Modello formativo DIDATEC avanzato
|
|
- Michele Corsini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pagina1 Modello formativo DIDATEC avanzato La formazione DIDATEC livello avanzato consiste in 90 ore di formazione, articolate in 20 ore da svolgersi in aula presso le scuole presidio e 70 ore da svolgersi online nella piattaforma di e-learning predisposta dall'indire. L attività didattica si articola nelle seguenti fasi: Fase 1: Metodologia e strumenti per la progettazione didattica con le ICT Fase 2: La sperimentazione in aula Fase 1: Metodologia e strumenti per la progettazione didattica con le ICT Nella prima fase, che prevede 35 ore (5 ore in presenza e 30 ore on line), i corsisti approfondiscono le conoscenze e il quadro metodologico, attività didattiche centrate sullo studente ed ambienti di apprendimento funzionali ad obiettivi specifici. Cosa fa il corsista Il corsista 1. partecipa agli incontri in presenza con il tutor. 2. partecipa al forum dedicato alla stesura del Patto formativo con interventi nei quali dichiara le proprie aspettative e i propri bisogni relativi alla formazione DIDATEC; commenta e discute nel forum le osservazioni del tutor e dei colleghi. 3. sottoscrive in presenza il Patto formativo.
2 Pagina2 4. legge e studia un materiale di studio fondamentale a sua scelta per ciascuna delle sei aree tematiche del piano editoriale. 5. fa il test dei materiali di studio scelti. 6. concorda con il tutor l attività didattica da realizzare, invia l elaborato e ne condivide gli esiti nel forum della classe virtuale. 7. interviene sul forum della classe virtuale su discussioni relative alle sei tematiche generali. 8. descrive un caso tratto dalla propria esperienza professionale con la relativa ipotesi di soluzione che prevede l'integrazione delle ICT e lo inserisce nell archivio elaborati della piattaforma di formazione. Cosa fa il tutor e quali strumenti utilizza Il tutor 1. presenta sinteticamente il modello, gli obiettivi e il percorso formativo con l ausilio del Documento di progetto e di una sua presentazione (in power point). Entrambi i documenti sono forniti da INDIRE. 2. introduce in presenza il Patto formativo. 3. rileva online le aspettative e le competenze in ingresso dei corsisti col Questionario delle competenze in ingresso. Apre un thread dedicato nel forum della classe virtuale. Documenti che il tutor deve restituire a INDIRE Il Patto formativo e la Mappatura dei casi da inserire nell'archivio generale della piattaforma.
3 Pagina3 Fase 2: La sperimentazione in aula Questa fase prevede 55 ore (15 in presenza e 40 online). Essa prevede la progettazione e sperimentazione in classe di un esperienza didattica di utilizzo delle ICT che realizzi l attuazione di metodologie didattiche attive centrate sullo studente. Cosa fa il corsista Il corsista: 1. nell ambito del proprio sottogruppo, composto da colleghi che hanno descritto problemi di partenza analoghi, partecipa ad una discussione finalizzata a condividere ipotesi e soluzioni diverse. 2. progetta individualmente la propria attività continuando ad utilizzare il thread del sottogruppo per avere consigli/opinioni dai suoi pari. 3. realizza in classe l'attività progettata. 4. documenta l attività di progettazione e sperimentazione in classe secondo uno o più esempi forniti dall INDIRE. 5. in seguito delle singole sperimentazioni, partecipa al gioco di ruolo. 6. interviene nel forum dove il tutor posta gli spunti emersi dal gioco di ruolo con particolare attenzione alla possibile estensione delle esperienze fatte al più ampio contesto del dipartimento disciplinare o della scuola o della famiglia o del territorio.
