conoscenza, mantenendo la consapevolezza della responsabilità personale, del confine tra sé e gli altri e del rispetto dei diritti/doveri reciproci

19 Digital Competence Framework La competenza digitale consiste nel saper esplorare ed affrontare Questa definizione evidenzia la coesistenza di dimensioni più marcate su tre diversi versanti, oltre alla loro integrazione: Esplorare ed affrontare in modo flessibile situazioni tecnologiche nuove Interagire con le TIC in modo responsabile TECNOLOGICO Accesso, selezione e valutazione critica delle informazioni Integrato ETICO COGNITIVO Comprendere il potenziale delle tecnologie di rete per la costruzione collaborativa della conoscenza Calvani, Fini, Ranieri, La Competenza digitale nella scuola, Ed. Erickson

20 Digital disconnect Gli insegnanti e i linguaggi dei new millennium learners

21 Le ICT portate nella classe sviluppano nuovi tipi di professionalità docente?

22 Quali nuovi ruoli possibili per il docente? Ideatore Coach Progettista Coordinatore Osservatore critico Guida Help desk Supervisore Tutor

23 Il quadro scientifico del progetto promuovere Competenze digitali dei docenti Integrazione ICT in ambito educativo I framework di riferimento culturale UNESCO ICT Competency Standards for Teachers EUN - Digital Competence working group Fornire programmi di formazione Valutare le competenze digitali Supportare i docenti in formazione

24 The Curriculum Framework standard di competenza per gli insegnanti

25 Obiettivi Potenziare la competenza digitale degli insegnanti per migliorare la qualità dei processi di insegnamento e di apprendimento. DIDATEC livello base Alfabetizzazione tecnologica di base Familiarizzazione all'uso delle ICT nella didattica d aula Finalizzato a supportare i docenti introdurre nella didattica curricolare risorse e strumenti digitali

26 Destinatari Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado e biennio della secondaria di II grado delle regioni del PON (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) DIDATEC livello base Docenti con scarsa familiarità con le tecnologie digitali in ambito professionale

27 Come si svolge la formazione? Il corso si svolge in modalità blended sotto la guida di un tutor: parte in un ambiente di apprendimento online; parte in presenza. 40 ore di lezione in presenza La formazione DIDATEC livello base prevede per i corsisti 100 ore di formazione, articolate in: 30 ore 30 ore di formazione online di studio produzione individuale

28 Le fasi della formazione Fase 1- Familiarizzazione di 35 ore (25 in presenza e 10 online) Finalizzata a fornire al corsista competenze di base per l utilizzo dei software per la produttività personale, la navigazione in rete e gli strumenti di comunicazione mediata dal computer. Fase 2 - Quadro di conoscenze di 35 ore (5 in presenza e 30 online) Finalizzata a far acquisire al docente conoscenze chiave per la progettazione di attività didattiche con le ICT DIDATEC livello base Fase 3 - Progettazione didattica ICT di 30 (10 in presenza e 20 online) Progettazione di un attività o un percorso didattico da realizzare in aula

29 Fase I Familiarizzazione Fase II Fase III Azioni Il tutor: Presenta sinteticamente il modello formativo, gli obiettivi e il percorso formativo Rileva le aspettative e le competenze in ingresso dei corsisti attraverso un Questionario Realizza sessioni di lavoro (in presenza e on line) sull'utilizzo della piattaforma di e- learning Dedica alcune sessioni in presenza a micro attività di familiarizzazione, quali: a. uso degli strumenti di comunicazione mediata dal computer; b. navigazione, ricerca e pubblicazione di semplici contenuti in Internet; c. funzionalità dei principali software per la produttività personale (wordprocessor; fogli di calcolo; strumenti di presentazione, paint, microfono, ecc.) d. utilizzo di strumenti di authoring multimediali per la didattica; e. risorse e software in rete.