4 Pagina4 Cosa fa il tutor e quali strumenti utilizza Il tutor: 1. propone in presenza una mappatura dei problemi didattici elaborati dai corsisti alla fine della fase 1 e, sulla base di questi, una possibile suddivisione in gruppi finalizzata a condividere strategie per la progettazione. 2. illustra ai corsisti alcuni esempi di documentazione delle attività di progettazione e realizzazione in classe finalizzati all elaborato finale; 3. organizza in presenza sessioni di sportello tecnologico per la risoluzione dei problemi incontrati nella realizzazione dei materiali, nell'organizzazione del setting tecnologico della classe e una sessione finale nella quale i corsisti presentano i materiali e le esperienze realizzate. 4. dedica l'attività online al supporto per l'elaborazione del progetto e dell'attività in aula e stimola la riflessione. 5.predispone ambienti di collaborazione (sottogruppi o forum) nella classe virtuale per agevolare le attività di gruppo; periodicamente chiede ai corsisti un breve resoconto sulle attività di progettazione e realizzazione in corso incentivando ed innescando dinamiche di consulenza/interazione tra pari tra i diversi sottogruppi. 6. coordina l attività di gioco di ruolo finalizzata ad individuare punti di forza e di criticità delle proposte/sperimentazioni effettuate. 7. riassume in un thread estensione al contesto scuola gli spunti emersi dal gioco di ruolo ed invita i corsisti a commentarne gli esiti. Documenti che il tutor deve restituire all'indire
5 Pagina5 Report finale da realizzare sulla base di un format fornito da INDIRE. Il report deve essere inserito nell'ambiente Gestione della Programmazione Unitaria (
INDICAZIONI OPERATIVE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA
Programma Operativo Nazionale 2007/2013 INDICAZIONI OPERATIVE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA del corso PON Didatec base D-5-FSE-2010-1 a.s. 2012-2013 Con la presente nota si vogliono fornire al Dirigente
DettagliIl modello formativo dei progetti PON docenti
Il modello formativo dei progetti PON docenti Scuola- Presidio Comunità Tutor Blended Collaborazione Laboratorio Peer- Educa5on Competenze Sperimentazione Personalizzazione Ricerca- azione Innovazione
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliUn ambiente di apprendimento e centralità e-tutor
Un ambiente di apprendimento e centralità e-tutor Indire Didattica e formazione Seminario formatori di Lingue 2006 L e-tutor una figura centrale nell intero percorso formativo Per la gestione dei gruppi
DettagliInsegnamento con l utilizzo delle L.I.M. (Lavagne Interattive Multimediali)
Insegnamento con l utilizzo delle L.I.M. (Lavagne Interattive Multimediali) Con il progetto, di cui alla delibera n. 52/9 del 27.11.2009 della RAS avente ad oggetto "POR Sardegna 2007/2013, FERS, Asse
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE COMUNITA DI PRATICA E COMUNICAZIONE ON LINE : IL CASO MASTER GESCOM RELATORE Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI Laureanda Chiara LOLLI Matr. n. 203597 CORRELATORE Prof.ssa Isabella
DettagliDIDATEC Corso base e corso avanzato
PROGETTI DI FORMAZIONE PER DOCENTI 2012/2013 DIDATEC Corso base e corso avanzato PER I TUTTI DOCENTI I DOCENTI DI ITALIANO Fotografia di Giuseppe Moscato Scuola primaria e secondaria di primo grado e biennio
DettagliIL LO IN VENTICINQUE MOSSE
ESEMPIO DI EDU LAB IL LO IN VENTICINQUE MOSSE Nel laboratorio "Progettazione didattica per l uso di risorse digitali" si valuta un LO e si costruiscono le istruzioni per il suo utilizzo I sono di tipo:
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliAUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014
DettagliProt. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE
DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli
Dettagli2012 Le Nuove Indicazioni
REPORT CONCLUSIVO DELL ATTIVITA DI RICERCA-AZIONE: 2012-Le Nuove Indicazioni ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE (LE) 2012 Le Nuove Indicazioni RESTITUZIONE FINALE CONDIVISIONE DEI PERCORSI DIDATTICI EFFETTUATI
DettagliAnno di formazione e relazione finale
Bergamo Anno di formazione e relazione finale Lunedì 24 novembre 2014 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Istituito con la legge 270/82 e previsto dall art. 68 del CCNL 2006-2009. E un OBBLIGO. Requisiti: essere
DettagliValutare gli apprendimenti per promuovere la qualità dell istruzione. Francesca Storai - Indire
Valutare gli apprendimenti per promuovere la qualità dell istruzione Francesca Storai - Indire 17 e 18 novembre 2014 Centro Congressi Frentani - Roma Nel 2009 iniziammo da qui. * * Media PISA OCSE in matematica
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliCORSO N. 26 FORMAZIONE PER I DOCENTI NEO-ASSUNTI A.S. 2012-2013
CORSO N. 26 FORMAZIONE PER I DOCENTI NEO-ASSUNTI A.S. 2012-2013 DIRETTORE DEL CORSO D.S. Prof.ssa Renata Tacus E-TUTOR Prof. Antonello Antonelli PRIMO INCONTRO Presentazione del corso Primo accesso alla
DettagliLABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione
LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo
DettagliCorso NEOASSUNTI A.S. 2012/13
Corso NEOASSUNTI A.S. 2012/13 E-tutor ing. Antonio Di Micco Docente di elettronica presso: Istituto Superiore Statale P. Gobetti Scandiano (RE) E-mail: antonio.dimicco@libero.it Programma Riferimenti normativi
DettagliMinistero dell istruzione dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico
ALLEGATO TECNICO AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 12 MARZ0 2009 tra il Ministero dell istruzione, e le Organizzazioni sindacali firmatarie del ccnl del personale del comparto scuola, sottoscritto
DettagliINDIRE 2013 - http://formazionedocentipon.indire.it
Pagina1 Tracciamento delle attività online - Corsisti PON DIDATEC corso base A.s. 2012/2013 Ai corsisti sono richieste 60 ore di attività formative nell'ambiente online così distribuite: Attività online
DettagliS.O.L.E. STRATEGIE PER L OCCUPAZIONE SOSTENIBILE MODELLO DI FORMAZIONE PER I JOB COACH
PROGETTO EQUAL IT-G2-VEN-002 S.O.L.E. STRATEGIE PER L OCCUPAZIONE SOSTENIBILE MACROFASE 2 Azione 2.4 MODELLO DI FORMAZIONE PER I JOB COACH Azienda ULSS 16 Padova - c.f. 00349050286 - Via E. degli Scrovegni,
DettagliAlunni classi quarte Servizi Commerciali
UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte
DettagliDIDATEC Corso base e corso avanzato
PROGETTI DI FORMAZIONE PER DOCENTI DIDATEC Corso base e corso avanzato PER I TUTTI DOCENTI I DOCENTI DI ITALIANO Scuola Primaria e Secondaria di I Grado e Biennio Secondaria di II Grado D-5-FSE-2010-1
DettagliELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti
DettagliRelazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre
Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato
Dettagliconferenza di servizio direttori dei corsi & e-tutore Pescara, IPSIA Di Marzio 31 Marzo 2005
conferenza di servizio direttori dei corsi & e-tutore Pescara, IPSIA Di Marzio 31 Marzo 2005 1 Puntoedu AMBIENTE DI APPRENDIMENTO PER LA FORMAZIONE IN RETE LE CARATTERISTICHE collaborativo aperto e flessibile
DettagliMovimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore.