30 FASE I Fase II Il quadro delle conoscenze Fase III Azioni Il corsista: partecipa in presenza alle attività proposte dal tutor studia un materiale di studio di ciascuna delle sei aree tematiche del piano editoriale a sua scelta discute sul forum della classe virtuale su argomenti relativi alle 6 tematiche generali concorda con il tutor l attività didattica da realizzare, invia l elaborato e ne condivide gli esiti nel forum della classe virtuale descrive un proprio problema didattico ed un ipotesi di soluzione che preveda l'uso delle tecnologia commenta le attività analizzate e i problemi descritti dai colleghi nel forum della classe virtuale.

31 FASE I Fase II Fase III Progettazione didattica con le ICT Azioni Il corsista: Nell ambito del proprio sottogruppo, partecipa ad una discussione finalizzata a condividere ipotesi e soluzioni diverse. Progetta individualmente la propria attività continuando ad utilizzare il thread del sottogruppo per attingere a consigli/opinioni tra pari. Realizza in classe l'attività progettata. Documenta l attività di progettazione e sperimentazione in classe secondo uno o più format forniti dall INDIRE. Produce un elaborato contenente la documentazione multimediale dell esperienza realizzata in aula.

32 Gli strumenti della formazione Help I miei dati Torna a For Assistente Ambiente Gruppo di lavoro Home Portfolio Archivio elaborati Risorse Aree Tematiche Condivisione materiali Forum Laboratorio sincrono Chat Blog/wiki Avvisi Invio mail

33 Aspetti innovativi DIDATEC livello base Il percorso di alfabetizzazione tecnologica, nella fase iniziale della formazione, si svolge prevalentemente in aula con il supporto del tutor. Nella fase di sperimentazione, il corsista realizza un progetto didattico da svolgere in classe. Durante la sperimentazione, il tutor supporta i corsisti online ed organizzando sessioni di sportello tecnologico in presenza.

34 Come è articolata la formazione? Il corso propone 6 Aree tematiche collegate tra loro in un mix molto flessibile di teoria e pratica: ogni argomento si sviluppa in materiali di studio teorici, percorsi formativi e suggerimenti da sperimentare in classe. p.b.l. studio di caso livello di approfondimento Proposte operative

35 Le tematiche della formazione Tecnologie per la didattica il quadro storico e culturale; principi dell instructional design (teorie e metodologie); tecnologie per l apprendimento collaborativo e cooperativo; ambienti di elearning per la scuola; social media e didattica: simulazione, ambienti virtuali, game based/earning: tecnologie per l inclusione, la personalizzazione degli apprendimenti, la valutazione La scuola nella società dell'informazione e della conoscenza il quadro storico culturale; competenze chiave e nuove literacies: ruolo e funzione della scuola nella società dell informazione e della conoscenza Multimedialità a scuola educazione ai media digitali: linguaggi e testi multimediali per la didattica; produzione e organizzazione della conoscenza in ambiente digitale ICT e organizzazione della didattica setting tecnologici per la didattica; modelli di ambiente di apprendimento; lavagna interattiva multimediale, classi 2.0, one to one computing; ICT per la gestione e a comunicazione della scuola Risorse digitali per la didattica asset e learning obect: ebook e libri di testo digitali; strumenti di authoring; software didattico; modelli ed esperienze di progettazione e sperimentazione in classe delle risorse digitali ICT nella didattica curricolare e per il potenziamento delle competenze chiave utilizzo critico e consapevole delle ICT in attività disciplinari e interdisciplinari orientate alla didattica per competenze

36 Le tematiche della formazione si esplorano forme diverse si utilizzano vari devices PC LIM - tablet laboratorio l insegnante da le istruzioni dalla cattedra gli alunni realizzano le attività sottoforma di contenuti digitali Quale sfida? Didattica con le ICT l integrazione tra i vari dispositivi dentro e fuori la classe l interazione di quanto realizzato con i dispositivi sullo schermo di una LIM

37 Didattica con le ICT integrazione contenuti dispositivi curricula realizzare veri e propri prodotti in classe aggregare altri contenuti consentire il lavoro individuale/gruppo e la comunicazione di fronte all intera classe sviluppare il piano curriculare, disciplinare LO ma soprattutto asset (banche dati di testi, filmati, immagini, suoni, simulazioni, videogiochi )

38 Grazie per l attenzione concetta.grasso@istruzione.it English and much more

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