Corso ECM blended Movimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore. Responsabili Scientifici: Luigi Presutti - Ministero della Salute,
DettagliSCUOLA DIGITALE. Giuseppe Marucci Ispettore Tecnico MIUR- Roma
SCUOLA DIGITALE Giuseppe Marucci Ispettore Tecnico MIUR- Roma Smart communities Alfabetizzazione informatica E-commerce Agenda digitale italiana E-government, Investimenti Sicurezza Infrastrutture Ricerca
DettagliSmart School Mobility
Direzione Centrale Cultura e Educazione ITER, Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile Laboratorio Città Sostenibile ITER MIUR Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Provincia di Torino
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliE-LEARNING NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA NUTRIZIONE I CORSI A.I.N.UT. A cura del Gruppo di Formazione A.I.Nut
E-LEARNING NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA NUTRIZIONE A cura del Gruppo di Formazione A.I.Nut L AMBIENTE DI E-LEARNING DEI CORSI A.I.Nut Multimedialità, interattività, personalizzazione e differenziazione
DettagliGuida degli Sportelli
Guida degli Sportelli Nuova Guida, perché? Nuovo ruolo degli Sportelli APRE Aggiornamento del Manuale Transtracc Ruolo dello Sportello Le principali attività svolte dallo Sportello sono: promozione della
DettagliGuida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale
Guida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale Pagina 1 di 8 Indice 1. Gli obiettivi del corso...3 2. I contenuti del corso...3 3. Il percorso didattico...4 3.1 Studio individuale...4
DettagliFORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo Il nuovo modello organizzativo è articolato in quattro fasi di sviluppo Attività formative per un totale di 50 ore - Attività in presenza
DettagliCorso di aggiornamento destinato al Coordinatore per la progettazione e al Coordinatore per l esecuzione dei lavori A002 - PSC e costi della sicurezza
Corso di aggiornamento destinato al Coordinatore per la progettazione e al Coordinatore per l esecuzione dei lavori A002 - PSC e costi della sicurezza -Durata 9 ore- DESTINATARI Il corso è destinato ai
DettagliPIANO PON M@T.abel - Corsi brevi
b PIANO PON M@T.abel - Corsi brevi Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione Direzione generale per gli Affari Internazionali Ufficio IV Programmazione
DettagliIL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE Priorità strategiche della valutazione - Riduzione della dispersione e dell insuccesso scolastico. - Rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione
DettagliMinistero dell istruzion e dell unive r si t à e della
ALLEGATO TECNICO ALL ACCORDO NAZIONALE 12 MARZO 2009 tra il Ministero dell istruzione, della ricerca e dell università e le Organizzazioni sindacali concernente l attuazione dell articolo 2, comma 3, della
DettagliPON 2007-2013 Sintesi delle funzioni di ciascun operatore all interno della nuova piattaforma di Gestione on line dei PON
PON 2007-2013 Sintesi delle funzioni di ciascun operatore all interno della nuova piattaforma di Gestione on line dei PON Ci sono tre categorie generali: ruoli e funzioni di coordinamento e monitoraggio
DettagliL ACQUARIO. Osservare per essere osservati. Rosanna Casalino Rete MUSA, Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Napoli, 11 settembre 2015
L ACQUARIO Osservare per essere osservati Rosanna Casalino Rete MUSA, Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Napoli, 11 settembre 2015 CHE COS E L ACQUARIO? «Il gruppo acquario è una metodologia per
DettagliICT per la didattica
ICT per la didattica S2 progettare elearning Rizomatica.net Progettare un percorso e-learning Teorie e tecniche di Instructional design Macro e micro progettazione didattica Obiettivi formativi Strategie
DettagliValutare gli esiti di una consultazione online
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Valutare gli esiti di una consultazione online Autore: Antonella Fancello, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliFORMAZIONE BLENDED LEARNING DOCENTI NEO ASSUNTI 2008/09
FORMAZIONE BLENDED LEARNING http://puntoeduri.indire.it/neoassunti2008/in dex.php DOCENTI NEO ASSUNTI 2008/09 e-tutor Lorelle Carini 1 AMBIENTE ON-LINE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI CON CONTRATTO
DettagliNUOVE INDICAZIONI FORMAZIONE NEOASSUNTI 2015. Scuola Polo I.C. L. Settembrini DISTRETTI 9/10/11/39
NUOVE INDICAZIONI 2015 Scuola Polo I.C. L. Settembrini DISTRETTI 9/10/11/39 Recenti fonti normative Nota prot. n. A00DGPER6768 del 27 febbraio 2015 della Direzione Generale per il personale scolastico
Dettagli(*) Ore dedicate alla rielaborazione dell'esperienza anche su piattaforma on-line.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Alessandro Manzoni Via delle Rimembranze, 34/36 20088 Rosate (Mi) Tel.0290848867 fax 0290870732 e-mail: miic87600l@istruzione.it
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale Gestore Comunità Virtuali Roma 11 Settembre 2014 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Nell ambito di un
DettagliIl Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*
Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA
PROGETTO ACCOGLIENZA Per accoglienza intendiamo un atteggiamento positivo verso soggetti in un contesto di relazioni e comunicazioni. L accoglienza di nuove persone è un momento fondamentale nella dinamica
DettagliGuida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio
Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio Indice OBIETTIVI... 3 REQUISITI TECNICI... 3 ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO... 3 PARTE TEORICA...4 PARTE PRATICA...4
DettagliIstituto Comprensivo San Valentino Torio Sistema Nazionale di Valutazione
Istituto Comprensivo San Valentino Torio Sistema Nazionale di Valutazione Prof.ssa A. Esposito Riferimenti Normativi DPR n. 275, 8 marzo 1999: Regolamento per la disciplina dell'autonomia delle Istituzioni
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
DettagliProt. N. 3695 /A20 /pon Adrano, 11/12/2013. Il Dirigente Scolastico
II ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - ADRANO Via Roma, 42 95031 ADRANO TEL./FAX 095/7692838 e-mail: ctic8a200g@istruzione.it PEC: ctic8a200g@pec.istruzione.it Codice Fiscale 80011020874 Prot. N. 3695 /A20
DettagliLA COMUNICAZIONE EFFICACE
LA COMUNICAZIONE EFFICACE Corso ECM Formazione a Distanza su piattaforma multimediale interattiva web Obiettivo formativo: Comunicazione efficace, privacy ed il consenso informato Ore di formazione previste:
DettagliApprendere in Rete in Tour Incontri Progetto did@tic
Apprendere in Rete in Tour Incontri Progetto did@tic Didattica e tecnologia: il binomio inscindibile su cui Microsoft ha costruito Progetto did@tic un iniziativa di formazione per i docenti della scuola
DettagliTEACHMOOD Laboratorio ICT Regione Piemonte l'ufficio Scolastico Regionale open source 30 corsi on-line la piattaforma moodle Teachmood,
TEACHMOOD è un iniziativa formativa che il Laboratorio ICT della Regione Piemonte, in collaborazione con l'ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, propone a tutti gli insegnanti delle scuole piemontesi.
DettagliIL RAV. Maria Girone
IL RAV Maria Girone Foggia 12/03/2015 AVVIO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE ART. 6 DEL D.P.R. 80/2013 Autovalutazione delle Istituzioni Scolastiche Valutazione esterna Azioni di migliomento Analisi e verifica
DettagliAccoglienza CHI BEN COMINCIA...
Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)
Dettagli1) Il Programma Operativo Nazionale 2007-2013 Competenze per lo Sviluppo
Pagina1 Allegato A Monitoraggio delle formazioni docenti PON 2010/2011 e richieste specifiche per la valutazione e il monitoraggio delle azioni PON DIDATEC corso base e corso avanzato 1) Il Programma Operativo
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliCORSO AGGIORNAMENTO RSPP RISCHIO BASSO (Datori di lavoro)
CORSO AGGIORNAMENTO RSPP RISCHIO BASSO (Datori di lavoro) PREMESSA L aggiornamento del Corso RSPP per Datori di Lavoro a rischio Basso è predisposto per soddisfare le indicazioni presenti nel nuovo Accordo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRINCIPESSA ELENA DI NAPOLI RELAZIONE FINALE DELLA FUNZIONE STRUMENTALE PER LA VALUTAZIONE D ISTITUTO PROGETTO VALES
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRINCIPESSA ELENA DI NAPOLI RELAZIONE FINALE DELLA FUNZIONE STRUMENTALE PER LA VALUTAZIONE D ISTITUTO PROGETTO VALES A.S. 2014-15 INS. DARIO AMODEO PREMESSA La disponibilità
DettagliIl Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Il Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Il progetto SPF on line SPF on line è un progetto nazionale pubblico e gratuito di formazione continua È
DettagliRicerca sulle conoscenze e-learning dei docenti
ISTITUTO BENALBA per l aggiornamento l e la formazione QUADERNI PER L INNOVAZIONE METODOLOGICA Ricerca sulle conoscenze e-learning dei docenti REALIZZAZIONE e REPORT FINALE Anno 2009/10 FORMAZIONE E PROFESSIONE
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliORIENTAMENTO SCOLASTICO E FORMATIVO. L esperienza dello Spazio Informagiovani del Comune di Bergamo
ORIENTAMENTO SCOLASTICO E FORMATIVO L esperienza dello Spazio Informagiovani del Comune di Bergamo IL QUADRO DI RIFERIMENTO Dal 2011 si è costituito il Tavolo provinciale dell Orientamento a cura dell
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliSCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio formazione/direzione/ufficio responsabile, è compilato a cura di ciascun dipendente
DettagliCorso di formazione= ore in presenza + ore on line
Anno di Formazione docenti NEO ASSUNTI Corso di formazione= ore in presenza + ore on line L anno di prova, la stesura e la discussione di una tesina da presentare al Comitato di Valutazione dell Istituto
DettagliPROGETTO RE.CA. - RETI CAPACI
PROGETTO RE.CA. - RETI CAPACI "Sistema di Giustizia Minorile Child Friendly" CUP J89B14000720007 CIG 57813221D7 Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi 2007-2013 Annualità 2013 Azione
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliClasse di abilitazione - A076 Trattamento Testi, Calcolo, Contabilità elettronica ed applicazioni industriali
Classe di abilitazione - A076 Trattamento elettronica ed applicazioni industriali Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015,
DettagliMOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI
MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa
DettagliArticolo 1 Composizione
Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio
DettagliIndagine di opinione 2015. Maggio 2015
Indagine di opinione 2015 Maggio 2015 Introduzione A distanza di circa 5 anni, il 21 maggio Poste Italiane avvierà un indagine di opinione rivolta a tutti i dipendenti del Gruppo, guidata dalle priorità
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliVademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe
Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
DettagliFORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova
FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova a cura della DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO Outline I punti di forza I
DettagliNota tecnica per la gestione delle attività in presenza dei progetti di Formazione Nazionale regioni Obiettivo Convergenza
PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo "Convergenza" Competenze per lo Sviluppo 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. Nota tecnica per la gestione delle attività in presenza dei progetti di Formazione
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
Pag. 1 a 7 Protocollo di accoglienza alunni stranieri Istituto Comprensivo Via Cassia 1694 Roma XV Municipio XXVIII Distretto PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di accoglienza alunni
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.
DettagliATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE
ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza
DettagliRelazione finale dell esperienza di tirocinio
CLES Anno Accademico 2005-2006 Università degli Studi di Parma Relazione finale dell esperienza di tirocinio TIROCINANTE: ORGANIZZAZIONE OSPITANTE: TUTOR SCIENTIFICO: TUTOR ORG. OSPITANTE: A. STRUTTURA
DettagliModello Formativo. DIDATEC Corso base PON DIDATEC: Quadro culturale e aspetti metodologici. Concetta Grasso
Modello Formativo DIDATEC PON DIDATEC: Quadro culturale e aspetti metodologici Concetta Grasso Il docente nel XXI secolo la scuola dell insegnamento Ruolo, funzioni, profili professionali dell insegnante
DettagliProgetto S.VI.M. Sicurezza, VIgilanza, Mercato - Nuova programmazione
Progetto S.VI.M. Sicurezza, VIgilanza, Mercato - Nuova programmazione L iniziativa prevede la realizzazione di attività proposte per entrambi i settori Sicurezza dei prodotti e Metrologia legale - che
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI - A.S. 2012-2013 Curricolo,apprendimenti e valutazione nelle nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo dell
DettagliLa formazione a distanza di Arci Servizio Civile
La formazione a distanza di Arci Servizio Civile Arci Servizio Civile. prevede un percorso di formazione generale al servizio civile della durata di 42 ore. Di queste, 32 saranno erogate mediante 4 giornate
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliLA VALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO
LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO 1 IL PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE LA CIRCOLARE APPLICATIVA N. 47 DEL 21/10/2014 2 IL PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO
DettagliAvvio del progetto Formazione Facilitatori Digitali Biblioteche Provincia di Bologna
Avvio del progetto Formazione Facilitatori Digitali Biblioteche Provincia di Bologna 17 Aprile 2012 Presso l Auditorium Enzo Biagi - Sala Borsa, Via Nettuno 3, Bologna Programma 10.30 11.00 Progetto Pane
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliProgetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi
Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: FARA GERA D'ADDA Durata:9 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto
Dettagli